PIANTE E FOTOSINTESI. Vincenzino Siani
|
|
- Beatrice Brunetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANTE E FOTOSINTESI Vincenzino Siani ricevuto il 2 novembre 2006
2 PIANTE E FOTOSINTESI Vincenzino Siani Le piante e le alghe verdi fissano per fotosintesi il carbonio dell atmosfera in prodotti organici detti carboidrati, essenziali riserve di cibo per gli esseri viventi. Alla loro sintesi concorrono luce, acqua, aria, minerali del suolo; dai carboidrati partono le catene trofiche che attraversano gli ecosistemi del pianeta. Figura 1. La Fotosintesi e i suoi prodotti Classificate in dieci differenti Divisioni, le Piante hanno una lunga storia evolutiva testimoniata da organi specializzati per la fotosintesi, per l ancoraggio al substrato e per il sostegno, chiari adattamenti alla vita terrestre. Tabella 1. Classificazione delle piante Divisione Classe Briofite Bryophyta (briofite) Hepathicae (epatiche) Anthocerotae (antocerote) Musci (muschi) Piante vascolari non a seme Piante vascolari a seme Psylophyta (psilofite) Lycophyta (licofite) Sphaenophyta (equiseti) Pterophyta (felci) Cycadophyta (cicadacee) Ginkgophyta (ginkgofite) Coniferophyta (conifere) Gnetophyta (gnetacee) Anthophyta (angiosperme) Dicotyledones (dicotiledoni) Monocotyledones (monocotiledoni)
3 Le Angiosperme, o piante a fiore, comprendono circa specie e sono il gruppo più rappresentato sul pianeta; la loro struttura è esemplificata nella Figura 2 da una pianta di fava (Vicia faba). Figura 2. Struttura della pianta Radice, fusto e foglie sono costituiti da tessuti con struttura e funzione ben definite: le radici formano il sistema radicale; fusto e foglie costituiscono il germoglio. Sui fusti si distinguono nodi e internodi: sul nodo sono inserite una o più foglie alle cui ascelle si formano le gemme. Xilema e floema, tessuti vascolari, decorrono insieme e formano un sistema circolatorio continuo attraverso il corpo della pianta. Il tessuto specializzato per la fotosintesi è il mesofillo. (da P. H. Raven, R. F. Evert, S. E. Eichhorn: Biologia delle Piante. Zanichelli, Bologna, 1990)
4 Le Foglie Nelle Angiosperme, la Fotosintesi si realizza quasi esclusivamente nelle foglie, i cui caratteri variano con l habitat. Tuttavia, pure in tale variabilità, in Mesofite, Idrofite e Xerofite si distinguono Epidermide, Mesofillo e Fasci conduttori, strutture e tessuti fogliari che adempiono funzioni differenti. Figura 3. Sezione trasversale di una foglia di oleandro (Nerium oleander), una dicotiledone xerofita. (da P. H. Raven, R. F. Evert, S. E. Eichhorn: Biologia delle Piante. Zanichelli, Bologna, 1990) Epidermide Le cellule epidermiche della foglia, strettamente addossate le une alle altre, sono ricoperte dalla cuticola che riduce la traspirazione e la conseguente perdita di acqua. Su entrambe le facce della foglia, spesso più numerosi sulla faccia inferiore, vi sono gli stomi, minute camere, le cui apertura e chiusura sono regolate dalle cosiddette cellule di guardia. Figura 4. Epidermide fogliare di Lilium: stomi e cellule di guardia Figura 5. Cellule epidermiche con stomi aperti e chiusi
5 Gli stomi comunicano con gli spazi intercellulari interni della foglia, sedi della fotosintesi, e rappresentano una specie di interfaccia fra questi e l ambiente esterno: aprendosi, accolgono piccoli volumi di aria contenenti CO 2, (sostanza di partenza per le reazioni che portano alla sintesi di carboidrati) e riversano nell ambiente l acqua e l ossigeno derivati dalla fotosintesi. Il numero degli stomi varia con la specie e l ambiente e può raggiungere valori molto grandi: in una foglia di tabacco vi sono circa stomi per cm 2 di superficie. Sebbene le aperture stomatiche rappresentino, comunque, soltanto circa l 1% della superficie totale della foglia, più del 90% dell acqua traspirata abbandona la pianta attraverso gli stomi. Insieme agli stomi, sulla faccia inferiore della foglia, possono trovarsi anche numerosi peli epidermici (tricomi), utili per limitare le perdite di acqua. Nelle Dicotiledoni gli stomi sono disposti sulla foglia senza un ordine particolare; nelle Monocotiledoni invece si allineano regolarmente in file parallele all asse fogliare maggiore. Figura 6. Tricomi e stomi sulla pagina inferiore di una foglia di Juglans nigra Mesofillo Il parenchima a palizzata del mesofillo è la sede della fotosintesi; fra le cellule che lo costituiscono si dirama un esteso sistema di spazi comunicanti con l esterno attraverso gli stomi. Tale disposizione strutturale favorisce gli scambi gassosi tra le cellule, ricche di cloroplasti, e l atmosfera, incrementando l efficienza fotosintetica. Fasci conduttori Il mesofillo fogliare è attraversato da fasci conduttori (nervature), vero e proprio sistema circolatorio fogliare. Le nervature sono costituite da xilema e floema: lo xilema è rivolto verso la faccia superiore della foglia, il floema verso quella inferiore. Le nervature si distinguono in minori e maggiori: le prime, di piccolo calibro, decorrono a stretto contatto con le cellule del mesofillo e svolgono azione di drenaggio delle sostanze prodotte dalla fotosintesi; le seconde, di maggior calibro, appaiono più o meno rilevate sulla faccia inferiore della foglia e adempiono la sola funzione di trasporto. Figure 7. Nervature di una foglia di vite Figura 8. Nervature in una foglia di una pianta tropicale
6 La cellula vegetale La cellula vegetale si differenzia dalle altre cellule eucariotiche perchè provvista di parete rigida, di vacuoli citoplasmatici (con funzione di accumulo di acqua, minerali, zuccheri e proteine) e, soprattutto, di plastidi. Figura 9. Cellule vegetali eucariotiche Figura 10. Cellule epidermiche e stomi di Tradescantia Plastidi I plastidi, organuli in cui avvengono i processi della fotosintesi, si differenziano in cloroplasti, cromoplasti, leucoplasti e proplastidi. I cloroplasti hanno sede nel citoplasma, sono di forma discoidale e contengono clorofille e pigmenti carotenoidi. Una singola cellula del mesofillo può contenere cloroplasti; un millimetro quadrato di foglia circa Figura 11. Cellule epidermiche di Elodea e cloroplasti La struttura interna del cloroplasto è complessa: lo stroma, sostanza fondamentale, è attraversato da un sistema di membrane in forma di sacchi appiattiti, chiamate tilacoidi; tutti i tilacoidi sono riuniti a formare un unico sistema intercomunicante. Nei cloroplasti si distinguono i grana, serie di tilacoidi a forma di disco, sovrapposti l uno sull altro come pile di monete. Le clorofille e i pigmenti carotenoidi sono parte integrante dei tilacoidi. I cloroplasti, quando la pianta è fotosinteticamente attiva, possono contenere granuli di amido e goccioline lipidiche, fungendo da temporanee riserve di sostanze energetiche. I granuli di amido sono generalmente assenti in piante tenute al buio per 24 ore o più; ricompaiono già dopo 3-4 ore di riesposizione della pianta alla luce. Oltre che per carboidrati e grassi, i cloroplasti svolgono un ruolo attivo anche nella sintesi degli aminoacidi.
7 I cloroplasti sono i siti della fotosintesi e sedi di temporaneo accumulo di amido; inoltre, svolgono un ruolo nella sintesi degli aminoacidi e degli acidi grassi. Figura 12, Figura 13. Cloroplasto in una foglia di Zea mays. Al microscopio elettronico si distinguono l involucro del plastidio, lo stroma, i tilacoidi stromatici, i grana, alcune goccioline lipidiche. Figura 14. Cloroplasto in una foglia di girasole (Helianthus annuus) Figura 15. Sezione di cloroplasto con membrane, stroma, tilacoidi e grana, strutture in cui ha sede la fotosintesi. I cromoplasti sono plastidi colorati: mancano di clorofilla, ma sintetizzano e accumulano pigmenti carotenoidi, responsabili del colore giallo, arancio e rosso di molti fiori, delle foglie senescenti e di alcune frutta e radici. Figura 16. Foglie secche
8 I leucoplasti sono plastidi non pigmentati; alcuni sintetizzano amido, altri possono accumulare vari tipi di sostanze, compresi oli e proteine. Esposti alla luce, i leucoplasti possono trasformarsi in cloroplasti. I proplastidi sono piccoli plastidi, incolori o di colore verde pallido che si trovano nelle cellule meristematiche in divisione delle radici e dei fusti; sono precursori di cloroplasti, cromoplasti e amiloplasti. Fotosintesi Nelle cellule del mesofillo si realizza la fotosintesi la cui equazione generale è la seguente: CO 2 + 2H 2 A + energia luminosa > (CH 2 O) + H 2 O + 2A Per H 2 A s intende qualsiasi sostanza ossidabile, capace cioè di cedere elettroni. Nelle alghe e nelle piante verdi, dove l acqua funziona da donatrice di elettroni, l equazione globale e bilanciata della fotosintesi porta alla produzione di glucosio (C 6 H 12 O 6 ) e va scritta nella maniera seguente: 6CO H 2 O + energia luminosa > C 6 H 12 O 6 + 6H 2 O + 6O 2 Nella fotosintesi si distingue una fase luminosa e una fase oscura ; la prima comprende l insieme delle reazioni che richiedono luce, la seconda quelle che non ne necessitano. Nel corso della prima fase, clorofille e carotenoidi, situati nelle membrane dei cloroplasti, assorbono luce solare: gli elettroni stimolati raggiungono un livello energetico superiore e trasferiscono energia a una molecola di pigmento speciale detta centro di reazione. La fase oscura si svolge nello stroma e porta alla riduzione dell anidride carbonica con formazione di composti organici. In tale processo (ciclo di Calvin), uno zucchero a 5 atomi di carbonio, il ribulosio-1,5-difosfato (RuDP), si combina con l anidride carbonica per formare due molecole di un composto a tre atomi di carbonio, il 3-fosfoglicerato (PGA). In un giro del ciclo si ha la riduzione di una molecola di CO 2 ; in tre giri del ciclo si forma una molecola di gliceraldeide- 3-fosfato. Due molecole di gliceraldeide-3-fosfato possono combinarsi per formare una molecola di glucosio. Le piante che fissano il carbonio attraverso il ciclo di Calvin formano un composto a tre atomi di carbonio e, pertanto, sono dette piante C 3. Adottano una via metabolica C 3 molte piante erbacee fra cui il grano (Triticum vulgare), il riso (Oryza sativa), l avena (Avena sativa) e la segale (Secale cereale). Altre piante ottengono la fissazione della CO 2 atmosferica attraverso reazioni fra CO 2 e fosfoenolpiruvato (PEP): il primo composto che si forma è l ossalacetato, a 4 atomi di carbonio, per cui tali piante sono dette C 4. Tra le piante C 4 vi sono il granturco (Zea mays), la canna da zucchero (Saccharum officinale) e il sorgo (Sorghum vulgare). Le piante C 4 sono più efficienti delle C 3 nell utilizzazione della CO 2. Molte piante succulente, tipiche di habitat semiaridi e aridi e con temperature elevate, adottano il metabolismo CAM (Crassulacean Acid Metabolism), una variante del ciclo C 4. Nelle piante CAM la fissazione della CO 2 avviene attraverso una reazione con la PEP carbossilasi, con formazione di acido malico, composto a quattro atomi di carbonio, accumulato nei vacuoli cellulari. Tali processi avvengono nel corso della notte, quando, assente il sole, all apertura degli stomi non conseguono grosse dispersioni idriche. Durante il dì, a stomi chiusi, la CO 2 fissata è trasferita al RuDP del ciclo di Calvin e segue tale percorso di reazioni fino alla sintesi del glucosio. Tra le piante vascolari il metabolismo CAM è più diffuso di quello C 4, in particolare fra le dicotiledoni. Seguono il metabolismo CAM anche piante non succulente come, ad esempio, l ananas (Ananas comosus) o piante non appartenenti alle angiosperme (Welwitschia mirabilis, Isoetes e alcune felci).
9 Figura 17. Carnegiea gigantea a Saguaro Cactus Forest Figura 18. Fichi d India Pertanto, attraverso la fotosintesi, realizzata con modalità diverse a seconda dell habitat di vita, le piante organicano il carbonio dell aria, dando vita a sostanze, principalmente carboidrati, che rappresentano la base dell alimentazione degli esseri viventi oggi presenti sul pianeta Terra. Glossario Angiosperme Mesofite Idrofite Xerofite Stomi Tricomi Dicotiledoni Monocotiledoni Nervature Xilema Floema Eucariote Meristema Gruppo di piante i cui semi sono formati all interno di un ovario maturo (frutto) Piante che vivono in ambienti né troppo umidi né troppo freschi Piante che vivono completamente o parzialmente in acqua Piante che vivono in ambienti aridi Minuscole aperture nell epidermide delle foglie e dei fusti attraverso cui si effettuano gli scambi gassosi Appendici dell epidermide delle piante (peli, squame, vescicole d acqua, ecc.) Una delle due classi di Angiosperme: le dicotiledoni sono caratterizzate dall avere due cotiledoni, foglie con nervatura retinervia e fiori costituiti da 4 o 5 pezzi fiorali Pianta il cui embrione ha un solo cotiledone; membro di una delle due grandi classi di Angiosperme Fascio vascolare che fa parte della rete del tessuto conduttore e di sostegno di una foglia o di un altro organo espanso Tessuto vascolare attraverso il quale vengono trasportati acqua e minerali: è costituito da elementi vasali Tessuto conduttore delle sostanze elaborate in piante vascolari, costituito da cellule cribrose o tubi cribrosi, da diversi tipi di cellule parenchimatiche, da fibre e sclereidi Cellula che ha il nucleo circondato da membrana, organuli circondat da membrane e cromosomi nei quali il DNA è associato a proteine. Piante, animali, funghi e protisti rappresentano i 4 regni di eucarioti. Tessuto indifferenziato della pianta dal quale si formano nuove cellule.
La fotosintesi: energia dal Sole
La fotosintesi: energia dal Sole Gli organismi fotosintetici usano la luce del Sole, l acqua del suolo e il CO 2 dell atmosfera per produrre composti organici e liberare O 2 grazie alla fotosintesi. Sadava
DettagliFOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA
FOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA Un video : Clic Premessa (I) In questa lezione si esamina in dettaglio la serie di reazioni che trasformano l'energia solare in energia chimica fino alla sintesi di ATP e
DettagliDiversità tra i viventi
Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,
DettagliLa cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.
CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le
DettagliLe piante. Piante senza fiori Piante con fiori. La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi
Le piante Le piante Piante senza fiori Piante con fiori La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi Piante senza fiori Milioni di anni fa esistevano sulla Terra soltanto piante senza fiori
DettagliGli organismi viventi
Gli organismi viventi Gli organismi viventi Quali caratteristiche contraddistinguono i viventi? È facile distinguere un organismo vivente da un oggetto non vivente? Gli organismi viventi Tutti gli organismi
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:
DettagliCELLULE EUCARIOTICHE
CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a
DettagliCARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE
CARBOSSILAZIONE/OSSIGENAZIONE COSA SUCCEDE SE LA TEMPERATURA AUMENTA? LEGGE DI HENRY: a T costante, la quantità di un gas che si scioglie in un dato liquido è proporzionale alla pressione parziale del
DettagliA COSA SERVONO LE FOGLIE?
A COSA SERVONO LE FOGLIE? Le foglie fabbricano il cibo della pianta, trasformando aria e acqua in glucosio (zucchero). Una foglia è formata da: Di solito la foglia è formata LAMINA da una parte appiattita
Dettagliunità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule
unità 2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule Il trasporto nelle cellule avviene senza consumo di energia con consumo di energia trasporto passivo trasporto attivo attraverso il doppio strato fosfolipidico
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliLE PIANTE. acqua anidride carbonica
Unità La foglia e la fotosintesi La foglia è la parte principale della pianta, perché nelle foglie la pianta produce il proprio cibo. luce solare acqua anidride carbonica clorofilla glucosio ossigeno Nella
DettagliSCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI
Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di laurea: SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI Anno di Corso: 1 Semestre: 1 Insegnamento: BOTANICA Modulo: BOTANICA GENERALE CFU: 6 Ore complessive di attività con il docente:
DettagliTEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015
1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi
DettagliMangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di
Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato
DettagliA livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:
I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,
DettagliAzione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare
Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare Disciplina:Scienze Livello:A2-B1 COME SI NUTRE UNA PIANTA? Gruppo 6 Autori:Albanello Aida, Peretti Chiara, Pontara Susanna, Pignataro Stefania. Destinatari:Percorso
DettagliCO 2 O 2 LA FOTOSINTESI
CO 2 O 2 LA FOTOSINTESI Autotrofismo ed Eterotrofismo (I) Si definiscono come organismi autotrofi (dal greco "autos"= da se stesso e "trophos"= alimentazione) quelli capaci di nutrirsi utilizzando solamente
DettagliIndice. 1 Che cos è la biologia vegetale? 1. 4 I tessuti 55. 2 La natura della vita 13. 5 Radici e suoli 55. 3 Le cellule 29. 6 Fusti 85.
Indice Prefazione x 1 Che cos è la biologia vegetale? 1 Uno sguardo d insieme 1 Obiettivi da raggiungere 1 La relazione uomo-ambiente 3 La botanica come scienza 6 Campi di studio della biologia vegetale
Dettagli- Cloroplasti: fotosintesi clorofilliana - Cromoplasti: pigmentazione di fiori e frutti - Leucoplasti: riserva
P L A S T I D I - Cloroplasti: fotosintesi clorofilliana - Cromoplasti: pigmentazione di fiori e frutti - Leucoplasti: riserva Organuli caratteristici della cellula vegetale delimitati da doppia membrana.
DettagliCLASSIFICAZIONE A 6 REGNI
organismi eucariotici, unicellulari o pluricellulari, che si nutrono per assorbimento CLASSIFICAZIONE A 6 REGNI Biologia generale 2015 regno Mycota o Fungi Sono organismi eucarioti caratterizzati da :
DettagliVerifica - Conoscere le piante
Collega con una linea nome, descrizione e disegno Verifica - Conoscere le piante Erbe Hanno il fusto legnoso che si ramifica vicino al terreno. Alberi Hanno il fusto legnoso e resistente che può raggiungere
Dettagli«Macromolecole» Lipidi
LIPIDI (1) «Macromolecole» Lipidi Biotecnologie Miscellanea di molecole biologiche che condividono la proprietà di non essere solubili in acqua. Molecole idrofobiche. Es: Grassi Oli (grasso liquido a temperatura
DettagliTIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE
TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE Tutti i tipi cellulari presenti sul nostro pianeta appartengono ad uno di due gruppi fondamentali: procarioti ed eucarioti. I termini procariota (dal greco pro
DettagliPROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico
PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice
DettagliIncremento delle rese e della produttività del suolo. Migliore infiltrazione dell acqua
ACIDO CARBOSSILICO CARBOSOIL PROMOTORE DELLA RADICAZIONE E DELLO SVILUPPO DELLE PIANTE A BASE DI ACIDI CARBOSSILICI STIMOLA LA DIVISIONE CELLULARE PRODUCE LA FORMAZIONE DI GERMOGLI RALLENTA L INVECCHIAMENTO
DettagliHelena Curtis N. Sue Barnes
Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli
DettagliI G L U C I D I ASPETTI GENERALI
I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole
DettagliGLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE. Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore
GLI ESSERI VIVENTI DALLA CELLULA ALLA CLASSIFICAZIONE Istituto Comprensivo di Buddusò - Scuola Primaria - Ins. Dore Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule piccolissime e visibili solo al microscopio.
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliStruttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1
Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2
DettagliGiochi delle Scienze Sperimentali 2013
Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali Giochi delle Scienze Sperimentali 2013 A - Ascensori In un albergo vi sono quattro ascensori, che si spostano tra i diversi piani. I grafici visualizzano
DettagliPLASTIDI E FOTOSINTESI
PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI gerontoplasti cloroplasto proplastidio cromoplasto leucoplasto amiloplasto Origine evolutiva dei plastidi Teoria endosimbiontica Simbiosi tra cianobatteri ed organismi
DettagliLA CELLULA: Plastidi e Fotosintesi. Seminario prof. De Micco
LA CELLULA: Plastidi e Fotosintesi Seminario prof. De Micco I cloroplasti Una teoria evolutiva Anche i cloroplasti hanno un genoma indipendente, una doppia membrana, dei ribosomi, una replicazione indipendente
DettagliGENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali
GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei
DettagliLa catena alimentare. Sommario
La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori
DettagliINTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA DELLE PIANTE SUPERIORI
INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA DELLE PIANTE SUPERIORI 1 Regno vegetale o delle Piante Il Regno vegetale o delle piante comprende organismi: - pluricellulari (cioè formati da numerose cellule); - dotati di
DettagliLe piante. Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto.
di Gaia Brancati Le piante Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto. Il fusto Il fusto tende a crescere verso l alto. Quando esso
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliCLOROPLASTO struttura:
CLOROPLASTO struttura: o matrice Funzione: Fotosintesi sintesi di zuccheri utilizzando l energia luminosa (consumo di CO 2 e H 2 0 ed emissione di O 2 ) FOTOSINTESI 6 CO 2 + 6 H 2 O + Luce C 6 H 12 O 6
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliLe Biomolecole I parte. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Le Biomolecole I parte Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti LE BIOMOLECOLE Le biomolecole, presenti in tutti gli esseri viventi, sono molecole composte principalmente da carbonio, idrogeno, azoto e ossigeno.
DettagliRespirazione cellulare
Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole
DettagliCaratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti
Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti M. Antongiovanni Dipartimento di Scienze Zootecniche 1 Indice degli argomenti La dieta dei ruminanti
DettagliLaboratori ScienzExpress: il Museo in Classe
Attività in classe Stampato il 24/06/2016 da http://www.myosotisambiente.it/ Laboratori ScienzExpress: il Museo in Classe Il Mondo dei Vegetali : Come sono fatte le piante e quanto sono importanti per
DettagliASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA
ASSORBIMENTO E TRASPORTO DI ACQUA DIFFUSIONE: setto permeabile OSMOSI: setto semi-permeabile 1 ATMOSFERA sostegno evaporazione fotosintesi 1-5% FOGLIE FUSTO RADICE TERRENO ACQUA 2 IL PERCORSO DELL ACQUA
DettagliBIOLOGIA VEGETALE per la Facoltà di Farmacia Università di Torino Domande di Ripasso in preparazione dell esame
BIOLOGIA VEGETALE per la Facoltà di Farmacia Università di Torino Domande di Ripasso in preparazione dell esame Organismo planctonico o Plancton : quali sono gli organismi che vi appartengono Alcuni tessuti
DettagliOpenLab presenta: Biotecnologie e risorse rinnovabili: un approccio innovativo alla risoluzione di un problema globale
OpenLab presenta: Biotecnologie e risorse rinnovabili: un approccio innovativo alla risoluzione di un problema globale Le Biotecnologie Sono l'integrazione delle scienze naturali, di organismi e cellule
DettagliDNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.
DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze
DettagliACQUA, ARIA E TERRENO
ACQUA, ARIA E TERRENO PREMESSA Gli impianti d irrigazione a goccia svolgono un ruolo fondamentale negli apporti irrigui alle colture. Se utilizzato correttamente permette un sano sviluppo della pianta
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
Dettaglihttp://sds.coniliguria.it 1
Aspetti metabolici dell esercizio fisico Genova 22 gennaio 2011 A cura di Attilio TRAVERSO http://sds.coniliguria.it 1 L allenamento produce modificazioni fisiologiche (adattamenti) in quasi tutti i sistemi
DettagliPlas-di. cloroplas- amiloplas- ezioplas- proplas-di. leucoplas- cromoplas-
La cellula vegetale Plas-di cloroplas- ezioplas- amiloplas- proplas-di leucoplas- cromoplas- Nelle cellule non ancora differenziate si trovano i PROPLASTIDI piccoli e con sistema interno di membrane poco
Dettagli3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web
Anno scolastico 2012-13 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE (Articolazione: Biotecnologie sanitarie) PROGRAMMA PREVENTIVO MATERIA Biologia, Microbiologia e
DettagliPLASTIDI E FOTOSINTESI
PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI gerontoplasti cloroplasto proplastidio cromoplasto leucoplasto amiloplasto Origine evolutiva dei plastidi Teoria endosimbiontica Simbiosi tra cianobatteri ed organismi
DettagliENDOSIMBIOSI. E non è finita qui
ENDOSIMBIOSI I BATTERI nelle loro bellissime, infinite varietà popolarono la Terra per miliardi di anni, riempiendola di straordinari, bellissimi colori poi accadde qualcosa Forse una crisi biologica forse
DettagliALIMENTAZIONE NELL UOMO
ALIMENTAZIONE NELL UOMO Alimentazione e Nutrizione Corpo umano come macchina chimica che utilizza l energia chimica degli alimenti (quando si spezzano i legami chimici tra gli atomi che formano le macromolecole
DettagliCiao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua
L acqua è la sostanza che rende possibile la vita degli uomini, degli animali e delle piante sulla terra. Non a caso le prime forme di vita si sono sviluppate nell acqua. Anche se la terra è ricoperta
DettagliGli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici
Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono
DettagliIstituto F. Algarotti. Programma di Scienze. Classe 1 A FM
Istituto F. Algarotti Programma di Scienze Classe 1 A FM L Universo Caratteristiche delle stelle Le galassie La nascita delle stelle L origine dell universo Il sistema solare Il sole I pianeti terrestri
DettagliFISIOLOGIA VEGETALE. Gli ormoni vegetali
FISIOLOGIA VEGETALE Gli ormoni vegetali Lo sviluppo delle piante in tutte le sue varie fasi (crescita, fioritura, fruttificazione, formazione e caduta delle foglie) è regolato dall integrazione di stimoli
DettagliFISIOLOGIA VEGETALE. Le risposte delle piante all ambiente
FISIOLOGIA VEGETALE Le risposte delle piante all ambiente Per fotoperiodismo si intende il fatto che la lunghezza del giorno è direttamente correlata all innesco del processo di fioritura in molte piante.
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliI vegetali sono i produttori dell ecosistema Terra
I vegetali sono i produttori dell ecosistema Terra Organismi fotosintetici Dove avviene la fotosintesi? Quale molecola è responsabile della fotosintesi? Clorofilla CHO=d H=c Schema tridimensionale di
DettagliBIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.
Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale
DettagliMacromolecole Biologiche. I domini (III)
I domini (III) Domini α/β La cross over connection è l unità costitutiva su cui si basa la topologia di 3 tipi di domini α/β osservati nelle proteine: - α/β barrel - motivi ricchi di Leu (fold a ferro
Dettagliaggregati di macromolecole dato virus contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA)
Virus Virus Non sono classificati fra gli organismi viventi in quanto non sono cellule, bensì aggregati di macromolecole (acidi nucleici, proteine, talvolta rivestite da membrana fosfolipidica) Non possono
DettagliCONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.
CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH Rapporto Attività di Ricerca Prove ad impatto su laminati compositi con Ball Drop Tester Prof. L. Torre Fase 1: Terni 18/6/214 METODI Sono stati effettuati test
DettagliCarboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone = C 6 O 6 (H 2 O) 6
Carboidrati Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone Glucosio Carboidrati modificati: membrane cellulari, acidi nucleici, Da carbonio idrato: glucosio= C 6 H 12
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi
DettagliScuola E. DE AMICIS S. Maria del Giudice anno scolastico 2011/12 Classe IV INS. Bandini Monica
Scuola E. DE AMICIS S. Maria del Giudice anno scolastico 2011/12 Classe IV INS. Bandini Monica Oggi 10 Novembre abbiamo osservato alcuni semi: semi di lenticchie, di fagiolo, di mais. Tutti i semi al tatto
DettagliSISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).
SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliAcqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao
Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
DettagliFISIOLOGIA VEGETALE. La fotosintesi
FISIOLOGIA VEGETALE La fotosintesi 6H 2 O+6CO 2 C 6 H 12 O 6 + 6O 2 Ogni anno più di 7x10 11 tonnellate di CO 2 viene utilizzata dalle piante per produrre sostanza organica (circa il 40% attraverso il
DettagliLA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri
LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:
DettagliVEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali V5 I SEMI V1 V2 V3 V8 U1
VEGETAL L P E U R S T Vegetali SEM V1 V2 V3 V8 U1 1 VEGETAL L P E U R S T SEM Quando un seme cade nel terreno può germogliare se trova le condizioni adatte. Esperienza 1: om è fatto un seme. Materiale
DettagliSeriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Osservare momenti significativi nella vita di piante e animali.
CLASSE PRIMA Sviluppa un atteggiamento di curiosità e di ricerca esplorativa. Sa raggruppare classificare e ordinare in base ad una caratteristica. Individuare la struttura di oggetti semplici e descriverli
DettagliLA MATERIA Suggerimenti didattici e schede
LA MATERIA Suggerimenti didattici e schede Iniziamo il percorso chiedendo a un bambino di consegnarci alcune cose: una gomma, una penna, un capello. Domandiamo a un altro di consegnarci una gioia, una
DettagliPROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA
DettagliΨ ATMOSFERA < Ψ SUOLO
Ψ ATMOSFERA < Ψ SUOLO 3 Questa differenza è la forza trainante dell H 2 0 da Suolo alla pianta all atmosfera 2 3 TAPPE principali nella traslocazione dell H 2 0 1 1. Trasporto centripeto, a breve distanza:
DettagliProgrammazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie
Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con
DettagliOrigine ed evoluzione della vita
Origine ed evoluzione della vita Nasce la vita 4,5 miliardi di anni fa - la Terra è un oceano di lava - l atmosfera è formata da: vapore acqueo azoto anidride carbonica metano ammoniaca 3,5 miliardi di
DettagliGLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio
GLUCONEOGENESI Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio CATABOLISMO ANABOLISMO OSSIDAZIONI Produzione di ATP RIDUZIONI Consumo di ATP La GLUCONEOGENESI è un PROCESSO ANABOLICO La gluconeogenesi
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
Dettaglia cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)
a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano
DettagliRiproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione
ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva
DettagliL'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
DettagliCorso di Botanica per Scienze Veterinarie
UNICAM Università di Camerino A.A. 2013/2014 Corso di Botanica per Scienze Veterinarie Prof. Andrea Catorci Dott. Luca Malatesta Lezione 3: Struttura e funzione delle cellule vegetali Struttura delle cellule
Dettaglisi comporta come perenne grazie alla sua propagazione attraverso i tuberi
LA PATATA Famiglia delle solanacee Genere solanum Pianta erbacea coltivata come annuale ma che in natura si comporta come perenne grazie alla sua propagazione attraverso i tuberi I fiori sono riuniti a
DettagliLE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di
LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI
DettagliL ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliLavori intelligenti per il risparmio energetico
Città di San Donà di Piave Assessorato all Ambiente SPORTELLO ENERGIA Lavori intelligenti per il risparmio energetico SOLARE TERMICO Un impianto a collettori solari (anche detto a pannelli solari termici
DettagliLa cellula vegetale: i PLASTIDI
La cellula vegetale: i PLASTIDI Vacuolo Parete Cloroplasti Plastidi Organuli peculiari della cellula vegetale Assomigliano alle cellule procariote (senza parete ed avvolte da una doppia membrana) Contengono
DettagliL ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.)
L ambiente è costituito da: una componente abiotica - (aria, acqua, terra, rocce, ecc.) una componente biotica (esseri viventi) - (batteri, funghi, piante, animali, ecc.) ECOLOGIA (Häckel 1866) Scienza
DettagliCorso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA
Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime
Dettagli