Il sistema fiscale austriaco
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- Evelina Genovese
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1 Il sistema fiscale austriaco 1. Introduzione 2. Imposte sul reddito delle società 3. Imposte sul reddito delle persone 4. Imposte sul reddito dei non residenti 5. Altre imposte di rilievo 6. Calcolo della base imponibile 1
2 1.INTRODUZIONE Abbiamo preparato questo documento informativo sul fisco austriaco quale strumento per chi sta progettando un investimento in un attività commerciale o industriale in Austria. Inizieremo con la descrizione dell imposizione fiscale sulle società. Di seguito, descriveremo le imposte sulle persone fisiche, per passare quindi a trattare altre imposte di rilievo e concludendo con il calcolo della base imponibile. L imposta sul reddito delle società è fissata a una quota fissa pari al 25%. Tale quota è applicata al profitto della società. Diverse voci di spesa sono deducibili ai fini del calcolo dell imponibile netto. Fra queste rientrano salari e stipendi, ammortamenti, spese di gestione, manutenzione e riparazioni, interessi corrisposti e differenti tipi di ratei. In Austria esiste la sola imposta sul reddito delle società; non si applicano altre imposte sui profitti d impresa (quali imposte sulle attività produttive, etc). Inoltre, l Austria si è dotata di un sistema di tassazione di gruppo particolarmente moderno, che permette un chiaro calcolo dei profitti e delle perdite all interno del gruppo stesso. Anche le imprese estere possono rientrare in questo sistema. Le persone residenti o dimoranti stabilmente in Austria sono soggette all imposta sul reddito delle persone. Chi è soggetto a tale imposta deve dichiarare tutti i propri redditi generati sia in Austria che all estero. Chi non è residente o non dimora stabilmente in Austria è soggetto al pagamento delle imposte sulla sua sola parte di reddito generata in Austria. Le imposte sul reddito si calcolano sul reddito annuale della persona. Il reddito imponibile è calcolato sulla base dell anno solare. A tale scopo si considerano sette diversi tipi di entrate, così come descritti dalla legge. Sono previste speciali agevolazioni per i lavoratori dipendenti. Alla tredicesima e la quattordicesima mensilità (cosiddetti pagamento di Natale a novembre e pagamento per le ferie a maggio) si applica un aliquota ridotta del 6%. Dal 2010 i liberi professionisti godono di un esenzione automatica pari a annui. Inoltre, l aliquota massima si applica ora alle fasce di reddito superiori a anziché, come in precendeza, a Optando per l esenzione automatica del 13%, di norma l aliquota massima applicata è pari al 43,50 %. In Austria non si paga alcuna imposta sugli immobili e l imposta su successioni e donazioni è stata abolita nel Chi si trasferisce solo temporaneamente in Austria per ragioni di lavoro, a patto di soddisfare determinate condizioni, gode di un regime fiscale privilegiato. In particolare, sono previste agevolazioni fiscali per le spese relative a alloggiamento, trasporto e bambini. 2
3 2. IMPOSTE SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ Aliquote L imposta sul reddito delle società è pari a una quota fissa del 25% dell ammontare imponibile. Nel caso in cui la società sia soggetta solo in forma parziale al pagamento di imposte in Austria, tale quota si applica ai soli redditi generati in Austria. Esempio: Profitto lordo: 1,000 Imposta del 25% 250 Utile netto (finale o da ripartire) 750 Altre imposte locali A differenza di altri paesi europei, in Austria le imprese non sono soggette ad altri tipi di imposta. Tassazione di gruppo Per il calcolo della tassazione di gruppo in Austria vengono sommati profitti e perdite di tutte le imprese associate. Il calcolo di tutti i profitti e delle perdite di tutte le società collegate è riferito alla società che si trova al vertice del gruppo. L investimento nelle imprese associate deve essere pari a più del 50 % in azioni e diritti di voto. La tassazione di gruppo si applica anche alle imprese estere associate a un gruppo. La società austriaca al vertice del gruppo può fare uso delle perdite delle compagnie estere associate (non però dei profitti). È anche possibile che più di una società si trovi al vertice del gruppo. Ciò vale in particolare per le joint venture. I costi di avviamento, cosiddetti goodwill, nell ambito dell acquisizione di una nuova società possono essere ammortati in 15 anni rispettando alcune condizioni. Interessi per acqusizioni e investimenti Se una società procede a un investimento finanziandosi a tale scopo con un prestito, i corrispondenti interessi vengono considerati come costi d esercizio in forma illimitata. A partire dal 2011 la deduzione degli interessi è limitata a acquisizioni non effettuate a livello di gruppo. 3
4 Tassazione dei guadagni di capitale I guadagni di capitale formano piena parte del reddito imponibile e sono tassati con la stessa aliquota delle imposte sul reddito delle società. I guadagni di capitale sulla vendita di azioni di società estere sono tuttavia esenti dalle imposte sul reddito in determinate circostanze. Imposte sui profitti delle filiali La parte di reddito generata in Austria dalla filiale di una società estera è soggetta alle imposte sul reddito austriache. Le perdite possono essere portate in deduzione dall imponibile di esercizi futuri senza limiti temporali. Imposte su redditi esteri In generale, la tassazione di redditi generati all estero è regolata dalle corrispondenti convenzioni contro la doppia imposizione. Esiste una speciale forma di sgravio, cosiddetta Schachtelbegünstigung (international affiliation privilege: IAP). In base a tale normativa l Austria non esige il pagamento di alcuna imposta sui dividendi e sui guadagni di capitale pagati a una società madre austriaca, rispettando determinate condizioni. Le perdite in seguito a liquidazione o bancarotta di una compagnia estera possono ugualmente essere tenute in conto a determinate condizioni. Tale condizioni sono: Ø l investimento diretto di una società austriaca in una società straniera deve essere almeno pari al 10% Ø la società straniera deve essere analoga a quella austriaca Ø il periodo minimo di partecipazione deve essere pari a un anno Ø deve essere rispettata la clausola antiabuso Riporto a nuovo delle perdite Le perdite possono essere portate in deduzione dall imponibile di esercizi futuri senza limiti temporali. In ogni successivo esercizio chiuso in attivo è possibile la compensazione di solamente il 75% dei profitti. Ciò significa che solo il 25% degli utili vengono tassati in caso di riporto a nuovo di perdite pregresse. 4
5 3. IMPOSTE SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Aliquote Le aliquote sul reddito delle persone fisiche (sposate o non sposate; con o senza figli) sono: Reddito imponibile (RI): Reddito Imposta in da 0 a da a (RI 11,000) / 14,000 x 5,110 da a (RI 25,000) / 35,000 x 15, ,110 oltre (RI 60,000) x ,235 I contributi sociosanitari sono considerati spese deducibili. Esistono inoltre ulteriori importanti sgravi e deduzioni, quale quella generale per i lavoratori dipendenti (54 ) e quella sulle spese di trasporto per recarsi al posto di lavoro (291 ).Le nuove normative sul reddito delle persone fisiche prevedono un esenzione automatica per i liberi professionisti pari a all anno a partire dal Inoltre, è possibile avvantaggiarsi di un esenzione del 13% nel caso in cui effettuino investimenti in determinati beni mobili o in determinate azioni o obbligazioni. Di norma l aliquota massima applicata non supera pertanto il 43,50 %. Sui dividendi distribuiti a persone fisiche da società austriache si applica un imposta del 25% dell importo lordo del dividendo. Sulla retribuzione dei lavoratori dipendenti si applica una ritenuta d imposta alla fonte. Se la persona fisica dispone di altri tipi di entrate, deve compilare una corrispondente dichiarazione dei redditi. Il salario annuale di un lavoratore dipendente è suddiviso in quattordici mensilità su cui si applica una ritenuta alla fonte. Alla tredicesima e quattordicesima mensilità si applica un aliquota ridotta del 6%. Chi è residente o dimora stabilmente in Austria, nonché chi permane per oltre sei mesi sul territorio austriaco, è soggetto all imposizione fiscale austriaca. Chi non risiede stabilmente in Austria è soggetto all imposizione fiscale austriaca solo in forma parziale. Imposte sui guadagni di capitale a) I guadagni di capitale sulla vendita di beni non collegati alla propria attività lavorativa sono esentasse se il bene è stato posseduto dal venditore per almeno un anno. b) I guadagni risultanti dalla vendita di beni immobiliari nuovi acquistati a partire dal 31 marzo 2012 sono tassati all aliquota fissa del 25%. In determinati casi si considerano tali anche beni immobiliari acquistati dopo il 31 marzo La base imponibile viene calcolata sottraendo il prezzo di acquisizione dal prezzo di vendita, considerando tuttavia una riduzione per l inflazione nel caso in cui il bene sia stato posseduto dal venditore per più di 10 anni. Tale riduzione è pari al 2% annuo, fino a un massimo del 50%. 5
6 Norme speciali transitorie per terreni la cui destinazione d uso sia stata modificata da terreno agricolo a edificabile I terreni acquistati a partire dal 31 dicembre 1987 sono soggetti a norme speciali transitorie: se la loro destinazione d uso è stata modificata da terreno agricolo a terreno edificabile, le plusvalenze risultanti dalla loro vendita vengono tassate a un aliquota fissa del 15%. Tassazione di beni non nuovi I beni non nuovi, la cui destinazione d uso non sia stata modificata prima del 1 gennaio 1988, vengono tassati al 3,5% del prezzo di vendita. Esenzioni Restano esentasse le compravendite di beni immobiliari in alcuni casi specifici: Ø l edificio è stato utilizzato come residenza principale per almeno due anni dal momento dell acquisizione. Ø l edificio è stato utilizzato come residenza principale per almeno cinque degli ultimi dieci anni precenti la vendita. Ø l edificio è stato edificato dal venditore o è stato espropriato. c) Imposta sui redditi di capitale Determinati redditi provenienti da investimenti di capitale, sia di soggetti residenti che non residenti, sono soggetti alla trattenuta di un imposta finale del 25% (imposta sui redditi di capitale). È tuttavia possibile richiedere il computo di tale imposta nell ambito della tassazione generale in base ad aliquota progressiva. Tale imposta è applicata a: Ø Utili da investimenti di capitale, se il soggetto dell imposta è residente in Austria: o dividendi e proventi assimilabili o interessi da depositi bancari o distribuzione di utili a soci anonimi o distribuzioni da parte di fondazioni private Dividendi e interessi sono tassati anche anche nel caso in cui derivino da investimenti all estero, nel caso in cui la loro distribuzione sia effettuata da un agente di pagamento austriaco. In generale, gli interessi pagati a soggetti non residenti in Austria non sono soggetti a tassazione. Ø Utili derivanti da obbligazioni, altri titoli obbligazionari o partecipazioni in fondi di investimento, sono in ogni caso tassati se la banca o istituto emittente si trovano in Austria. Allo scopo di trattare con equità tipi di reddito fra loro analoghi, indipendentemente dal fatto che derivino da investimenti di capitale effettuati in Austria o all estero, diversi tipi di reddito non 6
7 vengono inclusi nel calcolo generale del reddito del soggetto d imposta, ma sono tassati uniformemente al 25% (vale a dire alla stessa aliquota applicata ai redditi di capitale generati in Austria). Esenzione d imposta sui redditi esteri In generale, la tassazione di redditi generati all estero è regolata dalle corrispondenti convenzioni contro la doppia imposizione 7
8 4. IMPOSTE SUL REDDITO DEI NON RESIDENTI Obbligazione tributaria Chi non è residente né dimora abitualmente in Austria è soggetto al pagamento di imposte sulla sua sola parte di reddito generata in Austria. Lo stesso si applica alle società che non hanno né sedi né personale direttivo in Austria. Diverse spese d esercizio e altre spese riconosciute ricollegabili al reddito generato in Austria sono peraltro deducibili dall imponibile lordo. Aliquote Le stesse aliquote valgono per residenti e non residenti, per quanto per questi ultimi il reddito di base esentasse sia di inferiore. Aliquote della ritenuta d imposta Si applica una ritenuta d imposta del 20 % sui seguenti tipi di reddito: Ø salari di dipendenti e dirigenti Ø redditi derivati da prestazioni artistiche o sportive; da consulenze commerciali o tecniche; dalla somministrazione di lavoro interinale Ø proventi derivati da diritti d autore, brevetti, progetti, disegni, know-how, licenze Convenzioni fiscali Sono in vigore oltre 40 convenzioni contro la doppia imposizione fra l Austria e altri paesi europei e extraeuropei. Non esitate a contattarci per maggiori informazioni o per qualsiasi domanda. 8
9 5. ALTRE IMPOSTE DI RILIEVO IVA In Austria si applica un aliquota IVA del 20%, dettagliata separatamente nella fattura dei fornitori. Di fatto, tale imposta grava sul solo cliente finale. L importo dell IVA pagata può essere detratto dall importo dell IVA a proprio carico. Chi rivende un bene su cui ha pagato IVA al momento dell acquisto, mette a sua volta in conto al proprio cliente un aliquota IVA del 20%, e così di seguito su ogni successiva transazione, fino al cliente conclusivo, il solo sul quale viene finalmente a gravare l intera imposta. L IVA non si applica a esportazioni e a determinati servizi rivolti a clienti esteri. Sulle importazioni dai paesi extraeuropei si applica un imposta sul volume d affari di pari aliquota. L IVA è ridotta al 10% su determinati prodotti, quali p.e. generi alimentari di base e materiale a stampa. Imposte sulle successioni e le donazioni Dal 2008 in Austria non esiste più alcuna imposta su successioni e donazioni. Contributi sociali e sanitari In Austria i contributi sociali e sanitari comprendono tre tipi di assicurazione, nonché alcuni contributi versati a fondi speciali. Tali assicurazioni sono obbligatorie per tutti i lavoratori dipendenti. L ammontare dei contributi è calcolato sulla base del salario lordo mensile del lavoratore dipendente, fino a un massimo di Ogni reddito superiore a tale limite è irrilevante ai fini del calcolo dei contributi. Il datore di lavoro trattiene i contributi alla fonte (18,07 % a carico del lavoratore e 21,83 % a carico del datore di lavoro). Imposta sulle proprietà immobiliari Dal 1989 in Austria non esiste più alcuna imposta sulle proprietà immobiliari. Imposta sulle transazioni immobiliari Le transazioni immobiliari sono esenti da IVA. Sulla maggior parte delle transazioni relative a terreni ed edifici, di norma l acquirente paga un imposta pari al 3,50% del prezzo di vendita. Imposta sulle transazioni finanziarie La parte più significativa dell imposta sulle transazioni finanziarie è quella relativa agli incrementi di capitale. Si applica un aliquota dell 1% sull emissione e sull incremento del capitale azionario, nonché sugli apporti di capitale a una società. 9
10 6. CALCOLO DEL REDDITO IMPONIBILE (ASPETTI PRINCIPALI) Ammortamenti L ammortamento di edifici e altri beni immobili è di norma basato sui corrispondenti costi. Tali costi vengono distribuiti lungo il ciclo di vita dei beni stessi. In generale, gli ammortamenti sono calcolati tramite il metodo lineare a quote costanti. In caso di uso abnorme del bene o di obsolescenza, sono tuttavia possibili ammortamenti straordinari. Riporto a nuovo delle perdite Le perdite d esercizio, a patto che risultino da scritture contabili tenute in base a principi generalmente accettati, possono essere portate a nuovo in deduzione dall imponibile di esercizi futuri. Ciò si applica in ogni caso alle società registrate in Austria. Per le filiali di società estere possono essere portare a nuovo le perdite solamente se queste non sono state già usate nel paese estero. In ogni successivo esercizio chiuso in attivo è possibile la compensazione di solo il 75% dei profitti. Cioè il 25% dei profitti è comunque soggetto a imposta anche in caso di perdite portate a nuovo. Transazioni fra società collegate Diritti, interessi, onorari di gestione e ogni altro analogo pagamento versato a società estere con cui esista un collegamento è di norma deducibile. Qualora l importo di pagamenti o contributi versati a una società affiliata o comunque collegata sia ritenuto eccessivo o superi la misura del ragionevole, può essere tuttavia contestato dalle autorità fiscali. Calendario fiscale L anno fiscale corrisponde all anno solare. È possibile tuttavia richiedere alle autorità fiscali il calcolo e il pagamento delle imposte su base diversa dall anno solare. Vienna, Ottobre 2012 Casapicola & Gross WP und Stb GmbH Le informazioni riportate nel presente documento hanno solamente scopo orientativo e non possono in alcun modo sostituire una corretta consulenza professionale, né costituiscono uno strumento informativo sulla cui base possano essere prese decisioni o effettuate operazioni senza che ci si sia prima rivolti a un consulente professionale. Il presente documento è stato redatto con la massima cura: resta tuttavia esclusa ogni responsabilità per quanto in esso affermato, nonché per eventuali errori od omissioni. 10
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