L Atto di intesa per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità
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- Giuditta Gambino
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1 ASL Monza e Brianza Direzione Sociale Dipartimento ASSI Servizio Disabili L Atto di intesa per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità
2 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità si inserisce nel: Piano di Azione Regionale per le politiche in favore delle persone con disabilità DGR IX/983 del 15 dicembre 2010
3 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità si inserisce anche nel: Piano di Intervento Locale per le persone con disabilità Azienda Sanitaria Locale Provincia di Monza e Brianza Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare (Seneca)
4 Piano d Intervento Locale della ASL MB Il governo dell area della disabilità Programmazione area disabilità OCISMEE Gruppo di Lavoro Alunno Disabile Gruppo di Lavoro Residenzialità e Semiresidenzialità in NPIA Gruppo di Lavoro Liste di Attesa Gruppo di Lavoro continuità NPIA - UOP TAVOLO GOVERNANCE CON EROGATORI Ex-IDR RSD CSS CDD Piano di Intervento Locale per le persone con Disabilità Tavoli D Ambito Organismi Scolastici: GLIP e CTRH Tavolo Conciliazione Organismi Provinciali
5 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Enti firmatari: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate Azienda Ospedaliera San Gerardo A.I.A.S Città di Monza Onlus Fondazione Don Gnocchi Onlus La Nostra Famiglia di Carate Brianza Ambito Territoriale di Carate Brianza Ambito Territoriale di Desio Ambito Territoriale di Monza Ambito Territoriale di Seregno Ambito Territoriale di Vimercate Ufficio Scolastico Territoriale XVIII A. T. di Monza e Brianza Provincia Monza Brianza
6 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Ai lavori di stesura hanno partecipato anche due Enti non firmatari del protocollo ma parte attiva del gruppo: Associazione Capirsi Down Onlus Associazione Familiari Corte Crivelli
7 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità - contenuti Premessa e contesto di riferimento Finalità e Obiettivi Percorso per l accertamento della disabilita dell alunno Diagnosi clinica Accertamento dell alunno disabile Verbale di accertamento di alunno disabile Diagnosi funzionale (DF) Tempistica del processo di individuazione e accompagnamento dell alunno con disabilità ai fini dell integrazione scolastica Percorso per l integrazione scolastica e relativa documentazione Documentazione scolastica dell alunno disabile Profilo dinamico funzionale (PDF) Piano educativo individualizzato (PEI)
8 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità - contenuti Competenze e impegni specifici dei firmatari Ruolo e compiti della ASL MB Anagrafe dinamica degli alunni disabili Ruolo e compiti dell Ufficio Scolastico Territoriale XVI - ambito di Monza e Brianza Ruolo e compiti dell istituzione scolastica autonoma Scuola paritaria Ruolo e compiti della Provincia Monza Brianza Ruolo e compiti del Comune Servizio psico-pedagogico sperimentale Ruolo e compiti delle Aziende Ospedaliere di Desio e Vimercate e S.Gerardo Strutture ed interventi dell A.O. di Desio e Vimercate Strutture ed interventi dell A.O. San Gerardo Ruolo e compiti del privato accreditato
9 Il protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità - contenuti Gruppi di lavoro Gruppo di studio e di lavoro sull handicap (GLH) d istituto Gruppo di lavoro operativo sul caso o equipe sul caso Gruppo di lavoro interistituzionale provinciale (GLIP) Gruppo di lavoro comunale per l integrazione scolastica (facoltativo) Gruppo di lavoro alunno disabile dell organismo di coordinamento e integrazione della salute mentale in età evolutiva (OCISMEE) Organi di realizzazione dell accordo
10 Utilizzo linguaggio ICF L individuazione dell ICF come linguaggio comune a tutti gli attori della rete deriva dal presupposto fondamentale che la disabilità non è il problema di un gruppo minoritario all interno della comunità, ma una condizione che ognuno può sperimentare durante la propria vita (dall introduzione dell ICF chiunque, in un contesto ambientare sfavorevole, può diventare persona con disabilità a cura della prof.ssa Leonardi).
11 Proposta di monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Prima ipotesi di lavoro
12 Monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Componente Scuola 1 Autoanalisi Allestimento di uno strumento per un iniziale autoanalisi da parte delle scuole 2 Monitoraggio Analizzerà la situazione nel tempo e permetterà alle scuole e agli enti di cogliere gli aspetti di miglioramento e quelli su cui lavorare
13 Monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Componente Specialistica (a cura della ASL) Elaborazione flussi di dati Alunni certificati (I semestre) Flussi UONPIA (I semestre) Flussi IDR (I semestre)
14 Monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Componente Specialistica (a cura della ASL) PROPOSTA INDICATORI DA INDIVIDUARE DAI FLUSSI IDR e UONPIA (RIAFAM e 28/SAN): Attività con i genitori (Include: Anamnesi e valutazione, definite brevi; colloquio per illustrazione delle procedure diagnostico, terapeutiche, riabilitative o di supporto; Gruppi di genitori con figli portatori di patologie croniche o degenerative, handicap e a rischio di morte; Interventi di sostegno nell'espletamento di pratiche amministrative ecc.) Attività di equipe e programmazione (Include: Incontri con organi giudiziari e prefettura; Riunioni di presentazione del caso,di verifica periodica, di programmazione sul singolo paziente) Attività di rete (Include: Colloquio dell'assistente sociale per l'illustrazione dei progetti sociali; Colloquio dell'educatore per l'illustrazione del progetto educativo; Consulenze a istituzioni, quali strutture educative; Consulenze servizi vari; Incontri con il medico di base; Incontri con operatori di comunità o di istituti;ecc.) Redazione documenti tecnici (Include: Diagnosi funzionale; Profilo dinamico funzionale; Progetto educativo personalizzato; Relazione per organi giudiziari) (Raggruppamenti in macrocategorie del set completo delle prestazioni erogabili dalle strutture effettuato dal Gruppo OCISMEE sull Alunno con disabilità)
15 Monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Componente Specialistica (a cura della ASL) - Ipotesi di report Tipologia di prestazione Alunni che ricevono prestazioni Volume totale attività % rispetto agli alunni certificati Media per alunno Min-max Attività con i genitori Attività di equipe e programmaz ione Attività di rete Redazione di documenti
16 Monitoraggio protocollo interistituzionale per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Componente Amministrazioni Comunali Rilevazione del monte ore settimanale di assistenza educativa assegnato a ciascun alunno con disabilità, da cui poter dedurre un dato medio statistico del servizio erogato per alunno
17 Grazie per l attenzione!
Protocollo di intesa per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità
Protocollo di intesa per l integrazione scolastica degli alunni con disabilità Enti firmatari: Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Monza e Brianza Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate Azienda
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