RIFIUTI ZERO NELLE SCUOLE DEL NAVILE. Commissioni Ambiente e Istruzione 16 Ottobre 2013

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1 RIFIUTI ZERO NELLE SCUOLE DEL NAVILE Commissioni Ambiente e Istruzione 16 Ottobre

2 IL PROGETTO SCUOLE PREMESSA IL LAVORO SVOLTO IN PRECEDENZA AL QUARTIERE NAVILE TIPO PUBBLICHE PRIVATE FANNO RACC. DIFFERENZ. Nidi 9 9 (100%) Infanzia (79%) Primarie (50%) Secondarie I grado (50%) Secondarie II grado (0%) Servizi Educativi 5 3 (60%) Totale (65%) MATERIALE DISTRIBUITO: 111 PATTUMIERE PER ORGANICO 49 ECO-BOX PER CARTA 33 ECOBOX PER PLASTICA 45 BROCHURE INFORMATIVE 2

3 PREPARAZIONE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO SI SONO SVOLTI INCONTRI CON DIRETTORI DIDATTICI, COMMISSIONE AMBIENTE, AGENZIE DI PULIZIA A OTTOBRE 2012 SI SONO SVOLTI I SOPRALLUOGHI CONGIUNTI IN TUTTI I 18 PLESSI SCOLASTICI COINVOLTI (4 I.C.) A GENNAIO 2013 LA FIRMA DEL PROTOCOLLO E L AVVIO COMPLETO E DEFINITIVO DELLE ATTIVITA 3

4 RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI CARTA E CARTONE IMBALLAGGI IN PLASTICA UMIDO ORGANICO PILE E BATTERIE TONER E CARTUCCE IL MIGLIOR RIFIUTO E QUELLO CHE NON VIENE PRODOTTO 4

5 IL PROGETTO SCUOLE CONTENITORI DISTRIBUITI TIPO ECOBOX CARTA ECOBOX PLASTICA BIDONCINI ORGANICO SACCHETTI ORGANICO BIDONI PILE ECOBOX TONER BROCHURE RIFIUTOLOGO NUMERO SODDISFATTE TUTTE LE RICHIESTE DELLE SCUOLE 5

6 RIDUZIONE DEI RIFIUTI DIVERSE LE AZIONI ATTIVATE IN TUTTI GLI ISTITUTI COMPRENSIVI : 10 plessi di nidi comunali, con 446 iscritti; 16 plessi di scuola dell'infanzia, con 1195 iscritti; 15 plessi di scuola dell'obbligo fra primarie e medie con 3265 iscritti. - RECUPERO CIBO NON CONSUMATO DALLE MENSE IN COLLABORAZIONE CON LAST MINUTE MARKET - CENSIMENTO ED ANALISI DI PC OBSOLETI E RIGENERABILI, IN COLLABORAZIONE CON L ASSOCIAZIONE RACCATTARAEE - SOSTITUZIONE DEI PIATTI USA E GETTA CON IL CESTINO PORTATO DA CASA (SCUOLE DELL INFANZIA) 6

7 RACCOLTA DELL OLIO ALIMENTARE PREMI IN MATERIALE DIDATTICO ALLE SCUOLE ADERENTI SCUOLA CROCE COPERTA DOZZA primaria + materna MARSILI GROSSO ZAPPA + CASARALTA succ.le BOTTEGO CASARALTA + FLAUTO MAGICO LITRI PREMIO

8 LA COMUNICAZIONE LOCANDINE 8

9 LE ATTIVITA DI MONITORAGGIO LA QUALITA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PLESSI COINVOLTI 21 (3958 studenti) TIPOLOGIA DI RIFIUTO METODOLOGIA RACCOLTA DATI PERIODO DI RIFERIMENTO carta plastica organico indifferenziata Sopralluogo di un rilevatore presso il plesso scolastico Voto scala aprile 2 maggio 2013 LA QUANTITA DI RIFIUTI PRODOTTA PLESSI COINVOLTI 5 (1075 studenti) TIPOLOGIA DI RIFIUTO METODOLOGIA RACCOLTA DATI PERIODO DI RIFERIMENTO carta plastica organico Rilevazione giornaliera da parte dell istituto scolastico 08 aprile 10 maggio 2013 OSSERVAZIONE: La rilevazione è stata realizzata solamente da un campione di scuole su base volontaria (campione autoselezionato) 9 9

10 LA QUALITA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Nel complesso il processo di raccolta differenziata è stato assimilato e messo in pratica in maniera soddisfacente dalla scuole del quartiere (voto medio complessivo 7,3) 10

11 LA QUALITA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA SINTESI DELLE PRINCIPALI CRITICITA EMERSE DURANTE IL SOPRALLUOGO ovvero come ottimizzare il processo di raccolta differenziata La raccolta indifferenziata è spesso migliorabile. In quasi tutti gli istituti visitati è stata riscontrata la presenza di materiali facilmente riciclabili nei contenitori per l'indifferenziata Spesso è insufficiente il numero di bidoni e in diverse scuole sono presenti contenitori fatti in casa Il Tetra Pak troppo spesso viene smaltito nell'indifferenziato In tutte le mense il pranzo viene servito in piatti di plastica, = cibo molto meno invitante Sono state riscontrate le principali criticità laddove è stata riscontrata anche una partecipazione limitata dei referenti del plesso e/o degli insegnanti Più sono piccoli gli alunni, più sono attenti alla R.D.. E migliorabile la qualità negli uffici. 11

12 LA QUANTITA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Stima delle quantità di rifiuti prodotti in Kg/mese: TOT SCUOLA STUDENTE PLASTICA ,2 CARTA ,2 ORGANICO ,0 Rifiuti totali prodotti dalle scuole coinvolte dal progetto: kg/mese Incidenza in percentuale sul totale dei rifiuti prodotti in quartiere: 0,55% OSSERVAZIONI: Le quantità sono stimate sulla base delle rilevazioni sulle quantità di rifiuti prodotte delle 5 scuole che hanno fornito i dati (campione autoselezionato) La rilevazione prevedeva di indicare il numero (e la dimensione) di sacchi di rifiuti prodotti: per ogni tipologia di rifiuto è stato ipotizzato un peso in Kg per ogni sacco (molto difficile per l organico) Alcune rilevazioni riportano numeri di quantità di rifiuti raccolti davvero molto alti le quantità stimate potrebbero essere state sovrastimate 12

13 IL FUTURO DEL PROGETTO RINNOVO DELLA CONVENZIONE CON TUTTI I SOGGETTI SOTTOSCRITTORI (TRIENNALE); AVVIO DELLE AZIONI DI MONITORAGGIO, COORDINAMENTO E SUPPORTO ALL EFFICACIA DELLA RACCOLTA DI TUTTE LE FRAZIONI DI DIFFERENZIATA PROPOSTA DI MODULI FORMATIVI/EDUCATIVI SUL TEMA DEL CICLO DEI RIFIUTI, DEL NON SPRECO, E DEL RISPARMIO ENERGETICO (in collaborazione con: Show Room Ambiente e Museo del Patrimonio Industriale del Comune di Bologna) AVVIO DI LABORATORI PER LA RIGENERAZIONE DEI RAEE OBSOLETI, ATTRAVERSO IL MONTAGGIO/SMONTAGGIO DI PC E PERIFERICHE E L INSTALLAZIONE DI SW OPEN (in collaborazione con l Associazione RaccattaRAEE) 13

14 LE CONSEGUENZE DEL PROGETTO Il progetto Rifiuti zero nelle scuole del Navile è stato approvato con un Ordine del Giorno specifico da parte del Consiglio del Quartiere Navile (ODG 12/2012) e dal Consiglio del Comune di Bologna (ODG 194/2012). AD OGGI QUESTA E LA SITUAZIONE NEGLI ALTRI QUARTIERI: PORTO: EFFETTUATI SOPRALLUOGHI E INCONTRI COL PERSONALE, SI PARTE A NOVEMBRE, A BREVE LA IRMA DEL PROTOCOLLO SAN DONATO E SAVENA: PROSSIMA SETTIMANA INCONTRO COI DIRETTORI DIDATTICI, A SEGUIRE SOPRALLUOGHI, ECC. RENO: GLI I.C. E L ITIS BELLUZZI STANNO PREDISPONENDO PROGETTI RELATIVI ALLA RACCOLTA DEI RAEE (PROGETTO LIFE+ IDENTIS WEEE ), DA INSERIRE NEL PROTOCOLLO 14

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