Anno Scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI AIRASCA SCUOLA PRIMARIA DI AIRASCA (TORINO) CLASSI QUINTE
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1 Anno Scolastico 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI AIRASCA SCUOLA PRIMARIA DI AIRASCA (TORINO) CLASSI QUINTE PROGETTO DI ECONOMIA PRODUZIONE DI UN BENE
2 L unità didattica ECONOMIA fornisce occasioni per l acquisizione e il rafforzamento di: specifici concetti economici (spesa, guadagno, ricavo, azienda di tipo familiare, azienda di tipo industriale) concetti matematici (numeri grandi, decimali, misure di peso e di capacità, le quattro operazioni, percentuali) abilità matematiche: eseguire operazioni con numeri interi e decimali, eseguire trasformazioni (equivalenze), risolvere problemi matematici abilità di simbolizzazione: uso di grafici e schemi riassuntivi abilità linguistiche: di produzione, attraverso la stesura di testi e grafi ed attività di confronto di testi, di comprensione, di riflessione semantico testuale, grammaticale sintattica.
3 PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO Le tematiche economiche sono sempre interessanti perché: multidisciplinari; concrete nonostante le complessità; possono essere proposte attraverso modalità operative e ludiche; consentono ai bambini di riflettere su fenomeni della comunità degli adulti; sono adatte a progetti di continuità tra classi.
4 Il Progetto viene realizzato nella seconda parte del secondo quadrimestre, tenendo conto delle abilità raggiunte dai bambini in merito: alle misure di valore; ai numeri decimali; alle frazioni; alle percentuali; alle frazioni alle misure di peso e di capacità alle 4 operazioni ai grafici, aerogrammi agli schemi riassuntivi; ai testi informativi e regolativi; alla conoscenza dei territori, delle regioni e nazioni considerati. PUNTO DI PARTENZA
5 PROCEDIMENTO Organizzazione degli alunni in gruppi che simulano piccole società economiche. Ricognizione e ricerca di ricette tipiche regionali e nazionali. Individuazione degli ingredienti e delle relative quantità. Produzione di testi regolativi sulla procedura di esecuzione. Realizzazione di grafi e schemi. Costruzione di aerogrammi sulla distribuzione territoriale delle ricette. Lettura di immagini relativi ai cibi. Produzione di copie dal vero (acquerello). Indagine sui prezzi dei vari ingredienti. Stesura della lista della spesa per ogni gruppo società. Calcolo della spesa da affrontare al fine di chiedere un prestito alla banca (insegnanti). Previsione del GUADAGNO che intendono ottenere e del prezzo.
6 COMPETENZE CHIAVE SULLA CITTADINANZA Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
7 Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
8 Comunicare COMPRENDERE messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,informatici e multimediali) RAPPRESENTARE eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
9 COLLABORARE E PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
10 AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
11 RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
12 INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
13 ACQUISIRE ED INTERPRETARE L INFORMAZIONE: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.
14 COMPETENZE degli ASSI CULTURALI I COMPETENZE DELL ASSE LINGUAGGI Padronanza della lingua italiana. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere testi scritti informativi e regolativi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi. Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi (slogan pubblicitari per promuovere i prodotti alimentari). Utilizzare e produrre testi regolativi. Realizzare grafici di flusso relativi ai testi regolativi sulle ricette scelte.
15 COMPETENZE DELL ASSE MATEMATICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.
16 COMPETENZE DELL ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO Osservare, descrivere ed analizzare le procedure che consentono di produrre gli alimenti da vendere. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni degli ingredienti fino a giungere, con o senza cottura, al prodotto finale. Conoscere la funzionalità di alcuni elettrodomestici e l importanza dell energia elettrica. Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate: utilizzo del computer per realizzare alcuni sponsor propositivi alla vendita dei piatti tipici realizzati.
17 COMPETENZE DELL ASSE STORICO - GEOGRAFICO - SOCIALE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali (Italia, Romania, Albania). Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività e dell ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
18 COMPETENZE TRASVERSALI IMPARARE A IMPARARE PROGETTARE RISOLVERE PROBLEMI INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI COMUNICARE COLLABORARE E PARTECIPARE AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
19 PROGRAMMARE E VALUTARE PER COMPETENZE: L UNITÀ DI APPRENDIMENTO L unità di apprendimento (UdA) è uno strumento interdisciplinare che ben sintetizza la necessità di valutare l alunno per competenze. Si tratta di un progetto che deve far capo al tema scelto e al contributo che le singole discipline possono portare nella valutazione globale dello studente. L iniziativa per l UdA viene intrapresa dai docenti delle varie discipline con l impegno di proporre agli alunni la realizzazione di un prodotto. Una volta individuato l obiettivo, ogni docente stabilisce i contributi da fornire attraverso la propria disciplina alla realizzazione del progetto scelto. Al termine dell UdA i docenti si impegnano a valutare l operato dei propri alunni tenendo conto di tutti gli indicatori che meglio rispondono al progetto realizzato in base alle discipline che vi hanno preso parte. Pertanto, ogni docente si riunisce con i colleghi delle altre materie partecipanti all UdA per esprimere una valutazione comune sugli studenti delle classi 5^A e B. La durata della presente UdA si estende nella fine del secondo quadrimestre, tra marzo, aprile, maggio e giugno con il mercatino previsto al termine delle lezioni dell ultimo giorno di scuola, 6 giugno 2014.
20 UNITÀ DI APPRENDIMENTO PRODUZIONE DI UN BENE COMPETENZE CONSIDERATE NELLE DUE PRINCIPALI DISCIPLINE MATEMATICA: utilizzare numeri naturali, interi, con la virgola, frazioni in modo adeguato rispetto al contesto; muoversi con sicurezza nel calcolo scritto e mentale; riconoscere e utilizzare rappresentazioni diverse di uno stesso numero; identificare attributi misurabili di oggetti ed usare i più comuni strumenti di misura; affrontare i problemi con strategie diverse.
21 ITALIANO: partecipare a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione; leggere e comprendere testi informativi e regolativi, individuarne il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi; scrivere testi, corretti dal punto di vista ortografico, chiari e coerenti, legati all'esperienza della realizzazione dei piatti regionali e internazionali; rielaborare i testi regolativi e informativi sulle culture, abitudini e sui costumi dei paesi considerati parafrasandoli, completandoli e sintetizzandoli con opportuni diagrammi di flusso. capire e utilizzare nell'uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di uso specifico, capire e utilizzare i più frequenti termini specifici legati al mondo economico; Padroneggiare e applicare in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione logico - sintattica della frase semplice, alle parti del discorso, o categorie lessicali, e ai principali connettivi. comunicare in modo chiaro e riuscire a confrontarsi con gli altri; esporre oralmente e per iscritto le esperienze vissute; riflettere e sintetizzare
22 UTENTI DESTINATARI: alunni delle classi 5^ A e B, genitori, nonni e insegnanti. PREREQUISITI: saper leggere le ricette e riprodurre il piatto prescelto con l aiuto dei genitori o nonni; saper calcolare il costo per gli ingredienti da acquistare, saper prevedere un prezzo conveniente di vendita e valutare l eventuale profitto alla fine del mercatino di fine anno.
23 FASE DI APPLICAZIONE: scelta delle ricette; riproduzione delle ricette sottoforma di testi regolativi e di grafi di flusso; produzione di testi informativi mirati a conoscere meglio i luoghi, le regioni, gli Stati in cui sono stati considerati i piatti da riproporre per il mercatino; attività mirato al calcolo della SPESA GUADAGNO RICAVO COSTO UNITARIO - COSTO TOTALE; trasformazione delle misure di peso e capacità utilizzando i multipli e sottomultipli; arrotondamento e approssimazione dei numeri decimali; calcolo delle percentuali e costruzione degli aerogrammi; individuazione dei fattori che concorrono nella definizione del prezzo. TEMPI: mesi di marzo, aprile, maggio e giugno 2014
24 ESPERIENZE ATTIVATE: acquisto degli ingredienti in negozio, preparazione dei piatti con l aiuto dei genitori e dei nonni, vendita dei prodotti realizzati durante il mercatino di fine anno.
25 METODOLOGIA Tutte le attività proposte inerenti all UdA sono state svolte in un clima di apertura mentale e di libertà operativa. Oltre ai saperi, quindi abbiamo attivato la buona pratica della comunicazione, dell ascolto, del rispetto delle idee altrui. Ha svolto un ruolo significativo la dimensione comunitaria e pratica dell apprendimento, sotto molteplici forme di interazione e collaborazione, che hanno incentivato la motivazione, consentendo di mettere in gioco le diverse potenzialità e applicare i concetti teorici dell ECONOMIA. Il percorso di formazione ha intrapreso, attraverso le discipline, strade sempre più specifiche anche attraverso le metodologie del COOPERATIVE LEARNING e del PROBLEM SOLVING, aprendo agli alunni la pluralità degli orizzonti di conoscenza, per sviluppare abilità cognitive a livello superiore.
26 Risorse umane Interne insegnanti, alunni Esterne genitori VALUTAZIONE: le osservazioni rispetto alla valutazione vengono effettuate in itinere e nelle singole discipline per poi essere socializzate dal gruppo docenti coinvolto nel progetto.
27 GIUGNO 2014 VENDITA DI FINE ANNO SCOLASTICO SUPER DOLCI DELLA ROMANIA CLASSE 5^ A
28 KRUMIRI PRODOTTI, CONFEZIONATI E VENDUTI DA TRE ALLIEVE DELLA CLASSE 5^ B
29 DOLCI ALBANESI E ITALIANI DELLA 5^ B
30 DOLCE DELLA CAMPANIA 5^ B
31 DOLCI DEL CENTRO ITALIA: 5^ B
32 BACI DI DAMA REALIZZATI E CONFEZIONATI DALLE ALLIEVE DELLA 5^ B
33 BACI DI DAMA 5^ B
34 PIZZETTE, DOLCI CAMPANI, PUGLIESI E LUCANI DELLA CLASSE 5^ A
35 CLASSE 5^ A : DOLCI PIEMONTESI E CAMPANI
36 PRODOTTI PIEMONTESI - 5^ A
37 VENDITA ECONOMICA, INCASSO ECCEZIONALE ALUNNI FELICI DELLA 5^ A
38 CANNOLI SICILIANI E TANTI ALTRI DOLCI CENTRO MERIDIONALI - GRUPPO DELLA 5^ A
39 TANTI FANTASTICI DOLCI ITALIANI CLASSE 5^ A
40 CLASSE 5^ A GUSTOSI PRODOTTI ALBANESI, LIGURI E SICILIANI
41 MANIFESTI PUBBLICITARI
42 SOCIETÀ DI PRODUTTORI
43 ORIGINE PROTETTA E GARANZIA DI BONTÀ
44 LAVORO RIPAGATO
45 PREZZI ECONOMICI E GUADAGNI MACROSCOPICI
46 SLOGAN DIALETTALE..
47 EXPO 2015 LE DOCENTI RINGRAZIANO PER LA GENTILE ATTENZIONE INSIEME AI DUE FANTASTICI GRUPPI CLASSE 5^ A - B INSEGNANTI: REBOLA ROSELLA ROBIGLIO MAURA SACCO ANTONELLA TURINA LAURA
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