Oggetto: Progetto esecutivo per la realizzazione della terza linea impianto di depurazione acque reflue nel comune di Calco (LC), località Toffo.

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1 Spett.le Idroservice S.r.l. Via Fiandra, n Lecco (LC) Tel: 0341/ Tel: 0341/ info@idroservice.larioreti.it Lecco, 27 luglio 2015 Oggetto: Progetto esecutivo per la realizzazione della terza linea impianto di depurazione acque reflue nel comune di Calco (LC), località Toffo. Rif: Vostre richieste, riunione presso Vostra sede del , determinazione n 96 del 15/05/15, Parco Adda Nord, parere favorevole con prescrizioni. In relazione alla determinazione del Parco Adda Nord, si valutano in seguito gli aspetti di impatto paesaggistico delle opere in fase cantierizzazione e gli interventi di mitigazione previsti. In funzione della tipologia di opere in progetto, del contesto in cui si collocano, e di quanto richiesto dal Parco Adda Nord, si valutano i seguenti aspetti. Rumore Si prevede l utilizzo di compressori silenziati e la limitazione della velocità dei mezzi di scavo e di carico al disotto dei 10 km/h, all interno dell area di cantiere di proprietà. Per particolari zone o lavorazioni di potrà valutare l utilizzo di barriere acustiche mobili, ad esempio schermi acustici composti da elementi modulari costituiti da due strati di tessuto vinilico termosaldato (di cui uno microforato) con interposto materiale fonoassorbente in fibra sintetica antimuffa idrorepellente. Ogni elemento è dotato di asole laterali chiuse in testata per l inserimento in normali tubi commerciali da recinzione. Le pannellature possono essere installate su vari supporti mobili quali blocchi di cemento o su basamenti fissi quali new jersey, strutture metalliche di ponteggi, ecc. e sono facilmente smontabili e pertanto riutilizzabili secondo necessità. 1

2 In generale, come proprietà acustiche tali pannelli hanno un indice di potere fonoisolante Rw = 17 db Esempio di pannellature fonoassorbenti in commercio Polveri Per limitare il sollevamento e la formazione di polveri si prevede di mantenere umide le superfici di transito dei mezzi degli automezzi. Per evitare che i mezzi di cantiere apportino detriti, polvere e fango all esterno dell area, a mezzo delle ruote dei veicoli, sarà predisposto un sistema di lavaggio mediante una vasca semovente, munita di impianto di trattamento delle acque di utilizzate. 2

3 Esempio di vasca di lavaggio per mezzi d opera Aggottamento acqua Per quanto riguarda il drenaggio degli scavi, sarà adottato un impianto tipo wellpoint che provoca un locale l'abbassamento temporaneo della falda freatica in modo da permette la realizzazione delle opere in assenza di acqua all interno dello scavo. Il principio di funzionamento del sistma wellpoint consiste nell'emungere l'acqua dal sottosuolo attraverso un insieme di punte filtranti (i wellpoint appunto) infisse nel terreno ad una profondità superiore a quella di fondo scavo. Schema esplicativo del sistema Wellpoint. 3

4 Esso è costituito da un insieme di collettori orizzontali cui fa capo una pompa aspirante munita di pompa del vuoto. Dai collettori orizzontali si dipartono, ad interasse variabile, i giunti flessibili collegati ai tubi di sollevamento infissi nel terreno fino alla profondità voluta. All'estremità del tubo di sollevamento è installato il wellpoint che consente l'aspirazione dell'acqua senza asportare le particelle solide del terreno. Le pompe sono progettate per il funzionamento ininterrotto durante le 24 ore giornaliere e per lunghi periodi. Il circuito pompa - wellpoint deve essere mantenuto in depressione. A ciò provvede la pompa aspirante che dispone di una pompa del vuoto capace di espellere l'aria dovuta alle perdite lungo l'impianto e quella assorbita assieme all'acqua durante il periodo di abbassamento della falda. Schema esplicativo del sistema Wellpoint Le acque emunte dal sistema sono dunque le sole acque di falda, e non necessitano di alcun trattamento per il loro scarico, con tale metodologia si evita l ingresso di acqua nello scavo, e dunque la necessità di drenaggio dello stesso e di successivo trattamento delle acque stesse (che posso presentar materiale e sospensione e entrare in contatto con le miscele cementizie). Terre da scavo Per quanto riguarda la terre da scavo, nel febbraio 2014 è stata eseguita un analisi ambientale con prelievo di 6 campioni in foro si sondaggio e mediante campionatore a infissione. Sui campioni prelevati sono stati analizzati i metalli pesanti (Pb, Zn, Cu, Ni, Co, Cr Tot, CrVI, As, Hg e Cd) e gli idrocarburi pesanti c>12. Le analisi hanno evidenziato che tutti i valori sono inferiori ai limiti di riferimento per i siti ad uso residenziale (allegato 5, tabella 1, 4

5 colonna A, Dlgs 152/06). Dunque gli scavi in progetto, e le movimentazioni delle terre di scavo non pongono problemi dal punto di vista ambientale. Scarichi idrici Gli scarichi idrici provenienti dall area di cantiere sono essenzialmente legati al sistema Wellpoint, di depressione delle falda, come precedentemente descritto le acque emunte sono sostanzialmente acque di falda, e dunque non creano particolari problematiche per il loro scarico in corpo idrico superficiale. Contenimento fronte di scavo Per il sostegno provvisorio dei fronti di scavo si utilizzeranno delle palancole metalliche, in tale modo l area di scavo sarò limitata all incirca alla superficie effettiva delle opere da realizzarsi, senza la necessità di inclinare i fronti di scavo con conseguente limitazione delle superfici e dei volumi interessati. Mitigazione opere in fase di cantiere Per quanto riguarda la mitigazione delle opere in fase di cantiere, per ridurre l impatto visivo si potranno porre lungo la recinzione già esistente dei teli oscuranti, anche con funzione, antipolvere. Mitigazione opere Per quanto riguarda la mitigazione delle opere realizzate si rimanda alla relazione paesaggistica redatta nel luglio 2014, in cui vengono descritte le opere previste (piantumazioni, rinverdimenti, rivistimenti in peitram naturale, pavimentazioni in green block, etc..). Incidenza ZPS il Toffo Per quanto riguarda questo aspetto si rimanda alla relazione del Dott. Agr. Giulio Fezzi nel luglio 2014 Dott. Geologo Massimo Riva 5

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