Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist. Canossiano. UNITA D APPRENDIMENTO N 7 esperienza realizzata con i bambini di 5 anni

Transcript

1 Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist. Canossiano UNITA D APPRENDIMENTO N 7 esperienza realizzata con i bambini di 5 anni Dal 24 febbraio al 31 marzo 2014 anno scolastico

2 MOTIVAZIONE: Il nostro bambino quando arriva alla scuola dell infanzia possiede già parecchie esperienze circa al lingua scritta: sa distinguere il disegno dalla scrittura, formula delle ipotesi sul significato delle scritte, elabora modi personali di lettura e di scrittura, frequentemente conosce alcune lettere dell alfabeto per lo meno quelle che compongono il suo nome. E di fatto molto curioso interessato nei confronti di tutto ciò che riguarda il mondo delle parole scritte. Per questa ragione è importante che la scuola dell infanzia sostenga tale interesse e che senza avviare precocemente i bambini agli apprendimenti propri di ordini scolastici successivi, proponga attività finalizzate a capire gli scopi, gli usi, le motivazioni della scrittura. Il progetto Passaparola ha lo scopo di avvicinare i bambini dell ultimo anno della scuola dell Infanzia, alla lingua scritta; pur non trattandosi di insegnare loro a leggere e scrivere secondo un impostazione scolastica. Questo percorso educativo mira allo sviluppo delle competenze comunicative, espressive della lingua, offrendo occasioni e contesti nei quali il linguaggio verbale, da solo o insieme ad altri codici, diventa il sistema privilegiato perché il gioco o l attività possano funzionare. Le attività che seguono rappresentano una parte del percorso che la scuola dell infanzia progetta per la continuità con la scuola primaria. CULTURA DEL GRUPPO: Il gruppo docente, per l ideazione e la stesura di questo progetto, ha utilizzato: Lettere che fanno chiasso, di Nicoletta Costa, ed. Einaudi scuola Guida in Progress di Maurizia Butturini e Susanna Buratto: Un anno di scuola, Il tempo del curricolo, Progetto Scuola dell Infanzia, Giunti Scuola 2006 Guida in Progress di Maurizia Butturini e Susanna Buratto: Gioco e parlo, Laboratori linguistici, Progetto Scuola dell Infanzia, Giunti Scuola 2006 Maurizia Butturini e Anna Angeli, Giochiamo, Progetto per un anno, dall accoglienza alla continuità, Giunti del borgo, settembre 2011 Questo laboratorio è nato dalla partecipazione da parte di alcune insegnanti ad incontri formativi sul tema della prevenzione alla dislessia. Come spunto per le attività, è stata usata una dispensa realizzata dalle referenti per la dislessia del territorio di Villafranca e limitrofi: Fortuna S., Franchini M., Tosoni L., Laboratorio Fonologico, 2007 Nella stesura della programmazione si fa riferimento : Ministero della pubblica istruzione Indicazioni per il curricolo per la scuola dell infanzia e il primo ciclo di istruzione, Roma settembre 2012 TEMPI: nei giorni di lunedì,martedì, mercoledì, giovedì dalle ore alle ore dal 24 febbraio al 31 marzo 2014 SPAZI E MATERIALI: salone, sezione, palestra, saloni Colori a matita Fogli, Cartoncino e acquerello, tempera Colla, forbici, stoffa Ritagli di giornale

3 PERSONE COINVOLTE: le insegnanti di intersezione dei bambini grandi: Daniela Squassoni, Arianna Panozzo, Elisa Cavagna i bambini grandi divisi nei gruppi d intersezione: Orsacchiotti, Delfini, Tigrotti L insegnante di Sostegno Erica Sardo CAMPO D ESPERIENZA PREDOMINANTE: I discorsi e le parole: ascolta e comprende narrazioni[...] arricchisce il proprio lessico[ ] si avvina alla lingua scritta[.] CAMPO D ESPERIENZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni Ministeriali per il Curricolo) OBIETTIVI FORMATIVI I discorsi e le parole ascolta e comprende narrazioni[...] arricchisce il proprio lessico[ ] si avvina alla lingua scritta[.] Comprendere il testo narrato Avvicinarsi al mondo della lingua scritta Familiarizzare con i segni convenzionali prendere consapevolezza che ogni VOCALE ha un suono diverso riconoscere la VOCALE iniziale di una parola saper riconoscere e quantificare le sillabe proprio nome Immagini, suoni, colori si esprime attraverso il disegno la pittura e altre attività manipolative e utilizza materiali [..] Riprodurre le lettere dell alfabeto con tecniche diverse DESCRIZIONE DELLE ESPERIENZE: Presentiamo ai bambini le lettere dell alfabeto attraverso delle immagini Mostriamo la scritta del loro nome e chiediamo se riconoscono le vocali Chiediamo quali sono le vocali Mostriamo le 5 vocali Leggiamo la storia Lo sciopero delle vocali e in gruppo proviamo a raccontarla in sintesi A partire dal loro nome chiediamo di provare a scriverlo senza vocali e lasciamo liberi i bambini di dire cosa pensano, chiediamo a qualcuno di provare a leggerlo A e devono dire una parola che inizia per la vocale indossata. Realizziamo la vocale A utilizzando dei pezzi di stoffa E e devono dire una parola che inizia per la vocale indossata. Realizziamo la vocale E utilizzando dei pezzi di stoffa

4 I e devono dire una parola che inizia per la vocale indossata. Realizziamo la vocale I utilizzando dei pezzi di stoffa O e devono dire una parola che inizia per la vocale indossata. Realizziamo la vocale O utilizzando dei pezzi di stoffa U e devono dire una parola che inizia per la vocale indossata. Verifichiamo se il bambino riconosce le vocali attraverso la realizzazione della tombola delle vocali Leggiamo la storia La bambina senza nome Ciascun bambino scrive il proprio nome con il colore a tempera Gioco del scansione in sillabe del proprio nome e di quello degli amici Gioco della scansione in sillabe con il battito delle mani Gioco della scansione in sillabe con il salto nei cerchi Realizzazione di un quadro, con la tecnica di Bruno Munari, da utilizzare come copertina di questo progetto RUOLO DELL INSEGNANTE: Predispone un ambiente accogliente Sviluppare le capacità programmate Crea situazioni stimolanti per accrescere il piacere d ascolto Personalizza l intervento a seconda dei bisogni rilevati. Stimola, incanala la curiosità e le emozioni del bambino aiutandolo nel godere a pieno l esperienza. VERIFICA E VALUTAZIONE: In itinere molteplici saranno i momenti valutativi guidati dall osservazione dell insegnante e dalla conversazione di gruppo o individuale con i bambini e attraverso una griglia di osservazione individuale( vedi allegato 1). Alla fine del progetto, attraverso la revisione dei prodotti realizzati dai bambini, l insegnante valuterà la sua azione educativa, rifletterà sull adeguatezza delle attività proposte, apportare eventuali aggiustamenti,al fine di migliorare il suo lavoro con i bambini e realizzare al meglio il progetto in corso. DOCUMENTAZIONE: Faranno parte della documentazione di questo progetto: Eventuali fotografie scattate durante le esperienze in intersezione Raccolta delle esperienze operative nel fascicolo Passaparola Tombola delle vocali Quadri secondo la tecnica Munari A cura di: Daniela Squassoni

5 Scuola dell infanzia Maria Bambina Passaparola Esperienza realizzata dal 24 febbraio al 31 marzo 2014 NOME DEL BAMBINO: anni 5 Data 31 marzo 2014 COMPETENZE Campo d esperienza I discorsi e le parole Comprende il testo narrato Verbalizza e racconta il testo rispettando la sequenza temporale Si avvicina al mondo della lingua scritta Familiarizza con i segni convenzionali della lingua scritta Prende consapevolezza che ogni vocale ha un suono diverso Riconosce la lettera iniziale (vocale) di una parola Mostra di saper ricercare parole che iniziano per la vocale A Mostra di saper ricercare parole che iniziano per la vocale E Mostra di saper ricercare parole che iniziano per la vocale I Mostra di saper ricercare parole che iniziano per la vocale O Mostra di saper ricercare parole che iniziano per la vocale U Sa riconoscere e quantificare le sillabe che formano il proprio nome Campo d esperienza Immagini, suoni, colori Riproduce le lettere dell alfabeto con tecniche diverse OSSERVAZIONI: LEGENDA: 1 Per niente/mai 2 Poco/a volte 3 Abbastanza/il più delle volte 4 Molto 5 Sempre L insegnante d Intersezione