4) La violazione del principio di ragionevolezza determina: A) Violazione di legge. B) Eccesso di potere.

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1 Questionario n. 4 L attività della pubblica amministrazione 1) La pubblica amministrazione agisce: A) Secondo le norme di diritto privato, nella adozione di atti di natura non autoritativa e salvo che la legge disponga diversamente. B) Unicamente con atti di natura autoritativa. C) Solo in base alle direttive dell Unione europea. D) Solo mediante accordi con i destinatari della sua azione. 2) Il principio di imparzialità si desume: A) Dalla sola Costituzione. B) Dalla Costituzione e dalla legge ordinaria. C) Dalla sola legge ordinaria. D) Dalle interpretazioni dottrinarie e giurisprudenziali. 3) Il criterio di «buona amministrazione» si caratterizza per le seguenti peculiarità: A) È applicato solo a livello di amministrazione centrale. B) È sancito dall art. 97 Cost. ed indica l obbligo di svolgere la propria attività secondo le modalità più idonee ed opportune. C) Non trova applicazione nelle Regioni a Statuto speciale. D) Non trova applicazione nelle aziende speciali per il principio lex generalis non derogat lex speciali. 4) La violazione del principio di ragionevolezza determina: A) Violazione di legge. B) Eccesso di potere. o C) Inesistenza dell atto. o D) Irregolarità dell atto. 5) Come si definisce la discrezionalità amministrativa? A) Un interesse legittimo. B) Una facoltà di scelta. C) Un diritto soggettivo. D) Un interesse di fatto.

2 228 Libro Terzo - Diritto Amministrativo 6) Cos è la cd. «discrezionalità tecnica»? A) Un potere di valutazione. B) Un interesse legittimo. C) Un diritto soggettivo. D) L adempimento di un dovere. 7) Cosa si intende per esecutorietà dell atto amministrativo? A) Il potere di dare diretta esecuzione all atto amministrativo anche contro il volere del destinatario del provvedimento. B) L astratta attitudine dell atto di imporre oneri. C) Il potere di imporre unilateralmente modificazioni nella fase giuridica dei destinatari. D) L astratta attitudine dei soli provvedimenti giudiziali ad esplicare i propri effetti. 8) Per provvedimento implicito si intende: A) Un provvedimento a forma libera. B) Un provvedimento in cui la volontà della P.A. discende da un altro provvedimento che necessariamente lo presuppone ovvero da un comportamento dell amministrazione. C) Un silenzio significativo della P.A. D) Un provvedimento che si desume soltanto da un comportamento della P.A. 9) L autorizzazione è quel provvedimento della P.A. con il quale: A) Si attribuisce un diritto ex novo. B) Si rimuove un limite legale all esercizio di un diritto. C) Si conferisce ad un soggetto un particolare status giuridico. D) Si sottrae ad un soggetto un diritto. 10) I pareri, quali atti a carattere ausiliario consistenti in manifestazioni di giudizio degli organi dell amministrazione consultiva, sono: A) Immediatamente impugnabili. B) Impugnabili solo se si tratta di pareri facoltativi. C) Impugnabili congiuntamente all atto finale del procedimento a cui si riferiscono. D) Non sono mai impugnabili.

3 Questionario n. 4 - L attività della pubblica amministrazione ) Quale è la funzione demandata agli accordi di programma? A) Sono strumenti di coordinamento fra diversi soggetti pubblici o diverse amministrazioni pubbliche. B) Sono forme di arbitrato per la soluzione di controversie. C) Sono accordi tra più amministrazioni successivi alla conclusione di un procedimento. D) Sono meri atti endoprocedimentali relativi all assetto distributivo del personale. 12) Nel procedimento espropriativo per «principio di simmetria» si intende: A) Che l autorità espropriante è anche quella competente alla realizzazione dell opera pubblica o di pubblica utilità. B) Che l opera pubblica realizzata deve corripondere perfettamente al progetto approvato. C) Che l indennizzo deve essere determinato «simmetricamente» tra le aree agricole non edificabili e quelle agricole edificabili. D) Che l opera pubblica da realizzare non deve essere in contrasto con la destinazione di zona. 13) Uno dei presupposti del permesso di costruire è: A) Il pagamento di una somma di denaro da versare al Comune ove si intende effettuare la costruzione. B) La conformità dell opera da costruire alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistica e edilizia, nazionale e regionale in vigore. C) Il versamento di una cauzione presso il Comune ove si intende effettuare la costruzione, per gli eventuali danni arrecati all ambiente. D) La comunicazione di inizio dei lavori. 14) In caso di decorrenza del termine per il rilascio del permesso di costruire, senza che questo sia stato adottato: A) Su istanza del privato, alla P.A. viene concesso un ulteriore termine, non superiore a 15 giorni, per provvedere. B) Viene nominato un commissario ad acta che, in base alla documentazione presentata dall interessato, provvede sull istanza di rilascio. C) Si intende formato il silenzio assenso. D) Su istanza del privato, alla P.A. viene concesso un ulteriore termine, superiore a 10 giorni, per provvedere.

4 230 Libro Terzo - Diritto Amministrativo 15) Quali sono gli elementi accidentali dell atto amministrativo? A) Intestazione e preambolo. B) Intestazione, preambolo e dispositivo. C) Luogo, data e sottoscrizione. D) Termine, condizione, onere e riserva. 16) Non rientra tra le cause di cessazione dell efficacia dei provvedimenti amministrativi: A) La sospensione. B) Un fatto naturale, quale la scadenza dei termini, la morte dell interessato. C) Un atto del destinatario. D) Un atto della P.A. 17) Quale rilevanza ha il silenzio significativo della P.A. in diritto amministrativo? A) È manifestazione indiretta di volontà. B) È un comportamento inerte della P.A. cui la legge attribuisce valore legale tipico di atto amministrativo. C) Non ha nessuna rilevanza, in quanto non è previsto dalla legge. D) È un comportamento materiale o espressione di volontà implicita. 18) Si ha silenzio-assenso quando: A) La legge conferisce all inerzia della P.A. il significato di diniego di accoglimento dell istanza o del ricorso. B) Il silenzio della P.A. comporta l attribuzione della competenza ad altra autorità. C) La legge attribuisce all inerzia della P.A. il significato di accoglimento dell istanza o del ricorso. D) La legge prevede come meramente facoltativo l esercizio di una particolare competenza, per cui, trascorso inutilmente il termine previsto per l esercizio di essa, si può procedere al compimento degli atti successivi senza pregiudizio per gli effetti finali. 19) La motivazione del provvedimento amministrativo è obbligatoria? A) No. B) Sì, ma solo per gli atti normativi.

5 Questionario n. 4 - L attività della pubblica amministrazione 231 C) È obbligatoria per ogni provvedimento, salvo le eccezioni di legge. D) È obbligatoria solo per gli atti a contenuto generale. 20) L invalidità derivata indica che: A) Sul provvedimento finale si riverberano tutti i vizi che inficiano i precedenti atti del procedimento. B) Sul provvedimento finale si riverberano i soli vizi di legittimità che inficiano i precedenti atti del procedimento. C) Sul provvedimento finale si riverberano i soli vizi di merito che inficiano i precedenti atti del procedimento. D) Sul provvedimento finale non riverbera alcun vizio che inficia i precedenti atti del procedimento. 21) In caso di revoca del provvedimento è dovuto un indennizzo dall amministrazione agli interessati? A) No, l amministrazione è obbligata a risarcire il danno. B) Sì, è dovuto un indennizzo che comprende il danno emergente e il lucro cessante. C) Sì, è dovuto un indennizzo che è parametrato al solo danno emergente. D) No, perché non è un ipotesi di responsabilità. 22) Quando si parla di «decertificazione» nei rapporti tra P.A. e privati si fa riferimento al fatto che: A) La P.A. non utilizza più i documenti cartacei per rispondere alle istanze dei privati ma trasmette l esito per . B) La P.A. non può più chiedere certificati ai cittadini ma acquisisce d ufficio i dati e le informazioni oppure accetta autocertificazioni. C) Il privato può avere accesso solo ai documenti elettronici della P.A. D) I rapporti tra cittadino e P.A. possono essere gestiti esclusivamente per via telematica. 23) L incompetenza relativa costituisce: A) Vizio di legittimità dell atto amministrativo. B) Ipotesi di difetto di attribuzione e quindi causa di inesistenza dell atto. C) Ipotesi di inesistenza dell atto amministrativo. D) Vizio di merito dell atto amministrativo.

6 232 Libro Terzo - Diritto Amministrativo 24) Quale fra questi vizi non è ascrivibile all eccesso di potere? A) Sviamento di potere. B) Travisamento ed erronea valutazione dei fatti. C) Mancanza di motivazione. D) Illogicità o contraddittorietà dell atto. 25) In che modo opera l annullamento in sede di riesame? A) Sospende temporaneamente l efficacia dell atto amministrativo annullato. B) Rimuove con efficacia ex tunc l atto amministrativo viziato, oggetto di annullamento. C) Rimuove con efficacia ex nunc l atto amministrativo viziato oggetto di annullamento. D) Sostituisce l atto amministrativo viziato. 26) In che modo opera la revoca, quale espressione della funzione di riesame della P.A.? A) Sospende temporaneamente l efficacia dell atto amministrativo di riesame. B) Rimuove con efficacia ex nunc l atto affetto da vizi di legittimità. C) Rimuove con efficacia ex nunc l atto affetto da vizi di merito. D) Ha efficacia retroattiva. 27) La ratifica è un provvedimento con cui viene eliminato: A) Un vizio di incompetenza relativa dell atto amministrativo. B) Un vizio di merito. C) La mancanza di un requisito essenziale dell atto. D) L illogicità manifesta dell atto. 28) La acquiescenza consiste in: A) Un vizio di legittimità. B) Un vizio di merito. C) Una causa di conservazione oggettiva dell atto. D) Una causa di conservazione soggettiva dell atto.

7 Questionario n. 4 - L attività della pubblica amministrazione ) Sussiste l obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare sul proprio sito internet i provvedimenti amministrativi adottati? A) Sì, sempre. B) No, mai. C) Solo in caso di esito positivo a fronte della richiesta dal privato. D) Solo in presenza di una specifica autorizzazione del responsabile preposto all emanazione del provvedimento.

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