Impatto della nuova pac sui cereali italiani

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1 NUOVA PAC ANALISI EFFETTI DEI NUOVI PAGAMENTI DIRETTI SULLA REDDITTIVITÀ DELLE AZIENDE Impatto della nuova pac sui cereali italiani La cerealicoltura padano veneta sarà quella più penalizzata dall applicazione della nuova pac, con perdite di reddito previste per il 2015 tra il 20 e il 30%. Per le aziende della pianura umbra e laziale di medie dimensioni i cali sono più contenuti TABELLA 1 - Impegni di diversificazione colturale e superfici da destinare a Efa ( 1 ) per dimensione aziendale Dimensione aziendale (ha) Diversificazione (colture) Area ecologica (%) < 10 no no no > ( 1 ) Efa: aree di interesse ecologico. di Cristian Bolzonella, Gabriele Chiodini, Attilio Coletta I cereali costituiscono una delle più importanti produzioni a livello nazionale sia in termini di valore della produzione sia di superficie destinata a tali coltivazioni e forniscono la base del comparto panificatorio e pastaio italiano. La nuova pac è stata delineata nei suoi contorni definiti in questi giorni e comporta modifiche significative nella struttura dei pagamenti diretti con uno spacchettamento dei premi in diversi componenti: pagamento di base, pagamento ecologico «greening» più ulteriori premi in funzione della condizione soggettiva dell agricoltore (età, dimensione aziendale, ecc.) e tipo di coltura (aiuti accoppiati). Il percepimento di tali pagamenti è collegato al rispetto di impegni ambientali, in particolare la diversificazione colturale, e alla creazione di aree a valenza ambientale la cui applicazione varia a seconda della dimensione aziendale (tabella 1). Le aziende di dimensione inferiore ai 10 ha di seminativo sono esentate dal rispetto del greening, mentre le aziende di superficie compresa tra 10 e 30 ha devono impegnarsi a coltivare contemporaneamente almeno due colture e nessuna delle quali dovrà coprire più del 75% della superficie a seminativo. Le aziende con superficie a seminativo superiore ai 30 ha dovranno coltivare almeno 3 colture con la coltura principale che copre al massimo il 75% della superficie a seminativo e le due colture principali al massimo il 95%. Quindi la terza coltura deve coprire almeno il 5%. 30 L Informatore Agrario 45/2014

2 TABELLA 2 - Pagamenti diretti (area padano-veneta) Pagamento TABELLA 3 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie < 10 ha Superficie (ha) Coltura mais mais Resa media (t/ha) Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) Reddito aziendale con premio pac(euro) Reddito aziendale con premio pac Variazione reddito per ettaro (%) 19,60 TABELLA 4 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie compresa tra ha Superficie (ha) mais mais 11,25 Colture secondaria (ha) NUOVA PAC ANALISI frumento 3,75 Resa media (t/ha) ,5 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) ,75 Premio pac (base + ecologico, in euro) Reddito aziendale con premio pac (euro) ,75 Reddito aziendale con premio pac ,25 Variazione reddito per ettaro (%) 27,46 Simulazione per l Area padano veneta Le aree di interesse ecologico sono obbligatorie per le aziende superiori ai 15 ha a seminativo e dovranno interessare almeno il 5% della superficie. Impostazione dell analisi Con la nuova pac il settore cerealicolo subirà, quindi, un impatto rilevante; in generale risulteranno sfavorite le aziende specializzate di pianura che beneficiavano di premi per unità di superficie più elevati. La riduzione del budget italiano unitamente alla scelta di una convergenza interna dei premi mediante la regione unica nazionale e il rispetto dei vincoli del greening incideranno significativamente sulla reddittività e sulla struttura aziendale delle imprese cerealicole specializzate con rischi di perdita di competitività verso i partner europei e minore quota di materia prima di origine nazionale per l industria alimentare. Il Centro interuniversitario di contabilità agricolo forestale (Contagraf) ha effettuato una prima simulazione atta a quantificare l impatto economico che avranno le modifiche dei pagamenti diretti su aziende cerealicole di classe dimensionale diversa specializzate dell Area padano veneta, laziale e umbra. Ai fini del calcolo del reddito si è operato considerando i ricavi sulla base delle rese medie degli ultimi anni delle aziende contabilizzate e un prezzo ritenuto il più probabile alla luce delle dinamiche di mercato previste (Fao Ocse). Come costi si sono considerati quelli diretti comprensivi dei costi delle operazioni colturali. Le valutazioni sono state effettuate con riferimento a un ordinamento colturale rappresentativo delle aziende cerealicole venete di pianura basate sulle colture di mais e frumento. Il valore medio dei titoli per la diverse tipologie aziendali è stato stimato in 450 euro/ha nel 2014 (tabella 2). Il pagamento diretto per il 2015 è stato quantificato sulla base del regolamento 1307/2013. In particolare in questo caso il pagamento di base è stato calcolato dividendo il massimale nazionale 2015 per il massimale nazionale 2014 moltiplicato per la quota di risorse destinate al pagamento base al netto della riserva pari al 55% ed è risultato pari a 244 euro/ha. Mentre il greening è stato calcolato come percentuale (30%) sul pagamento di base ed è pari a 73 euro/ha. Questo dato si riferisce alla situazione prevalente riferita cioè alle aziende che avevano già premi in portafoglio nel 2013 e che non modificheranno il loro assetto in vista della prossima annata agraria. Nel caso di un azien- 45/2014 L Informatore Agrario 31

3 NUOVA PAC ANALISI TABELLA 5 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie compresa tra ha Superficie (ha) mais 30 mais 22,5 Colture secondaria (ha) 0 frumento 6 Efa (ha) 0 1,5 area a riposo Resa media (t/ha) ,5 0 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) ,5 Premio pac (base + ecologico, in euro) Reddito aziendale con premio pac (euro) ,5 Reddito aziendale con premio pac ,75 Variazione reddito per ettaro (%) 29 TABELLA 6 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie superiore a 30 ha Superficie (ha) mais mais 30 Colture secondaria (ha) 0 frumento 8 area a riposo Coltura terziaria/efa (ha) 2 Resa media (t/ha) ,5 0 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) Reddito aziendale con premio pac (euro) Reddito aziendale con premio pac ,75 Variazione reddito per ettaro (%) 29 da con superficie inferiore a 10 ha il reddito netto passa dai 680 a 547 euro/ ha con una perdita del 20 % (tabella 3). Considerando invece un azienda con superficie compresa tra 10 e 15 ha che deve sottostare agli obblighi di diversificazione colturale di almeno 2 colture, che nella fattispecie sono state individuate nel mais e nel frumento la perdita è maggiore pari al 27,46% con una riduzione del reddito di 186,75 euro/ha (tabella 4). Le aziende con superficie compresa tra i 15 e 30 ha oltre alla diversificazione colturale devono destinare un 5% della superficie a seminativo ad area ecologica riducendo il reddito aziendale di 197,25 euro/ha pari al 29% (tabella 5). Infine per le aziende con superficie superiore ai 30 ha il reddito passerà dai 680 euro/ha del 2014 a 482,75 euro/ha nel 2015 con una riduzione del 29% (tabella 6). Simulazione per l Area umbra Per la stima degli effetti dell introduzione del nuovo sistema di pagamenti diretti per diverse classi dimensionali delle aziende umbre si è ipotizzato un ordinamento colturale tipico del Centro Italia, con costi di produzione calcolati attraverso la letteratura e indagini presso i contoterzisti. Il prezzo della produzione è stato fissato in base alla media delle ultime quotazioni riportate da Ismea, mentre per il calcolo dei pagamenti diretti si è ipotizzato il valore medio dei titoli presenti nel territorio della pianura umbra, pari a circa 350 euro/ha nel Per il calcolo dei pagamenti diretti (tabella 7) percepiti per il 2014, al valore dei titoli è stata applicata la riduzione del massimale relativa al 2014, mentre per il 2015 si è provveduto a realizzare il calcolo del valore dei nuovi titoli sulla base del regolamento 1307/2013, considerando il pagamento di base e il greening. Per un azienda con superficie a seminativi di 10 ha non vi è nessun obbligo a diversificare le colture o ad introdurre le Ecological focus area (Efa) per beneficiare del pagamento greening. Si assiste così a una riduzione del reddito del 7% nel 2015 rispetto al 2014 per il solo effetto della riduzione dei pagamenti diretti prevista per le aziende con un titolo più elevato rispetto al Valore Unitario Nazionale (tabella 8). 32 L Informatore Agrario 45/2014

4 TABELLA 7 - Pagamenti diretti (area umbra) Pagamento Nel caso di un azienda con 15 ettari di seminativi (tabella 9) vi è l obbligo di introdurre una seconda coltura. Dal momento che l azienda è situata nel Centro Italia si è scelto di introdurre il girasole, anche perché questa coltura beneficia di un premio accoppiato, stimato in circa 80 euro/ha. Dalla tabella 9 si nota una riduzione del reddito nel 2015 pari a circa il 14% rispetto al 2014, più accentuata rispetto al caso precedente. Questo perchè il girasole presenta una redditività molto più bassa rispetto al frumento, anche beneficiando di un pagamento accoppiato. Nel caso di un azienda con 30 ha di superficie a seminativi, oltre a introdurre una seconda coltura, l azienda è costretta a realizzare aree di interesse ecologico per almeno il 5% della superficie a seminativi, il che corrisponde a 2 ha. Con il nuovo sistema di pagamenti diretti si assiste a una riduzione del reddito per questa tipologia di azienda di circa il 15%, che passa da 558 euro/ha nel 2014 a 473 nel 2015 (tabella 10). Nella tabella 11 è riportata l ultima simulazione relativa a un azienda con superficie pari a 40 ha di seminativi. In questo caso, per rispettare il greening l azienda è costretta a diversificare la produzione su 3 colture. Tuttavia per minimizzare gli impatti, l azienda può decidere di realizzare il set aside come terza coltura (con un costo per il mantenimento dei terreni di 30 euro/ha), rispettando così anche l obbligo di introdurre Efa. Questa scelta permette di minimizzare le perdite, soprattutto in quelle realtà produttive dove non sono già presenti aree di interesse ecologico. Dal calcolo del reddito dell azienda emerge che, per questa tipologia di azienda, la riduzione del reddito nel 2015 rispetto al 2014 è pari al 15%, con una redditività ad ettaro che passa da 558 euro nel 2014 a 472 nel Simulazione per l Area laziale Nel caso di un azienda con superficie inferiore ai 10 ha a fronte di un riduzione del premio accoppiato per il duro si ha un incremento del reddito del 3% passando da 537 euro/ha TABELLA 8 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie di 10 ha Superficie (ha) Coltura Resa media (t/ha) 7 7 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) Reddito aziendale con premio pac(euro) Reddito aziendale con premio pac Variazione reddito per ettaro (%) 7 Fonte: elaborazione personale. TABELLA 9 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie di 15 ha Superficie (ha) ,25 Coltura secondaria (ha) girasole 3,75 Resa media (t/ha) Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio Pac (base+ecologico, in euro) Aiuto accoppiato (80 euro/ha per il girasole) in euro 300 Reddito aziendale con premio pac (euro) Reddito aziendale con premio pac Variazione reddito per ettaro (%) 14 Fonte: elaborazione personale. TABELLA 10 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie di 30 ha Superficie (ha) ,5 Coltura secondaria (ha) girasole 6 Efa (ha) 1,5 Resa media (t/ha) Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base+ecologico, in euro) Aiuto accoppiato (80 euro/ha per il girasole) in euro 480 Reddito aziendale con premio pac (euro) Reddito aziendale con premio pac Variazione reddito per ettaro (%) 15 Fonte: elaborazione personale. 45/2014 L Informatore Agrario 33

5 TABELLA 11 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie di 40 ha Superficie (ha) Coltura secondaria (ha) girasole 8 Efa (ha) 2 Resa media (t/ha) Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base+ecologico, in euro) Aiuto accoppiato (90 euro/ha per il girasole) in euro 640 Reddito aziendale con premio pac (euro) Reddito aziendale con premio pac Variazione reddito per ettaro (%) 15 del 2014 a 554 euro/ha nel 2015 grazie all incremento del premio base più il greening (tabella 12 e 13). Le aziende con superficie compresa tra i 10 e 15 ha per recepire il pagamento di base dovranno soddisfare gli obblighi di diversificazione con almeno due colture che nel caso del Lazio sono state individuate nel duro e orzo con una leggera flessione del reddito del 3,92% passando da 485 a 466 euro/ha (tabella 14). Tale riduzione del reddito arriverà a 6,5% per le aziende di dimensioni superiori, con superficie compresa tra i 15 e 30 ha che dovranno destinare una quota di superficie a Efa (tabella 15). Infine per le aziende con superficie superiore ai 30 ha il reddito passerà dai 485 euro/ha del 2014 a 459 euro/ha nel 2015 con una riduzione del 5,4% (tabella 16). TABELLA 12 - Pagamenti diretti (area laziale) Pagamento TABELLA 13 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie < 10 ha Superficie (ha) Coltura duro duro Resa media (t/ha) 3,8 3,8 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) Aiuto accoppiato (euro) ( 1 ) ,6 Reddito aziendale con premio pac(euro) 5.371, ,08 Reddito aziendale con premio pac 537,16 554,11 Variazione reddito per ettaro (%) 3 ( 1 ) 65 euro/ha per il duro nel 2014; 49,96 nel TABELLA 14 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie compresa tra ha Superficie (ha) duro 15 duro 11,25 Colture secondaria (ha) 0 orzo 3,75 Resa media (t/ha) 3,6 3,6 4,4 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) ,5 Premio pac (base + ecologico, in euro) 3.812, ,25 Aiuto accoppiato (euro) ( 1 ) ,05 Reddito aziendale con premio pac (euro) 7.277, ,8 Reddito aziendale con premio pac 485,16 466,12 Variazione reddito per ettaro (%) 3,92 % ( 1 ) 65 euro/ha per il duro nel 2014; 49,96 nel L Informatore Agrario 45/2014

6 TABELLA 15 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie compresa tra ha Superficie (ha) duro duro 30 21,375 Colture secondaria (ha) orzo 7,125 area a riposo 1,5 Efa (ha) Resa media (t/ha) 3,6 3,6 4,4 0 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) 7.624, ,5 Aiuto accoppiato ( 1 ) (euro) Reddito aziendale con premio pac (euro) , Reddito aziendale con premio pac 485, Variazione reddito per ettaro (%) 6,5 ( 1 ) 65 euro/ha per il duro nel 2014; 49,96 nel TABELLA 16 - Effetto dei nuovi pagamenti diretti sulla reddittività delle aziende cerealicole con superficie superiore a 30 ha Superficie (ha) duro 40 duro 30 Colture secondaria (ha) orzo 8 area a riposo Coltura terziaria/efa (ha) 2 Resa media (t/ha) 3,6 3,6 4,4 0 Prezzo (euro/t) Costo di produzione Reddito aziendale senza premio pac Reddito aziendale senza premio pac (euro) Premio pac (base + ecologico, in euro) Aiuto accoppiato ( 1 ) (euro) Reddito aziendale con premio pac (euro) Reddito aziendale con premio pac 485, Variazione reddito per ettaro (%) 5,4 ( 1 ) 65 euro/ha per il duro nel 2014; 49,96 nel TABELLA 17 - Riepilogo variazione dei redditi aziendali suddivisi per area Superficie aziendale (ha) reddito 2015 Veneto Umbria Lazio variazione 2015/2014 (%) reddito 2015 variazione 2015/2014 (%) reddito 2015 variazione 2015/2014 (%) < , , ,25 27, ,12 3, ,75 29, ,00 6,50 > ,75 29, ,00 5,40 Le aziende dell areale padano-veneto saranno quelle maggiormente penalizzate dall introduzione della nuova pac, con cali di reddito previsti tra il 20 e 30%. Cereali al Nord più penalizzati Dall analisi è emerso come la cerealicoltura padano veneta risulti più penalizzata con perdite di reddito previste per il 2015 comprese tra il 20% e il 30%. Risultano invece più contenute le perdite per le aziende della pianura umbra comprese tra il 7 e il 15%, mentre sono più contenute le variazioni di reddito per le aziende laziali (tabella 17). I redditi sono stati calcolati assumendo uno scenario neutrale rispetto ai diversi costi che le aziende dovranno affrontare per attuare la diversificazione colturale che comporta una maggiore complessità di gestione con interventi su appezzamenti più piccoli, in tempi diversi e con operazioni connesse alla realizzazione e manutenzione delle aree di interesse ecologico. In alcune aree inoltre l obbligo di una terza coltura puo essere difficile da impostare per cause non solo logistiche ma anche pedologiche, fitosanitarie o di impatto della fauna selvatica i cui danni costituiscono un costo per la collettività. In questa prima valutazione non si è tenuto conto inoltre del probabile aumento della volatilità dei prezzi confermate dalle recenti previsioni Fao-Ocse e dal conseguente aumento del rischio. Questi aspetti potranno essere meglio stimati alla luce dei provvedimenti che verranno adottati dal nostro Paese in relazione agli interventi per l assicurazione del rischio. Cristian Bolzonella Gabriele Chiodini Attilio Coletta Centro interuniversitario di contabilità agricolo forestale (Contagraf) Per vedere la lezione online sulla nuova pac di Attilio Coletta visita il canale YouTube de L Informatore Agrario oppure attiva il lettore QR Code del tuo cellulare Per commenti all articolo, chiarimenti o suggerimenti scrivi a: redazione@informatoreagrario.it Per consultare gli approfondimenti e/o la bibliografi a: rdlia/14ia45_7616_web 45/2014 L Informatore Agrario 35

7 NUOVA PAC ANALISI ARTICOLO PUBBLICATO SU L INFORMATORE AGRARIO N. 45/2014 A PAG. 30 Impatto della nuova pac sui cereali italiani BIBLIOGRAFIA Fao-Ocse (2014) - Agricultural Outlook oecd-faoagriculturaloutlook Regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione del Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del

8 Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all uso dell opera.

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