ASL VALLECAMONICA-SEBINO Dipartimento ASSI Servizio Anziani-Disabili INFORMAZIONI

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1 ASL VALLECAMONICA-SEBINO Dipartimento ASSI Servizio Anziani-Disabili INFORMAZIONI Collegio di accertamento per l individuazione dell alunno in situazione di handicap ai fini dell integrazione scolastica Responsabile dell attività del Collegio è il dr. Ermanno Scotti - Responsabile del Servizio Anziani-Disabili del Dipartimento ASSI Tel Fax Mail assi.disabili@aslvallecamonicasebino.it Per ulteriori informazioni e modulistica: Il Modulo di richiesta di accertamento DPCM 23 febbraio 2006, n. 185 DGR n del Circolare n. 28 dell

2 Collegio di accertamento Handicap 1) RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Le modalità operativa per l espletamento delle funzioni attribuite al Collegio di accertamento per l individuazione dell alunno in situazione di handicap ai fini dell integrazione scolastica ed all Organismo di Riesame, hanno come riferimenti legislativi: il DPCM 23 febbraio 2006, n.185 Regolamento recante modalità e criteri per l individuazione dell alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensi dell art.35, comma 7 della legge 27 dicembre 2002, n. 289; la DGR n del Determinazioni sull accertamento per l individuazione dell alunno con handicap ai fini dell integrazione scolastica (DCPM 23 febbraio 2006, n. 185) e dalla relativa circolare esplicativa n. 28 dell : Le Circolari esplicative n.28 e n.7 aventi oggetto: Attività di accertamento per l individuazione dell alunno con handicap ai fini dell integrazione scolastica ai sensi del DPCM 23 febbraio 2006, n. 185 Prime indicazioni e invio della Deliberazione della Giunta Regionale n del 7 novembre 2006 (B.U.R.L. Se.O n.47 del 20 novembre 2006 Decreto ASL n. 847 del avente oggetto: Istituzione del Collegio di accertamento per l individuazione dell alunno in situazione di handicap ai fini dell integrazione scolastica e dell Organismo di Riesame, di cui alla DGR n del ) SOGGETTI AVENTI DIRITTO 2.1 L accertamento riguarda alunni con handicap con o senza situazione di gravità secondo la definizione dell art.3 della L.104/92 (persona handicappata è colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale che è causa di difficoltà di apprendimento. Qualora la minorazione. abbia ridotto l autonomia personale, correlata all età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale.. la situazione assume connotazione di gravità ). 2.2 La domanda di accertamento viene presentata al collegio dal genitore o dall esercente la potestà genitoriale di un utente che ha già effettuato un inquadramento diagnostico e funzionale dal quale sia emersa la presenza di una situazione di disabilità associata alla necessità di garantire supporti all integrazione scolastica. La domanda si inoltra utilizzando il Modello B allegato al decreto n. del , e si precisa che la stessa: deve essere presentata dal genitore/tutore al collegio della ASL di residenza anche nel caso in cui il domicilio sia in altra ASL; deve essere corredata da: a. certificazione con definizione della patologia, classificata con l ICD-10 multiassiale o in subordine l ICD9-CM, nonché con indicazione se trattasi di patologia stabilizzata o

3 progressiva, rilasciata da un medico specialista nella branca di pertinenza della pato logia rilevata di una struttura pubblica; b. relazione clinica, contenente i dati richiesti nel modello di domanda, che deve essere rilasciata da medico specialista nella branca di pertinenza della patologia rilevata o da psicologo dell età evolutiva, di struttura pubblica. La presentazione delle domande di accertamento di handicap per l anno scolastico successivo devono avvenire nel periodo tra 1 ottobre e non oltre il 15 maggio. 3) COSTITUZIONE E COMPITI DEL COLLEGIO, SEDE E RIUNIONI 3.1 E costituito presso il Dipartimento ASSI dell ASL di Vallecamonica-Sebino un unico Collegio di accertamento. La sede delle riunioni e la tenuta della documentazione è fissata presso la sede del Servizio Anziani-Disabili del Dipartimento ASSI dell ASL. Il Collegio è presieduto e convocato in forma scritta dal Responsabile del Servizio Anziani- Disabili, con anticipo di almeno 7 giorni. Il collegio di accertamento è nominato con atto formale (decreto n. 847 del ) e prevede, per tutte le figure professionali componenti un titolare e un supplente nominati formalmente; può avvalersi, nell interesse del minore, della consulenza di altre figure professionali (esempio assistenti sociali di enti locali, medici specialisti di altre discipline ecc) senza diritto di voto; è affiancato da personale amministrativo delle segreteria del Servizio Anziani-Disabili (ricevimento domande, convocazioni, calendario visite, comunicazioni ecc.); ha titolarità solo per l accertamento dei propri residenti. In caso di trasferimenti di residenza da altre ASL del territorio regionale, ovvero da altre regioni, sono comunque ritenuti validi gli accertamenti già effettuati. In caso di ospiti/ricoverati in strutture ubicate extra territorio di residenza può essere attivata la procedura di visita domiciliare/visita su delega analogamente a quanto previsto dalla normativa della invalidità civile; i componenti dei collegi effettuano l accertamento nell ambito delle proprie attività di istituto, pertanto non è previsto gettone di presenza. L Organismo del Riesame è convocato dal Direttore Sociale. 4) MODALITA OPERATIVE 4.1 Il Collegio si riunisce in tempo utile al fine di garantire che gli accertamenti siano effettuati per l inizio dell anno scolastico e documentati attraverso la redazione di un verbale sottoscritto dai componenti del collegio, che rechi l indicazione della patologia, stabilizzata o progressiva, accertata con riferimento ad una classificazione internazionale dell OMS e che sia evidenziata la situazione di gravità e l eventuale rivedibilità. In carenza di documentazione socio-sanitaria al fine dell accertamento, il Collegio può richiedere in forma scritta integrazione di quanto necessario. Resta inteso che, come nella generalità dei procedimenti amministrativi, i termini si ritengono interrotti in caso di presentazione di documentazione incompleta. Nella programmazione delle attività del Collegio va posta particolare attenzione e priorità alla scadenza che ogni anno viene definita relativamente alle iscrizioni alle prime classi,

4 onde consentire alle famiglie di presentare il verbale di accertamento al momento dell iscrizione, ai fini di una migliore organizzazione scolastica per l integrazione 4.2 L accertamento: è sempre reso in forma collegiale; produce un verbale che deve essere sottoscritto da tutti i componenti, secondo il modello l Allegato B al decreto n. 847 del , e consegnato contestualmente al richiedente al termine della valutazione collegiale; ha valenza medico-legale ed è quindi soggetto a possibili ricorsi; a partire dall anno scolastico 2007/2008, riguarda i bambini disabili di nuova individuazione, secondo la definizione dell art.3 della L.104/92, già richiamata; presume, analogamente a quanto avviene per l invalidità civile e pur valutando esclusivamente la documentazione prodotta dal genitore, la presenza della persona da valutare e del genitore/tutore stesso. In presenza di particolari situazioni, e nell esclusivo interesse del minore, l accertamento potrà essere integrato da visita diretta, anche domiciliare, del collegio; si costituisce come una funzione pubblica pertanto i componenti del collegio non possono avere con l Azienda di provenienza un rapporto di lavoro libero professionale o a progetto. 4.3 Il collegio, per gli accertamenti di cui trattasi, adotta quale strumento di classicazione diagnostica e di gravità il sistema ICD-10 multiassiale con definizione del livello di gravità. Nella redazione della certificazione e della relazione sintetica funzionale, le strutture pubbliche possono anche avvalersi di documentazione specialistica prodotta dall utente. Il richiedente l accertamento può inoltre presentare altra documentazione ritenuta utile ad un maggior approfondimento (verbale L. 104/92, test, esami diagnostici ecc.). 4.4 Il termine massimo per la conclusione del procedimento amministrativo, dal momento della presentazione della domanda, da parte dei genitori o degli esercenti la potestà parentale o la tutela dell alunno medesimo, all atto dell accertamento è fissato in 60 giorni e comunque in tempo utile per la formazione delle classi e l inizio dell anno scolastico. Il Collegio di accertamento effettua le proprie attività per l anno scolastico successivo tra il 1 ottobre ed il 30 maggio. 4.5 In caso di ricorso da parte della famiglia a seguito dell esito dell accertamento, da presentarsi in forma scritta entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell ASL, il Direttore Sociale procede alla convocazione dell Organismo del Riesame entro 30 giorni dal ricevimento dell istanza di ricorso. 5) FLOW CHART HANDICAP

5 Bambino con sintomatologia Famiglia Presa in carico e interventi conseguenti Scuola Psicologo Servizi sociali Pediatra Servizi territoriali NPIA/altri servizi accreditati a contratto cod 33 o riabilitazione Diagnosi preferibilmente ICD10 e inquadramento funzionale Famiglia fa richiesta accertamento handicap se necessario, viene suggerito alla famiglia l accertamento, con idonea documentazione (scuola, famiglia, contesti di vita) Collegio ASL per l accertamento Conferma ipotesi handicap no si Redazione verbale Definizione tempistica per la revisione no Attivazione di tutti i supporti e le procedure previsti dalla legge (riduz alunni e/o IS e/o AE; DF, PDF, PEI, consulenza ecc) Comune Quando necessario, attivazione procedure per assegnazione AE o di altre procedure del sociale (ADM etc) Scuola Attivazione procedure per insegnante di sostegno Incontri con servizi specialistici Servizio che ha certificato Diagnosi funzionale Incontri con scuola Proseguimento presa in carico complessiva ecc con la famiglia Negoziazione supporti specifici per l integrazione e dell organizzazione complessiva Incontri di consulenza e stesura Profilo dinamico funzionale e PEI

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