I CENTRI I.S.I. INFORMAZIONE SALUTE IMMIGRATI Una realtà nell ASL TO3. Funzionamento sportelli I.S.I e strutturazione regionale

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1 I CENTRI I.S.I. INFORMAZIONE SALUTE IMMIGRATI Una realtà nell ASL TO3 Funzionamento sportelli I.S.I e strutturazione regionale M. Beatrice Luzzi Centro ISI Orbassano ASL TO3 Regione Piemonte Collegno 17 novembre 2008

2 I Centri ISI Non essendo iscrivibili al SSN, gli stranieri temporaneamente presenti (STP) non possono usufruire del medico di base e del pediatra di libera scelta. ai cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale, non in regola con le norme relative all ingresso ed al soggiorno, sono assicurate le cure ambulatoriali urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia ed infortunio e sono estesi i programmi di medicina preventiva e salvaguardia della salute individuale e collettiva Tutela sociale della gravidanza e maternità Tutela della salute del minore Vaccinazioni Profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive

3 I Centri ISI Cure urgenti Cure essenziali Cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona Prestazioni sanitarie, diagnostiche e terapeutiche, relative a patologie che nel tempo potrebbero determinare maggior danno per la salute

4 I Centri ISI Per le prestazioni di primo livello (prima visita e prescrizioni per accertamenti e consulenze specialistiche) possono rivolgersi agli ambulatori di primo livello istituiti dalle ASL: Centri ISI I Centri ISI (Informazione Salute Immigrati) sono stati istituiti in Piemonte dal 1996, inizialmente in modo sperimentale, con passaggio a regime dal 20/12/2004 (D.G.R )

5 I Centri ISI I Centri ISI presenti sul territorio piemontese sono 13, di cui 6 nella provincia di Torino: Centro ISI TO1 (Ex ASL 1) Centro ISI TO1 (Ex ASL 2) Centro ISI TO2 (Ex ASL 3) Centro ISI TO2 (Ex ASL 4) Centro ISI TO3 (Ex ASL 5) Centro ISI TO5 (Ex ASL 8)

6 Il Centro ISI dell ASL TO3 LE SEDI e GLI ORARI Collegno Via Oberdan 10. Mercoledì Rivoli Via Balegno 6. Martedì Orbassano Via Papa Giovanni XXIII 11. Giovedì 9-12 Susa Via Fell 5. Venerdì 10-13

7 Gli operatori Medici di Medicina Generale (MMG) Mediatori/mediatrici interculturali della Cooperativa Sociale Senza Frontiere

8 Servizi offerti Assistenza medica di base Visita Richiesta e controllo analisi ed esami strumentali Prescrizioni farmaceutiche Prescrizioni di visite specialistiche Richieste di ricovero Informazione all utenza Promozione della salute Semplificazione dell accesso alle prestazioni sanitarie Accompagnamento ai servizi

9 Ricettazione per cittadini STP Le prescrizioni farmaceutiche e specialistiche vengono effettuate su ricettario del S.S.N Nello spazio riservato al Codice Fiscale viene inserito il codice STP completo della sigla STP seguita dal numero del tesserino in possesso dello straniero I MMG devono utilizzare il proprio timbro personale, recante il Codice Regionale, aggiungendo il timbro dello sportello ISI

10 I nodi della rete Ricovero Ospedale D.H. Centri Vaccinali Centro I.S.I. Consultorio Esami strumentali Poliambulatorio Analisi Ambulatorio MST Specialistica

11 L accesso Al momento del primo accesso al Centro ISI, lo straniero riceve un tesserino con un codice regionale (STP). Il tesserino STP ha validità semestrale, rinnovabile in caso di permanenza in Italia, ed è valido su tutto il territorio nazionale. Contestualmente il nuovo assistito firma una dichiarazione di indigenza su apposito modulo predisposto dal Ministero della Salute. Tale dichiarazione gli permette di pagare, anziché l intera prestazione, il solo ticket.

12 Il ticket Lo straniero in possesso del tesserino STP è esonerato dalla quota di partecipazione alla spesa, alla pari del cittadino italiano, per quanto concerne: Prestazioni sanitarie di primo livello Urgenze (Guardia Medica, 118) Stato di gravidanza (prestazioni previste dal DM 10/09/98) Prestazioni e farmaci per patologie croniche e rare Gravi stati invalidanti Età

13 Aspetti innovativi Esenzione ticket Assistenza integrativa Assistenza protesica Trasporti Ossigenoterapia domiciliare Assistenza nella fase terminale MST Prevenzione e cura HIV Prevenzione Serena

14 Assistenza integrativa e protesica D.lgs 25 luglio 98 n. 286 ai cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale, non in regola con le norme relative all ingresso e soggiorno, sono assicurate le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali Circolare Ministero Sanità 24 marzo 2000 n.5 per cure urgenti si intendono le cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona. Per cure essenziali si intendono le prestazioni sanitarie relative a patologie non pericolose nell immediato ma che nel tempo potrebbero determinare danno per la salute o rischio per la vita. Principio di continuità delle cure per assicurare il ciclo terapeutico e riabilitativo completo.

15 Assistenza integrativa e protesica D.G.R. 27 giugno 2006 n pare evidente che nella definizione di cure si debbano intendere tutte le prestazioni di tipo sanitario e che le prestazioni protesiche siano parte integrante ed imprescindibile di cicli terapeutici e riabilitativi, potendo rientrare nell ambito delle prestazioni di tipo essenziale

16 Assistenza integrativa e protesica La competenza territoriale è attribuita all ASL presso cui lo straniero ha dichiarato di essere domiciliato o di avere una dimora di fatto. Ospedale Domicilio Prescrizione a carico dello specialista della struttura Il medico del Centro ISI invia l assistito allo specialista del SSN relativo al caso in esame. Lo specialista effettua la prescrizione Le richieste vengono inoltrate ai servizi distrettuali competenti per domicilio per l autorizzazione.

17 Assistenza integrativa Alimenti dietetici aproteici Alimenti dietetici privi di glutine Materiale di medicazione Nutrizione enterale Fornitura mensile secondo Piano Terapeutico redatto da specialista di ASL o ASO Richiesta su ricettario regionale da parte del MMG del Centro ISI La ricetta, corredata da preventivo di spesa, viene inoltrata all ufficio assistenza integrativa e protesica dell ASL competente territorialmente.

18 Assistenza protesica Gli STP non sono sottoponibili a visita collegiale medico-legale. Spetta allo specialista prescrittore il compito di accertare la sussistenza del bisogno del presidio sanitario secondo i criteri di efficacia ed appropriatezza. La prescrizione avviene su apposita modulistica, secondo quanto previsto dal DM 27/08/99. La prescrizione viene consegnata all ufficio assistenza integrativa e protesica del distretto di domiciliazione per l autorizzazione.

19 I trasporti La D.G.R. n del 21/01/08 riconosce agli STP domiciliati nella Regione Piemonte e registrati presso i Centri ISI, la possibilità di fruire del trasporto sanitario per terapia dialitica ed altre indispensabili terapie ospedaliere. Dialisi ADI Richiesta del Centro Dialisi Invio piano trasporti al Distretto Prenotazione trasporto con Croci convenzionate

20 Assistenza fase terminale La D.G.R. n del 21/01/08 riconosce agli STP domiciliati nella Regione Piemonte e registrati presso i Centri ISI, la possibilità di fruire dell assistenza per malattie terminali. Domiciliare Residenziale Le funzioni del MMG sono svolte, compatibilmente con le proprie competenze che non prevedono attività domiciliari, dal medico del Centro I.S.I. HOSPICE

21 Assistenza domiciliare SID ADI Richiesta medico ISI Servizio infermieristico territoriale Cure Domiciliari ADI-CP Caregiver Domicilio Accessi Medico

22 Ossigenoterapia domiciliare La D.G.R. n del 21/01/08 riconosce agli STP domiciliati nella Regione Piemonte e registrati presso i Centri ISI, la possibilità di fruire dell ossigenoterapia domiciliare Piano terapeutico Sede distrettuale Farmacia ASL

23 I neo comunitari Dal 1 gennaio 2007 ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione Europea Circolare del Ministero della Salute del 13/02/07: La posizione nei confronti del SSN dei cittadini rumeni e bulgari a seguito del passaggio al regime comunitario è disciplinata dai regolamenti CEE Cittadini già iscritti al SSN Cittadini che richiedono carta di soggiorno Altri Mantengono iscrizione Iscrizione al SSN Accedono al SSN a carico del paese d origine

24 I neo comunitari Cittadini provenienti da Romania e Bulgaria non in grado di regolarizzare la loro posizione assistenziale in Italia o nel paese di origine, che fino al 31/12/2006 hanno usufruito delle prestazioni sanitarie urgenti o comunque essenziali previste dal D.Lgs 286/1998 attraverso il rilascio del codice STP Proroga dell uso del codice STP per cure urgenti ed essenziali, ancorché continuative, per l anno 2007, ai cittadini che ne erano in possesso al 31/12/2006 e privi momentaneamente di altro titolo per l accesso al SSN

25 I neo comunitari Dalla Circolare del Ministero della Salute rimanevano esclusi: Cittadini bulgari e rumeni presenti in Italia prima del 31/12/2006, privi di copertura sanitaria ed in stato di indigenza, che non avevano mai presentato richiesta di codice STP Cittadini bulgari e rumeni giunti in Italia dopo il 31/12/2006, privi di copertura sanitaria perché sprovvisti di TEAM o assicurazione privata e che si trovano in stato di insolvenza nei confronti delle spese sanitarie

26 I neo comunitari Sistema di rendicontazione separata Il codice STP viene sostituito dal codice ENI (Europeo Non Iscrivibile) Il codice ENI può essere attribuito dai soli Centri ISI attivi a livello regionale I servizi delle ASL dovranno pertanto contattare il Centro ISI del cittadino straniero, facendo fede il domicilio dichiarato, per ottenere la comunicazione del codice ENI assegnato

27 I neo comunitari Per l erogazione delle prestazioni vengono richiesti ai cittadini comunitari: Passaporto o documento equipollente Compilazione di una dichiarazione sostitutiva di certificazione di domicilio nel territorio piemontese Le prestazioni sono erogate senza oneri a carico degli stranieri irregolarmente presenti qualora privi di risorse economiche sufficienti, fatte salve le quote di partecipazione alla spesa a parità di condizioni con il cittadino italiano In attesa di chiarimenti del Ministero della Salute in merito all applicazione della Circolare del 03/08/07 le prestazioni relative alla legge 194/1978 saranno garantite alle cittadine bulgare e rumene domiciliate in Piemonte, previo rilascio del Codice ENI

28 I neo comunitari Comunicazione del Ministero della Salute del 03/08/07 ed applicazione regionale Cittadini comunitari che, pur soggiornando in Italia per periodi superiori a tre mesi, non si trovino nelle condizioni per richiedere l iscrizione al SSN Devono essere garantite le prestazioni urgenti ed essenziali, ancorché continuative da parte dei servizi sanitari preposti

29 Linee Guida D.G.R. n del 20 ottobre 2008 Linee Guida per l avvio e gestione dei Centri ISI delibera che tutte le ASL della Regione Piemonte siano dotate di almeno un Centro ISI OBIETTIVI Descrizione del profilo sanitario demografico, epidemiologico e clinico degli stranieri che si presentano ai Centri ISI Promozione della salute attraverso l attivazione di iniziative di informazione mirata e di prevenzione Soddisfazione della domanda di salute espressa dagli stranieri non iscrivibili al SSN

30 Linee Guida ATTIVITA DEI CENTRI ISI Accoglienza ed informazione Diagnosi, cura e riabilitazione Accompagnamento Gestione del sistema informativo Informazione, prevenzione e promozione della salute

31 Linee Guida MODALITA DI GESTIONE DEI CENTRI ISI I Centri ISI devono essere inseriti nella rete dei servizi delle ASL in quanto attività istituzionale I responsabili devono essere medici dipendenti Prevista l attivazione di specifici momenti di formazione Attività che possono essere gestite con risorse esterne Mediazione interculturale Accompagnamento a servizi socio-sanitari Produzione di materiale informativo Attività gestite direttamente Programmazione e valutazione Attività amministrative Attività infermieristiche Attività mediche

32 Linee Guida ORARI Ogni Centro deve garantire complessivamente, nelle diverse sedi in cui è articolato, un orario minimo di 12 ore settimanali suddivise in almeno due giornate differenti per ogni sede Locali Attrezzature ed arredi Personale RISORSE Dirigente sanitario Personale medico (funzione clinica) Personale infermieristico dedicato Personale amministrativo Mediatori interculturali

33 Alcuni dati 3500 ACCESSI ISI Collegno Rivoli Orbassano Bussoleno TOTALE

34 Alcuni dati 2007 PRIMO ACCESSO Bussoleno Collegno Orbassano Rivoli Totale

35 Alcuni dati 2007 SESSO M 31% F 69%

36 Alcuni dati 2007 ETA ANNI 11% ANNI 5% NEONATI (MENO DI 1 ANNO) >65 ANNI 3% 3% 1-10 ANNI 8% ANNI 6% ANNI 15% ANNI 23% DA 26 A 35 ANNI 26%

37 Alcuni dati 2007 PAESE DI ORIGINE NORD AFRICA 8% RESTO DELL AFRICA 4% NATI IN OCCIDENTE 9% AMERICA LATINA 12% ASIA 2% EUROPA DELL EST 65%

38 Alcuni dati 2007 MOTIVO I ACCESSO Patologia 30% Iscrizioni ISI, rinnovi, informazione sanitaria 70%

39 Alcuni dati 2007 CLASSIFICAZIONE MDC Traumatismi ed avvelenamenti 1% Disturbi psichici 1% Neonati normali e neonati con disturbi perinat. 7% Gravidanza,parto,puerperio 13% Apparato riproduttivo femminile 11% Fattori che influenzano lo stato di salute 8% Ustioni 2% Sistema nervoso 5% Occhio 5% Apparato riproduttivo maschile Pelle,sottocut. e mammella 1% 5% Rene e vie urinarie 4% Disturbi endocrini, metabolismo 6% Orecchio, naso, gola 6% Sistema respiratorio 7% Sistema circolatorio 4% Apparato digerente 7% Fegato, vie biliari, pancreas 2% Sistema osteomuscolare 4%

40 KELE MANDI When two beings meet Each bring to the other a bit of themselves Thus we learn, we construct ourselves and we evolve I bring what makes me different to you Give me a bit of what you are But do it with gentleness and tolerance Since all that you impose upon me with force Will only leave the imprint of Your violence and your arrogance One can t force the other To accept what is offered But in accepting what the other has to give We open them up to what we have to offer Rokia Traoré

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