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1 Luigi Tramontano CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA Commentato con la giurisprudenza

2 Presentazione Questa prima edizione del Codice dell edilizia e dell urbanistica nasce con l intento di velocizzare la consultazione, l assimilazione e l applicazione della materia. L opera si presenta vasta nei contenuti ma in una dimensione compatta sì da poter convivere utilmente sia con gli studiosi che con gli addetti ai lavori. Il volume si rivela uno strumento affidabile, perché aggiornato e moderno, ma anche indispensabile perché riporta, accanto alla più significativa disciplina normativa, tutti quei principi di diritto tratti dalle pronunzie giurisprudenziali che hanno tracciato la storia di questa complessa branca del diritto, delineandone anche l attuale tratto applicativo. La selezione del dato normativo e di quello giurisprudenziale non è stata facile anche in considerazione dell abnorme numero di provvedimenti legislativi inerenti la materia. Dovendo scegliere tra leggi, regolamenti e decreti, pur con sofferte rinunzie, si è però riusciti a cristallizzare quelli di più frequente consultazione. Allo scopo di assolvere il suo compito l opera è strutturata in maniera sistematica: i Titoli rappresentano una sorta di Macro-Voci (ad esempio Disciplina fondamentale, Urbanistica, Edilizia, Espropriazione ecc.), a loro volta suddivisi in Sezioni, una sorta di Micro-Voci (ad esempio, per l Edilizia: Regole generali, Abusivismo e condono, Parcheggi e recupero urbano, Locazioni immobiliari e disagio abitative ecc.) e, queste ultime, infine, suddivise in Paragrafi, corrispondenti ai singoli provvedimenti legislativi ordinati cronologicamente. Alla fine di ciascuna Sezione sono riportate le massime di Giurisprudenza di riferimento. Questa è preordinata da un Sommario iniziale, è ordinata alfabeticamente e cronologicamente e ricalca i più significativi istituti della materia, riprendendo e coordinandole tra loro, tutte le più ricorrenti indicizzazioni, facendo particolare attenzione all evoluzione normativa e giurisprudenziale, ai contrasti risolti dalle sezioni unite e alle questioni ancora aperte. I dati sono tratti da riviste specializzate di settore. Laddove non è indicata alcuna fonte, le massime si intendono tratte dal CED della Cassazione o elaborate dall autore. CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 3

3 INDICE GENERALE INDICE GENERALE INDICE SOMMARIO... 7 TITOLO I - TESTO UNICO TITOLO II - URBANISTICA Sezione I - Legge urbanistica e norme complementari Sezione II - Catasto Sezione III - Standard urbanistici TITOLO III - EDILIZIA Sezione I - Regole generali Sezione II - Abusivismo e condono Sezione III - Parcheggi e recupero urbano Sezione IV - Locazioni immobiliari e disagio abitativo Sezione V - Agevolazioni fiscali Sezione VI - Acquisto di immobili TITOLO IV - DISCIPLINA TECNICA Sezione I - Materiali da costruzione Sezione II - Barriere architettoniche Sezione III - Energia e suo contenimento CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 5

4 INDICE GENERALE Sezione IV - Impiantistica e sicurezza Sezione V - Zone sismiche Sezione VI - Ascensori e montacarichi TITOLO V - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA TITOLO VI - ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA TITOLO VII - OPERE PUBBLICHE Sezione I - Scuola e Università Sezione II - Infrastrutture e insediamenti produttivi strategici INDICE CRONOLOGICO INDICE ANALITICO DELLE NORME INDICE ANALITICO DELLA GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

5 INDICE SOMMARIO INDICE SOMMARIO TITOLO I TESTO UNICO D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)...25 GIURISPRUDENZA TITOLO II URBANISTICA Sezione I Legge urbanistica e norme complementari L. 17 agosto 1942, n Legge urbanistica L. 29 settembre 1964, n. 847 Autorizzazione ai Comuni e loro Consorzi a contrarre mutui per l acquisizione delle aree ai sensi della L. 18 aprile 1962, n. 167 (estratto) L. 6 agosto 1967, n. 765 Modifiche ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto 1942, n (estratto) L. 1 giugno 1971, n. 291 Provvedimenti per l accelerazione di procedure in materia di opere pubbliche e in materia urbanistica e per la incentivazione dell attività edilizia (estratto) L. 12 agosto 1993, n. 317 Norme generali per il completamento dei piani di ricostruzione post-bellica CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 7

6 INDICE GENERALE D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 Regolamento recante disciplina dei procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale GIURISPRUDENZA Sezione II Catasto D.P.R. 23 marzo 1998, n. 138 Regolamento recante norme per la revisione generale delle zone censuarie, delle tariffe d estimo delle unità immobiliari urbane e dei relativi criteri nonché delle commissioni censuarie in esecuzione dell articolo 3, commi 154 e 155, della L. 23 dicembre 1996, n D.P.R. 23 marzo 1998, n. 139 Regolamento recante norme per la revisione dei criteri di accatastamento dei fabbricati rurali, a norma dell articolo 3, comma 156, della L. 23 dicembre 1996, n Determ. Agenzia del territorio 16 febbraio 2005 Provvedimento emanato ai sensi del comma 339 dell articolo 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, in materia di classamenti catastali di unità immobiliari di proprietà privata. Linee guida L. 27 dicembre 2006, n. 296 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) (estratto) D.P.C.M. 14 giugno 2007 Decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ai sensi dell articolo 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n Decreto Agenzia del Territorio 13 novembre 2007 Definizione delle regole tecnico economiche per l utilizzo dei dati catastali per via telematica da parte dei sistemi informatici di altre amministrazioni, ai sensi dell art. 59, comma 7-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n Provv. Agenzia del Territorio 16 aprile 2008 Determinazione delle modalità dirette a garantire ai comuni, anche in forma associata, o attraverso le comunità montane e le unioni di comuni, l accessibilità e l interoperabilità applicativa per la gestione della banca dati catastale GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

7 INDICE SOMMARIO Sezione III Standard urbanistici D.M. 2 aprile 1968 Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti, ai sensi dell art. 17 della legge 6 agosto 1967, n GIURISPRUDENZA TITOLO III EDILIZIA Sezione I Regole generali L. 28 gennaio 1977, n. 10 Norme per la edificabilità dei suoli D.M. 10 maggio 1977 Determinazione del costo di costruzione di nuovi edifici D.M. 20 giugno 1990 Determinazione del costo di costruzione dei nuovi edifici ai fini della determinazione del contributo di concessione edilizia D.L. 28 maggio 2004, n. 136 conv. in L. 27 luglio 2004, n. 186 Disposizioni urgenti per garantire la funzionalità di taluni settori della pubblica amministrazione. Disposizioni per la rideterminazione di deleghe legislative e altre disposizioni connesse (estratto) GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 9

8 INDICE GENERALE Sezione II Abusivismo e condono L. 28 febbraio 1985, n. 47 Norme in materia di controllo dell attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere edilizie D.M. 15 maggio 1985 Accertamenti e norme tecniche per la certificazione di idoneità statica delle costruzioni abusive (art. 35, quarto comma, della legge 28 febbraio 1985, n. 47) D.L. 12 gennaio 1988, n. 2, conv. in L. 13 marzo 1988, n. 68 Modifiche alla legge 28 febbraio 1985, n. 47, concernente nuove norme in materia di controllo dell attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere abusive D.M. 31 agosto 1994 Modalità di riscossione e versamento, tramite delega agli uffici postali, dell oblazione per la definizione delle violazioni edilizie L. 23 dicembre 1994, n. 724 Misure di razionalizzazione della finanza pubblica (estratto) L. 23 dicembre 1996, n. 662 Misure di razionalizzazione della finanza pubblica (estratto) D.M. 7 marzo 1997 Modalità di rimborso delle differenze non dovute e versate a titolo di oblazione per la sanatoria degli abusi edilizi D.M. 26 settembre 1997 Determinazione dei parametri e delle modalità per la qualificazione della indennità risarcitoria per le opere abusive realizzate nelle aree sottoposte a vincolo L. 30 aprile 1999, n. 136 Norme per il sostegno ed il rilancio dell edilizia residenziale pubblica e per interventi in materia di opere a carattere ambientale (estratto) L. 21 novembre 2000, n. 353 Legge-quadro in materia di incendi boschivi (estratto) D.P.R. 26 marzo 2001, n. 181 Regolamento recante istituzione della direzione generale per il sostegno agli interventi contro l abusivismo edilizio presso il Ministero dei lavori pubblici D.L. 30 settembre 2003, n. 269, conv. L. 24 novembre 2003, n. 326 Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell andamento dei conti pubblici (estratto) GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

9 INDICE SOMMARIO Sezione III Parcheggi e recupero urbano L. 24 marzo 1989, n. 122 Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate nonché modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n D.M. 14 febbraio 1990, n. 41 Regolamento recante disposizioni in ordine ai criteri di priorità tra gli interventi proposti nella realizzazione dei parcheggi pubblici ai fini dell ammissione ai contributi previsti dalla L. 24 marzo 1989, n D.M. 14 febbraio 1990 Approvazione degli schemi-tipo di convenzione per l affidamento in concessione della costruzione e gestione di parcheggi ai sensi della legge 24 marzo 1989, n D.M. 1 dicembre 1994 Realizzazione dei programmi di recupero urbano ai sensi dell art. 11, comma 5, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito, con modificazioni, nella legge 4 dicembre 1993, n D.M. 1 dicembre 1994 Realizzazione dei programmi di recupero urbano ai sensi dell art. 11, comma 5, del D.L. 5 ottobre 1993, n. 398, convertito, con modificazioni, nella L. 4 dicembre 1993, n D.M. 21 dicembre 1994 Programmi di riqualificazione urbana a valere sui finanziamenti di cui all art. 2, comma 2, della legge 17 febbraio 1992, n. 179, e successive modificazioni ed integrazioni D.M. 8 ottobre 1998 Promozione di programmi innovativi in ambito urbano denominati «Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio» L. 23 dicembre 1998, n. 448 Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo (estratto) D.P.R. 22 giugno 1999, n. 250 Regolamento recante norme per l autorizzazione alla installazione e all esercizio di impianti per la rilevazione degli accessi di veicoli ai centri storici e alle zone a traffico limitato, a norma dell articolo 7, comma 133-bis, della L. 15 maggio 1997, n CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 11

10 INDICE GENERALE D.M. 22 ottobre 1999 Criteri per la presentazione e selezione dei progetti per interventi di miglioramento della mobilità e delle condizioni ambientali nei centri urbani con relativa individuazione delle risorse finanziarie utilizzabili D.M. 14 settembre 2004, n. 267 Regolamento recante modificazioni al decreto ministeriale 1 giugno 1998, concernente le modalità di attuazione degli interventi imprenditoriali nelle aree di degrado urbano di comuni metropolitani L. 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) (estratto) GIURISPRUDENZA Sezione IV Locazioni immobiliari e disagio abitativo L. 27 luglio 1978, n. 392 Disciplina delle locazioni di immobili urbani L. 9 dicembre 1998, n. 431 Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo D.M. 5 marzo 1999 Criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ai sensi dell art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n L. 8 febbraio 2001, n. 21 Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l offerta di alloggi in locazione D.L. 20 giugno 2002, n. 122, conv. L. 1 agosto 2002, n. 185 Disposizioni concernenti proroghe in materia di sfratti, di edilizia e di espropriazione D.M. 14 luglio 2004 Condizioni per la stipula dei contratti di locazione agevolati ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, in assenza di convocazione, da parte dei comuni, delle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori, ovvero per la mancata definizione degli accordi di cui al medesimo articolo 2, comma CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

11 INDICE SOMMARIO L. 8 febbraio 2007, n. 9 Interventi per la riduzione del disagio abitativo per particolari categorie sociali D.L. 1 ottobre 2007, n. 159 conv. in L. 29 novembre 2007, n. 222 Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l equità sociale (estratto) L. 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) (estratto) D.L. 20 ottobre 2008, n. 158, conv. L. 18 dicembre 2008, n. 199 Misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali GIURISPRUDENZA Sezione V Agevolazioni fiscali L. 27 dicembre 1997, n. 449 Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica (estratto) D.M. 18 febbraio 1998, n. 41 Regolamento recante norme di attuazione e procedure di controllo di cui all articolo 1 della L. 27 dicembre 1997, n. 449, in materia di detrazioni per le spese di ristrutturazione edilizia L. 23 dicembre 2005, n. 266 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006) (estratto) L. 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) (estratto) D.L. 27 maggio 2008, n. 93 conv. in L. 24 luglio 2008, n. 126 Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie (estratto) GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 13

12 INDICE GENERALE Sezione VI Acquisto di immobili D.M. 30 luglio 1999, n. 311 Regolamento recante norme per l individuazione delle modalità e delle condizioni cui è subordinata la detrazione degli interessi passivi in dipendenza di mutui contratti per la costruzione dell abitazione principale L. 28 dicembre 2001, n. 448 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002) (estratto) L. 2 agosto 2004, n. 210 Delega al Governo per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire D.Lgs. 20 giugno 2005, n. 122 Disposizioni per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, a norma della legge 2 agosto 2004, n D.L. 27 maggio 2008, n. 93 conv. in L. 24 luglio 2008, n. 126 Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie (estratto) GIURISPRUDENZA TITOLO IV DISCIPLINA TECNICA Sezione I Materiali da costruzione L. 5 novembre 1971, n Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica D.P.R. 21 aprile 1993, n. 246 Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti da costruzione CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

13 INDICE SOMMARIO D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 114 Attuazione della direttiva 87/217/CEE in materia di prevenzione e riduzione dell inquinamento dell ambiente causato dall amianto (estratto) D.P.C.M. 5 dicembre 1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 499 Regolamento recante norme di attuazione della direttiva 93/68/CEE per la parte che modifica la direttiva 89/106/CEE in materia di prodotti da costruzione D.M. 12 luglio 1999, n. 314 Regolamento recante norme per il rilascio dell attestato di conformità per i cementi destinati alle opere di ingegneria strutturale e geotecnica per i quali è di prioritaria importanza il rispetto del requisito essenziale n. 1 di cui all allegato A (resistenza meccanica e stabilità) al D.P.R. 21 aprile 1993, n D.M. 9 maggio 2003, n. 156 Criteri e modalità per il rilascio dell abilitazione degli organismi di certificazione, ispezione e prova nel settore dei prodotti da costruzione, ai sensi dell articolo 9, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993, n D.M. 10 marzo 2005 Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d incendio D.M. 15 marzo 2005 Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo D.L. 23 ottobre 2008, n. 162 conv. L. 22 dicembre 2008, n. 201 Interventi urgenti in materia di adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione, di sostegno ai settori dell autotrasporto, dell agricoltura e della pesca professionale, nonché di finanziamento delle opere per il G8 e definizione degli adempimenti tributari per le regioni Marche ed Umbria, colpite dagli eventi sismici del 1997 (estratto) GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 15

14 INDICE GENERALE Sezione II Barriere architettoniche L. 9 gennaio 1989, n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati D.M. 14 giugno 1989, n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell eliminazione delle barriere architettoniche D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici GIURISPRUDENZA Sezione III Energia e suo contenimento L. 9 gennaio 1991, n. 10 Norme per l attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia (estratto) D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 Regolamento recante norme per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell art. 4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n D.M. 2 aprile 1998 Modalità di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi D.M. 9 marzo 1999 Individuazione dei comuni non metanizzati ricadenti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 26 agosto 1993, n D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

15 INDICE SOMMARIO Sezione IV Impiantistica e sicurezza L. 5 marzo 1990, n. 46 Norme per la sicurezza degli impianti (estratto) D.P.R. 18 aprile 1994, n. 392 Regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese ai fini della installazione, ampliamento e trasformazione degli impianti nel rispetto delle norme di sicurezza L. 5 gennaio 1996, n. 25 Differimento di termini previsti da disposizioni legislative nel settore delle attività produttive ed altre disposizioni urgenti in materia (estratto) D.M. 19 agosto 1996 Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37 Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma dell articolo 20, comma 8, della L. 15 marzo 1997, n D.M. 20 aprile 2001 Utilizzazione di porte resistenti al fuoco di grandi dimensioni D.M. 3 novembre 2004 Disposizioni relative all installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d incendio D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici D.L. 25 giugno 2008, n. 112 conv. in L. 6 agosto 2008, n. 133 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria (estratto) GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 17

16 INDICE GENERALE Sezione V Zone sismiche L. 2 febbraio 1974, n. 64 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche D.L. 13 maggio 1999, n. 132, conv. in L. 13 luglio 1999, n. 226 Interventi urgenti in materia di protezione civile D.Lgs. 20 settembre 1999, n. 354 Disposizioni per la definitiva chiusura del programma di ricostruzione di cui al titolo VIII della L. 14 maggio 1981, n. 219, e successive modificazioni, a norma dell articolo 42, comma 6, della L. 17 maggio 1999, n GIURISPRUDENZA Sezione VI Ascensori e montacarichi D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio GIURISPRUDENZA TITOLO V EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA L. 18 aprile 1962, n. 167 Disposizioni per favorire l acquisizione di aree fabbricabili per l edilizia economica e popolare CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

17 INDICE SOMMARIO L. 29 settembre 1964, n. 847 Autorizzazione ai Comuni e loro Consorzi a contrarre mutui per l acquisizione delle aree ai sensi della L. 18 aprile 1962, n L. 22 ottobre 1971, n. 865 Programmi e coordinamento dell edilizia residenziale pubblica; norme sulla espropriazione per pubblica utilità; modifiche ed integrazioni alle leggi 17 agosto 1942, n. 1150; 18 aprile 1962, n. 167; 29 settembre 1964, n. 847; ed autorizzazione di spesa per interventi straordinari nel settore dell edilizia residenziale, agevolata e convenzionata (estratto) D.P.R. 30 dicembre 1972, n Norme per l assegnazione e la revoca nonché per la determinazione e la revisione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica L. 5 agosto 1978, n. 457 Norme per l edilizia residenziale D.L. 23 gennaio 1982, n. 9, conv. in L. 25 marzo 1982, n. 94 Norme per l edilizia residenziale e provvidenze in materia di sfratti L. 17 febbraio 1992, n. 179 Norme per l edilizia residenziale pubblica L. 24 dicembre 1993, n. 560 Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica D.M. 8 marzo 1994 Approvazione della convenzione-tipo prevista dall art. 6, comma 9, della legge 17 febbraio 1992, n. 179, regolante i rapporti tra le banche e le regioni per la concessione delle agevolazioni di cui all art. 19 della legge 5 agosto 1978, n D.M. 5 agosto 1994 Determinazione dei limiti massimi di costo per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata e di edilizia residenziale agevolata D.M. 14 aprile 1998, n. 152 Regolamento recante norme per l individuazione della tipologia degli alloggi, dei criteri per l assegnazione in concessione degli alloggi stessi, delle modalità di pagamento del canone, delle cause di cessazione dall assegnazione e degli organi competenti ad emanare ordinanza amministrativa di rilascio dell immobile L. 30 aprile 1999, n. 136 Norme per il sostegno ed il rilancio dell edilizia residenziale pubblica e per interventi in materia di opere a carattere ambientale CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 19

18 INDICE GENERALE L. 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) (estratto) D.L. 25 giugno 2008, n. 112 conv. in L. 6 agosto 2008, n. 133 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria (estratto) GIURISPRUDENZA TITOLO VI ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITA D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità (Testo A) GIURISPRUDENZA TITOLO VII OPERE PUBBLICHE Sezione I Scuola e Università L. 11 gennaio 1996, n. 23 Norme per l edilizia scolastica L. 8 agosto 1996, n. 431 Interventi urgenti per l edilizia scolastica D.L. 30 settembre 2003, n. 269 conv. L. 24 novembre 2003, n. 326 Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell andamento dei conti pubblici (estratto) CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

19 INDICE SOMMARIO D.L. 1 settembre 2008, n. 137 conv. L. 30 ottobre 2008, n. 169 Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università (estratto) GIURISPRUDENZA Sezione II Infrastrutture e insediamenti produttivi strategici L. 1 agosto 2002, n. 166 Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti D.L. 29 marzo 2004, n. 79 conv. in L. 28 maggio 2004, n. 139 Disposizioni urgenti in materia di sicurezza di grandi dighe e di edifici istituzionali D.L. 25 giugno 2008, n. 112 conv. in L. 6 agosto 2008, n. 133 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria GIURISPRUDENZA CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 21

20 TITOLO I TESTO UNICO

21 TESTO UNICO 1 - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A) Pubblicato sul S.O. alla G.U. del 20 ottobre 2001, n. 245 PARTE I - ATTIVITÀ EDILIZIA Titolo I - Disposizioni generali Capo I - Attività edilizia Art. 1 - Ambito di applicazione 1. Il presente testo unico contiene i principi fondamentali e generali e le disposizioni per la disciplina dell attività edilizia. 2. Restano ferme le disposizioni in materia di tutela dei beni culturali e ambientali contenute nel decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, e le altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell attività edilizia. 3. Sono fatte salve altresì le disposizioni di cui agli articoli 24 e 25 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ed alle relative norme di attuazione, in materia di realizzazione, ampliamento, ristrutturazione e riconversione di impianti produttivi. Art. 2 - Competenze delle regioni e degli enti locali 1. Le regioni esercitano la potestà legislativa concorrente in materia edilizia nel rispetto dei principi fondamentali della legislazione statale desumibili dalle disposizioni contenute nel testo unico. 2. Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano esercitano la propria potestà legislativa esclusiva, nel rispetto e nei limiti degli statuti di autonomia e delle relative norme di attuazione. 3. Le disposizioni, anche di dettaglio, del presente testo unico, attuative dei principi di riordino in esso contenuti, operano direttamente nei riguardi delle regioni a statuto ordinario, fino a quando esse non si adeguano ai principi medesimi. 4. I comuni, nell ambito della propria autonomia statutaria e normativa di cui all articolo 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, disciplinano l attività edilizia. 5. In nessun caso le norme del presente testo unico possono essere interpretate nel senso della attribuzione allo Stato di funzioni e compiti trasferiti, delegati o comunque conferiti alle regioni e agli enti locali dalle disposizioni vigenti alla data della sua entrata in vigore. Art. 3 - Definizioni degli interventi edilizi (legge 5 agosto 1978, n. 457, art. 31) 1. Ai fini del presente testo unico si intendono per: a) interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; b) interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso; c) interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli interventi edilizi rivolti a conservare l organi- CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA 25

22 D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 smo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell organismo stesso, ne consentano destinazioni d uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell edificio, l inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell uso, l eliminazione degli elementi estranei all organismo edilizio; d) interventi di ristrutturazione edilizia, gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell edificio, l eliminazione, la modifica e l inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica (1) ; e) interventi di nuova costruzione, quelli di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio non rientranti nelle categorie definite alle lettere precedenti. Sono comunque da considerarsi tali: e.1) la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero l ampliamento di quelli esistenti all esterno della sagoma esistente, fermo restando, per gli interventi pertinenziali, quanto previsto alla lettera e.6); e.2) gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal comune; e.3) la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato; e.4) l installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione; e.5) l installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee; e.6) gli interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e al pregio ambientale e paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20% del volume dell edificio principale; e.7) la realizzazione di depositi di merci o di materiali, la realizzazione di impianti per attività produttive all aperto ove comportino l esecuzione di lavori cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato; f) gli interventi di ristrutturazione urbanistica, quelli rivolti a sostituire l esistente tessuto urbanisticoedilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale. 2. Le definizioni di cui al comma 1 prevalgono sulle disposizioni degli strumenti urbanistici generali e dei regolamenti edilizi. Resta ferma la definizione di restauro prevista dall articolo 34 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n Art. 4 - Regolamenti edilizi comunali (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 33) 1. Il regolamento che i comuni adottano ai sensi dell articolo 2, comma 4, deve contenere la disciplina delle modalità costruttive, con particolare riguardo al rispetto delle normative tecnico-estetiche, igienicosanitarie, di sicurezza e vivibilità degli immobili e delle pertinenze degli stessi. 1-bis. A decorrere dal 1º gennaio 2009, nel regolamento di cui al comma 1, ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kw per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell intervento. (1) Lettera così modificata dall art. 1, D.Lgs. 27 dicembre 2002, n CODICE dell EDILIZIA e dell URBANISTICA

23 INDICE ANALITICO DELLE NORME AVVERTENZA: Il numero che segue le voci e le sottovoci corrisponde al numero di paragrafo. Il numero riportato tra parentesi corrisponde al numero dell articolo.

24 INDICE ANALITICO DELLE NORME A Abusivismo e condono accertamenti e norme tecniche per la certificazione di idoneità statica delle costruzioni abusive, contributo di concessione, 20 (37) controlli periodici mediante rilevamenti aerofotogrammetrici, 20 (23) definizione agevolata delle violazioni edilizie (condono 1994, 1996), 24, 25, 28, , 458, 463, 463 determinazione dei parametri e delle modalità per la qualificazione della indennità risarcitoria per le opere abusive realizzate nelle aree sottoposte a vincolo, determinazione delle superfici, 20 (51) dichiarazioni dei rappresentanti, 20 (47bis) direzione generale per il sostegno agli interventi contro l abusivismo edilizio, effetti del diniego di sanatoria, 20 (39) effetti della oblazione e della concessione in sanatoria, 20 (38) esecuzione delle sanzioni ai fini della commerciabilità dei beni, 20 (41) facoltà e obblighi dei comuni, 20 (30) iscrizione al catasto, 20 (52) legge quadro in materia di controllo dell attività urbanistico-edilizia; sanzioni amministrative e penali, 20 (1), , 447 mancata presentazione dell istanza, 20 (40) misure per la riqualificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica, per l incentivazione dell attività di repressione dell abusivismo edilizio, nonché per la definizione degli illeciti edilizi e delle occupazioni di aree demaniali (condono 2003), modalità di rimborso delle differenze non dovute e versate a titolo di oblazione per la sanatoria degli abusi edilizi, modalità di riscossione e versamento, tramite delega agli uffici postali, dell oblazione per la definizione delle violazioni edilizie, opere costruite su aree sottoposte a vincolo, 20 (32) opere non suscettibili di sanatoria, 20 (33) opere sanabili; soggetti legittimati; conservazione dei rapporti sorti sulla base di decreti-legge non convertiti, 20 (31-44) procedimento per la sanatoria, 20 (35) rateizzazione, 20 (36) recupero urbanistico di insediamenti abusivi, 20 (29, 30)...432, 433 sanatoria delle opere abusive, 20 (31) sanatorie regionali, 20 (49) sanzioni penali, 20 (23, 24)...431, 431 semplificazione delle procedure, 20 (25) snellimento delle procedure urbanistiche ed edilizie, 20 (24, 25, 28)...431, 432, 432 somma da corrispondere a titolo di oblazione, 20 (34) CODICE EDILIZIA 1315

25 strumenti per cui non è richiesta l approvazione regionale, 20 (24) valore venale dell immobile, 20 (28) varianti agli strumenti urbanistici e poteri normativi delle regioni, 20 (29) Acquisto di immobili assicurazione dell immobile, 62 (4) contenuto del contratto preliminare, 62 (6) delega al Governo per la tutela degli acquirenti di immobili da costruire, 61 (1) diritto di prelazione, 62 (9) esenzioni e limiti alla esperibilità dell azione revocatoria fallimentare, 62 (10) fondo di solidarietà per gli acquirenti di beni immobili da costruire, 62 (12-18) , 754 garanzia fideiussoria, 62 (2) modalità e delle condizioni cui è subordinata la detrazione degli interessi passivi in dipendenza di mutui contratti per la costruzione dell abitazione principale, obbligo di cancellazione o frazionamento dell ipoteca antecedente alla compravendita, 62 (8) rilascio, contenuto e modalità di escussione della fideiussione, 62 (3) soppressione dell ICI, rinegoziazione mutui per la prima casa, Agevolazioni fiscali agevolazioni tributarie dal 2008 al 2010, esenzione ICI per la prima casa, proroga per l anno 2006, per una quota pari al 41 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fermi restando gli ammontari complessivi e le altre condizioni ivi previste, le agevolazioni tributarie in materia di recupero del patrimonio edilizio, regolamento recante norme di attuazione e procedure di controllo di cui all articolo 1 della L. 27 dicembre 1997, n. 449, in materia di detrazioni per le spese di ristrutturazione edilizia, Ascensori e montacarichi ambito di applicazione del regolamento recante norme per l attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio, 94 (1, 11) , 1008 conformità al tipo con controllo per campione, 94 (all. XI) controllo di mercato e clausola di salvaguardia, 94 (8) criteri minimi che devono essere osservati dagli stati membri per la notifica degli organismi, 94 (all. VII) definizioni, 94 (2) dichiarazione CE di conformità: contenuti, 94 (all. II) dimostrazione di prototipi, 94 (3) disciplina transitoria per la conferma degli organismi di certificazione, 94 (10) divieti, 94 (17) CODICE EDILIZIA

26 INDICE ANALITICO DELLE NORME elenco dei componenti di sicurezza di cui all articolo 1, paragrafo 1 e all articolo 8, paragrafo 1, 94 (all. IV) esame CE del tipo, 94 (all. V) esame finale, 94 (all. VI) garanzia qualità prodotti per gli ascensori, 94 (all. XII) garanzia qualità prodotti, 94 (all. VIII) garanzia qualità produzione, 94 (all. XIV) garanzia qualità totale, 94 (all. IX, XIII) , 1027 libretto e targa, 94 (16) manutenzione, 94 (15) marcatura CE di conformità, 94 (all. III) marcatura CE, 94 (7) messa in esercizio degli ascensori e montacarichi in servizio privato, 94 (12) norme armonizzate e disposizioni di carattere equivalente, 94 (5) organismi di certificazione, 94 (9) procedura di valutazione della conformità, 94 (6) requisiti essenziali di sicurezza e di salute relativi alla progettazione e alla costruzione degli ascensori e dei componenti di sicurezza, 94 (all. I) requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute, 94 (4) verifica di un unico prodotto, 94 (all. X) verifiche periodiche, 94 (13) verifiche straordinarie, 94 (14) Aspetti tecnici per l edilizia abitati da consolidare, 1 (61)...52 accertamenti delle violazioni, 1 (69)...54 comunicazione della sentenza, 1 (76)...55 controlli, 1 (68)...54 definizioni, 1 (53)...50 edifici con struttura a pannelli portanti, 1 (56)...50 edifici con strutture intelaiate, 1 (57)...51 edifici in muratura, 1 (55)...50 emanazione di norme tecniche, 1 (60)...52 laboratori, 1 (59)...51 lavori abusivi, 1 (71)...54 mancanza del certificato di collaudo, 1 (75)...55 omessa denuncia dei lavori, 1 (72)...55 opere in conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, 1 (64-67)...52, 53 opere pubbliche, 1 (63)...52 produzione in serie in stabilimenti di manufatti in conglomerato normale e precompresso e di manufatti complessi in metallo, 1 (58)...51 responsabilità del collaudatore, 1 (74)...55 CODICE EDILIZIA 1317

27 responsabilità del direttore dei lavori, 1 (73) sistemi costruttivi, 1 (54) sospensione dei lavori, 1 (70) tipo di strutture e norme tecniche, 1 (52) utilizzazione di edifici, 1 (62)...52 Attività edilizia ambito di applicazione, 1 (1) competenze delle regioni e degli enti locali, 1 (2) definizione degli interventi edilizi, 1 (3) dei privati su aree demaniali, 1 (8) delle pubbliche amministrazioni, 1 (7) in assenza di pianificazione urbanistica, 1 (9) libera, 1 (6) regolamenti edilizi comunale, 1 (4) sportello unico per l edilizia, 1 (5) B Barriere architettoniche e loro abbattimento aree edificabili, opere di urbanizzazione e opere di arredo urbano, 76 (3-12) , 858 certificazioni, 1 (81) criteri di progettazione, 75 (3-6) , 841 definizioni, 75 (2) deliberazioni sull eliminazione delle barriere architettoniche, 1 (78) disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, edilizia scolastica, 76 (23) eliminazione e superamento negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico, 1 (71) opere finalizzate all abbattimento, 1 (79) prescrizioni tecniche necessarie a garantire l accessibilità, l adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell eliminazione delle barriere architettoniche, procedure, 76 (19-22) , 860 progettazione di nuovi edifici e ristrutturazione di interi edifici, 1 (77) rispetto delle norme antisismiche, antincendio e di prevenzione infortuni, 1 (80) scopi e campo di applicazione del regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici, 76 (1, 2) servizi speciali di pubblica utilità, 76 (24-32) , 863 soluzioni tecniche conformi, 75 (9) specifiche e soluzioni tecniche, 75 (8) struttura edilizia in generale, 76 (13-18) , CODICE EDILIZIA

28 INDICE ANALITICO DELLA GIURISPRUDENZA

29 INDICE ANALITICO DELLA GIURISPRUDENZA A ABUSIVISMO E CONDONO abitazione familiare e concorso di colpa in tema di abusi accertamento dell abuso in sede processuale penale adeguamento degli strumenti di pianificazione urbanistica e sanatoria edilizia accertamento di conformità alternativa tra demolizione e sanzione appaltatore (responsabilità e suoi limiti) area di sedime assenza di progetto attività sportive attività turistico-ricettive o agrituristiche e sanatoria atto, ordine, ordinanza, o ingiunzione di demolizione atto di accertamento dell inottemperanza all ingiunzione demolitoria autore materiale e autore incerto della contravvenzione autorizzazioni paesistiche in sanatoria autotutela e istanza di condono azione repressiva della p.a. e danno da ritardo carattere permanente dell illecito e prescrizione casistica cessazione della permanenza del reato di costruzione abusiva competenza e giurisdizione compravendita di manufatto o di lotto abusivo comproprietario comunicazione di avvio del procedimento di condono comunione legale tra coniugi e abuso edilizio concessione in sanatoria condono (dalla l. 47 del 1985 al d.l. 269 del 2003) conduttore di immobile (responsabilità e suoi limiti) confisca amministrativa (acquisizione gratuita al patrimonio della p.a. locale) conservazione degli abusi da parte della p.a costruzione abusiva ultimata costruzioni abusive su aree vincolate danno cagionato alla p.a. per effetto della realizzazione di insediamenti abusivi demolizione di costruzioni abusive denuncia dell abuso da parte dei privati denuncia di inizio attività e abusi depenalizzazione difformità totale direttore dei lavori (responsabilità e suoi limiti) dirigente locale: competenze e responsabilità in tema di abusi edilizi disciplina transitoria e abusi edilizi discrezionalità amministrativa ai fini dell irrogazione della sanzione distanze tra costruzioni e abusi edilizi esame preventivo della domanda di condono: necessarietà esecutore dei lavori ed abuso edilizio CODICE EDILIZIA 1335

30 INDICE GENERALE - estinzione del reato di costruzione abusiva fabbisogno abitativo e recupero della legalità immodificabilità della domanda di condono ex post improcedibilità dell impugnazione dell ordinanza demolitoria indennizzo per danni derivanti al privato da legittima realizzazione di un opera pubblica inerzia della p.a. e proliferare dell abusivismo interessi legittimi e abuso edilizio interesse privato al mantenimento di una costruzione abusiva: inammissibilità interesse pubblico e abuso edilizio intervento repressivo della p.a. e posizioni giuridiche soggettive istanza di concessione in sanatoria e limiti ai provvedimenti repressivi ius superveniens e continuità delle norme sanzionatorie limitazioni al diritto di proprietà locali interrati e seminterrati lottizzazione abusiva mancata esposizione del cartello con gli estremi del permesso manufatto precario misure repressive nei confronti del responsabile degli abusi motivazione circa il persistente interesse pubblico alla sanzione: non necessarietà mutamento di destinazione d uso delle opere natura dell illecito abusivo onere della prova opera eseguita in parziale difformità dal permesso opera realizzata nel rispetto del permesso di costruire ma in contrasto con la norma urbanistica opera di ristrutturazione opere edilizie eseguite con permesso poi annullato opposizione all ingiunzione di demolizione ordine demolitorio giudiziale e provvedimenti della p.a permesso di costruire illegittimo pertinenze potere del giudice penale potere repressivo della p.a. ad applicabilità illimitata prescrizione del reato di costruzione abusiva progettista di un opera abusiva (responsabilità e suoi limiti) proprietario di immobile (responsabilità e suoi limiti) proprietari di immobili confinanti prova della data di ultimazione dei lavori provvedimento di fiscalizzazione dell abuso edilizio provvedimento di irrogazione della sanzione in luogo della demolizione reato di costruzione abusiva: natura recinzioni abusive restituzione dell opera abusiva ricorso giurisdizionale avverso il provvedimento sanzionatorio rigetto della domanda di condono rilascio successivo a lottizzare CODICE EDILIZIA

31 INDICE ANALITICO DELLA GIURISPRUDENZA - sanatoria giurisprudenziale (inammissibilità) sanzioni in materia edilizia: seguono l oggetto sanzioni amministrative sanzioni penali sanzione per costruzione in zone vincolate sanzione per difformità al permesso di costruire scadenza dei termini del permesso di manufatto precario sentenza di condanna e insussistenza del danno di particolare tenuità sequestro dell immobile abusivo silenzio della p.a sopralluoghi e motivazione dell ordinanza demolitoria sospensione dei lavori: non necessarietà ai fini demolitori sospensione dell ordine di demolizione contenuta in sentenza penale passata in giudicato e istanza di condono o di accertamento di conformità sospensione del procedimento penale conseguente all abuso stato di necessità e abusivismo edilizio titolare del permesso che pone in essere abusi edilizi trasferimento di cubatura valutazione di un opera edilizia abusiva variazione essenziale del permesso verifica relativa alla sanabilità di un opera vincolo cimiteriale vincolo demaniale marittimo vincolo demaniale stradale vincolo paesaggistico vincolo storico-culturale zone sismiche ACQUISTO DI IMMOBILI AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RECUPERO E LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ASCENSORI E MONTACARICHI appalti competenze della p.a controlli distanze responsabilità civile volumi tecnici B BARRIERE ARCHITETTONICHE beni culturali competenze della p.a condominio negli edifici distanze parcheggi CODICE EDILIZIA 1337

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