it net adr.it Dr.Stefano Manassero Formazione Verifica messa Consulente REACH/CLP Rev.
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- Lucia Olivieri
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1 NOVITA ADR 013 1
2 PARTE 1. DISPOSIZIONI GENERALI, DEFINIZIO ONI E FORMAZIONE : Quando è richiesta l applicazione di una norma e vi è un qualsiasi tipo di conflitto tra questa norma e le disposizioni ADR, le disposizioni dell ADR prevalgono. CAPITOLO 1.4 OBBLIGHI DI SICUREZZA DEGLI OPERATORI SPEDITORE (b) lo speditore deve fornire al trasportatore informazioni e dati in una maniera tracciabile. TRASPORTATORE (d) Il trasportatore deve assicurarsi che il termine previsto per la prossima cisterna. prova per i veicoli RIEMPITORE (f) Il riempitoree deve assicurarsi, dopo il riempimento della cisterna, che tutte le chiusure siano in posizione chiusa e che nonn vi sia una perdita. Nuovo comma, introdotto con l ADR 013. Non è piu solo responsabilità del trasportatore il controlloo delle chiusure della cisterna, ma ricade anche sul riempitore. CAPITOLO 1.8 MISURE DI CONTROLLO E ALTRE MISURE DI SUPPORTO DISPOSIZIONI DI SICUREZZA PER L OSSERVANZA DELLE Fra i compiti del consulente per la sicurezza trasporto merci pericolosee rientrano anche un adeguata formazione del personale dell impresa, che includa anche le modifiche alle regolamentazioni, e la registrazione di tale formazione Se avvienee un grave incidente o un evento imprevisto durante il carico, il riempimento, il trasporto o lo scarico delle merci pericolose sul territorio di una Parte contraente, il caricatore, il riempitore, il trasportatore o il destinatario deve assicurarsi rispettivamente che un rapportoo redatto secondo il modello
3 prescritto al sia sottoposto all autorità competente della Parte contraente interessata, al piu tardi un mese dopo che l evento si è verificato Vienee ampliata la definizione di merce pericolosa ad alto rischio, inserendo specifici radionuclidi. PARTE. CLASSIFICAZIONE CAPITOLO.1 DISPOSIZIONI GENERALI Se la materia da trasportare è un rifiuto, la cui composizione non è esattamente conosciuta, la sua assegnazione a un numero ONU e a un gruppo d imballaggio conformemente a può esseree basata sulle conoscenze del rifiuto che ha lo speditore, come pure su tutti i dati tecnici e dati di sicurezza disponibili, richiesti dalla legislazione in vigore, relativa alla sicurezza e all ambiente In caso di dubbio, deve essere scelto il grado di pericolo più elevato. Se tuttavia, in base alle conoscenze della composizione del rifiuto e delle proprietà fisiche e chimiche dei componenti identificati, è possibile dimostrare che le proprietà del rifiuto non corrispondonoo alle proprietà del gruppo d imballaggio I, il rifiuto può essere classificato di default sotto la più appropriata rubrica n.a.s. di gruppo d imballaggio II. Tuttavia, se è noto che il rifiuto possiede solo proprietà pericolose per l ambiente, esso puo essere assegnato al gruppo di imballaggio III sotto i numeri ONU 3077 e 308. Questa procedura non può essere utilizzata per i rifiuti contenenti materiee menzionate al , materiee della classe 4.3, materie menzionate al o materie che nonn sono ammesse al trasporto conformemente a..x.. CAPITOLO. DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER LE DIVERSE CLASSI : viene introdottata la nuova dicitura di prodotti chimici sotto pressione (ONU da 3500 a 3505) : nuove rubriche collettive riguardanti oggetti contenenti liquidi infiammabili es: confezioni di resina poliestere o cartucce per pile a combustibile : viene specificato che rientrano nella definizione di materia corrosiva non solo la singola materia, ma anche gli oggetti contenenti tali materie : Classe 8. Alla lista delle rubriche collettive viene aggiunto il n. ONU 3506 : mercurio contenuto in manufatti. 3
4 : piu ampia classificazione delle Pile al Litio : viene inserita come materia da imputare alla classe 9 il condensatore elettrico a doppio strato (con una capacità di stoccaggio di energia superiore a 0,3 Wh). PARTE 3. LISTA DELLE MERCI PERICOLOSE. Su molti numeri ONU vengono modificate le quantita esenti (di solito nel senso della riduzione), aggiunte disposizioni specifiche per imballaggio, etc PARTE 4. DISPOSIZIONII RELATIVE ALLA UTILIZZAZIONE DEGLI IMBALLAGGI E DELLE CISTERNE : Variate alcune istruzioni di imballaggioio molto comuni, quali la P001 e la P00. Inseriti nuovi materiali per imballaggi interni o recipienti. Tocca numerosi numeri ONU : Quando la sovrappressione esterna puo essere superiore alla resistenza della cisterna alla pressione esterna (per esempio a causaa di una temperatu ra ambiente bassa) ), devono essere prese misure adeguate per proteggere le cisterne che trasportano dei gas liquefatti a bassa pressione dai rischi di deformazione, ad esempio riempiendolee di azotoo o di altro gas inerte per mantenere una pressionee sufficiente all interno della cisterna. PARTE 5. PROCEDURE DI SPEDIZIONE 5.1. : viene confermato l utilizzo del marchio di pericoloso per l ambiente sul sovra imballaggio, se uno dei colli dell imballaggio lo richiede : Vengono specificate le dimensioni MINIME dell etichetta riportante UN e numero (es. UN 163). Minimo 1 mm di altezza. 6 mm almeno per colli di massimomo 30 lt o massa di 30 Kg. Questi nuovi requisiti avranno validità dal 1 gennaio : Viene specificato che se un rimorchio o contenente merci pericolose viene staccato dal suo veicolo durante il trasporto di merci pericolose, un pannello di colore arancionene deve rimanere fissato sul retro di tale rimorchio. 4
5 : nuovi numeri di identificazione del pericolo. 38gas infiammabile corrosivo, 8gas corrosivo : importante prescrizione relativa al trasporto di materie che presentano un rischio di asfissia quando vengono utilizzate per scopi di refrigerazione o condizionamento (come il ghiaccio secco UN 1845, l azotoo liquido refrigerato UN 1977 o l argon liquido refrigerato UN 1951) PARTE 6. PRESCRIZIONI RELATIVE ALLA COSTRUZIONE E PROVE DI IMBALLAGGI : prescrive la marcatura UN di almeno 1 mm per i grandi imballaggi : prescrive il nuovo pittogramma riportante il caricoco di impilamento massimo autorizzato applicabile, di dimensioni di almeno 100 x 100 mm : nuova disposizione speciale TT10 per controllili periodici sui serbatoi delle cisterne, che dimezza i tempi dei controllili per le materie che riportano tale disposizione (da 6 a 3 anni). PARTE 8. PRESCRIZIONI RELATIVE AGLI EQUIPAGGI, ALL EQUIPAGGIAMENTO, ALL ESERC CIZIO DEI VEICOLI ED ALLA DOCUMENTAZIONE : Nuova tabella su mezzi estinzione incendi (per trasporti ADR non in esenzione). (1) Massa massima ammissibile dell unità di trasporto () Numero minimo di estintori (3) Capacità minima totale per unità di trasporto (4) Estintore adatto ad un incendio del motore o della cabina. Almeno uno con capacità minima di : (5) Prescrizione relativa all estintore (agli estintori) supplementaree (i). Almeno uno devee avere capacità minima di : 3,5 tonnellate 4 kg > 3,5 tonnellate 7,5 tonnellate 8 kg 6 kg > 7,5 tonnellate 1 6 kg 5
6 La capacità si intende per dispositivi a polvere (nel caso di altro agentee estinguente adatto, la capacità deve essere equivalente) PARTE 9. PRESCRIZIONI RELATIVE ALLA COSTRUZIONE ED ALLA APPROVAZIONE DEI VEICOLI : I veicoli EX/III devono essere equipaggia ati di estintori automatici per il compartimento motore : La protezione del carico dagli incendi degli pneumatici deve essere assicurata da schermi termici di metallo. 6
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