Prof. Canzio Romano Dott.ssa Attilia Gullino 4 MAGGIO 2013 I DISTURBI MOBBING-CORRELATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prof. Canzio Romano Dott.ssa Attilia Gullino 4 MAGGIO 2013 I DISTURBI MOBBING-CORRELATI"

Transcript

1 Prof. Canzio Romano Dott.ssa Attilia Gullino 4 MAGGIO 2013 I DISTURBI MOBBING-CORRELATI

2 Il Mobbing DEFINIZIONE, CARATTERISTICHE, TIPOLOGIE

3 Definizione Il termine mobbing deriva dal verbo inglese to mob, che significa aggredire in massa. Il termine, mutuato dall etologia, indica un comportamento animale attuato da un gruppo per escludere un singolo componente, ritenuto pericoloso per la sopravvivenza del gruppo stesso. In ambito lavorativo per mobbing s intende una forma di MOLESTIA O VIOLENZA PSICOLOGICA REITERATA commessa con l intenzione di estromettere il soggetto dal posto di lavoro e condotta con le più svariate modalità lesive (Leymann, 1996)

4 Definizione Mobbing: Comunicazione conflittuale sul posto di lavoro tra colleghi o tra superiori e dipendenti, nella quale la persona attaccata viene posta in una posizione di debolezza e aggredita (direttamente o indirettamente) da una o più persone in modo sistematico, frequentemente e per un lungo tempo, con lo scopo e/o la conseguenza della sua estromissione dal mondo di lavoro. Questo processo viene percepito dalla vittima come una discriminazione (Ege, 1996) INTENZIONE VESSATORIA DURATA (almeno 6 mesi) FREQUENZA (almeno 1 volta a settimana) SCOPO: DANNEGGIARE LA VITTIMA

5 Definizione Il terrore psicologico sul posto di lavoro o Mobbing consiste in una comunicazione ostile e contraria ai principi etici, perpetrata in modo sistematico da una o più persone, principalmente contro un singolo individuo che viene per questo spinto in una posizione di impotenza e impossibilità di difesa, e qui costretto da continue attività ostili. Queste azioni sono effettuate con un alta frequenza (almeno una volta alla settimana) e per un lungo periodo di tempo (almeno sei mesi). A causa dell alta frequenza e della lunga durata, il comportamento ostile dà luogo a seri disagi psicologici, psicosomatici e sociali (Leymann, 1996) INTENZIONE VESSATORIA DURATA (almeno 6 mesi) FREQUENZA (almeno 1 volta a settimana) ASIMMETRIA

6 e conflitto: patologia vs fisiologia Nei luoghi di lavoro e nei contesti organizzativi una certa quota di conflitto è fisiologica; il conflitto non è di per sé fenomeno logorante e distruttivo. Fino agli anni 30, il conflitto era ritenuto negativo e doveva essere represso o negato con aumento del controllo e dell autorità (organizzazione scientifica del lavoro di TAYLOR organizzazione burocratica di WEBER) La psicologia moderna delle organizzazioni vede il conflitto come fisiologico (LIKERT, FIEDLER); come fonte di energia in quanto favorirebbe la creatività sulla base della discordanza delle opinioni (QUAGLINO, CASAGRANDE); come fonte di crescita ad esempio attraverso il benchmarking. È possibile passare da un conflitto fisiologico al mobbing (degenerazione patologica del conflitto)? E importante che le organizzazioni esercitino un conflict management basato soprattutto sulla valutazione dell adeguatezza delle risorse (materiali, umane, tecnologiche, finanziarie..), sulla comunicazione efficace, sulla partecipazione e sulla fiducia. Il mobbing può essere visto anche come un fenomeno organizzativo che si innesca e viene mantenuto nel tempo da particolari fattori, impliciti ed espliciti, che riguardano la struttura aziendale ovvero come un possibile risultato dell escalation dei conflitti fisiologici esistenti nelle organizzazioni e nei gruppi di lavoro.

7 Ambiente lavorativo (il conflitto deve svolgersi sul posto di lavoro) Frequenza (le azioni ostili devono accadere almeno alcune volte al mese) Durata (il conflitto deve essere in corso da almeno 6 mesi) Tipo di azioni (rif. questionario mobbing LIPT EGE ) Dislivello tra antagonisti (la vittima è in una posizione costante di inferiorità) Andamento secondo fasi successive (la vicenda ha raggiunto almeno la seconda fase del modello EGE a 6 fasi) Intento persecutorio Mobbing I SETTE PARAMETRI FONDAMENTALI per l individuazione del mobbing secondo EGE

8 Fasi Leymann, 1993 : Conflitto quotidiano Inizio del mobbing Errori / abusi gestione R.U. Esclusione dal lavoro Ege, 1997 : Conflitti generalizzati Errori / abusi Aggravamento salute Conflitto Sintomi Esclusione dal Inizio del quotidiansomatici (depres- lavoro psico- mobbing gestione R.U. sione )

9 Tipologie VERTICALE DISCENDENTE Vessazioni esercitate da una persona in posizione gerarchica superiore Azioni prevalenti di tipo disciplinare VERTICALE ASCENDENTE Vessazioni esercitate da un gruppo compatto di sottoposti ai danni di un superiore ( boicottaggio ) Casi limitati (Einarsen, 1996; Rayner, 1997; Allen, 1998) STRATEGICO Disegno di esclusione di un lavoratore da parte del management aziendale Azione premeditata e programmata, che intende ridimensionare la figura professionale di un determinato soggetto o, nei casi più gravi, promuoverne l allontanamento dal proprio posto di lavoro ORIZZONTALE La vessazione coinvolge soggetti che ricoprono la stessa posizione Le azioni prevalenti sono di natura socio-comunicativa, come l isolamento e il blocco delle informazioni (Einarsen et al., 1997)

10 Il Mobbing Diagnosi

11 Percorso Diagnostico di 1 livello Medico Competente FASE I Effettua la valutazione clinico anamnestica Propone gli accertamenti clinico strumentali necessari complementari ritenuti FASE II A informa le figure Aziendali coinvolte nella prevenzione dei rischi - RLS, RSPP e Datore di Lavoro - e pone in essere le strategie ed i percorsi utili alla risoluzione interna del caso (es.: attuando tempestivamente le misure idonee a far cessare la sussistenza degli elementi causali quali il rispetto del codice di condotta). B richiede un accertamento di II livello presso Ente Pubblico (verifica ed approfondimento delle condizioni cliniche e parere sulla correlazione tra eventi accaduti/condizioni psicofisiche; in caso di danno da mobbing obbligo delle segnalazioni di legge).

12 Percorso Diagnostico di 2 livello Ambulatorio Specialistico/Ente Pubblico FASE I MdL FASEII Psichiatra Psicologo Visita/colloquio di MdL: anamnesi clinica e lavorativa mirata, obiettività psicofisica, questionario appositamente allestito, raccolta della documentazione clinica e lavorativa + memoriale autocertificato dal paziente Visita/colloquio Psichiatrico per l inquadramento diagnostico psicopatologico (valutazione della tipologia e dell entità dell eventuale danno psichico) Colloquio Psicodiagnostico con MMPI2 per valutazione della struttura di personalità del paziente FASEIII Psichiatra Psicologo MdL Valutazione Collegiale per la definizione diagnostica

13 Percorso Diagnostico di 2 livello Anamnesi clinica mirata (precedenti psicopatologici familiari e personali - modalità di esordio dei sintomi psicofisici tipologia dei sintomi eventuali terapie e presa un carico fenomeno arresto ripresa) FASE I Colloquio MdL Anamnesi lavorativa mirata (data inizio rapporto di lavoro ed eventuale fine dello stesso periodi di malattia mansioni eventuali trasferimenti data inizio conflitti, attori degli stessi e andamento nel tempo) Esame obiettivo (valutazione della cura della persona, dello stato di coscienza, delle capacità mnemoniche e attentive, del tono dell umore e delle eventuali manifestazioni di labilità emotiva, della forma e del contenuto di pensiero) Questionario appositamente allestito (item relativi alla valutazione dei parametri di EGE attenzione agli attacchi alla persona e agli attacchi alla situazione lavorativa e alle motivazioni/intenzioni del paziente)

14 Percorso Diagnostico di 2 livello Analisi degli ASPETTI LAVORATIVI Scopo del colloquio è quello di rilevare se e in che misura esiste una situazione di molestia morale. Nell indagine sul contesto lavorativo, si valuta la presenza di eventuali azioni mobbizzanti contro la persona e la situazione lavorativa e le modalità di attuazione di queste ultime Lettere di contestazione Affidamento di compiti incompatibili con lo stato di salute Mancato rispetto del giudizio di inidoneità con limitazione Segregazione in uffici vuoti, privi dei mezzi necessari per lo svolgimento delle abituali mansioni Lettere di richiamo durante periodi di ferie e malattia Trasferimenti in sedi disagiate Declassamento professionale senza motivazioni oggettive

15 Percorso Diagnostico di 2 livello Somministrazione di Questionari appositamente allestiti Scopo dei questionari è individuare i parametri distintivi del mobbing nell ambito dei conflitti lavorativi riferiti e valutare la percezione del disagio da parte del lavoratore nonché le sue aspettative/intenzioni a fronte della manifestazione del disagio stesso NAQ questionario norvegese del 2001 che individua 32 azioni potenzialmente mobbizzanti suddivise in 5 categorie per ciascuna delle quali si richiede al lavoratore una risposta su scala Likert a 5 punti relativa agli ultimi 6 mesi CDL 2.0 della Clinica del Lavoro di Milano del 2007 composto da 3 sezioni che indagano le variabili anagrafiche e la posizione lavorativa (1), le condizioni di lavoro (2) le condizioni di saluite e la qualità della vita (3) Scala VAL.MOB. Dipartimento di Medicina del Lavoro Ex ISPESL del 2008 composto da 3 sezioni: scala Mobbing, scala Sintomatologica, Dati socio-anagrafici, per ciascuna delle quali si richiede al lavoratore una risposta su scala Likert a 7 punti

16 Percorso Diagnostico di 2 livello Esempi di azioni mobbizzanti (1) Stalking

17 Percorso Diagnostico di 2 livello Esempi di azioni mobbizzanti (2)

18 Percorso Diagnostico di 2 livello FASE II Visita Psichiatrica Colloquio Psicodiagnostico Visita Psichiatrica Colloquio di circa 30 m con Specialista volto ad esaminare l eventuale documentazione già in possesso del pz (relazione del CSM o dello Psichiatra curante) e a confermare o eventualmente porre diagnosi ex novo, con successivo invio, qualora sia ritenuto opportuno, ai servizi competenti per territorio. Colloquio Psicodiagnostico con somministrazione MMPI2 Incontro di circa m con Specialista volto a evidenziare le attuali condizioni psicofisiche (tono dell umore, somatizzazioni) e a individuare eventuali dispercezioni o tendenze proiettive/interpretative del paziente e a valutare l efficacia dei meccanismi di difesa anche in condizioni di stress

19 Percorso Diagnostico di 2 livello DANNO ALLA SALUTE Inquadramento clinico e nosografico della condizione psicofisica del lavoratore Disturbo dell Adattamento Sindrome ansioso/depressiva FASE III Valutazione collegiale DPTS? NESSO DI CAUSALITÀ ESPOSIZIONE LAVORATIVA Inquadramento della noxa patogena in un quadro di possibile MOBBING agito nei confronti del lavoratore secondo i parametri di letteratura Reiterazione delle condotte lesive Intento persecutorio Finalità di estromissione dal lavoro Criterio temporale

20 Percorso Diagnostico di 2 livello Psicopatologia reattiva a situazione lavorativa vissuta come avversativa e/o a situazione personale FASE III Valutazione collegiale Quadro di sofferenza soggettiva nosograficamente non inquadrabile in situazione lavorativa anamesticamente avversativa/mobbizzante Sindrome mobbing-correlata Psicopatologia reattiva a situazione anamnesticamente avversativa/mobbizzante Segnalazione a: INAIL ai sensi del D.M. 11/12/09 SpreSal ai sensi dell art. 139 D.P.R. 1125/65 e L. 833/00. Ispettorato del Lavoro ai sensi dell art. 139 D.P.R. 1125/65 Referto a Procura della Repubblica ai sensi dell Art.365 C.P. e 334 C.P.P.

21 nessuna DM 11/12/09 nessuna

22 DISTURBO DELL ADATTAMENTO I criteri diagnostici per il Disturbo dell Adattamento secondo il DSM-IV-TR* sono i seguenti: Lo sviluppo di sintomi emotivi o comportamentali in risposta ad uno o più fattori stressanti identificabili che si manifesta entro 3 mesi dell insorgenza del fattore, o dei fattori stressanti. Questi sintomi o comportamenti sono clinicamente significativi come evidenziato da uno dei seguenti: - marcato disagio che va al di là di quanto prevedibile in base all esposizione al fattore stressante - compromissione significativa del funzionamento sociale o lavorativo (scolastico). L anomalia correlata allo stress non soddisfa i criteri per un altro disturbo specifico e non rappresenta solo un aggravamento di un preesistente disturbo. I sintomi non corrispondono a un lutto. Una volta che il fattore stressante (o le sue conseguenze) sono superati, i sintomi non persistono per più di altri 6 mesi. I Disturbi dell Adattamento si distinguono in: Con Umore Depresso Con Ansia Con Ansia e Umore Depresso Misti Con Alterazione della Condotta Con Alterazione Mista dell Emotività e della Condotta *American Psychiatric Association (2000). DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: Masson, Milano.

23 DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS Il disturbo post-traumatico da stress (DPTS) (o Post-Traumatic Stress Disorder, PTSD) è l'insieme delle forti sofferenze psicologiche, in alcuni casi perduranti anche per molti anni, che si strutturano come conseguenza a medio-lungo termine di un evento traumatico, catastrofico o violento. È denominato anche nevrosi da guerra, proprio perché inizialmente riscontrato in soldati coinvolti in pesanti combattimenti o in situazioni belliche di particolare drammaticità (con nomi e sottotipi diversi: Combat Stress Reactions, Battle Fatigue, Shell Shocks, etc.). I pazienti con PTSD vengono abitualmente classificati in tre categorie, in base al loro tipo di coinvolgimento nell'evento critico che ha originato il disturbo: primari, le vittime dirette che hanno subito personalmente l'evento traumatico secondari, i testimoni diretti dell'evento, o i parenti delle vittime primarie (ad esempio, nel caso di un lutto) terziari, il personale di soccorso (volontario o professionale) che si trova ad operare con le vittime primarie o secondarie.

24 DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS Questo disturbo rappresenta dunque la possibile risposta di un soggetto ad un evento critico abnorme (terremoti, incendi, nubifragi, incidenti stradali, abusi sessuali, atti di violenza subiti o di cui si è stati testimoni, attentati, azioni belliche, etc.). È importante ricordare che la maggior parte delle persone, anche se vive eventi potenzialmente traumatici, subisce solo delle reazioni emotive transitorie ("reazioni normali ad eventi anormali") che, seppur dolorose, raramente si trasformano in un vero e proprio PTSD strutturato. Si valuta che la prevalenza lifetime del PTSD in una popolazione normale sia del 7,8%. Il PTSD non colpisce le persone più "deboli" o "fragili": spesso persone apparentemente "fragili" riescono ad attraversare senza conseguenze eventi traumatici abbastanza importanti, mentre persone "solide" si trovano in difficoltà dopo eventi che hanno un significato personale o simbolico particolarmente difficile da elaborare. Il PTSD può prodursi a partire da poche settimane dall'evento (anche se sintomatologie similari, definite di ASD/DAS Disturbo Acuto da Stress, possono prodursi anche dalle prime ore post-evento), e perdurare per molto tempo; in altri, casi, il disturbo si manifesta ad una certa distanza di tempo dall'evento, anche dopo diversi mesi (PTSD tipo "Delayed Onset").

25 DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS I principali disturbi, accusati dalla maggior parte dei pazienti, sono riassunti dalla cosiddetta "triade sintomatologica", per come definita dalla classificazione del DSM-IV: frequenti immagini e pensieri intrusivi, flashback o incubi ricorrenti che fanno rivivere l evento traumatico; comportamenti persistenti di evitamento di circostanze associabili al trauma (ad esempio, luoghi, attività o persone che fanno ricordare l evento traumatico); sintomi persistenti di sovra-eccitazione (ad esempio, irritabilità, preoccupazione, ansia, depressione, insonnia, difficoltà di concentrazione, ecc.). Inoltre può essere presente un fenomeno di numbing : uno stato di coscienza simile allo stordimento ed alla confusione. In alcuni casi, la persona colpita cerca "sollievo" (ma in realtà peggiorando molto la situazione) con abusi di alcool, droga, farmaci e/o psicofarmaci; spesso sono associati sensi di colpa per quello che è successo o come ci si è comportati (o per il non aver potuto evitare il fatto), sensi di colpa che sono spesso esagerati ed incongruenti con il reale svolgimento dei fatti e delle responsabilità oggettive (sono detti anche complessi di colpa del sopravvissuto). Spesso, sono compresenti anche forme medio-gravi di depressione e/o ansia generalizzata. A questi sintomi possono aggiungersi conseguenze anche sul piano fisico, come palpitazioni, inappetenza, disturbi del sonno, ecc. L insieme di questi sintomi e conseguenze può produrre effetti negativi sulla vita quotidiana del soggetto affetto dal Disturbo post-traumatico da stress, sulla vita lavorativa, familiare e relazionale.

26 In the struggle for survival, the fittest win out at the expens of their rivals because they succeed in adapting themselves best to their environment (C.Darwin)

Nel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato

Nel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato Nel mio intevento vi proporrò alcune riflessioni in tema di stress lavoro-correlato Rapporto con il lavoro Rapporto con i colleghi STRESS MOBBING Accordo europeo dell 8 ottobre 2004 ACCORDO EUROPEO SULLO

Dettagli

Dr.ssa Lorena Scano. U.O.Ospedaliera di Medicina del Lavoro A.O. Salvini - Garbagnate Mil.se. Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro

Dr.ssa Lorena Scano. U.O.Ospedaliera di Medicina del Lavoro A.O. Salvini - Garbagnate Mil.se. Medico Chirurgo Specialista in Medicina del Lavoro Barabino & Partners Contributo delle U.O.O.M.L. L esperienza dell accoglienza, i criteri di inquadramento clinico dei quadri patologici Stress Lavoro correlati e l attribuzione dei nessi di correlazione

Dettagli

DISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE

DISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE DISTURBI PSICHICI DI ORIGINE PROFESSIONALE ANALISI DELLA CASISTICA PERVENUTA TRA IL 2004 E IL 2008 PRESSO IL SERVIZIO DI MEDICINA DEL LAVORO DI VERONA Luigi Perbellini Medicina del Lavoro - Dipartimento

Dettagli

Impatto psicologico e comportamentale dopo ricovero in terapia intensiva: il valore di un servizio di follow up post intensivo

Impatto psicologico e comportamentale dopo ricovero in terapia intensiva: il valore di un servizio di follow up post intensivo Impatto psicologico e comportamentale dopo ricovero in terapia intensiva: il valore di un servizio di follow up post intensivo 31 Congresso Nazionale Aniarti Riva del Garda, 14-16 novembre 2012 Monica

Dettagli

Il Disturbo Post Traumatico da Stress nelle vittime tutelate e indennizzate dallo Stato

Il Disturbo Post Traumatico da Stress nelle vittime tutelate e indennizzate dallo Stato «Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica» Dr. Marco Cannavicci Ph. D. psichiatra forense Commissione medica di verifica di Roma Il Disturbo Post Traumatico

Dettagli

Mobbing e lavoro. Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009

Mobbing e lavoro. Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009 Mobbing e lavoro Gabriella Sberviglieri Consigliera di Parità Provincia di Varese 23 Settembre 2009 Etimologia della parola MOBBING: Verbo: to mob (attaccare, assalire); Forma verbale ing (l attività,

Dettagli

Uno sguardo sul mondo del lavoro

Uno sguardo sul mondo del lavoro Uno sguardo sul mondo del lavoro Laboratorio di psicopatologia del lavoro Camera di commercio, 29 aprile 2013 Che cos è la psicopatologia del lavoro Branca della psichiatria e della psicologia che studia

Dettagli

MOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi

MOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi MOBBING Aspetti clinici, epidemiologici e preventivi Dr. SILVIA TISATO Dipartimento di Medicina del Lavoro - Università degli Studi di Verona FERRARA, 4 novembre 2005 I RISCHI PER LA SALUTE IN AMBIENTE

Dettagli

Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente

Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente RISCHI EMERGENTI IN AZIENDA: LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO CULTURA, METODOLOGIE E STRUMENTI Quali i ruoli critici per un efficace valutazione? Il ruolo del medico competente Dott. Riccardo

Dettagli

Fate clic per aggiungere testo I servizi a disposizione dei lavoratori per l orientamento e l ascolto dei casi di disagio lavorativo

Fate clic per aggiungere testo I servizi a disposizione dei lavoratori per l orientamento e l ascolto dei casi di disagio lavorativo CONVEGNO La prevenzione dei disturbi psico-sociali correlati al lavoro Fate clic per aggiungere testo I servizi a disposizione dei lavoratori per l orientamento e l ascolto dei casi di disagio lavorativo

Dettagli

Unità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo. Il Mobbing. Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi

Unità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo. Il Mobbing. Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi Unità Operativa Medicina del Lavoro - Ospedali Riuniti di Bergamo Il Mobbing Dr.ssa Daniela Borleri Dr. Davide Ramenghi Definizione: Mobbing: Parola derivante dal verbo del vocabolario anglosassone to

Dettagli

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico

I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico I DISTURBI PSICOSOMATICI IN ETA EVOLUTIVA Studio clinico Notari, Gandione M, Tocchet A, Galli dela Mantica M, Longo E, Notari D, Davico C, Larosa P, Gerardi S, Bartolotti I, Pagana L, Ruffino C Dipartimento

Dettagli

LA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA

LA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA LA VALUTAZIONE E PREVENZIONE DEL DISAGIO LAVORATIVO DA STRESS COME ATTIVITA INSERITA NEL CONTESTO TERRITORIALE: L ESPERIENZA DI PADOVA Padova, 25 feb 2011 Vianello Liviano, medico del lavoro SPISAL Sarto

Dettagli

G.Costa1,2 G.P.Fichera1,2, M.Musti3, M.Coggiola4, D.Russignaga5

G.Costa1,2 G.P.Fichera1,2, M.Musti3, M.Coggiola4, D.Russignaga5 G.Costa 1,2 G.P.Fichera 1,2, M.Musti 3, M.Coggiola 4, D.Russignaga 5 (1) Dipartimento di Medicina del Lavoro Clinica del Lavoro Luigi Devoto Università degli Studi di Milano. (2) Fondazione IRCCS Ospedale

Dettagli

Psichiatria e violenza sulle donne: novità?

Psichiatria e violenza sulle donne: novità? Psichiatria e violenza sulle donne: novità? Convegno «La violenza sulle donne: aspetti giuridici, criminologici, psicologici e sociali» Modena, 27 marzo 2015 Prof. Gian Maria Galeazzi Università degli

Dettagli

STRESS LAVORO CORRELATO

STRESS LAVORO CORRELATO STRESS LAVORO CORRELATO Stress e valutazione del rischio CREMONA 24 febbraio 2009 Cos è lo Stress Lo stress è una condizione fisica o psicologica che insorge in una persona quando si trova ad affrontare

Dettagli

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Dipartimento di Salute Mentale S.C. di PSICHIATRIA S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Responsabile Dottor Alfredo Mattioni ( tempo pieno) Due Psicoterapeuti Dottor Davide Perrone ( tempo

Dettagli

La malattia di Alzheimer. Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale

La malattia di Alzheimer. Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale La malattia di Alzheimer Disturbi comportamentali e diagnosi differenziale Franco Giubilini Parma 24 settembre 2007 Diagnosi di demenza Per Demenza si intende un quadro sindromico condiviso da differenti

Dettagli

Comunicazione del. ai famigliari delle vittime

Comunicazione del. ai famigliari delle vittime Riccione 12 dicembre 2013 Convegno nazionale SULPL Comunicazione del decesso ai famigliari delle vittime Dr.ssa Manuela Bellelli Argomento doloroso per noi e per i destinatari Dalla COMUNICAZIONE del DECESSO

Dettagli

Le ferite invisibili nelle migrazioni forzate

Le ferite invisibili nelle migrazioni forzate 73 Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria Gruppo di Lavoro Nazionale per il Bambino Migrante Tavola Rotonda 30 Maggio ore 14.00-17.00 Adolescenti in migrazione: potenzialità e vulnerabilità

Dettagli

Associazione Erich Fromm Firenze Le patologie da stress lavoro correlato: difficoltà della diagnosi clinico etiologica Firenze 4 aprile 2013

Associazione Erich Fromm Firenze Le patologie da stress lavoro correlato: difficoltà della diagnosi clinico etiologica Firenze 4 aprile 2013 Le patologie stress lavoro correlate: la diagnosi di malattia professionale Associazione Erich Fromm Firenze Le patologie da stress lavoro correlato: difficoltà della diagnosi clinico etiologica Firenze

Dettagli

Lo stress, le patologie da disadattamento lavorativo e il modello della Regione Toscana per la VDR

Lo stress, le patologie da disadattamento lavorativo e il modello della Regione Toscana per la VDR Lo stress, le patologie da disadattamento lavorativo e il modello della Regione Toscana per la VDR seminario La valutazione del rischio da stress lavoro correlato Firenze 31 gennaio 2013 Dr Rodolfo Buselli

Dettagli

Gli Sportelli di assistenza ed ascolto e il Centri di riferimento per il benessere

Gli Sportelli di assistenza ed ascolto e il Centri di riferimento per il benessere Gli Sportelli di assistenza ed ascolto e il Centri di riferimento per il benessere organizzativo: i dati del bellunese Dott.ssa Irma Seminara Psicologa psicoterapeuta Belluno, 8 novembre 2018 2 I servizi

Dettagli

Termine inglese utilizzato per descrivere il fenomeno dell attacco e della

Termine inglese utilizzato per descrivere il fenomeno dell attacco e della Termine inglese utilizzato per descrivere il fenomeno dell attacco e della eliminazione di un animale da parte di animali simili Il significato del verbo TO MOB è: attaccare, assalire tumultuosamente in

Dettagli

Rafforzare le competenze dei servizi prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro in tema di patologie da fattori di rischio di tipo psico-sociale

Rafforzare le competenze dei servizi prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro in tema di patologie da fattori di rischio di tipo psico-sociale Rafforzare le competenze dei servizi prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro in tema di patologie da fattori di rischio di tipo psico-sociale Dott.ssa Chiara Tanzi (Medico del Lavoro) - Dott.

Dettagli

Esperienze traumatiche ed esiti di sviluppo

Esperienze traumatiche ed esiti di sviluppo Esperienze traumatiche ed esiti di sviluppo Il trauma nel DSM-IV Criterio A: Esperienze che implicano morte, o minaccia di morte, o gravi lesioni, o minaccia all integrità fisica propria e/o altrui Criterio

Dettagli

Trauma e migrazione. Quale approccio ai minori migranti vittime di violenza

Trauma e migrazione. Quale approccio ai minori migranti vittime di violenza Trauma e migrazione. Quale approccio ai minori migranti vittime di violenza Marco Mazzetti Pediatra, psichiatra, Milano Area Sanitaria Caritas Roma Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM)

Dettagli

ARGOMENTI COLLATERALI

ARGOMENTI COLLATERALI ARGOMENTI COLLATERALI Ansia e Concentrazione ANSIA = S - L'ansia e un'emozione naturale e universale; Generata da un meccanismo psicologico di risposta allo stress il quale svolge la funzione di anticipare

Dettagli

Neuropatie: esperienze condivise

Neuropatie: esperienze condivise Neuropatie: esperienze condivise Milano, 24 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale NEUROPATIE Condizioni complesse multifattoriali che hanno una significativa

Dettagli

Rischio di natura psicosociale

Rischio di natura psicosociale Rischio di natura psicosociale Rev. 2 ott. 2009 Comunicazione slide 1 di 45 Benessere lavorativo Benessere fisico CORPO Possiamo riconoscere tre dimensiono del benessere, connesse con le tre sfere: corpo,

Dettagli

D.L. 11/2009. Dedica 6 articoli al fenomeno dello Stalking. Art. 7: inserisce nel c.p. l art. 612-bis per individuare la condotta punibile

D.L. 11/2009. Dedica 6 articoli al fenomeno dello Stalking. Art. 7: inserisce nel c.p. l art. 612-bis per individuare la condotta punibile 1 D.L. 11/2009 Dedica 6 articoli al fenomeno dello Stalking Art. 7: inserisce nel c.p. l art. 612-bis per individuare la condotta punibile 2 1 D.L. 11/2009 Art. 8: introduce la procedura per l ammonimento

Dettagli

PATOLOGIE CRONICHE E MICROCLIMA IN CARCERE

PATOLOGIE CRONICHE E MICROCLIMA IN CARCERE La Salute Mentale Dott. Nicola DeRasis, Psichiatra ASP Cosenza Regione Calabria Dott.ssa Maria Laura Manzone, Psichiatra ASST Santi Paolo e Carlo Regione Lombardia PATOLOGIE CRONICHE Bologna, 25 maggio

Dettagli

Questionario rilevazione vulnerabilità psicologiche e psichiatriche

Questionario rilevazione vulnerabilità psicologiche e psichiatriche Questionario rilevazione vulnerabilità psicologiche e psichiatriche Il presente questionario ambisce a rilevare il numero di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale del territorio, che

Dettagli

DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS, DISTURBO DELL ADATTAMENTO, MOBBING: QUALI DIFFERENZE?

DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS, DISTURBO DELL ADATTAMENTO, MOBBING: QUALI DIFFERENZE? DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS, DISTURBO DELL ADATTAMENTO, MOBBING: QUALI DIFFERENZE? A. Colotto *, S. Spanarello * Direttore D.S.M. Valle d Aosta e U.B. Psichiatria Dirigente medico D.S.M. Valle d

Dettagli

Le principali categorie di vessazione che si possono realizzare sono:

Le principali categorie di vessazione che si possono realizzare sono: Aspetti medico-legali, danno psichico e oltre. CTU Dr. Paolo Giuseppe d'angelo Il mobbing può essere considerato come un insieme di comportamenti molesti ed indesiderati posti in essere nell ambiente di

Dettagli

IL RUOLO DELLO PSICOLOGO NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO

IL RUOLO DELLO PSICOLOGO NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO IL RUOLO DELLO PSICOLOGO NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO A CURA DI MARGHERITA PERA-PSICOLOGA Agenzia Europea per la Salute e Sicurezza sul Lavoro La normativa Accordo quadro europeo

Dettagli

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione

Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Progetto disagio mentale SPRAR Breno e Psichiatria Territoriale: percorsi di cura e riabilitazione Anno 2008: avvio protocollo d intesa tra Società Cooperativa Sociale K-PAX Onlus, Parrocchia SS. Salvatore

Dettagli

Il mobbing come fenomeno sociale e valutazione medico legale. A cura di Cesira Cruciani

Il mobbing come fenomeno sociale e valutazione medico legale. A cura di Cesira Cruciani Il mobbing come fenomeno sociale e valutazione medico legale A cura di Cesira Cruciani I dati sul fenomeno risultano ormai numerosi e inquietanti, in Italia colpisce ormai quasi 1,5 milioni di lavoratori

Dettagli

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE... Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo

Dettagli

Sara Vizin. Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara

Sara Vizin. Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara Sara Vizin Consigliera di Fiducia, Università degli Studi di Ferrara La probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e/o di esposizione, nonché le dimensioni

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

Prime esperienze sul mobbing

Prime esperienze sul mobbing La promozione del benessere organizzativo nella pubblica amministrazione Verona, 9 Febbraio 6 Prime esperienze sul mobbing Dr. Luciano Romeo Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica-Medicina del Lavoro

Dettagli

LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO DOTT. GIUSEPPE FERRARI 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI

LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO DOTT. GIUSEPPE FERRARI 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI LE PSICOPATOLOGIE: INQUADRAMENTO CLINICO 30 CONGRESSO NAZIONALE ANMA 8-10 GIUGNO 2017 NAPOLI Malattia psichica o psichiatrica E una condizione patologica che colpisce la sfera comportamentale, relazionale,

Dettagli

Fibromialgia: casi clinici

Fibromialgia: casi clinici Fibromialgia: casi clinici Milano, 23 Marzo 2017 Dott. Alessandra Voltolini SSD Psicologia Clinica Dipartimento di Salute Mentale Intervento psicologico Valutazione psicologica per impianto di Neurostimolazione

Dettagli

SORVEGLIANZA SANITARIA

SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA Prof. Antonella Basso Dipartimento Interdisciplinare di Medicina Sezione di Medicina del Lavoro E. C. Vigliani Università degli Studi di Bari Datore di lavoro Responsabile servizio

Dettagli

Le caratteristiche essenziali dei disturbi del controllo degli impulsi sono riconosciuti essere:

Le caratteristiche essenziali dei disturbi del controllo degli impulsi sono riconosciuti essere: Le caratteristiche essenziali dei disturbi del controllo degli impulsi sono riconosciuti essere: 1. l incapacità a resistere all impulso, alla spinta o alla tentazione di eseguire un atto potenzialmente

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli

MOBBING: LE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA GIURISPRUDENZA. LA CASSAZIONE RICONOSCE LO STRAINING.

MOBBING: LE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA GIURISPRUDENZA. LA CASSAZIONE RICONOSCE LO STRAINING. MOBBING: LE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA GIURISPRUDENZA. LA CASSAZIONE RICONOSCE LO STRAINING. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3291 del 2016, ha accolto il ricorso di un medico individuando nelle

Dettagli

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Università di Firenze - Sede di Prato Corso di Bioetica - 1 Luglio 2006 PSICO-ONCOLOGIA: ONCOLOGIA: aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Ezio Menoni, Riccardo Marchini, Barbara Montomoli, Alessandro

Dettagli

Prima Giornata di Studio

Prima Giornata di Studio Laboratorio di Psicologa e Sociologia del Lavoro Gruppo di Studio e Ricerca sul Mobbing Università di Roma La Sapienza Comitato Paritetico per il Fenomeno del Mobbing Prima Giornata di Studio MOBBING:

Dettagli

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016 La domanda di benessere psicologico nelle cure primarie: prospettive, problemi, opportunità dott. Lisa Cacia La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016 SALUTE : uno stato di completo benessere fisico,

Dettagli

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Devono essere riconosciuti i danni da dequalificazione professionale e da perdita

Dettagli

In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore

In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore Roma, 15-aprile-2016 Dott.ssa Luisa Gatta Coordinatore Commissione Terapia del Dolore OMCEO Roma e Provincia Codice deontologico, art.3:

Dettagli

Il danno non patrimoniale, le tabelle di Milano e la consulenza tecnica psicologica. Criteri di personalizzazione del danno non patrimoniale

Il danno non patrimoniale, le tabelle di Milano e la consulenza tecnica psicologica. Criteri di personalizzazione del danno non patrimoniale Il danno non patrimoniale, le tabelle di Milano e la consulenza tecnica psicologica. Criteri di personalizzazione del danno non patrimoniale Tatiana Crespi Le Sentenze delle Sezioni Unite dell 8 novembre

Dettagli

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE Prof. Antonella Basso Dipartimento Interdisciplinare di Medicina Sezione di Medicina del Lavoro E. C. Vigliani Università degli Studi di Bari Datore di lavoro Responsabile

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1203

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1203 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1203 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MARAVENTANO e VALLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 13 NOVEMBRE 2008 Disposizioni a tutela dei lavoratori privati

Dettagli

GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO. dott.ssa Valentina Gozzi

GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO. dott.ssa Valentina Gozzi GUIDA STRESS LAVORO CORRELATO dott.ssa Valentina Gozzi COSTI DELLO STRESS DA LAVORO 20 MILIARDI DI EURO OGNI ANNO! Nell'Unione Europea, lo stress legato al lavoro è il secondo problema di salute più comune

Dettagli

Quali pazienti potrebbero essere ad alto rischio di non aderenza dopo il trapianto?

Quali pazienti potrebbero essere ad alto rischio di non aderenza dopo il trapianto? Quali pazienti potrebbero essere ad alto rischio di non aderenza dopo il trapianto? Assessment psicosociale! Identificare pazienti che necessitano supporto psico-sociale sociale PRIMA del trapianto! Identificare

Dettagli

Scritto da a cura di Antonio Belsito Lunedì 25 Ottobre :29 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Giugno :44

Scritto da a cura di Antonio Belsito Lunedì 25 Ottobre :29 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Giugno :44 Prevention and Management of Multidisciplinary Mobbing MOBBING PER TUTTI! L approfondimento di un fenomeno sempre più diffuso e tristemente noto negli ambienti di lavoro ha consentito ai frequentanti del

Dettagli

L esperienza di una Unità Opera2va di Medicina del Lavoro Ospedaliera della Regione Lombardia

L esperienza di una Unità Opera2va di Medicina del Lavoro Ospedaliera della Regione Lombardia L esperienza di una Unità Opera2va di Medicina del Lavoro Ospedaliera della Regione Lombardia Dr. Raffaele Latocca Centro per la Valutazione ed il Controllo dello Stress Lavora2vo - ASST-Monza, PO Monza

Dettagli

FORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE PER VOLONTARI 2018

FORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE PER VOLONTARI 2018 FORMAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE PER VOLONTARI 2018 Il supporto psicologico per vittime e soccorritori nelle emergenze LECCO, 19 Aprile 2018 Psicologi per i Popoli Lecco e Brianza Prendersi cura

Dettagli

Il BURNOUT. a cura di Claudia Righetti

Il BURNOUT. a cura di Claudia Righetti IL COORDINATORE PEDAGOGICO Strumenti per il contrasto allo stress lavoro correlato nei servizi educativi 0-6 CPT RIMINI Il BURNOUT a cura di Claudia Righetti claudiarighettimail@gmail.com Cosa è Si tratta

Dettagli

La sicurezza in banca: il rischio rapina, esperienze di ricerca e di formazione

La sicurezza in banca: il rischio rapina, esperienze di ricerca e di formazione La sicurezza in banca: il rischio rapina, esperienze di ricerca e di formazione Prof. Isabella Corradini Psicologia Sociale Università degli studi di L Aquila Presidente Associazione Themis www.themiscrime.com

Dettagli

STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018

STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018 RISCHI DA FATTORI PSICO-SOCIO-LAVORATIVI STRESS LAVORO-CORRELATO ASL CN2 ALBA-BRA 08/11/2018 Dr. Musto Domenico Medico S.Pre.S.A.L. ASL AT Asti Hans Selye: lo stesso termine > è uno degli aspetti

Dettagli

Dal DSM-V al DNA: La biologia dello stress

Dal DSM-V al DNA: La biologia dello stress Dal DSM-V al DNA: La biologia dello stress Dott.ssa Elena Coppo Ambulatorio Bambi - S.C.O. Pediatria d Urgenza Presidio OIRM - Città della Salute e della Scienza di Torino OBIETTIVI DELL INTERVENTO: 1.Tracciare

Dettagli

Formazione specifica dei lavoratori:

Formazione specifica dei lavoratori: Formazione specifica dei lavoratori: Rischio da stress L-C P6 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO- REGIONI 21/12/2011 I RISCHI PSICOSOCIALI L ambiente di lavoro può causare

Dettagli

CHILD ABUSE. Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale,

CHILD ABUSE. Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale, CHILD ABUSE Tutte le forme di abuso fisico e/o psicoemozionale, di abuso sessuale, di trascuratezza o di trattamento negligente, di sfruttamento commerciale o assenza di azioni e cure con conseguente danno

Dettagli

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA CARATTERISTICHE SPECIFICHE ESORDIO PRECOCE DECORSO CONTINUO E PERSISTENTE ELEVATO RAPPORTO M/F INFLUENZE GENETICHE

Dettagli

LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO XVI CONGRESSO NAZIONALE SITCC Roma 4-7 Ottobre 2012 LA DISMENSIONE TRAUMATICO-DISSOCIATIVA NEL DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO Giovanni Liotti Associazione di Psicoterapia Cognitiva, Roma Benedetto Farina

Dettagli

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria "S.Maria" di Terni 2016 GIUGNO SETTEMBRE DICEMBRE Secondo

Dettagli

ADOLESCENZA E PREVENIRE IL DISAGIO POST-TRAUMATICO: UNA PROPOSTA DI COLPITE DAL SISMA

ADOLESCENZA E PREVENIRE IL DISAGIO POST-TRAUMATICO: UNA PROPOSTA DI COLPITE DAL SISMA PROMUOVERE LO SVILUPPO IN ADOLESCENZA E PREVENIRE IL DISAGIO POST-TRAUMATICO: UNA PROPOSTA DI INTERVENTO PER LE SCUOLE ABRUZZESI COLPITE DAL SISMA ENTI PROPONENTI DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DINAMICA E

Dettagli

Definizione e Differenziazione di Mobbing, Bossing, Straining. 13 giugno Dott.ssa Caterina Scalise

Definizione e Differenziazione di Mobbing, Bossing, Straining. 13 giugno Dott.ssa Caterina Scalise Definizione e Differenziazione di Mobbing, Bossing, Straining 13 giugno 2018 - Dott.ssa Caterina Scalise Cos è il Mobbing? Etimologia Il termine Mobbing è stato coniato da un etologo austriaco e deriva

Dettagli

Stress da lavoro-correlato. E.Bi.N.

Stress da lavoro-correlato. E.Bi.N. Stress da lavoro-correlato E.Bi.N. Il rischio psico-sociale è prodotto dall impatto del lavoro sulla salute Perché occuparsene? Lo stress diminuisce la qualità della vita. Quando si è sotto stress, facilmente

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE SUL CAMPO ANNO 2011

CORSO DI FORMAZIONE SUL CAMPO ANNO 2011 CORSO DI FORMAZIONE SUL CAMPO ANNO 2011 ASL della Provincia di Varese, con la collaborazione della U.O. Ospedaliera di Medicina del Lavoro 1) Venerdì 15.04.2011: Indicazioni di ordine pratico per il processo

Dettagli

Salute mentale, stigma e accesso alle cure

Salute mentale, stigma e accesso alle cure Riunione scientifica SIEP 17-19 maggio 2017, Bologna «Dalle parole ai fatti» Salute mentale, stigma e accesso alle cure Lorenza Magliano Dipartimento di Psicologia, Università della Campania lorenza.magliano@unicampania.it

Dettagli

RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015

RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015 S.S. Medicina del Lavoro S.S. Formazione e Sviluppo Risorse Umane RELAZIONE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2015 A cura della Referente Centro di Riferimento Professionale per il Rischio Psicosociale e Stress

Dettagli

Psicologia criminologica

Psicologia criminologica Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica Insegnamento di Psicologia criminologica Prof.ssa Irene Petruccelli e dott.ssa Angela Miccichè irene.petruccelli@unikore.it

Dettagli

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini

VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO. Sicurezza nelle Scuole - Ing. Marco Simoncini VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO Stress Lavoro Correlato Qualche definizione La parola STRESS deriva dal latino strictus, che significa stretto, serrato, compresso Come espressione anglosassone

Dettagli

Art. 1. (Campo di applicazione)

Art. 1. (Campo di applicazione) La proposta completa Art. 1 (Campo di applicazione) 1. La presente legge prescrive misure per la tutela da molestie morali e violenze psicologiche ai danni delle lavoratrici e dei lavoratori in ambito

Dettagli

XVII CONGRESSO NAZIONALE CIPOMO L oncologia nell era della medicina molecolare: aspetti scientifici e manageriali Roma giugno 2013

XVII CONGRESSO NAZIONALE CIPOMO L oncologia nell era della medicina molecolare: aspetti scientifici e manageriali Roma giugno 2013 XVII CONGRESSO NAZIONALE CIPOMO L oncologia nell era della medicina molecolare: aspetti scientifici e manageriali Roma 20-22 giugno 2013 CAREGIVERS e ANZIANI Dr.ssa Carola Locatelli Direzione Scientifica

Dettagli

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013) IL METODO CLINICO PSICOLOGIA CLINICA klinikos, kline letto Malattia Cura Vicinanza al pz. -Sofferenza del pz. -Scienza del curante L INCONTRO CON IL PAZIENTE DOMANDA Soggettività del Pz: bisogno/sofferenza

Dettagli

STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2

STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2 (SSTSBA) Dott.ssa Barbara Fazi STRUTTURA SEMPLICE TUTELA SALUTE BAMBINO E ADOLESCENTE ASS1 DISTRETTO 2 Servizio digitale ConTatto Aree di intervento delle unità operative territoriali AAS 1 1. PSICOPATOLOGIA:

Dettagli

LE MALATTIE PSICO SOMATICHE

LE MALATTIE PSICO SOMATICHE LE MALATTIE PSICO SOMATICHE Il termine psico-somatica somatica fu usato per la prima volta da Heinroth nel 1818, nel testo disordini dell anima anima in cui discuteva il RUOLO giocato dai FATTORI EMOTIVI

Dettagli

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Sono molteplici gli eventi potenzialmente dannosi cui le persone sono quotidianamente esposte. Freud definì come traumi

Dettagli

L ambulatorio per il disadattamento lavorativo dell AOUP: il protocollo diagnostico, gli strumenti clinici, la formazione e la consulenza

L ambulatorio per il disadattamento lavorativo dell AOUP: il protocollo diagnostico, gli strumenti clinici, la formazione e la consulenza L ambulatorio per il disadattamento lavorativo dell AOUP: il protocollo diagnostico, gli strumenti clinici, la formazione e la consulenza Marina di Massa 28-29 29 settembre 2009 Dr Rodolfo Buselli Ambulatorio

Dettagli

IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico

IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico IL LUTTO E IL VISSUTO DI PERDITA IN CURE PALLIATIVE: nuovi criteri diagnostici e nuove prospettive di presa in carico Dott.ssa Anna Porta Psicologa - Psicoterapeuta Gruppo Geode CONTESTO TEMPO EQUIPE CP

Dettagli

LO SPORTELLO MOBBING

LO SPORTELLO MOBBING LO SPORTELLO MOBBING Relatrice Dott.ssa Tedima Sarnataro Responsabile Sportello Mobbing UIL FPL - Padova Lo sportello Mobbing Sportello Mobbing UIL di Padova Aperto al pubblico da oltre 3 anni FINALITÀ

Dettagli

Rischio Stress Lavoro Correlato

Rischio Stress Lavoro Correlato Rischio Stress Lavoro Correlato COSA E LO STRESS Lo stress è una risposta naturale dell organismo che permette di affrontare situazioni percepite come problematiche o difficili. STRESS POSITIVO (EUSTRESS)

Dettagli

Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato

Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato. Stress lavoro-correlato Il ruolo della diagnosi psichiatrica in medicina del lavoro Fattore eziologico nei disturbi psichiatrici reattivi (Disturbi dell Adattamento) Fattore precipitante per altri disturbi psichiatrici (Disturbi

Dettagli

Stress lavoro correlato

Stress lavoro correlato SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Stress lavoro correlato M1 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08 (art. 37) E ACCORDO STATO-REGIONI 21/12/2011 RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

VIOLENZA DOMESTICA E SESSUALE CONTRO LE DONNE

VIOLENZA DOMESTICA E SESSUALE CONTRO LE DONNE neanche con un fiore!! VIOLENZA DOMESTICA E SESSUALE CONTRO LE DONNE Tipologie di violenza e aspetti psicologici Ciriè 9 maggio 2012 Servizio di Psicologia Ospedaliera Area Consultori Familiari Direttore

Dettagli

VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO

VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO Via A. La Marmora, 17 34139 - Trieste TABELLA DI EMISSIONE EMISSIONE 00 DATA CERTA IL DATORE DI LAVORO IL RSPP IL MEDICO (p.p visione ed avvenuta consultazione) RLS

Dettagli

ERGONOMIA OCCUPAZIONALE e STRESS LAVORO CORRELATO Treviso 9 Marzo 2017 Dr.ssa Emanuela Guarise

ERGONOMIA OCCUPAZIONALE e STRESS LAVORO CORRELATO Treviso 9 Marzo 2017 Dr.ssa Emanuela Guarise ERGONOMIA OCCUPAZIONALE e STRESS LAVORO CORRELATO Treviso 9 Marzo 2017 Dr.ssa Emanuela Guarise Sportelli Stress e Centro di Riferimento Provinciale 1 Legge Regionale n 8/2010: Prevenzione e contrasto dei

Dettagli

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA COME OCCASIONE PER UN CAMBIAMENTO NEGLI STILI DI VITA Silvana Piazzi, Roberto Bettini, Antonella Lama, Laura Valentini, con la collaborazione di Moratti Elisa Le malattie

Dettagli

Ruolo dello psicologo in cardiologia

Ruolo dello psicologo in cardiologia Advances in Cardiac Arrhythmias and Great Innovations in Cardiology - XXVII Giornate Cardiologiche Torinesi Ruolo dello psicologo in cardiologia Dott.ssa Stefania Molinaro Psicologa e psicoterapeuta Torino

Dettagli

Convegno La prevenzione dei disturbi psico-sociali correlati al lavoro

Convegno La prevenzione dei disturbi psico-sociali correlati al lavoro UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento FISPPA Sezione di Psicologia Applicata Convegno La prevenzione dei disturbi psico-sociali correlati al lavoro Il disagio lavorativo e il danno alla persona:

Dettagli

Convegno

Convegno Convegno Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Esperienze e Progetti Campagna Europea 2014-20152015 Valutazione del rischio stress lavoro correlato e i casi di disagio

Dettagli

LA VITA OLTRE IL TRAUMA: dalla Psicotraumatologia al Dilemma-Focused Intervention

LA VITA OLTRE IL TRAUMA: dalla Psicotraumatologia al Dilemma-Focused Intervention Sabato 24 Novembre 2018 ore 9:30-18:30 LA VITA OLTRE IL TRAUMA: dalla Psicotraumatologia al Dilemma-Focused Intervention presso Tages Onlus - Firenze WORKSHOP SU CONCETTUALIZZAZIONE E TRATTAMENTO DELLE

Dettagli

Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993

Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993 Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993 Nel 1985 Reiss e collaboratori reinterpretarono la paura della paura come dovuta ad una sensibilità specifica all ansia. Valuta

Dettagli

Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato

Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato COVEGNO La prevenzione dei disturbi psico-sociali sociali correlati al lavoro Belluno 20 ottobre 2016 Il ruolo del medico competente nella gestione dello stress lavoro-correlato Dr. Giorgio Marcuzzo Università

Dettagli