ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2013
|
|
- Elena Orlando
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2013 Di seguito trovate un analisi dei dati raccolti dal 2008 ad oggi (Dicembre 2013), in tutti questi anni ho visto crescere l attività solare e ho raccolto molta esperienza nei fenomeni solari sia nella fotosfera che nella cromosfera. Inizio questo articolo con un analisi della attività fotosferica più conosciuta ad oggi come numero di Wolf. Si tratta di un semplice calcolo mensile, dove si conteggiano sia i gruppi presenti nella fotosfera come ogni macchie individualmente. Di seguito la formula per il calcolo del numero di Wolf: NUMERO WOLF = (10 x Gruppo) + Numero di macchie Nella immagine a destra vedete la fotosfera come si vedeva il 31/12/2013 con i suoi 7 gruppi e 60 macchie con un valore del numero di wolf: N Wolf = ( 10x7 )+60 = 130 Dal 2008 al 31/12/2013 ho fatto 952 osservazioni sia della superficie del sole (fotosfera) come della atmosfera solare (cromosfera). Per fare queste osservazioni ho utilizzato due telescopi, un riflettore con un diametro di 130mm per 900mm di focale(f/6,9) con un filtro Astrosolar, una barlow 2x e un oculare di 20mm con un filtro verde a 500nm per migliorare i dettagli sulla superficie solare, il secondo telescopio e un rifrattore PST con un diametro di 40mm per una distanza focale di 400mm (F/10) che funziona filtrando tutte le lunghezza d onda tranne quella chiamata H-alfa a nm con una larghezza di banda nominale di funzionamento minore a 1.0A. A metà del 2013 ho acquistato un altro newton di 205mm di diametro e 1000mm di focale (F/4,9). Ecco i valori medi per ogni mese dell anno dal 2008 al 2013 secondo i miei conteggi:
2 Nel seguente grafico potete vedere l andamento del numero de Wolf secondo i miei conteggi: Nella scheda di registrazione registro la caratteristica morfologica delle macchie solari seguendo la classificazione di Zurich/McIntosh, come si vede nel grafico di sotto. Ogni tipo di macchie si suddividi in sotto gruppi con un valore numerico per ogn uno di loro come si vede nella tabella. Sommando i valori di ogni gruppo per ogni giorno si ottiene il indice CV.
3 Nel grafico da sinistra si possono vedere le quantità di macchie per tipologia che ho osservato. Si vede molto chiaramente che le macchie del tipo B (gruppi bipolari) e le macchie tipo H (gruppi unipolari) sono state le più frequenti questo dimostra la bassa attività magnetica di questo ciclo. Bisogna chiarire però che il ciclo XXIV (attuale) è ormai arrivato al suo massimo almeno è quello che sembra. Dai nostri osservazioni il massimo è stato raggiunto a novembre del Sotto potete vedere l andamento dei gruppi che sono state presente sulla superficie del sole dal 2008 alla fine del 2013 in comparazione con il numero di wolf e l indice CV.
4 Seguendo un analisi dell andamento di questo ciclo XXIV utilizzando l equazione di Waldmeier posso dire che questo ciclo è arrivato al suo massimo in novembre 2013 con un valore per il numero di wolf di 158. Potete vedere un analisi fatto dal ciclo 15 al 23 utilizzando l equazione di Waldmeier dove si vede la previsione per questo ciclo. In più registro anche la posizione dei gruppi solare nell emisfero Nord e nell emisfero S della superficie solare identificando in questo modo in che emisfero solare si trova l attività. Nel seguente grafico si può vedere la posizione delle macchie solari in funzione della sua posizione sulla superficie solare dal 1992 al 31/12/2013 dal IFA di Hawai: Considerando i dati che sono dentro il cerchio (che sono nel periodo dal 2008 al 2013) si vede molto chiaramente che l attività nell emisfero sud e più intensa che nell emisfero nord. Ma staremo a vedere cosa succede nel prossimi mesi.
5 Sotto possiamo vedere un grafico con le macchie che ho osservato fino al 31/12/2013 dal 2008 divise per emisfero solare, accompagnato dal numero di Wolf mensile. Per ultimo voglio far notare le previsione per il ciclo 24 fatta i primi giorni di gennaio per la NASA, dove si vede chiaramente che questo ciclo è molto più basso rispetto al precedente.
6 Nel seguente grafico potete vedere il numero di wolf dal 1749 ad oggi, dalla immagine si può capire che anche se questo ciclo (XXIV) sarà basso ma non è il più basso registrato (Alcune immagini della fotosfera degli ultimi giorni dell anno 2013)
7 Adesso vediamo i dati dell atmosfera solare (cromosfera), utilizzando il PST registro l attività delle protuberanze al bordo, utilizzando lo stesso criterio per il numero di wolf, come gruppi conto le protuberanze presenti e ogni parte della protuberanza come un individuo e applicando la stessa formula del numero di Wolf si ottiene il numero chiamato Rp, che possiamo vedere più in basso nel grafico dei miei dati dal Di sotto si vedono il numero Rp per il emisfero Nord e per quello dell emisfero Sud, dal grafico si può notare che l attività nell emisfero Nord e leggermente più intensa che quella del Sud, ma negli ultimi mesi questa situazione si sta stabilizzando.
8 (Alcune immagini delle protuberanze degli ultimi giorni dell anno 2013) Fabio Alejandro Mariuzza 4 Gennaio 2014
ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2012
ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2012 Di seguito trovate un analisi dei dati raccolti dal 2008 ad oggi (Dicembre 2012), in tutti questi anni ho visto crescere l attività solare e ho raccolto molta esperienza
DettagliRAPPORTO ATTIVITA' SOLARE
RAPPORTO ATTIVITA' SOLARE APRILE 2009 Aprile 2009 L'attività fotosferica continua ad essere molto bassa. Nel mese di marzo siamo riusciti a osservare la nostra stella per 18 giorni su 31 (58,1%). La sua
DettagliANALISI DELL OSCURAMENTO AL BORDO
ANALISI DELL OSCURAMENTO AL BORDO Il fenomeno dell oscuramento al bordo (limb darkening) che fa diminuire la luminosità dal centro al bordo solare è dovuto al decrescere della temperatura e della densità
DettagliIntroduzione allo spettro solare
Introduzione allo spettro solare Insegnamento di Fisica Solare e relazioni Sole-Terra Fabio Lepreti Corso di Laurea in Fisica Università della Calabria A.A. 2015/2016 Fabio Lepreti Introduzione allo spettro
DettagliLa nostra stella. Scritto da Osservatorio K76 BSA
La nostra stella Il sole è una stella medio piccola formatasi circa 4,6 miliardi di anni fa Si posiziona a circa 26000 anni luce dal cetro galattico (via Lattea) Compie la propria rivoluzione in 225/250
DettagliCALCOLO SWITCHING LOSS MOSFET CON CARICO RESISTIVO 1
Stefano M (Ste75) CALCOLO SWITCHING LOSS MOSFET CON CARICO RESISTIVO 2 October 2011 Sommario Nel seguente documento sono descritte le perdite per switching (switching losses) nel caso di un mosfet che
Dettagli3).
3). http://sdo.gsfc.nasa.gov/ L'immagine è un mosaico di particolari della superficie e dell'atmosfera solari, ripresi dal Solar Dynamics Observatory nelle differenti lunghezze d'onda alle quali operano
DettagliNuovi Filtri BAADER INTERFERENZIALI
FILTRO UHC- S Nuovi Filtri BAADER INTERFERENZIALI Il filtro BAADER UHC-S (nebulare ad alto contrasto e banda stretta), disponibile nei diametri 31.8mm e 2" (50.8mm), è un filtro nebulare innovativo per
DettagliOlimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI
Olimpiadi Italiane di Astronomia Preparazione alla fase interregionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI By Giuseppe Cutispoto Telescopi Astronomici Lo studio dei corpi celesti è, in gran
DettagliESAME DI FISICA II- Sessione 16/07/2013 Compito per l Ordinamento 270 e i VV.OO.
ESAME DI FISICA II- Sessione 16/07/2013 Compito per l Ordinamento 270 e i VV.OO. PROBLEMA 1 Una lastra di dielettrico (a=b=1 cm; spessore 0.1 cm), in cui si misura un campo elettrico di 10 3 V.m -1, presenta
DettagliIstituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania. Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia
Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia Eclisse parziale di Sole 29 Marzo 2006 A cura di: G. Leto,
DettagliUNIONE ASTROFILI ITALIANI SEZIONE PIANETI PROGRAMMA DI OSSERVAZIONE E IMAGING CCD DEL PIANETA VENERE 1 INTERIM REPORT ELONGAZIONE EST
30 agosto, 2013 UNIONE ASTROFILI ITALIANI SEZIONE PIANETI PROGRAMMA DI OSSERVAZIONE E IMAGING CCD DEL PIANETA VENERE 1 INTERIM REPORT ELONGAZIONE EST 2013 2014 Dopo la congiunzione superiore dello scorso
DettagliTelescopi Astronomici
Telescopi Astronomici Giuseppe Cutispoto INAF Osservatorio Astrofisico di Catania gcutispoto@oact.inaf.it Versione: 5 febbraio 2018 Lo studio dei corpi celesti è, in gran parte, basato sull analisi della
DettagliGranulazione e oscillazioni solari
Granulazione e oscillazioni solari Corso di Fisica Solare e relazioni Sole-Terra Fabio Lepreti Corso di Laurea in Fisica Università della Calabria October 24, 2018 Fabio Lepreti Granulazione e oscillazioni
DettagliSOLE, struttura e fenomeni
SOLE, struttura e fenomeni Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione (I) Il Sole è la stella più vicina a noi, della quale possiamo pertanto ricavare in dettaglio informazioni dirette. Si
DettagliTempi d esposizione e magnitudine limite nella fotografia astronomica
Tempi d esposizione e magnitudine limite nella fotografia astronomica Vediamo un metodo per calcolare i valori di esposizione basato su di una formula dell International Standard Organization (ISO); esso
Dettagli09/10/15. 1 I raggi luminosi. 1 I raggi luminosi. L ottica geometrica
1 I raggi luminosi 1 I raggi luminosi Per secoli si sono contrapposti due modelli della luce il modello corpuscolare (Newton) la luce è un flusso di particelle microscopiche il modello ondulatorio (Christiaan
DettagliAC5 Distanze nella Via Lattea
AC5 Distanze nella Via Lattea Misure di parallasse. Il satellite Hypparcos La misura della temperatura superficiale delle stelle ( corpo nero, larghezza delle righe, luminosità ) Spettri stellari e loro
DettagliLA LATITUDINE E LA LONGITUDINE
LC.06.02.06 LA LATITUDINE E LA LONGITUDINE Prerequisiti: nozioni scientifiche e matematiche acquisite durante la scuola secondaria di primo grado Obiettivi: studio della latitudine e della longitudine
DettagliEsercitazione n 3. 2) Con riferimento alla giunzione tra i profili IPE 200 e HE 200 A dimensionare i bulloni per i carichi applicati come in figura.
Collegamento a bulloni Esercitazione n 3 ) Un contenitore C, caricato nel punto della trave orizzontale H dalla massa M, trasporta tale massa al punto, per poi ritornare scarico al punto di partenza. Si
DettagliRelazione mensile attività solare ciclo 24: Gennaio 2019
Relazione mensile attività solare ciclo 24: Gennaio 2019 Premessa: Apportati importanti cambiamenti sul conteggio delle macchie solari. Dal 1 Luglio 2015, il numero delle macchie solari è stato sostituito
DettagliE noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la
1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due
DettagliCome risolvere i quesiti dell INVALSI - terzo
Come risolvere i quesiti dell INVALSI - terzo Soluzione: Dobbiamo ricordare le precedenze. Prima le potenze, poi le parentesi tonde, quadre e graffe, seguono moltiplicazioni e divisioni nell ordine di
DettagliIl Sole: struttura e produzione di energia
Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica
DettagliCorso di Stelle e Galassie 2016/2017 Il Sole
Corso di Stelle e Galassie 2016/2017 Il Sole Do#.ssa Silvia Perri Dipar0mento di Fisica, Università della Calabria La fotosfera I bordi sono più scuri del centro (limb darkening) Granulazione dovuta ai
DettagliP i var % = P f 100, %. 100 =
LEZIONE Esercizio.. Il 5% degli individui di una popolazione è stato colpito da un epidemia. L 8% delle persone colpite è morto. Calcolare la mortalità rispetto all intera popolazione. Bisogna calcolare
DettagliANALISI E COMMENTO DEGLI ESITI DELLE PROVE INVALSI 2017
ANALISI E COMMENTO DEGLI ESITI DELLE PROVE INVALSI 2017 Gli esiti delle prove INVALSI effettuate nel mese di maggio 2017 in tutte le classi seconde dell a.s. 2016-17 sono stati pubblicati dall Istituto
DettagliCorso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) 21 giugno 2018
Corso di Laurea in Fisica Compito di Fisica 3 (Prof. E. Santovetti) giugno 08 Problema Due lenti sottili, biconvesse e simmetriche, hanno raggio di curvatura R = 0.0 cm e indice di rifrazione n =.5. Queste
DettagliRelazione mensile attività solare ciclo 24: Dicembre 2017
Relazione mensile attività solare ciclo 24: Dicembre 2017 Premessa: Apportati importanti cambiamenti sul conteggio delle macchie solari. Dal 1 Luglio 2015, il numero delle macchie solari è stato sostituito
DettagliMisuriamo i crateri della Luna
Liceo Scientifico Statale «P. Paleocapa» di Rovigo, 3 aprile 2017 Misuriamo i crateri della Luna Albino Carbognani, Ph.D. LA LUNA DISTANZA MEDIA DALLA TERRA: 384.000 km DIAMETRO: 3.475 km (meno di un terzo
DettagliLezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 9: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Microeconomia
Dettagli6 CORSO DI ASTRONOMIA
6 CORSO DI ASTRONOMIA Il Telescopio, dall antichità ai giorni nostri 5 marzo 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Nascita di strumenti
DettagliINAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA
INAF - OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA Dove ci troviamo? Il Sole si trova in un braccio spirale della nostra Galassia (Via Lattea), a circa 30000 anni-luce dal centro E una dei 100 miliardi di stelle
DettagliINTERFERENZA - DIFFRAZIONE
INTERFERENZA - F. Due onde luminose in aria, di lunghezza d onda = 600 nm, sono inizialmente in fase. Si muovono poi attraverso degli strati di plastica trasparente di lunghezza L = 4 m, ma indice di rifrazione
Dettaglisia fa(a la luce, e la luce fu. Genesi, 1,3
sia fa(a la luce, e la luce fu. Genesi, 1,3 PLS Astronomia Secondo anno I. Cose è uno SPETTRO e come si costruisce II. Gli spettri delle stelle: che informazioni fisiche ci forniscono? (osservazione di
DettagliINVIARE AL NOSTRO UFFICIO TECNICO, VIA FAX AL NUMERO: +39 049 9449438 OPPURE ALL INDIRIZZO E-MAIL:
mod. 05.01 Diametro (Ø) o 30 o 35 S= 85mm (Ø30) S= 87,5mm (Ø35) mod. 05.02 Diametro (Ø) o 30 o 35 S= 85mm (Ø30) S= 87,5mm (Ø35) mod. 05.15 Diametro (Ø) o 20 o 25 o 30 o 35 Quota (S) mm mod. 05.14 Diametro
DettagliAttività ultime 24h: Attività solare che nella giornata del 10 Novembre è rimasta a livelli molto bassi.
NOWCASTING SOLARE 10 NOVEMBRE 2017 Di Enzo Ragusa Nowcasting solare Attività ultime 24h: Attività solare che nella giornata del 10 Novembre è rimasta a livelli molto bassi. Il sole oggi è risultato spotless
DettagliPolarizzazione della luce e legge di Malus
Polarizzazione della luce e legge di Malus Un onda elettromagnetica viene rappresentata come in figura: preso da : https://www.toyo-chem.com Figura 1 Considerato che l onda elettromagnetica è in una variazione
DettagliFORNACE BERNASCONI LUIGI
DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:
DettagliPotenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa Esempi di operazioni con monomi
Esempi di operazioni con monomi Esempi di operazioni con polinomi POTENZE DI 10 Che cosa vuol dire 10 n? Che cosa vuol dire 10 -n? POTENZE DI 10 Che cosa vuol dire 10 n? 10000..00000 n zeri Che cosa vuol
DettagliAnalisi meteorologica mensile. Luglio luglio 2019 Lago di Calaita (Efisio Siddi)
r Analisi meteorologica Luglio 2019 22 luglio 2019 Lago di Calaita (Efisio Siddi) Luglio 2019 è risultato più piovoso e più caldo della media. Particolarmente elevato il numero di giorni piovosi tanto
Dettagli1 Combinazioni lineari.
Geometria Lingotto LeLing5: Spazi Vettoriali Ārgomenti svolti: Combinazioni lineari Sistemi lineari e combinazioni lineari Definizione di spazio vettoriale Ēsercizi consigliati: Geoling 6, Geoling 7 Combinazioni
DettagliMETODI NUMERICI PER IL CONTROLLO
METODI NUMERICI PER IL CONTROLLO Relazione 4: Equazioni differenziali ESERCIZIO 1 Risolvere il problema ai valori iniziali 3 x& = 1x + t x(0) = 0 1t + 6t 3 1 nell intervallo [0 1] con passo h=0.1 usando
DettagliPrimavera 2010: figlia dell ultimo inverno?
Primavera 2010: figlia dell ultimo inverno? Prevedere come sarà un intera stagione che inizia è un impresa davvero ardua e spesso si rischia di prendere delle colossali cantonate. Tutto questo è ancora
DettagliNessuna Espulsione di Massa Coronale (CME) diretta verso la Terra è stata osservata dalle immagini disponibili dal coronografo.
NOWCASTING SOLARE 2 NOVEMBRE 2016 Nowcasting solare Attività solare che nella giornata del 2 novembre è rimasta a livelli molto bassi. Nessuna attività di rilievo da segnalare come evidenziato dal grafico
Dettaglia) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?
Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale
DettagliTUTORIAL DI REGISTAX 6
TUTORIAL DI REGISTAX 6 Elaborazione fatta su una ripresa di Saturno, dopo avviato registax vi compare questa schermata, Adesso cliccando in alto a sinistra select (evidenziato in giallo),apriamo e scegliamo
DettagliCromosfera solare in luce Ca II K dall ala violetta al centro riga
Cromosfera solare in luce Ca II K dall ala violetta al centro riga di Fulvio Mete Abstract The purpose of present work is to visualize and understand the appearance of solar cromosphere in CaII K line
DettagliLa città ideale Scheda di laboratorio (II sessione classe II secondaria di I grado)
La città ideale Scheda di laboratorio (II sessione classe II secondaria di I grado) Continuiamo con le nostre rappresentazioni in prospettiva. La volta scorsa vi sarete accorti che, quando vogliamo rappresentare
DettagliCap. 2 - Rappresentazione in base 2 dei numeri interi
Cap. 2 - Rappresentazione in base 2 dei numeri interi 2.1 I NUMERI INTERI RELATIVI I numeri relativi sono numeri con il segno: essi possono essere quindi positivi e negativi. Si dividono in due categorie:
DettagliQuando lungo il percorso della luce vi sono fenditure ed ostacoli con dimensioni dello stesso ordine di grandezza della lunghezza d'onda incidente
OTTICA FISICA Quando lungo il percorso della luce vi sono fenditure ed ostacoli con dimensioni dello stesso ordine di grandezza della lunghezza d'onda incidente gli effetti sperimentali non sono spiegabili
Dettagli1 S/f. M = A t = A + CT = 1 S f
Ot Una lente sottile con focale f 50 mm è utilizzata per proiettare su di uno schermo l immagine di un oggetto posto a 5 m. SI determini la posizione T dello schermo e l ingrandimento che si ottiene La
DettagliRapporto sull attività di osservazione dell anno solare 2015
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VALCERESIO BISUSCHIO OSSERVATORIO SOLARE Rapporto sull attività di osservazione dell anno solare 2015 1) Osservazioni in luce bianca (continuo) Dal 1 Gennaio al 31 Dicembre
DettagliDerivazione numerica. Introduzione al calcolo numerico. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III)
Derivazione numerica Introduzione al calcolo numerico Il calcolo della derivata di una funzione in un punto implica un processo al limite che può solo essere approssimato da un calcolatore. Supponiamo
DettagliPeriodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 2012
Dipartimento per la Sicurezza del Territorio Servizio Centro Meteorologico di Teolo Copertura: regionale Frequenza: mensile Periodicità: annuale ANDAMENTO AGROCLIMATICO MESE GIUGNO 212 Nella prima metà
DettagliEQUAZIONI DI PRIMO GRADO
Cognome... Nome... Equazioni di primo grado EQUAZIONI DI PRIMO GRADO Un'equazione di primo grado e un'uguaglianza tra due espressioni algebriche di primo grado, vera solo per alcuni valori che si attribuiscono
DettagliSPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI 08/04/2013
SPETTROSCOPIA CON UN RETICOLO DI DIFFRAZIONE: LE LINEE TELLURICHE D. TREZZI (davide@astrotrezzi.it) 08/04/2013 In questo articolo sono riportate le misure di lunghezza d onda delle linee telluriche (più
DettagliGiovanni Schgör (g.schgor)
Giovanni Schgör (g.schgor) CONSIDERAZIONI SUI FILTRI PASSIVI 10 January 2012 In un argomento recentemente trattato nel Forum si è discusso sulla composizione di filtri passivi, rispettivamente un passa-alto
DettagliBollettino del clima Estate 2017 _
Bollettino del clima Estate 2017 _ Dopo la terza primavera più calda a partire dall inizio delle misurazioni meteorologiche sistematiche nel 1864, quest anno la Svizzera ha pure registrato la terza estata
DettagliStelle. - emette un flusso continuo di onde elettromagnetiche, che noi osserviamo in parte sotto forma di luce
Stelle - corpo celeste di forma più o meno sferica - emette un flusso continuo di onde elettromagnetiche, che noi osserviamo in parte sotto forma di luce - il Sole è una stella - Quasi tutto ciò che sappiamo
DettagliCalcolo della PdC e della D.I.
Calcolo della PdC e della D.I. Profondità di campo e distanza iperfocale La profondità di campo (detta anche PdC o Dof dall inglese depth of field) è la distanza che riusciamo a mettere a fuoco, e quindi
DettagliRapporto sull attività di osservazione dell anno solare 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VALCERESIO BISUSCHIO OSSERVATORIO SOLARE Rapporto sull attività di osservazione dell anno solare 2016 1) Osservazioni in luce bianca (continuo) Dal 1 Gennaio al 31 Dicembre
DettagliAppunti ed esercizi sulle coniche
1 LA CIRCONFERENZA 1 Appunti ed esercizi sulle coniche Versione del 1 Marzo 011 1 La circonferenza Nel piano R, fissati un punto O = (a, b) e un numero r > 0, la circonferenza (o cerchio) C di centro O
DettagliMagnete in caduta in un tubo metallico
Magnete in caduta in un tubo metallico Progetto Lauree Scientifiche 2009 Laboratorio di Fisica Dipartimento di Fisica Università di Genova in collaborazione con il Liceo Leonardo da Vinci Genova - 25 novembre
DettagliCalcolare un limite significa determinare quale sia il suo valore quando al posto dell incognita si sostituisce il valore cui essa tende.
Infiniti, infinitesimi e forme indeterminate Calcolare un ite significa determinare quale sia il suo valore quando al posto dell incognita si sostituisce il valore cui essa tende. Cioè calcolare 5 4 significa
DettagliLA VARIANTE A TRE TEMPI
www.previsioniborsa.net 4 lezione sul METODO CICLICO LA VARIANTE A TRE TEMPI ATTENZIONE: questa variante a 3 tempi consiglio di leggerla ma di lasciarla stare all inizio perche potrebbe portarti un sacco
DettagliUniversità del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15
Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali
DettagliCalcolo delle sollecitazioni di una struttura
alcolo delle sollecitazioni di una struttura o scopo di questa esercitazione è il calcolo delle sollecitazioni agenti su una struttura ed il tracciamento dei relativi grafici; in pratica bisogna tracciare
DettagliAnalisi meteorologica mensile. aprile aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)
r Analisi meteorologica aprile 2017 06 aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi) Aprile 2017 è risultato nella norma sia relativamente alle temperature medie che alla precipitazioni cumulate.
DettagliCLASSIFICAZIONE SPETTRI
CLASSIFICAZIONE SPETTRI I_Iniziamo con le risposte corrette, a seguire alcuni commenti. 1. Ordine degli spettri (dalle stelle più calde alle più fredde): D, A, G, F, I, E, C, H, B 2. Attribuzione delle
Dettaglia x + b = 0 (dove a e b sono coefficienti generici dell equazione ed
Traccia:. Metodo Risolutivo di una equazione di Primo Grado del tipo a + b = 0 (dove a e b sono coefficienti generici dell equazione ed è chiamata l incognita dell equazione).. Mostrare tutti i passaggi
DettagliSistemi di numerazione
Sistemi di numerazione Numeri naturali Noi rappresentiamo i numeri con una sequenza di cifre, ad esempio 10 : 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9, secondo una notazione posizionale. Posizionale significa che il valore
DettagliIl Sole: Istruzioni per l'uso
Il Sole: Istruzioni per l'uso Relazione di laboratorio della settimana di Stage Estivo presso il Laboratorio di Fisica Solare dell'università agli studi di Roma Tor Vergata IIS Telesi@ - Telese Terme Elvia
DettagliLE VALUTAZIONI NAZIONALI IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DI PADOVA. Il valore aggiunto: una misura dell effetto scuola. Roberto Ricci INVALSI
LE VALUTAZIONI NAZIONALI IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DI PADOVA Il valore aggiunto: una misura dell effetto scuola Roberto Ricci INVALSI Padova, 4 aprile 2017 La presentazione Cos è il valore aggiunto (VA)?
DettagliSCUOLA POLITECNICO didattica e ricerca 27 Settembre 2011 PROGETTIAMO CON LA MATEMATICA
SCUOLA POLITECNICO didattica e ricerca 27 Settembre 2011 PROGETTIAMO CON LA MATEMATICA Progettiamo con la matematica 2 Progetto ponte dal 2001 valorizzazione delle eccellenze I Giovani e le Scienze Concorso
DettagliCollimazione dei telescopi Newtoniani e Schmidt-Cassegrain
Collimazione dei telescopi Newtoniani e Schmidt-Cassegrain La collimazione delle ottiche di un telescopio è una operazione fondamentale, che a seconda dello strumento utilizzato e delle nostre esigenze
DettagliNowcasting solare 30 agosto 2016 Nowcasting solare
Nowcasting solare 30 agosto 2016 Nowcasting solare Attività solare che nella giornata di oggi 30 agosto ha raggiunto livelli bassi a causa di un paio di eventi di classe C. La Regione 2583 (N14W73, Cao/beta),
DettagliFRANCESCA FATTORI SPERANZA FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO
FLUO DEL CAMPO ELETTRICO Prima di definire il flusso del campo elettrico dobbiamo definire il flusso come grandezza Fisica e capirne il significato. Flusso Il flusso è una grandezza che misura quante linee
DettagliANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015
Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 15 Agosto 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,
DettagliTolleranze sulle filettature
Tolleranze sulle filettature Consideriamo di dover sviluppare la seguente tolleranza: M10 6H/6g Analizzando le varie parti sappiamo che: M = Filettatura di tipo metrico 10 = Dn = Dimensione nominale della
DettagliONDE STAZIONARIE : DESCRIZIONE MATEMATICA
ONDE STAZIONARIE : DESCRIZIONE MATEMATICA In questi appunti tratterò della descrizione matematica di un onda stazionaria, cioè di come rappresentare un onda stazionaria attraverso un equazione matematica.
DettagliLa matrice delle correlazioni è la seguente:
Calcolo delle componenti principali tramite un esempio numerico Questo esempio numerico puó essere utile per chiarire il calcolo delle componenti principali e per introdurre il programma SPAD. IL PROBLEMA
DettagliIMMAGINAZIONE LOGICA Immaginare, con logica, ciò che non è possibile vedere.
IMMAGINAZIONE LOGICA Immaginare, con logica, ciò che non è possibile vedere. Si chiede agli alunni di esprimere la propria immaginazione logica attraverso disegni in più fasi, didascalie, verbalizzazioni
DettagliCome risolvere i quesiti dell INVALSI - primo
Come risolvere i quesiti dell INVALSI - primo Soluzione: Se mancano di 90 significa mancano a 90. Saranno presenti 90 9 = 81 litri. Soluzione: Se il trapezio è isoscele allora l angolo, inoltre l angolo
DettagliFunzioni continue. quando. se è continua x I.
Funzioni continue Definizione: f() si dice continua in 0 D f quando (*) 0 f () f ( 0 ) Definizione: f() si dice continua in I D f se è continua I. Avevamo già dato questa definizione parlando del f ().
DettagliFAM. 2. A che cosa corrisponde l intersezione delle iperboli con la retta y = 2? Rappresenta graficamente la situazione.
FAM Serie 6: Fenomeni ondulatori VI C. Ferrari Esercizio 1 Equazione dell iperbole ed interferenza Considera due sorgenti S 1 e S 2 poste sull asse Ox in x = d 2 e x = d 2. 1. Nel piano Oxy determina le
DettagliTravelscope 70. Caratteristiche ottiche. Cod. CE21035
Travelscope 70 Cod. CE21035 Il Travelscope 70 è un cannocchiale terrestre ultra-compatto, dotato di treppiede con testa a due movimenti e comodo zaino per il trasporto. Ottimo per l osservazione panoramica
DettagliMisurare la lunghezza focale di uno specchio Newton
Misurare la lunghezza focale di uno specchio Newton Da gerlos http://gerlos.altervista.org/misurare-lunghezza-focale-specchio-newton In questa pagina mostro un semplice metodo per misurare la lunghezza
DettagliCostituisce l ingresso per la luce e la sua collimazione. E stata impiegata una fenditura con apertura regolabile mediante vite micrometrica.
Lo spettro solare prodotto da un prisma ci appare formato da una banda continua di colori dal rosso fino al blu-violetto. In realtà impiegando uno strumento (spettroscopio) di maggiore risoluzione si nota
DettagliForme quadratiche in R n e metodo del completamento dei quadrati
Chapter 1 Forme quadratiche in R n e metodo del completamento dei quadrati Ricordiamo che a determinare il tipo (definita positiva o negativa, semidefinita positiva o negativa, indefinita) di una forma
DettagliIDENTIFICAZIONE DI 4 SORGENTI CELESTI IGNOTE. F. Bichicchi, D. Sgubbi, M. Vincenzi
IDENTIFICAZIONE DI 4 SORGENTI CELESTI IGNOTE F. Bichicchi, D. Sgubbi, M. Vincenzi Abstract In seguito a osservazioni del cielo può accadere di rilevare sorgenti ignote. Per cercare di capire quale è la
DettagliPiastrelliamo i rettangoli
Per la quarta classe della scuola primaria Piastrelliamo i rettangoli Qui sotto vedete un rettangolo, disegnato sulla carta a quadretti. Potete immaginare che sia una stanza, che vogliamo piastrellare,
DettagliMISURA DI LUNGHEZZE D ONDA CON UNO SPETTROSCOPIO A RETICOLO DI DIFFRAZIONE
MISURA DI LUNGHEZZE D ONDA CON UNO SPETTROSCOPIO A RETICOLO DI DIFFRAZIONE Il reticolo di diffrazione può essere utilizzato per determinare la lunghezza d onda di una radiazione monocromatica. Detto d
DettagliUna replica fedele del cannocchiale di Galileo
Una replica fedele del cannocchiale di Galileo Enzo Rossi Era ovvio che l anno 2009 sarebbe stato un momento in cui tutta l umanità nella ricorrenza del 400esimo dalle prime osservazioni del cielo effettuate
DettagliIn quanto segue ci interesseranno particolarmente le forme che si comportano come l esempio del quadrato A qui sopra. Le chiameremo forme di tipo A.
I MOSAICI E IL CONCETTO DI GRUPPO (triennio sc.sec II grado) Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete
DettagliANALISI DEL CONTRIBUTO DEI CITTADINI AL FORUM IMPERIALE Di Duck Luca
ANALISI DEL CONTRIBUTO DEI CITTADINI AL FORUM IMPERIALE Di Duck Luca 1 Semestre MARZO-AGOSTO 2008 l Osservatore Imperiale Editore L obiettivo centrale di questa analisi è tentare di scardinare la questione
DettagliTesi di Laurea I livello
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÁ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA Tesi di Laurea I livello A.A. 2007/2008 Candidato: AGATIA LIBERTINO Relatore: Prof. LUCIO PATERNÓ
DettagliINTERPOLAZIONE. Introduzione
Introduzione INTERPOLAZIONE Quando ci si propone di indagare sperimentalmente la legge di un fenomeno, nel quale intervengono due grandezze x, y simultaneamente variabili, e una dipendente dall altra,
Dettagli1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le
1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le leggi di Keplero Il Sistema solare le orbite dei pianeti
Dettagli