I principi dell ereditarietà
|
|
- Ernesto Bartolini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pubblicò i suoi risultati nel 1866, ma la loro importanza non venne riconosciuta per ben 34 anni. Solo nel 1900, quando si iniziò a comprendere i fenomeni di mitosi e meiosi, i suoi lavori vennero riscoperti. I principi dell ereditarietà Gregor Mendel ( ) studiò la trasmissione dei caratteri ereditari nelle piante di pisello nell orto del suo monastero a Brno Il suo merito fu quello di utilizzare un rigoroso metodo scientifico nei suoi esperimenti e di raccogliere e analizzare un numero molto elevato di dati, che resero valide statisticamente le sue osservazioni
2 A metà del XIX secolo erano state proposte 2 teorie per spiegare i risultati degli incroci La teoria dell ereditarietà per rimescolamento I gameti contenevano dei determinanti ereditari che si mescolavano quando si fondevano con la fecondazione. Dopo il mescolamento non potevano più essere separati. La teoria dell ereditarietà particellare Ogni determinante aveva una natura fisicamente distinta: quando i gameti si fondevano con la fecondazione, i determinanti rimanevano intatti. Queste teorie furono testate da Mendel con un metodo scientifico e i risultati avvalorarono la teoria particellare
3 La genetica nasce con Mendel nella seconda metà del XIX secolo
4 Mendel preparò con cura i suoi esperimenti sul pisello odoroso (Pisum sativum) Un modello semplice Facile da coltivare Possibile manipolazione dell impollinazione Con diversi caratteri somatici ben distinguibili
5 Sviluppò linee geneticamente pure per un certo numero di caratteri semplici da riconoscere Scelse varietà di pisello rappresentative per sette caratteri, con differenze ereditabili (tratti) ben distinguibili Un CARATTERE è una proprietà dell organismo determinata geneticamente (forma, colore, etc ) Un TRATTO è una particolare forma del carattere (es. colore giallo o verde) Oggi distinguiamo FENOTIPO: l aspetto fisico di un organismo GENOTIPO: costituzione genetica dell organismo
6 7 caratteri per 14 tratti
7 Perchè il pisello? Normalmente le piante di pisello si autoimpollinano. La cross-impollinazione consente ai ricercatori di studiare schemi diversi di trasmissione ereditaria Metodo di incrocio di Mendel Rimuove dal fiore l organo riproduttivo maschile e fa avvenire impollinazione usando un altro fiore. Usa LINEE PURE: piante che in seguito a autoimpollinazione mantenevano gli stessi tratti nelle generazioni. Incrocia linee pure che differiscono solo per un carattere.
8 Incrocio di linee pure, con fenotipi diversi (es. stelo lungo e stelo corto) Primi esperimenti di Mendel (incroci monoibridi) Generazione parentale (P) Gli individui che risultavano erano tutti uguali e simili a un genitore Incrociando individui F1 (o facendoli autoimpollinare), si produceva progenie per ¾ con fenotipo della F1 (stelo lungo) e per ¼ con tratto del genitore P che non si osservava in F1 (stelo corto) Prima generazione filiale (F1) Seconda generazione filiale (F2) I fattori ereditari non si perdono non si mescolano e ricompaiono nelle generazioni successive
9 Il carattere espresso nella generazione F1 è detto DOMINANTE Il carattere non espresso è detto RECESSIVO Quando sono presenti entrambi, il dominante maschera il recessivo La dominanza era in contrasto con il concetto di mescolanza dei fattori ereditari Mendel ipotizzò che i fattori ereditari si comportassero come particelle presenti in ciascun individuo (teoria particellare)
10 Risultati degli incroci monoibridi di Mendel dominanza dei caratteri, o dell uniformità degli ibridi
11 Mendel ancora no sapeva cosa fossero i fattori ereditari non si conoscevano il DNA e i cromosomi I fattori di Mendel sono i geni unità ereditarie che determinano i tratti dell organismo, costituiti (oggi lo sappiamo) da una sequenza di DNA per produrre un RNA o un prodotto proteico con una funzione specifica
12 Durante la formazione dei gameti, gli alleli si separano Mendel propose che fattori ereditari (geni) si trovassero in coppie che si separano (segregano) durante la formazione dei gameti Ogni gamete contiene una copia di un gene (stato aploide) Gli zigoti (dalla fusione dei gameti) contengono due copie del gene (stato diploide) Definizioni Gli ALLELI sono le forme alternative di un gene (es. seme liscio e seme rugoso) Organismo OMOZIGOTE per un gene ha due alleli identici (es. due copie allele seme liscio SS) Organismo ETEROZIGOTE per un gene ha due alleli differenti (es. due copie allele seme rugoso ss) Convenzioni In un eterozigote un allele può essere dominante e l altro recessivo. Allele dominante lettera maiuscola (S) Allele recessivo lettera minuscola (s)
13 Le due copie del gene segregano nei gameti Carattere R= form of Ripe seed smooth (liscio) or wrinkled (rugoso) A volte indicato come S=liscio; s=rugoso I gameti di un genotipo RR porteranno R I gameti di un individuo rr porteranno r La generazione F1 sarà tutta Rr I gameti di un genotipo Rr porteranno R e r La generazione F2 riempiendo quadrato di Punnet (vedi slide successiva) fenotipi liscio/rugoso in rapporto 3:1 poiché R è dominante su r
14 Combinazioni alleliche possono essere predette utilizzando il quadrato di Punnet (dal genetista inglese Reginald Punnet che propose il metodo nel 1905) gameti gameti
15 I legge di Mendel Legge della segregazione Quando un individuo produce gameti, le due copie di un gene si separano, in modo che ogni gamete riceva una sola copia Oggi sappiamo che principio di segregazione di Mendel dipende dalla separazione dei cromosomi omologhi durante la meiosi. Risultato: segregazione degli alleli
16 Gli alleli si trovano sugli stessi loci dei cromosomi omologhi.
17 Nell incrocio monoibrido, gli individui portano alleli diversi per un dato locus
18
19 Il fenotipo, non sempre rivela il genotipo Il reincrocio (test cross) è utilizzato per individuare la condizione eterozigote
20 Un incrocio diibrido avviene tra due individui che portano alleli diversi in due loci distinti 2 coppie di alleli su cromosomi non omologhi Ogni coppia di alleli viene ereditata indipendentemente
21 ovvero gli alleli segregano indipendentemente durante la meiosi Due coppie di cromosomi possono allinearsi in metafase in due modi diversi, con uguale probabilità Alla fine della meiosi si produrranno gameti con 4 combinazioni alleliche diverse in rapporto 1:1:1:1
22 II legge di Mendel Legge dell assortimento indipendente Alleli di geni diversi si assortiscono indipendentemente l uno dall altro durante la formazione dei gameti L assortimento indipendente degli alleli è alla base della ricombinazione genetica alla base della diversità genetica
23 Quadrato di Punnet per predire i risultati di un incrocio monoibrido diibrido
24 Quadrato di Punnet per un incrocio di Triibridi Tetraibridi Quadrato 8x8 (64 caselle) Quadrato 16x16 (256 caselle)
25 Il calcolo delle probabilità è usato per prevedere l ereditarietà Uno dei motivi di successo di Mendel fu l uso di grandi numeri di individui. I genetisti usano la statistica per determinare se e quali risultati ottenuti coincidono con le previsioni. Convenzioni di base Se un evento avverrà sicuramente, la sua probabilità è 1 Se non può avvenire, la sua probabilità è 0 Gli altri eventi hanno probabilità tra 0 e 1
26 Concetto di probabilità Es. lancio di una moneta La probabilità che esca testa o croce è la stessa = 50% = ½ Domanda Se due monete sono lanciate contemporaneamente, qual è la probabilità che esca in entrambe croce? Risposta Le due monete si comportano in modo indipendente. La prob che esca croce per una moneta è ½, per l altra è ancora ½. La prob della combinazione che per entrambe esca croce è ½ x ½ = ¼ La prob che due risultati indipendenti capitino Regola del prodotto insieme è ottenuta moltiplicando le due prob singole
27 Come la regola del prodotto si applica agli incroci monoibridi Domanda Es. dopo l autoimpollinazione di una piante F 1, Rr, qual è la prob (P) che una pianta F 2 sia RR? Risposta P che uno spermio porti R è ½ P che un uovo porti R è ½ P che uno zigote risulti RR è ½ X ½ = ¼ Verifica con il quadrato di Punnet Allo stesso modo la P di ottenere rr sarà ¼
28 Domanda Es. dopo l autoimpollinazione di una piante F 1, Rr, qual è la prob (P) che una pianta F 2 sia Rr? Risposta In questo caso di possono verificare due eventi, ovvero ci sono due modi per ottenere un eterozigote Rr (combinazioni alleliche Rr e rr) Ognuna con P ½ X ½ = ¼ (eventi mutualmente esclusivi) Le probabilità dei due eventi singoli si sommano ¼ + ¼ = ½ Verifica con il quadrato di Punnet Regola della somma
29 Lo stesso principio funziona anche per gli incroci diibridi Domanda Qual è la P che un seme in F 2 sia liscio? (RR o Rr) Risposta La somma delle P di RR (¼) e Rr (½) = ¾ Anche la P di avere semi gialli sarà = ¾ (i due caratteri sono determinati da geni indipendenti) La P di avere semi lisci e gialli è ¾ x ¾ = 9/16 P di avere semi rugosi e gialli? P di essere giallo (YY o Yy) è ¾ P di essere rugoso è ½ x ½ = ¼ P tot = ¾ x ¼ = 3/16 (La stessa P per liscio e verde) Applicando le regole della somma e del prodotto si verificano le proporzioni del quadrato di Punnet 9:3:3:1
30 Le leggi di Mendel possono essere osservate negli alberi genealogici Mendel fece molti incroci e contò parecchi individui della progenie Non è possibile per l uomo! I genetisti umani utilizzano gli alberi genealogici (pedigree) alberi familiari che mostrano la comparsa di un fenotipo (e gli alleli) in molte generazioni di individui imparentati Esempio di un albero genealogico che mostra schema di eredità di un allele raro dominante (responsabile della malattia di Huntington) Convenzioni Ogni persona affetta ha un genitore affetto a sua volta È affetta circa la metà della progenie di un genitore affetto
31 La malattia di Huntington, o corea di Huntington, è una malattia genetica neurodegenerativa causata da una mutazione autosomica dominante Cos'è e come si manifesta la malattia di Huntington? La malattia di Huntington è una patologia ereditaria causata dalla degenerazione di neuroni situati in specifiche aree cerebrali striato e corteccia cerebrale e caratterizzata da una generale atrofia del cervello. I sintomi iniziali possono essere bruschi mutamenti dell umore, apatia, irritabilità, depressione e rabbia, difficoltà nella guida, nell imparare cose nuove o nel prendere una decisione. Altri possono presentare cambiamenti nella scrittura e movimenti involontari delle dita, dei piedi, del viso o del tronco (chiamati còrea dal termine greco che significa danza ). In altri casi possono insorgere disturbi dell equilibrio e del coordinamento motorio con accentuato rischio di cadute. L ordine di comparsa di questi sintomi e la gravità possono variare notevolmente da un individuo all altro, così come l età d insorgenza. Nella sua forma più classica, infatti, la malattia insorge tra i 35 e i 45 anni, ma in alcuni casi può manifestarsi prima dei 20 anni con un rapido declino del rendimento scolastico, cambiamenti nella scrittura, rigidità, tremori, lentezza e rapidi spasmi muscolari. La forma giovanile progredisce molto più rapidamente di quella adulta. La forma tardiva, infine, si manifesta dopo i 55 anni e può essere più complessa da diagnosticare per la compresenza di altre patologie, ma anche perché i sintomi possono essere particolarmente lievi e perciò più difficili da individuare. La frequenza della malattia è stimata in 5-10/ individui, ma non sempre viene correttamente diagnosticata: esiste perciò certamente un gran numero di portatori inconsapevoli. Come si trasmette la malattia di Huntington? La malattia si trasmette con modalità autosomico dominante: un genitore affetto ha cioè una probabilità del 50% di trasmetterla a ciascuno dei suoi figli, a prescindere dal sesso. Quello che viene trasmesso non è la malattia, ma la mutazione di un gene, IT-15, localizzato sul cromosoma 4 e codificante per la proteina huntingtina, dalle funzioni non ancora del tutto note ma comunque importante per lo sviluppo embrionale e nel cervello adulto. Il gene IT-15 sano presenta al suo interno una specifica sequenza CAG che si ripete fino a un massimo di 35 volte, ma che in presenza della mutazione si ripete per un numero eccessivo di volte (da 39 a oltre 100). Ogni individuo che eredita il gene mutato svilupperà più o meno precocemente la malattia.
32 Esempio di un albero genealogico che mostra schema di eredità di un allele raro recessivo (esempi: albinismo, SMA ) Convenzioni La persone affette possono avere genitori non affetti Solo circa ¼ dei figli di genitori eterozigoti sono affetti
33 L atrofia muscolare spinale (SMA) è una malattia genetica causata da mutazione autosomica recessiva Cos'è e come si manifesta l atrofia muscolare spinale? L atrofia muscolare spinale (Sma) è una patologia neuromuscolare caratterizzata dalla progressiva morte dei motoneuroni, le cellule nervose del midollo spinale che impartiscono ai muscoli il comando di movimento. La Sma colpisce circa 1 neonato ogni e costituisce la più comune causa genetica di morte infantile. Ne esistono tre forme, di cui la I è la più grave e interessa circa la metà dei pazienti. In questo caso, i bambini mostrano segni della malattia già alla nascita o nei primi mesi; si tratta di segni gravi e progressivi di insufficienza respiratoria. I bambini affetti dalla forma II, detta anche forma intermedia, acquisiscono la capacità di stare seduti ma non di camminare autonomamente. Questi bimbi presentano spesso anche complicanze respiratorie e altri segni, quali la scoliosi, ma nel complesso la forma è molto più stabile. La forma III è la meno grave; spesso esordisce dopo i primi anni ed è sempre associata alla capacità di riuscire a camminare, anche se in alcuni casi questa capacità può essere perduta successivamente. Come si trasmette l atrofia muscolare spinale? La malattia è causata da un difetto in uno dei due geni - SMN1 e SMN2 - che porta alla produzione di livelli insufficienti di una proteina chiamata SMN. La modalità di trasmissione è autosomica recessiva: i genitori sono portatori sani del difetto genetico e hanno il 25% di probabilità di trasmettere la malattia a ciascuno dei figli. Le tre forme sono dovute a mutazioni nello stesso gene. La proteina SMN (Survival of Motor Neuron) è coinvolta nell assemblaggio di snrnps, componenti essenziali dello spliceosoma. Mancanza di SMN dovuta ad esempio a delezioni nel gene SMN1, risultano in difetti diffusi dello splicing, specialmente nei motoneuroni spinali.
34 Nel 1902, Sutton e Boveri intuirono indipendentemente la relazione tra la segregazione mendeliana degli alleli e la separazione degli omologhi in meiosi. La teoria cromosomica dell ereditarietà (o teoria di Sutton-Boveri) Ereditarietà può essere spiegata assumendo che i geni siano disposti linearmente lungo i cromosomi, in posizioni specifiche Aiuta a spiegare alcune eccezioni dell eredità mendeliana
Mendel, il padre della genetica
Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. La genetica dell Ottocento
DettagliLE LEGGI DI MENDEL SPIEGANO LA TRASMISSIONE DEI CARATTERI MONOFATTORIALI!!
CARATTERE = una qualsiasi caratteristica di un organismo FENOTIPO (INSIEME DEI CARATTERI OSSERVABILI DELL ORGANISMO) GENOTIPO (COSTITUZIONE GENETICA DELL'INDIVIDUO, PATRIMONIO EREDITARIO) EREDITARIO: carattere
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 3 Mendel, il padre della genetica
DettagliDa Mendel ai modelli di ereditarietà
Capitolo B1 Da Mendel ai modelli di ereditarietà 1 Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894), monaco e naturalista, condusse esperimenti di genetica in un orto del monastero di Brno, nell
Dettagli8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari
8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica studia le modalità di trasmissione dei caratteri ereditari e il modo in cui questi si manifestano. Ogni genitore trasmette ai figli
DettagliMendel e l ereditarietà. Anna Onofri
Mendel e l ereditarietà Anna Onofri Mendel, il padre della genetica Gregor Mendel (1822-1894) era un monaco e naturalista che condusse i suoi studi nel giardino del monastero di Brno, nell odierna Repubblica
DettagliMendel e i princìpi dell ereditarietà
Mendel e i princìpi dell ereditarietà Gregor Mendel Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Prima di Mendel si credeva all ereditarietà per mescolanza dei caratteri. I risultati degli
DettagliCORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo LE LEGGI DI MENDEL
CORSO DI GENETICA LE LEGGI DI MENDEL Genotipo e Fenotipo (Johannsen 1909) Fenotipo: indica il complesso delle caratteristiche manifeste di un individuo, sia morfologiche che funzionali, prodotte dall interazione
DettagliLa genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro
La genetica è la scienza dell ereditarietà: Studia la trasmissione delle caratteristiche ereditarie, che distinguono gli individui tra di loro la comprensione di come i geni si trasmettono da genitori
DettagliGenetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione
Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole
DettagliGli eventi caratteristici della meiosi sono:
Gli eventi caratteristici della meiosi sono: 1. la segregazione (=separazione) dei cromosomi omologhi; 2. l assortimento indipendente dei cromosomi; 3. il crossing-over LA COMPRENSIONE DI COME I GENI SI
DettagliLA GENETICA E L EREDITARIETA
LA GENETICA E L EREDITARIETA Come si trasmettono i caratteri ereditari? Il primo studioso che osservò le caratteristiche umane e la modalità di trasmissione fu Ippocrate (460-377 a. C.) 1 Come si trasmettono
DettagliMatematicandoinsieme. Mendel e l ereditarietà
Matematicandoinsieme Mendel e l ereditarietà 1 Gregor Mendel: il padre della genetica Gregor Mendel(1822-1894) Monaco e naturalista austriaco. Condusse i suoi studi sulle piante del pisello odoroso nel
DettagliLa trasmissione dei caratteri genetici. le leggi di Mendel
La trasmissione dei caratteri genetici e le leggi di Mendel I figli assomigliano ai genitori perché hanno ereditato da loro alcune caratteristiche fisiche. Ma in che modo avviene questa trasmissione dei
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di
DettagliGENETICA. Modulo di 6 CFU. Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI
GENETICA Modulo di 6 CFU Esame integrato di BIOCHIMICA&GENETICA Secondo anno del corso di laurea triennale in SCIENZE AMBIENTALI Docente: Flavia Cerrato Dip.to Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche
DettagliI pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel
I pattern dell ereditarieta Le leggi di Mendel Il concetto di gene Fu proposto per la prima volta nel 1865 da Gregor Mendel Fino a quel momento ben poco si conosceva riguardo ai meccanismi dell eredita.
DettagliCorso di Genetica (canale M-Z)
Corso di Genetica (canale M-Z) http://gentest.uniroma2.it/gentestmz/ per registrarsi username: password: studente studente-mz Corso di Laurea in Scienze Biologiche Genetica 1 Corso di Genetica (canale
Dettagli- Riproduzione riservata - 1
Genetica mendeliana; Mendel elaborò tre leggi sull ereditarietà dei caratteri: - Legge della segregazione - Legge della dominanza - Legge dell assortimento indipendente Legge della segregazione; Per poter
DettagliLibri di testo consigliati:
BIOLOGIA GENERALE II Modulo I: Genetica Anno accademico 2003-2004 Docente: Dr. Filippo Geuna DIPROVE - Sez. Coltivazioni Arboree Tel: 02-50316550 E-mail: filippo.geuna@unimi.it Appunti I principi della
DettagliGENETICA prima parte
GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto
DettagliANALISI MENDELIANA. GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni.
ANALISI MENDELIANA ANALISI MENDELIANA GENOTIPO: costituzione genetica di un individuo, sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni. FENOTIPO: manifestazione fisica di un carattere genetico,
DettagliMENDEL E L EREDITARIETA
MENDEL E L EREDITARIETA Gregor Mendel (1822-1884) era un monaco ceco, biologo e matematico; E considerato, per le sue osservazioni sulla trasmissione dei caratteri ereditari, il precursore della moderna
DettagliSECONDA LEGGE DI MENDEL
SECONDA LEGGE DI MENDEL Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente Il rapporto fenotipico 9:3:3:1 in incroci di diibridi Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente
DettagliLa L G e G n e et e ica Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo nessuna conoscenza
DettagliCenni storici. leggi dell ereditarietà. Pisello odoroso (Pisum Sativum) 10/05/2012 L-1 1
Cenni storici prima di Mende la teoria più accreditata era quella della ereditarietà intermedia : una volta che due caratteri si combinano è impossibile separarli nuovamente Pisello odoroso (Pisum Sativum)
DettagliLA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL
LA STORIA DELLA GENETICA LEGGI DI MENDEL Mendel utilizzo le piante di pisello odoroso perché poteva facilmente controllare gli incroci tra le varietà a) wild-type: autoimpollinazione (fecondazione tra
DettagliPrima legge di Mendel
Prima legge di Mendel Capitolo 2 Procedimento sperimentale di Mendel 1. le piante di pisello (Pisum sativum) sono facilmente reperibili, coltivabili e si riproducono velocemente e più volte nell'anno.
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
DettagliCorso di Genetica -Lezione 4- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Una coppia di cromosomi determina il sesso di un individuo Cromosomi sessuali Autosomi Con la fecondazione, i gameti aplodi formano zigoti diploidi Il numero e la forma
DettagliTAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1)
TAPPE IMPORTANTI DELLA GENETICA (1) 1859 DARWIN Natura ereditaria della variabilità delle specie 1865 MENDEL Leggi che regolano la trasmissione dei caratteri 1902 GARROD Primo esempio umano di ereditarietà
DettagliNel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi
Nel XIX sec. un naturalista cecoslovacco Gregor Mendel cominciò i suoi esperimenti sull ereditarietà dei caratteri. Mendel, dopo molti anni di studi ed esperimenti sulla pianta del pisello odoroso (sette
DettagliElementi di Genetica Vegetale
Elementi di Genetica Vegetale Roberto Tuberosa Dipartimento di Scienze agrarie Viale Fanin 44 Tel. 051-2096646 roberto.tuberosa@unibo.it www.distagenomics.unibo.it Titolo: Genetica e genomica Autori: Barcaccia
DettagliPosizione specifica occupata da un allele su un cromosoma. Serie di alleli posseduta da un individuo (non più di due differenti)
TERMINE Gene Allele Locus Genotipo Eterozigote Omozigote Fenotipo o tratto Caratteristica/carattere DEFINIZIONE Un fattore ereditato (una regione del DNA) che (contribuisce a) determinare una caratteristica
DettagliLe piante superiori a fiore possono riprodursi in due modi: 1. IMPOLLINAZIONE 2. AUTOFECONDAZIONE
LE LEGGI DI MENDEL Le piante superiori a fiore possono riprodursi in due modi: PISTILLO Stigma Stilo Ovario STAME Antera Filamento 1. IMPOLLINAZIONE 2. AUTOFECONDAZIONE INCROCIO Si rimuovono gli stami
DettagliPerché la pianta di pisello? Gregor Mendel padre della genetica
La genetica è definita come: Lo studio dei caratteri ereditari Variabilità discontinua: si manifesta in una popolazione in due o più forme chiaramente distinte e separate dette fenotipi Il punto centrale
Dettagli1 - La nascita della genetica-
1 - La nascita della genetica- La Genetica è la Scienza che studia come i caratteri ereditari si trasmettono dai genitori ai figli. I caratteri ereditari sono le caratteristiche di ogni persona come per
DettagliCorso di Genetica -Lezione 2- Cenci
Corso di Genetica -Lezione 2- Cenci Gli incroci diibridi DIIBRIDO, una pianta eterozigote per due geni allo stesso tempo. I differenti tipi di cellule germinali [uova o polline] di un ibrido sono prodotti,
DettagliLa Genetica. Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel La Genetica Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo
DettagliMENDEL E LE SUE LEGGI
MENDEL E LE SUE LEGGI Gregor Mendel (1822 1884) Era un monaco boemo considerato il padre della genetica, a cui si debbono le prime fondamentali leggi sull ereditarietà (1865). E importante ricordare un
DettagliGENETICA E PROBABILITA
GENETICA E PROBABILITA Cromosoma:corpo cellulare contenete i geni disposti in ordine lineare, appare nel corso della mitosi (o della meiosi) come un filamento o un bastoncello di cromatina Gene:Unità di
DettagliEPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE
EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE EREDITARIETA L'ereditarietà genetica è la trasmissione, da una generazione alle successive, dei caratteri originati dall'assetto genetico. Il patrimonio ereditario
DettagliGregor Mendel ( )
Gregor Mendel (1822-1884) Analisi dell ereditarietà di un cara8ere 7 diversi cara8eri: Analisi dell ereditarietà di un cara8ere linea pura = piante che se incrociate tra loro producono solo piante con
DettagliL ereditarietà dei caratteri. La genetica
L ereditarietà dei caratteri La genetica CAPIAMO BENE IL CONCETTO DI CROMOSOMA E DI GENE DEFINIZIONI CROMOSOMA Ciascuno dei piccolissimi corpi a forma di bastoncello, contenuti nel nucleo delle cellule
DettagliLA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL. Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare. Ciclo vitale breve. Producono molti frutti
LA GENETICA GLI ESPERIMENTI DI MENDEL Perché Mendel sceglie le piante di pisello? Facili da coltivare Ciclo vitale breve Producono molti frutti Improbabile la fecondazione naturale Presentano 2 caratteri
DettagliRIPRODUZIONE ED EREDITARIETA
RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA Tipi di riproduzione La sopravvivenza di ciascuna specie è basata sulla capacità degli individui di riprodursi. Vi sono due forme principali di riproduzione: asessuata e sessuata.
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliGENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).
DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).
DettagliLa Genetica. Le leggi di Mendel
La Genetica Le leggi di Mendel Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. er questo, pur non avendo nessuna conoscenza
DettagliGenetica: Lo studio dell eredità
Genetica: Lo studio dell eredità Perché la progenie assomiglia ai genitori? Perché alcuni individui in una popolazione differiscono? Giardino di Mendel nel monastero. Piano sperimentale di Mendel 1. Buona
DettagliCromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliL EREDITARIETA DEI CARATTERI Mendel
L EREDITARIETA DEI CARATTERI Mendel Prof.ssa Flavia Frabetti aa. 2010-11 LA GENETICA è la scienza che studia le leggi dell ereditarietà LA GENETICA TUDIA IMILARITA GENETICHE VARIABILITA GENETICA OGGETTI
DettagliCromosomi sessuali. cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliLeggi di Mendel. le leggi di Mendel attraverso l'esperimento dei piselli analizza la Genetica, una delle branche della biologia e della scienza
Leggi di Mendel le leggi di Mendel attraverso l'esperimento dei piselli analizza la Genetica, una delle branche della biologia e della scienza Nel 1865 un monaco boemo, Gregor Mendel, pubblicò i risultati
DettagliGenetica formale. Modalita della trasmissione dei caratteri da una generazione all altra.
Genetica formale Modalita della trasmissione dei caratteri da una generazione all altra. I metodi che Gregorio Mendel sviluppo verso la meta del 1800 sono quelli ancora in uso oggi e rappresentano una
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO CORSO DI GENETICA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO 2018-2019 CORSO DI GENETICA Gianni Cesareni Cesareni@uniroma2.it Orario ricevimento: Lunedì ore 13.00-14.00 Stanza 4315 GRIFFITHS, MILLER, SUZUKI,
DettagliLA GENETICA. La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica.
LA GENETICA La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica. L inizio della Genetica come scienza risale agli esperimenti
DettagliGregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà
Gregor Mendel formulò le leggi di base dell ereditarietà Monaco agostiniano del monastero di Brno, nell odierna Repubblica Ceca. Nel 1856, cominciò a studiare come i caratteri venivano trasmessi dai genitori
DettagliESERCITAZIONE DI GENETICA
ESERCITAZIONE DI GENETICA 14-16 Maggio 2019 Dott.ssa ANNA SANTARSIERO anna.santarsiero@unibas.it CORREDO CROMOSOMICO L insieme dei cromosomi presenti in una cellula E caratteristico e costante a livello
DettagliCORSO INTEGRATO DI GENETICA
CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2011-2012 11.10.2011 Lezioni N. 7 e 8 Ereditarietà Mendeliana Segregazione alleli, indipendenza geni, associazione, ricombinazione Dott.ssa Elisabetta Trabetti UN GENE =
DettagliDa Mendel alla Genetica
Da Mendel alla Genetica La Genetica Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari. Per questo, pur non avendo nessuna
DettagliI gameti prodotti saranno:
GENI CONCATENATI Con i principi di Mendel e con lo studio della dinamica della meiosi due geni si trasmettono ciascuno in modo indipendente rispetto all altro se sono localizzati su paia di cromosomi diversi
DettagliGENETICA. Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it. http://www3.unifi.it/clscna/index.php
GENETICA Dott.ssa Priscilla Bettini http://www.dbag.unifi.it http://www3.unifi.it/clscna/index.php INNOVAZIONE DI MENDEL Scelta del materiale: Pisum sativum pianta annuale si autofeconda caratteri ben
Dettagliciascun gamete riceve con la stessa probabilità l uno o l altro di essi
LE LEGGI DI MENDEL I primi tre postulati di Mendel: 1.I caratteri genetici sono controllati da fattori che esistono in coppie nei singoli organismi 2.Quando due fattori diversi, responsabili di un unico
DettagliI principi di genetica
I principi di genetica I metodi di miglioramento del bestiame rispetto alla loro finalità in due categorie: possono essere distinti - MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI effetto immediato attraverso
DettagliAmpliamenti delle leggi di Mendel
Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi
DettagliTel
silvia.bonaccorsi@uniroma1.it Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni
DettagliI ESERCITAZIONE GENETICA
2-04-2008 _ Dott.Baratta I ESERCITAZIONE GENETICA 1) Definizione di Probabilità (eventi elementari) 2) Calcolo della Probabilità di eventi composti (Regola del prodotto e della somma) 3) Predizione dei
DettagliP. Solomon Elementi di Biologia
P. Solomon Elementi di Biologia Capitolo 11 I principi fondamentali dell ereditarietà I caratteri umani quali il colore degli occhi e dei capelli, oltre a una moltitudine di altri caratteri, vengono trasmessi
DettagliLa regina Vittoria d Inghilterra ( )
Il caso emofilia La regina Vittoria d Inghilterra (1819-1901) Cromosoma X umano (Daltonismo Emofilia ) Daltonismo Cosa osservate di differente in questi due pedigree? Emofilia Daltonismo Emofilia Daltonismo
DettagliAccoppiamenti e colori nella razza dell'alano base genetica e fenotipo. Dott.ssa in Allevamento e Benessere Animale Selene Festa
Accoppiamenti e colori nella razza dell'alano base genetica e fenotipo Dott.ssa in Allevamento e Benessere Animale Selene Festa 25.04.2015 Elementi base di Genetica Cellule somatiche (2n, cane = 78) Cellule
DettagliNormalmente il fenotipo eterozigote, che risulta da una codominanza, ha carattere intermedio rispetto a quelli prodotti dai
Alleli codominanti Gli alleli che mancano di relazioni dominanti e recessivi possono venire definiti intermedi o codominanti. Ciò significa che ogni allele è in grado di esprimere in una certa misura quando
Dettagliciascun gamete riceve con la stessa probabilità l uno o l altro di essi
LE LEGGI DI MENDEL I primi tre postulati di Mendel: 1.I caratteri genetici sono controllati da fattori che esistono in coppie nei singoli organismi 2.Quando due fattori diversi, responsabili di un unico
DettagliCome interagiscono i geni?
Come interagiscono i geni? I primi genetisti, Mendel compreso, lavorarono dando per scontato che ogni gene influenzasse un solo carattere, indipendentemente dall azione degli altri geni. Col procedere
DettagliGENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione
GENETICA La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione Mappatura: : domande Se 2 geni sono localizzati sullo stesso cromosoma (linked)) si possono scoprire nuove combinazioni di alleli
DettagliGenetica Mendeliana. scaricato da www.sunhope.it. La modalità di trasmissione dei caratteri ereditari nelle specie a riproduzione sessuale
La modalità di trasmissione dei caratteri ereditari nelle specie a riproduzione sessuale I gameti, spermatozoi ed ovocellule, sono cellule germinali aploidi (n), prodotto di un processo di divisione meiotica.
DettagliTEORIA GENERALE DELL EREDITARIETA BIOLOGICA
Osservando i membri di una stessa famiglia ci si rende conto che, al di là delle differenze da persona a persona, esistono spesso anche evidenti somiglianze. CARATTERISTICHE TRASMESSE DA GENITORI A FIGLI
DettagliMITOSI E MEIOSI. Esercizio n.1
MITOSI E MEIOSI Esercizio n.1 Disegna in modo schematico i cromosomi nei diversi stadi di mitosi di una cellula diploide con un numero di cromosomi n = 1. Indica il cromosoma o il cromatidio con una linea,
DettagliAlberi Genelogici. Le malattie genetiche autosomiche recessive. Mendeliana. Trasmissione ereditaria di un singolo gene. monofattoriale) (eredità
Alberi Genelogici I II SCHEMA DI ALBERI GENEALOGICI 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6 7 Trasmissione ereditaria di un singolo gene Mendeliana (eredità monofattoriale) Autosomica Dominante. (AD) III IV 1 2 3 1 4 2 5
DettagliLE LEGGI FONDAMENTALI DELL EREDITA
Gli argomenti di oggi Riproduzione ed Ereditarietà. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarietà - modelli di ereditarietà. Genetica
DettagliGenetica. Mendel e la genetica
Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di
DettagliI paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica
I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un età relativa ai fossili
DettagliLe classi fenotipiche F2 così ottenute sono compatibili con una ipotesi di geni indipendenti? Motivare la vostra conclusione.
Nella petunia il carattere petalo rosso (R) è dominante su petalo bianco (r) ed il carattere stelo lungo (L) dominante su stelo corto (l). Da un incrocio fra linee pure di piante a fiore rosso e stelo
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL
www.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL Gregor Johann Mendel (1822-1884) Comprese i principi che regolano la trasmissione dei caratteri ereditari alla progenie senza conoscere - l esistenza dei geni
DettagliLA GENETICA E LA SCIENZA DELL EREDITARIETA, CIOE STUDIA LA TRASMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE EREDITARIE, CHE DISTINGUONO UN SOGGETTO DALL ALTRO.
GENETICA GENERALE ED UMANA LA GENETICA E LA SCIENZA DELL EREDITARIETA, CIOE STUDIA LA TRASMISSIONE DELLE CARATTERISTICHE EREDITARIE, CHE DISTINGUONO UN SOGGETTO DALL ALTRO. NEGLI ULTIMI DECENNI LA GENETICA,
DettagliUnità 4 - Le cellule e l ereditarietà
Unità 4 - Le cellule e l ereditarietà 1 1. La vita delle cellule La produzione di nuove cellule avviene attraverso un processo chiamato divisione cellulare. 2 1. La vita delle cellule La divisione cellulare
DettagliRispondere alle domande Vero/Falso e alle Domande a scelta multipla apponendo una crocetta sulla risposta giusta.
Rispondere alle domande Vero/Falso e alle Domande a scelta multipla apponendo una crocetta sulla risposta giusta. Domande vero/ falso 1) Un individuo con genotipo AaBBcc può produrre due tipi di gameti
DettagliLa teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel
9 3 3 1 La teoria cromosomica dell'ereditarietà mette in relazione il comportamento dei cromosomi con l'eredità dei caratteri secondo Mendel Il meccanismo con cui si ereditano i caratteri è spiegabile
DettagliCORSO INTEGRATO DI GENETICA. a.a /12/2010 Lezioni n Esercizi. Dott.ssa Elisabetta Trabetti
CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2010-2011 07/12/2010 Lezioni n 51-52 Esercizi Dott.ssa Elisabetta Trabetti (1) Dato il genotipo AaBb: quali sono i geni e quali gli alleli? Disegnate schematicamente questo
DettagliISTITUTO OMNICOMPRENSIVO BASTARDO-GIANO DELL UMBRIA
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO BASTARDO-GIANO DELL UMBRIA A.S. 2013/2014 Attività svolta dalla classe III A della scuola secondaria di primo grado di Bastardo nell ambito del progetto di sperimentazione: «Indicazioni
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO CORSO DI GENETICA
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE ANNO ACCADEMICO 2010-2011 CORSO DI GENETICA 9.00 Genetica (18 ottobre-28 (Cesareni) 10.00 Genetica (18 ottobre-28 (Cesareni) LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per
DettagliLa genetica dei caratteri quantitativi
Studia l ereditarietà nelle popolazioni dei caratteri quantitativi Molti caratteri sono quantitativi, cioè hanno molte classi fenotipiche Il modo in cui si esprimono e vengono trasmessi i caratteri quantitativi
DettagliLA VARIABILITA CROMOSOMICA. Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico.
LA VARIABILITA CROMOSOMICA Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico. Tipi di mutazioni cromosomiche. Le mutazioni cromosomiche si possono
DettagliLa mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione
La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della
DettagliDott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata Via Belmeloro, 8 Bologna
GENETICA GENERALE - 1 CFU Modulo Biologia Applicata e Genetica generale CORSO INTEGRATO: SCIENZE BIOLOGICHE - 7 CFU Dott.ssa Raffaella Casadei Dipartimento di Istologia Embriologia e Biologia Applicata
DettagliIL MODELLO DI MENDEL
IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un
DettagliLa genetica. Scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari
La genetica Scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica Ogni essere vivente quando si riproduce, genera altri esseri simili Ma i nuovi individui, pur somigliandosi non sono mai
Dettagli