GUARIRE DAI TRAUMI INFANTILI

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1 Via Pacini, Milano Tel.: Fax: GUARIRE DAI TRAUMI INFANTILI NUOVI CORSI DI FORMAZIONE 2005 Corso 1 NUOVE BASI PER L APPROCCIO PSICOLOGICO ALL INFANZIA La crescente consapevolezza della diffusione delle patologie post traumatiche in età infantile ha comportato un processo di revisione dei modelli teorici di riferimento e delle prassi comunemente adottate per l approccio psicologico. I recenti studi neurofisiologici e neuropsicologici sullo sviluppo della mente hanno fornito basi consolidate per quanto già empiricamente si imponeva nella prassi dei professionisti esperti in traumi infantili. Ma sempre più è accaduto che quanto reso evidente nelle situazioni di trauma si costituisse come interessante chiave di lettura condivisa per la migliore comprensione dei processi psichici sia nei bambini che negli adulti, patologici e non. Le conoscenze derivate da questo nuovo osservatorio vanno rese sistematiche, per trarne strumenti (nuovi e rivisitati) duttili e di ampia validità per un moderno approccio psicologico. Il corso intende offrire a psicologi e neuropsichiatri infantili l opportunità di confrontare e rivedere teorie e prassi fin qui adottate nell approccio psicologico all infanzia, integrandole con modelli coerenti con le nuove conoscenze. L accento verrà messo sulle situazioni post-traumatiche, in quanto efficaci evidenziatori di processi psichici generalizzabili. Verranno anche acquisite competenze di base per la valutazione nelle situazioni post-traumatiche infantili (abuso all infanzia). Durata: 8 giornate per un totale complessivo di 48 ore Docenti: Marinella Malacrea, Cesira Di Guglielmo, Cristiana Pessina Costo: 720 euro Programma didattico Prima giornata: 13 settembre 05, dalle ore alle (con un ora di pausa) 1

2 Dalla neurobiologia alla psicoterapia. Obiettivi, stili e metodi della consultazione psicologica. Seconda giornata: 27 settembre 05 Il contratto con il bambino: creare motivazione e riconoscimento. Terza giornata: 4 ottobre 05 La rilevazione e la lettura del materiale proiettivo. Quarta giornata: 18 ottobre 05 Docente:Cesira Di Guglielmo Il test di Rorschach Quinta giornata: 27 ottobre 05 Nuovi strumenti diagnostici. Sesta giornata: 8 novembre 05 La restituzione al bambino: le modalità dell interpretazione. Settima giornata: 17 novembre 05 Costanti operative del ragionamento diagnostico. Ottava giornata: 29 novembre 05 Esercitazione su casi dei partecipanti Corso 2 DIAGNOSI E TERAPIA NEI CASI DI ABUSO SESSUALE ALL INFANZIA CORSO TRIENNALE - PRIMO ANNO L abuso sessuale sui bambini continua a rappresentare un fenomeno emergente e, per psicologi e neuropsichiatri infantili, una sfida particolarmente complessa sul piano diagnostico e terapeutico. La distorsione dei funzionamenti psicologici che deriva dalla esperienza traumatica sessuale richiede competenze specialistiche per la comprensione e per il trattamento. E forte anche l esigenza di collocare correttamente il proprio intervento in relazione ai percorsi giudiziari civili, minorili e penali. Il corso intende affrontare complessivamente il tema sul piano teorico e attraverso numerosi esempi clinici, proposti sia dai docenti sia dagli allievi. Il primo anno (10 incontri) è dedicato alla valutazione clinica (e di conseguenza alla validazione), con accento particolare sul bambino vittima. Il secondo anno (6 incontri) mira a consolidare le conoscenza diagnostiche acquisite attraverso il confronto con la casistica degli allievi. Il terzo anno (10 incontri) affronta esigenze, tecniche e formati dell intervento terapeutico (individuale, familiare, di gruppo). 2

3 Nel PRIMO ANNO si metteranno a fuoco obiettivi, strumenti e metodi della consultazione diagnostica; il processo di rivelazione e l analisi di validità delle dichiarazioni; il ragionamento diagnostico, a partire dal materiale proiettivo e dichiarativo, e la modalità per comunicarlo in modo preciso e comprensibile ad interlocutori tecnici e giudiziari. Durata: 10 giornate per un totale complessivo di 60 ore Docenti: Marinella 900 euro Malacrea, Cristiana Pessina Costo: Programma didattico Gli strumenti Prima giornata: 5 aprile 05 Introduzione generale sul fenomeno dell abuso sessuale e sul percorso diagnostico. Riferimenti bibliografici Seconda giornata: 21 aprile 05 Analisi di validità delle dichiarazioni dei bambini. Illustrazione attraverso materiale clinico (disegni, test) degli elementi diagnostici riconoscibili nel materiale proiettivo dei bambini. La consultazione diagnostica: tra valutazione e terapia. Terza giornata: 3 maggio 05 Conoscere e capire. Quarta giornata: 17 maggio 05 Implicazioni emotive della rivelazione (per chi rivela, per chi accoglie) materiale videoregistrato. Facilitare il processo di rivelazione - materiale videoregistrato. Quinta giornata: 7 giugno 05 Prime rielaborazioni terapeutiche - materiale videoregistrato. Da vittima a testimone - materiale videoregistrato. Sesta giornata: 30 giugno 05 Altre esemplificazioni cliniche - materiale videoregistrato Settima giornata: 22 settembre 05 Altre esemplificazioni cliniche - materiale videoregistrato Il ragionamento diagnostico Ottava giornata: 11 ottobre 05 Analisi e significazione del materiale proiettivo esercitazione in piccoli gruppi. La relazione scritta esercitazione in piccoli gruppi. Nona giornata: 24 novembre 05 Analisi e significazione del materiale proiettivo esercitazione in piccoli gruppi. 3

4 La relazione scritta esercitazione in piccoli gruppi Decima giornata: 13 dicembre 05 Come non fare la relazione: analisi degli errori più frequenti concettuali e formali. Diagnosi clinica e processo penale: strategie e argomentazioni. Corso 3 IL TEST DI RORSCHACH Il test di Rorschach è uno degli strumenti maggiormente utilizzati nella diagnostica clinica. Molti operatori avvertono il bisogno di approfondirne la conoscenza e di acquisire maggiore dimestichezza nell'analisi dei suoi elementi. Se il test è principalmente usato con gli adulti, particolare importanza assume nella psicodiagnosi del bambino e nella valutazione clinica del funzionamento psicologico del bambino che ha subito traumi e abusi, dove il test va utilmente a completare un quadro strumentale diagnostico. Il Rorschach, associato ad altro materiale testale come il TAT, è applicato costruttivamente anche nella valutazione delle competenze genitoriali, come supporto ai colloqui clinici, nelle situazioni di presunto o accertato pregiudizio per i minori. Il corso si rivolge quindi a psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili impegnati negli interventi di diagnosi e cura, e in particolare nella valutazione del trauma del minore, fornendo ai partecipanti la conoscenza di base del test e delle sue diverse applicazioni nel campo della diagnostica di adulti e bambini, sia nella clinica che in ambito peritale. Durata: 4 giornate per un totale complessivo di 26 ore Costo: 360 euro Programma didattico Prima giornata: 14 settembre 05, dalle ore alle (con un ora di pausa) Ripresa della introduzione all'uso del test La siglatura, la raccolta dei dati, la modulazione della diagnosi Seconda giornata: 28 settembre 05 L'utilizzo del test nella valutazione degli adulti Connessioni tra il funzionamento psicologico e le competenze genitoriali Terza giornata: 13 ottobre 05 L utilizzo del test in età evolutiva Quarta giornata: 26 ottobre 05 L'utilizzo del test nella valutazione del trauma infantile Il funzionamento psicologico nel bambino maltrattato e abusato Corso 4 TRAUMI INFANTILI E PATOLOGIA IN ETA ADULTA Sempre più frequentemente emergono nella storia di vita dei pazienti psichiatrici e tossicodipendenti esperienze di 4

5 vittimizzazione nell'infanzia, con cui le patologie riscontrate nell'età adulta appaiono significativamente correlate. Talvolta è proprio la nuova attenzione degli operatori a questa possibilità che permette da un lato il riconoscimento di funzionamenti psicologici post traumatici nei pazienti e dall'altro al paziente stesso la presa di contatto con il proprio passato di maltrattamento e abuso e il racconto dello stesso. Particolarmente cruciale è in tal senso l'emergere di rivelazioni nell'età adulta di abusi sessuali subiti nell'infanzia. Appare quindi utile che gli operatori dei Servizi psichiatrici e per le tossicodipendenze (psichiatri, psicologi, assistenti sociali, educatori), anche tenuto conto del contesto organizzativo, studino sistemi per la rilevazione attiva e sistematica di esperienze pregresse di vittimizzazione infantile; individuino adeguati strumenti diagnostici per porre diagnosi differenziale con altre categorie nosografiche abitualmente utilizzate (psicosi, disturbi della personalità, struttura borderline, depressione ecc.); sviluppino opportune risorse di intervento, clinico e di rete, in particolare per fronteggiare la crisi conseguente all'emergere di ricordi di abuso; pongano un'attenzione preventiva ai rischi che funzionamenti post traumatici dei genitori possono costituire per i figli. Durata: 8 giornate per un totale complessivo di 48 ore Docenti: Marinella Malacrea, Elena Fontana, Simona Agosti Costo: 720 euro Programma didattico Prima giornata: 27 aprile 05, dalle alle (con un ora di pausa) Dalla neurobiologia alla psicoterapia: traumi infantili e funzionamenti psicologici in età adulta. Seconda giornata: 13 maggio 05 Docente: Simona Agosti Prevalenza della vittimizzazione infantile nella popolazione afferente al Servizio di psichiatria e per le tossicodipendenze: dati e sistemi di rilevazione. Terza giornata: 25 maggio 05 La valutazione clinica come accesso alle esperienze pregresse di abuso. Quarta giornata: 14 giugno 05 Il processo di rivelazione. Quinta giornata: 20 settembre 05 Docente: Elena Fontana Il modello ecologico dell intervento: la progettazione degli interventi socio ambientali. Sesta giornata: 12 ottobre 05 Il modello ecologico dell intervento: la progettazione degli interventi psicologici. Settima giornata: 15 novembre 05 Docente: Elena Fontana Il gruppo di auto aiuto come risorsa. Ottava giornata: 14 dicembre 05 Docenti: Marinella Malacrea e Elena Fontana Genitori e figli: la trasmissione intergenerazionale dei funzionamenti post traumatici. 5

6 Corso 5 VALUTAZIONE E TERAPIA DEGLI ABUSANTI SESSUALI Il corso di formazione è rivolto a psicologi e psichiatri che all interno della propria attività sono chiamati ad occuparsi di soggetti che hanno abusato sessualmente di minori o su cui pende un motivato sospetto di abuso sessuale, sia per effettuare una valutazione che per intraprendere un percorso terapeutico. Il corso si propone di introdurre alla comprensione della dimensione abusante e alle ragioni interiori del suo costituirsi. Vuole offrire competenze sul tema delle negazioni che caratterizzano il soggetto abusante, fornire indicazioni sugli aspetti diagnostici e sulla difficile e complessa presa in carico terapeutica. Particolare attenzione viene data al trattamento degli abusanti intrafamiliari e degli abusanti ancora minorenni. Durata: 4 giornate per un totale complessivo di 24 ore Docenti: Cesira Di Guglielmo, Dante Ghezzi Costo: 360 euro Programma didattico: Prima giornata: 2 maggio 05, dalle alle (con un ora di pausa) Docente: Dante Ghezzi. Chi è l abusante sessuale. I meccanismi di negazione. Gli abusanti che ammettono, la terapia. Le emozioni dell operatore Seconda giornata: 18 maggio 05 La valutazione del soggetto presunto abusante sessuale intrafamiliare adulto. La psicoterapia dopo eventuale ammissione. Terza giornata: 10 giugno 05 Docente: Dante Ghezzi. Valutazione e terapia del soggetto abusante minorenne. Quarta giornata: 22 giugno 05 L uso dei test proiettivi nella valutazione del soggetto abusante e del soggetto presunto tale. 6

7 Corso 6 LA PERIZIA PSICOLOGICA SUL MINORE Molto spesso psicologi, neuropsichiatri infantili e psichiatri vengono incaricati dalla magistratura ordinaria e minorile di effettuare perizie o consulenze tecniche sul bambino e sulla sua famiglia, in situazioni di pregiudizio per il minore, o in casi di sospetto maltrattamento e /o abuso sessuale. In tali circostanze il compito del clinico è quello di coniugare l'attenzione alla tutela e ai bisogni del bambino con il rispetto delle procedure e delle istanze del contesto giudiziario, civile minorile e penale. Appare sempre più indispensabile quindi conoscere in maniera approfondita sia il funzionamento psicologico del bambino presunta vittima e il suo sistema di vita, sia gli aspetti giuridici e forensi in cui si inscrive l'incarico peritale. Il corso si propone di fornire competenze e strumenti operativi utili per entrambi i temi. Durata: 10 giornate per un totale complessivo di 65 ore Docenti: Cesira Di Guglielmo, Franco Martelli, Dante Ghezzi, Cristiana Pessina, Ulla Seassaro, Giovanni Tarzia Costo: 900 euro Programma didattico: Prima giornata: 26 aprile 05, dalle ore alle (con un ora di pausa) Mattino: Docente Cesira di Guglielmo Presentazione del corso e criteri guida. Pomeriggio: Docente Giovanni Tarzia, consulente legale Il contesto legislativo di tutela dei minori in situazioni di pregiudizio Seconda giornata: 4 maggio 05 Docente: Franco Martelli, psichiatra forense, criminologo La perizia: elementi di psicologia forense; quesiti e metodologie. Terza giornata: 31 maggio 05 L'importanza dell anamnesi: il consulente tecnico e la rete socio-sanitaria. Quarta giornata: 13 giugno 05 Il bambino in situazioni di pregiudizio: funzionamento psicologico connesso al trauma. Quinta giornata: 4 luglio 05 Docente: Dante Ghezzi Le dinamiche familiari in situazioni pregiudizievoli per il bambino. Sesta giornata: 21 settembre 05 La perizia psicologica sulla presunta vittima. Settima giornata: 6 ottobre 05 Docente: Ulla Seassaro Il bambino testimone in contesto penale: attendibilità, analisi di validità delle dichiarazioni. Ottava giornata: 24 ottobre 05 7

8 Docente: Dante Ghezzi La perizia sulle capacità genitoriali Nona giornata: 9 novembre 05 L'utilizzo dei test nella perizia: vantaggi e rischi. Decima giornata : 23 novembre 05 L'elaborato peritale. Corso 7 LA PRESA IN CARICO DI RETE NEI CASI DI ABUSO ALL INFANZIA Il corso, proposto da assistenti sociali che da anni lavorano in questo campo, e che quindi sperimentano direttamente nel proprio lavoro le difficoltà intrinseche a questa tematica, è indirizzato alla figura dell assistente sociale che si occupa di minori. I temi che vengono trattati negli incontri sono i più significativi nel percorso di rilevazione, segnalazione e presa in carico delle situazioni di maltrattamento, grave trascuratezza e, nello specifico di abuso sessuale, a cominciare da quelli della protezione del bambino. Attraverso apporti teorici ed analisi di casistica, proposta dai formatori ma anche portata dai partecipanti, si affronterà l intero processo d intervento, dal significato della protezione per il bambino e per la sua famiglia alla valutazione delle capacità genitoriali, fino agli interventi per il recupero del sistema famigliare. In questo percorso l assistente sociale è l attore più impegnato nell interazione con altri professionisti o servizi e copre funzioni di connessione in rete dei vari interventi (educatore, psicologo, magistrato) e di organizzazione in uno stesso coerente progetto. L assistente sociale diventa altresì punto di riferimento di realtà anche per il bambino, che ha il diritto ad essere adeguatamente informato e sostenuto rispetto al suo futuro e alle fasi istituzionali che si stanno attraversando. Il corso affronterà le necessarie differenze nelle varie fasi del processo d intervento, a seconda se si tratti di casi di maltrattamento o di abuso sessuale, fornendo anche le necessarie nozioni dal punto di vista normativo. Durata: 5 giornate per un totale complessivo di 30 ore Docenti: Elena Fontana, Fanny Marchese Costo: 320 euro Programma didattico: Prima giornata: 19 aprile 05, dalle alle (con un ora di pausa) Docente: Elena Fontana - obiettivi del corso e aspettative dei partecipanti - inquadramento generale del fenomeno: le situazioni di maltrattamento e le situazioni di abuso sessuale; caratteristiche ed entità del fenomeno - introduzione agli aspetti legislativi per il contrasto del fenomeno e per la tutela del minore Seconda giornata: 10 maggio 05 Docente: Fanny Marchese, - analisi della legge 66/96 e della legge 269/98 con particolare riferimento agli strumenti di tutela del minore nel processo penale in caso di abuso sessuale - funzioni e compiti del servizio sociale nella fase di rilevazione, segnalazione e protezione del minore 8

9 - presentazione di casi da parte del formatore - analisi di casi portati dai partecipanti Terza giornata: 1 giugno 05 Docente: Fanny Marchese - ruolo dell assistente sociale nelle comunicazioni al bambino e alla famiglia, differenze di metodo nei casi di maltrattamento e di abuso sessuale - connessione con la rete dei servizi territoriali, specialistici e con la Magistratura (minorile e penale) - presentazione di casi da parte del formatore - analisi di casi portati dai partecipanti Quarta giornata: 21 giugno 05 Docente: Elena Fontana - l indagine sociale nelle situazioni di maltrattamento e nelle situazioni di abuso sessuale - ruolo del servizio sociale durante la valutazione psicologica del minore e del nucleo familiare - presentazione di casi da parte del formatore - analisi di casi portati dai partecipanti Quinta giornata : 5 luglio 05 Docente: Elena Fontana - il self-help (gruppi di auto mutuo aiuto) come risorsa dell assistente sociale nel lavoro con le vittime di abuso minorenni e le figure protettive - conclusione e valutazione del percorso formativo Corso 8 ACCOGLIMENTO DEI MINORI IN COMUNITA E rivolto ad educatori di comunità o domiciliari che si occupano di minori provenienti da famiglie maltrattanti, trascuranti, abusanti. Affronta le tematiche dell allontanamento dei minori dalla famiglia, delle azioni di protezione e rassicurazione da porgere al bambino, della collocazione dell intervento protettivo ed educativo della comunità nella rete dei servizi e della conduzione del progetto educativo. Dà altresì indicazioni sui temi del monitoraggio e del sostegno nelle visite dei genitori ai figli in comunità; della prevenzione, osservazione e gestione delle situazioni in cui si verifica la ripetizione di azioni aggressive e di interazione sessuale tra bambini vittimizzati e del contributo alla valutazione del recupero delle competenze genitoriali. Approfondisce inoltre il tema delle emozioni degli operatori a fronte dei vissuti di sofferenza dei bambini e delle situazioni di riattivazione traumatica. Durata: 7 giornate per un totale complessivo di 42 ore Docenti: Ulla Seassaro, Dante Ghezzi, Cesira Di Guglielmo, Fanny Marchese, Antonello Angeli, Simona Agosti, Enrica Branchi Costo: 350 euro Programma didattico: Prima giornata: 15 giugno 05, dalle ore alle (con un ora di pausa) Attese e possibilità formative del corso. 9

10 Il fenomeno del maltrattamento nelle sue forme. Come funziona la famiglia maltrattante. Seconda giornata: 28 giugno 05, Docente: Fanny Marchese La comunità nella rete dei servizi contro il maltrattamento (compiti dei servizi, compiti degli educatori, interazione con il Tribunale per i Minorenni ed eventualmente con il Tribunale Ordinario). Terza giornata: 26 settembre 05 Docente: Dante Ghezzi. La famiglia maltrattante, il suo recupero: valutazione e trattamento. Quarta giornata: 18 ottobre 05 Docente: Antonello Angeli, responsabile di comunità. Accoglimento del bambino allontanato. Nodi cruciali del lavoro educativo e riabilitativo col minore maltrattato. Quinta giornata: 4 novembre 05 Docente: Simona Agosti Lo spazio della comunità nella valutazione delle possibilità di recupero della genitorialità. Sesta giornata: 25 novembre 05 Docente: Ulla Seassaro I comportamenti aggressivi e sessualizzati dei bambini accolti, impatto emotivo e prospettive per le strategie educative Settima giornata: 14 dicembre 05 Docente: Simona Agosti Le dimissioni dalla comunità dei bambini, che hanno subito abuso: rientro in famiglia, affido, adozione. Aspetti emozionali ed educativi Da Settembre 2005 si darà inizio ad attività formativa in tema di normativa e procedure giudiziarie con approfondimenti sull interazione con la rete dei servizi. EQUIPE FORMATIVA L equipe formativa del Centro TIAMA è costituita da psicologi, neuropsichiatri infantili, assistenti sociali, pedagogisti, consulenti legali. Può attingere ad una consolidata esperienza nella presa in carico psicosociale ed educativa di tutte le forme di abuso all infanzia, con particolare competenza nell area dell abuso sessuale intra ed extrafamiliare. Ha al suo attivo un ampia produzione scientifica in volumi ed articoli. Staff formatori: Simona Agosti, psicologa Cesira Di Guglielmo, psicologa, psicoterapeuta Dante Ghezzi, psicologo, psicoterapeuta, responsabile equipe formativa Elena Fontana, assistente sociale specialista Marinella Malacrea, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta Fanny Marchese, assistente sociale specialista Cristiana Pessina, neuropsichiatria infantile, psicoterapeuta 10

11 Ulla Seassaro, psicologa, psicoterapeuta METODOLOGIA E STRUMENTI La metodologia didattica si caratterizzerà per la forma interattiva che prevede l alternarsi di lezioni frontali, lavoro di gruppo, esercitazioni e momenti di discussione di materiale clinico. Sarà dato spazio anche alla visione di materiale videoregistrato. Ciascun corso avrà un numero massimo di 25 partecipanti Ai partecipanti verrà fornita una bibliografia aggiornata, generale e specifica, nonché, ove necessario, delle schede per la rilevazione dei dati. ASPETTI ORGANIZZATIVI Sede dei corsi: Centro TIAMA Via Pacini, 20 - Milano Le iscrizioni devono pervenire entro il 15 marzo 2005 alla Segreteria Formazione, corredate da una domanda scritta e da un curriculum formativo e professionale e saranno sottoposte a valutazione per l accettazione. Per i corsi NUOVE BASI e RORSCHACH le iscrizioni potranno pervenire entro il 10 giugno E prevista l attribuzione di punteggi ECM nella misura in cui sarà definito dal Ministero della Salute. Il pagamento dovrà essere effettuato prima dell inizio del corso. Per informazioni rivolgersi a: Segreteria Formazione Centro TIAMA Via Pacini, Milano Tel.: Fax: tiama@galdus.it I corsi sono realizzati in collaborazione con: Ente di formazione accreditato presso la Regione Lombardia e certificato UNI EN ISO 9001: