INFEZIONI OSPEDALIERE

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1 INFEZIONI OSPEDALIERE

2 DEFINIZIONE DI INFEZIONE OSPEDALIERA

3 INFEZIONI OSPEDALIERE SONO LA CAUSA DI CIRCA CASI DI INFEZIONE CHE CAUSANO LA MORTE DI DEGENTI L ANNO COLPISCONO IL 5 10 % DEI PAZIENTI RICOVERATI RAPPRESENTANO CIRCA IL 50 % DELLECOMPLICANZE OSPEDALIERE

4 1846 OSPEDALE DI VIENNA SEZIONE DI MATERNITA IL 12,46 % DELLE PUERPERE MORIVA PER SEPSI

5 I.P.SEMMELWEIS IMPONE L OBBLIGO DEL LAVAGGIO DELLE MANI CON SOLUZIONE DI CLORURO DI CALCIO

6 1860 OSPEDALI SCOZZESI IL 45 % DEGLI AMPUTATI MORIVA PER SEPSI

7 1800 F. NIGTINGALE FECE LE PRIME OSSERVAZIONI SULLE INFEZIONI 1847 SEMMELWEIS IMPONE IL LAVAGGIO DELLE MANI NELLE SALE PARTO 1865 LISTER IMPONE L USO SISTEMATICO DEL PRIMO DISINFETTANTE (ACIDO FENICO) 1886 VON BERGMANN INTRODUCE LA STERILIZZAZIONE A VAPORE DEI TELI E DELLE GARZE UTILIZZATE PER GLI INTERVENTI OPERATORI 1890 HALSTED IMPONE AI CHIRURGHI CAMICI E GUANTI IN GOMMA STERILI

8 INFEZIONI OSPEDALIERE SONO INFEZIONI NON PRESENTI AL MOMENTO DEL RICOVERO, ACQUISITE E MANIFESTATE DAL PAZIENTE DURANTE IL PERIODO DI RICOVERO O SUBITO DOPO LA DIMISSIONE, CON UN COSTO SOCIALE PARI CIRCA A DI EURO.

9 INFEZIONI OSPEDALIERE Comprendono anche quelle contratte dal personale ospedaliero nell assistenza ai malati.

10 FATTORI CONCORRENTI AUMENTO DEI PAZIENTI IMMUNODEPRESSI AUMENTO DELLE PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE INVASIVE SELEZIONE DI GERMI MULTIRESISTENTI AUMENTO DEL NUMERO DELLE PERSONE CHE SI OCCUPANO DELLO STESSO PAZIENTE NORME IGIENICHE NON RISPETTATE SCARSA EDUCAZIONE SANITARIA DA PARTE DEL PERSONALE

11 INFEZIONE ENDOGENA I MICRORGANISMI HANNO ORIGINE DALL ORGANISMO DEL PAZIENTE

12 INFEZIONE ESOGENA I MICRORGANISMI HANNO ORIGINE DA PERSONE, ANIMALI O OGGETTI INANIMATI

13 MANI (CONTATTO) CIBO (CONTATTO /INGESTIONE) APPARECCHIATURE MEDICHE ESCEREZIONI E SECREZIONI PAZIENTE ACQUA (CONTATTO, AEROSOL E INGESTIONE) OGGETTI O SOSTANZE INANIMATE ARIA (GOCCIOLINE DÌ FLUGGE )

14 EZIOLOGIA ENDOGENE: LA FLORA ENDOGENA DEL PAZIENTE PROVOCA LA MALATTIA QUANDO IL SOGGETTO AUTOIMMUNE O SE SOTTOPOSTO A PRATICHE INVASIVE CHE PERMETTONO LA PENETRAZIONE DI MICRORGANISMI PRESENTI SU CUTE E /O MUCOSE. ESOGENE: IN CUI, ATTRAVERSO UN CONTATTO DIRETTO TRA PAZIENTE E PAZIENTE O TRA PERSONALE E PAZIENTE (INFEZIONI CROCIATE) OPPURE CONTAMINAZIONE DI DISINFETTANTE, CIBO, STRUMENTARIO CHE VIENE A CONTATTO CON PIU PAZIENTI (INFEZIONE DA FONTE COMUNE).

15 LE INFEZIONI OSPEDALIERE COLPISCONO SOPRATTUTTO I RICOVERATI NELLE: Terapie intensive Ortopedie Chirurgie Geriatrie

16 LOCALIZZAZIONI INFEZIONI URINARIE 40 % INFEZIONI DELLA FERITA CHIRURGICA 30% INFEZIONI DELLE BASSE VIE RESPIRATORIE 20% BATTERIEMIE 5% LESIONI DA DECUBITO 5%

17 RESPONSABILI DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE Microrganismi patogeni tradizionali possono causare malattia sia nei pazienti che tra il personale Microrganismi opportunistici (saprofiti) in grado di dare malattia quando il soggetto è particolarmente debilitato e sono causa di malattia solo nei pazienti Soprattutto Gram (Escherichia coli, Proteus, Pseudomonas, Enterobacter, Legionella, ecc.); Gram + Stafilococchi (aureo, epidermidis), Streptococchi (alfemolitici, beta emolitici, gamma emolitici), Clostridia (tetani, perfrigens, difficile); Virus (Epatite B, Citomegalovirus); Funghi (Candida albicans, Aspergillus); Protozoi (Pneumcisti carinii)

18 PER CONTRASTARE LE INFEZIONI OSPEDALIERE: Applicare procedure assistenziali corrette Effettuare le procedure di disinfezione e sterilizzazione Praticare una terapia antibiotica mirata Isolare i malati Effettuare una educazione sanitaria di paziente e famigliari

19 PRECAUZIONI UNIVERSALI

20

21 QUANTI BATTERI OSPITIAMO? Circa (mille miliardi) sulla pelle Circa (dieci miliardi) nella bocca Circa (centomila miliardi) nell intestino

22 FLORA BATTERICA PRESENTE SULLA CUTE RESIDENTE TRANSITORIA viene acquisita durante il contatto diretto con i pazienti

23 NORMALE FLORA BATTERICA PRESENTE NEL CORPO AREA CORPOREA CUTE CAVO ORALE NASO FARINGE GROSSO INTESTINO FLORA BATTERICA NORMALE FLORA BATTERICA NORMALE STAFILOCOCCHI, STREPTOCOCCHI E ANAEROBI STAFILOCOCCHI, STREPTOCOCCHI, HAEMOPHILUS E ANAEROBI BATTERI GRAM NEGATIVI (ESCHERICHIA COLI, ENTEROBACTERI, ENTEROCOCCHI, CLOSTRIDIUM ANAEROBI) TRATTO URINARIO NORMALMENTE STERILE

24 SIAMO SICURI CHE SIANO PULITE?

25 Handwashing Techniques.mp4

26 CATTIVA IGIENE DELLE MANI : ALCUNE MOTIVAZIONI

27 LAVAGGIO DELLE MANI LAVAGGIO SOCIALE LAVAGGGIO ANTISETTICO LAVAGGIO PREOPERATORIO

28 IL LAVAGGIO SOCIALE DELLE MANI VA EFFETTUATO:

29 LAVAGGIO SOCIALE DELLE MANI SI EFFETTUA CON SAPONE O DETERGENTE E ACQUA CORRENTE PER ALMENO 20 SECONDI CON LO SCOPO DI ELIMINARE GRAN PARTE DELLA FLORA TRANSITORIA

30 LAVAGGIO SOCIALE DELLE MANI Come lavarsi le mani per proteggersi dal virus dell'influenza AH1N1.flv

31

32 LAVAGGIO ANTISETTICO DELLE MANI CON ANTISETTICO E ACQUA CORRENTE PER ALMENO SECONDI CON LO SCOPO DI DISTRUGGERE LA FLORA OCCASIONALE (TRANSITORIA) E DI RIDURRE LA CARICA MICROBICA DELLA FLORA RESIDENTE

33 LAVAGGIO ANTISETTICO DELLE MANI VA EFFETTUATO PRIMA DI QUALSIASI PROCEDURA ASETTICA (CATETERISMO VESCICALE, MEDICAZIONI DI FERITE) DOPO IL CONTATTO CON MATERIALE ORGANICO O MATERIALE INFETTO PRIMA DI EFFETTUARE TERAPIE INIETTIVE E PRELIEVI A PERSONE IMMUNODEPRESSE PRIMA E DOPO AVER SVOLTO ATTIVITA IN UNITA OPERATIVE PARTICOLARI

34 vid.flv

35 LAVAGGIO CHIRURGICO DELLE MANI CON ANTISETTICO, SPAZZOLINO E ACQUA CORRENTE RIPETENDO E PROLUNGANDO PER ALMENO 5 MINUTI L OPERAZIONE AL FINE DI ELIMINARE GRAN PARTE DELLA FLORA RESIDENTE, PRIMA DÌ UN INTERVENTO CHIRURGICO

36 LAVAGGIO PREOPERATORIO DELLE MANI Lavaggio sterile delle mani in Chirurgia.mp4

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