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1 Osservatorio previdenza Spi-Cgil Lombardia Scheda numero 59 febbraio 2014 LE PENSIONI LOMBARDE DA UN CONGRESSO CGIL ALL ALTRO La comparazione di redditi pensionistici ed età dei beneficiari lombardi negli anni 2010 e 2013: ú con le pensioni assistenziali [14% > Italia 20%] ú con le pensioni destinate a ultraottantenni [29% > Italia 32%] ú con il 64% di redditi pensionistici inferiori a mille euro nei confronti del 75% nazionale e la loro diminuzione di quasi il 6 % dal 2010 ú con l aumento del 26% (30% nazionale) dei redditi pensionistici superiori a 2500 euro e del 19% (22% nazionali) per quelli superiori a 3mila euro mensili. T. Zirulia

2 SOMMARIO µ Le pensioni tra due congressi µ L inventario delle pensioni in regione µ La diminuzione delle pensioni più basse le variazioni delle pensioni inferiori quante sono le pensioni inferiori in ogni provincia µ L aumento delle pensioni più alte quando sono d oro? a confronto Capoluogo e Regione µ Le età dei beneficiari di pensione la categoria che invecchia µ Gli allegati Tutti i dati su importi ed età per ogni provincia della Lombardia con le relative differenze tra anno 2010 e 2013

3 LE PENSIONI TRA DUE CONGRESSI Viene esaminata la situazione pensionistica in Lombardia tra l anno 2010, data di effettuazione dell ultimo Congresso CGIL e il 2014, anno di convocazione del nuovo Congresso. I dati finali sono riferiti all anno 2013, ultime proiezioni statistiche pubblicate dall INPS. L INVENTARIO DELLE PENSIONI LOMBARDE Il numero complessivo delle rendite pensionistiche e delle indennità di invalidità è sostanzialmente stabile tra le due annate prese in considerazione. Infatti si passa dai dell anno 2010 alle pensioni del 2013 con un aumento di sole unità. Pensioni e indennità assistenziali: le pensioni e gli assegni sociali sono nel 2013 con una diminuzione di 949 dal 2010 le pensioni e le indennità degli invalidi civili sono nel 2013 con un aumento di dal 2010 Pensioni previdenziali: le pensioni di vecchiaia e anzianità sono nel 2013 con un aumento di dal 2010 le pensioni di invalidità del lavoro sono nel 2013 con una diminuzione di dal 2010 le pensioni di reversibilità sono nel 2013 con una diminuzione di 722 dal 2010 In Lombardia la popolazione è di quasi 10milioni di residenti ( ) con un rapporto di un reddito pensionistico per tre abitanti. LA DIMINUZIONE DELLE PENSIONI PIU BASSE Nel periodo intercorrente tra l anno 2010 e 2013 si è verificata una diminuzione generalizzata della incidenza percentuale delle pensioni inferiori a mille euro mensili. Le variazioni delle pensioni inferiori In Lombardia la diminuzione maggiore si è verificata nella provincia di Lodi con un calo del 9%, la minore a Bergamo con il 2%. La diminuzione in Lombardia è sostanzialmente uguale a quella verificatasi a livello nazionale complessivo. *L INPS non pubblica i dati statistici dell anno 2010 riguardanti la recente sede della provincia di Monza e Brianza, comprendendoli ancora in quelli riguardanti la provincia di Milano. Di conseguenza il confronto tra i dati degli anni 2010 e 2013 viene effettuato sommando le province di Milano e di Monza Brianza. Per evidenziare ugualmente i dati statistici di ciascuna delle due province, negli allegati vengo no esposte in aggiunta anche le situazioni statistiche disaggregate di ognuna delle due province con un confronto tra gli anni 2011 e 2013.

4 Le pensioni inferiori a mille euro: le pensioni vigenti nel 2013 e le diminuzioni percentuali tra 2010 e 2013 Lodi 2013: n > da 2010: - 9,0% Pavia n > - 7,8% Mantova n > - 7,5% Varese n > - 6,5% Brescia n > - 6,5% Cremona n > - 6,2% Milano e Monza n > - 5,8% Italia n > - 5,7% Lombardia n > - 5,6% Como n > - 5,0% Lecco n > - 3,3% Sondrio n > - 3,0% Bergamo n > - 2,0% Quante sono le pensioni inferiori in ogni provincia Le variazioni percentuali dell incidenza delle pensioni inferiori in ogni platea locale evidenzia ancora una volta che Sondrio, Mantova e Pavia compongono il gruppo di testa delle condizioni pensionistiche più disagiate. Sondrio 77% Italia 75% Mantova 74% Pavia 71% Brescia 69% Bergamo 68% Cremona Como 67% Varese 64% Lodi Lombardia Lecco 63% Monza Milano 58% L AUMENTO DELLE PENSIONI PIU ALTE quando sono d oro? Il dato più significativo, nel raffronto tra gli anni 2010 e 2013, è rappresentato dal forte aumento dell incidenza percentuale dei redditi pensionistici più alti, quelli che percepiscono una cifra mensile lorda compresa tra le 2500 e le 2999 euro, nonché a partire dalle 3000 euro. L indicazione appare opportuna in un periodo in cui esponenti mediatici e politici indicano con facilità le suddette cifre come possibili limiti tra una prima fascia di pensioni ritenute accettabili e pensioni considerate eccessive e da penalizzare.

5 Le variazioni in aumento di dette pensioni sono maggiori a livello nazionale nei confronti di quelle della Lombardia. Le pensioni comprese tra 2500 e 2999 euro mensili lorde: le pensioni vigenti nel 2013 e gli aumenti percentuali tra 2010 e 2013 Mantova 2013: n > da 2010: + 38% Brescia n > + 36% Sondrio n. 511 > + 36% Bergamo n > + 35% Lecco n > + 34% Lodi n > + 34% Cremona n > + 33% Como n > + 31% Pavia n > + 30% Italia n > + 30% Varese n > + 28% Lombardia n > + 26% Milano e Monza n > + 21% Le pensioni di 3000 euro e più mensili lorde: le pensioni vigenti nel 2013 e gli aumenti percentuali tra 2010 e 2013 Cremona 2013: n > da 2010: + 31% Sondrio n. 529 > + 31% Bergamo n > + 30% Lodi n > + 29% Brescia n > + 28% Mantova n > + 28% Lecco n > + 24% Pavia n > + 24% Como n > + 23% Italia n > + 21% Varese n > + 21% Lombardia n > + 19% Milano e Monza n > + 15%

6 A confronto Capoluogo e Regione Per quanto riguarda i dati di Milano e Monza riportati negli schemi si può rilevare che tali località hanno una posizione più ridotta per due aspetti: l incidenza delle pensioni più basse e le variazioni intervenute dal 2010 per le pensioni superiori alle euro. Comparando le percentuali di Milano Monza con quelle complessive regionali, si ha una maggiore quota di pensioni vigenti medie e alte nel capoluogo regionale. Milano e Monza Regione Lombardia Fino a ,9% ,3% da 1000 a ,1% ,0% da 2500 a ,7% ,9% da 3000 in più ,3% ,7% LE ETA DEI BENEFICIARI DI PENSIONE la categoria che invecchia Nelle province di Pavia, Mantova e Sondrio più del 30% delle pensioni o indennità di invalidità sono destinate a beneficiari che superano gli 80 anni, il 34% a Pavia. Nei quattro anni presi in considerazione gli over 80 sono aumentati: del 5,3% a Mantova, del 7,9% a Pavia e del 12,0% a Sondrio. Nella fascia dei 70/79enni a Milano più Monza ed a Varese le pensioni accreditate sono più del 34%, percentuale sostanzialmente equivalente al dato regionale complessivo. Sempre nel segmento 70/79 le differenze percentuali più significative si hanno a Bergamo e Pavia con un aumento attorno all 8% nei confronti del Pensioni accreditate a beneficiari di 80 anni e più: le pensioni vigenti nel 2013 e le differenze percentuali tra numeri del 2010 e del 2013 Bergamo 2013: n > da 2010: + 12% Sondrio n > + 12% Lecco n > + 11% Como n > + 11% Milano e Monza n > + 11% Lombardia n > + 10% Varese n > + 9% Lodi n > + 8% Pavia n > + 8% Brescia n > + 8% Nazionale n > + 8% Cremona n > + 7% Mantova n > + 5%

7 Pensioni accreditate a beneficiari dai 70 ai 79 anni: le pensioni vigenti nel 2013 e le differenze percentuali tra numeri del 2010 e del 2013 Bergamo 2013: n > da 2010: + 8% Pavia > + 8% Lecco > + 6% Milano e Monza > + 4% Brescia > + 4% Lombardia > + 3% Varese > + 3% Cremona > + 2% Lodi > + 2% Como > + 2% Nazionale > - 1% Mantova > n.r. Sondrio > n.r. ALLEGATI Tutti i dati su importi ed età per ogni provincia della Lombardia con le relative differenze tra anno 2010 e Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2010, Regione della sede INPS: Lombardia LOMBARDIA INFERIORI A TOTALI N PENS DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 13-2,8% - 27,4% - 14,2% - 5,8% + 4,0% - 5,6% LOMBARDIA Classi d'importo ANNO n pens n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. DA 1000 a TOTALI N PENS DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 13-25,3% - 8,8% - 7,2% 19,9% + 42,1% +11,5%

8 da 0 a 59 da 60 a 64 da 65 a 69 da 70 a e oltre LOMBARDIA Classi di Età DA 1500 A TOTALI N PENS DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 1-17,0% + 5,1% +24,2% +30,3% + 38,5% + 16,1% da 0 a 59 da 60 a 64 da 65 a 69 da 70 a e oltre LOMBARDIA Classi di Età Classi d'importo ANNO n pens. n pens. N pens. n pens. n pens. n pens. DA 2500 A TOTALI N PENS DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 13-26,4% 3,5% 2,5% 4,9% 1,0% + 26,2% LOMBARDIA DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 13-3,7% + 2,4% n.r. + 4,2% +1,0% + 18,8% LOMBARDIA ANNO n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. TOTALI GENERALI LOMBARDIA DIFFERENZA N 10/ DIFFERENZA % 10/ 13-8,9% - 12,8% - 1,8% + 3,4% + 9,7% + 0,6%

9 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Bergamo BERGAMO FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Brescia BRESCIA FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

10 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2010, Provincia della sede INPS: Como COMO FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Cremona CREMONA FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

11 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Lecco LECCO Classi d'importo ANNO N pens. n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Lodi LODI FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

12 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Mantova MANTOVA FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Milano e Monza-Brianza* MILANO MONZA BR. FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

13 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Pavia PAVIA FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Sondrio SONDRIO FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

14 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Varese VARESE Classi d'importo ANNO N pens. n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, 2010 Nazionale NAZIONALE Classi di Età a 59 a 64 a 69 a 79 Oltre Classi d'importo ANNO N pens. n pens. n pens. n pens. n pens. n pens. FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI

15 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Milano* MILANO 2011/2013 FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI * vedi nota a pag. 3 Complesso delle pensioni vigenti - ANNO: 2013, Provincia della sede INPS: Monza-Brianza* MONZA 2011/2013 FINO A TOTALI N PENS DA 1000 A TOTALI N PENS DA 1500 A TOTALI N PENS DA 2500 A TOTALI N PENS DA 3000 IN PIU TOTALI N PENS TOTALI GENERA LI N PENSIONI * vedi nota a pag. 3

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