Euromed quo vadis? Aperture, stalli e chiusure. Roma, 01/02/2012 Caritas Ufficio Immigrazione Alessandro Politi Political & strategic analyst

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Donata Livia Pizzi
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1 Euromed quo vadis? Aperture, stalli e chiusure Roma, 01/02/2012 Caritas Ufficio Immigrazione Alessandro Politi Political & strategic analyst

2 1979 Iran

3 1989 URSS-Russia

4 Gaza-ANP

5 2009 Iran

6 2011 Tunisia

7 2011 Egitto

8 2011 Libia

9 2011 Yemen

10 2011 Giordania

11 2011 Bahrein

12 2011 Oman

13 2011 Arabia Saudita

14 2011 Palestina unità

15 2011 Siria

16 2011 Israele

17 Occupy

18 E allora? Sono 15 eventi NON percepiti e sostanzialmente non accettati

19 Primavera Araba?

20 Bouazizi e gli altri

21 Perché? Dopo Bouzizi altri 35 si sono dati alle fiamme nel Maghreb, più altri 6 circa in Marocco nei cinque anni precedenti Bouzizi non è stato schiaffeggiato (propaganda), ma aveva perso capitale e potenziale

22 Perché? II Poiché i nostri popoli sono sull orlo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo. (Palach) Even poors have the right to buy and sell. (fratello di Bouazizi) Se non fosse stato soffocato dalla corruzione pervasiva e dalla complicazione burocratica, Bouazizi, come tanti altri, sarebbe andato avanti a far soldi e sostenere la famiglia

23 A che punto siamo

24 A che punto siamo II

25 Chi è il prossimo? Algeria? Marocco? Arabia Saudita?

26 Il mondo arabo e iraniano

27 Libertà per Freedom House

28 e sul terreno

29 Il fu Medio Oriente

30 Geopolitica e migrazioni La posizione stessa del nostro continente ne fa un trampolino migratorio ( ) e/o un bacino d immigrazione (praticamente da anni) Nello scorso quindicennio abbiamo avuto una percezione di Mare Monstrum anche per le questioni d immigrazione da Balcani, paesi slavi, Maghreb, Africa, subcontinente indiano e Cina, oltre che per l inconcludenza del processo di pace È appunto l altra faccia della medaglia di una posizione strategica, come si vede ancor meglio nelle prossime carte

31 Un precedente: Indoterraneo

32 Il Cindoterraneo

33 Cindoterraneo o Margiterraneo?

34 Il quadro macro del Risveglio C è una netta divisione tra Nord Africa (Tunisia, Egitto) e Levante/Golfo Nel caso delle rivoluzioni di successo: o accettazione status quo con legami economici (prestiti FMI/Saudi) e/o quinquennio transizione con democrazie fragili e corrotte oppure controrivoluzione militare Libia: vittoria non convincente; c è tutto il post-gheddafi Levante: Siria (la rivolta non è voluta da Israele, USA, Iran; ma Turchia è umanitaria); Libano un governo di peso con Hizb allah; Giordania ancora incerta Golfo: il precedente del Bahrein, un accordo sottobanco USA- Arabia Saudita, Riyadh paga la controrivoluzione e guarda allo Yemen (provando una mediazione gattopardesca dagli esiti incerti) Israele per ora assorbe le tende, ma non crede alla guerra con Iran

35 Ci si guadagna? La Banca Mondiale prevede una crescita del 3,5-4,5% nei paesi interessati se si passa pacificamente ad una democrazia sana nel periodo Questo è lo scenario ottimale che fa capire il potenziale economico delle rivoluzioni democratiche: sviluppo, meno lacci, meno corruzione più sistema Maghreb

36 Alcune domande I vecchi riferimenti (ONU, UE ed altri attori internazionali) non ci sono più. Dunque? Il Medio Oriente non c è più. Ci sono Nord Africa, Levante e Golfo. Che significa Il Mediterraneo è in realtà un Cindoterraneo. Quanto dura? Il jihadismo è in declino dal 2004: Abbottabad ne è una conseguenza. Che scelte strategiche? Chi paga il sostegno alle nuove democrazie e/o la pace israelopalestinese? Si può far pace con l Iran?

37 E nel futuro?

38 E nel futuro? II

39 Una brutale conclusione O cambiano gli stati, reinventandosi una politica sociale illuminata O cambiano i regimi perché non reggono il peso della contestazione

40 Questo riguarda anche l UE

41 La crisi dell E(u)ro(s)

42 Cosa pensate sia la crisi Euro? I debiti dei PIIGS La debolezza della BCE È la colpa della Merkel egoista e di Sarkozy che le si accoda Il governi deboli dei PIIGS Ahimè i mercati non sono convinti

43 La superficie I mercati Il debito insostenibile Le necessarie privatizzazioni Lo spread Austerità equità ripresa

44 C è un sistema di riferimento Tante potenze incerte Regole incerte Liquid balances Lo stato non è il protagonista Il G20 è come il mercato dei cambi: a valori fluttuanti

45 Finanziarie Logistiche e di servizi Tecno ed ICT Produttive Etno-familiari Religiose Mafiose Le piramidi sono relitti statici Contano le reti

46 Geomafiosità

47 Viviamo in un netchwork Una rete che però funziona a patchwork Ricca di collegamenti, ma con qualità di funzionamento diseguale Con buchi, discontinuità, cali di linea, interferenze

48 Uno scenario nov. 2008

49 UE e finanza (mag. 2010)

50 Dentro la faglia

51 Scordate i mercati OCSE Nel 2011 solo 10 attori controllano il 90% dei mercati dei derivati (credit default swaps, collateralized debt obligations, exchange rate swaps). Sono: Barclays, J.P Morgan, Bank of America- Merrill Lynch, Citibank, Goldman Sachs, HSBC USA; Deutsche Bank, UBS, Credit Suisse, BNP- Paribas Tre sole agenzie di rating controllano l 85% del mercato

52 È un oligopolio

53 È un oligopolio misurabile

54 Welcome to Financial Warfare It is economic warfare, but differently from the French or American traditional and reassuring definitions (nation states), it is waged by private actors in the open and the covert sphere (via the shadow finance system and fiscal paradises) and with high frequency trading robot software

55 Terminator

56 Cinque scenari 1. Pensionamento degli USA 2. One heartland two oceans 3. Neomultilateralismo tra potenze in equilibrio 4. Globalizzazione per reti regionali 5. Un mondo frammentato, parzialmente raggruppato in nuclei regionali difensivi

57 Alcune risposte Note on financial reform from the Pontifical Council for Justice and Peace No a tecnocrazia e neoliberismo (apriorismo economico) Stati nazionali in declino Supranational political authority over globalization to guarantee common

58 Alcune risposte II Fair financial taxation; support to real economy; management of shadow banking Praxis e Poiesis Spirito della Pentecoste contro quello di Babele Rischio dei due soli

59 Alcune risposte III Movimento civico autofinanziato per la difesa, valorizzazione e nuova politica dei beni comuni Definanziarizzare l economia Ritorno della politica economica Economia mista di prossimità e globalizzata

61 DOMANDE?

62 Contatti dr. Alessandro Politi Political & Strategic Analyst cell.: skype: alepolca

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