REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro"

Transcript

1 REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro Unità Operativa 5.1 Gestione di Cassa Piattaforma Telematica Integrata della Regione Siciliana - Sistema Informativo Interno, Controllo, Gestione e Finanziario ALLEGATO B Protocollo per l introduzione del mandato informatico Questo documento contiene informazioni di proprietà della Regione Sicilia e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E vietata qualsiasi forma di riproduzione o di divulgazione senza l esplicito consenso della Regione Sicilia Pagina 1 di 6

2 Protocollo interno e disposizioni per l uso dell ordinativo informatico in Regione Siciliana Punto 1 - Oggetto del mandato informatico 1. L ordinativo informatico è lo strumento per regolare i pagamenti della Regione Siciliana. Esso costituisce la rappresentazione informatica di un ordine di pagamento, emesso dalla Regione Siciliana che l Istituto Cassiere deve eseguire sulla base della convenzione di cassa. La Regione Siciliana introduce il mandato informatico adottando quanto previsto dal D.P.R. n. 367 del 1994, dal Regolamento di contabilità di Stato e dalle I.G.S.T, se ed in quanto compatibili con l ordinamento della Regione Siciliana in virtù del rinvio dinamico della L.R. n. 47 del Agli ordinativi informatici della Regione Siciliana si applicano le disposizioni contenute nel DPR 28 dicembre 2000, n. 445, nel decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e nel Protocollo sulle regole tecniche e lo standard per l emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico (in seguito denominato Circolare ABI) emanato dall ABI con circolare serie tecnica - n. 80 del in quanto compatibili con le vigenti norme e principi dell ordinamento contabile e finanziario della Regione Siciliana. 3. Gli ordinativi informatici possono essere individuali o collettivi, ossia ordinare il pagamento di somme a favore di uno o più soggetti. 4. Gli ordinativi di pagamento sono denominati mandati informatici. 5. Ai sensi dell articolo 1 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e dell articolo 10 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, gli ordinativi informatici individuati nel presente protocollo, sono documenti informatici che costituiscono la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti, soddisfano il requisito legale della forma scritta e hanno efficacia probatoria ai sensi dell'articolo 2712 del Codice civile. Punto 2 - Ordinativo informatico 1. L ordinativo informatico Mandato informatico è il documento che sostituisce i mandati di pagamento cartacei emessi dalla Regione Siciliana per regolare i propri pagamenti e possiede, almeno, gli stessi contenuti dei mandati di pagamento emessi in forma cartacea. 2. L ordinativo informatico è sottoscritto con firma digitale da parte dello specifico responsabile coinvolto nel processo di creazione e gestione del mandato. 3. Il nuovo processo prevede l utilizzo della firma digitale in ogni fase del procedimento per la gestione del mandato informatico. In particolare, firmano digitalmente il mandato, per quanto concerne i processi interni alla Regione Siciliana, il Dirigente titolare della spesa, nella fase d inserimento e/o annullamento del mandato, il Direttore Capo della Ragioneria che controfirma l atto rendendolo esecutivo, il Dirigente Responsabile del Servizio Tesoro per la firma della busta contenente i mandati da inviare all Istituto cassiere per il pagamento. Per quanto concerne i processi esterni, l Istituto cassiere utilizza la firma digitale per gli esiti applicativi sui singoli mandati. 4. Il formato previsto per il nuovo mandato informatico comprende i requisiti di seguito elencati: Amministrazione Tipo titolo Numero mandato Pagina 2 di 6

3 Data mandato Capitolo Competenza o residui Modalità di pagamento Tipo mandato Importo lordo Importo netto Collettivo Territorio Numero beneficiari Provincia Comune Beneficiari Piazzatura beneficiario (Dipendentemente dalla modalità di pagamento) Rappresentanti (Dipendentemente da mandato e beneficiario) Ritenute del mandato Dati aggiuntivi (Dipendentemente dalla modalità di pagamento) Tale lista è suscettibile d ulteriori integrazioni che si dovessero rendere necessarie, in futuro, per sopperire ad eventuali nuove esigenze contabili. Per il dettaglio si potrà fare riferimento all allegato 8) denominato disegno funzionale di dettaglio relativo al tracciato xml. Punto 3 - Firma digitale 1. La firma digitale è un sistema di autenticazione di documenti digitali analogo alla firma autografa su carta; con l apposizione della firma digitale si effettua quindi la sottoscrizione a norma di un documento informatico. Nello specifico del processo di mandato informatico, con la firma digitale potrà essere sottoscritto digitalmente un singolo ordinativo informatico o la busta degli ordinativi firmati inviati per il pagamento all Istituto Cassiere. In ogni caso, il sistema di gestione informatica dei documenti, come definito all art. 1 del Testo Unico approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, deve rappresentare senza ambiguità gli elementi di ciascun ordinativo informatico cui la firma si riferisce. 2. La firma digitale può essere apposta esclusivamente mediante un dispositivo sicuro di firma contenente un certificato rilasciato da un soggetto che deve essere scelto tra i certificatori attivi ricompresi nell Elenco pubblico conservato ed aggiornato dal Centro Nazionale per l informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA). 3. Gli ordinativi informatici sono codificati in messaggi di formato XML così come riportato nella Circolare ABI, rispetto alla quale sono stati tuttavia omesse alcune informazioni non utili ai fini del processo di mandato informatico e ne sono state aggiunte altre a copertura delle specifiche peculiarità dell ordinamento contabile della Regione. 4. Per la consultazione del singolo ordinativo informatico, viene applicato allo stesso un foglio di stile al fine di presentare in formato più familiare all utente le informazioni organizzate in formato XML. Il foglio di stile applicato all XML, non effettua alcuna trasformazione delle informazioni presenti ma agisce solamente formattandole; nell ottica di una maggiore possibile trasparenza verso gli utenti il foglio di stile è pubblicato sul sito per la consultazione e la verifica, sia in chiaro che firmato digitalmente dal responsabile del servizio. 5. Il complesso dei dati firmati riferiti ad uno o più ordinativi informatici inviati all Istituto cassiere per il pagamento viene definito flusso. Pagina 3 di 6

4 6. I flussi di ordinativi informatici trasmessi al cassiere e le relative ricevute di avvenuta ricezione del flusso e di esito applicativo del singolo ordinativo, sono firmate con l apposizione della firma digitale, come definita dal Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n Punto 4 - Poteri di firma 1. Il potere di firma del mandato informatico è attribuito a tutti i Dirigenti aventi potere di spesa sui capitoli di competenza del Dipartimento di appartenenza o sui capitoli della propria amministrazione nel caso di Aree/Servizi interdipartimentali, al Direttore capo di ciascuna Ragioneria e ai responsabili del Servizio Tesoro. 2. L assegnazione del potere di firma avviene, attraverso apposito atto amministrativo, ad opera del Dirigente generale di ciascun Dipartimento. 3. Nel caso gli utenti coinvolti appartengano al Servizio Tesoro con potere di firma sulle buste, dovranno necessariamente essere abilitati dal Ragionerie generale del Dipartimento Bilancio e Tesoro che non potrà delegare alcuno, in quanto unico responsabile riconosciuto dall Istituto cassiere. 4. Il Ragioniere generale è l unico soggetto la cui firma è riconosciuta dall Istituto cassiere in quanto sottoscritta con atto notarile. 5. La revoca del potere di firma ha origine dalla variazione del profilo e/o del ruolo associato ad un utente. Il Dirigente generale, o un soggetto delegato, predispone un atto con cui revoca i poteri di firma agli utenti individuati. 6. Nel caso in cui la revoca coinvolga un responsabile del Servizio Tesoro, la procedura esclude qualsiasi delega e prevede, inoltre, la controfirma del Ragionerie generale del Dipartimento Bilancio e Tesoro in qualità di responsabile riconosciuto dall Istituto cassiere. Tale variazione è notificata all Istituto Cassiere, tramite apposito flusso informatico. 7. Il Ragionerie Generale è responsabile di designare l insieme dei soggetti del Servizio Tesoro preposti alla firma della busta dei mandati informatici. D altra parte, l Istituto Cassiere identificherà il responsabile per designare l insieme dei soggetti che apporrà la firma sull esito dei mandati ricevuti. 8. Le variazioni accorse alla lista contenente i soggetti abilitati alla firma della busta dei mandati informatici dovranno essere tempestivamente comunicate all Istituto cassiere e viceversa. 9. Ogni variazione dei responsabili delle designazioni dei firmatari dovrà essere portata a conoscenza degli uffici interessati. Le liste rimarranno valide fino all occorrere di eventuali effettivi mutamenti stabiliti dai nuovi responsabili. 10. E prevista comunque, in casi straordinari, la possibilità, a richiesta della Ragioneria Generale - Servizio Tesoro di inibire o sospendere, anche temporaneamente, la validità della firma di un dirigente con potestà di spesa, (esempio su richiesta di autorità giudiziarie, in caso di inerzia o impossibilità del Dirigente Generale preposto etc..). Punto 5 - Trasmissione ordinativi informatici ed acquisizione ricevute di esito applicativo 1. Le modalità di scambio dei documenti informatici tra Regione Siciliana e cassiere sono gestite avvalendosi di diversi strumenti e funzionalità. Tali strumenti possono prevedere: a) che più disposizioni e/o ricevute dei medesimi siano aggregate ai fini trasmissivi in flussi; Pagina 4 di 6

5 b) che i flussi tra Regione Siciliana e cassiere siano scambiati attraverso un canale trasmissivo protetto. 2. Gli ordinativi informatici firmati digitalmente sono automaticamente trasmessi e messi a disposizione del cassiere sulla base degli intervalli di tempo indicati al successivo comma Contestualmente alla trasmissione di ciascun flusso, il cassiere rilascia ricevuta di conferma ricezione flusso attestante che il flusso è arrivato nel perimetro della Banca e la sua validità ai fini dell elaborazione; tale validità presuppone la verifica dell autorizzazione alla firma del soggetto firmatario del flusso, la validità del certificato con cui il flusso è stato firmato e la verifica di consistenza tecnica di tutto ciò che è contenuto nel flusso. La ricevuta in questione, costituisce inoltre messaggio di acquisizione e presa in carico da parte del cassiere dei singoli ordinativi informatici contenuti nel flusso; l eventuale mancata conferma della ricezione del flusso costituisce messaggio di non acquisizione e presa in carico da parte del cassiere della busta di ordinativi informatici trasmessa. 4. Per ciascun ordinativo informatico contenuto in un flusso trasmessogli, il cassiere rilascia i messaggi di ritorno (esiti applicativi) previsti dal cap. 3 della Circolare ABI ed in particolare le seguenti ricevute: a) ricevuta attestante che l'ordinativo è stato eseguito a saldo da parte del cassiere ed attesta l avvenuto pagamento; b) ricevuta attestante che l'ordinativo è stato eseguito in acconto da parte del cassiere ed attesta l avvenuto pagamento della quota; c) ricevuta attestante che l'ordinativo non è stato eseguito da parte del cassiere, contenente l indicazione del motivo del rifiuto; d) Ricevuta attestante che l ordinativo non è stato eseguito da parte del cassiere causa richiesta esplicita da parte dell amministrazione attiva mittente. 5. La trasmissione telematica al cassiere dei flussi avviene giornalmente con schedulazione giornaliera che verrà concordata con l Istituto cassiere. Agli orari indicati, i mandati informatici presenti nei flussi trasmessi passano dallo stato Mandato imbustato ed inviato" allo stato "Mandato in carico al cassiere", nel caso di corretta ricezione da parte del cassiere, o allo stato Mandato da rinviare per corruzione busta nel caso di riscontro negativo alla ricezione del flusso. Punto 6 - Annullamento ordinativo informatico 1. L ordinativo informatico già sottoscritto con firma digitale può essere annullato secondo i casi previsti dal presente punto. 2. L atto di annullamento è anch esso documento informatico. 3. La disposizione di annullamento, valida solo per gli ordinativi non eseguiti, deve contenere tutti gli elementi contenuti negli ordinativi informatici che si vogliono annullare. Per procedere all annullamento del titolo lo stato del mandato deve rientrare in uno dei seguenti stati di processo: Mandato firmato dall'amministrazione (non ancora preso in carico dalla Ragioneria di riferimento) Mandato predisposto per annullamento su rilievo Ragioneria Mandato predisposto per annullamento su rilievo Tesoro Mandato da annullare per mancato pagamento Mandato da annullare per restituzione Pagina 5 di 6

6 Mandato predisposto ad annullamento su rilievo CdC 4. Ai fini delle disposizioni del presente punto, per ordinativo eseguito dal cassiere si intende l ordinativo per il quale lo stesso ha rilasciato la ricevuta di cui al precedente punto 5, comma 4, lett.a). 5. Per gli ordinativi non ancora eseguiti dal cassiere, in tutti i casi in cui occorre modificare il soggetto debitore/beneficiario e/o l importo dell ordinativo informatico, si provvede con la disposizione di annullamento del relativo ordinativo informatico a seguito di una esplicita richiesta extra-sistema di restituzione titolo per revisione. Punto 7 - Conservazione 1. L ordinativo informatico costituisce informazione primaria e originale da cui è possibile effettuare riproduzioni e copie cartacee. 2. Gli obblighi di conservazione e riproduzione degli ordinativi informatici si intendono soddisfatti con il ricorso a soluzioni tecnologiche e procedure conformi alle regole tecniche dettate dal Centro Nazionale per l informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA), in base a quanto disposto dall articolo 6 e dall articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n Punto 8 - Disposizioni transitorie e finali 1. La Regione Siciliana adotta l ordinativo informatico, come definito dai precedenti punti, a tutti gli effetti di legge, in sostituzione degli ordinativi di pagamento cartacei, quale documento ufficiale per ordinare al cassiere il pagamento di somme iscritte nel proprio bilancio, anche con riferimento agli effetti del rendiconto generale dell esercizio finanziario cui si riferiscono gli ordinativi informatici emessi. 3. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente ordinamento si applicano: a) le disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, per ciò che concerne la normativa sulla documentazione amministrativa; b) le disposizioni della legge regionale n 47 del 1977 e del D.P.R. n. 367 del 1994 e, per ciò che concerne la normativa contabile e finanziaria della Regione Siciliana e le disposizioni contenute nella Convenzione di cassa per la gestione del servizio di cassa regionale della Regione Siciliana; c) le disposizioni contenute nel Protocollo emanato dall ABI con circolare serie tecnica n. 80 del , in quanto applicabili e compatibili con le vigenti norme dell ordinamento finanziario e contabile della Regione Siciliana. d) Dal Regolamento di contabilità di Stato e dalle I.G.S.T. se ed in quanto compatibili con l ordinamento contabile e finanziario della Regione Siciliana. Pagina 6 di 6

INDICE. Introduzione. Obiettivo. Caratteristiche del processo - vista ente. Caratteristiche del processo - vista banca. Caratteristiche del prodotto

INDICE. Introduzione. Obiettivo. Caratteristiche del processo - vista ente. Caratteristiche del processo - vista banca. Caratteristiche del prodotto INDICE Introduzione Obiettivo Caratteristiche del processo - vista ente Caratteristiche del processo - vista banca Caratteristiche del prodotto Architettura del prodotto Aspetti tecnologici Procedura di

Dettagli

14. Produzione degli atti e dei documenti probatori su supporto informatico.

14. Produzione degli atti e dei documenti probatori su supporto informatico. D.P.R. 13-2-2001 n. 123 Regolamento recante disciplina sull uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali

Dettagli

Introduzione al Protocollo informatico

Introduzione al Protocollo informatico Introduzione al Protocollo informatico Milano - 28 gennaio 2004 Maurizio Piazza Consulente Ancitel Lombardia Normativa di riferimento PRINCIPALI NORME FIRMA ELETTRONICA DPR 513/97 PROTOCOLLO INFORMATICO

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE QUINQUENNIO 01/04/ /03/2021

PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE QUINQUENNIO 01/04/ /03/2021 C O M U N E DI A S S E M I N I Provincia Di Cagliari SERVIZI FINANZIARI PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE QUINQUENNIO 01/04/2016-31/03/2021 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Dettagli

ALLEGATO B REGOLE TECNICHE

ALLEGATO B REGOLE TECNICHE ALLEGATO B REGOLE TECNICHE 23 INDICE 1. PREMESSA 2. MODALITA DI EMISSIONE DELLE FATTURE ELETTRONICHE 3. MODALITÀ DI TRASMISSIONE DELLE FATTURE ELETTRONICHE 3.1 TRASMISSIONE DELLA FATTURA 4. MODALITA DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA

REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 20 dicembre 2011 1 REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE

Dettagli

Direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni e lo scambio di documenti per via telematica.

Direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni e lo scambio di documenti per via telematica. ALLEGATO A) Direttive concernenti le comunicazioni con le pubbliche amministrazioni e lo scambio di documenti per via telematica. 1. Premessa Nell ottica di agevolare i rapporti tra cittadini, imprese,

Dettagli

CONFERIMENTO / REVOCA DELEGA SERVIZI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA

CONFERIMENTO / REVOCA DELEGA SERVIZI DI FATTURAZIONE ELETTRONICA Qualunque soggetto per: la predisposizione e trasmissione al SdI delle fatture elettroniche; l utilizzazione del servizio di conservazione elettronica messo a disposizione gratuitamente dall Agenzia delle

Dettagli

L e-government in Federico II

L e-government in Federico II L e-government in Federico II CSI- Area Tecnica e-government 1 Clelia Baldo La Posta Elettronica Certificata: cos è e come si utilizza Il Codice dell amministrazione digitale - Generalità 1 gennaio 2006:

Dettagli

REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro

REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro Unita Operativa 5.1 Gestione Cassa Piattaforma Telematica Integrata della Regione Siciliana - Sistema

Dettagli

Allegato F Modello dei processi To be : Mandato informatico

Allegato F Modello dei processi To be : Mandato informatico REGIONE SICILIANA Assessorato Bilancio e Finanze Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale Servizio Tesoro Unità Operativa 5.1 Gestione di Cassa Piattaforma Telematica Integrata della Regione

Dettagli

Università degli Studi di Udine. DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica

Università degli Studi di Udine. DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica Sommario Generalità... 3 Rilascio e modifica dell account... 3 Caratteristiche della... 4 Rilascio temporaneo di autorizzazioni a terzi...

Dettagli

Allegato 1 - Gestione degli Atti dei Dirigenti con firma digitale

Allegato 1 - Gestione degli Atti dei Dirigenti con firma digitale Allegato 1 - Gestione degli Atti dei Dirigenti con firma digitale Dal 2004 il Comune di Treviso ha avviato la gestione documentale di alcune tipologie di atti - tipici degli enti locali - adottando il

Dettagli

SIOPE+ il servizio OPI gratuito 26 OTTOBRE 2017 IVANA RASI

SIOPE+ il servizio OPI gratuito 26 OTTOBRE 2017 IVANA RASI SIOPE+ il servizio OPI gratuito 26 OTTOBRE 2017 IVANA RASI NUOVI OBBLIGHI CON IL SIOPE +: in sostituzione dell OIL, l ordinativo di pagamento informatico locale, è previsto l OPI, l ordinativo di pagamento

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone PROVV.182070 Definizione delle informazioni da trasmettere, delle regole e soluzioni tecniche e dei termini per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute, per l esercizio della

Dettagli

SIOPE+ Università Federico II. 20 Dicembre 2018

SIOPE+ Università Federico II. 20 Dicembre 2018 SIOPE+ Università Federico II 20 Dicembre 2018 SIOPE+: evoluzione del SIOPE Il passaggio da SIOPE a SIOPE+ ha come scopo principale quello di migliorare il monitoraggio dei tempi di pagamento dei debiti

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone PROT. N. 27065 Comunicazioni all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie ai sensi dell articolo 1 del decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016. Opposizione

Dettagli

ALLEGATO ALLA CIRCOLARE N. 17//2010 DEL 04 NOVEMBRE 2010 CHIUSURA CONTABILITA DELL ESERCIZIO 2010 TERMINI DI SCADENZA ADEMPIMENTI 29 ottobre n

ALLEGATO ALLA CIRCOLARE N. 17//2010 DEL 04 NOVEMBRE 2010 CHIUSURA CONTABILITA DELL ESERCIZIO 2010 TERMINI DI SCADENZA ADEMPIMENTI 29 ottobre n ALLEGATO ALLA CIRCOLARE N. 17//2010 DEL 04 NOVEMBRE 2010 CHIUSURA CONTABILITA DELL ESERCIZIO 2010 TERMINI DI SCADENZA ADEMPIMENTI 29 ottobre 2010 04 novembre 2010 01 dicembre 2010 Ricezione da parte delle

Dettagli

Procedura Amministrativo-Contabile Funzionario delegato. La gestione del Funzionario delegato

Procedura Amministrativo-Contabile Funzionario delegato. La gestione del Funzionario delegato Procedura Amministrativo-Contabile Funzionario delegato La gestione del Funzionario delegato 1. OBIETTIVO Il presente documento descrive le attività amministrativo-contabili del titolare di uffici distaccati,

Dettagli

Città di Pomezia. Provincia di Roma

Città di Pomezia. Provincia di Roma Città di Pomezia Provincia di Roma PROCEDURE FINALIZZATE ALLA GESTIONE DEL CICLO PASSIVO DELLA FATTURA ELETTRONICA (D.M. n. 55 del 3 aprile 2013 _ Art.9 D.L. 1 luglio 2009, n. 78) Allegato A) alla deliberazione

Dettagli

Il punto sul processo civile telematico

Il punto sul processo civile telematico Il punto sul processo civile telematico Prof. Avv. Giusella Finocchiaro Università degli studi di Bologna www.studiolegalefinocchiaro.it www.blogstudiolegalefinocchiaro.it Il quadro generale di riferimento

Dettagli

Ordinativo Informatico Gateway su Web Services

Ordinativo Informatico Gateway su Web Services DELLA GIUNTA Allegato tecnico Ordinativo Informatico Gateway su Web Services DELLA GIUNTA Sommario 1. OBIETTIVO 4 2. PREMESSA & REQUISITI ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 3. INFRASTRUTTURA DI BASE

Dettagli

SIOPE+ - Linee Guida per gli Enti locali FVG

SIOPE+ - Linee Guida per gli Enti locali FVG SIOPE+ - Linee Guida per gli Enti locali FVG NUOVI OBBLIGHI CON IL SIOPE +: Con la tempistica sotto indicata, prevista dai decreti MEF 14 giugno e 25 settembre 2017, gli enti della Regione FVG dovranno

Dettagli

Adozione dell Ordinativo Informatico con firma digitale.

Adozione dell Ordinativo Informatico con firma digitale. ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CASSA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI TRA. (denominazione scuola), con sede in.., Via.. n.., C.F. n. più avanti denominata semplicemente

Dettagli

Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente

Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente Allegato A alla deliberazione GC n. del Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente Le misure organizzative

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO Comune di Montalto di Castro Provincia di Viterbo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 28/01/2011)

Dettagli

La trasmissione del documento

La trasmissione del documento Dal cartaceo al digitale: la dematerializzazione degli a1 La PEC e la trasmissione del documento informatico Notaio Gea Arcella garcella@notariato.it Mantova, 17 maggio 2013 1 La trasmissione del documento

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 508 Del 22/05/2018 Sistemi Informativi OGGETTO: PAL INFORMATICA SRL ACQUISTO SUL MERCATO ELETTRONICO DELL'ATTIVAZIONE DEL PROTOCOLLO

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO Aff. 2758

CAPITOLATO TECNICO Aff. 2758 AVEPA AGENZIA VENETA PER I PAGAMENTI IN AGRICOLTURA CAPITOLATO TECNICO Aff. 2758 SERVIZIO DI TESORERIA ORDINARIA PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE E DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DI AVEPA E DEI CONTRIBUTI P.O.R.

Dettagli

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Documento n. 8 Allegato al manuale di gestione

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Documento n. 8 Allegato al manuale di gestione PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Documento n. 8 Allegato al manuale di gestione I Formazione dei documenti informatici 1 Contenuti In ogni documento informatico deve essere obbligatoriamente

Dettagli

ALLEGATO 13 PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI

ALLEGATO 13 PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI ALLEGATO 13 PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI 1 1. FORMAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI 1.1. contenuti 1.2. formati 1.3. sottoscrizione 1.4. datazione 2. GESTIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI

Dettagli

MEF - RGS - Prot del 11/12/ U CIRCOLARE N. 33

MEF - RGS - Prot del 11/12/ U CIRCOLARE N. 33 ID: 93982 MEF - RGS - Prot. 254761 del 11/12/2018 - U CIRCOLARE N. 33 La riproduzione su supporto cartaceo del presente documento costituisce una copia del documento firmato digitalmente e conservato presso

Dettagli

CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE D.Lgs. 82/2005 come modificato dal D.Lgs. 235/2010 DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE

CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE D.Lgs. 82/2005 come modificato dal D.Lgs. 235/2010 DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE CODICE DELL AMMINISTRAZIONE DIGITALE D.Lgs. 82/2005 come modificato dal D.Lgs. 235/2010 DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE Art.1 c 1 DEFINIZIONE DI DOCUMENTO INFORMATICO p) DOCUMENTO INFORMATICO:

Dettagli

FATTURA ELETTRONICA VERSO PA OBBLIGO DAL 31 MARZO 2015

FATTURA ELETTRONICA VERSO PA OBBLIGO DAL 31 MARZO 2015 FATTURA ELETTRONICA VERSO PA OBBLIGO DAL 31 MARZO 2015 Oggetto: OBBLIGO DI EMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DAL 31 MARZO 2015 Il D.L. n.66/14 ha regolamentato l iter

Dettagli

Strutture Ricettive (Albergo Motel Residenza Turistico Alberghiera) CESSAZIONE ATTIVITA

Strutture Ricettive (Albergo Motel Residenza Turistico Alberghiera) CESSAZIONE ATTIVITA Mod. 11 - RIC. CESSAZIONE Strutture Ricettive (Albergo Motel Residenza Turistico Alberghiera) CESSAZIONE ATTIVITA Al Dipartimento SUAP Sportello Unico Attività Produttive suap@pec.comune.messina.it S.C.I.A.

Dettagli

GLI STRUMENTI DEL PCT: FIRMA DIGITALE E POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA

GLI STRUMENTI DEL PCT: FIRMA DIGITALE E POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA GLI STRUMENTI DEL PCT: FIRMA DIGITALE E POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA Ing. Francesca Merighi Coordinatore Area Tematica Infrastrutture tecnologiche e servizi di base Gdl Ingegneri dell Informazione Ordine

Dettagli

Manuale d uso. Firma digitale Mandati/Reversali e Documenti Gestione Tesoreria Unica

Manuale d uso. Firma digitale Mandati/Reversali e Documenti Gestione Tesoreria Unica Manuale d uso Firma digitale Mandati/Reversali e Documenti 1210 Gestione Tesoreria Unica Data Versione Descrizione Autore 22/12/2015 Versione 1.0 Manuale Utente 20/02/2016 Versione 1.1 ManualeUtente 1

Dettagli

Torino, 3 aprile 2013

Torino, 3 aprile 2013 IL REVISORE DEGLI ENTI LOCALI E IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI alla luce del D.L. 10/10/2012. n. 174, convertito dalla L. 07/12/2012 n. 231 e della L. 28/11/2012, n. 120 Torino, 3 aprile 2013 Le nuove

Dettagli

Legge 16/2/1913 n. 89

Legge 16/2/1913 n. 89 Legge 16/2/1913 n. 89 Autore: Redazione Maggioli EditoreTITOLO II - Dei notari Capo II - Dell'esercizio delle funzioni notarili 1. Il notaio per l'esercizio delle sue funzioni deve munirsi della firma

Dettagli

Obbligo di fatturazione elettronica verso tutte le P.A a partire dal

Obbligo di fatturazione elettronica verso tutte le P.A a partire dal Treviso, lì 11.03.2015 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 06/2015 Obbligo di fatturazione elettronica verso tutte le P.A a partire dal 31.03.2015 A decorrere dal 31.03.2015, tutti i fornitori delle

Dettagli

Allegato 5 Definizioni

Allegato 5 Definizioni Allegato 5 Definizioni Ai fini del Manuale di gestione documentale dell Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po si intende per: AMMINISTRAZIONE, l ; TESTO UNICO, il D.P.R. 20.12.2000,

Dettagli

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Ordine dei Farmacisti Della Provincia di Livorno Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Manuale gestore DT-Manuale gestore Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET (per utenti servizio

Dettagli

E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica. standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e

E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica. standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e USO DELLA PEC PEC: Che cos è? E un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione tali da

Dettagli

Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell'amministrazione digitale. G.U. 16 maggio 2005, n Supplemento Ordinario n.

Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell'amministrazione digitale. G.U. 16 maggio 2005, n Supplemento Ordinario n. Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 G.U. 16 maggio 2005, n. 112 - Supplemento Ordinario n. 93 1 Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente codice si intende per: p. documento informatico: la rappresentazione

Dettagli

COMUNE DI SANT ANNA ARRESI

COMUNE DI SANT ANNA ARRESI COMUNE DI SANT ANNA ARRESI AREA AMMINISTRATIVA UFFICIO SEGRETERIA UFFICIO PROTOCOLLO PRODUZIONE E CONSERVAZIONE DEL REGISTRO GIORNALIERO DI PROTOCOLLO 1. Introduzione e breve inquadramento normativo Dal

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA 1606000000 - Direzione Risorse Umane e Finanziarie SERVIZIO 1606030000 - SERVIZIO SISTEMA I.C.T. N DETERMINAZIONE 643 NUMERO PRATICA OGGETTO: "Regole tecniche e standard per la emissione

Dettagli

PROVV. N IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone

PROVV. N IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone PROVV. N. 34431 Comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle erogazioni liberali ai sensi del decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze 30 gennaio 2018 IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

CIRCOLARE N.10/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 20 marzo 2012

CIRCOLARE N.10/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 20 marzo 2012 CIRCOLARE N.10/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 20 marzo 2012 OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2012 2 INDICE PREMESSA 1. SOGGETTI DESTINATARI DEL CINQUE PER MILLE

Dettagli

La fatturazione elettronica tra soggetti privati

La fatturazione elettronica tra soggetti privati La fatturazione elettronica tra soggetti privati Legnano, 4 luglio 2018 Giannaede Ferracani Area Politiche Fiscali 1 Riferimenti normativi DISPOSIZIONI NORMATIVE Articolo 1, comma 909, Legge del 27 dicembre

Dettagli

Legislazione sulla conservazione sostitutiva dei documenti nella gestione dei rifiuti

Legislazione sulla conservazione sostitutiva dei documenti nella gestione dei rifiuti Legislazione sulla conservazione sostitutiva dei documenti nella gestione dei rifiuti Paolo Pipere Esperto di Diritto dell Ambiente Segretario nazionale Associazione Italiana Esperti Ambientali (Ass.I.E.A.)!

Dettagli

Certificazione e.toscana Compliance. Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL)

Certificazione e.toscana Compliance. Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL) Pagina 1 di Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL) Pagina 2 Dati Identificativi dell Applicativo Nome DOCPRO Versione 6.0 Data Ultimo Rilascio 15.06.2007 Documentazione Versione Data

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Modalità di conferimento/revoca delle deleghe per l utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica (come modificato dal provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 21 dicembre 2018) IL

Dettagli

COMUNE DI VIBO VALENTIA PROV. DI VIBO VALENTIA

COMUNE DI VIBO VALENTIA PROV. DI VIBO VALENTIA COMUNE DI VIBO VALENTIA PROV. DI VIBO VALENTIA REGOLAMENTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA G.M. N. 105 DEL 26 MAGGIO 2015 REGOLAMENTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI

Dettagli

1. AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI

1. AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI Roma, 9/10/2015 Prot. n 17498/H901 Decreto n 377 Vista la L.241/1990; Visto il D.P.C.M. 3/12/2013; Visto il D.lgs 165/2001; Visto il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2012/10563 Comunicazioni all anagrafe tributaria relative ai contratti di servizi di telefonia fissa, mobile e satellitare relativamente alle utenze domestiche e ad uso pubblico IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento. Art. 2 Albo Pretorio on line e D. Lgs. 196/2003:pubblicazione ed accesso Art. 3 Struttura dell albo

Dettagli

1. Qual è il valore giuridico di un documento informatico firmato con firma digitale?

1. Qual è il valore giuridico di un documento informatico firmato con firma digitale? Corso di formazione per lo svolgimento dell'attività di I.R. per il processo di rilascio dei certificati di firma digitale (3 giugno 2014) - Test finale SOLUZIONI 1. Qual è il valore giuridico di un documento

Dettagli

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione

Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione Proposte per superare gli aspetti critici della dematerializzazione Prof. ing. Pierluigi Ridolfi Presidente della Commissione per la gestione telematica del flusso documentale e dematerializzazione Convegno

Dettagli

IL MINISTRO DELL INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL ARTIGIANATO IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

IL MINISTRO DELL INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL ARTIGIANATO IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Decreto del Ministero dell industria, del Commercio e dell Artigianato 9 agosto 2000, n. 316 (G.U. 2 novembre, n. 256). Regolamento recante le modalità di attuazione del registro informatico dei protesti,

Dettagli

LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO

LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO LA FATTURA ELETTRONICA LE NUOVE MODALITA DEL PROCESSO DI FATTURAZIONE CON RIGUARDO AL CICLO ATTIVO E PASSIVO LA NOVITA DELLA FATTURA ELETTRONICA Dal 1 gennaio 2019 le imprese ed i professionisti devono

Dettagli

Dal cartaceo al digitale: la dematerializzazione degli a1

Dal cartaceo al digitale: la dematerializzazione degli a1 Dal cartaceo al digitale: la dematerializzazione degli a1 La formazione del documento digitale:il documento e la firma digitale, gli originali e le copie Notaio Gea Arcella garcella@notariato.it Mantova,

Dettagli

SECONDO ATTO AGGIUNTIVO alla Convenzione per l affidamento del servizio di tesoreria della PROVINCIA

SECONDO ATTO AGGIUNTIVO alla Convenzione per l affidamento del servizio di tesoreria della PROVINCIA Allegato parte integrante SECONDO ATTO AGGIUNTIVO SECONDO ATTO AGGIUNTIVO alla Convenzione per l affidamento del servizio di tesoreria della PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO n. di racc. 31832/25833 n. di rep.

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE Circolare 20 gennaio 2017, n. 5415 Agevolazioni in favore della nuova imprenditorialità. Termini e modalità per l utilizzo

Dettagli

SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE FINANZIARIA - AFFARI GENERALI

SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE FINANZIARIA - AFFARI GENERALI Comune di PROVINCIA Argenta DI FERRARA Determinazione n. del 108 17032014 e SETTORE OGGETTO: rendicontazione Programmazione CIG bollettini Z760E41744 Affari Canone Generali Convenzione Occupazione con

Dettagli

Direzione Generale. Roma, 13/01/2012

Direzione Generale. Roma, 13/01/2012 Direzione Generale Roma, 13/01/2012 Circolare n. 3 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Direzione Generale. Roma, 13/01/2012

Direzione Generale. Roma, 13/01/2012 Direzione Generale Roma, 13/01/2012 Circolare n. 3 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET

Gestione del protocollo informatico con OrdineP-NET Ordine dei Farmacisti della Provincia di Trieste Piazza S. Antonio Nuovo 4-34122 Trieste - Telefono 040767944 - Fax 040365153 www.ordinefarmacistitrieste.gov.it - E-Mail : ordinefarmacistitrieste@tin.it

Dettagli

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Roberto D Ippolito Business Consultant Specialist I&CC FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Argomenti che tratteremo La PEC: cos è e come funziona Il valore della PEC oggi Come gestire la PEC Casi

Dettagli

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA

DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE E POLITICHE SANITARIE (TSPS) SETTORE 13 - POLITICHE DEL FARMACO, FARMACOVIGILANZA, FARMACIA CONVENZIONATA Assunto il 20/11/2018 Numero

Dettagli

DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO (AT) SETTORE 8 - RIFIUTI

DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO (AT) SETTORE 8 - RIFIUTI REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO (AT) SETTORE 8 - RIFIUTI Assunto il 05/07/2018 Numero Registro Dipartimento: 749 DECRETO DIRIGENZIALE Registro dei decreti dei Dirigenti

Dettagli

Art. 2 Parametri per la redazione del piano di riparto predisposto dall Assessorato regionale

Art. 2 Parametri per la redazione del piano di riparto predisposto dall Assessorato regionale Repubblica italiana REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO SERVIZIO 8 SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' SPORTIVE

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 528 Del 28/05/2018 Sistemi Informativi OGGETTO: UNIMATICA SPA ACQUISTO SUL MERCATO ELETTRONICO DELL'ATTIVAZIONE DEL PROTOCOLLO

Dettagli

Modalità di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie.

Modalità di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie. Modalità di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese universitarie. 1. Soggetti obbligati alla comunicazione 1.1 Le università statali e non statali trasmettono in via telematica

Dettagli

OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA. I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA. I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 24/04/2012 AREA: 17 SETTORE: 01 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE E DICHIARAZIONI PER VIA TELEMATICA. I L C O N S I G L I O C O

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE Prof.ssa Annarita Ricci Università degli Studi G. D Annunzio Chieti Pescara annarita.ricci@unich.it IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Regolamento eidas n. 910/2014

Dettagli

Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA

Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 38 del 09 agosto 2004 Allegato A1 Regione Campania DISCIPLINARE DI ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA MANUALE DI GESTIONE DEI DOCUMENTI

Dettagli

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1 APPENDICE E. 1 - INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CONNESSO ALLE SEGNALAZIONI Gentile Signore/a, Le comunichiamo che il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI ADESIONE AL SERVIZIO DI CONSULTAZIONE DEL CASSETTO

CONDIZIONI GENERALI DI ADESIONE AL SERVIZIO DI CONSULTAZIONE DEL CASSETTO CONDIZIONI GENERALI DI ADESIONE AL SERVIZIO DI CONSULTAZIONE DEL CASSETTO FISCALE DELEGATO DA PARTE DEGLI INTERMEDIARI UTENTI DEL SERVIZIO TELEMATICO ENTRATEL ARTICOLO 1 PREMESSA L Agenzia delle entrate

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 26 aprile 2012 Regole tecniche per l'utilizzo, nell'ambito del processo tributario, della Posta Elettronica Certificata (PEC), per le comunicazioni di cui

Dettagli

ALLEGATO N. 5. I - Misure di carattere generale

ALLEGATO N. 5. I - Misure di carattere generale ALLEGATO N. 5 Piano di sicurezza informatica relativo alla formazione, gestione, trasmissione, interscambio, accesso e conservazione dei documenti informatici In questo allegato è riportato il piano per

Dettagli

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna SERVIZI FINANZIARI RAGIONERIA DETERMINAZIONE FIN / 33 Del 08/04/2016 OGGETTO: SERVIZIO DI TELEFONIA MEDIANTE SISTEMA VOIP PER LA SEDE COMUNALE FIRMATO IL

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INDICE Art. 1 Oggetto Art. 2 Definizioni Art. 3 Finalità e limiti del trattamento e misure minime di sicurezza Art. 4 Identificazione delle tipologie di

Dettagli

COMUNE DI VIGONE REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI

COMUNE DI VIGONE REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI COMUNE DI VIGONE (Provincia di Torino) 5 REGOLAMENTO COMUNALE SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI CONTENUTI IN ARCHIVI E BANCHE DATI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

CRAB2013. Compilazione risposte alle richieste di indagini finanziarie

CRAB2013. Compilazione risposte alle richieste di indagini finanziarie Compilazione risposte alle richieste di indagini finanziarie Revisioni DATA VERSIONE AUTORE DESCRIZIONE 19/03/2014 03.00.00 MBB Prima stesura MBB Open Solutions 2 19/03/2014 Sommario Revisioni... 2 Sommario...

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE

IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE Decreto Ministero dell Economia e delle Finanze 26 aprile 2012 Regole tecniche per l utilizzo, nell ambito del processo tributario, della Posta Elettronica Certificata (PEC), per le comunicazioni di cui

Dettagli

L elenco ISTAT e le Federazioni Sportive Nazionali 3 dicembre 2014

L elenco ISTAT e le Federazioni Sportive Nazionali 3 dicembre 2014 L elenco ISTAT e le Federazioni Sportive Nazionali 3 dicembre 2014 Claudio Nicoletti La Piattaforma per la certificazione dei crediti e la fattura elettronica PA Riferimenti normativi: DL 35/2013 DL 66/2014

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 07/08/2013 Circolare n. 126 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI CERSOSIMO (Provincia di Potenza) 1 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 03 del 30.04.2012 2 SOMMARIO Art. 1

Dettagli

La fatturazione elettronica tra soggetti privati

La fatturazione elettronica tra soggetti privati La fatturazione elettronica tra soggetti privati Perugia, 18 settembre 2018 Giannaede Ferracani Area Politiche Fiscali 1 Riferimenti normativi DISPOSIZIONI NORMATIVE Articolo 1, comma 909, Legge del 27

Dettagli

Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti

Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA Regolamento comunale sull'organizzazione e le modalità di svolgimento del servizio di notificazione degli atti 1 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di

Dettagli

I nuovi ordinamenti didattici, i servizi agli studenti, le relazioni con il pubblico nelle segreterie studenti

I nuovi ordinamenti didattici, i servizi agli studenti, le relazioni con il pubblico nelle segreterie studenti I nuovi ordinamenti didattici, i servizi agli studenti, le relazioni con il pubblico nelle Il fascicolo digitale degli studenti La posta elettronica certificata Perché parlare di fascicolo digitale? La

Dettagli

Regione Friuli-Venezia Giulia

Regione Friuli-Venezia Giulia Regione Friuli-Venezia Giulia Decreto del Presidente della Regione 19 dicembre 2006, n.399 Regolamento di cui all'art. 7, comma 23, della legge regionale 21 luglio 2004, n. 19 (Assestamento del bilancio

Dettagli

NUOVE PROCEDURE PER I MOVIMENTI BANCARI DAL 1 GENNAIO 2018

NUOVE PROCEDURE PER I MOVIMENTI BANCARI DAL 1 GENNAIO 2018 1 NUOVE PROCEDURE PER I MOVIMENTI BANCARI DAL 1 GENNAIO 2018 Introduzione alla piattaforma BNL TESORA Bologna, 30 novembre 2017 INTRODUZIONE Dal 1 gennaio 2018 entrerà in vigore il Decreto del Ministero

Dettagli

firma digitale tra sicurezza per l utente ed esigenza della Rete

firma digitale tra sicurezza per l utente ed esigenza della Rete E Privacy 2003 Firenze, Palazzo Vecchio 14 giugno 2003 firma digitale tra sicurezza per l utente ed esigenza della Rete Presidente Centro Studi di Informatica Giuridica www.csig.it presidente@csig.it Cos

Dettagli

SEP. Modulo Protocollo

SEP. Modulo Protocollo SEP Modulo Protocollo II Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2013 concernente le "Regole tecniche per il protocollo informatico, articolo 3, comma 1, lettera d), prevede l'adozione

Dettagli