Polo regionale del Veneto SBN VIA
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- Eloisa Ortensia Rostagno
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1 1 Polo regionale del Veneto SBN VIA Ufficio coordinamento La catalogazione dei DVD video secondo REICAT Aggiornato al 15 dicembre 2011
2 2 INDICE La catalogazione dei DVD Video secondo REICAT 1. Descrizione bibliografica e informazioni sull'esemplare Opere e espressioni Responsabilità per l'opera Titolo uniforme La catalogazione a livelli dei DVD... Scelte descrittive del Polo di Ravenna... Norme adottate dal Polo VIA 1. Descrizione di nuovi documenti Per la cattura da Indice Cosa modificare/integrare nei record catturati Esempi... Note di catalogazione semantica... P. 03 P. 17 P. 17 P. 18 P. 21 P. 28 P. 29 P. 33 P. 34 P. 35 P. 48
3 3 Parte I DESCRIZIONE BIBLIOGRAFICA E INFORMAZIONI SULL'ESEMPLARE MODALITA' DI PUBBLICAZIONE REICAT Pubblicazioni in più unità REICAT Le pubblicazioni in più unità: a)... b)... c) possono essere costituite da materiali o supporti dello stesso genere o di tipo diverso (per esempio un libro e un cd, ecc.) Le singole unità possono contenere parti di una stessa opera (per esempio un romanzo in due volumi o un film in due videocassette) opere diverse (per esempio un volume di testo e uno di immagini o di apparato critico, o un DVD con un film e un DVD con materiali aggiuntivi), di pari importanza o comunque presentate o numerate su un piano di parità. Possono avere propri titoli, responsabilità diverse, o altri elementi d'identificazione specifici che può essere necessario registrare o possono presentare in forme varianti gli elementi d'identificazione della pubblicazione complessiva. Circolare ICCU per l'applicazione delle REICAT 5.1 Descrizione di pubblicazioni in più unità o parti Resta obbligatoria la registrazione bibliografica delle notizie relative alle singole unità. Fanno eccezione le pubblicazioni costituite da più unità edite insieme contemporaneamente (per es. materiale sonoro e musicale, grafico, elettronico)... FONTI DELLE INFORMAZIONI REICAT Per le pubblicazioni che non contengono prevalentemente testo a stampa, leggibile senza l'impiego di apparecchiature, la fonte primaria da utilizzare per la descrizione è la parte che svolge le funzioni del frontespizio o pagina del titolo, presentando formalmente il titolo stesso, di solito con le relative indicazioni di responsabilità e, per intero o in parte, le indicazioni di pubblicazione. Si preferisce possibilmente una fonte leggibile a occhio nudo, se corretta e sufficiente per la descrizione, rispetto a una fonte che richiede l'impiego di un'apparecchiatura. Tra le fonti leggibili a occhio nudo si preferisce una fonte non separata dal supporto rispetto a una fonte staccata (contenitore) e a materiale di accompagnamento (fascicolo). In particolare per documenti sonori, visivi o elettronici diffusi su un supporto che richiede un'apparecchiatura si preferisce come fonte primaria l'informazione riportata sul supporto o etichette o altre parti inseparabili se corretta e sufficiente. Tuttavia se l'informazione riportata sul supporto si limita al titolo, mentre informazioni più complete relativamente al titolo e alle responsabilità compaiono sulla parte frontale di un contenitore (compreso un foglio o fascicolo inserito nel contenitore stesso in funzione di copertina) si preferisce quest'ultimo come fonte primaria. Si preferisce il contenitore come fonte primaria anche quando per es. su un DVD figura il titolo
4 4 originale di un film, o titoli in più lingue, e sul contenitore il titolo in italiano di solito insieme ad altre informazioni specificamente relative all'edizione pubblicata in Italia. Se la fonte manca o è insufficiente si utilizza in sostituzione per i documenti sonori, visivi o elettronici distribuiti su un supporto materiale, il contenitore o in subordine la documentazione allegata. La fonte primaria scelta si indica in nota: a) se la pubblicazione presenta sia una fonte leggibile a occhio nudo sia una fonte leggibile con l'apparecchiatura appropriata b) se la fonte utilizzata e' separata dal supporto (contenitore o documentazione allegata) c) se la pubblicazione presenta più fonti dello stesso tipo, di pari rilievo o tra le quali comunque la scelta e' incerta. Si usa il termine etichetta anche per le diciture impresse o incise direttamente sul supporto. Si usa il termine contenitore per contenitori o custodie di qualsiasi genere, comprendendo i fogli o fascicoli stampati inseriti nel contenitore stesso e visibili dall'esterno, indipendentemente dal fatto che siano menzionati come allegati nella descrizione. Non sono comprese, invece, le parti non visibili dall'esterno dei fogli o fascicoli che fungono da copertina del contenitore. In caso di presenza di più frontespizi (o altre fonti primarie) in diverse lingue e scritture vedi REICAT C Esempi: Il terzo uomo / un film di Carol Reed In area 7: Titolo dell'etichetta (videocassetta che sulla parte frontale del contenitore presenta gli interpreti principali e non il regista) Addio alle armi In area 7: Titolo del contenitore (sull'etichetta del DVD compare soltanto, insieme al copyright in corpo molto piccolo, il titolo originale A farewell to arms) L'uomo che uccise Liberty Valance In area 7: Titolo del contenitore. Titolo dell'etichetta : The man who shot Liberty Valance (sull'etichetta del DVD, non relativa specificamente a questa edizione, compare solo il titolo originale) C'è post@ per te In area 7: Titolo del contenitore. Titolo dell'etichetta: You've got mail=c'è post@ per te=vous avez un mess@ge (sull'etichetta del DVD, non relativa specificamente a questa edizione, il titolo compare in tre lingue) FONTI COMPLEMENTARI DELLA FONTE PRIMARIA REICAT 3.4 A Per fonti complementari della fonte primaria si intendono le parti in evidenza nelle quali figurano abitualmente, nei diversi tipi di pubblicazioni, informazioni analoghe o supplementari a quelle
5 5 presenti nella fonte primaria. Le fonti complementari possono non essere presenti e possono avere evidenza maggiore o minore rispetto alla fonte primaria. REICAT 3.4 D Sono fonti complementari per i materiali d'altro genere, in ordine di preferenza: 1. Le parti della pubblicazione dedicate a presentare informazioni su di essa che siano leggibili ad occhio nudo sul supporto o direttamente per le pubblicazioni accessibili a distanza (per es. diciture riportate in evidenza o graficamente distinte dal contenuto, etichette, pagine o schermate di apertura o di avvio), con preferenza per quelle che compaiono preliminarmente al contenuto rispetto a quelle che compaiono al termine e a quelle che devono essere visualizzate appositamente dall'utilizzatore (per es. pagine di crediti o di informazioni sulla pubblicazione che devono essere richiamate tramite un menu, icone o collegamenti; 2. le parti dedicate a presentare informazioni sulla pubblicazione su un eventuale contenitore staccato (per es. una cartella, scatola, busta o custodia), compresi fogli o fascicoli inseriti in esso e visibili dall'esterno, o il piedistallo e l'intelaiatura nel caso di globi e altri oggetti analoghi; 3. fascicoli, fogli o altra documentazione allegata; 4. le parti dedicate a presentare informazioni sulla pubblicazione che richiedono per essere lette l'impiego di un'apparecchiatura (per es. titoli di testa o di coda), quando esistono anche fonti leggibili a occhio nudo. Nel caso di allegati o altra documentazione a stampa occorre prestare attenzione alla possibilità che alcune informazioni che vi compaiono (per es. un'indicazione di edizione, il luogo di pubblicazione o la data) si riferiscano al materiale a stampa e non alla componente principale della pubblicazione (disco, cassetta, globo). COMPLEMENTI DEL TITOLO REICAT Comprende [il complemento del titolo] sottotitoli e pretitoli (cioè complementi che compaiono prima del titolo) che possono presentarsi insieme al titolo anche in fonti diverse da quella primaria. [In questo caso si riportano tra parentesi quadre in area 1 oppure si danno in nota se non si riescono a inserire nella fonte prescritta: REICAT ] Non si riportano come complementi del titolo: e) espressioni che, pur comparendo nella fonte primaria, non si riferiscono al titolo, p.es. motti, epigrafi, dediche, annunci pubblicitari, indicazioni di patrocini o premi, che si possono segnalare o riportare in nota quando si ritiene opportuno PIU' INDICAZIONI DI RESPONSABILITA' DISTINTE REICAT A Più indicazioni di responsabilità si riportano nell'ordine in cui si presentano nella fonte primaria.
6 6 La distinzione tra la prima indicazione di responsabilità e le indicazioni successive riguarda solo l'ordine in cui compaiono: non implica che la prima riguardi la responsabilità principale per l'opera contenuta nella pubblicazione o che l'ordine rifletta il grado o il tipo di responsabilità. Quando vi sono numerose indicazioni distinte quelle di minore importanza si possono trascurare o, se si ritiene opportuno, riportare in nota B Per le videoregistrazioni che presentano abitualmente numerose indicazioni di responsabilità relative ad attività e ruoli diversi, in più fonti sia leggibili a occhio nudo sia visualizzabili con l'apparecchiatura appropriata, si riportano di norma quelle che compaiono sulla fonte scelta come primaria (etichetta o parte frontale del contenitore). Si possono omettere, o riportare in nota, indicazioni di scarsa importanza o molto numerose. Se sulla fonte primaria scelta non compaiono indicazioni di responsabilità si riportano possibilmente tra parentesi quadre una o più indicazioni di particolare rilievo tratte da fonti complementari (per es. il nome del regista per un film). Se si ritiene opportuno o per esigenze particolari si possono riportare da fonti complementari, tra parentesi quadre, anche altre indicazioni di responsabilità rilevanti e di carattere complessivo (non relative soltanto a singole componenti o a caratteristiche particolari del contenuto). Altre responsabilità che si ritiene utile segnalare si indicano in nota, per es. se non già riportati nell'area 1, gli interpreti principali di un film, gli autori del soggetto o sceneggiatura, delle musiche originali e i responsabili di altre attività presentate come particolarmente significative, mentre si trascurano quelle di minore importanza. Esempi: / un film di Giuseppe Tornatore ; con Tim Roth In area 7: Soggetto e sceneggiatura di Giuseppe Tornatore; tratto dal monologo teatrale Novecento di Alessandro Baricco; musiche di Ennio Morricone. Altri interpreti: Pruitt Taylot Vince, Melanie Thierry, Bill Nunn, Peter Vaughan (sulla fonte primaria, la parte frontale del contenitore, compaiono solo le indicazioni del regista e del protagonista) / [con] Harrison Ford ; [directed by Ridley Scott] In are a7: Sceneggiatura di Hampton Fancher e David Peoples; effetti speciali di Douglas Trumbull; musica di Vangelis; prodotto da Michael Deeley. Altri interpreti: Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos (sulla fonte primaria compare solo il nome dell'interprete principale)
7 7 INDICAZIONE DI EDIZIONE REICAT L'indicazione di edizione è un'espressione che identifica o contraddistingue formalmente la singola edizione, di solito indicando una differenza rispetto a edizioni precedenti o contemporanee, in genere dello stesso editore. Di solito include il termine edizione o un termine affine associato a un numero ordinale o a espressioni che indicano caratteristiche peculiari dell'edizione o differenze rispetto ad altre. Trascrizione A f) può indicare caratteristiche speciali anche dal punto di vista tecnico o materiale, se l'indicazione compare in evidenza nelle fonti prescritte e non è legata a un elemento diverso; altrimenti informazioni di questo genere si registrano in area 5 o in nota; Es.: Ed. restaurata per il 50. anniversario Versione restaurata (edizioni di film) i) può indicare una particolare versione, anche provvisoria (distinta da un'edizione compiuta, approvata o definitiva che si intende pubblicare successivamente); Es.: Revised & updated version Extended version Director's cut (indicazioni di versione di film) NOME DELL'EDITORE, DISTRIBUTORE, LIBRAIO ETC. REICAT Per editore si intende il responsabile della pubblicazione dell'edizione. Sono compresi distributori, librai e altre figure che compaiano in relazione alla committenza, diffusione o commercializzazione della pubblicazione. Non sono compresi invece i tipografi o stampatori a altre figure connesse alla produzione materiale quando questa funzione e' distinta da quella di pubblicazione o diffusione e si può escludere che siano state svolte entrambe D Se viene presentato nelle posizione dell'editore un settore, divisione, filiale, marchio etc. che appartiene a un gruppo editoriale o a una casa maggiore, si riporta questa indicazione, anche se nell'indicazione di copyright figura il gruppo o la casa madre. Per le videoregistrazioni si considera editore la casa o filiale presentata in evidenza come responsabile della pubblicazione descritta alla quale di solito corrisponde l'indicazione di copyright più recente, piuttosto che la casa di produzione dell'opera originale, anche quando compaiono, con minore rilievo, il suo nome o il suo marchio.
8 8 Esempi: [Milano] : Warner Home Video (si trascura l'indicazione della casa madre, Warner Bros., che compare con minor rilievo) Roma : La repubblica (si trascura l'indicazione che la videoregistrazione e' pubblicata su autorizzazione della casa di produzione Cecchi Gori). DATA DI PUBBLICAZIONE REICAT Per data di pubblicazione si intende l'anno di pubblicazione della particolare edizione (o ristampa, tiratura, emissione) a cui si riferisce la descrizione. Nel caso di ristampe o tirature non descritte autonomamente, quindi, si intende l'anno di prima pubblicazione dell'edizione a cui la descrizione si riferisce (ossia l'anno dì pubblicazione della prima tiratura). In ogni caso la data di pubblicazione riportata nella descrizione deve corrispondere a quanto indicato nell'area 2, se presente. Si considerano date di pubblicazione quelle che compaiono senza altra specificazione, o in collegamento con la parola edizione o espressioni che la comprendono (per es. Prima edizione gennaio 2001) e le date di copyright oppure di stampa o manifattura quando possono essere ritenute equivalenti a una data di pubblicazione. Non si considerano date di pubblicazione, invece, le date che compaiono in connessione con informazioni di tipo diverso (per es. l'imprimatur o il deposito legale) o nel testo (per es. in una dedica o prefazione). TRASCRIZIONE A Le date secondo l'era cristiana si riportano sempre in numeri arabi, precedute da una virgola. Si omettono le eventuali espressioni che le accompagnano (per es. stampato il... anno... etc.). Se non compare una data di pubblicazione si riportano la data di copyright o la data di stampa o manifattura, se possono essere considerate equivalenti, almeno approssimativamente, alla data di pubblicazione effettiva, secondo le indicazioni che seguono. Se compaiono più date di copyright si tiene conto solo della più recente, indipendentemente dal suo riferimento (per es. a una singola componente del contenuto, ai dati o ai programmi di una pubblicazione elettronica, a una particolare versione o confezione). Si trascurano date di copyright che non siano riferibili alla pubblicazione (edizione, ristampa, tiratura etc.) da descrivere ma a precedenti versioni o edizioni (per es. date anteriori alla commercializzazione del tipo di supporto descritto). In particolare: b) se compare solo una data di copyright oppure una data di stampa o manifattura la si riporta senza ulteriori specificazioni, se presumibilmente corrisponde alla data di pubblicazione effettiva;
9 9 Esempi: 2000 (videoregistrazione in cui compaiono una data di copyright 2000 dell'editore della videocassetta, sul contenitore, e altre due date di copyright, 1991 (sull'etichetta) e 1982, relative al film riprodotto e da trascurare) Da Catalogazione del materiale video in SBN Comunque la data attribuita non deve essere anteriore alla data di nascita del supporto del documento oppure anche alla data di produzione del film stesso o alla data di visto censura. Esempi:, [dopo il 1984] (per il VHS), [dopo il 1997] (per i DVD), Medusa video, [dopo il 2002]. ((Data dal visto censura. DESIGNAZIONE SPECIFICA DEL MATERIALE ED ESTENSIONE REICAT Per designazione specifica del materiale si intende la particolare categoria di materiale cui la pubblicazione appartiene, insieme al numero di unità separate che la costituiscono. Per estensione si intende il numero delle parti o componenti non materialmente separate o non autonome che la pubblicazione comprende o, per alcuni materiali, un'indicazione di quantità o di durata B La designazione specifica del materiale si formula in italiano, se possibile, in forma non abbreviata, preferendo il termine più specifico che sia d'uso corrente (p. es. compact disc, DVD-Video). Vedi Appendice D Designazioni specifiche del materiale... Videoregistrazioni e filmati disco Blu-ray DVD-Video Video CD videocassetta videodisco... ALTRE INFORMAZIONI SUL MATERIALE ED ESTENSIONE REICAT A La designazione specifica può essere seguita: 1) dall'indicazione del sistema o formato utilizzato (per es. una sigla o denominazione commerciale) se l'informazione è necessaria per individuare le apparecchiature o i programmi appropriati alla fruizione; 1 videocassetta (VHS) 1 DVD-Video (DivX)
10 10 2) dall'indicazione dell'estensione (componenti, pagine, durata etc.), come indicato nel punto successivo. 1 disco Blu-ray (142 min) Attenzione: i Blu-ray Disc vanno segnalati perchè richiedono un apposito tipo di lettore. Le due indicazioni si racchiudono tra parentesi tonde, separatamente, in quest'ordine: 1 videocassetta (VHS) (142 min) 1 compact disc (MP3) (8 h 13 min) DURATA DI ESECUZIONE REICAT Per le pubblicazioni nelle quali è predeterminata la durata di esecuzione la si riporta, tra parentesi tonde, utilizzando i dati dichiarati nella pubblicazione stessa. I numeri si registrano sempre in cifre arabe e si usano i simboli standard per le ore, i minuti e i secondi (h min s non seguiti dal punto e separati solo da uno spazio). 1 DVD-Video (circa 159 min) 1 DVD-Video (29 min 23 s) PUBBLICAZIONI COSTITUITE DA MATERIALI DIVERSI REICAT Pubblicazioni costituite da più unità di tipo diverso, di pari importanza o comunque da considerare sullo stesso piano (cfr. il par B), si descrivono elencandone le componenti tramite più designazioni unite la relativo numero di unità. Le componenti si elencano nell'ordine in cui sono presentate nella pubblicazioni stessa, separandole con una virgola. Se la pubblicazione non le presenta in un determinato ordine si elencano secondo la loro importanza o, in caso di dubbio, secondo l'ordine alfabetico delle rispettive designazioni volume, 1 videocassetta 3 DVD-Video, 1 CD-ROM 2 DVD-Video, 1 volume COLORI REICAT A La presenza di colori si indica: a) per le videoregistrazioni su qualsiasi supporto e altri materiali con immagini in movimento, riportando altrimenti l'indicazione b/n; si può specificare, quando e' il caso, la presenza di entrambi i tipi: 1 DVD-Video (circa 60 min) : color. con sequenze in b/n 1 DVD-Video (113 min) : b/n. SONORO REICAT B
11 11 La presenza del sonoro si indica: a) per le videoregistrazioni su qualsiasi supporto e altri materiali con immagini in movimento, riportando altrimenti l'indicazione muto: 1 DVD-Video (circa 82 min) : b/n, muto 1 DVD-Video (142 min) : color., sonoro DIMENSIONI REICAT B Per i dischi prodotti in genere in più misure (dischi sonori, compact disc, CD-ROM, DVD, videodischi) si indica il diametro in centimetri, relativo al disco stesso e non a un eventuale contenitore amovibile. Non si aggiunge la specificazione diam. Eventuali particolarità possono essere segnalate in nota. Es.: 1 DVD-Video (circa 120 min) : color., sonoro ; 12 cm. AREA DELLE NOTE REICAT 4.7 ELEMENTI DELL AREA DELLE NOTE L area può comprendere una o più note e si omette quando non vi sono informazioni da indicare. Le note possono comprendere qualsiasi informazione che si ritenga utile fornire e non sia stata inclusa nelle altre aree. FONTI DELLE INFORMAZIONI PRESCRITTE Gli elementi dell area si possono ricavare da qualsiasi fonte, interna o esterna alla pubblicazione. Non si usano parentesi quadre, salvo quando si riporta un dato che le richiede (p. es. nella citazione dei dati di pubblicazione di un edizione precedente non sottoscritta). FORMULAZIONE REICAT Le note sono formulate dal catalogatore, in italiano, in maniera il più possibile concisa e chiara. Si usano le abbreviazioni indicate nelle norme generali o per le singole aree (Appendice A) Le note si dispongono, di norma, nell ordine in cui sono presentate nei paragrafi che seguono. Per note dello stesso tipo si segue possibilmente l ordine delle aree e degli elementi a cui si riferiscono o un ordine logico. Più note possono essere combinate in un unica nota quando si ritiene opportuno; informazioni distinte si separano in genere con un punto e virgola (non preceduto da spazio) PUNTEGGIATURA CONVENZIONALE REICAT NON SI APPLICANO LE REICAT MA LA CIRCOLARE ICCU.
12 12 Le note sono separate l una dall altra da punto spazio trattino spazio (Circolare per l applicazione delle Reicat in SBN) NOTE SULLA NATURA, GENERE, CARATTERE E OCCASIONE DELLA PUBBLICAZIONE REICAT e Si indica la natura (carattere, genere, etc.) della pubblicazione, o dell'opera o delle opere contenute, quando non è ricavabile da altri elementi della descrizione ed è significativa per la sua identificazione o si ritiene utile... In particolare:... e) per le videoregistrazioni di film o altre opere audiovisive si indica di solito la categoria in cui rientrano, con altre informazioni sull opera originale (anno e paese di produzione, responsabilità più rilevanti non incluse nell area 1 ) Es.: Film del 1973, produzione Italia-Francia Film d animazione Documentario NOTE SULLE RELAZIONI CON ALTRE OPERE REICAT Si indica possibilmente se l opera pubblicata è il seguito (o continuazione, supplemento ) o un adattamento (o rifacimento, rielaborazione..) di un opera precedente, o comunque è connessa a un altra, se l'informazione non risulta già da altre parti della descrizione. Es.: Tratto dall'opera di Hugo Pratt (nota per una videoregistrazione, con lo stesso titolo dell'opera originale a fumetti) Rifacimento del film del 1972 diretto da Andrej Tarkovskij Rifacimento del film Profumo di donna (1974) diretto da Dino Risi NOTE SUL CONTENUTO O SU CONTENUTI AGGIUNTIVI REICAT A;C Si può riportare in nota l elenco del contenuto della pubblicazione (opere o contributi, componenti, etc.).in particolare per le raccolte si riporta l elenco delle opere contenute, almeno se non sono molto numerose. Per opere pubblicate in traduzione si riportano anche i titoli originali, almeno quando manca un titolo originale d insieme. Si indicano in nota la presenza dei testi per le audioregistrazioni (se non segnalati come allegati) e i contenuti speciali aggiunti in videoregistrazioni o materiali analoghi. Es.: Contenuti speciali: finale alternativo; commento al cast; commento degli effetti visivi; dietro le quinte; filmografie; trailer
13 13 NOTE SULLA FONTE DEL TITOLO REICAT Se la fonte primaria utilizzata per l area del titolo e delle indicazioni di responsabilità è diversa dal frontespizio la si dichiara in nota (Reicat Fonte primaria per le pubblicazioni d altro genere). Per le pubblicazioni monografiche in più unità la fonte primaria si specifica in nota se si tratta di fonte separata (di solito un contenitore) o se si è preferita una fonte diversa dal frontespizio della prima unità, ma il titolo d insieme compare anche su questo. Es.: Titolo del contenitore NOTE RELATIVE A VARIANTI DEL TITOLO REICAT (Non c'è in questo punto un esempio specifico applicato al caso DVD; l'esempio che segue è preso da pag. 70) C'e' post@ per te In area 7: Titolo del contenitore. Titolo dell'etichetta: You've got mail=c'è' post@ per te=vous avez un mess@ge (sull'etichetta del DVD, non relativa specificamente a questa edizione, il titolo compare in tre lingue) NOTE RELATIVE A COMPLEMENTI DEL TITOLO E ALTRE INFORMAZIONI CONNESSE AL TITOLO REICAT Si riportano in nota: a) i pretitoli Es. Prima del titolo: La Toscana dei Lorena b) altre espressioni che precedono o introducono il titolo Es. Prima del titolo: Libertà Eguaglianza Prima del titolo: Sacher film presenta Prima del titolo: Tom Hanks è c) complementi che si riferiscono a più titoli e non si prestano a essere riportati nell area 1 NOTE RELATIVE ALLE RESPONSABILITÀ REICAT e ( b per l'esempio riportato) Si riportano in nota:... e) per audio e videoregistrazioni, o altri materiali che presentano numerose indicazioni di responsabilità relative ad attività o ruoli diversi, le responsabilità più rilevanti non riportate nell area 1 e, facoltativamente, responsabilità di minore importanza o di carattere specifico. Es.: / un film di Ettore Scola In area 7: soggetto e sceneggiatura di Ruggero Maccari, Furio Scarpelli, Ettore Scola; musiche di Armando Trovatoli. Interpreti principali: Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Athina Cenci, Philippe Noiret (sulla fonte primaria, l etichetta, compare solo il nome del regista, mentre sulla
14 14 parte posteriore del contenitore compaiono anche altre responsabilità e ulteriori interpreti, che si possono riportare se si ritiene opportuno). NOTE SULLA LINGUA DELLA PUBBLICAZIONE O DI SUE COMPONENTI REICAT c Per le videoregistrazioni si indicano possibilmente le.lingue del sonoro e i sottotitoli, specificando quelli per non udenti. L indicazione delle lingue si omette se il sonoro è soltanto nella lingua originale, desumibile dal resto della descrizione, senza sottotitoli. Es.: Lingue e sottotitoli: italiano, inglese (nella fonte le lingue sono ripetute separatamente per le due informazioni) Lingue: italiano, inglese, francese; sottotitoli anche in: olandese, danese, finlandese, norvegese Sottotitoli in italiano Sottotitoli per non udenti in italiano (si omette in questi casi l indicazione dell unica lingua, l italiano, che si desume dal resto della descrizione). Sottotitoli in lingua originale e in italiano (nota per un DVD.-Audio di musica classica; le opere vocali sono in latino, tedesco o italiano). NOTE RELATIVE ALLA PUBBLICAZIONE, PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE REICAT A Si indicano in nota: a) informazioni ricavate da fonti diverse da quelle prescritte (interne o esterne) e non già riportate tra parentesi quadre nell'area 4, o quando opportuno la specificazione della fonte stessa; la fonte si specifica, anche se rientra tra quelle prescritte, quando si tratta di parti che possono sfuggire o mancare. Es..: Data desunta dal catalogo editoriale. NOTE SUI REQUISITI E LE CARATTERISTICHE TECNICHE REICAT e C Per le pubblicazioni elettroniche e quelle d altro genere che richiedono l impiego di apparecchiature si indicano i requisiti necessari per l utilizzazione della pubblicazione e le relative caratteristiche tecniche. Se la pubblicazione è costituita da più parti di tipo differente l informazione si può dare in forma cumulativa oppure, quando è più opportuno, separatamente per le diverse componenti. Non si indicano requisiti o caratteristiche che sono impliciti nel tipo di materiale, di supporto, o di formato. Es.: Requisiti: 64 MB RAM; Windows 98 o superiore; internet Explorer 5.5; Macromedia Flash Player (incluso); scheda grafica 800x bit (pubblicazione su CD-ROM; si omette tra i requisiti l esigenza di un lettore del supporto, dato che non se ne indicano caratteristiche particolari) Es.: Richiede lettore DVD-ROM con Windows 2000 o superiore per parte dei contenuti speciali (nota per l edizione di un film su DVD)
15 15 Per le videoregistrazioni su DVD o altri supporti digitali si indicano le caratteristiche tecniche, in italiano, sulla base della dichiarazione che vi compare ma in forma il più possibile concisa e uniforme. Più caratteristiche da indicare nell ordine illustrato dagli esempi (codice area, standard per il colore, formato video, audio) si separano con un punto e virgola (non preceduto da spazio). L indicazione delle caratteristiche tecniche del sonoro è facoltativa. Se le caratteristiche differiscono a seconda delle lingue si aggiunge una specificazione tra parentesi tonde. Es.: Codice area 2; PAL; 2.55:1, widescreen 16:9; Dolby digital 4.0 (inglese), 2.0 (altre lingue). Es.: Codice area: 0; NTSC; 4.3; Dolby digital (il codice area compare come All ma è preferibile registrarlo sempre in forma numerica). Es.: Privo di codice area; 4.3; audio: 2.0 (DVD-Video in cui l indicazione sul sonoro compare in questa forma). NOTE SU ALTRE CARATTERISTICHE MATERIALI REICAT Si possono indicare altre caratteristiche materiali non segnalate nell'area 5: a) altre caratteristiche materiali delle componenti di pubblicazioni costituite da materiali diversi (par ) se non descritte anche singolarmente, applicando le norme per l'area 5 Es.: Videocassetta: b/n con sequenze color., sonoro c) particolari caratteristiche tecniche delle immagini, del colore e del sonoro per audio o videoregistrazioni e altri materiali con immagini fisse o in movimento (par B e ); per le caratteristiche tecniche delle videoregistrazioni su DVD o altri supporti digitali, però, vedi par C. Es.: PAL; stereo Hi-Fi, Dolby surround (nota facoltativa per una videocassetta) NOTE RELATIVE ALLA DISPONIBILITÀ REICAT A Si riportano ulteriori informazioni relative alla diffusione o alla disponibilità della pubblicazione che si ritiene opportuno segnalare. c) l'indicazione che la pubblicazione è distribuita insieme ad altre (par ). Se la pubblicazione e' supplemento di un'altra, invece, vedi par Es.: Distribuito con: Sorrisi e canzoni TV Distribuito con: La repubblica e L'espresso Distribuito con vari periodici (nota utilizzabile se i periodici da citare sono numerosi) In custodia con....
16 16 Pubblicato anche in custodia con:... NOTE RELATIVE ALLE RESTRIZIONI O LIMITAZIONI DI FRUIZIONE O ACCESSO REICAT Si indicano eventuali restrizioni o limitazioni alla fruizione della pubblicazione o all accesso ad essa. In particolare si riportano, se noti, i divieti di fruizione per i minori in vigore in Italia; per il materiale soggetto a controlli di censura si può indicare, in alternativa, che la pubblicazione è fruibile senza restrizioni. Es.: Vietato ai minori di 14 anni Vietato ai minori di 18 anni Visione in presenza di un adulto (indicazioni presenti su film in DVD)
17 17 Parte II OPERE E ESPRESSIONI OPERA E ESPRESSIONE REICAT 8.1 Per opera si intende una creazione intellettuale o artistica rappresentata da un testo, una musica o un'altra forma di espressione (un film, un balletto etc.) o da un oggetto materiale o un manufatto (un disegno, una scultura). Sono comprese le opere concepite e pubblicate in una sola unita' o destinate ad essere completate in un numero determinato di parti separate e quelle pubblicate senza un termine definito (per es. periodici o collezioni), concluse o in corso, di qualsiasi genere (testuali, musicali, grafiche, audiovisive etc.). Ogni OPERA è identificata nel catalogo tramite un TITOLO UNIFORME. Es.: Amarcord. RESPONSABILITA' PER L'OPERA REICAT 17 Opere in collaborazione tra più di tre autori A Le opere che risultano dalla collaborazione di più di tre persone o enti, senza l'indicazione di uno, due o tre autori principali, non hanno intestazione principale. Sono comprese le opere che per loro natura sono costituite da una pluralità di contributi di autori diversi, che possono variare nel tempo (per es. i giornali e molti generi di periodici), o sono il risultato di numerose attività di tipo diverso (per es. i film). Se gli autori o collaboratori sono indicati nella fonte primaria si assegna un'intestazione secondaria a quello nominato per primo; altre intestazioni secondarie sono facoltative. Per gli eventuali curatori o direttori dell'opera vedi il par Opere in collaborazione tra più di tre autori REICAT B Per particolari generi di opere che sono il risultato di numerose attività di tipo diverso, come i film e le opere audiovisive in genere, si assegna un'intestazione secondaria, oltre che al regista o direttore (par ), alle persone o enti il cui contributo è presentato con particolare rilievo, di norma fino a tre. Può essere opportuno, tuttavia, assegnare uniformemente un'intestazione secondaria ai responsabili dei contributi di maggiore importanza: per es. per il film, oltre al regista, gli autori del soggetto e della sceneggiatura, il compositore della musica originale e i principali interpreti (cfr. il par A). Es.: Invito a cena con delitto / di Robert Moore In area 7: Film del 1976, produzione USA; scritto da Neil Simon; musiche Dave Grusin; prodotto da Ray Stark. Interpreti principali: Peter Falk, Alec Guinness, David Niven, Peter Sellers
18 18 t.u. (senza i.p.) Murder by death i.s. Moore, Robert i.s. Simon, Neil i.s. Grusin, Dave i.s. (facolt.) Stark, Ray i.s. Per gli interpreti principali 11 settembre 2001 : 11 registi hanno realizzato un film per ricordare l'attentato alle Torri Gemelle di New York / Samira Makhmalbaf, Claude Lelouch, Youssef Chahine, Danis Tanovic, Idrissa Ouedraogo, Ken Loach, Alejandro Gonzales Inarritu, Amos Gitai, Mira Nair, Sean Penn, Shohei Imamura In area 7: film del 2002, produzione Francia, Gran Bretagna e altri; da un'idea di Alain Brigandt; musica Alexandre Desplat (opera in collaborazione costituita da undici contributi di altrettanti registi) t.u. (senza i.p.) 11'09''01-September 11 i.s. Makhmalbaf, Samira i.s. (facolt.) Lelouch, Claude i.s. (facolt.) Chahine, Youssef i.s.(facolt.) Tanovic, Danis i.s. (facolt.) Ouedraogo, Idrissa i.s. (facolt.) Loach, Ken i.s. (facolt.) Gonzales Inarritu, Alejandro i.s. (facolt.) Gitai, Amos i.s. (facolt.) Nair, Mira i.s. (facolt.) Penn, Sean i.s. (facolt.) Imamura, Shohei i.s. Brigand, Alain i.s. Despalt, Alexandre Si assegna un titolo uniforme senza intestazione principale. TITOLO UNIFORME REICAT 9.0 Il titolo uniforme è il titolo con cui un'opera, o una sua parte, viene identificata ai fini catalografici. SCELTA DEL TITOLO UNIFORME REICAT 9.1 Il titolo uniforme per un'opera si basa sul titolo con cui l'opera stessa è generalmente identificata. Può trattarsi del titolo originale, scelto dall'autore o assegnato nella prima pubblicazione dell'opera, di una sua variante o di un titolo adottato nelle edizioni successive, delle parole iniziali del testo (incipit), di un titolo tradizionale o convenzionale o di un'altra designazione comunemente usata. Il titolo con cui un'opera è generalmente identificata è di norma quello con cui è pubblicata e si determina sulla base delle edizioni dell'opera stessa nella lingua originale.
19 19 QUALIFICAZIONI E ALTRI ELEMENTI USATI PER DISTINGUERE TITOLI IDENTICI REICAT 9.3 Se due o più titoli uniformi risultano identici pur riferendosi a opere diverse, in assenza di un'intestazione principale o quando questa non è sufficiente a distinguerli, si aggiungono una o più qualificazioni. Le qualificazioni si aggiungono ai titoli uniformi in posizione finale, tra parentesi uncinate. Più qualificazioni vengono separate da un punto e virgola, preceduto e seguito da uno spazio, dentro un'unica coppia di parentesi. QUALIFICAZIONI CHE INDICANO IL TIPO O GENERE DI OPERA REICAT A Se due o più titoli uniformi che si riferiscono a opere diverse risultano identici, si aggiunge al titolo una qualificazione che indichi il tipo o genere di opera se le opere con lo stesso titolo sono di tipi o generi diversi (per es. un'opera letteraria e un'opera cinematografica) ed eventualmente la letteratura a cui l'opera appartiene se il titolo è comune a più lingue o letterature. Es.: La dolce vita <film> La dolce vita <periodico> ULTERIORI ELEMENTI USATI PER DISTINGUERE TITOLI IDENTICI REICAT Se le qualificazioni che indicano il tipo o genere di opera non sono applicabili o non sono sufficienti a distinguere titoli uniformi che altrimenti risulterebbero identici si aggiungono ulteriori qualificazioni, o il complemento del titolo secondo i seguenti criteri. 1) per le opere note con titoli tradizionali o convenzionali... e per le opere non testuali l'anno di pubblicazione (o per le opere musicali l'anno di composizione, se noto) Es.: The parent trap <1961> The parent trap <1998> (film con lo stesso titolo) FORMA DI REALIZZAZIONE REICAT Se la pubblicazione presenta l'opera in un mezzo o forma di realizzazione diverso da quello originale si aggiunge al titolo uniforme questa indicazione Si usano le seguenti indicazioni: (audioregistrazioni) per le registrazioni sonore di testi o musiche scritte
20 20... (videoregistrazioni) per le registrazioni che comprendono immagini e sonoro (letture di testi scritti, esecuzioni di musica, rappresentazioni di opere drammatiche etc.) Filumena Marturano (titolo uniforme per la commedia di Eduardo De Filippo) Filumena Marturano (audioregistrazioni) Filumena Marturano (videoregistazioni) OPERE NUOVE CONNESSE AD OPERE PREESISTENTI REICAT 11 Si considerano opere nuove, distinte da quelle preesistenti: a)... d) le modificazioni che comportano un cambiamento di carattere o genere dell'opera: elaborazioni con funzioni pratiche, didattiche, adattamenti, trasposizioni, etc. (par )... Le opere connesse si collegano con richiami reciproci (par ) Commento redazionale: vedere la circolare ICCU a pag. 13; in SBN questo tipo di legami reciproci non si possono fare. Di conseguenza gli autori di opere preesistenti sulle quali sono basate le nuove opere si continuano a collegare alla descrizioni bibliografica (e non al titolo uniforme) della manifestazione come autori secondari. TRASPOSIZIONI IN UNA DIVERSA FORMA D'ARTE O D'ESPRESSIONE Si considerano opere nuove le trasposizioni in una diversa forma d'arte o un diverso mezzo espressivo. Sono comprese le trasposizioni di un'opera letteraria in un'opera grafica, cinematografica, musicale, multimediale, etc., o, viceversa, e le trasposizioni da una di queste forme d'arte in un'altra. Io non ho paura / un film di Gabriele Salvatores (film tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti) t.u. Io non ho paura <film> << Io non ho paura / Ammaniti, Niccolò Commento redazionale: poiché il legame reciproco fra il titolo uniforme del film e il titolo uniforme del libro non è possibile in SBN Niccolò Ammaniti verrà legato come autore secondario alla descrizione bibliografica del film (alla manifestazione non al titolo uniforme)
21 21 LA CATALOGAZIONE A LIVELLI DEI DVD Sinteticamente si può dire che le REICAT indicano come opportuna la catalogazione a livelli ogni volta che si rende necessario distribuire le informazioni su più record bibliografici al fine di rendere chiara l identità bibliografica delle singole parti (REICAT 5.1) REICAT 5.1C E opportuno descrivere a livelli, di solito, le pubblicazioni monografiche in più unità che presentano: a) diversità di tipo di materiale o supporto per le singole unità (per es. pubblicazioni costituite da un libro a stampa e un CD-ROM o un DVD, oppure un DVD e un CD-ROM); b) informazioni specifiche rilevanti per le singole unità (per es. un titolo particolare e/o responsabilità specifiche, o indicazioni di edizione che si riferiscono a singole unità e non alla pubblicazione nel suo insieme; c) numerose variazioni nelle informazioni comprese nella descrizione d insieme (per es. nel titolo generale o nelle indicazioni di responsabilità, nell indicazione di edizione o in quelle di pubblicazione) che appesantirebbero l area delle note Segnatamente in REICAT le edizioni di DVD composte da più unità sono indicate come pubblicazioni in più unità. Peraltro, come già fanno gli standard ISBD, le REICAT lasciano di libertà di fare una sola descrizione per un opera in più parti, descrivendo i singoli pezzi in una nota d indice (REICAT 1.6; REICAT ) In SBN è chiara la scelta della descrizione a livelli. Ma mentre per i le pubblicazioni cartacee tutti si sono nel tempo attenuti a questo principio, per i materiali sonori, video, risorse elettroniche, multimediali non accade altrettanto. Alcuni Poli effettuano la descrizione a livelli, altri fanno descrizioni chiuse, altri ancora adottano la descrizione a livelli per certe tipologie di documenti e per altre no. Dalla Circolare ICCU per l'applicazione delle REICAT: 5.1 Descrizione di pubblicazioni in più unità o parti Resta obbligatoria la registrazione bibliografica delle notizie relative alle singole unità. Fanno eccezione le pubblicazioni costituite da più unità edite insieme contemporaneamente (per es. materiale sonoro e musicale, grafico, elettronico)... Per quanto concerne i DVD, al di là della scelta di effettuare o meno la descrizione a livelli, SOL consente: a) nel caso di notizia descritta a livelli, di collegare l inventario/gli inventari solo alla monografia superiore oppure solo alle monografie inferiori che descrivono le singole parti; b) nel caso di notizia descritta su un solo livello anche se composta di più parti, di effettuare la descrizione delle singole parti senza dover spostare i dati gestionali delle biblioteche che già la possiedono se questi sono stati collegati alla monografia superiore. E possibile pertanto scegliere a quale livello collegare i dati gestionali a seconda di come una biblioteca è abituata a lavorare e soprattutto a fare il prestito. Nel caso dei multimediali, se c è un libro, considerato che questo può essere prestato subito, risulta più conveniente fare la catalogazione a livelli. A livello di Opac la visualizzazione è un po diversa perché la biblioteca appare segnalata al livello al quale ha aggregato gli inventari. Quindi se li ha aggregati al livello superiore, si vedrà indicata sul livello superiore e non sui singoli pezzi; se ha aggregato gli inventari al livello inferiore invece si vedrà indicata sia al livello superiore che a quello inferiore come succede per tutte le monografie
22 22 descritte a livelli.
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27 27 Commento a quest ultima slide: sulla monografia inferiore viene segnalata solo la biblioteca che ha collocato gli inventari sulla notizia inferiore.
28 28 SCELTE DESCRITTIVE DEL POLO DI RAVENNA (E NON SOLO) Il Polo di Ravenna è stato autorizzato dall'iccu a creare Titoli Uniformi qualificati per i DVD. Quindi i DVD, pur avendo descrizioni non ancora conformi alle REICAT, hanno tutti un titolo uniforme seguito, fra parentesi uncinate, dall'espressione film separata con spazio punto e virgola spazio, dall'anno di uscita del film (non del DVD) Sul protocollo di Ravenna per la catalogazione delle videoregistrazioni: si legge quanto segue: Si procederà alla creazione di un titolo di raggruppamento A (titolo controllato su repertori). Il titolo sarà quello dell'opera originaria così come riportato sui repertori (in italiano se si tratta di opera italiana, altrimenti nella lingua originaria eventualmente traslitterata) seguito dalla forma tra parentesi uncinate. La data si fa seguire alla forma separata da spazio punto e virgola spazio. Titolo <film ; data> Titolo <documentario ; data> Titolo <film d'animazione ; data> Esempio: The *princess bride <film ; 1987> Tutti i titoli uniformi dei DVD hanno le qualificazioni, anche se non esiste un'altra opera con titolo simile con la quale potrebbero essere confusi, perché secondo i colleghi di Ravenna il controllo da fare per aggiungere queste qualificazioni a posteriori è troppo oneroso. Mettendo da subito le qualificazioni si chiarisce immediatamente di che tipo di opera si tratta. I collegamenti autore (tutti secondari, compreso il regista) vengono fatti esclusivamente al titolo uniforme; quando è citato l'autore del libro sul quale si basa il film quest'ultimo viene collegato direttamente alla manifestazione (il collegamento giusto secondo REICAT sarebbe fra titoli uniformi delle opere, ma in SBN non si può ancora fare).
29 29 NORME ADOTTATE DAL POLO SBN VIA Descrizione di nuovi documenti Per la descrizione bibliografica ci si adegua alle REICAT, secondo quanto riportato nella parte iniziale di questo documento; per quanto riguarda i legami responsabilità si adotteranno le scelte del Polo RAV, ovvero verranno sempre creati titoli A qualificati e i legami responsabilità si faranno solo sul titolo uniforme. Ricordiamo a tutti che i DVD vanno descritti a partire dal modulo Libro Moderno, selezionando come Tipo documento MV (Materiale Video) Le notizie avranno un livello di controllo MIN così da consentire ad altri Poli di inserire i legami sulla manifestazione (descrizione) se ne hanno bisogno. Se in Polo e in Indice o solo in Indice è già presente un titolo B relativo al documento in fase di catalogazione si utilizza quest'ultimo, inserendo le eventuali qualificazioni e integrandovi gli opportuni legami, senza duplicarlo creando ex novo un titolo A. Si ricorda a tutti i catalogatori che non è possibile modificare la natura dei titoli di raggruppamento da A a B o viceversa se questi sono condivisi con l'indice In caso di presenza di due titoli simili (un A e un B) già presenti in Polo e Indice e corrispondenti alla stessa opera, bisogna collegare la descrizione al titolo A e segnalare il caso al coordinamento di Polo. Si ricorda a tutti di compilare il campo relativo alla Data scadenza diritti, secondo le modalità individuate a livello di Polo, e di inserire, quando presente, l'indicazione Vietato ai minori di anni Si ricorda inoltre di inserire, in fase creazione documento, i campi Dati specifici presenti nei record MV (Genere del Contenuto, Durata minuti, Colore, Sonoro, Formato Video, Formato audio, Area DVD) così come nella slide esemplificativa. Il Genere del contenuto va indicato secondo le seguenti priorità: copiandolo direttamente dal DVD (custodia, etichetta) se non presente sull'esemplare, ricavandolo dal sito MyMovies se non presente sul sito MyMovies, in ordine di priorità: a) 35 millimetri b) il Morandini cartaceo (che va bene soprattutto per i classici del cinema, ovviamente) Si è ritenuto di prevedere nella tabella SOL generi applicabili alla FICTION e generi applicabili alla NON-FICTION. Questi ultimi sono preceduti da asterisco. Se il genere riportato sul DVD (o quello individuato sugli altri repertori indicati) non è presente nel menù a tendina di SOL, controllare sulla lista di voci di rinvio di seguito riportata. Qualora il genere rilevato dal DVD non fosse previsto neppure nella lista dei rinvii, contattare il Coordinamento di Polo.
30 30 Elenco dei rinvii previsti per i generi applicati alla FICTION: Avventure fantastiche > vedi Avventura Biblico > vedi Religioso Carcerario > vedi Drammatico Catastrofico > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Commedia a episodi > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Commedia drammatica > vedi Drammatico Commedia musicale > vedi Musicale Commedia nera > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Commedia rosa > vedi Commedia Commedia sentimentale > vedi Commedia Episodi > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Fantacomico > vedi Comico Fantapolitico > vedi Fantascienza Fantasy > vedi Fantastico Farsesco > vedi Comico Fiabesco > vedi Fantastico Film a episodi > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Gangster > vedi Giallo Giallo rosa > vedi Giallo Hard boiled > vedi Nero Kung fu > vedi Avventura Mitologico > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Musical > vedi Musicale Nero > vedi Noir Psicologico > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Rivista > vedi Musicale Satirico > vedi Comico Sociologico > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Sperimentale > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista Sportivo > scegliere il genere Fiction prevalente già presente nella lista. Nel caso di più generi sul DVD (es. Drammatico-Sentimentale) si inserisce il primo, utilizzando i generi presenti nella maschera di SOL. GENERI PREVISTI PER LA NON-FICTION Nella lista dei generi di SOL sono state inserite voci applicabili esclusivamente alla NONFICTION. Queste sono state appositamente segnalate con un asterisco e si trovano posizionate in testa al menù a tendina. Di seguito forniamo alcune indicazioni per la corretta attribuzione di queste voci. Concerti e video musicali Sono inclusi, oltre ai concerti, le rappresentazioni musicali come le opere liriche e le monografie su musicisti che abbiano però come contenuto principale la presentazione delle performance musicali; sono compresi anche i videoclip. Sono esclusi i video di preminente contenuto informativo, ad esempio con biografie, interviste, ecc., se queste parti costituiscono la parte preponderante del video (in questo caso si tratta di documentari).
31 31 Didattico Comprende le videoregistrazioni esplicitamente realizzate per fini didattici e destinate all uso scolastico. Documentario Comprende tutto ciò che non è primariamente fiction. Per la distinzione tra film di fiction e documentari, si può a grandi linee far riferimento alla distinzione tra opere letterarie e non presente nella CDD (vol. 4, p della 21. ed. in lingua italiana). Se lo scopo e lo stile del film è principalmente narrativo, si preferisce considerarlo fiction e classificarlo con , come Buena Vista Social Club (1998), Place de la Republique (1974).; se, nonostante il taglio narrativo, prevale l intento di trattare un argomento, si preferisce considerarlo documentario e classificarlo con l indice relativo all argomento. Opera lirica > vedi Concerti e video musicali Programmi televisivi Sono comprese tutte le trasmissioni di intrattenimento come varietà e quiz; sono escluse le trasmissioni di preminente contenuto informativo che si considereranno documentari e le cosiddette fiction televisive (sceneggiati, telefilm, ecc.) che riceveranno un legame con il genere prevalente già presente in lista. Teatro e danza Registrazioni di spettacoli teatrali e di danza, sia nei teatri, sia in altri luoghi (anche all aperto). Sono escluse le opere liriche (vedi Concerti e video musicali).
32 32
33 33 Chi lo desiderasse può anche inserire l'abstract del documento, utilizzando il campo opportuno (slide esemplificativa). PER LA CATTURA DA INDICE Quando si cattura un record da Indice occorre controllarne la correttezza; va modificato solo se ci sono degli errori. Gli errori di solito sono di due tipi: a) errori nel contenuto e nella successione delle aree ISBD: per es.: un autore che appare nel frontespizio non riportato in descrizione; oppure uno sponsor scambiato per un autore o per un editore; nelle descrizioni di dvd questo tipo di errori sono difficili da individuare perchè prima delle REICAT non esisteva uno standard condiviso per la catalogazione di questo tipo di risorse; ancora adesso la maggior parte dei poli (persino Ravenna che fa i titoli uniformi!) non applica le REICAT alle descrizioni; b) errori di digitazione; per es. nel nome di un regista, attore, editore, distributore, ecc. SI CORREGGONO sempre gli errori di digitazione; gli errori di contenuto delle aree e nella successione delle aree si correggono solo se si è certi che si tratti di errore; NON SI CORREGGONO LE DESCRIZIONI CATTURATE PER ADEGUARLE ALLE REICAT. Bisogna cancellare, ove presenti, i legami con titoli D qualificati erroneamente come <risorsa elettronica>
34 34 es.: Into the wild <risorsa elettronica> Una volta cancellato il legame dalla notizia, bisogna verificare se il titolo qualificato erroneamente rimasto in Polo è privo di legami: se sì, occorre controllare se ha legami ulteriori in Indice. Se ci sono altre notizie in Polo collegate, si può anche lasciar stare, ma meglio sarebbe cancellare il legame anche da quelle e poi cancellarle il record dal catalogo del Polo. Se il record ha legami ulteriori in Indice ma non in Polo, il titolo va cancellato dal Polo. Se il record è privo di legami anche in Indice, si può cancellare da Polo e Indice. Per quanto riguarda i legami autore, ci si adegua a quanto fa il Polo RAV. Quindi i record catturati: a) se hanno i legami autore sul titolo uniforme si lasciano così, cioè non si aggiungono i legami sulla monografia (manifestazione) b) se hanno i legami autore sulla monografia ma non sul titolo uniforme, si aggiungono i legami autori sul titolo uniforme (i legami alla fine risulteranno duplicati perché presenti sia sulla manifestazione che sul titolo uniforme) c) se hanno i legami sia sul titolo uniforme che sulla monografia, si lasciano come sono. In ogni caso i titoli uniformi qualificati presenti nei record catturati non vanno corretti per non danneggiare i Poli che li hanno creati. COSA INTEGRARE/ MODIFICARE NEI RECORD CATTURATI DA INDICE Per quanto riguarda le qualificazioni, è obbligatorio correggere il Tipo documento se non corrispondente al supporto (Testo a stampa moderno va modificato in: MV: materiale video) ed integrare i Dati specifici se non sono presenti o sono presenti parzialmente. E' inoltre obbligatorio compilare i campi Data scadenza diritti e Vietato ai minori di (quando indicato sul DVD)
35 35 ESEMPI Quello che segue è un record RAV con titolo B, costruito come se fosse un A ossia qualificato (REICAT prevede di qualificare i titoli uniformi) e legami secondari solo sulla monografia. Cosa fare? Tenere il titolo B e integrarlo con i legami secondari.
36 36 Questo è un record RAV a livello MED catturato: ha tutti i legami con gli autori secondari sia sul titolo uniforme che sulla monografia. Cosa fare? Lasciare così; la notizia in Opac non è granché da vedere, però a livello di ricerca non ci sono problemi particolari. Sul titolo A occorre slegare il legame con Dodgson che è l'autore del libro. Come indicato a pag. 19 di questo protocollo questo tipo di legame deve essere fatto solo a livello di monografia.
37 37 Quello che segue è un record fatto da noi, VIA, a livello MAX con il titolo uniforme modello Polo RAV e i legami solo sul titolo uniforme. Stessa cosa per VIA N.B.: la descrizione non è fatta secondo REICAT come peraltro quelle del Polo di Ravenna Cosa fare? Abbassare il livello di controllo della notizia per permettere ad altri di fare i legami sulla manifestazione
38 38 Quello che segue è un record VIA con titolo A, legami solo sulla manifestazione, livello MIN. Cosa fare? Integrare con i legami sul titolo uniforme.
39 39 Quello che segue è un record nostro solo in Polo, con titolo A e legami solo sulla monografia. Cosa fare? Mandare il record in Indice facendo i legami per le responsabilità secondarie sul titolo A e cancellandole dalla monografia. Ricordarsi di inviare in Indice Tutti i legami, non solo la descrizione.
40 40 Quello che segue è un record VIA con titolo B costruito come se fosse un A, ossia qualificato; i legami secondari sono sulla monografia. Aggiungere i legami sul titolo B.
41 41 Quello che segue, invece, è un VIA con un titolo B costruito come un A, e legami secondari solo sul B Cosa fare? Tenere così.
42 42 Quello che segue è un VIA con titolo uniforme A e legami secondari sia sulla monografia che sul titolo uniforme; è stato aggiunto da noi anche il D con la precisazione <risorsa elettronica>. Ha per altro titolo VIA Altro titolo *Into the wild <risorsa elettronica> Ha tit. raggr. controllato MOD Titolo raggr. Controllato *Into the wild <film ; 2007> Cosa fare? Slegare D (VIA ) da VIA, poi cancellarlo (se non vi sono notizie collegate) almeno dal Polo.
43 43 Quello che segue è un record MOD catturato, a livello MIN, privo del titolo uniforme e con i legami secondari solo sulla monografia. Manca il legame ad uno dei registi. Cosa fare? Inserire il titolo uniforme A, qualificato; fare i legami con gli autori secondari sul titolo uniforme. Se in Indice esiste già un titolo B qualificato, catturare quello e usarlo.
44 44 Questo è un record MOD con un titolo B costruito come se fosse un A, ossia qualificato, e legami secondari solo sulla monografia. Cosa fare? Integrare i legami sul B.
45 45 Quello che segue è un record RCA, con titolo errato in quanto tradotto in italiano e F di film maiuscola; il regista ha responsabilità 1, l autore delle musiche 2 (coautore). Cosa fare? Cancellare il titolo B errato, inserire il titolo A (in lingua originale), integrare legami su quest'ultimo; correggere il codice di responsabilità del regista e dell autore delle musiche sulla manifestazione.
46 46 Quello che segue è un record MOD con titolo A ed anche un titolo D con la qualificazione <risorsa elettronica> Cosa fare? Slegare e cancellare il titolo D (se possibile); integrare i legami per le responsabilità secondarie sul titolo A.
O P E R E E E S P R E S S I O N I
O P E R E E E S P R E S S I O N I TITOLI UNIFORMI OPERA Il titolo uniforme è il titolo con cui un opera, o una sua parte, viene identificata ai fini catalografici (vedi Nuove RICA, Parte II, 0.1). Il titolo
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