Esercitazione 3 Trasformazioni di coordinate

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esercitazione 3 Trasformazioni di coordinate"

Transcript

1 Esercitazione 3 Trasformazioni di coordinate Obiettivi Fornire linee guida per effettuare la trasformazione di coordinate dal sistema WGS84 ad un sistema locale o Gauss Boaga. Scenario Rete GPS costituita da 5 punti (1, 2, 3, 4, 5) con coordinate note nel sistema WGS84 (fare riferimento alla rete descritta nell esercitazione 1). La stessa rete è misurata anche con tecniche tradizionali (stazione totale) in un sistema di coordinate locale (Est, Nord, Quota) con origine nel punto 5, ottenendo le seguenti coordinate, disponibili su un file in formato ASCII: Punto Est Nord Quota 1 55, ,8231 1, , ,4834 0, , ,9399 0, , ,2634 1, ,000 0,000 0,000 Importazione del file ASCII delle coordinate In questa fase si vedrà come importare il file ASCII delle coordinate espresse nel sistema di coordinate locale in un nuovo progetto. Avviare LGO (le figure riportate nel seguito fanno riferimento alla versione 5.0 build 7032). Cliccare sul menu Importa Dati ASCII (oppure dalla barra laterale Strumenti) Si aprirà la finestra di dialogo Importazione dati ASCII, per la selezione del file da importare. 1. Selezionare la directory in cui è presente il file da importare 2. Selezionare il tipo di file da importare: File di testo 3. Selezionare il file da importare Impostare Sistema di coordinate: Locale Modalità quota: Ortometrica Vedere nel seguito per la definizione del template Si aprirà la finestra di dialogo Procedura guidata definita dall utente per l import di file ASCII, per definire il formato di importazione dei dati presenti nel file. La procedura si sviluppa in 4 fasi successive, a ciascuna delle quali si accede cliccando sul pulsante Avanti >. 1

2 Cliccare su Libero se il file è stato formattato separando le colonne da un particolare carattere (virgola, tabulazione, ecc.) Struttura del file importato. Nel presente caso nella prima colonna appare l identificativo del punto e, a seguire, le coordinate Est, Nord e Quota. Le colonne sono separate dal carattere virgola. Tale disposizione non è vincolante Selezionare il tipo di carattere separatore delle colonne Impostare: Tipo di coordinate: Reticolo Unità lineari: metri o piedi (UK o US) Classe di coordinate: Controllo (se le coordinate sono state determinate con elevata precisione Definire la classe di ogni colonna cliccando col tasto destro del mouse sulla colonna in oggetto 2

3 Il template permette di archiviare il formato del file importato così da poterlo utilizzare successivamente come standard, importando direttamente il file evitando di ripetere la procedura vista. Tale formato, una volta archiviato, potrà essere utilizzato anche per l esportazione dei file di punti Come si è visto, la procedura di importazione permette di definire il formato del file ASCII a proprio piacimento, con un largo ventaglio di alternative per quanto riguarda la tipologia di dati da fornire nelle diverse colonne, la loro disposizione ed il carattere di separazione. Cliccare su Fine per terminare la procedura guidata. Si aprirà la finestra di dialogo Assegna, contenente tre schede: Generale: contiene una lista dei progetti esistenti e consente di assegnare i dati importati ad un particolare progetto; Impostazioni: consente di selezionare il tipo di dati da importare e di impostare alcuni settaggi per ogni tipo di dato. GPS: visualizza una lista dei punti GPS acquisiti. È possibile selezionare quelli da importare. Cliccare col tasto destro del mouse su Progetti nel riquadro a sinistra, oppure nello spazio vuoto nel riquadro a destra, e scegliere Nuovo dal menu contestuale per creare un nuovo progetto Si aprirà la finestra di dialogo Nuovo progetto. 3

4 1. Scrivere il nome del progetto, per esempio Coordinate locali 2. Selezionare la directory in cui si intende creare il progetto Massima distanza entro la quale due o più punti (aventi lo stesso nome) sono considerati come unico e le coordinate mediate Consente di riferire il progetto all ora locale o al GMT Dopo aver scritto il nome del progetto, cliccare sul pulsante OK. Si ritornerà nella finestra di dialogo Assegna dove apparirà automaticamente selezionato il nuovo progetto. Cliccare sul pulsante Assegna per assegnare i dati al progetto selezionato e, successivamente, sul pulsante Chiudi per chiudere la finestra di dialogo Assegna. Il progetto si aprirà nella scheda Visualizza/Modifica, dove è possibile visualizzare graficamente la dislocazione spaziale dei vari punti inseriti e modificare le proprietà di ciascun oggetto presente. Come si vede, i punti sono visualizzati nel sistema di coordinate locale definito. Facendo riferimento all Esercitazione 1 Post-elaborazione, la stessa rete era stata rilevata con GPS e di seguito elaborata, ottenendo una soluzione nel sistema WGS84. Si vuole, ora, creare una corrispondenza biunivoca tra i due sistemi di coordinate, in maniera tale che, qualunque altro rilievo fatto nella zona coperta dalla rete possa essere inquadrato in entrambi i sistemi di coordinate. 4

5 È ovvio che per poter fare questa operazione senza che vi siano forti distorsioni, è opportuno che gli altri rilievi eventualmente da inquadrare ricadano quanto più possibile all interno del poligono definito dai vertici più esterni della rete in oggetto (nel presente caso i punti 1, 2, 3 e 4). Trasformazione tra sistema WGS84 e sistema locale Si vedrà ora come associare il sistema locale definito (progetto Coordinate locali) al rilievo della rete inquadrata in WGS84 (progetto Esempio Post-elaborazione). Cliccare sul menu Strumenti Datum e proiezioni (oppure dalla barra laterale Strumenti) Si aprirà la finestra Datum e proiezioni, nella scheda Selezione. Tale scheda è suddivisa in due riquadri uguali in cui sono elencati i progetti LGO immagazzinati. Nel riquadro superiore bisognerà selezionare il progetto in cui è definito il sistema di coordinate di partenza (WGS84), nel riquadro inferiore il 5

6 progetto in cui è definito il sistema di coordinate da associare (nel presente caso, il sistema locale definito dalle coordinate dei punti presenti nel file ASCII importato). 1. Cliccare sul progetto in cui è definito il sistema di coordinate di origine (nel presente caso WGS84 nel progetto Esempio post-elaborazione) Nel momento in cui si seleziona un progetto in uno dei due riquadri, il corrispondente nell altro riquadro diventa non più selezionabile Non appena i progetti sono selezionati in entrambi i riquadri, si attiva la scheda Associazione 2. Cliccare sul progetto in cui è definito il sistema da associare (nel presente caso il sistema locale nel progetto Coordinate locali) Si evince che è possibile effettuare trasformazioni non solo tra WGS84 ed un sistema locale, ma anche tra due sistemi locali. La scheda Associazione, diventata ora attiva, consente di associare le coordinate dei punti comuni (punti doppi) alle reti inquadrate nei due sistemi di coordinate. In questo modo è possibile effettuare delle operazioni che consentono il passaggio da un sistema di coordinate all altro, attraverso un calcolo che definirà i parametri di trasformazione (traslazioni, rotazioni e variazioni di scala) e la stima della precisione con la quale tale trasformazione è eseguita. Come si vede, tale scheda è suddivisa in tre riquadri, due superiori ed uno inferiore. Nel riquadro superiore sinistro sono elencati i punti appartenenti al progetto in cui è definito il sistema origine (WGS84, progetto Esempio post-elaborazione), in quello superiore destro i punti appartenenti al progetto in cui è definito il sistema destinazione (locale, progetto Coordinate locali). Nel riquadro inferiore sono elencate le associazioni tra i punti appartenenti ai due sistemi e può essere definito l algoritmo di trasformazione scelto. 6

7 I metodi di trasformazione disponibili in LGO sono sei. One step. Le trasformazioni planimetriche sono trattate separatamente rispetto a quelle verticali (è possibile richiedere, quindi, una trasformazione che sia solo planimetrica o solo altimetrica; inoltre si possono utilizzare gruppi di punti differenti per le due trasformazioni). È sufficiente la conoscenza di un singolo punto doppio. Vista la mancanza di robustezza, è consigliabile utilizzare tale trasformazione in aree molto ristrette (massimo 10 km 2 ). Two step. Presenta le stesse caratteristiche della One step, ma richiede la conoscenza dell ellissoide locale e della proiezione cartografica. Interpolata. Come le precedenti, le trasformazioni planimetriche sono trattate separatamente rispetto a quelle verticali, pur operando con differenti algoritmi che prevedono la deformazione delle misure GPS, forzando la corrispondenza con il sistema locale. Per questo motivo il campo di applicazione di questa trasformazione è molto ristretto (10-15 km 2 ). Non è richiesta la conoscenza dell ellissoide locale e della proiezione cartografica. Classical 2D. Consente di determinare i parametri di trasformazione tra sistemi di coordinate piane. Non vengono calcolati parametri per le quote. Può essere utilizzato solo per esportare delle coordinate locali in un file ASCII. Classical 3D. Consente di calcolare sino ad un massimo di 7 parametri (3 traslazioni, 3 rotazioni e 1 fattore di scala) di trasformazione tra i due sistemi, conservando l accuratezza delle misure GPS. È necessaria la conoscenza di almeno 3 punti doppi, ma è consigliabile averne a disposizione un numero maggiore per assicurare una certa ridondanza e quindi conoscere i residui della trasformazione. Se lo scopo è il calcolo di un sistema di coordinate locale, è necessario conoscere l ellissoide locale e la proiezione cartografica. Per ottenere quote ellissoidiche accurate, inoltre, è richiesta la conoscenza dell ondulazione geoidica in corrispondenza dei vari punti. Stepwise. È una combinazione delle trasformazioni Classical 3D, utilizzata per la planimetria, e della Interpolata, utilizzata per l altimetria. È necessaria la conoscenza di almeno 3 punti doppi, ma è consigliabile averne a disposizione un numero maggiore per assicurare una certa ridondanza e quindi conoscere i residui della trasformazione. Qualunque sia il metodo di trasformazione scelto, è importante che i punti doppi siano uniformemente distribuiti sull area oggetto del rilievo. Non avendo conoscenza dell ellissoide locale e della proiezione cartografica, le uniche due trasformazioni utilizzabili in questo caso sono la One step e la Interpolata. In generale, nella maggioranza dei casi, è preferibile utilizzare la One step. Cliccare col tasto destro del mouse in uno dei tre riquadri e scegliere Configurazione. Si aprirà la finestra di dialogo Configurazione. 1. Selezionare il tipo di trasformazione: One step 2. Selezionare il tipo di coordinate: nel presente caso Planimetria e quota L associazione tra i punti può essere manuale o automatica: nel primo caso bisogna selezionare manualmente tutti i punti doppi, nel secondo caso il software associa automaticamente tutti i punti aventi lo stesso nome. Nel presente caso, poiché nei due sistemi i punti doppi sono stati chiamati con lo stesso nome, è possibile utilizzare l associazione automatica. Cliccare col tasto destro del mouse in uno dei tre riquadri e scegliere Associazione automatica. Nel riquadro inferiore appariranno le associazioni dei punti doppi. 7

8 Fatta l associazione, si attivano le finestre Risultati, Tabella e Report. Nel caso in cui i punti doppi abbiano nomi diversi o, comunque, si desideri effettuare manualmente l associazione, è necessario selezionare le coppie di punti analoghi nei due riquadri superiori e, per ogni coppia formata, effettuare di volta in volta l associazione. 1. Selezionare i due punti da associare I passi 1. e 2. devono essere ripetuti per ogni coppia di punti doppi. Le schede Risultati, Tabella e Report si attiveranno non appena sarà raggiunto il numero minimo di punti previsti per la trasformazione in oggetto e si aggiorneranno per ogni punto aggiunto 2. Cliccare col tasto destro del mouse su uno dei due punti associati e scegliere Associazione dal menu contestuale Nel caso di trasformazione One step, come visto, è sufficiente un solo punto, anche se è consigliabile utilizzarne quanti più possibile. Nelle seguenti tabelle, è descritto il tipo di trasformazione eseguita a seconda del numero n di punti utilizzati. Per la planimetria: Per la quota: n Trasformazione 1 Classical 2D con traslazione sugli assi planimetrici 2 Classical 2D con traslazione sugli assi planimetrici, rotazione attorno all asse altimetrico e scala > 2 Classical 2D con traslazione sugli assi planimetrici, rotazione attorno all asse altimetrico, scala e residui 8

9 n Trasformazione 0 Nessuna trasformazione 1 Quota costante 2 Media tra le due quote 3 Piano passante per le quote dei tre punti > 3 Piano medio Supponendo di aver utilizzato i punti 1, 2, 3 e 4 per l associazione, la scheda Risultati mostrerà i residui della trasformazione. Per associare il sistema di coordinate locale definito alla rete rilevata con metodologia GPS in WGS84, bisognerà salvare la trasformazione effettuata. Cliccare, quindi, col tasto destro del mouse nella scheda Risultati e scegliere Salva. Si aprirà la finestra di dialogo Salva impostazione parametri trasformazione. Scrivere il nome del nuovo sistema di coordinate, per esempio Coordinate corso Se Aggiunta automatica al progetto A e chiusura di datum / mappa è selezionato, il nuovo sistema sarà automaticamente aggiunto al progetto Esempio postelaborazione Per confermare, cliccare su OK. Se si visualizzano le proprietà del progetto Esempio post-elaborazione, si vedrà come ad esso sono ora associati sia il sistema di coordinate WGS84 che il sistema di coordinate locali definito. Andare alla finestra Gestione progetto. Doppio clic col mouse sul progetto Esempio post-elaborazione per aprire il progetto Seppur evidenziato Coordinate corso come sistema di coordinate, in realtà al progetto Esempio post-elaborazione rimangono associate anche le coordinate WGS84 All apertura del progetto Esempio post-elaborazione, cliccare sulla scheda Punti. 9

10 Sono disponibili le coordinate locali anche per il punto 5, non utilizzato nella trasformazione (proprio per questo, è possibile notare che sono leggermente diverse da quelle imposte nel progetto) Ora sono attive le icone per la selezione del sistema di coordinate locale nel formato griglia. È possibile visualizzare anche le WGS84 nel formato geografico o cartesiano Per qualunque altro punto inserito nel progetto, saranno disponibili ora sia le coordinate WGS84 che nel sistema locale definito. È importante ricordare che, eventuali altri punti inseriti devono quanto più possibile ricadere all interno del poligono costituito dai vertici dei punti doppi più esterni utilizzati per la trasformazione. Trasformazione tra sistema WGS84 e sistema Gauss Boaga La trasformazione delle coordinate WGS84 in quelle del sistema nazionale avviene utilizzando i punti della rete IGM95, costituita da 1230 vertici tridimensionali di elevata precisione, distribuiti sul territorio nazionale con una densità di 1 punto ogni 300 km 2 circa. Per ogni punto vengono forniti i 7 parametri necessari ad effettuare una rototraslazione tra i datum WGS84 e quello nazionale Roma 40 con una precisione dell ordine del centimetro entro un raggio di 10 km. Nel caso la zona di interesse ricada in zone intermedie tra due o più vertici IGM95, occorre utilizzare i punti che racchiudono la zona e determinare i 7 parametri con un apposito rilievo. Nell esempio che segue, il cui scopo è solamente inteso a dare le linee guida per l inserimento di un nuovo datum in LGO, saranno utilizzati dei parametri di trasformazione generici. Avviare LGO. 10

11 Cliccare sul menu Strumenti Gestione sistema di coordinate (oppure sistemi di coordinate dalla barra laterale Gestione) Si aprirà la finestra Gestione sistema di coordinate. Selezionare trasformazioni, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Nuovo dal menu contestuale Si aprirà la finestra di dialogo Nuova trasformazione, dove si definiscono i parametri necessari al passaggio tra il sistema di coordinate WGS84 e quello nazionale Roma Scrivere il nome della trasformazione, per esempio Roma Selezionare il tipo di trasformazione Classical 3D 3. Selezionare l ellissoide del sistema di origine (WGS84) e quello di destinazione. Nel caso del datum Roma 40, l ellissoide è quello internazionale (Hayford) 4. Selezionare il modello di calcolo. È consigliabile il modello di Molodensky Badekas 5. Impostare i 7 parametri (3 traslazioni, 3 rotazioni, 1 fattore di scala). Nel presente caso impostare le tre traslazioni dx = 225.0, dy = 65.0, dz = 9.0. Annullare i valori delle rotazioni Rx, Ry, Rz ed il fattore di scala SF 11

12 Cliccare sul pulsante OK per creare la trasformazione. E importante ribadire il fatto che i parametri inseriti sono del tutto generici. Una procedura rigorosa avrebbe richiesto la conoscenza dei parametri di trasformazione di un vertice IGM95 distante meno di 10 km dall area del rilievo che si vuole inquadrare nel sistema di coordinate Gauss Boaga. In alternativa, si sarebbe dovuto effettuare un rilievo GPS in modalità statica su almeno 3 vertici IGM95, scelti in maniera tale che l area del rilievo fosse interna al triangolo da essi formato e, dalla conoscenza delle coordinate WGS84 e Gauss Boaga, si sarebbero potuti determinare i 7 parametri di trasformazione seguendo la stessa procedura vista per la determinazione del sistema di coordinate locale, utilizzando però il metodo di trasformazione Classical 3D al posto del One step. A questo punto è necessario creare la proiezione cartografica. Nella proiezione di Gauss, l Italia ricade in due fusi, il fuso ovest ed il fuso est, per cui è necessario creare due proiezioni differenti. Selezionare proiezioni, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Nuovo dal menu contestuale Si aprirà la finestra di dialogo Nuova proiezione per impostare i parametri della proiezione. Scrivere il nome della proiezione, per esempio Gauss Fuso Ovest Selezionare il tipo di proiezione. Nel presente caso TM (Trasversa di Mercatore) Impostare: Falso est: m Falso nord: 0.0 m Latitudine dell origine: N Meridiano centrale: E Larghezza zona: Fattore di scala all origine: Cliccare sul pulsante OK per creare la proiezione e ripetere le stesse operazioni per impostare i parametri della proiezione Gauss Fuso Est. 12

13 1. Scrivere il nome della proiezione, per esempio Gauss Fuso Est 2. Selezionare il tipo di proiezione. Nel presente caso TM (Trasversa di Mercatore) 3. Impostare: Falso est: m Falso nord: 0.0 m Latitudine dell origine: N Meridiano centrale: E Larghezza zona: Fattore di scala all origine: Create le due proiezioni, si devono creare i due sistemi di coordinate corrispondenti. Selezionare sistemi di coordinate, cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Nuovo dal menu contestuale Si aprirà la finestra di dialogo Nuovo sistema di coordinate. 1. Scrivere il nome del sistema di coordinate, per esempio Gauss Boaga Fuso Ovest 2. Selezionare il tipo di trasformazione. Nel presente caso Roma Selezionare l ellissoide locale. Nel presente caso internazionale (Hayford) 4. Selezionare la proiezione. Nel presente caso Gauss Fuso Ovest Inserendo un modello di geoide (in Italia non disponibile) sarebbe possibile determinare anche le quote ortometriche Cliccare sul pulsante OK per creare il sistema di coordinate e ripetere le stesse operazioni per il fuso est. 13

14 1. Scrivere il nome del sistema di coordinate, per esempio Gauss Boaga Fuso Est 2. Selezionare il tipo di trasformazione. Nel presente caso Roma Selezionare l ellissoide locale. Nel presente caso internazionale (Hayford) 4. Selezionare la proiezione. Nel presente caso Gauss Fuso Est Sarà adesso possibile utilizzare il sistema di coordinate creato in qualunque progetto. Chiudere la finestra Gestione sistemi di coordinate. Cliccare sul menu Strumenti Gestione progetto (oppure Progetti dalla barra laterale Gestione) Si aprirà la finestra Gestione progetto. 14

15 Selezionare un progetto (per esempio il progetto Esempio post-elaborazione), cliccare col tasto destro del mouse e scegliere Proprietà dal menu contestuale Si aprirà la finestra di dialogo Caratteristiche progetto. Nella scheda Coordinate sarà possibile scegliere il sistema di coordinate. Scegliere il sistema di coordinate (nel presente caso Gauss Boaga Fuso Ovest) Cliccare sul pulsante OK per assegnare il sistema scelto al progetto. Aprire il progetto in esame e selezionare la scheda Punti. Selezionando il sistema di coordinate locale nel formato griglia, è possibile visualizzare le coordinate planimetriche Gauss Boaga 15

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA GEOREFERENZIAZIONE

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA GEOREFERENZIAZIONE SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2003/04 LA GEOREFERENZIAZIONE Georeferenziazione degli oggetti e cartografia numerica Proiezioni cartografiche UTM (Universale

Dettagli

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1

Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Manuale d uso DropSheep 4 imaio Gestione Pixmania-PRO Ver 1.1 Release NOTE 1.1 Prima Versione del Manuale INDICE 1-INTRODUZIONE... 4 2- GESTIONE DEL CATALOGO PIXMANIA-PRO SU IMAIO... 5 3-Configurazione

Dettagli

GPS e sistemi di riferimento

GPS e sistemi di riferimento GPS e sistemi di riferimento Sistemi di riferimento e reti geodetiche Il posizionamento satellitare ha reso necessario l istituzione di sistemi di riferimento mondiali, la cui definizione è stata possibile

Dettagli

GEOGEBRA 4.0. guida introduttiva. Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa:

GEOGEBRA 4.0. guida introduttiva. Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa: GEOGEBRA 4.0 guida introduttiva Finita l installazione di GeoGebra 4.0 viene creata sul desktop una icona come questa: fai doppio clic e si apre una finestra come la seguente. Sotto la barra dei menu a

Dettagli

INDICE. Vista Libretto Livello Digitale 2. Importazione di dati da strumento 3. Inserisci File Vari 5. Compensazione Quote 5.

INDICE. Vista Libretto Livello Digitale 2. Importazione di dati da strumento 3. Inserisci File Vari 5. Compensazione Quote 5. Prodotto da INDICE Vista Libretto Livello Digitale 2 Importazione di dati da strumento 3 Inserisci File Vari 5 Compensazione Quote 5 Uscite 6 File Esporta Livellazioni (.CSV) 6 Corso Livello Digitale Pag.

Dettagli

Sistemi di riferimento

Sistemi di riferimento Sistemi di riferimento Cos è un sistema di riferimento? Un sistema di riferimento (SR) è un insieme di regole e misure per la determinazione delle posizioni spazio temporale di un qualsiasi punto sulla

Dettagli

7 - Calibrazione di una mappa in formato raster per n punti

7 - Calibrazione di una mappa in formato raster per n punti 7 - Calibrazione di una mappa in formato raster per n punti 7.1 - Calibrazione con rototraslazione in coordinate assolute Passiamo ora ad un elaborazione diversa della nostra mappa RASTER; procediamo infatti

Dettagli

Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1. Database: concetti introduttivi

Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1. Database: concetti introduttivi Sistemi Informatici per il supporto alle decisioni Modulo 1 Database: concetti introduttivi Iniziamo questi primi passi introducendo alcune definizioni e concetti fondamentali su questo particolare software,

Dettagli

FAQ per l'utilizzo del progetto template di Allplan per DOCFA 4 TN

FAQ per l'utilizzo del progetto template di Allplan per DOCFA 4 TN FAQ per l'utilizzo del progetto template di Allplan per DOCFA 4 TN 1. Caricamento del progetto template Decomprimere il file DOCFA PROTOTIPO.prj.zip, copiare la cartella del progetto DOCFA PROTOTIPO.prj

Dettagli

XPAD Android Tracciamento GPS

XPAD Android Tracciamento GPS 9 febbraio 2016 Questo guida fa riferimento al manuale XPAD Android pagg.54 e sg. pagg.103 e sg. XPAD Android Tracciamento GPS Introduzione In questa guida verrà esposto il flusso di lavoro che permette

Dettagli

Microsoft Office 2007

Microsoft Office 2007 Microsoft Office 2007 Word Intermedio info@silviamontanari.it Pagina 1 di 10 Sommario Stili 3 Stili carattere 3 Stili paragrafo 4 Applicare uno stile 8 Modificare uno stile 8 Creare un nuovo stile 10 info@silviamontanari.it

Dettagli

Access 2007 Colonna di ricerca

Access 2007 Colonna di ricerca Pagina 1 di 7 Lezioni on line -> Gestire i dati Access 2007 Colonna di ricerca Quando si riempiono i campi dei record che formano una tabella, può essere utile e comodo poter scegliere, in un elenco dei

Dettagli

appunti per il raddrizzamento di immagini (non metriche)

appunti per il raddrizzamento di immagini (non metriche) appunti per il raddrizzamento di immagini (non metriche) a cura di: arch. Maria Angela Fantoni - marzo 2004 INDICE 1. preparare i file per il raddrizzamento 2. l area di lavoro di msr 3. creare un progetto

Dettagli

MODELLO DIGITALE DEL TERRENO DEL TERRITORIO LOMBARDO (DTM20)

MODELLO DIGITALE DEL TERRENO DEL TERRITORIO LOMBARDO (DTM20) Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) MODELLO DIGITALE DEL TERRENO DEL TERRITORIO LOMBARDO (DTM20) Versione 1.0 ( Giugno 2003) CRONOLOGIA DELLE RELEASE Release 1.0 Giugno 2003: INDICE MODELLO DIGITALE

Dettagli

BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN

BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN BODYGRAM PLUS MODULO BODYSCAN Modulo add-on per analisi regionale della bioimpedenza Rev. 2 06/2017 Questa pagina è stata lasciata intenzionalmente bianca Rev. 3 08/2017 Pag. 2 a 16 SOMMARIO ACCESSO AL

Dettagli

CARTOGRAFIA 2 V 1 LA CARTA TRADIZIONALE. È la rappresentazione sul piano della superficie terrestre secondo determinate norme e segni convenzionali

CARTOGRAFIA 2 V 1 LA CARTA TRADIZIONALE. È la rappresentazione sul piano della superficie terrestre secondo determinate norme e segni convenzionali CARTOGRAFIA 2 V 2 P V 3 V 1 π LA CARTA TRADIZIONALE È la rappresentazione sul piano della superficie terrestre secondo determinate norme e segni convenzionali È costituita da un disegno che rappresenta

Dettagli

Capitolo 30: Importazione di una pianta esterna non creata con Masterchef

Capitolo 30: Importazione di una pianta esterna non creata con Masterchef Capitolo 30: Importazione di una pianta esterna non creata con Masterchef Avviate MasterChef dall icona presente sul vostro Desktop. Nota: Se state utilizzando una versione dimostrativa, una volta caricato

Dettagli

Relazioni. Microsoft Access. Relazioni. Relazioni

Relazioni. Microsoft Access. Relazioni. Relazioni Relazioni Microsoft Access Relazioni In Access, le relazioni non sono le relazioni del modello relazionale! Relazioni: legate ai concetti di Join Integrità referenziale Relazioni I tipi di relazione possono

Dettagli

I sistemi di riferimento geodetici e cartografici utilizzati dall applicativo Conversione di

I sistemi di riferimento geodetici e cartografici utilizzati dall applicativo Conversione di Sistemi Geodetici e Sistemi Cartografici considerati I sistemi di riferimento geodetici e cartografici utilizzati dall applicativo Conversione di Coordinate fanno riferimento, nelle tabelle sotto riportate,

Dettagli

UTILIZZO DI VISTE E SEZIONI CON ALLPLAN 2017

UTILIZZO DI VISTE E SEZIONI CON ALLPLAN 2017 UTILIZZO DI VISTE E SEZIONI CON ALLPLAN 2017 Con la nuova versione di Allplan risulta essere più veloce ed intuitiva la creazione di viste e sezioni del nostro modello: entrambe le funzioni vengono gestite

Dettagli

Cultura Tecnologica di Progetto

Cultura Tecnologica di Progetto Cultura Tecnologica di Progetto Politecnico di Milano Facoltà di Disegno Industriale - FOGLI DI CALCOLO - A.A. 2003-2004 2004 Foglio Elettronico Un foglio elettronico è un potente strumento di calcolo,

Dettagli

SOMMARIO. Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ufficio Nazionale per il Servizio Civile

SOMMARIO. Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ufficio Nazionale per il Servizio Civile Manuale Utente (IBAN Volontari) Versione 1.0.0 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. PAGINA INIZIALE... 8 3. CARICAMENTO COORDINATE BANCARIE VOLONTARI... 11 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone

7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone 7. Sezione Contatti WebMail PEC Aruba: Creazione Contatti e Gruppi di Persone ll presente articolo esemplifica le modalità di utilizzo di tutti gli strumenti disponibili nella sezione Contatti. La stessa

Dettagli

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette.

3.5.1 PREPARAZ1ONE I documenti che si possono creare con la stampa unione sono: lettere, messaggi di posta elettronica, o etichette. 3.5 STAMPA UNIONE Le funzioni della stampa unione (o stampa in serie) permettono di collegare un documento principale con un elenco di nominativi e indirizzi, creando così tanti esemplari uguali nel contenuto,

Dettagli

Conve2014 per la trasformazione delle coordinate cartografiche e della componente altimetrica. Virgilio Cima Venezia, 9 novembre 2015

Conve2014 per la trasformazione delle coordinate cartografiche e della componente altimetrica. Virgilio Cima Venezia, 9 novembre 2015 per la trasformazione delle coordinate cartografiche e della componente altimetrica Virgilio Cima Venezia, 9 novembre 2015 1. Il problema - sistemi di riferimento diversi - discontinuità fra fusi diversi

Dettagli

1. Panoramica. Il nuovo modulo scommesse FastBet è composto da 5 sezioni principali:

1. Panoramica. Il nuovo modulo scommesse FastBet è composto da 5 sezioni principali: 1. Panoramica Il nuovo modulo scommesse FastBet è composto da 5 sezioni principali: Sezione manifestazioni / avvenimenti; Sezione palinsesto; Dettaglio avvenimento; Ricerca; Carrello; 2. Selezione sport

Dettagli

Gestione Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale.

Gestione Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale. Gestione Formulario Il programma Esserci Studio gestisce un proprio Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale. Le

Dettagli

Inserire record. Microsoft Access. Inserire/modificare record. Inserire record. Cancellare record. Inserire/modificare record

Inserire record. Microsoft Access. Inserire/modificare record. Inserire record. Cancellare record. Inserire/modificare record Inserire record Microsoft Access Maschere (II) Una maschera può essere sfruttata non solo per vedere dati ma anche per immettere nuovi record, per modificarli o per cancellarli (come in visualizzazione

Dettagli

Gestione Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale.

Gestione Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale. Gestione Formulario Il programma Esserci Software gestisce un proprio Formulario. Il Formulario è una raccolta organizzata di formule e modelli finalizzati all amministrazione e gestione del personale.

Dettagli

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017

INDICE. Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 TEACHER MAPPE. Bologna Luglio 2017 MANCA COPERTINA INDICE Il PROGRAMMA... 3 I Moduli... 5 I comandi del documento... 9 I marchi registrati sono proprietà dei rispettivi detentori. Bologna Luglio 2017 TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI 2 IL

Dettagli

Applicativo Integrato Di Autocontrollo

Applicativo Integrato Di Autocontrollo Applicativo Integrato Di Autocontrollo Applicativo per la gestione integrata degli Autocontrolli IPPC-AIA, parte del Sistema di Gestione delle Verifiche Ispettive (VISPO) di ARPA Lombardia Manuale d uso

Dettagli

MANUALE UTENTE. 1. Registrazione

MANUALE UTENTE. 1. Registrazione MANUALE UTENTE 1. Registrazione Per poter accedere al portale SIT del Trigno-Sinello bisogna andare sul sito http://sit.trignosinello.it/ e registrarsi cliccando sulla richiesta di registrazione. Si aprirà

Dettagli

THECLA INFORMATICA s.r.l. Corso Avanzato Microsoft Access XP

THECLA INFORMATICA s.r.l. Corso Avanzato Microsoft Access XP INDICE CONTROLLI 4 CONTROLLI LEGATI 5 CONTROLLI NON LEGATI 5 CONTROLLI CALCOLATI 6 CONTROLLO ETICHETTA 7 CONTROLLO CASELLA DI TESTO 8 CONTROLLO CASELLA DI CONTROLLO 10 CONTROLLO CASELLA A CASCATA 11 CONTROLLO

Dettagli

Filtri. Microsoft Access. Filtri. Filtri

Filtri. Microsoft Access. Filtri. Filtri Filtri Microsoft Access Filtri, query Un filtro è una funzione che provoca la visualizzazione dei soli record contenenti dati che rispondono a un certo requisito Per applicare un filtro a una tabella è

Dettagli

IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI. tramite file tracciato

IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI. tramite file tracciato IMPORTAZIONE PRESENZE DA RILEVATORI ELETTRONICI tramite file tracciato 1. Associazione del numero di badge ai nominativi Il programma PowerDIP consente di importare le presenze acquisiste con i rilevatori

Dettagli

DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter

DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter DISPLAY MULTICOLOR GESTIONE CON SOFTWARE LED CEnter Note per l'installatore Usare Il display a LED in una Rete con Classe diversa da 192.168.1.xxx Può capitare di avere una rete LAN con classe diversa

Dettagli

SPAC Automazione 2019

SPAC Automazione 2019 SPAC Automazione 2019 Utilizzo della finestra Gestione Commesse Esercitazione per l apprendimento e l utilizzo dei comandi Rev. 0-2019 Ambiente di lavoro 1 Ambiente di lavoro Descrizione dell ambiente

Dettagli

SCRUTINI ELETTRONICI CON IL PROGRAMMA ARGO SCUOLANEXT A. S. 2013/14 INSERIMENTO DELLE PROPOSTE DI VOTO

SCRUTINI ELETTRONICI CON IL PROGRAMMA ARGO SCUOLANEXT A. S. 2013/14 INSERIMENTO DELLE PROPOSTE DI VOTO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DA VINCI DE GIORGIO LANCIANO SCRUTINI ELETTRONICI CON IL PROGRAMMA ARGO SCUOLANEXT A. S. 2013/14 INSERIMENTO DELLE PROPOSTE DI VOTO GUIDA PER IL DOCENTE Aggiornamento per

Dettagli

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI A B C D E 1 2 3 4 5 6 7 8 9 MODULO 3 Creazione e gestione di fogli di calcolo MODULO 3 CREAZIONE E GESTIONE DI FOGLI DI CALCOLO Gli elementi fondamentali del

Dettagli

Microsoft Access (parte 5) Query. Query. Query. Query. Creare una query

Microsoft Access (parte 5) Query. Query. Query. Query. Creare una query Microsoft Access (parte 5) Anno accademico: 2008-2009 Per estrarre informazioni da un database si utilizzano delle query : procedure di interrogazione Si può creare più query per ogni tabella Occorre avere

Dettagli

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti

Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti Operazioni preliminari: creare una cartella in Documenti 1. Fare clic in successione su Start (cerchio con il logo Microsoft in basso a sinistra), Documenti. 2. Cliccare su Nuova cartella comparirà una

Dettagli

Elementi di cartografia

Elementi di cartografia Elementi di cartografia Corso per operatore o e assistente del distacco artificiale di valanghe Modulo 2b AINEVA Centro di Protezione Civile di Canazei Alba di Canazei -TN 25-29 29 Ottobre 2010 Marco Gadotti

Dettagli

Opzioni contenitore Prodotti

Opzioni contenitore Prodotti Opzioni contenitore Prodotti Clicca il pulsante destro del mouse sul contenitore prodotti per accedere alle opzioni. Clicca il pulsante OPZIONI del menù che appare. Adesso puoi accedere a tutte le opzioni

Dettagli

NOVITA X2308. Sommario

NOVITA X2308. Sommario NOVITA X2308 Sommario 1. Inserimento colonna protocollo nella finestra Verifica misurate 2. PREFERENZE PREGEO- Creazione dell archivio dei tecnici redattori 3. Anteprima dei tipi di aggiornamento all interno

Dettagli

Eventi.dispoc Guidelines

Eventi.dispoc Guidelines Eventi.dispoc Guidelines 1. Credenziali Google 2. Inserire un evento 3. Importare il calendario eventi.dispoc 4. Abilitare le notifiche 5. Inoltrare una mail eventi.dispoc@gmail.com su @unisi.it 1 1. Credenziali

Dettagli

Capitolo 5. Visualizzazione dei grafici. Visualizzazione di un lancio in quarta marcia. Pagina 1 di 21

Capitolo 5. Visualizzazione dei grafici. Visualizzazione di un lancio in quarta marcia. Pagina 1 di 21 Pagina 1 di 21 Capitolo 5 Visualizzazione dei grafici WinPEP corregge l altitudine e le condizioni atmosferiche e regola automaticamente le curve di potenza a seconda delle diverse condizioni atmosferiche

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Trasformazioni di coordinate TRASFORMAZIONE DI COORDINATE ALL'INTERNO

Dettagli

SCARICO REFERTI SISS

SCARICO REFERTI SISS SCARICO REFERTI SISS Dalla versione di Iatros SISS 2.4.38 è stata introdotta la nuova funzionalità di scarico referti. Tale funzione è accessibile da un apposita icona di scarico [1A] oppure dal menu Esiti

Dettagli

Gestione documenti sistema qualità

Gestione documenti sistema qualità Gestione documenti sistema qualità Gestione documenti sistema qualità è il software per realizzare la corretta gestione documentale di tutti i documenti correlati al sistema qualità: manuale, procedure,

Dettagli

Phpmyadmin. Creazione Database

Phpmyadmin. Creazione Database Phpmyadmin Phpmyadmin è un applicazione Web fornita direttamente con il pacchetto XAMPP. E utilizzata per la gestione delle tabelle SQL. Essa, infatti, permette di creare database, tabelle, importare ed

Dettagli

Riferire una posizione sulla superficie terrestre

Riferire una posizione sulla superficie terrestre Geodesia Riferire una posizione sulla superficie terrestre Coordinate geografiche Sistema di riferimento latitudine e longitudine Equatore Primo Meridiano Paralleli di latitudine Meridiani di longitudine

Dettagli

Importazione dati. e/fiscali Spesometro - Rel. 04.05.01. con gestionale e/satto. Gestionale e/satto

Importazione dati. e/fiscali Spesometro - Rel. 04.05.01. con gestionale e/satto. Gestionale e/satto e/fiscali Spesometro - Rel. 04.05.01 Importazione dati con gestionale e/satto 06118930012 Tribunale di Torino 2044/91 C.C.I.A.A. 761816 - www.eurosoftware.it Pagina 1 ATTENZIONE. Per poter procedere con

Dettagli

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti.

MICROSOFT OFFICE POWERPOINT Come creare presentazioni interattive di documenti. MICROSOFT OFFICE POWERPOINT 2007 Come creare presentazioni interattive di documenti. Che cos è Microsoft Office Powerpoint? È un software rilasciato dalla Microsoft, parte del pacchetto di Office, che

Dettagli

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0

SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0 SEGNALAZIONI STUDI DI SETTORE UNICO 2012 GUIDA OPERATIVA VERSIONE 1.0 Introduzione Profilo utente Acquisizione nuova segnalazione Modifica della segnalazione Cancellazione di una segnalazione Stampa della

Dettagli

Il programma è distribuito tramite il file compresso TRASFO.zip contenente i file di programma strutturati in 4 cartelle:

Il programma è distribuito tramite il file compresso TRASFO.zip contenente i file di programma strutturati in 4 cartelle: TRASFO V 1.0 Stefano Caldera stefano@geomatica.como.polimi.it M. Grazia Visconti grazia@geomatica.como.polimi.it Il programma è distribuito tramite il file compresso TRASFO.zip contenente i file di programma

Dettagli

Guida in linea - Cartografia del Comune di Trento

Guida in linea - Cartografia del Comune di Trento Guida in linea - Cartografia del Comune di Trento a cura del Servizio Sistema Informativo Indice generale Guida in linea - Cartografia del Comune di Trento...1 Introduzione all'applicazione per la rappresentazione

Dettagli

Word Introduzione

Word Introduzione Word 2003 - Introduzione Una panoramica su Microsoft Word 2003 1 Cos è Word 2003 è un programma di video scrittura (o word processor) prodotto da Microsoft, e fa parte del pacchetto di programmi per ufficio

Dettagli

L integrazione di GPS con altri strumenti topografici

L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Scuola Regionale Servizi GPS di posizionamento per il territorio o e il catasto 16 Febbraio 2006 L integrazione di GPS con altri strumenti topografici Ing.. Marco Scaioni Politecnico di Milano D.I.I.A.R.

Dettagli

DMX LIGHTPLAYER Introduzione...2 Libreria DMX...3 Programmazione dei canali...7 Creazione di uno show...11

DMX LIGHTPLAYER Introduzione...2 Libreria DMX...3 Programmazione dei canali...7 Creazione di uno show...11 DMX LIGHTPLAYER Introduzione...2 Libreria DMX...3 Programmazione dei canali...7 Creazione di uno show...11 Introduzione Il software DMX LightPlayer è semplice da utilizzare. Possibilità di importare un

Dettagli

Dichiarazioni Fiscali 2010

Dichiarazioni Fiscali 2010 Dichiarazioni Fiscali 2010 Deleghe 2010 Importazione dati da PagheOnLine La procedura di importazione dei dati provenienti da PAGHE ONLINE in DELEGHE di pagamento è composta da 2 fasi: 1) Preparazione

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE A GESTIONE PRIVATA ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER GUIDA SINTETICA

CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE A GESTIONE PRIVATA ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER GUIDA SINTETICA M ECDL ECDL, LA PATENTE EUROPEA PER L USO DEL COMPUTER LA POSTA ELETTRONICA Parte Generale GUIDA SINTETICA 1 - Primi passi Aprire il programma di posta elettronica Outlook Express Aprire la cassetta delle

Dettagli

MANUALE di MOVIE MAKER

MANUALE di MOVIE MAKER MANUALE di MOVIE MAKER Indice cliccabile 1. La struttura di Movie Maker 2. Aggiungere video e foto 3. Assegnare una durata video ed effetti visivi ad un file immagine 4. Dividere e ritagliare un file video

Dettagli

L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003

L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003 , 2011 L AMBIENTE DI MICROSOFT WORD 2003 Questo è ciò che vediamo quando eseguiamo Microsoft Word 2003 sul nostro computer: Riga del titolo Barre degli strumenti: per scegliere i comandi in modo rapido

Dettagli

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB 1. Digitare l indirizzo web: http://www.edeamicis.com Sulla pagina principale cliccare su ENTRA NEL SITO 2. Selezionare il link e cliccare su Area

Dettagli

ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente

ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente ToDoT start per Autodesk Inventor: guida utente ToDoT start edition facilita e rende automatica la conversione delle tavole in pdf o altri formati, necessaria per condividere disegni di parti progettate

Dettagli

SPAC Start Impianti 18 Project Center

SPAC Start Impianti 18 Project Center SPAC Start Impianti 18 Project Center Esercitazione per l apprendimento e l utilizzo dei comandi Rev. 0-2018 2 Passo 1: Project Center Il Project Center è un sistema di progettazione che permette di strutturare

Dettagli

APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica

APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica APVE in Rete Modulo 8 Excel nozioni di base e esercitazioni su economia domestica Programma di formazione informatica per i soci Apve di Roma maggio 2017 Argomenti Cosa è excel Come avviare il sistema

Dettagli

1.1 Lavorare con il foglio elettronico. Appena aperto LibreOffice, si può scegliere da qui Foglio elettronico

1.1 Lavorare con il foglio elettronico. Appena aperto LibreOffice, si può scegliere da qui Foglio elettronico 1.1 Lavorare con il foglio elettronico Appena aperto LibreOffice, si può scegliere da qui Foglio elettronico 1.1 Lavorare con il foglio elettronico Barra del titolo Barra dei menù Barre degli strumenti

Dettagli

Last update: 14/06/ :23 ipsoa:contabilita

Last update: 14/06/ :23 ipsoa:contabilita CONTABILITA' Esportazione Archivi Cartella Percorso : Servizi >Archivi> Esportazione archivi cartella Attraverso questa funzione, richiamabile dal menù Servizi, l utente ha la possibilità di esportare

Dettagli

Guida all uso. Giugno Manuale X-PAD OFFICE

Guida all uso. Giugno Manuale X-PAD OFFICE Guida all uso Guida all uso Giugno 2013 3 AVVERTENZE Nella stesura di questo manuale è stata posta ogni cura per offrire le informazioni più aggiornate, corrette e chiare possibili; tuttavia sono sempre

Dettagli

Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI

Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI Manuale d istruzioni per l uso della web-mail di ANDI 1. Login Dopo esservi connessi all indirizzo https://webmail.andinazionale.it/ troverete una interfaccia come quella indicata in Figura 1. per accedere

Dettagli

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI. MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali

DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI. MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali DEFINIZIONI SMART E RELATIVE ESERCITAZIONI MODULO 4 Realizzazione di semplici presentazioni multimediali MODULO 4 REALIZZAZIONE DI SEMPLICI PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI Sviluppare una presentazione Le presentazioni

Dettagli

WORD PROCESSING.

WORD PROCESSING. WORD PROCESSING www.diego72.altervista.org CREARE IN SERIE LETTERE ED ETICHETTE La Creazione guidata Stampa unione è presente nella scheda Lettere consente di creare lettere tipo, etichette per indirizzi,

Dettagli

TUTORIAL del Modulo CEMENTO ARMATO

TUTORIAL del Modulo CEMENTO ARMATO TUTORIAL del Modulo CEMENTO ARMATO Progettare una platea in cemento armato Progettare una platea in cemento armato Il progetto di una platea in cemento armato soggetto alle sole azioni membranali, in TRAVILOG,

Dettagli

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro

14Ex-Cap11.qxd :20 Pagina Le macro 14Ex-Cap11.qxd 21-12-2006 11:20 Pagina 203 11 Le macro Creare le macro Registrare una macro Eseguire una macro Riferimenti assoluti e relativi nelle macro Assegnare un pulsante a una macro Modificare una

Dettagli

Per prima cosa, è da impostare il tipo di circuito: può essere Circuito Chiuso o Circuito Aperto.

Per prima cosa, è da impostare il tipo di circuito: può essere Circuito Chiuso o Circuito Aperto. Creazione tracciato Domanda: Come aggiungo un nuovo tracciato al database di Race Studio 3? Risposta: Se il tracciato non è presente nell elenco delle piste di Race Studio 3, è possibile aggiungerlo, ricevendo

Dettagli

INDICE. Vista Libretto Pt. Coordinate 2. Inserimento e modifica dei punti di coordinate note 4. Inserimento e modifica dei punti di orientamento 5

INDICE. Vista Libretto Pt. Coordinate 2. Inserimento e modifica dei punti di coordinate note 4. Inserimento e modifica dei punti di orientamento 5 Prodotto da INDICE Vista Libretto Pt. Coordinate 2 Inserimento e modifica dei punti di coordinate note 4 Inserimento e modifica dei punti di orientamento 5 Menu File Importa 5 Menu File Esporta 6 Uscite

Dettagli

Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49

Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49 Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.1 di 49 Evoluzioni Software s.n.c. SLpw Guida all'uso Pag.2 di 49 1 Installazione certificati Uffici Giudiziari... 3 2 Accesso al programma... 6 2.1 Fascicoli...

Dettagli

REGIONE UMBRIA DIFESA GUIDATA ALLA MOSCA DELL OLIVO

REGIONE UMBRIA DIFESA GUIDATA ALLA MOSCA DELL OLIVO REGIONE UMBRIA DIFESA GUIDATA ALLA MOSCA DELL OLIVO SCOPO DEL PROGETTO Monitorare, valutare e verificare il grado di infestazione all interno della nostro luogo di campionamento Strumenti disponibili APPLICATIVO

Dettagli

Istruzioni e informazioni utili

Istruzioni e informazioni utili 1 Istruzioni e informazioni utili Istruzioni installazione Di seguito è descritta la procedura di installazione dell aggiornamento librerie ARCHline.XP. Tutti gli elementi installati verranno inseriti

Dettagli

NUOVA AGENDA LEGALE. Guida all utilizzo Versione 10.1

NUOVA AGENDA LEGALE. Guida all utilizzo Versione 10.1 NUOVA AGENDA LEGALE Guida all utilizzo Versione 10.1 Sommario PREMESSA... 3 STRUTTURA... 3 MODALITA DI VISUALIZZAZIONE... 4 INSERIMENTO... 6 INSERIMENTO DI UNA UDIENZA... 7 INSERIMENTO DI UNA ATTIVITA...

Dettagli

CREAZIONE BUSTA CON IMPORTAZIONE FASCICOLO DA LIVE!... 2 CREAZIONE MANUALE DELLA BUSTA... 12

CREAZIONE BUSTA CON IMPORTAZIONE FASCICOLO DA LIVE!... 2 CREAZIONE MANUALE DELLA BUSTA... 12 CREAZIONE BUSTA CON IMPORTAZIONE FASCICOLO DA LIVE!... 2 CREAZIONE MANUALE DELLA BUSTA... 12 www.opendotcom.it Pag 1 di 17 CREAZIONE BUSTA CON IMPORTAZIONE FASCICOLO DA LIVE! Si consiglia di utilizzare

Dettagli

S.S. 640 DI PORTO EMPEDOCLE Itinerario Agrigento - Caltanissetta A19 Tratto dal Km allo svincolo con la A19

S.S. 640 DI PORTO EMPEDOCLE Itinerario Agrigento - Caltanissetta A19 Tratto dal Km allo svincolo con la A19 S.S. 640 DI PORTO EMPEDOCLE Itinerario Agrigento - Caltanissetta A19 Tratto dal Km 44+000 allo svincolo con la A19 Relazione tecnica sui rilievi topografici effettuati Le attività topografiche finalizzate

Dettagli

WebDisk. TeamPortal - WebDisk

WebDisk. TeamPortal - WebDisk - INDICE Introduzione... 3 1.1 Funzioni disponibili... 4 1.2 Gestione e Consultazione... 4 1.3 Ricerca... 8 1.4 Amministrazione, direttori esterni... 10 2 Introduzione L'applicazione permette di gestire

Dettagli

Comune di Ortona S.I.T. Sistema Informativo Territoriale. WebGIS. Manuale Utente. WebGis Diritti riservati Comune di Ortona Pagina 1

Comune di Ortona S.I.T. Sistema Informativo Territoriale. WebGIS. Manuale Utente. WebGis Diritti riservati Comune di Ortona Pagina 1 WebGIS Manuale Utente Diritti riservati Comune di Ortona Pagina 1 WebGIS - Il sistema per la pubblicazione della cartografia su Web Le applicazioni permettono la distribuzione di dati geo-spaziali, in

Dettagli

Classificazione: Pubblico Guida all installazione di una nuova versione di DigitalSign tramite Aggiornamento Automatico

Classificazione: Pubblico Guida all installazione di una nuova versione di DigitalSign tramite Aggiornamento Automatico Guida all installazione di una nuova versione di DigitalSign tramite Aggiornamento Automatico Guida all installazione di una nuova versione di DigitalSign tramite Aggiornamento Automatico Pagina 1 di 16

Dettagli

Video Scrittura (MS Word) Prima Parte

Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Video Scrittura (MS Word) Prima Parte Ripasso/approfondimento: Gestione Cartelle/File Crea una cartella UTE Informatica Base sul Desktop Click destro sul Desktop Posizionarsi su Nuovo Cliccare su Cartella

Dettagli

SISTEMI DI RIFERIMENTO CARTOGRAFICI

SISTEMI DI RIFERIMENTO CARTOGRAFICI SISTEMI DI RIFERIMENTO CARTOGRAFICI Nelle operazioni di restituzione i punti rilevati vengono elaborati e rappresentati nei seguenti sistemi di riferimento: 1. LOCALE (o ARBITRARIO) - Elaborazioni sul

Dettagli

Esercitazione n 2. Costruzione di grafici

Esercitazione n 2. Costruzione di grafici Esercitazione n 2 Costruzione di grafici I grafici I grafici sono rappresentazione di dati numerici e/o di funzioni. Devono facilitare all utente la visualizzazione e la comprensione dei numeri e del fenomeno

Dettagli

Produzione di un clip video promozionale per un azienda di catering

Produzione di un clip video promozionale per un azienda di catering Produzione di un clip video promozionale per un azienda di catering Per la creazione del clip si utilizzerà il software Adobe Photoshop. Il video viene creato utilizzando un insieme di immagini statiche,

Dettagli

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE

Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE Database Modulo 6 CREAZIONE DI MASCHERE!1 Per la gestione dei dati strutturati è possibile utilizzare diverse modalità di visualizzazione. Si è analizzata sinora una rappresentazione di tabella (foglio

Dettagli

Manuale Utente Webbiobank

Manuale Utente Webbiobank Manuale Utente Webbiobank 1. Autenticazione... 2 2. Scelta Unità Operativa... 3 3. Lista pazienti... 4 3.1. Sincronizza server... 4 3.2. Crea nuovo paziente... 4 3.3. Gestione template anagrafica... 5

Dettagli

InBank. Manuale gestionali. Phoenix Informatica Bancaria S.p.A

InBank. Manuale gestionali. Phoenix Informatica Bancaria S.p.A InBank Manuale gestionali Phoenix Informatica Bancaria S.p.A Velocizza le operazioni sul tuo Internet Banking I gestionali ti consentono di creare e governare contemporaneamente più distinte di tipo diverso,

Dettagli

I Quaderni di LAPSUS n 3 f. CmapTools PASSO A PASSO: aggiungere risorse

I Quaderni di LAPSUS n 3 f. CmapTools PASSO A PASSO: aggiungere risorse PROGETTO LAPSUS LAboratorio per la Promozione nelle Scuole dell Uso consapevole del Software I Quaderni di LAPSUS n 3 f CmapTools PASSO A PASSO: aggiungere risorse A cura di Matilde Fiameni Marzo 2006

Dettagli

Corso di informatica avanzato. 2 Videoscrittura II

Corso di informatica avanzato. 2 Videoscrittura II Corso di informatica avanzato 2 Videoscrittura II 1. Importare fogli Excel o altri oggetti 2. Tabulazione 3. Realizzazione di un volantino con suddivisione in colonne 4. Copia formato 5. Unione di documenti

Dettagli

Corso di LibreOffice

Corso di LibreOffice Corso di LibreOffice Liceo Scientifico Marconi Foligno Corso di LibreOffice Calc per ECDL 1.1 Lavorare con il foglio elettronico Appena aperto LibreOffice, si può scegliere da qui Foglio elettronico 1.1

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DOCUMATIC PEC

UTILIZZO DEL MODULO DOCUMATIC PEC Codice documento 17050301 Data creazione 03/05/2017 Ultima revisione 25/05/2017 Software DOCUMATIC Versione 10 UTILIZZO DEL MODULO DOCUMATIC PEC Glossario L applicazione DOCUMATIC PEC. Conversazione L

Dettagli

AGGIORNAMENTO H 06/10/2016

AGGIORNAMENTO H 06/10/2016 AGGIORNAMENTO H 06/10/2016 SOMMARIO 1. NOVITA' 2 1.1. PROCEDURA PAGHE WEB -STAMPE... 2 1.1.1 13) MODELLO DETRAZIONI DI IMPOSTA... 2 2. FATTURE IN WEB 4 2.1. IMPORTAZIONE PARCELLAZIONE "FATTURE IN WEB"...

Dettagli

Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR.

Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR. Planet HR: note per l aggiornamento e l installazione (Pagina 1:9) Premessa Le presenti note si riferiscono esclusivamente alla procedura di installazione e di aggiornamento di Planet HR. Accedere al sistema

Dettagli

Microsoft Visual Basic

Microsoft Visual Basic Microsoft Visual Basic Excel Pag. 1 a 10 Sommario Visual Basic:... 3 Interfaccia Grafica... 3 Macro registrate... 4 Utilizzo della macro... 5 Per abbinare una combinazione di tasti dopo aver registrato

Dettagli