13/03/16 DEFINIZIONE DIABETE MELLITO DIABETE MELLITO DIABETE MELLITO NEL GATTO: ASPETTI CLINICI, DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI
|
|
- Elena Randazzo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIABETE MELLITO NEL GATTO: ASPETTI CLINICI, DIAGNOSTICI E TERAPEUTICI Federico Fracassi Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Università di Bologna DIABETE MELLITO DEFINIZIONE Insieme di malattie metaboliche caratterizzate da uno stato di iperglicemia persistente dovuto a un deficit di secrezione e/o di azione dell insulina DIABETE MELLITO Prevalenza in aumento. USA: 1970: 0,08% 1999: 1,2% Australia/UK: 0,4-0,7% 1
2 CLASSIFICAZIONE Tipo I (IDDM) Tipo II (NIDDM) Tipo 3 secondario DIABETE MELLITO D. M. Tipo I Malattia auttoimmune multifattoriale Forma più frequente nel CANE Gatto? D. M. Tipo II Genetica? NIDDM INSULINO RESISTENZA (muscolo, grasso, fegato) - glucosio Acquisita Obesità Inattività Farmaci Iperglicemia CELLULE ß Genetica? Insulina Insulina Amiloidosi Iperglicemia Modificato da Reusch
3 Amiloide 65-90% dei casi Da Ettinger-Feldman Saunders, Elsevier. Reusch 2010 D. M. Tipo II OR: 3.9 NIDDM 1kg: 30% insulinoresistenza GLUT4 Adiponectina TNF-α TOSSICITA DEL GLUCOSIO GLUCOSIO 3
4 TOSSICITA DEL GLUCOSIO Zini E, Osto M, Franchini M, et al: Hyperglycaemia but not hyperlipidaemia causes beta cell dysfunction and beta cell loss in the domestic cat. Diabetologia 52(2): , 2009 D.M. secondario (NIDDM) Ipercortisolismo Acromegalia Farmaci Pancreatite Conseguente ad un evento patologico primario o all aumento cronico degli ormoni diabetogeni Insufficienza renale Neoplasie Ipertiroidismo Infezioni croniche DIAETE TRANSIENTE Frequente nel gatto (esatta incidenza non conosciuta) Si verifica la risoluzione dei segni clinici in un periodo di tempo variabile (settimane, mesi, anni). Sospendere il trattamento ipoglicemizzante, gravissimo rischio di crisi ipoglicemiche!! 4
5 Malattie intercorrenti PATOLOGIE TIROIDEE Malattie intercorrenti INFEZIONI CRONICHE FARMACI 5
6 SEGNI CLINICI 4 P Poliuria Polidipsia Polifagia Perdita di peso SEGNI CLINICI 6
7 PATOFISIOLOGIA INSUFFICIENZA RELATIVA O ASSOLUTA DI INSULINA â UTILIZZO DI GLUCOSIO, AMINOACIDI, ACIDI GRASSI NEI TESSUTI PERIFERICI GLICOSURIA IPERGLICEMIA Ø CANE > mg/dl Ø GATTO> mg/dl ANAMNESI SEGNI CLINICI POLIDIPSIA 77% POLIURIA 72% DIMAGAMENTO 62% ANORESSIA 61% DEPRESSIONE 73% VOMITO 34% POLIFAGIA 12% DIFFICOLTA DEAMBULATORIE 13% Greco DS, Diagnosis of diabetes mellitus in cats and dogs, Vet Clin North Am Small Anim Pract 31(5): ESAME FISICO SEGNI CLINICI LETARGIA/DEPRESSIONE 70% PELO NON CURATO 52% DISIDRATAZIONE 63% MAGREZZA 47% OBESITA 37% EPATOMEGALIA 30% SOFFIO CARDIACO 16% PLANTIGRADIA 8% CATARATTA - ITTERO 33% DECUBITO 18% Greco DS, Diagnosis of diabetes mellitus in cats and dogs, Vet Clin North Am Small Anim Pract 31(5):
8 Plantigradia Plantigradia Plantigradia 8
9 Mizisin et al. Neurologic complications associated with spontaneously occurring feline diabetes mellitus. J Neuropathol Exp Neurol. 2002, 61: Plantigradia Iperglicemia Incremento di sorbitolo e fruttosio Decremento del mio-inositolo nelle cellule di Schwann e negli assoni Diminuzione dell attività ATPasica Na +, K + Inadeguato metabolismo energetico Disfunzione ai nervi Danno strutturale DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Ematologia Solitamente nella norma Leucocitosi neutrofilica e/o neutrofili tossici in soggetti con infezioni Profilo biochimico IPERGLICEMIA (100% dei soggetti) Ipercolesterolemia Ipertrigliceridemia Aumento di ALT (solitamente <500 UI/L) Aumento di SAP (solitamente <500 UI/L) Feldman e Nelson, Canine and Feline Endocrinology and Reproduction, 3rd edn. Ed by EC Feldman and RW Nelson. Philadelphia, WB Saunders, DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Iperglicemia da stress. 9
10 DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Laluha P, Gerber B, Laluhova D, et al: Stress hyperglycemia in sick cats: a retrospective study over 4 years. Schweiz Arch Tierheilk 146: , 2004 DIAGNOSTICA DI LABORATORIO Analisi delle urine GLICOSURIA (100% dei soggetti) Elevato peso specifico (solitamente>1025) Ketonuria Proteinuria Batteriuria Esame batteriologico urinario 12-13% infezioni FRUTTOSAMINE Indice indiretto dei livelli glicemici Le loro concentrazione dipende da: - tempo di esposizione fra glucosio e albumine - emivita albumine (circa 2-3 settimane) Attenzione alle patologie tiroidee!! Iperglicemia transitoria NON altera le fruttosamine Valori normali NON escludono la diagnosi di diabete 10
11 FRUTTOSAMINE Reusch CE, Haberer B: Evaluation of fructosamine in dogs and cats with hypo- or hyperproteinaemia, azotaemia, hyperlipidaemia and hyperbilirubinaemia. Vet Rec 148: , 2001 DIAGNOSI SOLITAMENTE FACILE ATTENZIONE ALL IPERGLICEMIA STRESS-INDOTTA NEL GATTO DATI ANAMNESTICI SINTOMATOLOGIA DATI LABORATORISTICI a) IPERGLICEMIA b) GLICOSURIA c) FRUTTOSAMINE 11
12 SCIVAC Delegazione Regionale DIABETE MELLITO 1888 SCIVAC Delegazione Regionale I premi Nobel per la Medicina (1923) Frederick Grant Banting ( ) e Charles Herbert Best ( ). Nell immagine compare anche un cane oggetto delle loro sperimentazioni. 12
13 DIABETE MELLITO TERAPIA EDUCARE IL PROPRIETARIO!!! TERAPIA Informazioni da fornire: Spiegare di che malattia si tratta Impegno economico e temporale Quanto sia importante l effettuare una terapia accurata Come conservare l insulina Come somministrare l insulina Indicazioni sull alimentazione Indicazioni sull attività fisica Come riconoscere i segni di ipoglicemia (e come comportarsi di conseguenza) Come monitorare e annotare le variazioni cliniche 13
14 TERAPIA Disponibilità del proprietario 14
15 TERAPIA Obiettivi: 1.Eliminare i segni clinici 2.Evitare l ipoglicemia 3.Ripristinare il normale stile di vita 4.Risolvere il diabete 5. Controllare le patologie concomitanti TERAPIA Punti Fondamentali: 1.Controllo delle patologie concomitanti 2.Insulino terapia (NO ipoglicemizzanti orali) 3.Dieta 4. Esercizio fisico PATOLOGIE CONCOMITANTI Ipercortisolismo Acromegalia Farmaci Pancreatite Conseguente ad un evento patologico primario o all aumento cronico degli ormoni diabetogeni Insufficienza renale Neoplasie Ipertiroidismo Infezioni croniche 15
16 TERAPIA INSULINICA INSULINA Farmaco di prima SCELTA sia nel CANE che nel GATTO TERAPIA INSULINICA 1) TIPO DI INSULINA 2) DOSAGGIO INSULINICO 3) FREQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE TIPI DI INSULINA ORIGINE Di estrazione suina (identica a quella del cane) Ricombinante umana 16
17 TIPI DI INSULINA TIPI DI INSULINA POTENZA RAPIDA (R) - Humulin R, Actrapid LENTA (L) - Humulin L - NPH - Caninsulin (mista) 30% zincoinsulina amorfa 70% zinco insulina cristallina ULTRALENTA (U) Ultralenta ricombinante umana zinco-protamina (PZI) zinco-insulina cristallina Glargina (Lantus ) Detemir (Levemir ) DURATA D AZIONE CANINSULIN Di origine suina Ottima efficacia sia nel cane discreta nel gatto Utilizzare solo le siringhe fornite dal produttore Risospendere prima dell utilizzo Possibilità di diluirla Somministrare 2 volte al giorno!!! Dose iniziale gatto: 1-1,5 U/gatto BID 17
18 CANINSULIN LANTUS Ricombinante umana Ottima efficacia NON DILUIRE (l azione dipende dal ph) Una volta aperta si mantiene 4 settimane a temperatura ambiente e 6 mesi in frigorifero Penna non in frigorifero Somministrare 2 volte al giorno Dose iniziale gatto: 1-1,5 U/gatto BID In futuro 18
19 TERAPIA INSULINICA Via di somministrazione Insulina rapida: vena, muscolo, sottocute utilizzo ESCLUSIVO NELLA CHETO- ACIDOSI DIABETICA Insuline lente e ultralente SOLO per via sottocutanea IPOGLICEMIZZANTI ORALI IPOGLICEMIZZANTI ORALI Stimolano secrezione insulina Aumentano la sensibilità dei tessuti all insulina Inibitori assorbimento intestinale di glucosio Azione diretta sul pancreas con azione di stimolo della secrezione insulinica GLIPIZIDE NECESSARIA L ESISTENZA DI CELLULE β FUNZIONANTI DA USARE SOLO NEL GATTO!! Efficace solo in alcuni gatti (4-40%) in prima diagnosi in ottime condizioni generali non in cheto-acidosi 19
20 GLIPIZIDE Dose iniziale: 2.5 mg/gatto bid Controlli settimanali: PU/PD, polifagia, comportamento, esame clinico, peso vivo, urine, curva glicemica Reazioni avverse (< 15%) : ipoglicemia, ittero, vomito, alterazioni enzimi epatici Dopo 2 settimane: in assenza di ittero, vomito e euglicemia aumento dosaggio a 5 mg/gatto DIETA 20
21 IL GATTO NON è UN PICCOLO CANE! DIETA ESERCIZIO FISICO D.M. TERAPIA TERAPIA DI STABILIZZAZIONE TERAPIA DI MANTENIMENTO 21
22 D.M. TERAPIA FASE DI STABILIZZAZIONE CONTROLLI SETTIMANALI - visita,peso corporeo, indagare possibili ipoglicemie, curve glicemiche ADATTARE IL TIPO E DOSE DI INSULINA NON PRIMA DI 3-4 GIORNI DI TERAPIA SE IL PAZIENTE APPARE STABILIZZATO IN SUCCESSIVI CONTROLLI (CIRCA GIORNI) SI PASSA ALLA FASE DI MANTENIMENTO SEGNI CLINICI 1) Esame fisico Controlli clinici 2) Ove richiesto indagini collaterali 3) Glicemia pre-prandiale o Curva glicemica 4) Valutazione proteine glicosilate (fruttosamine) MONITORAGGIO GLICEMICO GRADO DI SODDISFAZIONE DEL PROPRIETARIO! 22
23 CONTROLLO GLICEMICO Fruttosamine <300 µmol/l CONTROLLO INADEGUATO µmol/l BUON CONTROLLO > 500 µmol/l CONTROLLO INADEGUATO > 600 µmol/l ASSOLUTA MANCANZA CONTROLLO Troppa insulina! MONITORAGGIO GLICEMICO GLUCOMETRI 23
24 PRELIEVO EMATICO Microlet Vaculance (Bayer Diagnostic) 24
25 PRELIEVO EMATICO PRELIEVO EMATICO PRELIEVO EMATICO 25
26 CONTROLLO GLICEMICO CONTROLLO GLICEMICO 26
27 CONTROLLO GLICEMICO Soggetto stabilizzato SOGGETTO ATTIVO E APPARENTEMENTE SANO PESO CORPOREO STABILE E NORMALE PU/PD ACCETTABILI FRUTTOSAMINE: µmol/l MONITORAGGIO GLICEMICO CURVA GLICEMICA MONITORAGGIO DELLA GLICEMIA OGNI 2-3 ORE NELLE 12 ORE IN OSPEDALIZZAZIONE O A CASA MEGLIO DEFINIRE IL TIPO DI INSULINA ASSESTARE IL DOSAGGIO IDEALE FREQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE 27
28 MONITORAGGIO GLICEMICO CURVA GLICEMICA In clinica Stress, aggressione, eccitazione (grosso problema nei gatti) Determinazione glicemica in clinica prima dell insulina! Iniezione di insulina in clinica da parte del proprietario MONITORAGGIO GLICEMICO CURVA GLICEMICA A casa Accurata formazione dei proprietari Risultati molto più accurati Curve frequenti (evitare eccessivi controlli!) Curve di 12 ore MONITORAGGIO GLICEMICO CURVA GLICEMICA INTERPRETAZIONE CURVA: EFFICACIA INSULINA NADIR DURATA EFFETTO INSULINA 28
29 IPOGLICEMIA IPOGLICEMIA 29
30 IPOGLICEMIA PROGNOSI Dipende da. DISPONIBILITA del PROPRIETARIO CAPACITA DELL INSULINA DI FAR REGREDIRE I SEGNI CLINICI PRESENZA DI PATOLOGIE CONCOMITANTE DIABETE BEN CONTROLLATO: aspettativa di vita simile a quella di un soggetto sano! 30
- diminuzione della sensibilità dei recettori dell'insulina (animali obesi)
Il diabete mellito è una malattia endocrina comune nel cane e nel gatto anziano, causata dalla carenza assoluta o relativa di insulina. L' insulina è un ormone prodotto dalle cellule Beta del pancreas
DettagliMantenimento di valori normoglicemici ( mg/dl)
MALATTIE DEL PANCREAS ENDOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Mantenimento di valori normoglicemici (70-120 mg/dl) Assorbimento intestinale di glucosio Produzione epatica di glucosio Consumo o deposito di glucosio
DettagliDiabete mellito nel cane
Diabete mellito nel cane Il Diabete Mellito: definizione Patologia endocrina, che coinvolge il metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e delle proteine, caratterizzata da un aumento persistente della concentrazione
DettagliChetoacidosi diabetica Sindrome iperosmolare
Chetoacidosi diabetica Sindrome iperosmolare DKA Cheto-acidosi Diabetica Insufficienza Insulinica (relativa!) corpi chetonici Acidosi metabolica Disidratazione (grave) shock Metabolismo epatico Corpi chetonici
DettagliEndocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti
Endocrinologia e laboratorio: quali informazioni dagli esami più frequenti Dr. Stefano Merlo, MS cardiol. PSV, ProntoSoccorsoVeterinario, Pinerolo (TO) Curva glicemica Curva glicemica Utilità, metodica,
DettagliDiagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali
Diagnosi di diabete tipo 1 durante l adolescenza: implicazioni cliniche, motivazionali e relazionali Letizia Tomaselli UO Endocrinologia, ARNAS Garibaldi, Catania Presentazione del caso GD, anni 19. Peso
DettagliAcetone - Sostanza chimica prodotta durante la trasformazione dei grassi dell'organismo (vedi anche chetoni).
Acetone - Sostanza chimica prodotta durante la trasformazione dei grassi dell'organismo (vedi anche chetoni). Acidosi - Stato patologico caratterizzato da una eccessiva acidità del sangue. Può essere una
DettagliCos è il diabete mellito La pratica delle discipline di potenza e resistenza e la terapia del diabete
Cos è il diabete mellito La pratica delle discipline di potenza e resistenza e la terapia del diabete Claudia Arnaldi UOS Diabetologia Pediatrica ASL Viterbo DIABETE MELLITO Gruppo di malattie del metabolismo
DettagliGestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia. UOC Medicina I per l urgenza Breve Osservazione CPSI Piera Grattarola
Gestione Medico- Infermieristica in Pronto Soccorso dell Iperglicemia S S S Corretto trattamento iperglicemia: Correzione : disidratazione iperglicemia squilibri idroelettrolitici Identificazione e cura
DettagliLa terapia insulinica. Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014
La terapia insulinica Alessandra Cosma Noale, 28 Novembre 2014 Terapia insulinica nel DM tipo 1 DM tipo 1 la terapia insulinica è l unica terapia possibile in quanto sostitutiva della carenza ormonale
DettagliANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa
ANORESSIA: CAUSA O CONSEGUENZA DI MALATTIA? Grazia Guidi guidi@vet.unipi.it Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa Il comportamento alimentare Un insieme di attitudini realizzate
DettagliAttività fisica, Sport e Diabete tipo 1. Gabriele Forlani - U.O. Malattie del Metabolismo - Policlinico S. Orsola-Malpighi
Attività fisica, Sport e Diabete tipo 1 - Policlinico S. Orsola-Malpighi 1 Cosa succede alla concentrazione di insulina durante l esercizio fisico? Gli ormoni prodotti durante l esercizio fisico (catecolamine)
DettagliProf. Gaetano Oliva Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie Università degli Studi di Napoli Federico II.
DIABETE MELLITO: Aspetti fisiopatologici Prof. Gaetano Oliva Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie Università degli Studi di Napoli Federico II gaeoliva@unina.it EPIDEMIA??? In Italia nei prossimi
DettagliInsulina. Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo
Insulina Glucagone Adrenalina e noradrenalina Cortisolo Ormone somatotropo Cellula beta del pancreas Glut-2 Preproinsulina Glucosio Sintesi Proinsulina Aminoacidi ed ormoni G.I. Glut-2 Insulina Calcio
DettagliDiabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro
Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in
DettagliApproccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013
Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia
DettagliVetPenTM Un nuovo modo di gestire il diabete dei cani e dei gatti
VetPenTM Un nuovo modo di gestire il diabete dei cani e dei gatti Il tuo amico a quattro zampe ha il diabete Scoprire che il tuo cane o gatto ha il diabete può essere scioccante. Il diabete può essere
DettagliDALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI
DALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI insulina Secrezione insulinica in soggetti normali ed in pazienti diabetici Insuline umane solubili Insulina Regolare Insulina Regolare
DettagliCosa è necessario sapere e saper fare se in classe ho un bambino con diabete Dr Alberto Gaiero e Dr.ssa Graziella Fichera S.C.
Cosa è necessario sapere e saper fare se in classe ho un bambino con diabete Dr Alberto Gaiero e Dr.ssa Graziella Fichera S.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Paolo di Savona ASL-2 Diabete Terapia
DettagliDiabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo
Diabete di tipo 2 scompensato in terapia insulinica intensiva: risoluzione di un caso clinico con il calcolatore di bolo Presentazione del caso DDM è un sacerdote di 43 anni, giunto per la prima volta
DettagliA.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori
A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori Diabete Mellito ed esercizio fisico Dr Pietro Rampini Milano 01.02.2003 Scopo dell incontro Fornire informazioni sugli effetti
DettagliIl Trattamento dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato. Il Problema dell Iperglicemia. nel Paziente Ricoverato
Il Trattamento dell Iperglicemia nel Paziente Ricoverato Conegliano, 19 novembre 201 Il Problema dell Iperglicemia nel Paziente Ricoverato Antonio Sacchetta Conegliano Inerzia Terapeutica L atteggiamento
DettagliDIABETE E IPERGLICEMIA
DIABETE E IPERGLICEMIA Il glucosio è fondamentale per l organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue. La principale fonte di glucosio risiede
DettagliMetabolismo glucidico
Metabolismo glucidico Glicemia a digiuno La concentrazione del glucosio nel sangue è una variabile omeostatica: l organismo tende a mantenere le oscillazioni della glicemia entro valori stretti Scopi:
DettagliRichiami di fisiologia
Dott. Alfonso La Loggia U.O.D. di Diabetologia dell Età Evolutiva A.S.P. di Caltanissetta Richiami di fisiologia L insulina è l ormone anabolizzante per eccellenza. La sua azione è controbilanciata dagli
DettagliAggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa idrofila, Farmacocinetica e legame alle proteine
Le differenze dell'insulina detemir rispetto all'insulina naturale sono la scomparsa del residuo aminoacido Aggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa
DettagliPROTOCOLLI PER IL TRATTAMENTO INSULINICO INTENSIVO DELL'IPERGLICEMIA NEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE.
PROTOCOLLI PER IL TRATTAMENTO INSULINICO INTENSIVO DELL'IPERGLICEMIA NEI PAZIENTI IN NUTRIZIONE ARTIFICIALE. a cura di: Anna Demagistris 1, Giorgio Grassi 2, Antonello Lombardo 3, Paola Massucco 4, Augusta
DettagliPaziente diabetico in condizioni non
Paziente diabetico in condizioni non critiche:linee guida e schemi terapeutici Paola Battisti Medicina ad indirizzo Endocrino Metabolico Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma Cause più frequenti
DettagliConduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale
Conduzione della terapia insulinica nel paziente con insufficienza renale Olga Eugenia Disoteo SSD Diabetologia A.O. Ospedale Niguarda Milano Cuneo, 25 gennaio 2014 Diabete Mellito e IRC Alterazioni del
DettagliTerapia del DM in ambiente ospedaliero. Edoardo Duratorre U.O. Medicina Interna Ospedale di Luino
Terapia del DM in ambiente ospedaliero Edoardo Duratorre U.O. Medicina Interna Ospedale di Luino Profili glicemici delle 24 ore: Normotolleranza glicemica e Diabete di Tipo 2 400 Glicemia (mg/dl) 300 200
DettagliCOMPLICANZE DEL DIABETE
COMPLICANZE DEL DIABETE Prof. Alfonso Bellia ACUTE (prevalentemente metaboliche) Ipoglicemia acuta (
DettagliDiabete ed obesità Dr. Pietro Rampini
L OBESITA Diabete ed obesità Dr. Pietro Rampini S. C. Diabetologia AO Fatebenefratelli-Oftalmico SOMMARIO Rapporti obesità-diabete - Epidemiologia obesità-diabete - Obesità viscerale - Insulinoresistenza
DettagliLa malattia diabetica
La malattia diabetica URBINO 15 marzo 2016 Prof. Mauro Andreani La malattia diabetica Malattia sociale Colpisce oltre il 20% della popolazione Per i prossimi 20 anni si prospetta una PANDEMIA OMS per 2025
DettagliV = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D =
MALATTIE DEL PANCREAS ESOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Funzioni del pancreas esocrino Secrezione enzimi digestivi (lipasi, proteasi, amilasi) in forma inattiva (zimogeni) Secrezione di bicarbonati Facilitazione
DettagliApparato endocrino. Controllo della glicemia. Il pancreas endocrino. Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della glicemia Il pancreas endocrino 1 Insulina: struttura e biosintesi
DettagliRequisiti di Qualità per la Medicina Interna Sezione B5 Requisiti relativi alla gestione della comorbilità IPERGLICEMIA. Sommario
pag. 1 di 6 Sommario Premessa... 2 Ingresso in Reparto/Percorso diagnostico... 4 Percorso terapeutico... 4 Valutazione di esito... 6 Dimissione... 6 pag. 2 di 6 Premessa Il documento si propone di presentare
DettagliBMI DISTRIBUZIONE GRASSO CORPOREO SINDROME PLURIMETABOLICA
BMI DISTRIBUZIONE GRASSO CORPOREO SINDROME PLURIMETABOLICA TAC ADDOME TAC ADDOME TAC ADDOME TAC ADDOME CARATTERISTICHE METABOLICHE DEL TESSUTO ADIPOSO PORTALE Il tessuto adiposo portale (grasso omentale
DettagliIMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO
Criticità e bisogni della persona con diabete Bologna, 9 giugno 2014 IMPORTANZA DELLA PRECOCE NA NEL PAZIENTE CRITICO: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO Franco Tomasi LO SCENARIO L iperglicemia costituisce
DettagliAnaloghi del GLP-1 e Inibitori della DPPIV
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Dipartimento di Fisiopatologia Clinica Sezione di Endocrinologia Analoghi del GLP-1 e Inibitori della DPPIV Laura Pala Che cosa è un incretina? Un ormone secreto dal tratto
DettagliIPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA
SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS IPERTRIGLICERIDEMIA E PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia
DettagliAUTOCONTROLLO E AUTOGESTIONE DUE OBBIETTIVI FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANETA
AUTOCONTROLLO E AUTOGESTIONE DUE OBBIETTIVI FONDAMENTALI PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANETA CON TRANQUILLITA OBIETTIVI Importanza del monitoraggio glicemico Come e quando eseguire l autocontrollo glicemico
DettagliEsempio di un protocollo a gestione infermieristica Giovanni Pinelli Erica Michelini Giuliana Cavani
Nuovo Ospedale Civile Sant Agostino Estense Unità Operativa di Medicina d Urgenza e PS Direttore Dott. Giovanni Pinelli Esempio di un protocollo a gestione infermieristica Giovanni Pinelli Erica Michelini
DettagliMALATTIA DIABETICA PROGETTO DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE
A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina
DettagliDiabete Mellito 'insulina pancreas un aumento dell appetito accompagnato da una perdita di peso corporeo aumentare la diuresi della sete
Diabete Mellito Il Diabete mellito è una comune malattia endocrina causata da una carenza relativa o assoluta di insulina. L'insulina è un ormone prodotto da particolari cellule del pancreas (cellule beta)
DettagliAspetti generali del diabete mellito
Il diabete mellito Aspetti generali del diabete mellito Il diabete è una patologia caratterizzata da un innalzamento del glucosio ematico a digiuno, dovuto a una carenza relativa o assoluta di insulina.
DettagliQuestionario infermiere per TUTTI i pazienti con diabete sottoposti a terapia iniettiva
Questionario infermiere per TUTTI i pazienti con diabete sottoposti a terapia iniettiva Completare n 1 questionario per paziente CODIFICA: Prefisso telefonico nazionale / / Numero centro Numero paziente
DettagliUn nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1
Un nuovo metodo di monitoraggio glicemico e una nuova opzione terapeutica per il paziente con diabete di tipo 1 Silvia Burlina, Annunziata Lapolla Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Medicina,
DettagliDIABETE MELLITO. Organi danneggiati in corso di diabete mellito INSULINA
DIABETE MELLITO Il diabete mellito è la più comune malattia endocrina: 1-2% della popolazione E caratterizzato da : -alterazione del metabolismo del glucosio -danni a diversi organi Complicanze acute:
DettagliAnamnesi. Segnalamento. Iguacu Gatto F(s) Orientale Anni 9 Kg=2,3 kg CHETOACIDOSI DIABETICA 13/03/16. Apatia. Anoressia. Vomito.
CHETOACIDOSI DIABETICA Federico Fracassi Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie Università di Bologna Segnalamento Iguacu Gatto F(s) Orientale Anni 9 Kg=2,3 kg Apatia Anamnesi Anoressia Vomito Perdita
DettagliIl Diabete. Che cos è il diabete? Il diabete mellito è una delle malattie metaboliche più diffuse. E una
Il Diabete Che cos è il diabete? Il diabete mellito è una delle malattie metaboliche più diffuse. E una patologia cronica caratterizzata da anomalie del metabolismo di carboidrati, proteine e lipidi. Si
DettagliLa chirurgia metabolica guarisce dal diabete?
Convegno SID-AMD Lazio L apprpriatezza Terapeutica e la Gestione Clinica del Diabete nel Territorio La chirurgia metabolica guarisce dal diabete? Business Innovation Centre, Sala Konver Colleferro-17 maggio
DettagliPrimo spezzone video: Patogenesi e segni clinici
Primo spezzone video: Patogenesi e segni clinici Ipertiroidismo felino Federico Fracassi Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna La forma più comune è rappresentata dall ipertiroidismo
DettagliNefropatia Diabetica
Nefropatia Diabetica Defne complicanza tardiva di diabete tipo I e II segni iniziali dopo 10 anni di diabete da quel momento progressiva che in circa 10 anni porta ad uremia Epidemiologia causa più comune
DettagliConta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita
Conta i carboidrati, utilizza gli algoritmi e il calcolatore e migliora la tua vita Presentazione del caso (1) Laura, donna di anni 39, diabetica tipo 1 dall età di 19 anni. A distanza di quasi 20 anni
DettagliTERAPIA FARMACOLOGICA Indicazioni per il MMG
PDTA DIABETE Terapia farmacologica Revisione Luglio 2015 TERAPIA FARMACOLOGICA Indicazioni per il MMG 1) INSULINOSENSIBILIZZANTI 2) INSULINOSECRETORI 3) INIBITORI DELLE ALFA-GLUCOSIDASI 4) INCRETINE 5)
DettagliChe cos'è il diabete? Sabato 05 Maggio 2007 08:16. Informazioni generali. Diabete tipo 1. Diabete tipo 2 1 / 5
Informazioni generali Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (ipe Diabete tipo 1 Riguarda circa il 10% delle persone con diabete e in
DettagliCapitolo 1 CASO CLINICO A
Capitolo 1 CASO CLINICO A Donna di 64 anni 2 Affetta da diabete di tipo 2 in trattamento con antidiabetici orali (associazione Metformina + Glibenclamide) valori di glicemia al mattino a digiuno tra 150-170
DettagliIper/ipoglicemia. Insulina: farmaco dell urgenza. Target. Perfusione. Target. Disponibilità ed Utilizzo del substrato energetico
Take Home 1 Hemodynamic instability Target Perfusione Insulina: farmaco dell urgenza 2 Iper/ipoglicemia Target Disponibilità ed Utilizzo del substrato energetico Cose da fare e non fare in caso di iperglicemia
DettagliTRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici
TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici Corso di Basi Biochimiche dell Azione dei Farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF (DM 270) Pisa, 13/03/14 Federica
DettagliINSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI
Associazione Italiana di Medicina dell Assicurazione Vita, Malattia e Danni alla Persona Milano 6 ottobre 2015 GIORNATA DI FORMAZIONE SULL ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LA GESTIONE DEI SINISTRI INSUFFICIENZA
DettagliRegolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali)
Regolazione di secrezione e motilità 1. Nervoso 1.1 SNC (riflessi lunghi - locali o cefalici) 1.2 Enterico (riflessi corti - locali) 2. Endocrini e Paracrini Secrezioni 1. Muco (mucose e caliciformi)
DettagliDiabete Mellito Inquadramento diagnostico. Dott.ssa Angela Pia De Cata
Diabete Mellito Inquadramento diagnostico Dott.ssa Angela Pia De Cata In presenza di sintomi tipici della malattia (poliuria, polidipsia e calo ponderale) la diagnosi di diabete è posta con il riscontro,
DettagliL'impatto delle nuove evidenze nella pratica clinica quotidiana
L'impatto delle nuove evidenze nella pratica clinica quotidiana AGOSTINO CONSOLI DMSI - Università d Annunzio CHIETI LUNCHEON PANEL Iperglicemia postprandiale e complicanze diabetiche: un update ADA STANDARDS
DettagliPREVENIRE LA CHETOACIDOSI: CASI EMBLEMATICI
PREVENIRE LA CHETOACIDOSI: CASI EMBLEMATICI Matteo Castagno 1, Francesco Cadario 1,2, Silvia Parlamento 1, Silvia Savastio 1, Simonetta Bellone 1,3,4, Gianni Bona 1,2,4 1 Division of Pediatrics, Department
DettagliFISIOPATOLOGIA DEL DIABETE GIOVANILE
FISIOPATOLOGIA DEL DIABETE GIOVANILE Gruppo di lavoro ASP- Potenza dott. G. Citro dott.ssa M. Natale dott.ssa V. Salvatore dott.ssa R. Primola Dott. R. Grano Il modello di assistenza al diabete in età
DettagliAccademia Italiana Osteopatia Tradizionale - via Prati, Pescara (PE) Tel Fax
CORSO DI BIOTERAPIA NUTRIZIONALE Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale - via Prati, 29-65124 Pescara (PE) Tel. +39 085 41.70.732- Fax +39 085 41.72.587 - E-mail: info@aiot.edu PROGRAMMA II LIVELLO
DettagliNel diabete tipo 1, il calcolatore di bolo favorisce il lavoro del team e ottimizza l adesione del paziente alla terapia
Nel diabete tipo 1, il calcolatore di bolo favorisce il lavoro del team e ottimizza l adesione del paziente alla terapia Presentazione del caso (1) Una donna di 20 anni, con diabete mellito tipo 1 da circa
DettagliDiabete. Attività sportiva.
Diabete & Attività sportiva www.fisiokinesiterapia.biz Diabete Celso, nel De re medica, parla del diabete come di una malattia caratterizzata da poliuria, mancanza di dolore, debolezza Areteo di Cappadocia
DettagliAdenoipofisi: Ipotalamo: Neuroipofisi: LH*, FSH* GnRH. Vasopressina (ADH) TSH* Ossitocina TRH ACTH* CRH GH # GHRH. Prolattina # * Ormoni tropici
MALATTIE DELL ASSE IPOTALAMO-IPOFISARIO IPOFISARIO Prof. Carlo Guglielmini Asse ipotalamo-ipofisario ipofisario Ipotalamo: GnRH TRH CRH GHRH Adenoipofisi: LH*, FSH* TSH* ACTH* GH # Prolattina # Neuroipofisi:
DettagliMore details >>> HERE <<<
More details >>> HERE http://dbvir.com/diabete/pdx/youc2605/ Tags: diabete di tipo 1 in gravidanza guarisci
DettagliHealth Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI
Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI 2012-2015 XL Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Torino, 19 21 ottobre 2016 «Le evidenze in epidemiologia: una storia lunga 40
DettagliCon un calcolatore in più, la glicata va giù
Con un calcolatore in più, la glicata va giù Presentazione del caso Un uomo di 42 anni, con DM tipo 1 all esordio (HBA 1c = 13,5%), viene addestrato all autocontrollo glicemico e alla conta dei carboidrati
DettagliLa SINDROME METABOLICA Dr. Piero Montrasio
La SINDROME METABOLICA Dr. Piero Montrasio CAM Polidiagnostico LA STORIA Fin dagli anni 50 venivano teorizzate sindromi che combinavano aterosclerosi, gotta e diabete. Con il passare del tempo tali sindromi
DettagliEFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO,
EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, CoQ10, AC. FOLICO E VITAMINA E IN SOGGETTI CON DISLIPIDEMIA MODERATA IN PREVENZIONE
DettagliDIABETE E IPOGLICEMIA
DIABETE E IPOGLICEMIA Il glucosio è fondamentale per l organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule. L organo principale che utilizza il glucosio è il cervello, e grazie all energia
DettagliDiabete gestazionale Modalità e timing del parto. Prof. Roberto Marci
Diabete gestazionale Modalità e timing del parto Prof. Roberto Marci Gestational diabetes and impaired glucose tolerance (IGT) in pregnancy affects between 2-3% of all pregnancies and both have been associated
DettagliGli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso
Gli organismi multicellulari si devono adattare ad un ambiente esterno che cambia continuamente. A tale scopo operano due sistemi, il sistema nervoso ed il sistema endocrino. Il sistema nervoso gestisce
DettagliAGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1
AGP: una nuova opportunità per migliorare la gestione del diabete mellito tipo 1 A. Bellomo Damato, G. Lisco, F. Giorgino Dipartimento dell Emergenza e dei Trapianti di Organi Sezione di Medicina Interna,
Dettagli2
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 29 30 31 32 33 34 α 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 L obiettivo della terapia e di
DettagliMONITORAGGIO GLICEMICO. IP Pistolato Patrizia, Jessica Iacovacci
MONITORAGGIO GLICEMICO IP Pistolato Patrizia, Jessica Iacovacci AMBULATORIO INFERMIERISTICO Accettazione paziente rilevazione parametri e inserimento dati Ambulatorio medicazioni Screening piede diabetico
DettagliUna marea di nuovi farmaci per il diabete.. all orizzonte
SOD Clinica Medica Dott. Marco Cardinali Una marea di nuovi farmaci per il diabete.. all orizzonte Il sottoscritto Marco Cardinali ai sensi dell art. 76 comma 4 dell Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio
DettagliEducazione terapeutica nel diabete mellito tipo 1
Educazione terapeutica nel diabete mellito tipo 1 Alessandra Dei Cas Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale U.O. Endocrinologia CLASSIFICAZIONE EZIOLOGICADELLE PRINCIPALI FORME DI DIABETE MELLITO
DettagliGLOSSARIO DIABETOLOGICO. Sono contenuti in ordine alfabetico i principali termini medici usati in Diabetologia
GLOSSARIO DIABETOLOGICO Sono contenuti in ordine alfabetico i principali termini medici usati in Diabetologia Il Diabete mellito è una malattia cronica dell apparato endocrino caratterizzata dall aumento
DettagliNuove acquisizioni nella terapia del diabete mellito di tipo 2
Nuove acquisizioni nella terapia del diabete mellito di tipo 2 Susanna Morano, Anna Carnovale Dipartimento di Medicina Sperimentale, Endocrinologia, Sapienza Università di Roma Il diabete mellito di tipo
Dettagli! L INFERMIERE E IL PAZIENTE CRITICO DIABETICO
! L INFERMIERE E IL PAZIENTE CRITICO DIABETICO ERIKA ZASSO U.O. Endocrinologia,Malattie metaboliche e Nutrizione clinica Azienda USL BR Ospedale Perrino PAZIENTE CRITICO PAZIENTE RICOVERATO IN AMBIENTE
DettagliIL DIABETE PREGESTAZIONALE: cosa è utile sapere per l Ostetrico?
IL DIABETE PREGESTAZIONALE: cosa è utile sapere per l Ostetrico? R. Graziani U.O.C. Diabetologia AUSL Ferrara 1 Aprile 2016 Comacchio -Palazzo Bellini Diabete preesistente la gravidanza Diabete tipo 1
DettagliCONCENTRAZIONI EMATICHE DI BETA-ESACLOROCICLOESANO TRA I RESIDENTI IN PROSSIMITA DEL FIUME SACCO: EFFETTI SU DIABETE E LIPIDI
CONCENTRAZIONI EMATICHE DI BETA-ESACLOROCICLOESANO TRA I RESIDENTI IN PROSSIMITA DEL FIUME SACCO: EFFETTI SU DIABETE E LIPIDI S. Narduzzi, D. Porta, F. Fantini, F. Blasetti, C. Minoia, R. Turci, M. Davoli,
DettagliGli obiettivi glicemici nel paziente diabetico e iperglicemico ospedalizzato
Gli obiettivi glicemici nel paziente diabetico e iperglicemico ospedalizzato Maria Del Ben Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università Roma L iperglicemia è di frequente riscontro
DettagliLa sindrome iperglicemica-iperosmolare: diagnosi e protocollo di terapia Dott.ssa Tittania Musella
La sindrome iperglicemica-iperosmolare: diagnosi e protocollo di terapia Dott.ssa Tittania Musella Definizione Sindrome iperglicemica iperosmolare Complicanza metabolica acuta del diabete mellito: Severa
DettagliIl trattamento delle emergenze nel diabete mellito in età pediatrica Dalla chetoacidosi alle ipoglicemie
Corso di formazione per le emergenze in Diabetologia Pediatrica per Medici ed Infermieri della regione Campania Ottobre 2015-Marzo 2016 * Il trattamento delle emergenze nel diabete mellito in età pediatrica
DettagliL'Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo
L'Assistenza integrata alla persona con diabete in FVG: applicazione del documento di indirizzo regionale. IL RUOLO DEL FARMACISTA NELLA RETE ASSISTENZIALE DELLA GESTIONE INTEGRATA DELLA PERSONA CON DIABETE
DettagliLa gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI
La gestione clinica dell iperglicemia nel Paziente Diabetico di Tipo 2: CASI CLINICI 1 Titolazione dell insulina basale FBG 70-130 mg/dl Analogo lento INIZIARE con 10 UI o 0,2 U/Kg /die di insulina bed-time
DettagliTest per la diagnosi di iperadrenocorticismo nel cane
Test per la diagnosi di nel cane Dott.ssa Ilaria Di Candia, DVM Lo studio della funzionalità surrenalica si rende necessario ogniqualvolta il clinico si trovi di fronte ad un paziente con sintomatologia
DettagliDott. Riccardo Schiaffini. La terapia del DM1 e l aiuto della tecnologia nella pratica dell atletica leggera
Dott. Riccardo Schiaffini La terapia del DM1 e l aiuto della tecnologia nella pratica dell atletica leggera PREMESSA Fin dal 1950 Joslin ha proposto che l attività fisica facesse parte delle tre componenti
DettagliDiabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione
Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%
DettagliBeneficio dell utilizzo dell AGP in paziente con microinfusore
Beneficio dell utilizzo dell AGP in paziente con microinfusore Dario Pitocco, Alessandro Rizzi UO Diabetologia, Policlinico universitario Agostino Gemelli, Roma Presentazione del caso Il caso clinico presentato
DettagliDiabete e Attività Fisica. 1.1 Che cos e il Diabete:
1.1 Che cos e il Diabete: Il Diabete mellito, e un disturbo del metabolismo dei carboidrati caratterizzato da un alto livello di zuccheri nel sangue(iperglicemia) e dalla presenza di zuccheri nelle urine(glicosuria).
DettagliDott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1
DIABETE IN GRAVIDANZA: Raccomandazioni in dimissione e presa in carico sul territorio Cuneo 30 gennaio 2016 Dott.ssa D.Sansone S.C. Diabetologia ed Endocrinologia ASLCN1 ORGANIZZAZIONE S.C Diabetologia,
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Scienze Motorie
Università degli Studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze Motorie DIABETE, SPORT E ALLENAMENTO: PARAMETRI AEROBICI E ANTROPOMETRICI NEI SOGGETTI AFFETTI DA DIABETE DI
Dettagli