Fiscal Compact. Giuseppe Marotta. Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin. Modena, 4/4/2014
|
|
- Ricardo Colucci
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fiscal Compact Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin Modena, 4/4/2014
2 Schema dell intervento 1. Pareggio di bilancio e debt brake: i temi da in una lettura da economista 2. Casi di riferimento e problemi di implementazione 3. Il Fiscal compact nei diversi paesi dell UE Marotta - Modena 4/4/2014 2
3 Come ci si è arrivati? Europlus 24/25 marzo 2011 Marotta - Modena 4/4/2014 3
4 Come ci si è arrivati? Parlamento italiano - 1 Marotta - Modena 4/4/2014 4
5 Come ci si è arrivati? Parlamento italiano - 2 Marotta - Modena 4/4/2014 5
6 Nuovo art. 81 della Costituzione Lo Stato assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico. Il ricorso all'indebitamento e' consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali. [ ] Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte. [ ] Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l'equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilita' del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei principi definiti con legge costituzionale. Marotta - Modena 4/4/2014 6
7 Temi del Fiscal Compact - 1 Il Fiscal Compact come un irrigidimento (costituzionalizzazione) della disciplina di bilancio, già prevista dal Six-pack, con percorso di riduzione del rapporto debito/pubblico per 1/20 all anno dell eccesso rispetto al 60%, per fornire rassicurazione ai paesi forti come la Germania chiamati a sostenere le economie dei paesi deboli con strumenti come il Meccanismo Europeo di Stabilità (ESM), la cui assistenza possono richiedere solo paesi che abbiano accettato il Fiscal compact (nella UE tutti salvo UK dopo dichiarazione primo ministro ceco). Rafforzamento del ruolo della Commissione per guidare il consolidamento fiscale dei paesi, rispetto al Consiglio che solo a maggioranza qualificata può opporsi Previsione di un organo tecnico indipendente («Fiscal Council») per la valutazione ex ante delle misure di politica fiscale, sulla falsa riga della indipendenza della banca centrale. Ma quali rapporti tra questo organismo e il governo: parere vincolante o no? Solo composizione di spese e entrate ai politici eletti? Marotta - Modena 4/4/2014 7
8 Temi del Fiscal Compact - 2 Assenza della golden rule, per consentire indebitamento per finanziare investimenti pubblici che possono favorire la crescita del PIL potenziale Trade off tra procedura per deficit eccessivo (da ridurre ma su un periodo più lungo, perdendo flessibilità per finanziamento di investimenti produttivi) e rientro nei limiti, con possibilità di flessibilità per spese di investimento (se si rimane sotto il 3%). Pareggio (in conto corrente e capitale, inclusa spesa per interessi) di bilancio nella media del ciclo implica invarianza del debito nominale pubblico e, data la presumibile crescita nominale del Pil, la riduzione automatica del rapporto debito pubblico su Pil. Il rapporto può ridursi a livelli eccessivamente bassi, e comunque non motivabili su base teorica, con effetti negativi sulla disponibilità di liquidità da risk free asset. Per contro, ci si allontana da livelli soglia del rapporto debito pubblico/pil con effetti negativi sulla crescita Marotta - Modena 4/4/2014 8
9 Temi del Fiscal Compact - 3 Marotta - Modena 4/4/2014 9
10 Un semplice esempio numerico Marotta - Modena 4/4/
11 Casi precedenti di debt brake Caso svizzero, con debt brake dal 2003: ma dal 1995 vincolo costituzionale sulla spesa, a meno di maggioranza qualificata; inoltre, in costituzione, aliquote massime per IVA e imposte federali. Nei dieci anni successivi, condizioni economiche molto favorevoli non hanno messo alla prova l efficacia della regola. Inoltre, non emergono effetti differenziali quando si considerano i tassi di rendimento sui titoli pubblici con paesi senza debt brake (in particolare Germania) Germania con inserimento nella costituzione nell estate In 2010, the federal government introduced a sizeable package of cuts for the following years in order to steadily reduce the structural deficit in the transition phase to the target figure of 0.35 % of Gross Domestic Product (GDP) permissible from 2016 onwards (per I Lander entrata in vigore dal 2020).. Tuttavia: applicazione della normativa poco trasparente e aperta a manipolazioni, per problemi di stima del PIL potenziale, con effetti di prociclicità. Marotta - Modena 4/4/
12 Prodotto potenziale: problemi di stima (da BCE) Marotta - Modena 4/4/
13 Deficit strutturale: problemi di stima Marotta - Modena 4/4/
14 Variabilità delle stime della Commissione anno 2010 Marotta - Modena 4/4/
15 Marotta - Modena 4/4/
16 Marotta - Modena 4/4/
17 Varietà normativa sul Fiscal Compact nell UE Marotta - Modena 4/4/
18 Marotta - Modena 4/4/
19 Governi e fiscal councils Marotta - Modena 4/4/
20 Fonti dei grafici e delle tabelle Beljean, T., Geier, A. (2012) The Swiss debt brake has it been a success? Burret, Heiko T.; Schnellenbach, Jan (2014) : Implementation of the fiscal compact in the Euro area member states: Expertise on the behalf of the German Council of Economic Experts Fantacone S., Garalova P., Milani, C. (2014), Una previsione europea difficile da accettare, Lavoce Senato della Repubblica (2011) Introduzione del principio di pareggio di bilancio nella Carta costituzionale Senato della Repubblica (2012) Il trattato sul fiscal compact Truger, A., Henner, W. (2012) The German debt brake a shining example for European fiscal policy? Marotta - Modena 4/4/
21 Grazie Marotta - Modena 4/4/
La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali
La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali Spese consolidate delle AA PP (milioni di euro correnti) Fine prima Repubblica Governo Monti Voci economiche 1992 2011 Variazione Uscite Redditi da lavoro
DettagliPatto di Stabilità e Fiscal Compact : stabilità e crescita? Prof. F.M. Mucciarelli
Patto di Stabilità e Fiscal Compact : stabilità e crescita? Prof. F.M. Mucciarelli Il quadro normativo Patto stabilità e crescita comunitario Prima versione: 1997 e Trattato Maastricht Six pack 2011 Fiscal
DettagliDOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA (DEF)
DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA (DEF) Da presentare, da parte del governo, alle camere entro il 10 aprile. Si articola in tre sezioni: a) programma di stabilità: indicazione dei dati relativi alla manovra
DettagliLa finanza territoriale, Rapporto SIEP - 26 settembre Giancarlo Pola, Elena Carniti
L attuazione del Fiscal Compact nei Paesi europei Debiti pubblici sub-centrali e relative contromisure: Italia ed Europa a confronto. Focus su Italia, Germania, Spagna e Francia La finanza territoriale,
DettagliL ITALIA E LA VERA STORIA DEL
167 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com L ITALIA E LA VERA STORIA DEL FISCAL COMPACT. ALTRO CHE RENZI! 19 settembre 2016 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 I risultati ottenuti dall
DettagliIl trattato di Maastricht e la nascita dell UEM. Economia delle Amministrazioni Pubbliche
Il trattato di Maastricht e la nascita dell UEM Economia delle Amministrazioni Pubbliche 1 Il trattato di Maastricht e la nascita dell UEM (1) Il programma per la realizzazione dell Unione Economica e
DettagliGLI STRUMENTI DEL DIRITTO EUROPEO ED INTERNAZIONALE DI FRONTE ALLA CRISI FINANZIARIA: INQUADRAMENTO GENERALE E PROFILI DI CRITICITÀ
GLI STRUMENTI DEL DIRITTO EUROPEO ED INTERNAZIONALE DI FRONTE ALLA CRISI FINANZIARIA: INQUADRAMENTO GENERALE E PROFILI DI CRITICITÀ DIRITTO PUBBLICO DELL ECONOMIA Lezione 20 novembre 2012 DIRITTO DELL
DettagliCome favorire la crescita economica nel rispetto dei vincoli UE
Come favorire la crescita economica nel rispetto dei vincoli UE Prof. Carlo Andrea Bollino Presidente XV Tavola Rotonda con il Governo Italiano Roma, 7 ottobre 2004 Proposte CNEL per revisione Patto di
DettagliOsservatorio Enti Locali Gennaio 2013
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Osservatorio Enti Locali Gennaio 2013 a cura DELL ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Stefano
DettagliL eurozona alla ricerca di un nuovo equilibrio
L eurozona alla ricerca di un nuovo equilibrio Presentazione dello studio "European Macroeconomic Imbalances and Policy Adjustments", curato, per conto dello IAI, da Marcello Messori, direttore della Luiss
DettagliDebito pubblico e Debito estero
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 Debito pubblico e Debito estero DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Disavanzo vs Debito pubblico Il disavanzo pubblico:
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA' DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA in ECONOMIA E COMMERCIO TESI DI LAUREA in POLITICA ECONOMICA IL DEBITO PUBBLICO: CRISI FINANZIARIA DEGLI STATI SOVRANI Relatore Candidato
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA. 1. Concetti introduttivi... Pag. 31
INDICE SOMMARIO Prefazione... Lista degli acronimi... Pag. VII» XVII Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA 1. Concetti introduttivi... Pag. 1 2. Dal modello di analisi al modello di politica economica
DettagliIL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA
Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2012 1 Capitolo V. Il federalismo all insu IL FEDERALISMO VERSO L ALTO L UNIONE EUROPEA Perché esiste l Unione Europea? Aspetti politici: la
DettagliDisavanzo e debito pubblico. Le regole europee sulla politica fiscale. Saveria Capellari
Disavanzo e debito pubblico. Le regole europee sulla politica fiscale Saveria Capellari Definizioni di base Debito pubblico: L insieme dei titoli di stato (B) emessi dai Governo per finanziare i propri
DettagliFINANZA PUBBLICA, COSTITUZIONE E UNIONE EUROPEA
FINANZA PUBBLICA, COSTITUZIONE E UNIONE EUROPEA Stato costituzionale democratico di diritto = Stato sociale Art. 3 comma 2 Cost.: È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
DettagliPREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA
PREZZI, INFLAZIONE E CRISI ECONOMICA Luigi Campiglio Università Cattolica del S. Cuore Milano, 23 gennaio 2012 Convegno CNCU-Regioni Servizi pubblici e partecipazione civica L Italia è un paese costoso
DettagliContesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012
Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa
DettagliIL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA
IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA Antonia CARPARELLI, Consigliere Economico, 1 Rappresentanza #InvestEU della Commissione Europea in Italia #InvestEU Struttura della presentazione: 1. Cos'è il
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione finanziario 2017-2019 SOMMARIO Preambolo Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 - Bilancio di previsione finanziario annuale - Bilancio di previsione finanziario
DettagliSCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.
Commissione di Controllo Settore Assistenza generale alla Commissione di Controllo Dirigente responsabile Prot. N 21055/2.6 Firenze, 13 dicembre 2012 SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge
DettagliSOLUZIONE. m = (1+0,3-0,8(1-0,30) ) -1 = 2,091 SOLUZIONE
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di Laurea magistrale in Consulenza professionale per le aziende Economia dei tributi prof. Ernesto Longobardi e prof. Giuseppe Di Liddo a.a. 2016/2017 Modulo
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio
DettagliTITOLO I Oggetto e definizioni. ART. 1. (Oggetto).
PROPOSTA DI LEGGE RECANTE DISPOSIZIONI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DEL PAREGGIO DI BILANCIO AI SENSI DELL ARTICOLO 81, SESTO COMMA, DELLA COSTITUZIONE TITOLO I Oggetto e definizioni ART. 1. (Oggetto).
DettagliEconomia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani
Economia e Politica Monetaria Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Il Debito Pubblico In un certo senso il debito pubblico non è tanto diverso dal debito privato: entrambi hanno origine da
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA RISOLUZIONE N. 71 REGIONALIZZARE IL DEBITO PUBBLICO: IL PREZZO DELLA LIBERTÀ PER UNA TOTALE AUTONOMIA DEL VENETO presentata il 9 maggio 2014 dai Consiglieri
DettagliEconomia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 5
Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 5 Riepilogo il tasso d interesse è determinato dall uguaglianza tra offerta di moneta e domanda di moneta; variando l offerta di moneta,
DettagliL zione n 3.2 E tens n ione n e de d l m o m de d llo R dd d i d to-sp S e p sa: il settore pubblico
Lezione 3.2 Estensione del modello Reddito-Spesa: il settore pubblico Non abbiamo fatto cenno ad una questione fondamentale: l intervento dello Stato influisce o no nella crescita economica di un Paese?
Dettagli11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE. Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma
11 Aprile Il Debito Sovrano e la Politica Monetaria della BCE Salvatore Nisticò Università di Roma La Sapienza, Roma Salvatore Nisticò (La Sapienza) 1 / 19 Cosa determina il costo del debito Debito privato
Dettagli11 LUGLIO 2013 VII RAPPORTO SULL ECONOMIA ITALIANA Analisi e Prospettive
11 LUGLIO 2013 VII RAPPORTO SULL ECONOMIA ITALIANA Analisi e Prospettive 2014-2018 Parte Prima - Tre Premesse Due Crisi (Europa ed Italia) ed un Mistero Parte Seconda Il Mistero della Finanza Pubblica
DettagliDiritto costituzionale 1
1 Diritto costituzionale 1 Giurisprudenza Unimc A.A. 2016/2017 Prof. Erik Longo Circuiti 2 Circuito della decisione politica: processo attraverso il quale si forma e si attua la funzione di indirizzo politico,
DettagliQuale futuro per l industria immobiliare italiana
Quale futuro per l industria immobiliare italiana Edoardo Longa La crisi finanziaria internazionale si è aggravata a partire dal settembre dello scorso anno, con pesanti ripercussioni sull attività economica
DettagliRELAZIONE AL PARLAMENTO - NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DEF 2016
- NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DEF 2016 (ai sensi della legge n. 243/2012 art. 6, comma 5) Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e dal Ministro dell Economia e delle Finanze Pier
DettagliL abbandono del patto di stabilità: nuovi investimenti per i Comuni?
A.I.S.Re. XXXVII Conferenza scientifica 2016 AISRe Quali confini? Territori tra integrità e integrazione internazionale Ancona, 20-22 Settembre 2016 L abbandono del patto di stabilità: nuovi per i Comuni?
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
DettagliSPREAD: DENTRO O FUORI DALL EURO
SPREAD: DENTRO O FUORI DALL EURO Perché dobbiamo interessarci dei suoi effetti su famiglie, imprese e settore pubblico Giovanna Paladino Questo sarà un dialogo sullo spread per comprendere perché non possiamo
DettagliPARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA
Ufficio Studi CGIa News del 25 febbraio 2017 PARAMETRI DI MAASTRICHT: MENO DI 1 PAESE SU 2 LI RISPETTA Secondo l elaborazione effettuata dall Ufficio studi della CGIA, tra i 28 Paesi che compongono l Unione
DettagliDebito pubblico in % del PIL
Debito pubblico in % del PIL Paesi 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 DIFF FR 64,1 64,2 68,2 79,2 82,3 86,0 90,3 92,7 28,6 GER 67,9 65,4 66,8 74,5 82,5 80,5 82,0 80,4 12,5 GRE 107,5 107,3 112,5 129,3
DettagliComunità, ossia un elevato livello di occupazione e una crescita sostenibile e non inflazionistica.
Il Trattato di Maastricht attribuisce la responsabilità per la politica monetaria unica alla BCE, affidandole un obiettivo primario, il mantenimento della stabilità dei prezzi. Senza pregiudicare tale
DettagliIl processo decisionale di finanza. Scienza delle finanze CLEAM cl. 6 A.A
Il processo decisionale di finanza pubblica ed il debito pubblico Scienza delle finanze CLEAM cl. 6 A.A. 2011-2012 Struttura della lezione Il bilancio dello Stato Il processo di bilancio Il vincolo di
DettagliATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del comitato economico e finanziario
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 20 marzo 2012 (OR. en) 6898/12 ECOFIN 196 UEM 42 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del
Dettagli«ITALIA AL PALO»: AVEVAMO RAGIONE NOI. ANCHE
163 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com «ITALIA AL PALO»: AVEVAMO RAGIONE NOI. ANCHE CONFINDUSTRIA ORA LO AMMETTE L analisi Centro Studi Confindustria sulla situazione economica italiana
DettagliRegole di bilancio europee e istituzioni nazionali. Come rendere la sostenibilità delle finanze pubbliche un patrimonio comune
Regole di bilancio europee e istituzioni nazionali. Come rendere la sostenibilità delle finanze pubbliche un patrimonio comune Chiara Goretti Associazione stampa parlamentare 15 aprile 2014 Sintesi Regole
DettagliUn quadro della finanza pubblica in Italia
Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2010 1 Capitolo II. Un quadro della finanza pubblica in Italia Sommario I. Definire i soggetti della finanza pubblica II. Tracciare una quadro
DettagliLA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA. Abbandono del patto di stabilità, investimenti pubblici e razionalizzazione della spesa
Rapporto 2015 Proposte 2016 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Svimez Roma, 23 Marzo 2016 Abbandono del patto di stabilità, investimenti pubblici e razionalizzazione della spesa Antonello Turturiello Coordinatore
DettagliSOMMARIO. Presentazione... Profilo autori... Struttura del quadro sinottico Capitolo 1 - Contabilità pubblica - Quadro di riferimento
SOMMARIO Presentazione... Profilo autori... V VII Guida alla lettura Struttura del quadro sinottico... 2 Capitolo 1 - Contabilità pubblica - Quadro di riferimento di Stefano Siragusa 1. Profili generali...
DettagliFINANZA PUBBLICA, COSTITUZIONE E UNIONE EUROPEA
FINANZA PUBBLICA, COSTITUZIONE E UNIONE EUROPEA Stato costituzionale democratico di diritto = Stato sociale Art. 3 comma 2 Cost.: È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
DettagliL attuazione del principio costituzionale del pareggio di bilancio Legge 243 del 2012
REGIONE ABRUZZO Consiglio Regionale dell Abruzzo L attuazione del principio costituzionale del pareggio di bilancio Legge 243 del 2012 a cura del Servizio Analisi Economica, Statistica e Monitoraggio Con
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE
UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 15 Il Patto di Stabilità CORSO DI POLITICHE ECONOMICHE EUROPEE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Per poter usare la moneta unica, occorreva la
DettagliLa Politica Economica dell'unione Europea
La Politica Economica dell'unione Europea Breve storia della UE: I primi accordi risalgono al 1951 (CECA) e al 1957 (EURATOM e CEE): sono accordi di settore tra sei paesi: Belgio, Olanda, Lussemburgo,
DettagliIL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA
IL PIANO JUNCKER A DUE ANNI DALLA NASCITA Francesco Laera, Addetto stampa, Rappresentanza a Milano della Commissione europea 1 #InvestEU #InvestEU Struttura della presentazione: 1. Cos'è il Piano di Investimenti
DettagliUna crisi storica. Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin Modena 26/03/2012
Una crisi storica Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin Modena 26/03/2012 Schema della presentazione 1. Dove siamo: confronto crisi attuale con quella anni 30 (slides 3 6) 2. Sfide
DettagliCamera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio
Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio Stefano Lucarelli (Università di Bergamo) con la collaborazione di Giancarlo Beltrame (Università di Bergamo) e Roberto Romano (CGIL Lombardia) stefano.lucarelli@eco.unipv.it
DettagliLE PREVISIONI MACROECONOMICHE PER IL 2017
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 1223 LE PREVISIONI MACROECONOMICHE PER IL 2017 16 dicembre 2016 EXECUTIVE SUMMARY 2 Come
DettagliLo Standard retributivo europeo: equità ed equilibrio per far crescere l Europa
Lo Standard retributivo europeo: equità ed equilibrio per far crescere l Europa Davide Romaniello - Emanuele Russo Università degli Studi Roma 3 I giovani nel mercato del lavoro che cambia: il punto di
Dettagli«Bilancio di previsione dello stato per l'anno. triennio »
16/122/CR02bis/C2 Audizione sul disegno di legge «Bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 2019» Commissioni Bilancio della Camera dei
DettagliDIRITTO EUROPEO DEI BILANCI PUBBLICI L ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL2012. Dott.ssa Chiara Bergonzini
DIRITTO EUROPEO DEI BILANCI PUBBLICI L ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL2012 Dott.ssa Chiara Bergonzini chiara.bergonzini@unife.it L iter della riforma costituzionale Sede referente (Commissioni) Assemblea
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
DettagliRisultato di esercizio 2016 della Banca nazionale svizzera
Comunicazione Casella postale, CH-8022 Zurigo Telefono +41 58 631 00 00 communications@snb.ch Zurigo, 6 marzo 2017 Risultato di esercizio 2016 della Banca nazionale svizzera Per l esercizio 2016 la Banca
DettagliAmministrazione e controllo delle aziende pubbliche
87083 -Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche Il sistema contabile dello Stato 1 Il Bilancio dello Stato: art. 81 della Costituzione L art. 81 della Costituzione stabilisce che: Lo Stato assicura
DettagliSpesa, entrate e fabbisogno
Finanza pubblica Definiamo: Spesa, entrate e fabbisogno G t =spesa primaria (= al netto degli interessi) delle AAPP nell anno t; T t =entrate delle AAPP nell anno t; In un anno zero della finanza pubblica
DettagliEMENDAMENTO ART. 9. <<Art. 9-bis. (Modifiche agli articoli 83 e 84 della Costituzione) 1. L'articolo 83 della Costituzione è sostituito dal seguente:
Dopo l articolo inserire il seguente:
DettagliLa finanza regionale
La finanza regionale 1. Il sistema di finanziamento delle Regioni, in particolar modo quello delle Regioni a Statuto ordinario, ha subito nell ultimo decennio notevoli mutamenti, che hanno comportato la
DettagliCREDITO D IMPOSTA RICERCA & SVILUPPO
CREDITO D IMPOSTA RICERCA & SVILUPPO Dott. Alfredo Castiglione s Dott.ssa Lucia Di Paolo CREDITO D IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO Le imprese che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo avranno la possibilità
DettagliIl sistema di Bretton Woods (1944)
Il sistema di Bretton Woods (1944) 1944 Accordi di Bretton Woods: nascita del FMI e istituzione di un sistema multilaterale internazionali rapporti economici Fissazione parità rispetto al dollaro di Banda
DettagliDebito pubblico e Debito estero
CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Debito pubblico e Debito estero DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Disavanzo vs Debito pubblico Il disavanzo pubblico:
DettagliNota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 a cura della Segreteria Tecnica
Note di lettura Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 a cura della Segreteria Tecnica Nota n. 5/2015 22 settembre 2015 Premessa Il Consiglio dei Ministri di venerdì 18 settembre
DettagliL attuazione del principio costituzionale del pareggio di bilancio Legge 243 del 2012
1 MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO Ispettorato generale del bilancio L attuazione del principio costituzionale del pareggio di bilancio Legge
DettagliCapitolo 15: il debito pubblico
MACROECONOMICS N. GREGORY MANKIW MARK P. TAYLOR Capitolo 15: il debito pubblico Prof. Lucia Visconti Parisio Indebitamento nell E.U.-15 Country Gov Debt (% of GDP) Country Gov Debt (% of GDP) Greece 107.5
DettagliI saldi strutturali. Lezione 1.2
I saldi strutturali Lezione 1.2 1 1 LIMITI ALL EFFICACIA DELLA POLITICA FISCALE Ruolo delle aspettative private: finanziamento dei deficit: chi pagherà le imposte domani? durata delle variazioni nelle
DettagliGli squilibri finanziari internazionali
Gli squilibri finanziari internazionali Il ruolo degli Usa e della Cina Riccardo Fiorentini Università di Verona 1 I problemi sul tappeto Un continuo e crescente disavanzo commerciale degli Usa Un crescente
DettagliRaccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2013 COM(2013) 385 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia IT IT Raccomandazione
DettagliEducazione Civica e Diritto dell Unione Europea
ed. civica e dir. UE ed. civica e diritto dell UE Educazione Civica e Diritto dell Unione Europea 1) Da quanti deputati è composto il parlamento italiano? A) Circa 150 B) Circa 250 C) Circa 500 D) Oltre
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione generale DETERMINAZIONE N. 2703-63 13 Febbraio 2014 Oggetto: PSR Sardegna 2007-2013 - Misura 511. Affidamento a favore della società Lattanzio e Associati S.p.A., ai sensi dell art. 57 comma
DettagliLa manovra 2016 e il nuovo saldo di competenza potenziata. Milano, 1 aprile 2016
La manovra 2016 e il nuovo saldo di competenza potenziata Milano, 1 aprile 2016 Dal Patto al nuovo saldo di competenza potenziata: un anno di svolta? La Legge di Stabilità 2016 sostituisce le precedenti
Dettaglidecreto 10 marzo 1946, n. 74 sulla All Assemblea Costituente elette 21 donne, pari al 3,7% del totale
Dal voto alle donne alle quote elettorali Voto alle donne decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 23 decreto 10 marzo 1946, n. 74 sulla elezione dell Assemblea costituente All Assemblea
DettagliRELAZIONE DELLA 3ª COMMISSIONE PERMANENTE
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 1658-A RELAZIONE DELLA 3ª COMMISSIONE PERMANENTE (AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE) (Relatore DINI) Comunicata alla Presidenza il 21 settembre 2009 SUL DISEGNO DI LEGGE
DettagliLa sostenibilità del debito pubblico alla luce dei nuovi rapporti tra livelli di
La sostenibilità del debito pubblico alla luce dei nuovi rapporti tra livelli di governo Michele Zanette Milano, 29 settembre 2015 Seminario tecnico IL CONTRIBUTO DEL GOVERNO LOCALE ALLA SOSTENIBILITA'
DettagliLe nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali
Le nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali Roma, 27/04/2016 SALVATORE BILARDO ISPETTORE GENERALE CAPO-ISPETTORATO GENERALE PER LA FINANZA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI I saldi richiesti
DettagliLo scenario macroeconomico e il private equity
Imprese e finanza: idee per la ripresa a confronto Imprese e finanza: idee per la ripresa a confronto Lo scenario macroeconomico e il private equity Innocenzo Cipolletta Presidente, Bologna, 9 maggio 2014
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 61/2016 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e pluriennale 2016-2018. Seconda variazione *************** Approvata
DettagliProva scritta dell 11 gennaio traccia A -
Università degli studi di Bari A. Moro Corso di laurea in Economia e commercio SCIENZA DELLE FINANZE Anno accademico 2015/2016 Prova scritta dell 11 gennaio 2016 - traccia A - Prima parte (per un totale
DettagliComitato Unitario delle Professioni in collaborazione con
Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione 2014-20202020 Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con www.finanziamentinews.it Dal 2016, iliberi professionisti possono accedere
DettagliLezione 2. Il debito pubblico
Lezione 2 Il debito pubblico 1 Il percorso Il debito pubblico Definizione e problemi di misurazione. Teorie tradizionali. Equivalenza ricardiana. Altri problemi connessi al debito pubblico Il debito pubblico
DettagliL evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi
L evoluzione del debito pubblico in rapporto al PIL in Italia e nei maggiori paesi Negli ultimi ventuno anni in Italia il rapporto tra debito pubblico e PIL è cresciuto di 15,7 punti, da 116,9 a fine 1995
DettagliTutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive la presente convenzione
CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA MARCO BIAGI - PER UNA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE AI SENSI DELL ART. 15 DELLA LEGGE
DettagliLO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL
LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo 2015 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCHEMA DI ANALISI L eredità della crisi Cosa ci aspetta per il PIL?
DettagliCONTI ECONOMICI TRIMESTRALI
10 giugno 2013 I trimestre 2013 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo (PIL),
DettagliANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO
ANALISI PER INDICI Corso di Analisi di Bilancio 08/09 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 99 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO Corso di Analisi
DettagliSE CADE IL GOVERNO MIGLIORANO I CONTI: DEFICIT/PIL SOTTO IL 3%
SE CADE IL GOVERNO MIGLIORANO I CONTI: DEFICIT/PIL SOTTO IL 3% Bortolussi: Da martedì ci ritroviamo con l aliquota ordinaria dell Iva più elevata tra i principali Paesi dell area dell Euro. Una famiglia
DettagliEntrate Tributarie Internazionali
Entrate Tributarie Internazionali Luglio 2016 Ufficio 3 - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate Numero 91 Settembre 2016 SOMMARIO Premessa 3 Entrate tributarie 3 Imposta sul valore aggiunto
DettagliIL RATING DI LEGALITA
GRUPPO BILANCIO SOCIALE IL RATING DI LEGALITA 24 novembre 2014 Silvia Cornaglia RATING DI LEGALITA - PREMESSE MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E RESPONSABILITA SOCIALE D IMPRESA: IL RATING DI LEGALITA TRA REALTA,
DettagliASSESSORATO AL BILANCIO PRESENTAZIONE
ASSESSORATO AL BILANCIO PRESENTAZIONE IL COMUNE Residenti al 31.12.2006 70.678 Uomini: 32.919 Donne: 37.759 Famiglie: 35.765 Composizione media a famiglia 1,97 Tasso di natalità: 0,78% Tasso di mortalità:
DettagliDott. Giorgio Foresti Presidente Assogenerici. Roma,
2008 LE PROSPETTIVE PER IL SETTORE FARMACEUTICO IN ITALIA OVVERO LO STATO DELLA RICERCA FARMACEUTICA, LE NECESSITÀ PER LO SVILUPPO E I BENEFICI DEGLI EQUIVALENTI Roma, 25.09.2008 Dott. Giorgio Foresti
DettagliStrumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa
Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa Introduzione e obiettivi strategici: Valorizzazione del capitale umano Qualsiasi ipotesi di crescita e di sviluppo non può
DettagliSommario. Introduzione. L evoluzione normativa dei fondi comuni di investimento immobiliari di diritto italiano. Capitolo Primo
Introduzione Capitolo Primo L evoluzione normativa dei fondi comuni di investimento immobiliari di diritto italiano 1.1 La legge n. 86 del 25 Gennaio 1994 1.2 Il Decreto legislativo 58/98 1.2.1 Forma giuridica
DettagliLa manovra 2016 e il nuovo saldo di competenza potenziata
La manovra 2016 e il nuovo saldo di competenza potenziata Aggiornamento al 16 novembre 2015 a cura di IFEL - Dipartimento Finanza Locale Dal Patto al nuovo saldo di competenza potenziata: un anno di svolta?
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3576
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3576 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore RIZZI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 NOVEMBRE 2012 Disposizioni in materia di etichettatura di prodotti con
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 30 settembre 2014 La Nota di aggiornamento 2014 É attesa per domani la diffusione della Nota di aggiornamento del DEF 2014. Cosa dovrà necessariamente esserci e cosa auspichiamo
DettagliLe regole del saldo strutturale: simulazioni per l Italia e considerazioni generali
Le regole del saldo strutturale: simulazioni per l Italia e considerazioni generali Intervento di Stefano Fantacone Seminario ASTRID-CER Il calcolo dell Output Gap e del pareggio strutturale di bilancio
Dettagli