Orari e assenze dal lavoro nell area milanese Anno 2010

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1 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Orari e assenze dal lavoro nell area milanese Anno 2010 a cura di Angela Signorelli Il rapporto sugli orari e assenze dal lavoro nell area milanese, si basa sull analisi dei dati raccolti, per il solo personale a tempo pieno e indeterminato (circa lavoratori). All indagine hanno collaborato 459 aziende associate ad Assolombarda, nel territorio delle province di Milano, Lodi e Monza-Brianza. Nel corso del 2010 il monteore lavorato è cresciuto grazie, da un lato all aumento delle ore lavorabili, dall altro alla diminuzione delle ore di assenza. Questa duplice tendenza ha determinato la Centro Studi Andrea Fioni Responsabile Centro Studi Maria Grazia De Maglie Macroeconomia e terziario Valeria Negri Macroeconomia e industria Angela Signorelli Area sociale e mercato del lavoro stud@assolombarda.it Tel. segreteria: riduzione del tasso di gravità, dal 7,7% del 2009 al 6,5% rilevato quest anno. Un fenomeno generalizzato, che ha riguardato tanto l industria quanto i servizi. Rimangono evidenti segnali di difficoltà: la quota di imprese interessate dalla Cassa Integrazione Guadagni è addirittura aumentata rispetto all anno record 2009, soprattutto per effetto dell introduzione della Cassa in Deroga per le imprese dei servizi e quelle di minore dimensione. Le grandi imprese, caratterizzate da consolidati processi di internazionalizzazione, sembrano invece aver già da tempo agganciato la ripresa a livello mondiale, e registrano livelli crescenti di ricorso al lavoro straordinario. Nelle pagine seguenti sono riportati i confronti per macro settori e classi dimensionali, mentre nelle tavole statistiche in appendice sono disponibili i dati più dettagliati, per singolo CCNL applicato, per qualifica e per causale dell assenza. Centro Studi Assolombarda 1

2 Indice dei contenuti 1 I principali risultati in sintesi Introduzione Campione e metodologia Il campione La metodologia Orari e assenze dal lavoro nell area milanese Ore lavorabili Ore lavorate Ore di assenza Differenze per genere e qualifica Differenze per causale La Cassa Integrazione Guadagni Straordinari Indicatori in sintesi: ore lavorabili, ore perdute e tassi di gravità Intera economia Micro imprese Piccole imprese Medie imprese Grandi imprese Industria manifatturiera Industria alimentare Industria chimica-farmaceutica Industria della gomma- plastica Industria metalmeccanica Industria grafico-carta Altre industrie manifatturiere Attività terziarie Terziario Altri servizi Appendice: classificazione dei settori Centro Studi Assolombarda 2

3 Indice dei grafici Grafico 1 - Ore lavorabili per settore - Addetto medio Grafico 2 - Ore perdute per settore e classe dimensionale Grafico 3 - Ore perdute: differenze 2009/2010 per settore Grafico 4 - Ore perdute per causale Grafico 5 - Ore perdute per causale: differenze 2009/ Grafico 6 - Tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 7 - Tassi di gravità: differenze 2009/2010 per settore Grafico 8 - Tassi di gravità: confronto 2009/2010 per causale - Totale Grafico 9 - Malattia: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 10 - Infortuni e malattie professionali: tassi di gravità per settore e classe dim Grafico 11 - Congedi retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 12 - Altri permessi retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 13- Permessi non retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 14 - Ore di assemblea: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 15 - Sciopero: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Grafico 16 - Diffusione della CIG (quota di imprese con almeno una ora CIG) Grafico 17 - Quota di imprese con almeno una ora di CIG per macro settore vs Grafico 18 - Diffusione dello straordinario (quota di imprese con almeno un ora di straordin.) Grafico 19 - Quota di imprese con almeno una ora di straordinario per macro settore vs Indice delle tabelle Tabella 1 - Distribuzione del campione per settore e classe dimensionale Tabella 2 - Struttura del personale per sesso, qualifica e settore Tabella 3 - Ore lavorabili per qualifica e macro-settore Tabella 4 - Ore lavorate per qualifica e CCNL applicato Tabella 5 - Ore di assenza per qualifica, sesso e settore Tabella 6 - ADDETTO MEDIO, Intera economia Tabella 7- QUADRI, Intera economia Tabella 8 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Intera economia Tabella 9 - OPERAI, Intera economia Tabella 10 - ADDETTO MEDIO, Micro imprese Tabella 11 - QUADRI, Micro imprese Tabella 12 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Micro imprese Tabella 13 - OPERAI, Micro imprese Tabella 14 - ADDETTO MEDIO, Piccole imprese Tabella 15 - QUADRI, Piccole imprese Tabella 16 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Piccole imprese Tabella 17 - OPERAI, Piccole imprese Tabella 18 - ADDETTO MEDIO, Medie imprese Tabella 19 - QUADRI, Medie imprese Tabella 20 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Medie imprese Tabella 21 - OPERAI, Medie imprese Tabella 22 - ADDETTO MEDIO, Grandi imprese Tabella 23 - QUADRI, Grandi imprese Tabella 24 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Grandi imprese Tabella 25 - OPERAI, Grandi imprese Tabella 26 - ADDETTO MEDIO, Ind. manifatturiera Centro Studi Assolombarda 3

4 Tabella 27 - QUADRI, Ind. manifatturiera Tabella 28 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. manifatturiera Tabella 29 - OPERAI, Ind. manifatturiera Tabella 30 - ADDETTO MEDIO, Ind. alimentare Tabella 31 - QUADRI, Ind. alimentare Tabella 32 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. alimentare Tabella 33 - OPERAI, Ind. alimentare Tabella 34 - ADDETTO MEDIO, Ind. chimica-farm Tabella 35 - QUADRI, Ind. chimico-farmaceutica Tabella 36 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. chimico-farmaceutica Tabella 37 - OPERAI, Ind. chimico-farmaceutica Tabella 38 - ADDETTO MEDIO, Ind. della gomma-plastica Tabella 39 - QUADRI, Ind. della gomma-plastica Tabella 40 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. della gomma-plastica Tabella 41- OPERAI, Ind. della gomma-plastica Tabella 42 - ADDETTO MEDIO, Ind. metalmeccanica Tabella 43 - QUADRI, Ind. metalmeccanica Tabella 44 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. metalmeccanica Tabella 45 - OPERAI, Ind. metalmeccanica Tabella 46 - ADDETTO MEDIO, Ind. Grafico-carta Tabella 47 - QUADRI, Ind. Grafico-carta Tabella 48 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. Grafico-carta Tabella 49 - OPERAI, Ind. Grafico-carta Tabella 50 - ADDETTO MEDIO, Altre manifatturiere Tabella 51 - QUADRI, Altre manifatturiere Tabella 52 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Altre manifatturiere Tabella 53 - OPERAI, Altre manifatturiere Tabella 54 - ADDETTO MEDIO, Attività terziarie Tabella 55 - QUADRI, Attività terziarie Tabella 56 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Attività terziarie Tabella 57 - OPERAI, Attività terziarie Tabella 58 - ADDETTO MEDIO, Terziario Tabella 59 - QUADRI, Terziario Tabella 60 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Terziario Tabella 61 - OPERAI, Terziario Tabella 62 - ADDETTO MEDIO, Altri servizi Tabella 63 - QUADRI, Altri servizi Tabella 64 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Altri servizi Tabella 65 - OPERAI, Altri servizi Centro Studi Assolombarda 4

5 1 I principali risultati in sintesi Nel corso del 2010 sono aumentate le ore lavorate e sono diminuiti i tassi di gravità, come conseguenza da un lato del maggior numero di ore lavorabili nell anno (anche per un effetto calendario), dall altro per la sensibile riduzione delle ore di assenza. Nel 2010 le ore lavorabili sono state e quelle lavorate 1.572, per un numero di ore di assenza - calcolato per differenza - pari a 110: il tasso di gravità risulta quindi del 6,5%. Un livello ben inferiore a quello del 2009, quando le ore di assenza erano arrivate a rappresentare il 7,7% di quelle lavorabili. La tendenza è evidente sia nel manifatturiero, dove il tasso di gravità scende al 6,3% dal 7,0%, sia nei servizi (7,6%, dopo l 8,6% del 2009). La riduzione delle assenze è generalizzata anche a livello di singola causale, salvo per i permessi retribuiti diversi dai congedi, in moderata controtendenza. Nel 2010 la quota di aziende che ha effettivamente utilizzato almeno un ora di CIG è risultata superiore al 2009: 24% del totale rispetto al 21%. Con l introduzione della Cassa in Deroga è aumentata in particolare la diffusione tra le aziende che svolgono attività terziarie (11% dal 7% del 2009), pur rimanendo significativamente più alta la quota di utilizzo nel manifatturiero (28%). I dati sull utilizzo dello straordinario confermano che le grandi imprese sono già state in grado di agganciare la ripresa ormai consolidata da alcuni mesi a livello mondiale. Grazie alla loro maggiore esposizione internazionale, così come nel corso del 2009 erano state le prime a subire le conseguenze del crollo della domanda globale, nel 2010 più delle altre (88%, rispetto alla media del 67%) hanno avuto la necessità di ricorrere allo straordinario per far fronte alle aumentate esigenze produttive. Centro Studi Assolombarda 5

6 2 Introduzione Il rapporto prende in esame i risultati emersi dall Indagine Confindustria sul Mercato Lavoro circa gli orari e le assenze dal lavoro nelle aziende manifatturiere e dei servizi dell area milanese nel corso del I risultati si basano sulle informazioni fornite da 459 aziende associate ad Assolombarda, con oltre dipendenti nell area territoriale considerata (le province di Milano, Lodi e Monza Brianza, che costituiscono il territorio di competenza dell Associazione). Le informazioni su orari e assenze dal lavoro sono state rilevate per il solo personale a tempo pieno con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ( dei dipendenti complessivi). L analisi confronta i risultati dell indagine nei due macro settori - industria manifatturiera e attività terziarie - e nelle quattro classi dimensionali: micro - fino 15 addetti, piccole - da 16 a 49, medie - da 50 a 249, grandi e oltre. I risultati per CCNL applicato sono tutti riportati in Appendice, ma - laddove ne è ravvisata l utilità - vengono ripresi anche nel commento. Data la diversa intensità che assume il fenomeno delle assenze dal lavoro per qualifica e sesso, i risultati vengono presentati anche in forma disaggregata. 3 Campione e metodologia 3.1 Il campione L Indagine Confindustria sul Mercato del Lavoro è stata effettuata nei primi mesi del 2011 attraverso un questionario comune all intero Sistema Confindustria. Il coordinamento delle attività di indagine tra le diverse componenti del Sistema - oltre a ridurre sensibilmente gli oneri compilativi delle imprese associate - ha portato anche ad una partecipazione particolarmente elevata: 615 aziende associate hanno aderito all iniziativa, consentendo di selezionare, ai fini della nostra analisi, le sole informazioni relative al mercato del lavoro locale 1, con effetti positivi sulla significatività territoriale dei risultati. Tabella 1 - Distribuzione del campione per settore e classe dimensionale Micro Piccole Medie Grandi Totale Alimentare 0,9% 1,1% 0,7% 1,1% 3,7% Chimico-Farmaceutico 2,6% 3,1% 5,7% 3,5% 14,8% Gomma-Plastica 2,4% 1,3% 1,1% 0,7% 5,4% Metalmeccanico 10,5% 13,5% 10,7% 2,8% 37,5% Tessile-abbigliamento 1,7% 1,1% 0,7% 0,7% 4,1% Altre manifatturiere 2,2% 3,1% 1,5% 0,7% 7,4% Industria manifatturiera 20,3% 23,1% 20,3% 9,4% 73,0% Terziario 11,8% 4,4% 4,4% 0,2% 20,7% Altri Servizi 2,2% 1,7% 1,3% 1,1% 6,3% Attività terziarie 13,9% 6,1% 5,7% 1,3% 27,0% Totale 34,2% 29,2% 25,9% 10,7% 100,0% All ottimo tasso di adesione ha contribuito anche il processo di feedback in tempo reale che è stato assicurato alle aziende partecipanti all iniziativa, alle quali - all atto della ricezione del questionario compilato - è stato restituito il risultato aziendale in termini di ore lavorabili e tasso di gravità delle assenze. Ogni anomalia è stata segnalata e risolta, con effetti positivi sulla qualità delle informazioni elaborate. La classificazione per settori è basata sul CCNL applicato in azienda. Nell ambito del manifatturiero sono stati identificati 6 settori, di cui uno residuale. Le aziende che non applicano contratti manifatturieri sono state classificate nel comparto Attività Terziarie, distinguendo un comparto Terziario - in cui trova applicazione il CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi - e un aggregato residuale Altri servizi. Quest ultimo comprende tipologie di servizi non fra loro omogenee (trasporti, telecomunicazioni, terziario turistico, servizi di pulizia ecc.), i cui risultati vanno interpretati con cautela. 1 I dati delle imprese che hanno fornito solo informazioni nazionali rientrano nelle elaborazioni nazionali svolte dal Centro Studi Confindustria. Centro Studi Assolombarda 6

7 I risultati settoriali in dettaglio sono riportati dal par. 5.2 a pag. 28, mentre in Appendice sono elencati i CCNL ricondotti a ciascun settore individuato (cfr cap. 6 a pag. 38). La determinazione degli orari e delle assenze dal lavoro è avvenuta per qualifica e sesso; i risultati relativi all addetto medio sono stati ricavati sulla base della struttura del personale per sesso e qualifica nel 2010 riportata nella Tabella 2 2. Tabella 2 - Struttura del personale per sesso, qualifica e settore maschi femmine Totale quadri impiegati e intermedi operai Alimentare 66,1% 33,9% 100,0% 7,4% 32,0% 60,5% Chimico-Farmaceutico 66,6% 33,4% 100,0% 24,0% 53,7% 22,2% Gomma-Plastica 83,0% 17,0% 100,0% 8,2% 20,2% 71,6% Metalmeccanico 76,4% 23,6% 100,0% 16,0% 64,0% 20,0% Grafico-Carta 60,0% 40,0% 100,0% 16,9% 70,7% 12,5% Altre manifatturiere 79,4% 20,6% 100,0% 9,1% 56,2% 34,7% Ind. manifatturiera 72,1% 27,9% 100,0% 16,7% 55,9% 27,4% Terziario 57,1% 42,9% 100,0% 19,2% 74,5% 6,3% Altri servizi 62,1% 37,9% 100,0% 16,1% 76,3% 7,6% Attività terziarie 60,5% 39,5% 100,0% 17,1% 75,7% 7,2% Totale 70,2% 29,8% 100,0% 16,7% 59,1% 24,2% Micro 66,5% 33,5% 100,0% 8,8% 55,0% 36,3% Piccole 72,0% 28,0% 100,0% 11,3% 51,8% 36,9% Medie 65,6% 34,4% 100,0% 14,3% 56,4% 29,3% Grandi 71,7% 28,3% 100,0% 18,4% 60,9% 20,8% 3.2 La metodologia La sezione del questionario utilizzato per effettuare l indagine sugli orari e le assenze dal lavoro chiedeva di indicare, distintamente per quadri, impiegati 3 e operai: il numero di giorni lavorativi di ferie, di recupero ex festività, di riduzione dell orario di lavoro goduti per dipendente nel corso del 2010; l orario del personale a tempo pieno e le pause retribuite applicato in azienda; il totale delle ore non lavorate nel 2010 per intervento CIG (ordinaria, straordinaria e in deroga), distintamente per il personale maschile e per quello femminile, nonché per qualifica; il numero di ore perdute dai lavoratori nel corso del 2010, precisando la causale di assenza: - malattia non professionale; - infortunio e malattia professionale (che includono gli infortuni extra lavorativi, le cure termali non in conto ferie, i casi di malattia che determinano un'anticipazione o prolungamento del periodo di gravidanza o puerperio); - congedi retribuiti (che includono sia i congedi parentali - es. maternità obbligatoria, allattamento - sia quelli matrimoniali); - altri permessi retribuiti (inclusi i permessi sindacali, le agevolazioni ex Legge 104/92 e i permessi per visite mediche), esclusi quelli goduti a fronte di riduzione dell orario di lavoro; - permessi non retribuiti (inclusi le astensioni facoltative per maternità); - sciopero; - ore di assemblea; le ore di lavoro straordinario; 2 3 È stata considerata la composizione per qualifica e sesso, calcolata come media tra quella al e al Il personale con la qualifica di intermedio (altrimenti denominati in alcuni CCNL qualifiche speciale o categorie speciali ) è stato accorpato nelle statistiche con gli impiegati, sia per le forti analogie esistenti tra le due tipologie di lavoratori, sia per il suo peso marginale sul totale degli organici. Nel prosieguo del rapporto ci si riferirà per semplicità a impiegati intendendo l insieme di impiegati e intermedi Centro Studi Assolombarda 7

8 Per determinare le ore lavorabili ai 365 giorni dell anno sono stati sottratti: - i sabati e le domeniche (104 gg.) e le festività infrasettimanali (7 gg., nel 2010); - il dato aziendale dei giorni di ferie, quelli di P.A.R. (ex festività e riduzione orario di lavoro) e quelli di permesso per banca ore e conto ore. Il risultato - ricondotto su base settimanale dividendo per 5 - è stato moltiplicato per l orario settimanale applicato in azienda, al netto delle pause retribuite. Sono state infine sottratte le ore pro-capite di Cassa Integrazione Guadagni eventualmente utilizzate nel corso dell anno. Esempio Elementi per il calcolo: a. lavoratori al (dato aziendale): 9 b. lavoratori al (dato aziendale): 11 c. numero medio lavoratori nel 2010: 10 d. giorni anno: 365 gg. e. sabati e domeniche: 104 gg. f. festività infrasettimanali nel 2010: 7 gg. g. giorni di ferie, P.A.R. e banca ore (dato aziendale): 33 gg. h. orario settimanale (dato aziendale): 40 ore i. pause retribuite per settimana (dato aziendale): 60 minuti j. cig (dato aziendale): 500 ore (50 pro-capite) La formula per il calcolo delle ore lavorabili pro-capite è quindi la seguente: ore lavorabili = (d - e - f - g)/5 * (h - i/60) - j ore lavorabili = ( )/5 * (40-60/60) - 50= Per il calcolo delle ore di assenza e dei relativi tassi di gravità per causale sono state innanzitutto determinate le ore perdute per addetto: ore totali di assenza ore perdute = 4 numero medio di dipendenti nel 2010 I tassi di gravità sono stati così ottenuti: ore perdute tasso di gravità = 100 ore lavorabili per addetto 4 Media aritmetica tra i dipendenti a tempo pieno e a tempo indeterminato in forza al e al Centro Studi Assolombarda 8

9 4 Orari e assenze dal lavoro nell area milanese 4.1 Ore lavorabili Nel corso del 2010 le ore lavorabili 5 nelle imprese milanesi sono state pari, mediamente, a (cfr Tabella 3), 36 ore in più rispetto al 2009 (una parte di questo aumento è dovuto alla presenza di un giorno di festività infrasettimanale in meno). Focalizzando l attenzione sui macro settori e sulle qualifiche si osserva che: nelle attività terziarie le ore lavorabili sono più elevate di quelle mediamente riscontrate nell industria manifatturiera (1.675 nel manifatturiero, nei servizi); le ore lavorabili dei quadri (1.703) sono superiori a quelle degli impiegati (1.687) e a quelle degli operai (1.651). A livello dimensionale si osserva che il numero di ore lavorabili è più alto nelle micro imprese, pari a Il settore con il maggior numero di ore lavorabili è il comparto gomma-plastica (1.781 ore), mentre quello chimico-farmaceutico presenta il valore minimo (1.645 ore). Tabella 3 - Ore lavorabili per qualifica e macro-settore Industria Attività manifatturiera terziarie Totale Micro Piccole Medie Grandi Addetto medio quadri impiegati e intermedi operai Grafico 1 - Ore lavorabili per settore - Addetto medio Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera Totale Terziario Altri servizi Attività terziarie Calcolate secondo la metodologia descritta nel par. 3.2 a pag. 7. Centro Studi Assolombarda 9

10 4.2 Ore lavorate Le ore lavorate si ottengono sottraendo, a quelle lavorabili, le ore di assenza (cfr Tabella 4). Nel 2010 il numero medio di ore è stato 1.572, in aumento rispetto al dato del Tabella 4 - Ore lavorate per qualifica e CCNL applicato addetto medio quadri impiegati e intermedi operai Alimentare 1.486, , , ,5 Chimico-Farmaceutico 1.538, , , ,7 Gomma-Plastica 1.673, , , ,3 Metalmeccanico 1.596, , , ,4 Grafico-Carta 1.521, , , ,5 Altre manifatturiere 1.602, , , ,8 Ind. manifatturiera 1.569, , , ,6 Terziario 1.590, , , ,8 Altri servizi 1.580, , , ,2 Attività terziarie 1.583, , , ,1 Totale 1.571, , , ,6 Micro 1.622, , , ,6 Piccole 1.578, , , ,1 Medie 1.599, , , ,8 Grandi 1.559, , , ,3 Il dato dell addetto medio è ottenuto attraverso le ore lavorate tra i quadri (1.643), tra gli impiegati (1.578) e tra gli operai (1.506), tenendo conto della diversa struttura per qualifica delle imprese (cioè il peso che le qualifiche hanno nella struttura del personale delle imprese che hanno collaborato all indagine). Coerentemente con i valori riguardanti le ore lavorabili, anche per quelle lavorate il dato è maggiore nelle micro imprese (1.623) e minore nelle grandi (1.560). Le ore lavorate nel manifatturiero sono pari a 1.569, mentre nei servizi sono mediamente Ore di assenza Nel 2010 le ore di assenza per un addetto medio sono state 110, in diminuzione rispetto alle 126 registrate nel Nel manifatturiero le ore di assenza (129) sono mediamente più elevate di quelle nei servizi (106). La differenza è data dalla diversa struttura per qualifica dei due macro settori: nel manifatturiero, infatti, è presente una quota maggiore di operai che sono solitamente caratterizzati da un maggior numero di assenze (cfr Grafico 2). A livello di singolo settore, così come già rilevato nel 2009, il valore più elevato si registra nell alimentare (170 ore), mentre quello più basso nel metalmeccanico (85). Le ore di assenza appaiono direttamente proporzionali alla dimensione aziendale, variando da 92 delle micro imprese a 115 delle grandi. Centro Studi Assolombarda 10

11 Grafico 2 - Ore perdute per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera Terziario Altri servizi Attività terziarie Totale 110 Micro Piccole Medie Grandi Le ore lavorate diminuiscono anche a livello di macro settore (cfr dal Grafico 3): nell industria manifatturiera scendono a 106 ore dalle 114 del 2009, nei servizi a 129 dalle 143. I dati evidenziano per due settori manifatturieri andamenti particolarmente significativi: le ore di assenza del settore gomma-plastica aumentano in modo consistente, raggiungendo 107 ore procapite nel 2010 dalle 86 del 2009 (+21 ore); nel settore metalmeccanico avviene il contrario, le ore di assenza scendono a 85 ore procapite dalle 109 del 2009 (-25 ore), tornando sui livelli del Grafico 3 - Ore perdute: differenze 2009/2010 per settore Gomma-Plastica 21 Alimentare 13 Altre manifatturiere 4 Industria manufatturiera -8 Chimico-Farmaceutico Metalmeccanico -25 Grafico-carta n.d. Totale -17 Altri servizi -8 Terziario Attività terziarie Centro Studi Assolombarda 11

12 La principale causale di assenza dal lavoro è la malattia, con un valore procapite di 50 ore (cfr Grafico 4), seguono le assenze per permessi retribuiti diversi dai congedi, mentre sciopero e assemblee rappresentano una quota marginale. Rispetto al 2009 (cfr Grafico 5) diminuiscono le ore di assenza procapite per malattia, infortuni professionali e congedi retribuiti, mentre crescono quelle per altri permessi retribuiti e quelle per permessi non retribuiti. Grafico 4 - Ore perdute per causale Malattia 50 Infortuni e malattie 5 Congedi retribuiti 19 Altri permessi retribuiti 22 Permessi non retribuiti 11 Ore di assemblea 1 Sciopero 2 Grafico 5 - Ore perdute per causale: differenze 2009/2010 Altri permessi retribuiti 7 Permessi non retribuiti 1 Sciopero 1 Ore di assemblea 0 Infortuni e malattie -4 Congedi retribuiti -5 Malattia -15 Centro Studi Assolombarda 12

13 Dal rapporto tra le ore di assenza e le ore lavorabili si ottengono i tassi di gravità 6 per settore e classe dimensionale (cfr Grafico 6). Nel 2010 il tasso di gravità è pari al 6,5%, ottenuto come sintesi del valore dell industria manifatturiera (6,3%) e quello delle attività terziarie (7,6%). All interno dei singoli settori, i tassi di gravità variano tra il 10,3% dell alimentare e il 5% del metalmeccanico. A livello dimensionale i tassi di gravità aumentano al crescere della dimensione aziendale: passano dal 5,4% delle micro imprese al 6,8% delle grandi. La rilevazione del 2009 evidenziava una crescita dei tassi di gravità, rispetto agli anni pre-crisi, riconducendola a diversi fattori: l ampio ricorso alla CIG, lo smaltimento delle ore di ferie finalizzato a ridurre il potenziale produttivo dell azienda e il rilevante aumento di alcune causali di assenza. Ciò aveva ridotto le ore lavorabili e fatto crescere quelle di assenza, con un conseguente innalzamento dei tassi di gravità. Nel 2010 i tassi sono tornati a diminuire, nonostante il ricorso alla cassa integrazione sia rimasto elevato. Infatti, il tasso di gravità è sceso al 6,5% dal 7,7% del 2009 (cfr Grafico 7). La riduzione è avvenuta in entrambi i macro settori, ma è più accentuata nei servizi (-1,1%) rispetto al manifatturiero (-0,7%). Grafico 6 - Tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica 6,4% 6,0% 10,3% Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 5,0% 6,3% 7,9% 7,2% Terziario Altri servizi Attività terziarie 6,2% 8,2% 7,6% Totale 6,5% Micro Piccole Medie Grandi 5,4% 5,6% 6,0% 6,8% 6 Si veda il paragrafo La metodologia a pagina 7. Centro Studi Assolombarda 13

14 Grafico 7 - Tassi di gravità: differenze 2009/2010 per settore Alimentare Gomma-Plastica 0,6% 0,8% Altre manifatturiere -0,0% Chimico-Farmaceutico Industria manufatturiera -0,6% -0,7% Metalmeccanico -1,7% Grafico-carta n.d. Totale -1,1% Altri servizi Terziario Attività terziarie -1,1% -0,9% -0,8% Differenze per genere e qualifica Nel 2010 le ore di assenza per le donne sono state 183 e quelle per gli uomini 79 (cfr Tabella 5). Entrambi i valori sono in diminuzione rispetto al 2009 (erano, rispettivamente, 195 e 102). Le assenze procapite più elevate da parte delle donne sono dovute soprattutto ai congedi retribuiti (tra le donne 56 ore perdute procapite, tra gli uomini solo 3 ore), ai permessi non retribuiti (26 ore procapite tra le donne e 4 tra gli uomini) e alla malattia non professionale (62 ore procapite tra le donne e 45 tra gli uomini). Rispetto alle qualifiche, le ore di assenza sono più basse per i quadri (61), un valore che è meno della metà rispetto agli operai (145). Fra le causali, quella che presenta le maggiori differenze a livello di qualifiche è la malattia non professionale: le 50 ore di assenza dell addetto medio si collocano tra le 25 per i quadri e le 84 per gli operai. Anche i dati riguardanti gli infortuni sono più alti tra gli operai (8,9 ore): si dimezzano per gli impiegati (4,6 ore) e sono minime tra i quadri (1,8). Centro Studi Assolombarda 14

15 Tabella 5 - Ore di assenza per qualifica, sesso e settore maschi femmine Addetto medio Quadri Impiegati e intermedi Operai Alimentare 119,1 270,1 170,3 82,5 131,6 201,6 Chimico-Farm. 70,0 177,0 105,8 64,1 110,7 138,9 Gomma-Plastica 100,1 142,3 107,3 68,9 108,8 111,2 Metalmeccanico 65,3 146,7 84,5 44,2 76,1 143,6 Grafico-carta 102,7 173,5 131,0 70,4 138,2 172,3 Altre manifatturiere 113,0 171,9 125,2 73,7 132,6 126,5 Ind. manifatturiera 79,5 174,3 106,0 57,9 99,5 148,5 Terziario 53,6 172,0 104,4 70,1 114,5 89,5 Altri Servizi 81,0 238,9 140,8 76,0 160,6 79,9 Attività terziarie 73,0 216,1 129,5 74,0 146,4 82,6 Totale 78,6 183,2 109,7 60,5 109,1 145,4 Micro 63,0 149,4 92,0 44,5 98,6 93,3 Piccole 67,4 159,4 93,2 47,3 99,8 98,1 Medie 73,1 156,4 101,8 66,6 99,4 123,5 Grandi 81,9 197,8 114,6 60,0 113,2 167, Differenze per causale Relativamente alle differenze per causale si osserva che (cfr Grafico 8): la malattia si conferma la principale causa di assenza, anche se la sua incidenza scende rispetto al 2009; dal 2009 al 2010, i tassi di gravità diminuiscono nelle causali malattia non professionale, infortuni e congedi retribuiti, mentre cresce in quella degli altri permessi retribuiti. Grafico 8 - Tassi di gravità: confronto 2009/2010 per causale - Totale Malattia 3,0% 4,0% 2009 Infortuni e malattie Congedi retribuiti 0,3% 0,6% 1,1% 1,5% 2010 Altri permessi retribuiti Permessi non retribuiti 0,6% 0,6% 0,9% 1,3% Variazioni dei tassi di gravità 2009/2010: - Malattia non professionale: -1% Ore di assemblea Sciopero 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% - Infortuni e malattie professionali: -0,3% - Congedi retribuiti: -0,4% - Altri premessi retribuiti: +0,4% Centro Studi Assolombarda 15

16 I grafici successivi mostrano i tassi di gravità per ciascuna causale nei diversi comparti del manifatturiero. Grafico 9 - Malattia: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica 3,1% 3,1% 5,7% Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 2,2% 3,1% 3,8% 4,4% Terziario 2,1% Altri servizi Attività terziarie 2,6% 2,4% Totale 3,0% Micro Piccole Medie Grandi 2,3% 2,7% 2,7% 3,1% Grafico 10 - Infortuni e malattie professionali: tassi di gravità per settore e classe dim Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 0,2% 0,2% 0,3% 0,3% 0,3% 0,3% 0,7% Terziario Altri servizi Attività terziarie 0,1% 0,6% 0,8% Totale 0,3% Micro Piccole Medie Grandi 0,1% 0,3% 0,3% 0,3% Centro Studi Assolombarda 16

17 Grafico 11 - Congedi retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 0,4% 0,7% 0,8% 0,7% 1,0% 1,3% 1,5% Terziario Altri servizi Attività terziarie 1,6% 2,0% 2,9% Totale 1,1% Micro Piccole Medie Grandi 1,0% 1,6% 1,3% 1,5% Grafico 12 - Altri permessi retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 0,9% 1,1% 1,2% 1,4% 1,2% 2,0% 2,0% Terziario Altri servizi Attività terziarie 0,5% 1,5% 2,0% Totale 1,3% Micro Piccole Medie Grandi 0,9% 0,8% 0,7% 1,5% Centro Studi Assolombarda 17

18 Grafico 13 - Permessi non retribuiti: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 0,3% 0,4% 0,5% 0,6% 0,7% 0,8% 0,9% Terziario Altri servizi Attività terziarie 0,5% 0,9% 1,2% Totale 0,6% Micro Piccole Medie Grandi 0,4% 0,4% 0,7% 0,7% Grafico 14 - Ore di assemblea: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare 0,13% Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico 0,04% 0,05% 0,09% Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 0,02% 0,03% 0,07% Terziario Altri servizi Attività terziarie 0,01% 0,01% 0,01% Totale 0,06% Micro Piccole Medie Grandi 0,01% 0,06% 0,07% 0,07% Centro Studi Assolombarda 18

19 Grafico 15 - Sciopero: tassi di gravità per settore e classe dimensionale Alimentare 0,12% Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere 0,04% 0,06% 0,11% 0,21% 0,23% Industria manufatturiera 0,15% Terziario Altri servizi Attività terziarie 0,01% 0,06% 0,05% Totale 0,13% Micro Piccole Medie 0,00% 0,01% 0,04% Grandi 0,18% 4.4 La Cassa Integrazione Guadagni In questo paragrafo è stata analizzata la diffusione della Cassa Integrazione Guadagni (CIG) fra le aziende che hanno partecipato all indagine, misurando la quota di imprese che ha utilizzato almeno un ora di CIG nel corso del 2010 (cfr Grafico 16). Complessivamente circa una impresa ogni quattro ha fatto ricorso alla CIG: la percentuale di aziende manifatturiere che ha utilizzato questo ammortizzatore sociale è pari al 28%, mentre corrisponde soltanto all 11% in quelle dei servizi. Il settore metalmeccanico presenta una maggiore diffusione nell utilizzo della CIG (38% delle imprese) rispetto a tutti gli altri. A livello dimensionale sono soprattutto le piccole imprese che ricorrono a questo strumento (30%), seguite da quelle più grandi (26%). Centro Studi Assolombarda 19

20 Grafico 16 - Diffusione della CIG (quota di imprese con almeno una ora CIG) Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera n.d 16% 20% 21% 26% 28% 38% Terziario Altri servizi Attività terziarie 12% 10% 11% Totale 24% Micro Piccole Medie Grandi 18% 22% 26% 30% Il Grafico 17 confronta la diffusione della CIG nel 2009 con quella nel La diffusione nei due anni è cresciuta di 3 punti percentuali al 24% dal 21% del Le principali differenze per settore e classe dimensionale sono le seguenti: l industria manifatturiera non presenta particolari variazioni rispetto al 2009; invece si riscontrano differenze nei servizi, la cui quota di imprese che ha utilizzato la CIG è cresciuta nel 2010 all 11% dal 7% del 2009; nel settore della gomma-plastica la quota di imprese che ha fatto ricorso alla CIG scende al 20% nel 2010 rispetto al 36% del 2009; nel settore metalmeccanico la quota di imprese che ha utilizzato la CIG è cresciuta nel biennio, raggiungendo il 38% dal 33% del La dinamica è crescente dal 2008, caratterizzato da una percentuale pari all 11%; per tutte le classi dimensionali è aumentata la quota di imprese con personale in CIG, ma la differenza più ampia si registra nelle grandi imprese, cresciute al 26% dal 21% del Centro Studi Assolombarda 20

21 Grafico 17 - Quota di imprese con almeno una ora di CIG per macro settore vs 2010 Industria manufatturiera 27,3% 28,1% 21,0% 2009 TOTALE 23,5% ,1% Attività terziarie 11,3% 4.5 Straordinari Anche nel 2010, nonostante il permanere delle difficoltà nell economia italiana, le imprese sono ricorse allo strumento dello straordinario per far fronte alle esigenze produttive. Infatti è aumentata la diffusione dello straordinario al 67% dal 59% dello scorso anno (cfr Grafico 18). Nell industria manifatturiera si riscontra il maggior ricorso allo strumento: 71% contro il 57% dei servizi. Grafico 18 - Diffusione dello straordinario (quota di imprese con almeno un ora di straordin.) Alimentare Chimico-Farmaceutico Gomma-Plastica Metalmeccanico Grafico-Carta Altre manifatturiere Industria manufatturiera 72% 68% 70% 68% 71% 71% 82% Terziario Altri servizi Attività terziarie 54% 57% 69% Totale 67% Micro Piccole Medie Grandi 46% 70% 82% 88% Centro Studi Assolombarda 21

22 Grafico 19 - Quota di imprese con almeno una ora di straordinario per macro settore vs 2010 Industria manufatturiera 63% 71% 59% 2009 TOTALE 67% % Attività terziarie 57% 5 Indicatori in sintesi: ore lavorabili, ore perdute e tassi di gravità Nelle sezioni seguenti sono riportati i principali risultati raggiunti dall indagine per classe dimensionale, macro-settore e CCNL applicato in azienda 7. L esposizione segue uno schema fisso che fornisce informazioni - per l addetto medio, i quadri, per l aggregato impiegati e per gli operai, distinguendo tra personale maschile e femminile - sugli indicatori sintetici di lavoro e assenza, vale a dire: ore lavorabili; ore perdute; tassi di gravità. 7 L aggregato Intera Economia si riferisce alla totalità delle 459 imprese che hanno partecipato all indagine sugli orari e assenze, ossia quell insieme che nei grafici precedenti abbiamo chiamato Totale. Centro Studi Assolombarda 22

23 5.1 Intera economia Tabella 6 - ADDETTO MEDIO, Intera economia ORE LAVORABILI 1681,3 Malattia non professionale 44,8 62,4 50,0 2,7% 3,7% 3,0% Infortuni e malattie professionali 4,9 5,7 5,1 0,3% 0,3% 0,3% Congedi retribuiti 3,0 56,5 19,0 0,2% 3,4% 1,1% Altri permessi retribuiti 18,8 28,5 21,7 1,1% 1,7% 1,3% Altre assenze non retribuite 3,6 27,5 10,7 0,2% 1,6% 0,6% Ore di assemblea 1,0 0,9 1,0 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 2,4 1,7 2,2 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 78,6 183,2 109,7 4,7% 10,9% 6,5% Tabella 7 - QUADRI, Intera economia ORE LAVORABILI 1703,4 Malattia non professionale 21,9 33,7 24,7 1,3% 2,0% 1,5% Infortuni e malattie professionali 1,5 2,7 1,8 0,1% 0,2% 0,1% Congedi retribuiti 1,2 60,7 15,5 0,1% 3,6% 0,9% Altri permessi retribuiti 9,8 13,0 10,6 0,6% 0,8% 0,6% Altre assenze non retribuite 1,6 21,7 6,4 0,1% 1,3% 0,4% Ore di assemblea 0,3 0,2 0,3 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 1,3 1,0 1,2 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 37,6 133,1 60,5 2,2% 7,9% 3,6% Tabella 8 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Intera economia ORE LAVORABILI 1687,4 Malattia non professionale 35,7 56,7 43,5 2,1% 3,4% 2,6% Infortuni e malattie professionali 3,9 5,7 4,6 0,2% 0,3% 0,3% Congedi retribuiti 2,9 58,7 23,6 0,2% 3,5% 1,4% Altri permessi retribuiti 19,0 28,8 22,6 1,1% 1,7% 1,3% Altre assenze non retribuite 2,6 28,6 12,2 0,2% 1,7% 0,7% Ore di assemblea 0,7 0,5 0,6 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 2,4 1,4 2,0 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 67,2 180,3 109,1 4,0% 10,7% 6,5% Tabella 9 - OPERAI, Intera economia ORE LAVORABILI 1651,0 Malattia non professionale 75,6 125,3 83,5 4,6% 7,8% 5,1% Infortuni e malattie professionali 9,1 8,3 8,9 0,5% 0,5% 0,5% Congedi retribuiti 4,4 40,2 10,1 0,3% 2,5% 0,6% Altri permessi retribuiti 24,0 43,3 27,1 1,4% 2,7% 1,6% Altre assenze non retribuite 6,7 27,4 10,0 0,4% 1,7% 0,6% Ore di assemblea 2,2 3,7 2,4 0,1% 0,2% 0,1% Ore di sciopero 3,1 4,3 3,3 0,2% 0,3% 0,2% TOTALE ASSENZE 125,1 252,5 145,4 7,5% 15,8% 8,8% Centro Studi Assolombarda 23

24 5.1.1 Micro imprese Tabella 10 - ADDETTO MEDIO, Micro imprese ORE LAVORABILI 1714,6 Malattia non professionale 41,0 38,3 40,1 2,4% 2,2% 2,3% Infortuni e malattie professionali 3,1 0,7 2,3 0,2% 0,0% 0,1% Congedi retribuiti 4,0 71,8 26,7 0,2% 4,2% 1,6% Altri permessi retribuiti 13,0 19,0 15,0 0,8% 1,1% 0,9% Altre assenze non retribuite 1,7 19,1 7,5 0,1% 1,1% 0,4% Ore di assemblea 0,1 0,3 0,2 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,0 0,2 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 63,0 149,4 92,0 3,7% 8,8% 5,4% Tabella 11 - QUADRI, Micro imprese ORE LAVORABILI 1736,7 Malattia non professionale 23,5 31,9 25,6 1,3% 1,9% 1,5% Infortuni e malattie professionali 0,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% Congedi retribuiti 1,2 21,7 6,3 0,1% 1,3% 0,4% Altri permessi retribuiti 4,7 14,2 7,0 0,3% 0,9% 0,4% Altre assenze non retribuite 0,3 21,1 5,5 0,0% 1,3% 0,3% Ore di assemblea 0,1 0,0 0,1 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,1 0,0 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 29,9 89,0 44,5 1,7% 5,4% 2,6% Tabella 12 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Micro imprese ORE LAVORABILI 1724,8 Malattia non professionale 28,9 39,0 34,0 1,7% 2,3% 2,0% Infortuni e malattie professionali 1,4 0,7 1,0 0,1% 0,0% 0,1% Congedi retribuiti 3,9 75,0 39,5 0,2% 4,4% 2,3% Altri permessi retribuiti 9,5 19,2 14,4 0,5% 1,1% 0,8% Altre assenze non retribuite 0,5 18,3 9,4 0,0% 1,1% 0,5% Ore di assemblea 0,1 0,3 0,2 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,0 0,3 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 44,4 152,8 98,6 2,6% 8,9% 5,7% Tabella 13 - OPERAI, Micro imprese ORE LAVORABILI 1693,9 Malattia non professionale 54,8 36,8 52,9 3,2% 2,2% 3,1% Infortuni e malattie professionali 5,2 1,2 4,8 0,3% 0,1% 0,3% Congedi retribuiti 4,7 77,4 12,3 0,3% 4,7% 0,7% Altri permessi retribuiti 17,8 19,8 18,0 1,0% 1,2% 1,1% Altre assenze non retribuite 3,0 24,1 5,2 0,2% 1,5% 0,3% Ore di assemblea 0,1 0,1 0,1 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,0 0,1 0,0 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 85,6 159,5 93,3 5,0% 9,8% 5,5% Centro Studi Assolombarda 24

25 5.1.2 Piccole imprese Tabella 14 - ADDETTO MEDIO, Piccole imprese ORE LAVORABILI 1672,1 Malattia non professionale 39,9 58,1 45,0 2,4% 3,5% 2,7% Infortuni e malattie professionali 6,1 2,6 5,1 0,4% 0,2% 0,3% Congedi retribuiti 3,5 67,7 21,5 0,2% 4,1% 1,3% Altri permessi retribuiti 13,6 13,4 13,5 0,8% 0,8% 0,8% Altre assenze non retribuite 2,9 16,5 6,7 0,2% 1,0% 0,4% Ore di assemblea 1,3 1,0 1,2 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 0,1 0,1 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 67,4 159,4 93,2 4,0% 9,6% 5,6% Tabella 15 - QUADRI, Piccole imprese ORE LAVORABILI 1705,2 Malattia non professionale 17,1 30,0 19,8 1,0% 1,8% 1,2% Infortuni e malattie professionali 1,2 1,7 1,3 0,1% 0,1% 0,1% Congedi retribuiti 2,6 45,4 11,7 0,2% 2,7% 0,7% Altri permessi retribuiti 11,6 12,8 11,9 0,7% 0,8% 0,7% Altre assenze non retribuite 2,2 1,8 2,1 0,1% 0,1% 0,1% Ore di assemblea 0,5 0,6 0,5 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 35,2 92,3 47,3 2,1% 5,5% 2,8% Tabella 16 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Piccole imprese ORE LAVORABILI 1674,1 Malattia non professionale 33,1 46,3 38,6 2,0% 2,8% 2,3% Infortuni e malattie professionali 2,7 1,9 2,4 0,2% 0,1% 0,1% Congedi retribuiti 2,3 79,1 34,3 0,1% 4,8% 2,0% Altri permessi retribuiti 13,8 14,6 14,2 0,8% 0,9% 0,8% Altre assenze non retribuite 1,4 20,3 9,3 0,1% 1,2% 0,6% Ore di assemblea 1,0 1,0 1,0 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 0,1 0,1 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 54,5 163,3 99,8 3,2% 9,8% 6,0% Tabella 17 - OPERAI, Piccole imprese ORE LAVORABILI 1659,2 Malattia non professionale 52,4 136,8 61,7 3,1% 8,4% 3,7% Infortuni e malattie professionali 10,4 7,1 10,1 0,6% 0,4% 0,6% Congedi retribuiti 4,9 20,7 6,6 0,3% 1,3% 0,4% Altri permessi retribuiti 13,8 7,2 13,1 0,8% 0,4% 0,8% Altre assenze non retribuite 4,5 4,9 4,6 0,3% 0,3% 0,3% Ore di assemblea 1,8 1,3 1,7 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 0,2 0,7 0,3 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 88,1 178,9 98,1 5,3% 11,0% 5,9% Centro Studi Assolombarda 25

26 5.1.3 Medie imprese Tabella 18 - ADDETTO MEDIO, Medie imprese ORE LAVORABILI 1701,2 Malattia non professionale 42,0 53,5 46,0 2,5% 3,2% 2,7% Infortuni e malattie professionali 6,0 3,0 5,0 0,4% 0,2% 0,3% Congedi retribuiti 6,6 59,6 24,9 0,4% 3,5% 1,5% Altri permessi retribuiti 11,6 14,9 12,7 0,7% 0,9% 0,7% Altre assenze non retribuite 4,7 24,0 11,4 0,3% 1,4% 0,7% Ore di assemblea 1,2 1,1 1,2 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 0,9 0,4 0,7 0,1% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 73,1 156,4 101,8 4,3% 9,2% 6,0% Tabella 19 - QUADRI, Medie imprese ORE LAVORABILI 1726,1 Malattia non professionale 18,5 27,8 21,2 1,1% 1,6% 1,2% Infortuni e malattie professionali 2,6 3,6 2,9 0,1% 0,2% 0,2% Congedi retribuiti 2,1 73,8 23,1 0,1% 4,3% 1,3% Altri permessi retribuiti 8,1 12,7 9,5 0,5% 0,7% 0,5% Altre assenze non retribuite 2,4 27,2 9,7 0,1% 1,6% 0,6% Ore di assemblea 0,1 0,2 0,2 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,1 0,1 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 33,9 145,4 66,6 2,0% 8,4% 3,9% Tabella 20 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Medie imprese ORE LAVORABILI 1715,0 Malattia non professionale 29,8 50,9 39,4 1,7% 3,0% 2,3% Infortuni e malattie professionali 3,3 2,1 2,8 0,2% 0,1% 0,2% Congedi retribuiti 7,9 60,3 31,6 0,5% 3,5% 1,8% Altri permessi retribuiti 10,7 15,0 12,7 0,6% 0,9% 0,7% Altre assenze non retribuite 3,3 22,8 12,1 0,2% 1,3% 0,7% Ore di assemblea 0,6 0,6 0,6 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,3 0,2 0,2 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 55,9 151,9 99,4 3,3% 8,9% 5,8% Tabella 21 - OPERAI, Medie imprese ORE LAVORABILI 1662,3 Malattia non professionale 67,0 90,4 70,8 4,0% 5,7% 4,3% Infortuni e malattie professionali 10,8 6,8 10,1 0,6% 0,4% 0,6% Congedi retribuiti 6,9 43,4 12,8 0,4% 2,8% 0,8% Altri permessi retribuiti 14,1 16,1 14,5 0,8% 1,0% 0,9% Altre assenze non retribuite 7,4 28,0 10,7 0,4% 1,8% 0,6% Ore di assemblea 2,4 4,2 2,7 0,1% 0,3% 0,2% Ore di sciopero 2,0 1,7 2,0 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 110,7 190,6 123,5 6,6% 12,1% 7,4% Centro Studi Assolombarda 26

27 5.1.4 Grandi imprese Tabella 22 - ADDETTO MEDIO, Grandi imprese ORE LAVORABILI 1674,4 Malattia non professionale 46,2 67,4 52,2 2,8% 4,0% 3,1% Infortuni e malattie professionali 4,6 7,3 5,3 0,3% 0,4% 0,3% Congedi retribuiti 1,8 53,6 16,5 0,1% 3,2% 1,0% Altri permessi retribuiti 21,7 35,9 25,7 1,3% 2,2% 1,5% Altre assenze non retribuite 3,4 30,4 11,0 0,2% 1,8% 0,7% Ore di assemblea 1,0 0,8 0,9 0,1% 0,0% 0,1% Ore di sciopero 3,2 2,4 3,0 0,2% 0,1% 0,2% TOTALE ASSENZE 81,9 197,8 114,6 4,9% 11,9% 6,8% Tabella 23 - QUADRI, Grandi imprese ORE LAVORABILI 1696,9 Malattia non professionale 23,0 35,9 25,9 1,4% 2,1% 1,5% Infortuni e malattie professionali 1,3 2,5 1,6 0,1% 0,1% 0,1% Congedi retribuiti 0,9 57,9 13,9 0,1% 3,4% 0,8% Altri permessi retribuiti 10,2 13,1 10,9 0,6% 0,8% 0,6% Altre assenze non retribuite 1,3 21,1 5,9 0,1% 1,3% 0,3% Ore di assemblea 0,3 0,2 0,3 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 1,6 1,3 1,6 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 38,7 132,1 60,0 2,3% 7,8% 3,5% Tabella 24 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Grandi imprese ORE LAVORABILI 1678,9 Malattia non professionale 37,6 60,9 45,5 2,2% 3,6% 2,7% Infortuni e malattie professionali 4,1 7,8 5,4 0,2% 0,5% 0,3% Congedi retribuiti 1,6 55,1 19,7 0,1% 3,3% 1,2% Altri permessi retribuiti 21,7 36,4 26,7 1,3% 2,2% 1,6% Altre assenze non retribuite 2,6 32,4 12,6 0,2% 1,9% 0,8% Ore di assemblea 0,7 0,4 0,6 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 3,2 2,1 2,8 0,2% 0,1% 0,2% TOTALE ASSENZE 71,5 195,1 113,2 4,3% 11,6% 6,7% Tabella 25 - OPERAI, Grandi imprese ORE LAVORABILI 1641,5 Malattia non professionale 85,5 142,8 95,2 5,2% 8,9% 5,8% Infortuni e malattie professionali 8,3 9,4 8,4 0,5% 0,6% 0,5% Congedi retribuiti 3,1 39,6 9,3 0,2% 2,5% 0,6% Altri permessi retribuiti 31,0 60,4 36,0 1,9% 3,8% 2,2% Altre assenze non retribuite 7,0 29,9 10,9 0,4% 1,9% 0,7% Ore di assemblea 2,3 3,9 2,5 0,1% 0,2% 0,2% Ore di sciopero 4,4 6,0 4,7 0,3% 0,4% 0,3% TOTALE ASSENZE 141,6 291,9 167,2 8,6% 18,1% 10,2% Centro Studi Assolombarda 27

28 5.2 Industria manifatturiera Tabella 26 - ADDETTO MEDIO, Ind. manifatturiera ORE LAVORABILI 1675,3 Malattia non professionale 46,9 63,9 51,7 2,8% 3,8% 3,1% Infortuni e malattie professionali 4,6 3,1 4,2 0,3% 0,2% 0,3% Congedi retribuiti 2,6 50,4 15,9 0,2% 3,0% 1,0% Altri permessi retribuiti 17,8 28,8 20,9 1,1% 1,7% 1,2% Altre assenze non retribuite 3,6 25,2 9,7 0,2% 1,5% 0,6% Ore di assemblea 1,2 1,1 1,1 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 2,7 1,9 2,5 0,2% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 79,5 174,3 106,0 4,7% 10,4% 6,3% Tabella 27 - QUADRI, Ind. manifatturiera ORE LAVORABILI 1700,7 Malattia non professionale 23,9 33,6 26,2 1,4% 2,0% 1,5% Infortuni e malattie professionali 1,0 2,8 1,5 0,1% 0,2% 0,1% Congedi retribuiti 1,0 55,3 14,0 0,1% 3,3% 0,8% Altri permessi retribuiti 8,3 10,5 8,8 0,5% 0,6% 0,5% Altre assenze non retribuite 1,6 19,0 5,8 0,1% 1,1% 0,3% Ore di assemblea 0,3 0,3 0,3 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 1,3 1,0 1,2 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 37,4 122,4 57,9 2,2% 7,2% 3,4% Tabella 28 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. manifatturiera ORE LAVORABILI 1681,5 Malattia non professionale 35,4 55,6 42,5 2,1% 3,3% 2,5% Infortuni e malattie professionali 3,2 2,7 3,0 0,2% 0,2% 0,2% Congedi retribuiti 1,9 51,5 19,2 0,1% 3,1% 1,1% Altri permessi retribuiti 16,7 29,1 21,0 1,0% 1,7% 1,2% Altre assenze non retribuite 2,3 26,2 10,6 0,1% 1,6% 0,6% Ore di assemblea 0,8 0,6 0,7 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 2,8 1,5 2,3 0,2% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 63,1 167,3 99,5 3,8% 10,0% 5,9% Tabella 29 - OPERAI, Ind. manifatturiera ORE LAVORABILI 1647,1 Malattia non professionale 77,8 128,2 85,9 4,7% 8,0% 5,2% Infortuni e malattie professionali 8,9 5,1 8,3 0,5% 0,3% 0,5% Congedi retribuiti 4,6 40,7 10,4 0,3% 2,6% 0,6% Altri permessi retribuiti 24,9 44,1 28,0 1,5% 2,8% 1,7% Altre assenze non retribuite 6,9 26,6 10,1 0,4% 1,7% 0,6% Ore di assemblea 2,2 3,8 2,5 0,1% 0,2% 0,2% Ore di sciopero 3,3 4,4 3,5 0,2% 0,3% 0,2% TOTALE ASSENZE 128,5 253,0 148,5 7,8% 15,9% 9,0% Centro Studi Assolombarda 28

29 5.2.1 Industria alimentare Tabella 30 - ADDETTO MEDIO, Ind. alimentare ORE LAVORABILI 1656,7 Malattia non professionale 77,9 125,3 94,0 4,7% 7,6% 5,7% Infortuni e malattie professionali 5,3 5,0 5,2 0,3% 0,3% 0,3% Congedi retribuiti 2,6 56,7 20,9 0,2% 3,4% 1,3% Altri permessi retribuiti 24,0 48,9 32,4 1,4% 2,9% 2,0% Altre assenze non retribuite 5,1 30,0 13,5 0,3% 1,8% 0,8% Ore di assemblea 2,2 2,3 2,2 0,1% 0,1% 0,1% Ore di sciopero 2,1 1,9 2,0 0,1% 0,1% 0,1% TOTALE ASSENZE 119,1 270,1 170,3 7,2% 16,3% 10,3% Tabella 31 - QUADRI, Ind. alimentare ORE LAVORABILI 1703,4 Malattia non professionale 23,1 57,9 33,2 1,4% 3,4% 2,0% Infortuni e malattie professionali 0,0 1,8 0,5 0,0% 0,1% 0,0% Congedi retribuiti 0,9 117,9 34,9 0,1% 7,0% 2,0% Altri permessi retribuiti 8,5 7,4 8,2 0,5% 0,4% 0,5% Altre assenze non retribuite 0,4 18,0 5,5 0,0% 1,1% 0,3% Ore di assemblea 0,0 0,0 0,0 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,1 0,0 0,1 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 33,1 203,0 82,5 1,9% 12,1% 4,8% Tabella 32 - IMPIEGATI E INTERMEDI, Ind. alimentare ORE LAVORABILI 1718,7 Malattia non professionale 56,8 82,3 66,9 3,3% 4,8% 3,9% Infortuni e malattie professionali 2,0 1,8 1,9 0,1% 0,1% 0,1% Congedi retribuiti 1,6 82,1 33,6 0,1% 4,8% 2,0% Altri permessi retribuiti 17,7 19,6 18,4 1,0% 1,1% 1,1% Altre assenze non retribuite 0,7 24,3 10,0 0,0% 1,4% 0,6% Ore di assemblea 0,4 0,3 0,4 0,0% 0,0% 0,0% Ore di sciopero 0,5 0,3 0,4 0,0% 0,0% 0,0% TOTALE ASSENZE 79,7 210,6 131,6 4,6% 12,3% 7,7% Tabella 33 - OPERAI, Ind. alimentare ORE LAVORABILI 1618,1 Malattia non professionale 94,7 161,7 115,8 5,9% 10,0% 7,2% Infortuni e malattie professionali 7,4 7,5 7,5 0,5% 0,5% 0,5% Congedi retribuiti 3,2 32,8 12,6 0,2% 2,0% 0,8% Altri permessi retribuiti 28,9 73,2 42,8 1,8% 4,5% 2,6% Altre assenze non retribuite 7,7 35,2 16,4 0,5% 2,2% 1,0% Ore di assemblea 3,3 3,9 3,5 0,2% 0,2% 0,2% Ore di sciopero 3,1 3,1 3,1 0,2% 0,2% 0,2% TOTALE ASSENZE 148,4 317,4 201,6 9,2% 19,6% 12,5% Centro Studi Assolombarda 29