MODELLO CLINICO SPERIMENTALE NEL CAVALLO DA COMPETIZIONE

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Giulietta Mazza
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1 MODELLO CLINICO SPERIMENTALE NEL CAVALLO DA COMPETIZIONE Giuseppina Brocherel Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle regioni Lazio e Toscana

2 Premessa La performance atletica è il risultato di una corretta integrazione dei principali sistemi funzionali per rispondere alle esigenze energetiche, consentire gli adattamenti omeostatici, garantire il controllo neuromotorio: Sistema muscolare Sistema nervoso Sistema cardiocircolatorio Sistema respiratorio Sistema immuunitario Sistema neuroendocrino

3 Premessa In Medicina Sportiva Equestre, lo studio delle modificazioni dei parametri metabolici, neuroendocrini e funzionali dovuti all esercizio riveste particolare interesse per valutare: - la capacità di controllo dell insorgenza della fatica nell attività agonistica (performance atletica) -le capacità di adattamento fisico allo stress indotto dall allenamento e dalle competizioni frequenti - lo stato di benessere animale

4 Protocollo sperimentale 10 cavalli da concorso 5 gruppo AGV 5 gruppo controllo I soggetti sono stati reclutati tenendo conto della razza, età, temperamento, tipo e frequenza delle competizioni a cui partecipano. GARA GARA PRELIEVO PRELIEVO PRELIEVO PRELIEVO I AGV II AGV T0 T3-4 T5 T14 T16-17 T25

5 PARAMETRI DI LABORATORIO Parametri muscolari: AST (aspartato aminotransferasi) CK ( o CPK- creatinina chinasi sierica) Parametri fisiologici: proteine totali» emocromo» glucosio protidogramma: Albumina Alpha 1 Alpha 2 Beta Gamma Rapporto A/G Parametri immunitari: aptoglobina zinco Linfociti Th CD4 + Linfociti CTL CD8+ Ormoni: cortisolo

6 Protocollo terapeutico di agopuntura AGOPUNTO LOCALIZZAZIONE FUNZIONE BL 39 WEIYANG Curva dello Yang BL 43 GAOHUANG Membrana del Grasso Nella depressione alla fine dell incisura tra bicipite femorale e semitendinoso Nel nono spazio intercostale a 6 cun dalla linea mediana, lateralmente a BL 14 Punto Zu Ho per TH Apre il passaggio delle Acque Sostiene la BL Tratta: Reumatismi ed Artriti dell arto posteriore Algie della spalla Cardiopatie Punto Huang Rafforza SP e ST Tonifica il Qi e lo Yin di LU Tonifica KI Tranquillizza lo Shen Favorisce l incremento dei globuli rossi Spiccata azione sulla vitalità dell organismo Tratta tutte le patologie croniche debilitanti e l astenia psico fisica

7 Protocollo terapeutico di agopuntura GB 27 WUSHU Cinque Assi Alla sommità dell ala dorsale dell ileo Regola KI Regge i lombi Punto diagnostico per le patologie del bacino Tratta: Lombalgia Problemi del treno posteriore Affezioni urogenitali GB 34 YANGLINGQUAN Sorgente della Collina Yang Nella depressione ventralmente alla testa della fibula Punto HO Punto HUI di Tendini e Muscoli Facilita la circolazione del Qi del LR Rilassa i tendini Sottomette il Qi ribelle Risolve l Umidità Calore Tratta: Patologie muscolari Patologie epatiche Punto antistress generale

8 Protocollo terapeutico di agopuntura ZAO BAI HUI Sulla linea mediana dorsale, nella depressione tra il processo spinoso dell ultima lombare e la prima vertebra sacrale Punto di riunione energetica Yang Punto di supporto per il movimento del treno posteriore Favorisce le funzioni degli organi addominali e pelvici Punto di stimolazione immunitaria Punto antistress generale

9 Risultati Gruppo tesi (AGV) T0-T5 T14-T25 Test stat. P value aptoglobina 1.6 (0.3) 2.2 (0.5) t-test (18 df) = ast (288.2,430.2) 310 (284.5,349) Ranksum test ck (85.6) (52.3) t-test (18 df) = cortisolo 5.2 (1.5) 5.5 (1.1) t-test (18 df) = glucosio 80.1 (7) 83.2 (13.8) t-test (18 df) = proteine.totali 6.6 (0.5) 6.7 (0.6) t-test (18 df) = zinco (27.8) (32.8) t-test (18 df) = cd (6.5) 22.2 (9.4) t-test (18 df) = cd (3.5) 12 (4.2) t-test (18 df) = wbc 7.2 (2.1) 7.4 (1.5) t-test (18 df) = neu 5.2 (2) 5.3 (1.4) t-test (18 df) = lym 1.6 (0.3) 1.7 (0.2) t-test (18 df) = mono 0.4 (0.1) 0.4 (0.1) t-test (18 df) = rbc 7.4 (0.9) 7.1 (0.7) t-test (18 df) = hgb 11.9 (1.1) 11.5 (0.6) t-test (18 df) = hct 36.8 (3.2) 35.1 (2.8) t-test (18 df) = mcv 49.8 (47,52.7) 49.2 (48,51.8) Ranksum test mch 16.2 (1.1) 16.1 (1.1) t-test (18 df) = mchc 32.4 (30.7,33.2) 33.4 (32.5,33.5) Ranksum test rdw 25.6 (2.1) 25.2 (2.9) t-test (18 df) = albumina.g 3.4 (0.2) 3.2 (0.1) t-test (18 df) = alpha (0.1,0.1) 0.1 (0.1,0.1) Ranksum test alpha (0.1) 0.9 (0.1) t-test (18 df) = beta 0.6 (0.1) 0.7 (0.1) t-test (18 df) = gamma 1.6 (0.4) 1.8 (0.4) t-test (18 df) = rapp..a.g 1.1 (0.2) 0.9 (0.1) t-test (18 df) =

10 Metabolismo muscolare Enzima Creatinchinasi (CK o CPK)- creatine phosphokinase: valori fisiologici < 500 UL da a P value Funzione CK: catalizza la formazione di ATP catalizza la fosforilazione reversibile della creatinina Funzione biologica ATP: molecola di riserva energetica ed unica fonte di energia presente nel mm all inizio dell esercizio. Aumento plasmatico: danni muscolari risposta all esercizio fisico

11 Proteine di fase acuta o APPs (acute- phase protein) La risposta di fase acuta è una reazione infiammatoria sistemica non specifica che accade nell organismo subito dopo un danno tissutale. Ristabiliscono l omeostasi mediando o inibendo i processi infiammatori e permettendo il trasporto di altre molecole proteiche per la riparazione del tessuto Le Apps sono considerate come un componente non specifico della risposta immunitaria innata APPs positive (positive acute phase reactans): aptoglobina APPS negative (negative acute phase reactans): albumina

12 Proteine di fase acuta o APPs (acute- phase protein) Sono sintetizzate in diversi organi, anche se la maggior parte, viene prodotta nel fegato. Mediatori della produzione sono le citochine proinfiammatorie: TNF alfa (tumor necrosis factors), IL 1 ( Interleuchina 1) e IL 6 (Interleuchina 6). TNF alfa: prodotto dai monociti-macrofagi attivati da un fattore infettivo o infiammatorio. basse concentrazioni: favorisce la risposta alle infezioni stimolando la sintesi di molecole chemiotattiche e di adesione. concentrazioni medie: stimola le APPs alte concentrazioni: letale, provoca lo shock settico IL 1: prodotto da macrofagi attivati- simile nella funzione a TNF alfa ma non letale IL 6: prodotta da macrofagi attivati- stimola la produzione di APPs

13 Aptoglobina Haptoglobin (Hp) È una proteina trasportatrice Le funzioni biologiche sono principalmente attività antinfiammatoria e antibatterica: dopo l iniziale reclutamento di neutrofili, la Hp inibisce la loro azione: riducendo la attività delle ciclossigenasi e delle lipossigenasi promuove la apoptosi delle cellule danneggiate e ne stimola la rimozione da parte dei macrofagi lega l emoglobina libera (prodotto tossico e pro-infiammatorio liberato con il normale turnover degli eritrociti e in corso di emolisi) modula le cellule effettrici, è in grado di sopprimere la proliferazione dei linfociti T e delle cellule B (interviene sia nell immunità innata che acquisita)

14 Aptoglobina Haptoglobin (Hp): risultati

15 Albumina (Albumin) Valori fisiologici: 2.60 g/dl 3.70 g/dl da 3.40 g/dl a 3.20 g/dl è la proteina maggiormente rappresentata nel sangue ed è formata da numerosi aminoacidi Funzione biologica: Responsabile della pressione colloidosmotica del plasma Maggior risorsa aminoacidica del plasma durante la risposta di fase acuta Nutritiva Trasporto di bilirubina non coniugata, farmaci, ioni metallici La diminuzione della sua sintesi contribuisce a rendere questi aminoacidi disponibili per la sintesi delle APPs positive TUTTAVIA LA SINTESI è FORTEMENTE INFLUENZATA DA PROCESSI FISIOPATOLOGICI CHE NE IMPEDISCONO L UTILIZZAZIONE COME MARKER INFIAMMATORIO

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