Access 2007 INTRODUZIONE AI TIPI DI DATI E PROPRIETÀ DEI CAMPI
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1 Alberto Soave Corsi per il Comune di Genova Edizione 2016/2017 Access 2007 INTRODUZIONE AI TIPI DI DATI E PROPRIETÀ DEI CAMPI 1/24
2 INDICE GENERALE Tipi di dati e proprietà dei campi...3 Tipi di dati...4 Proprietà dei campi...5 Tipi di dati nelle relazioni e nei join...5 Riferimento ai tipi di dati...6 Allegato...6 Elenco dei tipi di file bloccati...6 Proprietà di campo supportate...6 Formati di file di immagine supportati...6 Convenzioni di denominazione dei file...7 Numerazione automatica...8 Proprietà di campo supportate...8 Valuta...10 Proprietà di campo supportate...10 Data/ora...11 Proprietà di campo supportate...11 Collegamento ipertestuale...15 Proprietà di campo supportate...15 Memo...17 Proprietà del campo supportate...17 Numero...19 Proprietà di campo supportate...19 Oggetto OLE...21 Proprietà di campo supportate...21 Testo...22 Proprietà di campo supportate...22 Sì/No...24 Proprietà di campo supportate /24
3 TIPI DI DATI E PROPRIETÀ DEI CAMPI Vediamo una panoramica dei tipi di dati e delle proprietà dei campi dapprima in generale e poi con maggiore dettaglio. Questo breve prontuario contiene inoltre una breve disamina dei campi di ricerca che consentono più valori. Ogni campo di una tabella include proprietà che ne definiscono le caratteristiche e il comportamento. La proprietà più importante per un campo è rappresentata dal tipo dei dati in esso contenuti. Questa determina la tipologia dei dati che possono essere memorizzati nel campo stesso. In un campo con dati di tipo Testo è possibile memorizzare dati costituiti da caratteri sia numerici (ad esempio un CAP o un numero di telefono) che di testo. In un campo con dati di tipo Numerico, invece, è possibile memorizzare solo dati numerici. Il tipo di dati che si decide di utilizzare per un campo determina molte altre caratteristiche importanti: Modalità di utilizzo del campo nelle espressioni; Dimensione massima di un valore di campo; Possibilità o meno di indicizzare il campo; Tipo di formati utilizzabili con il campo. Quando si crea un nuovo campo nella visualizzazione Struttura, si specifica il tipo di dati del campo e facoltativamente le altre proprietà ad esso associate. Tabella aperta nella visualizzazione Struttura Quando si crea un campo nella visualizzazione Foglio dati, il tipo di dati del campo viene definito automaticamente. Se si crea un campo nella visualizzazione Foglio dati utilizzando un modello di campo o un campo esistente di un'altra tabella, il tipo di dati sarà già definito nel modello dell'altra tabella. Se si crea un campo nella visualizzazione Foglio dati, al campo viene 3/24
4 assegnato un tipo di dati basato sui valori immessi dall'utente. Se nel campo si immettono valori che si riferiscono a tipi di dati differenti, potrebbe venir visualizzato un messaggio in cui si richiede all'utente di scegliere un tipo di dati specifico. Nella visualizzazione Foglio dati è possibile modificare il tipo di dati nel campo e le relative proprietà Formato, Indicizzato e Richiesto TIPI DI DATI Tabella aperta in visualizzazione Foglio dati È possibile considerare il tipo di dati di un campo come un insieme di proprietà applicabili a tutti i valori contenuti nel campo. Ciò determina i tipo di dati applicabili a tali valori. I valori memorizzati in un campo di tipo Testo possono contenere lettere, numeri e un insieme limitato di caratteri di punteggiatura, fino a un massimo di 255 caratteri. In Accesso sono disponibili dieci differenti tipologie di dati: Allegato: ovvero file quali, ad esempio, foto digitali. Per ciascun record è possibile allegare più file. Questo tipo di dati non è presente nelle versioni di Access precedenti alla Contatore: numeri generati automaticamente per ogni record. Valuta. Data/ora. Collegamento ipertestuale: ad esempio, indirizzi di posta elettronica. Memo: lunghi blocchi di testo e di testo con formattazione. I campi memo vengono generalmente utilizzati per descrizioni dettagliate. Numerico: valori numerici, quali, ad esempio, le distanze. Ricordarsi che esiste un tipo di dati distinto per la valuta. Oggetto OLE: oggetti OLE 1, quali ad esempio documenti Word. Testo: brevi valori alfanumerici, quali ad esempio un cognome o un indirizzo. Sì/No: Valori booleani. Suggerimento: i dati di un campo possono talvolta sembrare di un tipo ma appartenere a un altro. Può ad esempio apparire che un campo contenga valori numerici mentre in realtà contiene valori di tipo testo, quali i già citati CAP e numeri di telefono, oppure i numeri di stanza. È spesso possibile utilizzare un'espressione per 1 OLE: Object Linking and Embedding. 4/24
5 confrontare o convertire i valori di tipi di dati differenti. È possibile impostare il tipo di dati di un campo su Ricerca guidata. In questo modo si avvia la Ricerca guidata che consente di creare un campo di ricerca, ovvero un campo in cui viene visualizzato un elenco di valori recuperati da una tabella o da una query o un insieme statico di valori specificati durante la creazione del campo. Nella Ricerca guidata è possibile immettere un elenco statico di valori o specificare un'origine per i valori da recuperare, ad esempio un campo in una tabella. I dati di un campo di ricerca possono essere di tipo Testo o Numerico, a seconda delle opzioni selezionate durante la procedura guidata 2. PROPRIETÀ DEI CAMPI Dopo aver creato un campo e specificato il tipo di dati, è possibile impostare altre proprietà basate sul tipo selezionato. È ad esempio possibile controllare la dimensione di un campo di tipo testo impostandone la proprietà Dimensione campo. Per i campi Numerico e Valuta, la proprietà Dimensione campo è particolarmente importante, in quanto determina l'intervallo dei valori del campo. Ad esempio, un campo numerico di 1 nit può memorizzare solo valori interi compresi tra 0 e 255. La proprietà Dimensione campo determina anche la quantità di spazio su disco richiesta da ciascun valore del campo Numerico. A seconda della dimensione del campo, il numero può occupare esattamente 1, 2, 4, 8, 12 o 16 byte 3. TIPI DI DATI NELLE RELAZIONI E NEI JOIN Una relazione tra tabelle è un'associazione stabilita tra campi (colonne) comuni nelle due tabelle. Una relazione può essere uno-a-uno, uno-a-molti, molti-a-molti. Un join è un'operazione SQL in cui i dati di due origini vengono combinati in un record di un recordset di query in base ai valori presenti in un campo specificato che è comune a entrambe le origini. Esistono vari tipi di join: inner join, left outer join e right outer join. Quando si crea una relazione di tabella o si aggiunge un join a una query, i campi collegati devono avere tipi di dati identici o compatibili. Non è infatti possibile creare un join tra un campo Numerico e un campo Testo, anche se i valori di questi campi corrispondono. 4 Suggerimento: in una query è talvolta possibile utilizzare l'operatore LIKE in un criterio di campo per confrontare i campi con tipi di dati incompatibili. Non è possibile modificare il tipo di dati o la proprietà Dimensione campo di un campo che fa parte di una relazione di tabella. È possibile eliminare temporaneamente la relazione per modificare la proprietà Dimensione campo, ma, se si modifica il tipo di dati, non sarà possibile ricreare la relazione senza aver prima modificato anche il tipo di dati del campo correlato. 2 I campi di ricerca dispongono di un ulteriore insieme di proprietà di campo, disponibili nella scheda Ricerca del quadro Proprietà campo. 3 I campi Testo e Memo dispongono di dimensioni dei valori di campo variabili. Per questi tipi di dati, nella proprietà Dimensione campo viene impostata la dimensione massima disponibile per ciascun valore. 4 In una relazione o in un join i campi impostati sul tipo di dati Contatore sono compatibili con i campi impostati sul tipo di dati Numerico se la proprietà Dimensione campo di quest'ultimo è intero lungo. 5/24
6 RIFERIMENTO AI TIPI DI DATI ALLEGATO Scopo. Utilizzare un campo Allegato per allegare più file, ad esempio immagini, a un record. Esempio: si supponga di disporre di un database di contatti di lavoro. È possibile usare un campo Allegato per allegare una foto di ciascun contatto, nonché allegare uno o più CV di un contatto allo stesso campo nel record. Per alcuni tipi di file gli allegati vengono compressi durante l'operazione di aggiunta. Tipi di allegati compressi in Access. Quando si allega uno dei file seguenti, Access lo comprime: Bitmap, ovvero file con estensione bmp; Metafile di Windows, inclusi i file con estensione emf; File Exchangeable File Format, ovvero file con estensione exif; Icone; File Tagged Image File Format, ovvero file tiff. È possibile allegare diversi tipi di file a un record, ad eccezione di quelli che risultano bloccati perché potrebbero creare problemi di protezione. Di norma, è possibile allegare qualsiasi file creato in uno dei programmi Microsoft Office System 2007, nonché file di registro (log), file di testo (text, txt) e file zip compressi. ELENCO DEI TIPI DI FILE BLOCCATI In Access vengono bloccati i tipi di file riportati di seguito: ade adp app asp bas bat cer chm cmd com cpl crt exe fxp hlp hta inf ins isp its js jse ksh lnk mad maf mag mam maq mar mas mat mau mav maw mda mdb mde mdt mdw mdz msc msi msp mst ops pcd pif prf prg pst reg scf scr sct sub shs tmp url vb vbe vbs vsmacros vss vsw ws wsc wsf wdh PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Obbligatoria Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Richiede che ogni record abbia almeno un allegato per il campo. FORMATI DI FILE DI IMMAGINE SUPPORTATI Access supporta i formati di file grafici seguenti senza richiedere l'installazione di software aggiuntivo nel computer: 6/24
7 Bitmap di Windows (file bmp); Bitmap di tipo Run-length encoded (file rle); Bitmap indipendente dalla periferica (file dib); Graphic Interchange Format (file gif); Joint Photographic Experts Group (file jpe, jpeg, jpg); Exchangeable File Format (file exif); Portable Nerwork Graphics (file png); Tagged Image File Format (file tif e tiff); Icona (file ico e icon); Metafile di Windows (file wmf); Metafile avanzati (file emf), CONVENZIONI DI DENOMINAZIONE DEI FILE I nomi dei file allegati possono contenere qualsiasi carattere Unicode supportato dal file system NTFS utilizzato in Windows NT. I nomi dei file devono inoltre essere conformi alle indicazioni seguenti: Non devono superare i 255 caratteri, estensioni incluse; Non possono contenere i seguenti caratteri: punto interrogativo (?), virgolette ( ), barra o barra rovesciata (/ \), parentesi angolari aperte o chiuse (< >), asterisco (*), barra verticale ( ), due punti (:) o segno di paragrafo ( ). 7/24
8 Numerazione automatica Scopo. Usare un campo Numerazione automatica per specificare un valore univoco che consenta di rendere univoco ciascun record. Il campo Numerazione automatica viene comunemente usato come chiave primaria, in particolare quando non è disponibile una chiave naturale adatta, ovvero una chiave basata su un campo dati. Un campo Numerazione automatica richiede 4 p 16 byte, a seconda del valore impostato nella relativa proprietà Dimensione campo. Si supponga di avere una tabella in cui sono memorizzate informazioni sui contatti. È possibile usare i nomi dei contatti come chiave primaria per la tabella, ma nel caso in cui due contatti abbiano esattamente lo stesso nome si pone un problema di gestione. I nomi sono chiavi naturali non adatte in quanto spesso non sono univoci. L'utilizzo di un campo Numerazione automatica garantisce che ciascun record abbia un identificatore univoco 5. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Dimensione campo Formato Indicizzato Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Determina la quantità di spazio assegnata a ciascun valore. Per i campi di tipo Numerazione automatica sono consentiti solo due valori: Per i campi Numerazione automatica non usati come ID replica viene usata la dimensione di campo Intero lungo. Questo è il valore predefinito. Non bisogna modificare questo valore e meno che non si stia creando un campo ID replica 6. Grazie a questa impostazione, i campi Numerazione automatica vengono resi compatibili con altri campi numerici di tipo Intero lungo quando vengono usati nelle relazioni o nei join. Ogni valore di campo richiede 4 byte di spazio di archiviazione. La dimensione di campo ID replica viene usata per i campi Numerazione automatica usati come ID replica in una replica del database. Non usare questo valore a meno che non si stia usando o implementando la struttura di un database replicato. Ogni valore di campo occupa 16 byte di spazio di archiviazione. Se si utilizza un campo Contatore come chiave primaria o come ID replica, non bisogna impostare questa proprietà. In caso contrario scegliere un formato numerico che soddisfi le proprie esigenze. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: 5 Non si deve usare un campo Numerazione automatica per contare i record di una tabella. I valori del campo Numerazione automatica non vengono riutilizzati, pertanto i record eliminati possono determinare interruzioni nel conteggio. Per ottenere facilmente il conteggio esatto dei record è possibile usare una riga totali in un foglio di dati. 6 La replica non è supportata nei database che usano un nuovo formato di file, come accdb. 8/24
9 Nuovi valori Smart tag Allineamento testo Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 7. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Determina se un campo Contatore viene incrementato con ogni nuovo valore o se vengono utilizzati valori casuali. Selezionare una delle seguenti opzioni: Incremento. Inizia dal valore 1 e aumenta in modo incrementale per ogni nuovo record. Casuale. Inizia con un valore casuale e assegna un valore casuale a ogni nuovo record. I valori hanno la dimensione di campo Intero lungo e sono compresi nell'intervallo da -2,147,483,648 a 2,147,488,647. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. 7 Non bisogna modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. Se non è presente un indice univoco è infatti possibile immettere valori duplicati, che possono interrompere le relazioni di cui fa parte la chiave. 9/24
10 VALUTA Scopo. Consente di memorizzare i dati monetari. I dati in un campo Valuta non vengono arrotondati durante i calcoli. Un campo Valuta ha una precisione di 15 cifre a sinistra del separatore decimale e di 4 cifre a destra. Ogni valore del campo Valuta occupa 8 byte di spazio di archiviazione. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Posizioni decimali Valore predefinito Formato Indicizzato Maschera di input Obbligatoria Smargottar Allineamento testo Valido se Messaggio errore Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Specifica il numero di posizioni decimali da usare per la visualizzazione dei numeri. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. É possibile utilizzare qualsiasi formato numerico valido. Nella maggior parte dei casi è necessario impostare il valore Formato su Valuta. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 8. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Visualizza i caratteri di modifica per indicare la modalità di immissione dei dati. Ad esempio, una maschera di input potrebbe visualizzare il simbolo del dollaro ($) all'inizio del campo. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Va usato insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 8 Non bisogna modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 10/24
11 DATA/ORA Scopo. Consente di archiviare dati di tipo temporale. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Valore predefinito Formato Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. È possibile usare un formato predefinito o crearne uno personalizzato. Elenco dei formati predefiniti Data generica. Per impostazione predefinita, se il valore indica solo la data, non viene visualizzata l'ora, mentre se il valore indica solo l'ora, non viene visualizzata la data. Questa impostazione è una combinazione delle impostazioni Data in cifre e Ora estesa. Esempi: 4/3/07 17:34:00 4/3/07 17:34:00 Data estesa. Equivale all'impostazione Data estesa nelle impostazioni internazionali di Windows. Esempio: Domenica 4 marzo Data breve. Visualizza la data nel formato gg-mmm-aaaa. Esempio: 04- mar Breve data. Come la data breve nelle impostazioni internazionali di Windows. Esempio: 3/4/ Ora estesa. Equivale all'impostazione nella scheda Ora delle impostazioni internazionali di Windows. Esempio: 17:34:00. Ora breve 12h. Visualizza l'ora espressa come ore e minuti separati dal separatore di ora. Esempio: Ora breve 24h. Visualizza l'ora espressa come ore e minuti separati dal separatore di ora, utilizzando il formato a 24 ore. Esempio: Elenco dei componenti utilizzabili nei formati personalizzati Digitare una composizione qualsiasi dei componenti seguenti per creare un formato personalizzato. Per visualizzare ad esempio la settimana dell'anno e il giorno della settimana digitare ii/i L'impostazione Data in cifre presuppone che le date tra 01/01/00 e 31/12/29 facciano riferimento al ventunesimo secolo, vale a dire agli anni compresi tra il 2000 e il 2029, e che le date comprese tra 01/01/30 e 31/12/99 facciano invece riferimento al ventesimo secolo, vale a dire agli anni compresi tra il 1930 e il /24
12 Componenti separatori 11 : Separatore di ora. Ad esempio, hh:mm. / Separatore di data. Ad esempio mmm/aaaa. Qualsiasi stringa breve di caratteri, racchiusi tra virgolette ( ). Separatore personalizzato. Le virgolette non vengono visualizzate. Se, ad esempio, si digita, viene visualizzata una virgola. Componenti del formato data: g Giorno del mese a una o due cifre numeriche, in base alle esigenze (1-31). gg Giorno del mese a due cifre numeriche (01-31). ggg gggg Prime tre lettere del giorno della settimana (lun-dom). Nome completo del giorno della settimana (da lunedì a domenica). i Giorno della settimana (da 1 a 7). ii Settimana dell'anno (da 1 a 53). m Mese dell'anno a una o due cifre numeriche, in base alle esigenze (1-12). mm Mese dell'anno a due cifre numeriche (01-12). mmm mmmm t Prime tre lettere del mese (gen-dic). Nome completo del mese (gennaio-dicembre). Data visualizzata come trimestre dell'anno. a Numero del giorno dell'anno (1-366). aa Ultime due cifre dell'anno (01-99) aaaa Anno completo (da 0100 a 9999). Componenti del formato ora: h Ora a una o due cifre, in base alle esigenze (0-23). hh Ora espressa con due cifre (da 00 a 23). n Minuti espressi a una o due cifre, in base alle esigenze (0-59). nn Minuti espressi con due cifre (da 00 a 59). s Secondi a una o due cifre, in base alle esigenze (0-59). ss Secondi espressi con due cifre (da 00 a 59). Componenti del formato orologio: AM/PM Indicazione oraria espressa nel formato 12 ore seguita dall'abbreviazione AM o PM appropriata in caratteri 10 I formati personalizzati che non sono coerenti con le impostazioni di data/ora specificate nelle impostazioni internazionali di Windows verranno ignorati. 11 I separatori vengono configurati nelle impostazioni internazionali di Windows. 12/24
13 am/pm A/P a/p AMPM Formati predefiniti c ggggg gggggg ttttt maiuscoli. Ad esempio: 9:34PM. Indicazione oraria espressa nel formato 12 ore seguita dall'abbreviazione am o pm appropriata in caratteri minuscoli. Ad esempio: 9:34pm. Indicazione oraria espressa nel formato 12 ore seguita dall'abbreviazione A o P appropriata in caratteri maiuscoli. Ad esempio: 9:34P. Indicazione oraria espressa nel formato 12 ore seguita dall'abbreviazione a o p appropriata in caratteri minuscoli. Ad esempio: 9:34p. Ora espressa nel formato 12 ore seguita dall'abbreviazione appropriata per le ore antimeridiane o pomeridiane definita dalle impostazioni internazionali di Windows. Equivale al formato predefinito Data generica. Equivale al formato predefinito Data in cifre. Equivale al formato predefinito Data estesa. Equivale al formato predefinito Ora estesa. Modalità IME Modalità frase IME Indicizzato Maschera di input Obbligatoria Visualizza selezione data Smart tag Allineamento testo Controlla la conversione dei caratteri nelle versioni asiatiche di Windows. Controlla la conversione delle frasi nelle versioni asiatiche di Windows. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 12. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà Indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Visualizza i caratteri di modifica per indicare la modalità di immissione dei dati. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Specifica se visualizzare il controllo Selezione data 13. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. 12 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 13 Se si usa una maschera di input per un campo Data/ora, il controllo Selezione data non sarà disponibile indipendentemente dalla impostazione di questa proprietà. 13/24
14 Valido se Messaggio errore Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 14/24
15 COLLEGAMENTO IPERTESTUALE Scopo. Consente di memorizzare un collegamento ipertestuale, ad esempio un indirizzo di posta elettronica o l'url di un sito Web. Un collegamento ipertestuale può essere un percorso UNC o un URL e può memorizzare fino a 2048 caratteri. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Consenti lunghezza zero Solo accodamenti Didascalia Valore predefinito Formato Modalità IME Modalità frase IME Indicizzato Obbligatoria Smart tag Uso Consente l'immissione (impostando la proprietà su Sì) di una stringa di lunghezza zero ( ) in un campo di tipo Collegamento ipertestuale, Testo o Memo. Determina se tenere traccia delle modifiche al valore del campo. Le impostazioni disponibili sono due: Sì. Tiene traccia delle modifiche. Per visualizzare la cronologia dei valori del campo, fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo e scegliere Visualizza cronologia colonne. No. Non tiene traccia delle modifiche. Impostando questa proprietà su No la cronologia dei valori viene eliminata. Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. È possibile definire un formato personalizzato per un campo Collegamento ipertestuael. Controlla la conversione dei caratteri nelle versioni asiatiche di Windows. Controlla la conversione delle frasi nelle versioni asiatiche di Windows. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 14. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà Indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Associa uno smart tag al campo. 14 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 15/24
16 Allineamento testo Compressione Unicode Valido se Messaggio errore Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. Comprime il testo memorizzato nel campo quando sono memorizzati meno di caratteri. Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 16/24
17 MEMO Scopo. Consente di memorizzare un blocco di testo formattato con una lunghezza superiore a 255 caratteri. PROPRIETÀ DEL CAMPO SUPPORTATE Proprietà Consenti lunghezza zero Solo accodamenti Didascalia Valore predefinito Formato Modalità IME Modalità frase IME Indicizzato Obbligatoria Smart tag Allineamento testo Uso Consente l'immissione (impostando la proprietà su Sì) di una stringa di lunghezza zero ( ) in un campo di tipo Collegamento ipertestuale, Testo o Memo. Determina se tenere traccia delle modifiche al valore del campo. Le impostazioni disponibili sono due: Sì. Tiene traccia delle modifiche. Per visualizzare la cronologia dei valori del campo, fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo e scegliere Visualizza cronologia colonne. No. Non tiene traccia delle modifiche. Impostando questa proprietà su No la cronologia dei valori viene eliminata. Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. È possibile definire un formato personalizzato per un campo Collegamento ipertestuael. Controlla la conversione dei caratteri nelle versioni asiatiche di Windows. Controlla la conversione delle frasi nelle versioni asiatiche di Windows. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 15. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà Indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. 15 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 17/24
18 Compressione Unicode Valido se Messaggio errore Comprime il testo memorizzato nel campo quando sono memorizzati meno di caratteri. Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 18/24
19 NUMERO Scopo. Consente di memorizzare un valore numerico non monetario. Se si usano i valori presenti nel campo per eseguire un calcolo, usare il tipo di dati Numero. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Posizioni decimali Valore predefinito Dimensione campo Formato Indicizzato Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Specifica il numero di posizioni decimali da usare per la visualizzazione dei numeri. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Selezionare una delle opzioni seguenti: Byte. Per i valori interi compresi nell'intervallo da 0 a 255. il requisito per l'archiviazione è 1 byte. Intero. Per i valori interi compresi nell'intervallo da a Il requisito per l'archiviazione è 2 byte. Intero lungo. Per i valoriinteri compresi nell'intervallo da a Il requisito per l'archiviazione è 4 byte 16. Precisione singola. Per i valori numerici a virgola mobile compresi nell'intervallo da -3,4 x 1038 a 3,4 x 1038 e fino a sette cifre significative. Il requisito per l'archiaviazione è 4 byte. Precisione doppia. Per i valori numerici a virgola mobile compresi nell'intervallo da -1,797 x e fino a quindici cifre significative. Il requisito per l'archiviazione è 8 byte. ID replica. Per memorizzare un identificatore univoco globale necessario per la replica. Il requisito per l'archiviazione è 16 byte 17. Decimale. Per i valori numerici compresi nell'intervallo da x 1027 a x il requisito per l'archiviazione è 12 byte. Per ottenere prestazioni ottimali, occorre specificare sempre la Dimensione campo più piccola sufficiente. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. È possibile usare qualsiasi formato numerico valido. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. 16 Occorre usare Intero lungo quando si crea una chiave esterna da correlare al campo di chiave primaria Numerazione automatica di un'altra tabella. 17 Tenere presente che la replica non è supportata con il formato di file accdb. 19/24
20 Maschera di input Obblgatoria Smart tag Allineamento testo Valido se Messaggio errore Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 18. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Visualizza i caratteri di modifica per indicare la modalità di immissione dei dati. Ad esempio, una maschera di input potrebbe visualizzare un simbolo di dollaro ($) all'inizio del campo. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 18 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 20/24
21 OGGETTO OLE Scopo. Usare questa opzione per allegare un oggetto OLE, ad esempio un foglio di calcolo di Microsoft Office Excel, a un record. Se si vogliono usare le funzionalità OLE, è necessario usare il tipo di dati OLE Object. Nella maggior parte dei casi è consigliabile utilizzare un campo Allegato anziché un campo Oggetto OLE. Il campi Oggetto OLE supportano un numero minore di tipi di file rispetto ai campi Allegato. I campi Oggetto OLE inoltre non consentono di allegare più file a un singolo record. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Obbligatoria Allineamento testo Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. 21/24
22 TESTO Scopo. Usare questa opzione per memorizzare fino a 255 caratteri di testo. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Consenti lunghezza zero Didascalia Valore predefinito Dimensione campo Formato Modalità IME Modalità frase IME Indicizzato Obbligatoria Smart tag Allineamento testo Compressione Unicode Uso Consente l'immissione (impostando la proprietà su Sì) di una stringa di lunghezza zero ( ) in un campo di tipo Collegamento ipertestuale, Testo o Memo. Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Immettere un valore compreso tra 1 e 255. I campi di tipo Testo possono contenere da 1 a 255 caratteri. Con campi di testo di dimensioni maggiori usare il tipo di dati Memo 19. Se ad esempio si memorizzano codici postali con una lunghezza nota, è consigliabile specificare tale lunghezza come Dimensione campo. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. È possibile definire un formato personalizzato per un campo Testo. Controlla la conversione dei caratteri nelle versioni asiatiche di Windows. Controlla la conversione delle frasi nelle versioni asiatiche di Windows. Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 20. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Rende obbligatoria l'immissione di dati in un campo. Associa uno smart tag al campo. Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. Comprime il testo memorizzato nel campo quando sono memorizzati meno di caratteri. 19 Per ottenere prestazioni ottimali, specificare sempre la Dimensione campo più piccola sufficiente. 20 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 22/24
23 Valido se Messaggio errore Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 23/24
24 SÌ/NO Scopo. Consente di memorizzare un valore booleano. PROPRIETÀ DI CAMPO SUPPORTATE Proprietà Didascalia Valore predefinito Formato Uso Testo dell'etichetta visualizzato per impostazione predefinita per questo campo in maschere, report e query. Se questa proprietà è vuota, viene usato il nome del campo. È consentita qualsiasi stringa di testo. È consigliabile una didascalia breve. Assegna automaticamente il valore specificato al campo quando viene aggiunto un nuovo record. Determina l'aspetto del campo quando viene visualizzato o stampato nei fogli dati, nelle maschere o nei report associati al campo. Selezionare una delle opzioni seguenti: Vero/Falso. Visualizza il valore come Vero o Falso. Sì/No. Visualizza il valore come Sì o No. Attivato/Disattivato. Visualizza il valore come Attivato o Disattivato. Ì/NoIndicizzato Specifica se il campo include un indice. Sono disponibili tre valori: Sì (Duplicati non ammessi). Crea un indice univoco nel campo. Sì (Duplicati ammessi). Crea un indice non univoco nel campo. No. Rimuove gli indici presenti nel campo 21. Sebbene sia possibile creare un indice in un singolo campo impostando la proprietà indicizzato, questa modalità di creazione non è supportata per alcuni tipi di indici, ad esempio gli indici a più campi. Allineamento testo Valido se Messaggio errore Specifica l'allineamento predefinito del testo all'interno di un controllo. Specifica un'espressione che deve essere vera quando si aggiunge o si modifica il valore del campo. Usare insieme alla proprietà Messaggio errore. Immettere il messaggio da visualizzare quando un valore viola l'espressione specificata nella proprietà Valido se. 21 Non modificare questa proprietà per un campo utilizzato in una chiave primaria. 24/24
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