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1 STUDIO DI SETTORE WK23U ATTIVITÀ SERVIZI DI PROGETTAZIONE DI INGEGNERIA INTEGRATA Luglio 2015 Documento non definitivo

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VK23U Servizi di ingegneria integrata, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Nella prima fase di analisi 728 contribuenti sono stati scartati in quanto, pur tenuti alla compilazione dei modelli, non risultano utilizzabili nelle successive fasi dell elaborazione dello studio di settore (cessazione di attività, situazioni di non normale svolgimento dell attività, contribuenti forfettari, ecc.). Sui modelli studi di settore della restante platea sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione del campione dello studio, lo scarto di ulteriori 693 posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a DISTRIBUZIONE DEI CONTRIBUENTI PER FORMA GIURIDICA Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,7 Società di persone 683 8,7 Società di capitali, enti commerciali e non ,6 Documento non definitivo 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE I gruppi omogenei sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori: rilevanza delle somme corrisposte a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale/d impresa in relazione al totale delle spese/costi sostenuti per l esercizio dell attività; macroarea specialistica; aspetto dimensionale. La rilevanza delle somme corrisposte a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale/d impresa in relazione al totale delle spese/costi sostenuti per l esercizio dell attività ha permesso di individuare gli studi di ingegneria integrata raggruppati nel cluster 6, contraddistinti da un incidenza superiore di tali somme rispetto alla media dei contribuenti dello studio di settore. La macroarea specialistica ha consentito di distinguere gli studi di ingegneria integrata in ragione del settore principale d intervento: informazione (cluster 1), industriale (cluster 2 e 3), civile e ambientale (cluster 4 e 5). L aspetto dimensionale ha permesso di individuare gli studi di ingegneria integrata di più grandi dimensioni (cluster 3 e 4). I contribuenti del presente studio possono esercitare attività di lavoro autonomo o d impresa. Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER CLUSTER 1 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA CHE OPERANO NELL AMBITO NUMEROSITÀ: 535 DELL INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE Il cluster è formato dagli studi di ingegneria integrata che operano prevalentemente nell ambito dell ingegneria dell informazione (97% dell attività). Tra le attività svolte con maggior frequenza dai contribuenti del cluster si evidenziano: la consulenza (escluse C.T.U. e C.T.P.), l attività di project management, l addestramento e formazione del personale. La clientela di riferimento è costituita da società di capitali (66% dell attività). Si evidenzia, inoltre, che circa la metà dei soggetti opera prevalentemente per il committente principale (87% dell attività). Il 67% degli appartenenti al cluster è formato da lavoratori autonomi che esercitano in larga prevalenza a titolo individuale e che dispongono di 14 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività. La presenza di personale dipendente si riscontra nell 1% dei casi. Le imprese del cluster (in prevalenza organizzate in forma di società di capitali) dispongono di 47 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività e si avvalgono, in genere, di 2 addetti (nel 32% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente). Documento non definitivo 3

4 CLUSTER 2 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA CHE OPERANO NELL AMBITO NUMEROSITÀ: DELL INGEGNERIA INDUSTRIALE Il cluster comprende gli studi di ingegneria integrata che operano prevalentemente nell ambito dell ingegneria industriale (95% dell attività). In particolare, per circa la metà dei soggetti, l area prevalente di attività risulta quella impiantistica. Per quanto riguarda i servizi di ingegneria forniti più di frequente si evidenziano: la progettazione e la direzione lavori di opere private (perlopiù di valore non superiore a euro); la gestione della sicurezza (D.lgs. 81/2008); l attività di indagini preliminari, valutazione d impatto ambientale, ricerca di finanziamenti e/o studi di fattibilità tecnico-economica. Con una certa frequenza si rilevano, inoltre, incarichi/prestazioni derivanti dall attività di consulenza (esclusa C.T.U. e C.T.P.). La clientela è rappresentata soprattutto da società di capitali (76% dell attività). Si evidenzia, inoltre, che il 42% dei soggetti opera prevalentemente per il committente principale (85% dell attività). La maggior parte dei componenti il cluster (53% del totale) è rappresentata da imprese (in prevalenza organizzate in forma di società di capitali) che dispongono di 45 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività e si avvalgono, in genere, di 2 addetti (nel 44% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente). I lavoratori autonomi del cluster dispongono di 18 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività ed esercitano prevalentemente a titolo individuale. Nel 4% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente. CLUSTER 3 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI CHE NUMEROSITÀ: 237 OPERANO NELL AMBITO DELL INGEGNERIA INDUSTRIALE Il cluster comprende gli studi di ingegneria integrata di più grandi dimensioni che operano prevalentemente nell ambito dell ingegneria industriale (91% dell attività). Si tratta di soggetti che presentano una struttura piuttosto articolata sia in termini di personale impiegato che di superfici utilizzate nello svolgimento dell attività: si avvalgono, in genere, di 9 addetti (di cui 6 dipendenti) e dispongono di 213 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività. Con riferimento all ambito principale d intervento si osserva che, per oltre la metà dei soggetti, l area prevalente di attività risulta quella impiantistica. L offerta di servizi di ingegneria risulta piuttosto eterogenea e comprende soprattutto: la progettazione di opere private (con una certa frequenza, di valore superiore a euro); la direzione lavori di opere private (perlopiù di valore non superiore a euro); l attività di fattibilità tecnico-economica ; la progettazione di opere pubbliche; il collaudo di lavori e forniture di opere; la gestione della sicurezza (D.lgs. 81/2008); l attività di costruzione, montaggio e avviamento dell opera. Di frequente si rilevano, inoltre, incarichi/prestazioni derivanti dall attività di consulenza (esclusa C.T.U. e C.T.P.). La clientela è rappresentata soprattutto da società di capitali (86% dell attività). Si rileva, inoltre, che talvolta gli appartenenti al cluster operano oltre i confini nazionali: il 28% dei soggetti realizza il 28% dell attività in Paesi extra U.E. ed il 21% in Paesi U.E. (21% dell attività). Documento non definitivo 4

5 Si tratta di contribuenti organizzati esclusivamente in forma d impresa (nella quasi totalità dei casi rappresentate da società di capitali). CLUSTER 4 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI CHE NUMEROSITÀ: 428 OPERANO NELL AMBITO DELL INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE Il cluster comprende gli studi di ingegneria integrata di più grandi dimensioni che operano prevalentemente nell ambito dell ingegneria civile e ambientale (81% dell attività). Si tratta di soggetti che presentano una struttura piuttosto articolata sia in termini di personale impiegato che di superfici utilizzate nello svolgimento dell attività: si avvalgono, in genere, di 12 addetti (di cui 9 dipendenti) e dispongono di 351 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività. Con riferimento all ambito principale d intervento si osserva che per oltre la metà dei soggetti l area prevalente di attività risulta quella edile e per il 41% l area infrastrutture e trasporti. L offerta di servizi di ingegneria risulta piuttosto eterogenea e comprende soprattutto: la progettazione e la direzione lavori di opere pubbliche e/o private (queste ultime, perlopiù di valore superiore a euro); la gestione della sicurezza (D.lgs. 81/2008); l attività di fattibilità tecnico-economica ; il collaudo di lavori e forniture di opere. Con una certa frequenza si rilevano, inoltre, incarichi/prestazioni derivanti dall attività di consulenza (esclusa C.T.U. e C.T.P.). La clientela è formata soprattutto da società di capitali (64% dell attività) e da Enti Pubblici Territoriali (Comuni, Province, Regioni) ed altri Enti Pubblici (15%). Da rilevare, infine, che il 26% degli appartenenti al cluster opera oltre i confini nazionali realizzando il 25% dell attività in Paesi extra U.E. Si tratta di contribuenti organizzati esclusivamente in forma di impresa (nella quasi totalità dei casi rappresentate da società di capitali). CLUSTER 5 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA CHE OPERANO NELL AMBITO NUMEROSITÀ: DELL INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE Il cluster comprende gli studi di ingegneria integrata che operano prevalentemente nell ambito dell ingegneria civile e ambientale (92% dell attività). In particolare, per la metà dei soggetti l area prevalente di attività è quella edile, per il 19% quella ambiente e territorio (compresa l urbanistica) e per il 14% l area infrastrutture e trasporti. Tra i servizi di ingegneria forniti più di frequente si riscontrano: la progettazione e la direzione lavori di opere private (perlopiù di valore non superiore a euro); la progettazione e la direzione lavori di opere pubbliche; la gestione della sicurezza (D.lgs. 81/2008); l attività di fattibilità tecnico-economica ; il collaudo di lavori e forniture di opere. Con una certa frequenza si rilevano, inoltre, incarichi/prestazioni derivanti dalle attività di consulenza (esclusa la C.T.P.) e di certificazione/qualificazione energetica degli edifici. La clientela risulta piuttosto eterogenea e comprende più di frequente: società di capitali (45% dell attività); privati (34% dell attività per il 44% dei soggetti); imprenditori individuali e società di persone (27% per il 33%); Enti Pubblici Territoriali (Comuni, Province, Regioni) ed altri Enti Documento non definitivo 5

6 Pubblici (41% per il 28%). Si evidenzia, inoltre, che il 29% dei soggetti opera prevalentemente per il committente principale (83% dell attività). Il 51% degli appartenenti al cluster è formato da lavoratori autonomi che esercitano in prevalenza a titolo individuale e che dispongono di 22 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività. La presenza di personale dipendente si riscontra nel 4% dei casi. Le imprese del cluster (prevalentemente organizzate in forma di società di capitali) dichiarano di disporre 54 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività e si avvalgono, in genere, di 2 addetti (nel 39% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente). CLUSTER 6 - STUDI DI INGEGNERIA INTEGRATA CHE PRESENTANO UNA NUMEROSITÀ: SIGNIFICATIVA INCIDENZA DI SOMME CORRISPOSTE A TERZI PER PRESTAZIONI DIRETTAMENTE AFFERENTI L ATTIVITÀ L elemento di maggiore caratterizzazione degli appartenenti al cluster è la significativa incidenza (66%) delle somme corrisposte a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale/d impresa sul totale delle spese/costi sostenuti per l esercizio dell attività. Gli appartenenti al cluster operano soprattutto nell ambito dell ingegneria civile e ambientale (82% dell attività); per oltre la metà dei soggetti l area prevalente di attività è quella edile. L offerta di servizi di ingegneria risulta piuttosto eterogenea e comprende soprattutto: la progettazione e la direzione lavori di opere pubbliche e/o private (queste ultime, perlopiù di valore non superiore a euro); la gestione della sicurezza (D.lgs. 81/2008); l attività di fattibilità tecnico-economica ; il collaudo di lavori e forniture di opere. Con una certa frequenza si rilevano, inoltre, incarichi/prestazioni derivanti dall attività di consulenza (esclusa C.T.U. e C.T.P.). La clientela è formata soprattutto da società di capitali (59% dell attività); si rileva, inoltre, che il 44% degli appartenenti al cluster svolge il 31% dell attività per Enti Pubblici Territoriali (Comuni, Province, Regioni) ed altri Enti Pubblici. Si evidenzia, infine, che il 26% dei soggetti opera prevalentemente per il committente principale (79% dell attività). La maggior parte dei componenti il cluster (85% del totale) è rappresentata da imprese (prevalentemente organizzate in forma di società di capitali) che dispongono di 79 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività e si avvalgono, in genere, di 2 addetti (la presenza di personale dipendente si riscontra nel 37% dei casi). I lavoratori autonomi del cluster dispongono di 47 mq di locali destinati esclusivamente all esercizio dell attività ed esercitano soprattutto a titolo individuale. Nel 6% dei casi si riscontra la presenza di personale dipendente. Documento non definitivo 6