GTT E LA STORIA DELLE TRANVIE DI TORINO
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- Roberta Donato
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1 GTT E LA STORIA DELLE TRANVIE DI TORINO Presentazione 25 marzo 2011
2 TRAM A CAVALLI E TRANVIE A VAPORE ( ) 1897) 1846 : Inizio servizio degli OMNIBUS (Antenati del tram) 1871: PIAZZA CASTELLO-SCUOLA VETERINARIA:prima linea tranviaria su rotaia in Italia (a cavalli) 1871: TORINO-RIVOLI:prima linea tranviaria intercomunale in Italia (a vapore) 1874: costituzione della Società privata Belga 1875: costituzione della Società privata Torinese e inizio fase di sviluppo e concorrenza 1884: SASSI-SUPERGA: Inaugurazione funicolare sistema Agudio 1890: Massimo sviluppo della rete urbana a cavalli (18 linee) e della rete intercomunale a vapore (11 linee) PIAZZA CASTELLO 1871 FUNICOLARE AGUDIO PER SUPERGA 1884 PIAZZA GRAN MADRE 1872
3 L EPOCA D ORO DELLE COMPAGNIE PRIVATE ( ) 1907) LINEA O BELGA ANNI 10 PRIMO TRAM ELETTRICO SOC. ALTA ITALIA : costituzione della terza Società privata Alta Italia e accorpamento della gestione delle altre due ( La Belga ). 1898: inizio servizio delle prime linee elettrificate (linea dei Viali Belga e linea 3 Alta Italia). 1899: De Amicis pubblica La carrozza di tutti 1900: massima estensione della rete Belga (17 linee) e della rete Alta Italia (7 linee), per un totale di 80 km di binario. 1904: inizio elettrificazione della rete intercomunale (Torino- Trofarello) differenziazione degli impianti, binari, depositi e veicoli: RETE BELGA : linee con lettere, tram verdi, presa corrente a trolley RETE ALTA ITALIA: linee numerate, tram rossi, presa corrente ad archetto
4 Nascita e consolidamento dell ATM ( ) 1907: costituzione dell Azienda Tranvie Municipali, con le prime 7 linee riscattate dalla soc. Alta Italia 1915: massimo sviluppo della rete ATM con 15 linee in concorrenza con le 17 linee private 1915: scoppio della Grande Guerra e inizio periodo di crisi 1922: riscatto delle reti private urbane da parte del Comune di Torino e subentro totale dell ATM. La Soc. Belga rimane confinata ad alcune linee intercomunali (tra cui la Torino-Chivasso) e alla funicolare Sassi-Superga. PIAZZA CARLO FELICE ANNI 20 MOTRICE ELETTRICA INTERCOMUNALE TORINO-RIVOLI 1914 TRAM ATM TRASPORTO FERITI
5 GLI ANNI RUGGENTI DEL TRAM ( ) : imponenti lavori di razionalizzazione degli impianti tranviari, standardizzazione e rinnovo veicoli, progressive modifiche e prolungamenti di linee. 1928: il colore dei tram cittadini cambia da rosso a verde. 1928: completamento della nuova rete urbana ATM: 110 km di binario, 27 linee tranviarie e 3 linee di autobus periferiche. 1929: soppressione della prima linea tranviaria intercomunale (Torino-Volpiano). 1930: immissione in servizio della prima motrice moderna a due carrelli e tre porte (serie 2500) 1931: inaugurazione della prima linea filoviaria (52) 1935: 1935 trasformazione Sassi-Superga in tranvia elettrica a dentiera e gestione ATM 1936: completamento elettrificazione rete tranviaria intercomunale 1937: 1937 costituzione della SATTI e inizio acquisizione linee intercomunali private. FIGURINO MOTRICE 2500 PIAZZA PALAZZO DI CITTA ANNI 30
6 LA GUERRA E Il massimo sviluppo TRANVIARIO ( ) 1940: scoppio della seconda guerra mondiale e arresto dello sviluppo della rete 1942: immissione in servizio del primo prototipo europeo di tram tipo PCC (Fiat 3001) : 1945: gravissimi danni di guerra a veicoli e impianti urbani; grande prestazione della rete intercomunale. 1945: fine della guerra e inizio della ricostruzione 1949: massimo sviluppo della rete tranviaria urbana (32 linee e 283 km di binario) TRAM INTERCOMUNALE A ORBASSANO 1948 TRAM INTERCOMUNALE A SETTIMO 1940 PIAZZA SOLFERINO 1941
7 Evoluzione del tram E PRIMI SEGNI DI CRISI ( ) 1950: immissione in servizio del primo autobus urbano (linea A) e inizio fase di moderata riduzione della rete tranviaria. 1951: immissione in servizio del primo tram articolato (serie 2700, detto due camere e cucina ) 1953: immissione in servizio del primo tram di serie ad avviamento automatico tipo PCC (3100) 1954: il bilancio ATM in deficit per la prima volta. 1958: soppressione dell ultima linea tranviaria intercomunale (Torino-Giaveno). 1962: L utenza della rete urbana ATM tocca il massimo storico (364 milioni di passeggeri) VAL SALICE 1957 CORSO SAN MAURIZIO ANNI 50
8 LA crisi SI AGGRAVA ( ) 1963: inizio del calo di utenza sulla rete ATM; l esplosione della motorizzazione di massa dà inizio ad una grave fase di crisi del trasporto pubblico 1966: drastico taglio di quasi il 30% della rete tranviaria urbana, che cala da 22 a 16 linee. 1966: prime corsie riservate per contrastare la congestione 1970: adozione della riscossione meccanizzata e abolizione progressiva del bigliettaio a bordo su tutti i veicoli urbani; il colore degli autobus cambia da verde a rosso : ulteriore riduzione della rete tranviaria (una linea in meno). 1973: L utenza della rete urbana ATM tocca il minimo storico (213 milioni di passeggeri) si diffonde l idea che il tram sia ormai un mezzo superato! PIAZZA VITTORIO VENETO 1964 PIAZZA CASTELLO 1965
9 dieci anni di transizione ( ) 1973: Crisi del petrolio e fine della crisi del trasporto pubblico: tornano in circolazione i tram accantonati, che verranno ricostruiti e assemblati negli anni successivi per formare nuovi veicoli articolati. 1974: Torino raggiunge il massimo storico di abitanti ( ) 1975: Inizio della ricrescita della rete tranviaria (una nuova linea e prolungamenti vari) 1977: Nuovo cambio di colorazione dei mezzi urbani: autobus nuovi e tram ristrutturati diventano arancioni; Adozione progressiva della Biglietteria a terra 1977: Varo del nuovo Piano dei Trasporti che prevede una rete di Metropolitana leggera. 1978: Introduzione della tariffa oraria. 1979: soppressione dell ultima linea filoviaria (Torino-Chieri). CORSO VITTORIO / VIA XX SETTEMBRE 1974 LARGO GOTTARDO 1982
10 Il rilancio del tram ( ) 1997) 1982: Entrata in funzione della RETE A GRIGLIA, con 10 linee tranviarie di forza, comprendente un tratto di nuova linea costruito a standard di Metropolitana leggera (linea 3 Vallette Martinetto). 1983: Scomparsa dell ultimo bigliettaio a bordo (con l accantonamento dei tram serie 2700) 1985: Prima tratta tranviaria con priorità semaforica (linea 10) 1987: Adozione progressiva del comando scambi a radiofrequenza e del Controllo Centralizzato del Servizio (SIS). 1987: Immissione in servizio sulla linea 3 delle prime motrici di grande capienza, bidirezionali, regolazione elettronica di marcia, presa corrente a pantografo (serie 7000) 1990: Immissione in servizio sulla nuova linea 9 delle prime motrici a pianale ribassato (serie 5000) 1991: estensione a tutti i tram della presa di corrente a pantografo e abbandono del trolley : 1995: Attuazione del Piano Urbano del Traffico, con aumento vie riservate ai mezzi pubblici; Revisione del Piano dei Trasporti e scelta del Sistema VAL di metropolitana automatica. TRAM SERIE 5000 IN VIA ARSENALE TRAM SERIE 7000 IN CORSO REGINA
11 Gli ultimi sviluppi ( OGGI) 1997: Inizio fase di riforma normativa nazionale sui trasporti 1998: Ultimo cambio di colorazione per i mezzi urbani, che passano gradualmente dall arancione all attuale blu-giallo-argento. 2000: Ristrutturazione della tranvia a dentiera Sassi-Superga 2002: immissione in servizio dei tram CITYWAY da 34 metri, a pianale integralmente ribassato ( serie 6000) 2003: nascita di GTT S.p.A. per fusione di ATM e SATTI 2005: nascita di ATTS (Associazione Torinese Tram Storici) 2006: inaugurazione del primo tratto della metropolitana automatica (Linea 1 da Fermi a Porta Susa) 2006: completamento della linea 4 ad alta capacità: 18 km interamente protetti da Drosso a Falchera. 2011: attivazione della linea tranviaria storica 7 PARATA DI MOTRICI SASSI-SUPERGA TRAM SERIE 6000 IN VIA XX SETTEMBRE
12 LA RETE TRANVIARIA ATTUALE 9 LINEE ORDINARIE+ 1 LINEA SPECIALE A CREMAGLIERA + 1 LINEA TRANVIARIA STORICA (DAL 2011) 220 KM DI BINARIO (di cui 100 km PROTETTI) 470 KM DI CAVI SOTTERRANEI 50 ZONE ELETTRICHE 720 SCAMBI (di cui 200 a radiofrequenza) 550 FERMATE (di cui 2 sotterranee) 175 SEMAFORI PREFERENZIALI
13 LE MOTRICI TRANVIARIE DI LINEA MOTRICE TRADIZIONALE (serie 2800) DOTAZIONE: 223 VEICOLI 90 TRADIZIONALI articolati serie 2800 (ricostruiti negli anni 70 80) 133 MODERNI articolati serie (immessi in servizio dopo il 1982) MOTRICE a PIANALE RIBASSATO (serie 5000) LA NUOVA MOTRICE CITYWAY (Serie 6000)
14 I TRAM SPECIALI E DI SERVIZIO SABBIERA T427 DOTAZIONE: 7 VEICOLI 1 tram ristorante (2841) 1 tram ristorante in ricostruzione (2823) 1 sabbiera (T427) 1 mola binari (T 420) 1 locomotore manovra per Sassi-Superga (T450) 2 carri merci per Sassi-Superga (S21-S22) TRAM RISTORANTE 2841 LOCOMOTORE T450 e CARRO MERCI S22
15 I TRAM STORICI CIRCOLANTI DOTAZIONE: 19 VEICOLI 5 tram a carrelli degli Anni 30 ( ) 4 tram a carrelli degli Anni 50 ( ) 1 tram snodato degli Anni 50 (2847) 2 tram a due assi degli Anni ( ) 3 motrici a cremagliera del 1934 MOTRICE 2595 del 1932 (D1 D2-D3) 4 rimorchi a cremagliera del 1884 (D11 D12 D13 D14) INTERNO MOTRICE 3501 del 1948 MOTRICE A CREMAGLIERA SASSI-SUPERGA
16 LA LINEA TRANVIARIA STORICA TORINESE
17 LA LINEA 7 Esercizio a regime a partire dal 27 marzo 2011 (in occasione delle celebrazioni del 150 anniversario dell Unità d Italia), Una linea permanente e integrata nella rete tranviaria di Torino gestita da GTT Un percorso circolare nei due sensi attorno al centro storico, con completo utilizzo di binari esistenti. (ricalca la vecchia Linea dei Viali, gestita all inizio del Novecento dalla Società Belga ) Un Museo in movimento che utilizza motrici storiche originali provenienti sia dalla rete torinese sia da altre città, patrimonio culturale di tutta la cittadinanza Un parco circolante di 15 tram storici Valore del progetto (Restauri finanziati dal Ministero dell Ambiente , da GTT e da ATTS ) Fondamentale contributo del lavoro volontario dei soci operativi di ATTS
18 UN DOPPIO PERCORSO CIRCOLARE
19 LUNGHEZZA ESERCIZIO Circolare destra: metri - Circolare sinistra: metri ORARIO giorni feriali dalle ore 7,30 alle ore 19,30; giorni festivi dalle ore 9,00 alle ore 19,30 TARIFFE Normali tariffe urbane GTT. Biglietteria a terra. VEICOLI IMPEGNATI CARATTERISTICHE TECNICHE Motrici tranviarie storiche costruite prima del PERSONALE IMPIEGATO Guidatori dipendenti GTT retribuiti in ore ordinarie. PROGRAMMA DI ESERCIZIO Intervallo dei passaggi: da 12 a 15, a seconda delle fasce orarie, su entrambe le circolari. Massimo impegno veicoli: 12 (6 su entrambe le circolari). Dotazione minima veicoli storici necessaria: 15
20 PROGRAMMA DI RESTAURO SITUAZIONE DI PARTENZA N. 5 motrici tranviarie storiche già disponibili e funzionanti nel 2007: 116 (anno costruz. 1911, provenienza GTT Torino) 2595 (anno costruz. 1933, provenienza GTT Torino) 3501 (anno costruz. 1948, provenienza GTT Torino) 3279 (anno costruz. 1959, provenienza GTT Torino) 3203 (anno costruz. 1958, provenienza GTT Torino) NUOVE ACQUISIZIONI N. 11 motrici tranviarie storiche : 502 (anno costruz. 1924, provenienza GTT Torino) già operativa 2592 (anno costruz. 1932, provenienza GTT Torino) già operativa 3104 (anno costruz. 1949, provenienza GTT Torino) già operativa 2847 (anno costruz. 1958, provenienza GTT Torino) già operativa 2598 (anno costruz. 1933, provenienza GTT Torino) già operativa 2759 (anno costruz. 1953, provenienza GTT Torino) restaurata entro il (anno costruz. 1937, provenienza STEFER Roma) già operativa 201 (anno costruz. 1935, provenienza ATC Bologna) già operativa 447 (anno costruz. 1938, proven. ACEGAT Trieste) restaurata entro il (anno costruz. 1937, provenienza ANM Napoli) restaurata entro il (anno costruz. 1939, provenienza STEFER Roma) restaurata entro il 2012
21 TRAM STORICI TORINESI
22 Grazie per L'ATTenzione
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