SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare
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- Silvana Franchi
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1 SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare Federalimentare Ismea Centro Studi Confindustria Settembre 2005
2 LE RAGIONI DELLO STUDIO Tendenze macroeconomiche e impatti sull agricoltura Il contesto di generale incertezza e di profondi mutamenti in atto ha sollecitato Ismea e Federalimentare alla realizzazione del presente studio. Ci si è proposti di valutare l evoluzione di medio-lungo periodo della filiera agroalimentare nelle prospettive di crescita dell economia italiana, tenendo conto dei cambiamenti in atto: il processo di liberalizzazione degli scambi internazionali in costante accelerazione la Riforma a Medio Termine della PAC Quali percorsi emergono in particolare per l agroalimentare italiano in un contesto di forti cambiamenti e di incertezza?
3 IL CONTESTO ATTUALE La situazione attuale dell agroalimentare: un contesto di incertezza calo dei consumi alimentari domestici, a causa del riorientamento delle scelte del consumatore e della diminuzione del potere di acquisto delle famiglie perdita di slancio espansivo dell industria alimentare, la cui produttività del lavoro, pur restando più elevata della media delle altre industrie, è diminuita del 3,7% negli ultimi tre anni. cambiamenti strutturali nel settore agricolo, per effetto della Riforma della PAC Qualche dato del 2004 produzione a prezzi di base dell agricoltura: +3,8% in valore prezzi agricoli: -4,2% fatturato dell industria alimentare: +1,9% saldo commerciale dell industria alimentare: -8,7% in valore
4 LE TENDENZE Tendenze per l agroalimentare Andamento dei prezzi e concorrenza internazionale Data la forte integrazione dell agroalimentare nell UE, per la maggior parte dei prodotti l andamento del prezzo di mercato nazionale è influenzato da quello dei prezzi europei. L isolamento del mercato comunitario dalle influenze mondiali si è ridotto nel tempo, sebbene per i prodotti agroalimentari permangano gap significativi tra i livelli dei prezzi interni e quelli mondiali, perché esistono ancora barriere commerciali rilevanti nel settore. Riflessioni per il futuro Se i negoziati del WTO supereranno la fase attuale di stallo, saranno sicuramente intraprese azioni per ridurre le barriere e quindi i divari nei prezzi internazionali. I prezzi nell Ue tenderanno in generale a convergere verso quelli mondiali per effetto dell allargamento e di vari accordi commerciali.
5 LE TENDENZE Tendenze per l agroalimentare Dinamica della produttività Le tendenze storiche delle rese agricole per la maggior parte dei prodotti sono in modesta crescita o calanti; per le rese per gli allevamenti bovini l andamento è stato migliore per effetto di processi di concentrazione. La produttività del lavoro dell industria alimentare nel decennio è cresciuta dell 8% a fronte del 13% medio delle altre industrie. Riflessioni per il futuro La Riforma della PAC potrebbe avere un impatto favorevole sulla crescita della produttività per gli incentivi a produrre in maniera più efficiente e per l uscita delle imprese meno efficienti dal mercato. Secondo le proiezioni dell Oxford Economic Forecasting, per l industria alimentare, come per l industria italiana nel complesso, vi sono deboli prospettive di crescita della produttività nel medio periodo.
6 LE TENDENZE Tendenze per l agroalimentare La Mid Term Review della Politica Agricola Comunitaria La Riforma della PAC modifica il metodo di erogazione del sostegno di mercato introducendo il disaccoppiamento degli aiuti diretti agli agricoltori; per alcune OCM, modifica anche il livello del sostegno, rispetto alla situazione vigente nel Due riflessioni: Si tratta di una scelta di liberalizzazione nel settore agricolo: le scelte produttive degli agricoltori non sono più legate agli aiuti, ma orientate dal mercato. Le prospettive finanziarie per la PAC nel budget dell UE per i prossimi anni vanno nella direzione di una progressiva riduzione del sostegno di mercato (prezzi d intervento, aiuti diretti al reddito, sussidi all esportazione) e di un aumento del sostegno allo sviluppo rurale, solo parzialmente compensativo.
7 GLI SCENARI MACRO AL 2015 La costruzione delle proiezioni e le ipotesi degli scenari al 2015
8 IL MODELLO MACRO La costruzione delle proiezioni per il periodo DEFINIZIONE DEGLI SCENARI Variabili esogene - PAC; - Prezzi internazionali; - Produttività nei settori economici nazionali; - Variabili macro determinanti come: tasso di cambio euro/$, prezzi al consumo nell UE, prezzo mondiale del petrolio.. MODELLO MACRO IMPATTI SULLE VARIABILI INTERNE AL MODELLO per l Economia e i Settori produttivi Variabili endogene Produzione, Valore Aggiunto e Consumi Intermedi; Prezzi di mercato e Prezzi degli input intermedi; Import e Export; Domanda e Prezzi dei fattori produttivi; Reddito disponibile e Consumi finali delle famiglie
9 IL MODELLO MACRO Il modello usato per le proiezioni macro Il MEG-D Ismea è un modello che tiene conto delle interconnessioni di filiera e tra settori economici, sviluppato dall Ismea in collaborazione con l Università di Verona nell ambito di un progetto di collaborazione pluriennale con lo scopo di realizzare: - un laboratorio di simulazioni macro e micro - elaborazioni di scenari per il settore agroalimentare E un modello di equilibrio generale multisettoriale, dinamico, per l intera economia italiana (45 settori), focalizzato sull agricoltura e l industria alimentare (23+13 settori).
10 GLI SCENARI MACRO AL 2015 Gli scenari ipotizzati Tre combinazioni di ipotesi sulle tendenze macroeconomiche: I Scenario di moderata liberalizzazione e concorrenza (tendenziale base) estrapola le tendenze del decennio passato ( ) e mantiene le politiche correnti II Scenario di accentuata liberalizzazione e crescita della concorrenza internazionale ipotizza un forte taglio degli aiuti diretti PAC e maggiore concorrenza dei prodotti agroalimentari esteri con prezzi internazionali calanti III Scenario di ulteriore rallentamento della crescita economica in Italia ipotizza una bassa crescita dei servizi e delle industrie trainanti per l economia italiana
11 GLI SCENARI MACRO AL 2015 Gli scenari ipotizzati Riepilogo delle ipotesi sulle variabili esogene Scenario I tendenziale base Scenario II Scenario III PAC Riforma a medio termine a regime invariata fino al 2015 Taglio di tutti i premi PAC del 20% Come nello scenario I Produttività Rese Agricoltura +0,4% Rese Agricoltura +1,6% Rese Agricoltura +0,4% (var % totali , medie ponderate) Industria alimentare +2,5% Industria alimentare +2,5% Industria alimentare +2,5% Industrie non alimentari + 5,7% Industrie non alimentari + 5,7% Industrie non alimentari + 4,1% Servizi +20% Servizi +20% Servizi +6% Prezzi esteri in euro deflazionati (var % totali , medie semplici) Prodotti agricoli e alimentari: prezzi Ue -19,3%; prezzi mondiali -28,4% Prodotti agricoli e alimentari: prezzi Ue -31,2%; prezzi mondiali -40,8% Come nello scenario I
12 I RISULTATI I principali risultati
13 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario I L evoluzione della produzione e del valore aggiunto nei macro-settori Variazione % Agricoltura Industria alimentare Industrie non alimentari Servizi Produzione Valore aggiunto
14 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario II L evoluzione della produzione e del valore aggiunto nei macro-settori Variazione % Agricoltura Industria alimentare Industrie non alimentari Servizi Produzione Valore aggiunto
15 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario III L evoluzione della produzione e del valore aggiunto nei macro-settori Variazione % Agricoltura Industria alimentare Industrie non alimentari Servizi Produzione Valore aggiunto
16 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario I L evoluzione del saldo commerciale dei macro-settori Mld di euro ,8 agricoltura -3,4 industria alimentare, bevande e tabacco saldo commerciale ,0 industrie non alimentari 7,1 servizi 52,0 Totale economia var % rispetto all'anno iniziale Var %
17 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario II L evoluzione del saldo commerciale dei macro-settori Mld di euro ,6 agricoltura -2,5 industria alimentare, bevande e tabacco saldo commerciale ,1 industrie non alimentari 7,1 servizi 51,1 Totale economia var % rispetto all'anno iniziale Var %
18 I RISULTATI I risultati macro dello Scenario III L evoluzione del saldo commerciale dei macro-settori Mld di euro ,9 agricoltura -4,1 industria alimentare, bevande e tabacco saldo commerciale ,1 industrie non alimentari 7,0 servizi 52,1 Totale economia var % rispetto all'anno iniziale Var %
19 I RISULTATI I risultati macro: scenari a confronto L evoluzione media dei prezzi di mercato e dei prezzi degli input intermedi Variazione % I II II prezzi di mercato agricoltura prezzi di mercato industria alim. prezzi input agricoltura prezzi input industria alim.
20 I RISULTATI L impatto sui prezzi delle materie prime agricole Prezzi esteri Riduzione prezzi intervento PREZZI INTERNI DI MERCATO Riforma della PAC Aumento produttività Riduzione offerta I prezzi di mercato reali delle materie prime si riducono in media in tutti gli scenari In termini nominali, tuttavia, i prezzi mostrano una sostanziale tenuta.
21 I RISULTATI Le connessioni tra l agricoltura nazionale e l industria alimentare L agricoltura nazionale attualmente fornisce all industria alimentare l 83% del valore degli approvvigionamenti di prodotti agricoli. Queste materie prime rappresentano la base del Made in Italy alimentare.
22 RISULTATI Composizione del fatturato alimentare per tipologia Tradizionale evoluto; 16,2% Denominazioni protette; 8,7% Nuovi prodotti ; 7,8% Biologico; 0,7% Tradizionale classico; 66,6%
23 RISULTATI I risultati macro Simulazioni di crescita della produttività: politica di settore e politica di filiera Variazioni della produzione (%) Scenario I aumento produttività agricoltura (+0,5% annuo) aumento produttività industria alimentare (+0,5% annuo) aumento produttività filiera (+0,5% annuo) agricoltura 2,8 8,9 4,9 9,7 industria alimentare 12,2 14,2 17,6 19,0 industrie non alimentari 17,0 17,2 17,4 17,6 servizi 25,0 25,2 25,3 25,4 Totale economia 20,2 20,6 20,8 21,1
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