SETTORE LATTIERO CASEARIO

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1 SETTORE LATTIERO CASEARIO Post quote: importanza degli strumenti per il monitoraggio del mercato Cremona, 24 ottobre 2014

2 1 Crescita, IL MERCATO CHE SARÀ sviluppo, volatilità

3 UN ANNO FA CONFERENCE "THE EU DAIRY SECTOR: DEVELOPING BEYOND 2015" BRUSSELS " nelle nostre riflessioni, dobbiamo tener conto della grande diversità delle situazioni in tutta l Europa, sia in termini di potenziale che di produzione, e della diversa importanza economica, o sociale o ambientale del settore nelle diverse aree. L obiettivo è quello di creare una piattaforma che esprima idee diverse, facendo domande, le opzioni di condivisione e di analisi della situazione e le prospettive per il settore "

4 UN ANNO FA INDAGINE SU SCENARIO POST QUOTE Indagare sugli orientamenti produttivi delle imprese italiane da latte vaccino all indomani della liberalizzazione del mercato. Analizzare la percezioni degli allevatori italiani in merito ai possibili scenari futuri 239 aziende di allevamento Previsioni delle aziende sulle scelte di produzione post 2015 Principali conseguenze attese dagli operatori [NOME CATEGORI A] [VALORE ] [NOME CATEGORI A] [VALORE] [NOME CATEGORI A] [VALORE] [NOME CATEGORI A] [VALORE] [NOME CATEGORI A] [VALORE] chiusura aziende incertezza crollo prezzo del latte speculazioni filiera nessun cambiamento miglioramento del mercato 5% 17% 15% 13% 12% 31% penalizzazione degli "onesti" 3% più latte estero importato 3%

5 var.% var.% US$/ton /ton LA VOLATILITÀ DEL MERCATO MONDIALE I PREZZI DEI PRODOTTI LATTIERO CASEARI Oceania Burro Latte intero in polvere Latte scremato in polvere Germania Burro Latte intero in polvere Latte scremato in polvere Latte scremato in polvere Burro LSP-(Germania) LSP (Oceania) Burro (Germania) Burro (Oceania) 100,0% 100,0% 80,0% 80,0% 60,0% 60,0% 40,0% 40,0% 20,0% 20,0% 0,0% 0,0% -20,0% -20,0% -40,0% 06/05 07/06 08/07 09/08 10/09 11/10 12/11 13/12 14/13-40,0% 06/05 07/06 08/07 09/08 10/09 11/10 12/11 13/12 14/13 Fonte: elaborazione su dati USDA, ZMB

6 GOVERNARE LA VOLATILITÀ OSSERVARE IL MERCATO PER CAPIRE, ANTICIPARE, AGIRE FATTORI DI SHOCK Livelli di stock e dinamica produttiva mondiale Evoluzione della domanda da parte dei paesi in via di sviluppo Fattori climatici (es. siccità) e ambientali (disponibilità di terreni e risorse idriche) Crisi internazionali (Ucraina, Siria, ecc.) Tassi di cambio ( vs $) Fluttuazioni dei prezzi degli input (mangimi, petrolio) Politiche governative (PAC, Farm Bill, ecc.) 4

7 PRODUZIONE MONDIALE DI LATTE PROSPETTIVE OECD-FAO ( ) La produzione mondiale di latte aumenterà di circa 180 milioni di tonnellate, di cui circa il 78% si stima che sarà realizzato da paesi in via di sviluppo UE-28 +5% Russia +6% USA +14% Turchia +32% Cina +29% India +51% Argentina +37% Brasile +15% Australia +22% NZ +29% Nota: la dimensione della bolla è data dalla quota % sul totale mondo Fonte: OECD-FAO

8 Fonte: elaborazione su dati OECD-FAO DOMANDA MONDIALE DI LATTIERO-CASEARI PROSPETTIVE OECD-FAO ( ) La domanda di prodotti lattiero caseari continuerà ad essere molto dinamica L aumento dei redditi, l urbanizzazione e i cambiamenti nelle abitudini alimentari contribuiranno ad un orientamento verso diete a maggiore contenuto di proteine I paesi dell Africa e dell Asia aumenteranno le importazioni nette per soddisfare il crescente fabbisogno interno Importazioni - var.% attese al 2023 Latte INTERO in polvere MONDO Developed Developing AFRICA AMERICA LATINA ASIA Cina Arabia Saudita Indonesia Bangladesh Thailandia Viet Nam 0% 20% 40% 60% Latte SCREMATO in polv. MONDO Developed Developing AFRICA AMERICA LATINA ASIA Cina Indonesia Malaysia Filippine Viet Nam Thailand 0% 20% 40% 60% Burro -40% 0% 40% 80% 120% MONDO Developed Developing AFRICA AMERICA LATINA ASIA Arabia Saudita Iran Cina Philippines Indonesia

9 USA: EXPORT FORMAGGI E BURRO POLITICA GOVERNATIVA E COMPETITIVTA DI PREZZO USA - export formaggi: 200 mila tonnellate +34% nel periodo gennaio-giugno 2014 UE28 - export formaggi: 383 mila tonnellate -1,2 % nel periodo gennaio-giugno 2014 var.% gen-giu 14/13 Messico Corea del Sud Giappone Arabia Saudita Australia Cina Panamà Filippine Taiwan Cile +[VAL ORE] +[VAL ORE] +[VAL ORE] +[VAL ORE] +[VAL ORE] +[VAL +[VAL ORE] ORE] +[VAL +[VALORE] ORE] +[VAL ORE]

10 2 «OSSERVATORIO IL MONITORAGGIO DEL MERCATO LATTE ALLA STALLA»

11 STRUMENTI DI MONITORAGGIO OSSERVATORIO LATTE ALLA STALLA La risposta a complessità, cambiamento e incertezza L'OSSERVATORIO LATTE ALLA STALLA nasce con l'obiettivo di garantire la trasparenza del mercato, assicurando a tutti gli operatori della filiera una corretta informazione e diffusione dei dati inerenti il prodotto "latte vaccino". In particolare, ISMEA raccoglie su base regionale il prezzo del latte crudo corrisposto ai produttori sul loro territorio per le consegne effettuate e provvede alla elaborazione di una quotazione media nazionale, attraverso adeguata ponderazione, ai fini della comunicazione alla Commissione Europea prevista ai sensi dell'art. 2 del Regolamento (CE) n. 479/2010. La raccolta dei prezzi dei prodotti agricoli, attraverso la propria Rete di Rilevazione, consente inoltre il monitoraggio dei costi per l'acquisto di alimenti zootecnici e di effettuare una valutazione di massima sull'andamento della marginalità aziendale.

12 I CONTATTI GRAZIE PER L ATTENZIONE Direzione Servizi di Mercato e Supporti Tecnologici MARIELLA RONGA Via Giovanni M. Lancisi, Roma Tel: (+39)

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14 PREZZI MEDI NAZIONALI

15 OSSERVATORIO LATTE ALLA STALLA PREZZI MEDI REGIONALI DEL LATTE CRUDO

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18 Ultime quotazioni del mercato degli alimenti zootecnici

19 la capacità che le singole aziende avranno di gestire questa volatilità rappresenterà uno degli elementi chiave per la competitività

IL SETTORE LATTIERO CASEARIO. Dinamiche recenti del mercato mondiale e nazionale e prospettive

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