ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2013

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1 ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2013 Di seguito trovate un analisi dei dati raccolti dal 2008 ad oggi (Dicembre 2013), in tutti questi anni ho visto crescere l attività solare e ho raccolto molta esperienza nei fenomeni solari sia nella fotosfera che nella cromosfera. Inizio questo articolo con un analisi della attività fotosferica più conosciuta ad oggi come numero di Wolf. Si tratta di un semplice calcolo mensile, dove si conteggiano sia i gruppi presenti nella fotosfera come ogni macchie individualmente. Di seguito la formula per il calcolo del numero di Wolf: NUMERO WOLF = (10 x Gruppo) + Numero di macchie Nella immagine a destra vedete la fotosfera come si vedeva il 31/12/2013 con i suoi 7 gruppi e 60 macchie con un valore del numero di wolf: N Wolf = ( 10x7 )+60 = 130 Dal 2008 al 31/12/2013 ho fatto 952 osservazioni sia della superficie del sole (fotosfera) come della atmosfera solare (cromosfera). Per fare queste osservazioni ho utilizzato due telescopi, un riflettore con un diametro di 130mm per 900mm di focale(f/6,9) con un filtro Astrosolar, una barlow 2x e un oculare di 20mm con un filtro verde a 500nm per migliorare i dettagli sulla superficie solare, il secondo telescopio e un rifrattore PST con un diametro di 40mm per una distanza focale di 400mm (F/10) che funziona filtrando tutte le lunghezza d onda tranne quella chiamata H-alfa a nm con una larghezza di banda nominale di funzionamento minore a 1.0A. A metà del 2013 ho acquistato un altro newton di 205mm di diametro e 1000mm di focale (F/4,9). Ecco i valori medi per ogni mese dell anno dal 2008 al 2013 secondo i miei conteggi:

2 Nel seguente grafico potete vedere l andamento del numero de Wolf secondo i miei conteggi: Nella scheda di registrazione registro la caratteristica morfologica delle macchie solari seguendo la classificazione di Zurich/McIntosh, come si vede nel grafico di sotto. Ogni tipo di macchie si suddividi in sotto gruppi con un valore numerico per ogn uno di loro come si vede nella tabella. Sommando i valori di ogni gruppo per ogni giorno si ottiene il indice CV.

3 Nel grafico da sinistra si possono vedere le quantità di macchie per tipologia che ho osservato. Si vede molto chiaramente che le macchie del tipo B (gruppi bipolari) e le macchie tipo H (gruppi unipolari) sono state le più frequenti questo dimostra la bassa attività magnetica di questo ciclo. Bisogna chiarire però che il ciclo XXIV (attuale) è ormai arrivato al suo massimo almeno è quello che sembra. Dai nostri osservazioni il massimo è stato raggiunto a novembre del Sotto potete vedere l andamento dei gruppi che sono state presente sulla superficie del sole dal 2008 alla fine del 2013 in comparazione con il numero di wolf e l indice CV.

4 Seguendo un analisi dell andamento di questo ciclo XXIV utilizzando l equazione di Waldmeier posso dire che questo ciclo è arrivato al suo massimo in novembre 2013 con un valore per il numero di wolf di 158. Potete vedere un analisi fatto dal ciclo 15 al 23 utilizzando l equazione di Waldmeier dove si vede la previsione per questo ciclo. In più registro anche la posizione dei gruppi solare nell emisfero Nord e nell emisfero S della superficie solare identificando in questo modo in che emisfero solare si trova l attività. Nel seguente grafico si può vedere la posizione delle macchie solari in funzione della sua posizione sulla superficie solare dal 1992 al 31/12/2013 dal IFA di Hawai: Considerando i dati che sono dentro il cerchio (che sono nel periodo dal 2008 al 2013) si vede molto chiaramente che l attività nell emisfero sud e più intensa che nell emisfero nord. Ma staremo a vedere cosa succede nel prossimi mesi.

5 Sotto possiamo vedere un grafico con le macchie che ho osservato fino al 31/12/2013 dal 2008 divise per emisfero solare, accompagnato dal numero di Wolf mensile. Per ultimo voglio far notare le previsione per il ciclo 24 fatta i primi giorni di gennaio per la NASA, dove si vede chiaramente che questo ciclo è molto più basso rispetto al precedente.

6 Nel seguente grafico potete vedere il numero di wolf dal 1749 ad oggi, dalla immagine si può capire che anche se questo ciclo (XXIV) sarà basso ma non è il più basso registrato (Alcune immagini della fotosfera degli ultimi giorni dell anno 2013)

7 Adesso vediamo i dati dell atmosfera solare (cromosfera), utilizzando il PST registro l attività delle protuberanze al bordo, utilizzando lo stesso criterio per il numero di wolf, come gruppi conto le protuberanze presenti e ogni parte della protuberanza come un individuo e applicando la stessa formula del numero di Wolf si ottiene il numero chiamato Rp, che possiamo vedere più in basso nel grafico dei miei dati dal Di sotto si vedono il numero Rp per il emisfero Nord e per quello dell emisfero Sud, dal grafico si può notare che l attività nell emisfero Nord e leggermente più intensa che quella del Sud, ma negli ultimi mesi questa situazione si sta stabilizzando.

8 (Alcune immagini delle protuberanze degli ultimi giorni dell anno 2013) Fabio Alejandro Mariuzza 4 Gennaio 2014

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