ANTENOR QUADERNI. Direzione Irene Favaretto, Francesca Ghedini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANTENOR QUADERNI. Direzione Irene Favaretto, Francesca Ghedini"

Transcript

1 ANTENOR QUADERNI Direzione Irene Favaretto, Francesca Ghedini Comitato scientifico Maria Stella Busana, Jacopo Bonetto, Paolo Carafa, Marie Brigitte Carre, Heimo Dolenz, Christof Flügel, Andrea Raffaele Ghiotto, Giovanni Gorini, Stefania Mattioli Pesavento, Mauro Menichetti, Athanasios Rizakis, Monica Salvadori, Daniela Scagliarini, Alain Schnapp, Gemma Sena Chiesa, Desiderio Vaquerizo Gil, Paola Zanovello, Norbert Zimmermann Coordinamento scientifico Isabella Colpo, Maddalena Bassani Segreteria redazionale Alessandra Didonè, Giulia Salvo Layout del testo: Riccardo Helg, Matteo Annibaletto Il libro è stato finanziato da un Progetto di Ricerca di Ateneo (Università di Padova) dal titolo: Dati per la ricostruzione della pittura romana in Cisalpina: dalla schedatura informatizzata dei reperti all analisi degli aspetti tecnici, artistici, storici e sociali (codice: CPDA112735/11). Università degli Studi di Padova Dipartimento dei Beni Culturali: Ar cheo logia, Storia dell Arte del Cinema e della Musica Piazza Capitaniato, Padova antenor.beniculturali@unipd.it ISBN Padova 2015, Padova University Press Università degli Studi di Padova via 8 febbraio 1848, Padova tel , fax padovauniversitypress@unipd.it Tutti i diritti sono riservati. È vietata in tutto o in parte la riproduzione dei testi e delle illustrazioni. In copertina: Concordia Sagittaria, Museo Civico Archeologico. Frammenti dalle Terme pubbliche (su concessione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; riproduzione vietata).

2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI ANTENOR QUADERNI 34 TECT 1 UN PROGETTO PER LA CONOSCENZA DELLA PITTURA PARIETALE ROMANA NELL ITALIA SETTENTRIONALE a cura di M. Salvadori, D. Scagliarini con A. Coralini, A. Didonè, R. Helg, A. Malgieri, G. Salvo

3 SOMMARIO MONICA SALVADORI, DANIELA SCAGLIARINI, Gli obiettivi del Progetto TECT... 7 ALESSANDRA DIDONÈ, RICCARDO HELG, ANGELALEA MALGIERI, GIULIA SALVO, Il database TECT ALESSANDRA DIDONÈ, RICCARDO HELG, ANGELALEA MALGIERI, GIULIA SALVO, Glossario per la schedatura delle decorazioni pittoriche Strutture architettoniche Parete Copertura Elementi tecnici Sistemi decorativi Parete Copertura Decorazione Elementi compositivi Elementi decorativi Appendice...79 Crediti fotografici delle immagini del glossario BIBLIOGRAFIA... 91

4 GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO TECT Monica Salvadori, Daniela Scagliarini Guardare le cose da un punto di vista archeologico, è paragonare quello che vediamo oggi, che è sopravvissuto, a quello che sappiamo essere scomparso [ ]. (Didi-Huberman G., Scorze, Roma 2014; trad. di A. Trocchi) PREMESSA Tra le espressioni della produzione artistica di età romana nell Italia settentrionale, la pittura parietale non è stata ancora oggetto di una raccolta complessiva e analitica dei materiali rinvenuti. La ricerca archeologica si scontra con i limiti imposti dallo stato di conservazione e dalla scarsa accessibilità dei reperti: normalmente si tratta di frammenti di piccole dimensioni, sottovalutati nello studio e nella pubblicazione degli scavi archeologici, il più delle volte conservati nei magazzini delle Soprintendenze e dei Musei. A fronte di queste difficoltà, insite nella deperibilità stessa dell intonaco, la cui vita è strettamente legata a quella delle strutture murarie, ancora alla metà degli anni Sessanta, nel catalogo della mostra Arte e Civiltà romana nell Italia settentrionale dalla repubblica alla tetrarchia, A. Frova curava la sezione dedicata alla pittura e al mosaico e sottolineava la scarsità della documentazione pittorica rispetto a quella musiva 1. Le pareti intonacate, sebbene in misura parziale, si limitavano ai casi del Santuario tardo repubblicano di Brescia, della Casa di Valdonega (Verona) e della Villa di Russi (Ravenna), mentre ad un livello di conservazione frammentaria venivano citati i materiali provenienti dalla Villa di Sirmione (Brescia) e dalla Casa di via Arena a Bergamo. Nonostante la pochezza dei dati a disposizione, a conclusione del suo breve excursus A. Frova giungeva ad una riflessione, per certi versi ancora attuale, osservando nei sistemi parietali della Cisalpina la limitata presenza di sfondamenti illusivi e di prospettive architettoniche a confronto di un più esplicito ricorso a larghe campiture monocrome delimitate da partiti decorativi. Il tema, affrontato per la prima volta nella sede dell importante mostra bolognese, viene ripreso durante gli anni Ottanta sia dallo stesso Frova, che tenta di definire un panorama più aggiornato e sistematico dei ritrovamenti della X Regio 2, sia da Guido A. Mansuelli. Quest ultimo, pur inserendo un paragrafo dedicato alla pittura della Cisalpina nella sua monumentale opera dedicata a Roma e al mondo romano pubblicata nella serie della Storia Universale dell Arte, denunciava la difficoltà di individuare le caratteristiche dei sistemi parietali cisalpini a partire dai lacerti conservati 3. Sulla base del materiale fino allora noto, egli si chiedeva se fosse corretto pensare ad un succedersi di tipologie di sistemi decorativi secondo la stessa sequenza attestata in Italia centrale e in area campana, o se piuttosto i modi della pittura della Cisalpina fossero da confrontare con quelli delle province transalpine. L ipotesi era allora indimostrabile, data la lacunosità del materiale archeologico, ma è indubbio che il contributo di G. A. Mansuelli ebbe il merito di aver posto per la prima volta tale problematica in un organica storia della cultura artistica del mondo romano. 1 FROVA 1964, pp FROVA MANSUELLI 1981, pp a cura di M. Salvadori, D. Scagliarini, Padova, 2015, pp

5 8 MONICA SALVADORI, DANIELA SCAGLIARINI È a partire dall ultimo decennio del XX secolo e durante questi ultimi quindici anni che la documentazione dei sistemi decorativi parietali rinvenuti in contesti dell Italia settentrionale inizia a vedere un netto arricchimento, dovuto ad un attenzione sempre più mirata al recupero e allo studio degli intonaci dalla fase dello scavo al momento della ricomposizione in laboratorio 4. Fra i tentativi di corpora si segnalano la tesi di dottorato di U. Schmerbeck 5, che ha il merito di offrire un quadro di insieme dei ritrovamenti editi, mentre un approccio alla documentazione cisalpina inserita all interno dell evoluzione generale della pittura parietale romana emerge nei capitoli ad essa dedicati nel volume Pittura romana 6. Al tema dei rapporti fra sistemi decorativi e contesti abitativi sono rivolti importanti contributi nei due volumi dal titolo Abitare in Cisalpina 7 e su questa linea si pone anche il recente intervento di sintesi inserito nel volume Atria longa patescunt 8 : in questa sede, partendo dalla prospettiva di analizzare esclusivamente i rivestimenti attestati nelle domus cisalpine, sono tralasciate le pur cospicue attestazioni provenienti da ville ed edifici pubblici. Il più recente aggiornamento dei dati si deve alla XLI Settimana di studi aquileiesi, dedicata specificamente al tema della pittura romana, nei cui atti dal titolo La pittura romana nell Italia settentrionale e nelle regioni limitrofe trovano collocazione sia contributi di sintesi dedicati ai ritrovamenti di ampi settori della Cisalpina sia puntualizzazioni su materiali provenienti da singoli siti 9. Nonostante il censimento del materiale pittorico continui a rilevare una cospicua quantità di resti frammentari e spesso non chiaramente riferibili all originario contesto di appartenenza, la loro messa in sistema con il ristretto numero di testimonianze più estesamente conservate rende possibile delineare un orizzonte abbastanza chiaro, da cui emergono le tendenze e le mode degli apparati parietali attestati negli edifici pubblici e privati dell Italia settentrionale. Testimonianze riferibili alla tarda età repubblicana sono ancora poco note; tuttavia, da quanto suggeriscono i limitati lacerti, appare chiara l adesione a modelli centro-italici, di tradizione ellenistica, in cui la riproduzione, a stucco o dipinta, di reali strutture murarie in opera quadrata o di colonnati e strutture architettoniche è attestata in maniera evidente 10. L esempio delle pitture della domus di Piazza Marconi a Cremona 11 conferma l applicazione di sistemi attribuibili alla fase più avanzata del II stile e denuncia la presenza in Cisalpina di committenti di alto livello e di maestranze che recepiscono in pieno i modelli, le scelte cromatiche e il repertorio decorativo dei prestigiosi contesti residenziali urbani di età augustea. Durante la prima e media età imperiale la documentazione cisalpina sembra preferire i paratattici e più semplici sistemi a pannelli, sia impostati facendo ricorso al minuzioso repertorio decorativo tipico del cd. III stile, sia basati sui vivaci contrasti cromatici tra le campiture delimitate dalle fantasiose cornici traforate tipiche del cd. IV stile: in questi sistemi parietali, l elemento più evidente consiste nella presenza di interpannelli, ovvero strette porzioni di parete che scandiscono verticalmente la sequenza dei pannelli della zona mediana, in cui si concentra la fantasia degli elementi decorativi 12. A fronte del successo di queste soluzioni, rare sono le versioni di sistemi parietali ad architetture fantastiche, la cui realizzazione doveva prevedere l intervento di artigiani più capaci nella fase di elaborazione del progetto decorativo Per un quadro aggiornato dei ritrovamenti della Cisalpina, cfr. La pittura romana nell Italia settentrionale SCHMERBECK BALDASSARRE et alii 2002, in particolare pp , , Abitare in Cisalpina 2001, in particolare pp , , , , SALVADORI 2012a. 9 Tra i contributi recenti che si pongono come obiettivo la ricostruzione di un quadro di insieme dei ritrovamenti pittorici della Cisalpina, cfr. MARIANI, PAGANI 2012, SALVADORI 2012b; per alcuni spunti critici a questi tentativi, cfr. MURGIA Si considerino ad es. le pitture frammentarie da Rimini (RAVARA MONTEBELLI 2004); per un quadro analitico dei ritrovamenti di I stile ad Aquileia, cfr. MURGIA La pubblicazione dei materiali pittorici è attualmente in corso da parte di E. Mariani; preliminarmente si veda PAS- SI PITCHER, MARIANI Di norma, la larghezza degli interpannelli non supera 1/3 della larghezza dei pannelli stessi. 13 Tra questi, in particolare, si vedano gli esempi di Trieste (Domus del Colle di S. Giusto, cfr. PROVENZALE 2007, p. 313, tav. 54) e di Alba Pompeia (Domus di Vicolo Cerrato, cfr. FILIPPI 1997a, pp ; FILIPPI 1997b, pp ).

6 GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO TECT 9 La diffusa presenza nella Cisalpina di testimonianze del cd. III stile (con soluzioni che esprimono un gusto e quindi una ricerca locale) conferma che la carenza di questa fase decorativa nell amplissimo repertorio vesuviano non corrisponda a una reale brevità e scarsità di applicazione, ma sia conseguenza del sisma del 62. Infatti i successivi restauri, oltre ovviamente ad adeguarsi allo stile del tempo, il IV, hanno privilegiato la conservazione di reliquie delle decorazioni di I e II stile, percepite come antiche, e hanno condannato le decorazioni di III stile, percepite come vecchie. Insomma, in questo caso, in cui la documentazione vesuviana, in genere prevalente, è compromessa da una vicenda specifica, è la decorazione cisalpina a restituire la giusta prospettiva storica. Una ridotta attività di pictores imaginarii in Cisalpina sembrerebbe essere anche denunciata dal limitato inserimento, nel contesto degli apparati parietali domestici, di quadri o pannelli con scene figurate: generalmente, i sistemi delle domus evidenziano la presenza di singole figure, di piccole dimensioni, collocate al centro dei pannelli della zona mediana o nelle predelle, avulse da un programma figurativo di maggiore impegno. Tuttavia, la percezione di questo fenomeno sembra cambiare se osserviamo la documentazione relativa a ville ed edifici pubblici: basti solo pensare alle pitture della Villa di Sirmione, al fregio della Villa di Torre di Pordenone, ai frammenti con scena marina dall edificio termale di Concordia, ai pannelli dell edificio di via Cantore a Verona, tra i quali campeggia la figura stante di Mercurio. Aderendo a modelli decorativi ampiamente diffusi nella tarda età imperiale, a partire dalla fine del II secolo d.c., si registra poi anche in Cisalpina una netta predilezione per le imitazioni pittoriche dell opus sectile, in forme più o meno raffinate, a conferma del recupero di una antica tradizione quella delle finte superfici marmoree la cui continuità si registra con successi alterni e con modalità di utilizzo differenti almeno fino al termine del IV secolo d. C. IL PROGETTO TECT: FINALITÀ E AZIONI INTRAPRESE Sulla base di questi dati ha preso l avvio il progetto TECT, nato dalla sinergia di un gruppo di ricerca delle Università di Padova e Bologna, sotto la direzione di M. Salvadori e D. Scagliarini 14, e reso possibile grazie ad un finanziamento di ateneo dell università di Padova. Il progetto, il cui nome deriva dall abbreviazione del termine tectorium (intonaco), si propone di creare una banca dati della documentazione pittorica rinvenuta nell area della Cisalpina, che consenta attraverso un approccio sistematico la gestione di testimonianze che diventano nel tempo sempre più ampie. La possibilità offerta dall informatica di raccogliere e mettere in sistema le numerose attestazioni pittoriche rinvenute nel territorio in esame costituisce il presupposto indispensabile per passare ad una fase interpretativa che potrà condurre a importanti riflessioni sugli aspetti storico-artistici, sociali e culturali sottesi alle manifestazioni della pittura parietale romana in Cisalpina. Il progetto si pone in sintonia con TESS, la banca dati dei rivestimenti pavimentali antichi 15, e con il progetto DOMVS, finalizzato alla schedatura delle attestazioni di edilizia domestica messe in luce in Cisalpina, i cui contributi al tema della ricostruzione delle forme dell abitare nel mondo romano hanno visto concreta attuazione in una serie di pubblicazioni 16. Sulla base di quanto finora noto della pittura parietale in Italia settentrionale, si prospetta che la schedatura della totalità delle testimonianze finora messe in luce, edite e non, riferibili ad un arco cronologico compreso tra il momento della romanizzazione e l età tardoantica (IV sec. d.c.), possa ulteriormente chiarire e meglio definire il panorama finora ricostruito. La sinossi dei dati permetterà, a conclusione del progetto, di far emergere il livello del sapere tecnico delle maestranze attive in Cisalpina e di comprenderne il modus operandi, sia per quanto riguarda le tipologie dei sistemi parietali adottati, sia per le caratteristiche del repertorio decorativo da esse utilizzato. L analisi delle testimonianze in rapporto ai contesti architettonici di provenienza per- 14 Il gruppo di ricerca è costituito da A. Coralini, A. Didonè, R. Helg, A. Malgieri, G. Salvo. Dopo questa prima fase dei lavori, D. Scagliarini, avendo concluso la sua attività universitaria, uscirà dal progetto TECT, e il suo ruolo nell unità di Bologna sarà assunto da A. Coralini, che ha già partecipato attivamente a questa prima fase. 15 GHEDINI et alii 2007; inoltre RINALDI 2007, pp. 9-15; BUENO 2011, pp Cfr. Atria longa patescunt 2012.

ANTENOR QUADERNI. Di r e z i o n e Irene Favaretto, Francesca Ghedini

ANTENOR QUADERNI. Di r e z i o n e Irene Favaretto, Francesca Ghedini ANTENOR QUADERNI Di r e z i o n e Irene Favaretto, Francesca Ghedini Co m i t a t o scientifico Maria Stella Busana, Jacopo Bonetto, Paolo Carafa, Marie Brigitte Carre, Heimo Dolenz, Christof Flügel, Andrea

Dettagli

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi dalla metà del XII secolo alla fine del Duecento

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi dalla metà del XII secolo alla fine del Duecento IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi dalla metà del XII secolo alla fine del Duecento 4 5 Il presente volume è promosso e realizzato da Sommario in collaborazione con Università degli Studi

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO II FACOLTA' DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Magistrale in Architettura (ambiente e paesaggio) Tesi meritevoli di pubblicazione Lettura e rappresentazione della città antica di Aquileia

Dettagli

beni archeologici e scenari virtuali L applicazione interattiva ViSMan-DHER

beni archeologici e scenari virtuali L applicazione interattiva ViSMan-DHER 28 aprile 2010, Napoli Vesuvian@: beni archeologici e scenari virtuali L applicazione interattiva ViSMan-DHER Dipartimento di Archeologia, Università di Bologna Daniela Scagliarini, Antonella Coralini

Dettagli

Colle Oppio - Terme di Traiano

Colle Oppio - Terme di Traiano - Terme di Traiano Criptoportico ed Esedra Recupero e allestimento dell area archeologica Valore dell intervento 2.250.000,00 Terme di Traiano: Criptoportico ed Esedra Terme di Traiano: Criptoportico ed

Dettagli

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI)

Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) PFP 4 Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte teorica

Dettagli

Lo studio della pittura parietale pompeiana fu affrontato per la prima volta da August Mau

Lo studio della pittura parietale pompeiana fu affrontato per la prima volta da August Mau LA PITTURA Il primo tipo di pittura che Roma ebbe fu quella trionfale, destinata ad illustrare le gesta vittoriose dei condottieri. Si tratta di dipinti che non sono arrivati sino a noi, cosi come perduti

Dettagli

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI ARCHEOLOGIA ANTENOR QUADERNI 24 L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA ATTI DEL CONVEGNO DI STUDIO (PADOVA, 21-22 FEBBRAIO 2011) a cura di Jacopo

Dettagli

[A] Investimento in infrastrutture

[A] Investimento in infrastrutture Ref. Ares(2016)3174429-04/07/2016 IT ALLEGATO I "ALLEGATO I [A] Investimento in infrastrutture 1. Titolo del progetto: "Progetto Pompei per la tutela e la valorizzazione dell'area archeologica di Pompei"

Dettagli

Scheda tecnica. Località Ercolano Data Sopralluogo Ubicazione Corso Resina, 187 Coordinate 14,348807; 40, ingresso da Corso Resina

Scheda tecnica. Località Ercolano Data Sopralluogo Ubicazione Corso Resina, 187 Coordinate 14,348807; 40, ingresso da Corso Resina PdI Scheda tecnica Località Ercolano Data Sopralluogo 22.04.2015 Ubicazione Corso Resina, 187 Coordinate 14,348807; 40,805823 ingresso da Corso Resina ingresso da Via Mare PdI Scavi archeologici di Ercolano

Dettagli

Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia

Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia Il complesso archeologico termale e il mosaico del drago di Kaulonia L antica Kaulonia, agli inizi del Novecento è stata identificata dall archeologo Paolo Orsi nella moderna cittadina di Monasterace Marina

Dettagli

4. Il mosaico di Alessandro Seconda metà del II secolo a.c. Napoli, Museo Archeologico Nazionale

4. Il mosaico di Alessandro Seconda metà del II secolo a.c. Napoli, Museo Archeologico Nazionale 32 Uno scorcio sull Italia. Lingua e arte per i principianti di lingua italiana 4. Il mosaico di Alessandro Seconda metà del II secolo a.c. Napoli, Museo Archeologico Nazionale Livello A2 33 A. Introduzione

Dettagli

Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna

Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna Bando PRIN 2010-2011, di cui al decreto direttoriale 23 ottobre 2012, n. 719, La regolamentazione giuridica delle tecnologie dell Informazione e

Dettagli

1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA

1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA 1- ARCHIVIO DELLA CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA 1.1 Descrizione dell archivio L archivio della Cassa di Risparmio di Ravenna costituisce un complesso documentario assai interessante per lo studio della

Dettagli

Edilizia rurale 1. Il caso della pianura padana (da Bacchetta 2003)

Edilizia rurale 1. Il caso della pianura padana (da Bacchetta 2003) Edilizia rurale 1 Il caso della pianura padana (da Bacchetta 2003) Critica della tradizione Lugli Visione esclusiva dell aspetto monumentale Lettura talvolta strumentale della fonte antica Assillo della

Dettagli

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI ARCHEOLOGIA ANTENOR QUADERNI 24 L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA ATTI DEL CONVEGNO DI STUDIO (PADOVA, 21-22 FEBBRAIO 2011) a cura di Jacopo

Dettagli

C U R R I C U L U M V I T A E

C U R R I C U L U M V I T A E C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Pisani Simona Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita ISTRUZIONE Date (da a) Conseguito in data 23/10/2013 Nome e tipo di istituto

Dettagli

La catalogazione nei musei archeologici del Lazio: verso l integrazione delle banche dati

La catalogazione nei musei archeologici del Lazio: verso l integrazione delle banche dati Presentazione dell Accordo tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Lazio in materia di catalogazione La catalogazione nei musei archeologici del Lazio: verso l integrazione delle

Dettagli

Diana Umbronensis a Scoglietto Santuario, Territorio e Cultura Materiale (200 a.c. 550 d.c.)

Diana Umbronensis a Scoglietto Santuario, Territorio e Cultura Materiale (200 a.c. 550 d.c.) Alberese Archaeological Project Monograph Series 1 Diana Umbronensis a Scoglietto Santuario, Territorio e Cultura Materiale (200 a.c. 550 d.c.) a cura di, Elena Chirico, Matteo Colombini e Archaeopress

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF:

Dettagli

LE MOSTRE A Q U I L E I A N E L I V S E C O L O. 5 Luglio - 3 Novembre 2O13 Aquileia. Palazzo Meizlik Museo Archeologico Nazionale Basilica

LE MOSTRE A Q U I L E I A N E L I V S E C O L O. 5 Luglio - 3 Novembre 2O13 Aquileia. Palazzo Meizlik Museo Archeologico Nazionale Basilica LE MOSTRE A Q U I L E I A N E L I V S E C O L O 5 Luglio - 3 Novembre 2O13 Aquileia Palazzo Meizlik Museo Archeologico Nazionale Basilica Palazzo Meizlik Il percorso allestito a Palazzo Meizlik si articola

Dettagli

Led on Line. Tiziana Battaglia IL CINEMA DI PETER WEIR L D E

Led on Line. Tiziana Battaglia IL CINEMA DI PETER WEIR L D E Led on Line Tiziana Battaglia IL CINEMA DI PETER WEIR L D E ISBN 88-7916-190-3 Published in Led on Line - Electronic Archive by LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto Milano Agosto 2002

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato VACCARO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato VACCARO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 461 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato VACCARO Istituzione dell Agenzia speciale per la salvaguardia e la tutela del sito archeologico

Dettagli

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015

MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 MUSEI, AREE ARCHEOLOGICHE E MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 I MUSEI, LE AREE ARCHEOLOGICHE E I MONUMENTI IN PIEMONTE NEL 2015 In questo documento vengono presentati in forma sintetica dati e informazioni

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO E IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL INGEGNERIA CIVILE E DELL ARCHITETTURA DEL POLITECNICO DI BARI PER LO

Dettagli

Bollettino per i beni culturali dell Umbria Notiziario, Anno 1 Numero 1

Bollettino per i beni culturali dell Umbria Notiziario, Anno 1 Numero 1 BOLLETTINO PER I BENI CULTURALI DELL UMBRIA Bollettino per i beni culturali dell Umbria Notiziario, Anno 1 Numero 1 Il Bollettino, nato dall intesa tra la direzione Regionale dell Umbria del Ministero

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA CONCORSO PER L AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN ARCHEOLOGIA MEDIOEVALE: strutture della società, insediamenti ed organizzazione del territorio, attività produttive ELENCO TEMI XIV CICLO Tema

Dettagli

LE RICERCHE DI CLIO 92

LE RICERCHE DI CLIO 92 SEMINARIO DI STUDI LE RICERCHE DI CLIO 92 Bellaria (RN), 8-9 DICEMBRE 2007 INTERVENTI GRUPPO DI RICERCA SULLA STORIA IN DIMENSIONE INTERCULTUALE A cura di Ernesto Perillo La composizione del gruppo Le

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3315 DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (RENZI) DAL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL

Dettagli

LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2015/2016

LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2015/2016 LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2015/2016 La Sezione di Archeologia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà attiva ogni Anno Accademico il Laboratorio di Archeologia (http://www.storia-culture-civilta.unibo.it/it/attivitadidattica/laboratori-didattici/laboratorio-di-archeologia-1),

Dettagli

GIOIELLI DI CARTA LA COLLEZIONE ANGELINI. a passion for drawing X. MARMI

GIOIELLI DI CARTA LA COLLEZIONE ANGELINI. a passion for drawing X. MARMI GIOIELLI DI CARTA a passion for drawing LA COLLEZIONE ANGELINI X. MARMI GIOIELLI DI CARTA a passion for D R A W I N G Responsabile per la Procedura di Vendita: Dr. Matteo Smolizza T. 06.8075228 / M. 346.1299980

Dettagli

UNIVERSITÀ BABEŞ-BOLYAI CLUJ-NAPOCA FACOLTÀ DI STORIA - FILOSOFIA

UNIVERSITÀ BABEŞ-BOLYAI CLUJ-NAPOCA FACOLTÀ DI STORIA - FILOSOFIA UNIVERSITÀ BABEŞ-BOLYAI CLUJ-NAPOCA FACOLTÀ DI STORIA - FILOSOFIA Dissertazione di dottorato Lampade ad olio cristiane - nord-africane ( secoli IV-VI d.c.) e la loro diffusione nelle provincie balcaniche

Dettagli

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi del Quattrocento

IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi del Quattrocento IL MUSEO E LA CITTà Vicende artistiche pistoiesi del Quattrocento Il presente volume è promosso e realizzato da in collaborazione con Università degli Studi di Firenze Dipartimento SAGAS (Storia Archeologia

Dettagli

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE Enti Liste codici Codici soppressi e vecchie denominazioni Enti MiBAC Aggiornato al 31/12/2013

Dettagli

SANSONE. La forma del tempo

SANSONE. La forma del tempo SANSONE La forma del tempo Il nuovo colore del tempo La storia a volte rimane celata sotto la patina del tempo. Solidità dei materiali, ricchezza di cromie e decori, racconti fatti di immagini vengono

Dettagli

La quarta campagna: acquisizione in luce strutturata di modelli 3D per la ricostruzione del fregio delle sfingi del Museo dei Fori Imperiali

La quarta campagna: acquisizione in luce strutturata di modelli 3D per la ricostruzione del fregio delle sfingi del Museo dei Fori Imperiali TECNOLOGIE ENEA PER I BENI CULTURALI Progetto CO.B.RA: Risultati del primo anno di attività La quarta campagna: acquisizione in luce strutturata di modelli 3D per la ricostruzione del fregio delle sfingi

Dettagli

EX RIMESSA ATAC ZONA SAN PAOLO

EX RIMESSA ATAC ZONA SAN PAOLO EX RIMESSA ATAC ZONA SAN PAOLO Sabrina Americola Corso di Laurea Magistrale in Restauro Facoltà di Architettura Massimiliano Scialla Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Facoltà di Giurisprudenza

Dettagli

ANTICA ROMA pittura e scultura. Vol. I, pp

ANTICA ROMA pittura e scultura. Vol. I, pp ANTICA ROMA pittura e scultura Vol. I, pp. 162-176 176 I periodi 21 aprile 753 a.c. secondo la tradizione Romolo fonda la città di Roma sul colle Palatino, P sarà poi abitata dai Latini, la tribù che popolava

Dettagli

TERREMOTI E RICOSTRUZIONI IN ITALIA NEL LUNGO PERIODO E IL CASO CALABRIA

TERREMOTI E RICOSTRUZIONI IN ITALIA NEL LUNGO PERIODO E IL CASO CALABRIA Università Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento Architettura e Territorio darte TERREMOTI E RICOSTRUZIONI IN ITALIA NEL LUNGO PERIODO E IL CASO CALABRIA RELATORE DOTT.SSA EMANUELA GUIDOBONI COMITATO

Dettagli

PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010

PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO. Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 PROGETTO DI RICOGNIZIONE ARCHEOLOGICA E SONDAGGI ESPLORATIVI SUL TERRITORIO PERSICETANO Classe 3^G Anno Scolastico 2009/2010 Nel corso dell anno scolastico 2009-2010, la classe 3^G del liceo scientifico

Dettagli

Manciano. Sito Complesso Architettonico 1. Francesca Cheli. Corpo di Fabbrica 1. Piano 1. Piano 2

Manciano. Sito Complesso Architettonico 1. Francesca Cheli. Corpo di Fabbrica 1. Piano 1. Piano 2 Manciano Indicazioni bibliografiche: CAMMAROSANO, PASSERI 1976, p. 325, n. 27.1; COLLAVINI 1998, pp. 199n, 323-24, 363, 375n, 377n, 409, 561; CORRIDORI 2004, p. 409-415; MACCARI, NOCCIOLI 1995; Repertorio

Dettagli

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA SVOLTA

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA SVOLTA CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA SVOLTA Restauratore di beni culturali (art.7 decreto del Ministero e le attività culturali 3 agosto 2000 n 294 e s.m.i) ANNALISA BIGAZZI

Dettagli

Conservare il Novecento. I manifesti. Rosaria Campioni

Conservare il Novecento. I manifesti. Rosaria Campioni 1 Conservare il Novecento. I manifesti Rosaria Campioni Il convegno Conservare il Novecento promosso dalla Soprintendenza per i beni librari e documentari dell IBC congiuntamente all Associazione Italiana

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Generalità e titoli di studio:

CURRICULUM VITAE. Generalità e titoli di studio: CURRICULUM VITAE ARCHITETTO ANTONIO PRA via S. Giacomo n 3 Dolo (VE) SITO INTERNET: xoomer.alice.it/phidia.home.page Codice Fiscale: PRANTN65B25D325R Generalità e titoli di studio: Dott. arch. Antonio

Dettagli

18/08/1974

18/08/1974 FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail DE NICOLÒ BARBARA RESIDENZA: VIA DON BOSCO, 3/D - 70123, BARI, ITALIA 320 4840472 barbara.denicolo@yahoo.it

Dettagli

L a u r a M i o l a t o Ingegnere

L a u r a M i o l a t o Ingegnere L a u r a M i o l a t o Ingegnere Padova Via A. Vallisnieri 13/b Studio: Padova - via XX Settembre 35 Tel: 329 7429640 e-mail: laura_miolato@libero.it pec: laura.miolato@ingpec.eu C.F.: MLT LRA 63M69 G224R

Dettagli

3 ELENCO BENI ARCHEOLOGICI

3 ELENCO BENI ARCHEOLOGICI Allegato 3 ELENCO BENI ARCHEOLOGICI Individuazione delle aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti ELENCO AREE DI INTERESSE ARCHEOLOGICO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA (aggiornamento settembre

Dettagli

LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2014/2015

LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2014/2015 LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA a.a. 2014/2015 La Sezione di Archeologia del Dipartimento di Storia Culture Civiltà attiva ogni Anno Accademico il Laboratorio di Archeologia (http://www.storia-culture-civilta.unibo.it/it/attivitadidattica/laboratori-didattici/laboratorio-di-archeologia-1),

Dettagli

«La Cronaca musicale» di Pesaro ( ) rivista del Liceo Gioachino Rossini

«La Cronaca musicale» di Pesaro ( ) rivista del Liceo Gioachino Rossini Laura Surian «La Cronaca musicale» di Pesaro (1896-1917) rivista del Liceo Gioachino Rossini REDD 00020 RUGGINENTI Laura Surian «La Cronaca musicale» di Pesaro (1896-1917) rivista del Liceo Gioachino Rossini

Dettagli

SAMA Scavi Archeologici Sede Legale: Largo Bacone 6, 00137 Roma 348/9273467 339/1625053 samarcheo@gmail.com P. IVA 11468301004

SAMA Scavi Archeologici Sede Legale: Largo Bacone 6, 00137 Roma 348/9273467 339/1625053 samarcheo@gmail.com P. IVA 11468301004 SAMA SCAVI ARCHEOLOGICI - SOCIETA' COOPERATIVA La, nasce a Roma il 24 Maggio del 2011, come società rivolta al settore archeologico ed alle attività didattico-culturali, con lo scopo di diventare presto

Dettagli

Dal 2007 al 2014 Ricercatore per la classe Archeologia classica presso l'università degli Studi di Macerata.

Dal 2007 al 2014 Ricercatore per la classe Archeologia classica presso l'università degli Studi di Macerata. CURRICULUM DELL ATTIVITÀ ACCADEMICA DEL PROF. R. PERNA Roberto Perna, nato a Macerata, 10/04/1965. Dal 1999 al 2007 Assegnista di ricerca, presso per il Dipartimento di Scienze archeologiche e storiche

Dettagli

Disagio e benessere economico a Bologna: la variabilità dei redditi dei bolognesi nel 2013. novembre 2015

Disagio e benessere economico a Bologna: la variabilità dei redditi dei bolognesi nel 2013. novembre 2015 Disagio e benessere economico a Bologna: la variabilità dei redditi dei bolognesi nel 2013 novembre 2015 Questa breve nota costituisce un approfondimento del consueto studio annuale sui redditi dei bolognesi,

Dettagli

VERONA ROMANA. Percorso A - alunni

VERONA ROMANA. Percorso A - alunni VERONA ROMANA Percorso A - alunni Ricordati di scattare una foto di ogni particolare che ritieni importante. ð Una volta in Piazza Brà, vai subito all Arco dei Gavii percorrendo via Roma. Osserva i DUE

Dettagli

legno e laterizio nel restauro e nella valorizzazione dei monumenti antichi

legno e laterizio nel restauro e nella valorizzazione dei monumenti antichi Comune di S.Maria di Sala Giornata Seminariale presso villa Farsetti di S. Maria di Sala, Venezia (1 ottobre 2004) legno e laterizio nel restauro e nella valorizzazione dei monumenti antichi Comune di

Dettagli

Dipartimento di Archeologia Facoltà di Lettere e Filosofia Università di Padova P.zza Capitaniato 7 Padova Tel

Dipartimento di Archeologia Facoltà di Lettere e Filosofia Università di Padova P.zza Capitaniato 7 Padova Tel ALLEGATO 1 Modello A per la presentazione di progetti di ricerca congiunti per lo scambio di ricercatori nell ambito del Programma Esecutivo Italia-Albania SETTORE TITOLO COORDINA TORE ITALIANO (NOME,

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI INTERESSATI DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016

Presidenza del Consiglio dei Ministri IL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA RICOSTRUZIONE NEI TERRITORI INTERESSATI DAL SISMA DEL 24 AGOSTO 2016 Ordinanza n. 11 del 9 gennaio 2017 Istituzione e funzionamento del Comitato Tecnico Scientifico della Struttura del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dei Comuni delle

Dettagli

Laureato presso l Università Iuav di Venezia, si occupa di architettura, rilievo, allestimenti museali e temporanei, design di interni ferroviari,

Laureato presso l Università Iuav di Venezia, si occupa di architettura, rilievo, allestimenti museali e temporanei, design di interni ferroviari, Laureato presso l Università Iuav di Venezia, si occupa di architettura, rilievo, allestimenti museali e temporanei, design di interni ferroviari, design di sistemi di raccolta di rifiuti e design d interfacce.

Dettagli

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM TITOLI DI STUDIO E TITOLI SCIENTIFICI - Diploma di maturità classica conseguito nel luglio del 1984 presso il Liceo Classico Ludovico Ariosto di Reggio Emilia. - Laurea in

Dettagli

Laboratorio. TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti

Laboratorio. TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti Laboratorio TURISMO ARCHEOLOGICO E LA CITTA CONTEMPORANEA Le case dei vivi e dei morti Le abitazioni dei Romani Due erano le tipologie abitative urbane dei Romani: la domus, la casa più ricca, di cui avete

Dettagli

Facciamo Archeologia

Facciamo Archeologia Facciamo Archeologia Anno scolastico 2016 2017 1 Motivazioni e finalità opera con esperienza consolidata nel settore della didattica e della promozione culturale in ambito archeologico, storico e storico-artistico,

Dettagli

Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria

Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria Norme per la redazione di articoli per la rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria ASPETTI GENERALI La collaborazione alla rivista Geoingegneria Ambientale e Mineraria è aperta ai soci e non soci dell

Dettagli

La dinamica del turismo in provincia di Padova

La dinamica del turismo in provincia di Padova La dinamica del turismo in provincia di Padova Aggiornamento dati a ottobre 2016 3 Si autorizza la riproduzione e l'utilizzo della presente pubblicazione a fini non commerciali e a condizione venga citata

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Esperto nel restauro di materiali lapidei, musivi e derivati e superfici decorate dell architettura Roma 22 Aprile 2015 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata

Dettagli

LUNI INVITO ALLA VISITA

LUNI INVITO ALLA VISITA MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DELLA LIGURIA LUNI INVITO ALLA VISITA MINISTERO

Dettagli

LA RETTRICE. - Salvo ratifica del Consiglio di Amministrazione;

LA RETTRICE. - Salvo ratifica del Consiglio di Amministrazione; Decreto n. 180.14 Prot. 3889 LA RETTRICE - Viste le Leggi sull Istruzione Universitaria; - Vista la Legge 9 gennaio 2004 n. 4 Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici,

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte

Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte Corso di Laurea Specialistica in Storia dell arte 200-2009 Classe 95/S Codice immatricolazione 005 Curricula: Storia dell arte medievale Classe 5 Storia dell arte moderna Storia dell arte contemporanea

Dettagli

CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI: TITOLI: 1) Laurea in Lettere ad indirizzo archeologico classico

CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI: TITOLI: 1) Laurea in Lettere ad indirizzo archeologico classico CURRICULUMVITAE DATI ANAGRAFICI: SIMONA MONTAGNANI nata a Siena il 24 Novembre 1967, domicilio in Firenze Via Pisana 799. Cellulare: 349/1280516 E.mail: info@simonamontagnani.it.web:www.simonamontagnani.it

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Scheda RA Reperti archeologici

Scheda RA Reperti archeologici MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE Strumenti terminologici Scheda RA Reperti archeologici Vocabolario aperto per la compilazione

Dettagli

1 /5. superfondo Vincenzo Casagrande, registri 26, fascicoli 61 (sottounità 306)

1 /5. superfondo Vincenzo Casagrande, registri 26, fascicoli 61 (sottounità 306) superfondo Vincenzo Casagrande, 1885-1947 registri 26, fascicoli 61 (sottounità 306) Storia archivistica 1 /5 Lingua Italiano Storia archivistica Lingua Latino 2 /5 Storia archivistica Lingua Tedesco 3

Dettagli

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SOMMARIO...1 PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE...1 CAPITOLO I...3 DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO...3 CAPITOLO II...5 DIFFUSIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO...5 CAPITOLO III...7

Dettagli

SCHEDA DI ANAGRAFE DELLA RICERCA (SSD ICAR 19)

SCHEDA DI ANAGRAFE DELLA RICERCA (SSD ICAR 19) SCHEDA DI ANAGRAFE DELLA RICERCA (SSD ICAR 19) (si prega di voler compilare una scheda per ogni linea di ricerca presente all interno della struttura, della quale si prega di specificarne la natura. Ad

Dettagli

3.7 ALTRI TIPI DI VETRO

3.7 ALTRI TIPI DI VETRO 3.7 ALTRI TIPI DI VETRO Per completare il quadro dei materiali vetrosi individuati nei mosaici in tessere minute si presenta brevemente una rassegna dei vetri osservati. Come già anticipato, tali materiali

Dettagli

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative;

Visto il CCNL ; Visto il vigente Regolamento Area Posizioni Organizzative; Dipartimento V Servizio 3 Promozione dello sviluppo culturale metropolitano e politiche giovanili. Reti delle biblioteche Il Dirigente: Dott. Valerio De Nardo AVVISO DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DELL

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA. Maqueda 100, nella persona del Presidente e legale rappresentante, Prof.

PROTOCOLLO DI INTESA TRA. Maqueda 100, nella persona del Presidente e legale rappresentante, Prof. PROTOCOLLO DI INTESA TRA il CONSORZIO UNIVERSITARIO DELLA PROVINCIA DI PALERMO (di seguito CONSORZIO ), con sede legale in Palermo, via Maqueda 100, nella persona del Presidente e legale rappresentante,

Dettagli

Museo Diocesano di Alba Cattedrale di San Lorenzo

Museo Diocesano di Alba Cattedrale di San Lorenzo Titolo La Cattedrale romanica e il suo territorio (1) Istituti destinatari Classi destinatarie Docenti di riferimento SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CLASSE II MATERIE STORICHE, LETTERARIE E STORICO -ARTISTICHE

Dettagli

Report mostra: Costruire la Basilicata. Il lavoro e la formazione in un secolo di fotografie d autore all interno della manifestazione Un Altra

Report mostra: Costruire la Basilicata. Il lavoro e la formazione in un secolo di fotografie d autore all interno della manifestazione Un Altra Report mostra: Costruire la Basilicata. Il lavoro e la formazione in un secolo di fotografie d autore all interno della manifestazione Un Altra Basilicata, Firenze, Galleria delle Carrozze, 10/17 settembre

Dettagli

LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM

LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Maria Teresa Grassi LA CERAMICA A VERNICE NERA DI CALVATONE-BEDRIACUM contributi di Annamaria Carini, Federica Cortinovis, Lilia Palmieri, Marina Volonté All Insegna del

Dettagli

L Educazione Ambientale nelle scuole del Veneto: il primo monitoraggio regionale. I risultati dell indagine

L Educazione Ambientale nelle scuole del Veneto: il primo monitoraggio regionale. I risultati dell indagine L Educazione Ambientale nelle scuole del Veneto: il primo monitoraggio regionale. I risultati dell indagine A cura di: Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Direzione Generale del

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Esperto nel restauro di materiali lapidei, musivi e derivati e superfici decorate dell architettura Roma 10 Giugno 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata

Dettagli

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, Documenti, paesaggi, cultura materiale. a cura di

RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, Documenti, paesaggi, cultura materiale. a cura di RICERCHE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA E POST-CLASSICA IN SICILIA PRIOLO ROMANA, TARDO ROMANA E MEDIEVALE Documenti, paesaggi, cultura materiale a cura di DANIELE MALFITANA e GIUSEPPE CACCIAGUERRA fotograie

Dettagli

Grassi Carla FORMAZIONE Qualifica: Restauratore Dei Beni Culturali come da D.L. n 420 del 24 Ottobre 2001 e successive modifiche

Grassi Carla FORMAZIONE Qualifica: Restauratore Dei Beni Culturali come da D.L. n 420 del 24 Ottobre 2001 e successive modifiche Grassi Carla FORMAZIONE 2001 Qualifica: Restauratore Dei Beni Culturali come da D.L. n 420 del 24 Ottobre 2001 e successive modifiche 1991 Inizio attività come Ditta individuale 1985 1991Praticantato presso

Dettagli

Comitato Scientifico. Comitato di Redazione. Coordinamento di Redazione

Comitato Scientifico. Comitato di Redazione. Coordinamento di Redazione Q uaderni Norensi Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell arte, del cinema e della musica Piazza Capitaniato 7-35139 Padova U NIVERSITÀ DEGLI ST UDI DI C AGLIARI Dipartimento di Storia,

Dettagli

1. Servizio / Ufficio. Sistema educativo formativo e universitario. Annamaria Diterlizzi. Andrea Guermandi. 4. Referente per la comunicazione

1. Servizio / Ufficio. Sistema educativo formativo e universitario. Annamaria Diterlizzi. Andrea Guermandi. 4. Referente per la comunicazione [71] 1. Servizio / Ufficio Sistema educativo formativo e universitario 2. Dirigente Annamaria Diterlizzi 3. Account Andrea Guermandi 4. Referente per la comunicazione Maria Teresa Mondaini Alessandro Lotti

Dettagli

Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali

Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Classe LMR 02 Laurea Abilitante - numero programmato Entrata diretta nel mondo del lavoro BENE CULTURALE Tutto

Dettagli

Liceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s Classe 2 B

Liceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s Classe 2 B Liceo Artistico Statale A. Caravillani di Roma Programmazione di Storia dell Arte a.s. 2015-2016 Classe 2 B SITUAZIONE DI PARTENZA numero allievi: 22, di cui 4 DSA, alcuni ripetenti. LIVELLO RILEVATO:

Dettagli

Aquileia (UD), Casa delle bestie ferite. Il materiale vitreo: Rapporto preliminare

Aquileia (UD), Casa delle bestie ferite. Il materiale vitreo: Rapporto preliminare Quaderni Friulani di Archeologia XIX/2009 Aquileia (UD), Casa delle bestie ferite. Il materiale vitreo: Rapporto preliminare Alessandra Marcante, Marta Novello, Michele BUENO Il progetto di scavo e la

Dettagli

AREA DELLA COMMITTENZA STAGE FORMATIVO I SERVIZI SOCIALI NELL AREA DELLA DISABILITÀ, DEL DISADATTAMENTO E DELLA DEVIANZA

AREA DELLA COMMITTENZA STAGE FORMATIVO I SERVIZI SOCIALI NELL AREA DELLA DISABILITÀ, DEL DISADATTAMENTO E DELLA DEVIANZA SERVIZI SOCIALI AREA DELLA COMMITTENZA I SERVIZI SOCIALI NELL AREA DELLA DISABILITÀ, DEL DISADATTAMENTO E DELLA DEVIANZA Lo stage, inteso come ricerca educativa è finalizzato alla conoscenza dei servizi

Dettagli

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Ufficio Studi Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Il report è stato

Dettagli

PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA

PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA COMUNE DI BRENDOLA PROVINCIA DI VICENZA PROGETTO PER IL RECUPERO ED IL RIORDINO DELL ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI BRENDOLA Brendola, Gennaio 2017 SOMMARIO - Descrizione e Finalità del Documento Di Progetto

Dettagli

La Carta Internazionale del Restauro di Venezia (1964)

La Carta Internazionale del Restauro di Venezia (1964) Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale «L. Vanvitelli» Corso di Caratteri costruttivi dell edilizia storica A.A. 2012/2013 La Carta Internazionale del

Dettagli

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA

L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI ARCHEOLOGIA ANTENOR QUADERNI 24 L ARCHITETTURA PRIVATA AD AQUILEIA IN ETÀ ROMANA ATTI DEL CONVEGNO DI STUDIO (PADOVA, 21-22 FEBBRAIO 2011) a cura di Jacopo

Dettagli

in copertina: Carrettiere a vino lungo l Appia Nuova, 1880 ca. Anonimo

in copertina: Carrettiere a vino lungo l Appia Nuova, 1880 ca. Anonimo in copertina: Carrettiere a vino lungo l Appia Nuova, 1880 ca. Anonimo risguardi: Campagna Romana e suoi dintorni, Direzione generale di Statistica, scala 1:250.000. Roma, Lit. Virano e Teano, 1878. 64x91

Dettagli

Pavia città per tutti: la ricerca, i progetti, le prospettive

Pavia città per tutti: la ricerca, i progetti, le prospettive Pavia città per tutti: la ricerca, i progetti, le prospettive Prof. Alessandro Greco Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Ingegneria Edile e del Territorio Pavia Ricerche finalizzate al superamento

Dettagli

Caratteri del linguaggio visivo: il segno e la linea.

Caratteri del linguaggio visivo: il segno e la linea. W. Kandinskij Pittura rupestre P. Picasso Quando si osserva un opera d arte il nostro sguardo è guidato da alcuni elementi presenti : punti, linee, forme e colori. Nel linguaggio parlato e scritto, i segni

Dettagli

Arte e Scienza per lo studio dei beni culturali

Arte e Scienza per lo studio dei beni culturali Università degli Studi di Verona Centro LANIAC (Laboratorio di Analisi Non Invasive per l arte Antica, moderna e contemporanea) Paola Artoni (dip. TeSIS) - Claudia Daffara (dip. Informatica) Arte e Scienza

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Le pergamene della chiesa di Santa Grata inter vites di Bergamo (1112-1299)

Le pergamene della chiesa di Santa Grata inter vites di Bergamo (1112-1299) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI Corso di Laurea Magistrale in Scienze Storiche Le pergamene della chiesa di Santa Grata inter vites di Bergamo (1112-1299) Relatrice: Prof.

Dettagli

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a Roma 2016: Riflessioni e Prospettive d Impegno

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a Roma 2016: Riflessioni e Prospettive d Impegno 30 SETTEMBRE Ore 9.00-13.00 L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Riflessioni e Prospettive d Impegno BIBLIOTECA DEL SENATO GIOVANNI SPADOLINI SALA DEGLI ATTI PARLAMENTARI Piazza della Minerva, 38 - Roma

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado

PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA: 1- Esprimersi e comunicare o Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative

Dettagli