La formazione professionale forestale in Piemonte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La formazione professionale forestale in Piemonte"

Transcript

1 La formazione professionale forestale in Piemonte V. Debrando 1, V. Motta Fre 1, P. Brenta 2 1 Regione Piemonte, Dir. Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste 2 Istituto per le Piante da Legno e l Ambiente l - IPLA SpA

2 Superficie regionale 2,54 M ha Superficie forestale 0,92 M ha 1/3 pubblico 2/3 privato 72% montagna 18% collina 10% pianura

3 le regioni curano la formazione professionale degli addetti a vario titolo operanti nel settore forestale (art. 12 del D. Lgs. 227/01) sicurezza produttività qualità del lavoro sostenibilità ambientale emersione sommerso identità professionale e sociale rivitalizzazione economie locali innovazione percorsi e standard condivisi

4 Target: gli operatori del settore forestale Privato Pubblico 1/ operatori 2/3 Carenza manodopera specializzata professione poco appetita 13 % non di lingua italiana occasionali + non regolari

5 allievi Macrotipologia corsi realizzati e n. partecipanti % programmati (periodo ) manodopera tecnici pubblici privati Primo soccorso nei cantieri forestali Tecniche di gestione, allestimento ed esecuzione lavori nei cantieri forestali Istruttori forestali Ingegneria naturalistica Vivaistica forestale, arboricoltura con latifoglie di pregio, selvicoltura Volontari Antincendi Boschivi Gestione dei castagneti da frutto allievi formati 2,8 MEURO 87 % fondi comunitari 13 % risorse regionali

6 Regole semplici, condivise e standard in Piemonte L.R. 63/95 profili professionali percorsi formativi competenze qualifiche professionali GESTIONE VERDE ARBOREO GESTIONE FORESTALE Operatore forestale Istruttore in abbattimento, allestimento ed esbosco Operatore ed Istruttore in tree climbing INGEGNERIA NATURALISTICA Operatore ed Istruttore in ingegneria naturalistica

7 Ore GESTIONE FORESTALE Operatore forestale Unità formative 16 F1 Introduzione all uso della motosega 24 F2 Utilizzo della motosega (allestimento) 40 F3 Utilizzo della motosega (abbattimento+allestimento) 200 ore di attività nel settore 40 F4 Utilizzo della motosega (avanzato) 24 F5 Esbosco TOTALE MODULI PRATICI : 144 ORE 16 F6 Sicurezza e salute ESAME: 16 ORE QUALIFICA OP.FORESTALE: 176 ORE 90 % pratica

8 P.S.R Misura forte connotazione pratica unità formative brevi e modulari crediti formativi (prove pratiche) gratis

9 Prossimo obiettivo Operatore Caposquadra in tutte e 3 le discipline Pianificare lavori Coordinare una squadra Confrontarsi con soggetti esterni

10 Albanese Rumeno Arabo Inedito Serbo

11 Informare gli utenti e presentare le attività Feed-back costante sulle necessità degli operatori Informazione in rete e sul territorio AIFOR Incontri tecnici Eventi divulgativi e cantieri didattici Newsletter forestale Opuscoli e pannelli Inserti e interviste Elenco regionale Istruttori forestali

12 Un know-how condiviso e adattabile a diverse realtà Aspetti tecnici rete cantieri didattici corsi brevi, pratici, modulari riconoscimento esperienza offerta formativa continua dislocazione territoriale approccio bottom up valorizzare ruolo sociale e professionale degli operatori Aspetti gestionali partecipazione privati assenza incentivi tangibili rapporti con altre PPAA oltre i confini regionali rischio burocrazia e barriere

13 Prospettive in Piemonte Approvazione disegno di legge Gestione e promozione economica delle foreste Art. 2 (Finalità).. Promuovere la crescita e qualificare la professionalità delle imprese e degli addetti forestali Art. 13 (Regolamento forestale).. Individua i requisiti professionali che gli operatori devono possedere per l esecuzione degli interventi selvicolturali in relazione alla loro natura e complessità Albo imprese forestali attestazione professionalità

14 Ipotesi

15 La formazione professionale è un tassello, ma da sola serve a poco formazione ed aggiornamento tecnico imprenditorialità mercato innovazione di contesto!!! (prof. Cavalli Sala Etna ) informazione e comunicazione Chi se ne occupa? Con quali risorse? FSE FEASR- regionali

16 @ipla.org

Il sistema formativo della Regione Piemonte nel settore forestale ed ambientale

Il sistema formativo della Regione Piemonte nel settore forestale ed ambientale Regione Piemonte, Dir. Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste Il sistema formativo della Regione Piemonte nel settore forestale ed ambientale Valerio Motta Fre Settore Gestione Attività

Dettagli

Seminario regionale La sicurezza nei cantieri forestali

Seminario regionale La sicurezza nei cantieri forestali Seminario regionale La sicurezza nei cantieri forestali 14 giugno 2012 - Fenestrelle (TO) Formazione obbligatoria ai sensi del d.lgs. 81/2008 e iniziative in campo forestale Regione Piemonte, Settore Prevenzione

Dettagli

IL PERCORSO DELLA REGIONE TOSCANA IL PROGETTO DI FORMAZIONE DEGLI OPERAI FORESTALI PUBBLICI

IL PERCORSO DELLA REGIONE TOSCANA IL PROGETTO DI FORMAZIONE DEGLI OPERAI FORESTALI PUBBLICI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO AL LAVORO IN BOSCO 10 ANNI DI ATTIVITA DEL CENTRO DI ADDESSTRAMENTO DI RINCINE IL PERCORSO DELLA REGIONE TOSCANA IL PROGETTO DI FORMAZIONE DEGLI OPERAI FORESTALI PUBBLICI Enrico

Dettagli

AIFOR Associazione Istruttori Forestali Torino, 5 ottobre 2007 IL BOSCO BENVENUTI NEL FUTURO

AIFOR Associazione Istruttori Forestali Torino, 5 ottobre 2007 IL BOSCO BENVENUTI NEL FUTURO Torino, 5 ottobre 2007 IL BOSCO BENVENUTI NEL FUTURO dott. for. Paolo Cielo Istruttore Forestale Per informazioni info@aifor.it IL BOSCO FILTRA L ACQUA E PURIFICA L ARIA Per ogni tonnellata di legno prodotto

Dettagli

MODALITÀ E REQUISITI DI ACCESSO ALLA SELEZIONE

MODALITÀ E REQUISITI DI ACCESSO ALLA SELEZIONE Selezione di operatori del settore forestale per l accesso al corso Istruttore forestale in abbattimento ed allestimento : requisiti di accesso, programma di attività, contenuti e modalità attuative della

Dettagli

Formazione professionale nel settore. forestale: iniziative intraprese e. sviluppi operativi. a cura di Valerio Motta Fre

Formazione professionale nel settore. forestale: iniziative intraprese e. sviluppi operativi. a cura di Valerio Motta Fre Regione Piemonte, Dir. Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste Formazione professionale nel settore forestale: iniziative intraprese e sviluppi operativi a cura di Valerio Motta Fre

Dettagli

Azioni della Regione Piemonte per lo sviluppo della filiera legno energia Franco LICINI dottore forestale, dirigente del Settore Foreste

Azioni della Regione Piemonte per lo sviluppo della filiera legno energia Franco LICINI dottore forestale, dirigente del Settore Foreste Azioni della Regione Piemonte per lo sviluppo della filiera legno energia Franco LICINI dottore forestale, dirigente del Settore Foreste Torino, 05.04.2013 1 Territorio: 2.539.923 ha (2^ Regione dopo la

Dettagli

Il ruolo delle Regioni nella ricerca in arboricoltura da legno con cicli medio-lunghi

Il ruolo delle Regioni nella ricerca in arboricoltura da legno con cicli medio-lunghi Il ruolo delle Regioni nella ricerca in arboricoltura da legno con cicli medio-lunghi Lorenzo Camoriano Settore Politiche Forestali della Regione Piemonte lorenzo.camoriano@regione.piemonte.it SOMMARIO

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE

PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE Allegato B) PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE 1. SOGGETTI ATTUATORI DELLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE Sono soggetti attuatori delle iniziative di formazione di cui al presente decreto i

Dettagli

Incontro di approfondimento sulla formazione professionale e tecnica nel settore forestale: l esempio degli Istruttori forestali

Incontro di approfondimento sulla formazione professionale e tecnica nel settore forestale: l esempio degli Istruttori forestali Incontro di approfondimento sulla formazione professionale e tecnica nel settore forestale: l esempio degli Istruttori forestali Torino, 18 dicembre 2006 Direzione Economia Montana e Foreste SETTORE ATTIVITA

Dettagli

Collaborazioni interregionali: attività di mutuo riconoscimento dei profili formativi fra le diverse aree dell'arco alpino

Collaborazioni interregionali: attività di mutuo riconoscimento dei profili formativi fra le diverse aree dell'arco alpino Collaborazioni interregionali: attività di mutuo riconoscimento dei profili formativi fra le diverse aree dell'arco alpino Torino, 22 febbraio 2012 I.P.L.A. S.p.A. Istituto per le Piante da Legno e Ambiente

Dettagli

Versione semplificata del Manuale del boscaiolo in quattro lingue

Versione semplificata del Manuale del boscaiolo in quattro lingue Assessorato Sviluppo della montagna e foreste, opere pubbliche, difesa del suolo Versione semplificata del Manuale del boscaiolo in quattro lingue Valerio Motta Fre Lunedì 7 maggio 2007 Centro incontri

Dettagli

LA FILIERA BOSCO LEGNO ENERGIA IN LOMBARDIA Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Roberto Carovigno Struttura Foreste. Milano 19 ottobre 2011

LA FILIERA BOSCO LEGNO ENERGIA IN LOMBARDIA Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Roberto Carovigno Struttura Foreste. Milano 19 ottobre 2011 LA FILIERA BOSCO LEGNO ENERGIA IN LOMBARDIA Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Roberto Carovigno Struttura Foreste Milano 19 ottobre 2011 I BOSCHI IN LOMBARDIA SUPERFICIE FORESTALE Il 26% della

Dettagli

Il patentino di idoneità forestale delle imprese boschive in Veneto

Il patentino di idoneità forestale delle imprese boschive in Veneto Il patentino di idoneità forestale delle imprese boschive in Veneto Barzio, 6 ottobre 2011 Dr.ssa Lisa Causin Regione Veneto U.P. Foreste e Parchi NORMATIVA ESSENZIALE 1 Articolo 67 del R.D. 23 maggio

Dettagli

Progetto InForma Attività 1.1 Valle d Aosta

Progetto InForma Attività 1.1 Valle d Aosta Progetto InForma Attività 1.1 Valle d Aosta Regione Autonoma Valle d Aosta Forestazione e sentieristica Giancarlo Zorzetto & Jean-Claude Haudemand Azione 1.1 - Quadro normativo Normativa nazionale -> come

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Direttore Dr. For. ALBERTO DOTTA INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Alberto Dotta Piazza Mistral 2Oulx (TO) Telefono 3356085388 Fax 0122-831282 E-mail cf.avs@tin.it Nazionalità

Dettagli

Aspetti della formazione forestale in Valle d Aosta L esperienza del settore pubblico e la realtà delle imprese private

Aspetti della formazione forestale in Valle d Aosta L esperienza del settore pubblico e la realtà delle imprese private Dipartimento risorse naturali e corpo forestale Lo stato dell arte della formazione forestale lungo l arco alpino Barzio 6 ottobre 2011 Direzione foreste e infrastrutture Aspetti della formazione forestale

Dettagli

Qualificazione del capitale umano ed imprenditoriale in Piemonte

Qualificazione del capitale umano ed imprenditoriale in Piemonte Intervento presentato il giorno 8/11/2018 al Qualificazione del capitale umano ed imprenditoriale in Piemonte a cura di Valerio Motta Fre - Settore Foreste Pierpaolo Brenta - IPLA SpA Perché produttività

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE AL SERVIZIO DELL AMBIENTE: GESTIONE DEI BOSCHI E DEL VERDE URBANO

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE AL SERVIZIO DELL AMBIENTE: GESTIONE DEI BOSCHI E DEL VERDE URBANO LA FORMAZIONE PROFESSIONALE AL SERVIZIO DELL AMBIENTE: GESTIONE DEI BOSCHI E DEL VERDE URBANO La formazione professionale al servizio dell ambiente: gestione dei boschi e del verde urbano Con l avvento

Dettagli

PRESENTAZIONE DELL'ENTE

PRESENTAZIONE DELL'ENTE PRESENTAZIONE DELL'ENTE INDICE La nostra filosofia...3 Cosa Facciamo...3 Come lo facciamo...4 I nostri Servizi...4 Aree geografiche di intervento...4 I nostri corsi...5 CORSI PER LA SICUREZZA SUL LAVORO...5

Dettagli

Corsi per operatori forestali nella scuola forestale Latemar

Corsi per operatori forestali nella scuola forestale Latemar Abteilung 32 - Forstwirtschaft Ripartizione 32 Foreste Corsi per operatori forestali nella scuola forestale Latemar Dr. Andreas Agreiter Landesbetrieb für Forst- und Domänenverwaltung Forstschule Latemar

Dettagli

DOMANDE FREQUENTI RIGUARDANTI I CORSI PER BOSCAIOLI

DOMANDE FREQUENTI RIGUARDANTI I CORSI PER BOSCAIOLI DOMANDE FREQUENTI RIGUARDANTI I CORSI PER BOSCAIOLI Che tipo di corsi per boscaioli vengono organizzati dalla Provincia Autonoma di Trento? La struttura provinciale competente in materia di formazione

Dettagli

Regione Liguria RELAZIONE TECNICA. (allegata alla domanda di riconoscimento dei prestatori di servizi agroforestali)

Regione Liguria RELAZIONE TECNICA. (allegata alla domanda di riconoscimento dei prestatori di servizi agroforestali) MODELLO 5 Regione Liguria RELAZIONE TECNICA (allegata alla domanda di riconoscimento dei prestatori di servizi agroforestali) IDENTIFICATIVI DELL ORGANISMO RICHIEDENTE: Denominazione Forma giuridica Codice

Dettagli

La cooperazione che fa cooperazione. Il petrolio verde che fa economia. 2 ottobre 2010 Cuneo, Sala San Giovanni

La cooperazione che fa cooperazione. Il petrolio verde che fa economia. 2 ottobre 2010 Cuneo, Sala San Giovanni La cooperazione che fa cooperazione. Il petrolio verde che fa economia 2 ottobre 2010 Cuneo, Sala San Giovanni Data ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2010 Progetto di filiera e realtà coinvolte 2 Sommario

Dettagli

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o

Dettagli

CURRICULUM VITAE Torino, 02/12/2014

CURRICULUM VITAE Torino, 02/12/2014 CURRICULUM VITAE Torino, 02/12/2014 Il sottoscritto Ing. Maurizio FENOCCHIO, nato a Fossano il 21/03/1962, laureato in ingegneria presso il Politecnico di Torino nell Anno Accademico 1985/86 ha acquisito

Dettagli

I nuovi ITS centri speciali di alta tecnologia

I nuovi ITS centri speciali di alta tecnologia Dipartimento per l istruzione n. 3 in ABRUZZO n. 1 nel MOLISE n. 3 in CAMPANIA n. 3 in PIEMONTE n. 7 in EMILIA ROMAGNA n. 3 in PUGLIA n.2 in FRIULI VENEZIA GIULIA n. 1 in SARDEGNA n. 7 nel LAZIO n. 5 in

Dettagli

COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO

COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO AREA TECNICA SETTORE AGRICOLTURA FORESTAZIONE DETERMINAZIONE N. 166 DEL 22 aprile 2015 OGGETTO: Azione B per lo sviluppo della filiera bosco-legno. Approvazione avviso

Dettagli

Progetto P.R.I.S.M.A. a cura di Maurizio Piccinetti

Progetto P.R.I.S.M.A. a cura di Maurizio Piccinetti Progetto P.R.I.S.M.A Obiettivi trasversali indicati dall Avviso Pubblico della Provincia di Roma Prevedere un forte raccordo fra i sistemi della formazione, del lavoro e del sociale, al fine di individuare

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

PRESENTAZIONE RISULTATI PRELIMINARI DELL INDAGINE FONDAZIONI D IMPRESA PER I GIOVANI COME FAR CRESCERE IL VIVAIO

PRESENTAZIONE RISULTATI PRELIMINARI DELL INDAGINE FONDAZIONI D IMPRESA PER I GIOVANI COME FAR CRESCERE IL VIVAIO PRESENTAZIONE RISULTATI PRELIMINARI DELL INDAGINE FONDAZIONI D IMPRESA PER I GIOVANI COME FAR CRESCERE IL VIVAIO 11 febbraio 2015, Senato della Repubblica Il contesto di riferimento Due principali criticità

Dettagli

Gestione forestale buone pratiche e valorizzazione dei prodotti legnosi quali strumenti per rilanciare l economia montana

Gestione forestale buone pratiche e valorizzazione dei prodotti legnosi quali strumenti per rilanciare l economia montana Gestione forestale buone pratiche e valorizzazione dei prodotti legnosi quali strumenti per rilanciare l economia montana 1 Tarvisio, 8 marzo 2013 Studio Tecnico Forestale Provincia di Trento 6.206 km2

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Prefazione... Presentazioni di Riccardo Nencini e di Michele Corradino... Introduzione di Alessandro Pajno...

INDICE-SOMMARIO. Prefazione... Presentazioni di Riccardo Nencini e di Michele Corradino... Introduzione di Alessandro Pajno... INDICE-SOMMARIO Prefazione... Presentazioni di Riccardo Nencini e di Michele Corradino... Introduzione di Alessandro Pajno... XI XIII XVII CAPITOLO PRIMO LE OPERE INFINITE COME LE INCHIESTE 1. Premessa...

Dettagli

CODOC guida alle professioni forestali

CODOC guida alle professioni forestali CODOC CODOC guida alle professioni forestali CODOC Coordinamento e documentazione per la formazione forestale è un servizio della Confederazione fondato nel 1989, finanziato a 80% dall Ufficio federale

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ Allegato alla determinazione n. 91 del 07.08.2009 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ 1. PREMESSA L Agenzia regionale denominata Conservatoria delle Coste della Sardegna è stata istituita con l art. 16 della legge

Dettagli

14/09/2010. Condino, 11 settembre 2010. Maura Gasperi -

14/09/2010. Condino, 11 settembre 2010. Maura Gasperi - Progetto pilota - ricerca per la valorizzazione del legno in Valle del Chiese Condino, 11 settembre 2010 Maura Gasperi - 1 Obiettivi ricerca Dare avvio alla sperimentazione in Valle del Chiese del Piano

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

(D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali Agraria Laurea in Scienze agrarie 9 Corso di laurea in Scienze agrarie DURATA NORMALE 3 anni CREDITI 180 SEDE Udine ACCESSO Libero (D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali

Dettagli

Curriculum vitae Cooperativa N.e.a. Soluzioni

Curriculum vitae Cooperativa N.e.a. Soluzioni Curriculum vitae Cooperativa N.e.a. Soluzioni COOPERATIVA N.E.A. SOLUZIONI Chi siamo La Società Cooperativa N.e.a. Soluzioni è stata costituita nel dicembre 2010 da un gruppo di tecnici del territorio

Dettagli

Piccole guide crescono

Piccole guide crescono Logo Ferraris Progetto Piccole guide crescono Progetto didattico per la formazione di guide scientifiche per la mostra interattiva La Fisica e la Biologia con le nuove tecnologie: Galileino e SuperSensi

Dettagli

CeSFAM Centro servizi per le foreste e le attività della montagna

CeSFAM Centro servizi per le foreste e le attività della montagna Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna CeSFAM Centro servizi per le foreste e le attività della montagna Regione Autonoma Friuli Venezia

Dettagli

Presentazione dell incontro

Presentazione dell incontro Presentazione dell incontro Giuseppe Bortone Direttore Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa 1 Realizzazione della Rete Natura 2000 in Emilia- Romagna Fasi di realizzazione: periodo 1995 2000:

Dettagli

Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno

Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS Unione Italiana Tiro a Segno Ottobre 2010 ART. 1 ORDINAMENTO Gli Istruttori dell attività Istituzionale vengono distinti secondo le seguenti

Dettagli

Accreditamento: I requisiti La qualificazione del personale La qualificazione dei soggetti

Accreditamento: I requisiti La qualificazione del personale La qualificazione dei soggetti Accreditamento: I requisiti La qualificazione del personale La qualificazione dei soggetti Raffaele Fabrizio Direzione Sanità e politiche sociali Regione Emilia-Romagna a. REQUISITI vigenti (DGR 1378/1999):

Dettagli

CORSI ARBORICOLTURA 2014-2015

CORSI ARBORICOLTURA 2014-2015 CORSI ARBORICOLTURA 2014-2015 IL NOSTRO OBIETTIVO E TRASMETTERE CONOSCENZA PER CURARE CON COMPETENZA E IN SICUREZZA IL PATRIMONIO VERDE DELLE NOSTRE CITTA I CORSI DI FORMAZIONE CONTINUA: I corsi proposti

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. ATTIVITA REALIZZATE

RELAZIONE FINALE A. ATTIVITA REALIZZATE A. ATTIVITA REALIZZATE RELAZIONE FINALE 1. Incontro informativo - LAVORO SICURO IN AGRICOLTURA: UN OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO - La valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza e gli aspetti autorizzativi

Dettagli

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della

Dettagli

PER FARE UN TAVOLO CI VUOLE

PER FARE UN TAVOLO CI VUOLE PER FARE UN TAVOLO CI VUOLE La riscoperta dei vecchi mestieri e nuove opportunità imprenditoriali legate al legno Partner DESTINATARI DEL PROGETTO: giovani dai 16 ai 35 anni PROVINCE COINVOLTE: n 2 province

Dettagli

ALBO REGIONALE DELLE IMPRESE BOSCHIVE E PERCORSI FORMATIVI Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Dario Curti - Luisa Cagelli

ALBO REGIONALE DELLE IMPRESE BOSCHIVE E PERCORSI FORMATIVI Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Dario Curti - Luisa Cagelli ALBO REGIONALE DELLE IMPRESE BOSCHIVE E PERCORSI FORMATIVI Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio Dario Curti - Luisa Cagelli Barzio 6 ottobre 2011 Quanto legname possono fornirci? Incremento corrente

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Giornata della formazione Introduzione

Giornata della formazione Introduzione 1 Giornata della formazione Introduzione Franco Gervasoni, Direttore generale SUPSI Trevano, 9 settembre 2015 Programma della giornata 2 3 Attitudini degli individui Esigenze della società in tutti i settori

Dettagli

MANAGER SPORTIVI ASSOCIATI. Al fianco di chi ama la competizione ASSOCIAZIONI 10 / UOMOEMANAGER.IT

MANAGER SPORTIVI ASSOCIATI. Al fianco di chi ama la competizione ASSOCIAZIONI 10 / UOMOEMANAGER.IT MANAGER SPORTIVI ASSOCIAZIONI ASSOCIATI Al fianco di chi ama la competizione 10 / UOMOEMANAGER.IT MSA Un associazione nuova, nata circa un anno fa che si occupa di dare una mano a tutti quei professionisti

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore PICHETTO FRATIN COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L 11 NOVEMBRE 2010 Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione

Dettagli

Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP

Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP Art. 5 (dal regolamento generale della lega attività equestri nazionale UISP)AFFILIAZIONI E CLASSIFICAZIONE CENTRI EQUESTRI UISP L'affiliazione alla Uisp delle società sportive, polisportive, circoli,

Dettagli

Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani

Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR 2007-2013 - Pacchetto Giovani Descrizione In breve La misura è finalizzata a favorire l occupazione e il ricambio generazionale nel settore agricolo.

Dettagli

2 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1

2 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 2 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 1. Trasferimento delle conoscenze ed azioni di informazione SOTTOMISURA 1.1. FORMAZIONE E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE Operazione 1.1.a Formazione ed acquisizione di competenze

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio REGIONE LIGURIA Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell Occupazione Ufficio Sicurezza e Qualità del lavoro Prime disposizioni in materia di formazione delle figure professionali di Responsabile

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore)

CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore) CORSO DI FORMAZIONE OPERATORI TECNICI NEI PARCHI NAZIONALI E NELLE AREE PROTETTE (120 ore) PROGETITO FORMATIVO MODULO 1 PRESENTAZIONE DEI PARCHI ED AREE PROTETTE (8 ore) Definizione dei concetti di Parco,

Dettagli

FARE RETE PER COMPETERE SPERIMENTARE L INNOVAZIONE PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA DEI SISTEMI PRODUTTIVI VENETI

FARE RETE PER COMPETERE SPERIMENTARE L INNOVAZIONE PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA DEI SISTEMI PRODUTTIVI VENETI FARE RETE PER COMPETERE SPERIMENTARE L INNOVAZIONE PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE E INCLUSIVA DEI SISTEMI PRODUTTIVI VENETI FONDO SOCIALE EUROPEO IN SINERGIA CON IL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra

SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA. fra Regione Campania SCHEMA di PROTOCOLLO D INTESA fra L Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano La Provincia di Salerno Le Comunità Montane..., La Comunità Montana..., La Comunità Montana..., Ecc

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 14227 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Medici Veterinari al lavoro. Una professione che cambia

Medici Veterinari al lavoro. Una professione che cambia Medici Veterinari al lavoro Una professione che cambia 6.814 Medici Veterinari In Piemonte, Lombardia, Valle d Aosta e Liguria Nell Italia Nord-Occidentale lavora circa il 40% del numero complessivo di

Dettagli

Claudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania

Claudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Claudio Ansanelli Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Un altro convegno, ma non se ne fanno giàtroppi? Stamattina ci occuperemo fondamentalmente

Dettagli

PSR: Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori"

PSR: Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori PSR: Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori" La misura 112 concede un aiuto all insediamento dei giovani agricoltori attraverso l attivazione di un piano di sviluppo aziendale e l utilizzo di

Dettagli

Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano

Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano Corso di laurea triennale Scienze Agrarie e Alimentari Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano Anno Accademico 201/201 Corso di Laurea Triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI ARCANGELO DENY FRASSINO

INFORMAZIONI PERSONALI ARCANGELO DENY FRASSINO P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail ARCANGELO DENY FRASSINO VIA BELVEDERE SNC 85054 MURO LUCANO (PZ) 0976.72711-72714 Ufficio 0976.2373 Casa

Dettagli

Allegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis CHIEDE

Allegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis CHIEDE Allegato A Al Dirigente Scolastico Dell Educandato Statale Collegio Uccellis Oggetto: MODULO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. Il/La sottoscritto/a CHIEDE di partecipare alla selezione per titoli di FORMATORI

Dettagli

Le professioni sociali nei sistemi di welfare regionali

Le professioni sociali nei sistemi di welfare regionali Le professioni sociali nei sistemi di welfare regionali di Emilia Presutti Bari, 12 Aprile 2006 Contesto nazionale Ricerche ed analisi sull offerta formativa professionale nel comparto sociale hanno evidenziato

Dettagli

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI AI SINDACATI

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2000. Pagina 1 di 6

UNI EN ISO 9001:2000. Pagina 1 di 6 Tecnico Installatore reti in fibra ottica apparati e sistemi ottici Pagina 1 di 6 Tecnico Installatore reti in fibra ottica, apparati e sistemi ottici La figura in oggetto è: Tecnico installatore reti

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015

REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015 REGIONE PIEMONTE BU13 02/04/2015 Codice A18170 D.D. 2 febbraio 2015, n. 228 Informazione e divulgazione nel settore forestale. Collana di manuali di selvicoltura Regione Piemonte - Blu Edizioni. Realizzazione

Dettagli

Istruttore Amministrativo Categoria C. Dal 1 novembre 2009. Funzionario Servizi Amministrativi - Categoria D

Istruttore Amministrativo Categoria C. Dal 1 novembre 2009. Funzionario Servizi Amministrativi - Categoria D F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome SERRA PATRIZIA Telefono 06 6766 5564 Fax 06 6766 4797 E-mail p.serra@provincia.roma.it Data di nascita 06/10/1962 ESPERIENZA LAVORATIVA

Dettagli

Chi siamo. BLU GLOBAL srl Via Vincenzo Foppa 32 20144 Milano tel.02 36 70 8483 fax 02 36 70 8484 Email: info@bluglobal.it web: www.bluglobal.

Chi siamo. BLU GLOBAL srl Via Vincenzo Foppa 32 20144 Milano tel.02 36 70 8483 fax 02 36 70 8484 Email: info@bluglobal.it web: www.bluglobal. Chi siamo La Blu Global è una società di servizi in grado di operare su tutto il territorio nazionale, avvalendosi della collaborazione di operatori altamente qualificati. Il nostro obiettivo L obiettivo

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 0395. di iniziativa dei Consiglieri regionali: Saponaro, Porcari

PROGETTO DI LEGGE N. 0395. di iniziativa dei Consiglieri regionali: Saponaro, Porcari REGIONE LOMBARDIA VIII LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 16130 PROGETTO DI LEGGE N. 0395 di iniziativa dei Consiglieri regionali: Saponaro, Porcari Disposizioni per il sostegno e lo sviluppo dei lavoratori

Dettagli

Servizio di prevenzione e protezione dai rischi

Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Il DATORE di lavoro DESIGNA (oppure) INCARICA NOMINA Servizio INTERNO di prevenzione e protezione Servizio ESTERNO di consulenza alla sicurezza MEDICO competente

Dettagli

PRESENTAZIONE PROPOSTA FORMATIVA. Proposta formativa

PRESENTAZIONE PROPOSTA FORMATIVA. Proposta formativa PRESENTAZIONE PROPOSTA FORMATIVA.. Proposta formativa (Ai sensi del comma 6.2 delle Linee Guida e di Coordinamento attuative del Regolamento per l aggiornamento e sviluppo professionale continuo) La gestione

Dettagli

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Tale processo ha determinato la richiesta di standard produttivi e qualitativi più elevati ed una più facile tracciabilità di filiera.

Tale processo ha determinato la richiesta di standard produttivi e qualitativi più elevati ed una più facile tracciabilità di filiera. 2 Nel corso degli anni, sono progressivamente cambiate, nei consumatori, le abitudini d acquisto e la natura dei consumi dei prodotti alimentari. La figura del consumatore si è evoluta in maniera evidente,

Dettagli

L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA. ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011. Prof. Renata Livraghi Università di Parma

L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA. ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011. Prof. Renata Livraghi Università di Parma L APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ai sensi dell art. 5 D. Lgs 167/2011 1 Cos è l apprendistato? E un contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e all occupazione

Dettagli

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza

Dettagli

Reciproco riconoscimento della formazione forestale nel nord Italia

Reciproco riconoscimento della formazione forestale nel nord Italia Reciproco riconoscimento della formazione forestale nel nord Italia Valerio Motta Fre Settore Foreste Informati e sicuri nei lavori boschivi BOSTER NE - Paluzza (UD) 16 settembre 2017 Perché qualificare

Dettagli

Progettazione del paesaggio e delle aree verdi

Progettazione del paesaggio e delle aree verdi MASTER UNIVERSITARI DI I LIVELLO Progettazione del paesaggio e delle aree verdi Master Universitario di I livello in PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO E DELLE AREE VERDI Anno accademico 2010-2011 Contesto L

Dettagli

Attività di qualificazione ed aggiornamento per addetti alle utilizzazioni forestali

Attività di qualificazione ed aggiornamento per addetti alle utilizzazioni forestali PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE DELLE FORESTE DEMANIALI Ufficio Tecnico e gestionale Attività di qualificazione ed aggiornamento per addetti alle utilizzazioni forestali Catalogo delle

Dettagli

Modello sperimentale di sistema di inclusione lavorativa dei minori inseriti nel circuito penale

Modello sperimentale di sistema di inclusione lavorativa dei minori inseriti nel circuito penale Modello sperimentale di sistema di inclusione lavorativa dei minori inseriti nel circuito penale 1 1 1. Premessa La seguente proposta di modello nasce dopo un attività di confronto tra i rappresentanti

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA DELLA PROVINCIA DI CATANIA TRA Il Prefetto di Catania rappresentato dalla Dott.ssa Anna

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore F.lli Costa Azara Cod. NUIS01200G

Istituto di Istruzione Superiore F.lli Costa Azara Cod. NUIS01200G Istituto di Istruzione Superiore F.lli Costa Azara Cod. NUIS01200G Istituto Professiona Settore Servizi per l Agricoltura e lo Sviluppo Rura 08038 SORGONO (NU) Corso IV Novembre tel 0784 621001 fax 0784

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Franco Vomero Viale Medaglie Olimpiche, 10 85100 POTENZA Telefono 0971.51841 0971.668081 Fax -

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014 Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda

Dettagli

Misure forestali e sistemazioni idraulico-forestali Legge regionale 7 febbraio 2000 n. 7, artt. 24 e 25

Misure forestali e sistemazioni idraulico-forestali Legge regionale 7 febbraio 2000 n. 7, artt. 24 e 25 Misure forestali e sistemazioni idraulico-forestali Legge regionale 7 febbraio 2000 n. 7, artt. 24 e 25 PREMESSA La Regione Lombardia, con deliberazione di Giunta regionale del 28 novembre 2003 n. 7/15276,

Dettagli

Corso per Addetto all assistenza di base

Corso per Addetto all assistenza di base Corso per Addetto all assistenza di base Pisa 600 ore di cui 300 ore di aula e 300 ore di Stage L Agenzia Formativa Esedra s.r.l. - n. accr. Regione Toscana LU0315 con sede in Viale San Concordio 135 Lucca,

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE STATALE REGINA ELENA VIA COLLEGIO PENNISI, 13 - ACIREALE - Cod. Fisc. 81002530871

ISTITUTO SUPERIORE STATALE REGINA ELENA VIA COLLEGIO PENNISI, 13 - ACIREALE - Cod. Fisc. 81002530871 Unione Europea Fondo sociale Europeo P.O.N Competenze per lo Sviluppo Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per la Programmazione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Ufficio V ISTITUTO

Dettagli

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Corso Serale I.G.E.A. LA FORMAZIONE TRA SCUOLA ED AZIENDA ANNO SCOLASTICO 2010 2011 DIRIGENTE SCOLASTICO : Dott.ssa ADDOLORATA BRAMATO RESPONSABILE DEL PROGETTO :Prof.ssa LOREDANA CAROPPO REFERENTE SCUOLA

Dettagli