CAGLIARI, 7 marzo 2013 IL PUNTO SULLA SISMICITA (O NON SISMICITA ) DELLA SARDEGNA E POSSIBILI ORIENTAMENTI RISPETTO ALLE NUOVE NTC

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1 CAGLIARI, 7 marzo 2013 IL PUNTO SULLA SISMICITA (O NON SISMICITA ) DELLA SARDEGNA E POSSIBILI ORIENTAMENTI RISPETTO ALLE NUOVE NTC Roberto Balia e Barbara De Nicolo Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura, Università di Cagliari

2 DICAAR - UNICA Mappa degli eventi con magnitudo minore di 4 dell'area mediterranea ed europea, dal 1964 al I dati sono tratti dai bollettini ISC e NEIS. I punti gialli rappresentano gli eventi con magnitudo minore di 3 e i quadrati rossi quelli con magnitudo tra 3 e 4. (fonte: legacy.ingv.it)

3 DICAAR - UNICA» Mappa degli eventi con magnitudo superiore a 4 dell'area mediterranea ed europea dal 1964 al I dati sono tratti dai bollettini ISC e NEIS. I triangoli rappresentano gli eventi con magnitudo tra 4 e 5, i cerchi gialli quelli con magnitudo tra 5 e 6 e i quadrati rossi quelli con magnitudo maggiore di 6.(fonte: legacy.ingv.it)

4 DICAAR - UNICA Mappa della sismicita' con profondita' maggiore di 50 km e magnitudo maggiore di 4. I dati, che riguardano il periodo dal 1964 al 1992, sono estratti dai bollettini ISC e NEIS (fonte: legacy.ingv.it)

5 DICAAR - UNICA

6 » Nelle tre mappe a scala continentale appena presentate la Sardegna appare del tutto estranea ad eventi sismici, quantomeno al verificarsi di terremoti con epicentro nel suo territorio o in stretta prossimità delle sue coste. Tuttavia, nella recente Mappa della classificazione sismica del Territorio Nazionale l Isola è collocata in Zona 4, il che significa sismicità bassa ma non nulla. Come stanno realmente le cose?

7 » Anzitutto è necessario ricordare che probabilmente non esiste al mondo area del tutto esente da fenomeni sismici, per quanto modesti, perché la sismicità è una testimonianza, invero poco gradita, del fatto che la Terra è tuttora un pianeta vivo e in continua evoluzione. Ciò detto, vediamo la reale situazione della Sardegna come risulta da una ricerca fatta su diversi archivi.

8 DICAAR - UNICA

9 » Nella figura appena vista, i cerchi rossi rappresentano la posizione di tutti gli eventi sismici dei quali si ha notizia, con epicentro in Sardegna e nei mari circostanti, avvenuti tra il 1610 e il Per ogni evento è indicata la data e, ove stimata, la magnitudo. A prima vista la situazione può sembrare deludente, se non sconfortante, ma bisogna analizzare i dati con attenzione. Per prima cosa, rendiamoci conto con esempi approssimativi ed empirici, ma intuitivi, dell energia corrispondente ad una data magnitudo

10 DICAAR - UNICA» Magnitudo Equivalente in esplosivo TNT Esempio»» gr Rottura di un provino di roccia» gr Bomba a mano di grosse dimensioni» gr» kg» kg Esplosione per scavi in edilizia» kg» kg Esplosione di cava» ton» ton Esplosione Chernobyl (circa 9.5 ton)» ton» ton Terremoto del 2000 nel Monferrato

11 » Come si vede, magnitudo < 3.0 corrispondono a quantità d energia paragonabili con quelle rilasciate da eventi artificiali relativamente comuni

12 Nelle tabelle che seguono sono riportati tutti gli eventi in un intorno relativamente ampio rispetto all Isola, presenti nei vari cataloghi e già riportati nella mappa stellitare vista in precedenza In rosso gli eventi con magnitudo Mw >= 3.0

13 DICAAR - UNICA» Anno Mese Giorno Ora Prof(Km ) Magnit.(Mw) Località Lat. Long.» ,5 Capoterra 39,15 9» ,20 Corsica» ,5 Sant Isidoro 39,15 9,15» ,30 4,8 S.Antonio 41,000 9,250» Cagliari 39,150 9,100» ,22 3,5 Mores 40,330 8,560» ,00 3,3 Isili 39,410 9,600» ,20 2,8 Tempio Paus. 40,540 9,700» ,46 3,5 Corsica 41,420 8,300» ,30 2,5 Borore 40,130 8,480» ,30 Borore 40,130 8, ,22 5,0 N-W Sardegna 41,700 8,500» ,35 100,00 6,5 38,5 11,5» ,52 4,8 m. Sardegna 41,067 8,683» ,57 13,00 4,1 m. Sardegna 41,400 8,410» ,50 13,00 4,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,30 13,00 3,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,15 13,00 3,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,45 13,00 4,1 m. Sardegna 41,400 8,410» ,00 13,00 3,5 m. Sardegna 41,400 8,410» ,00 3,5 Calangianus 40,560 9,700» ,03 4,8 m. Sardegna 40,95 7,42» ,21 18,30 med. Tirreno 40,470 10,230» ,18 3,30 med.tirreno 41,240 9,480

14 DICAAR - UNICA» ,19 Biancareddu 40,470 8,110» ,36 Valverde 40,350 8,230» ,09 m. Sardegna 41,540 7,240» ,45 10 (7) 5,4 can. Sardegna 38,21 8,21» ,41 4,6 b. Tirreno 38,873 10,548» ,54 5,00 med. Tirreno 41,42 10,23» ,06 33,00 5,5 38,284 11,741» ,12 10,00 39,99 9,036» ,50 10,00 3,7 38,021 10,297» ,12 16,60 3,4 41,834 10,855» ,47 10,00 41,745 7,501» ,27 10,00 41,385 7,783» ,52 2,00 4,3 38, ,5» ,53 6,90 39,915 7,971» ,31 3,40 2,4 41,779 10,681

15 DICAAR - UNICA» ,28 5,70 4,4 40,956 10,215» ,37 52,70 4,8 cen. Tirreno 41,026 10,071» ,07 10,00 4,3 40,831 10,414» ,10 8,70 2,7 40,734 10,399» ,10 5,00 2,5 38,622 8,998» ,53 5,00 39,943 10,624» ,54 11,00 4,0 cen. Tirreno 40,865 10,084» ,31 33,50 3,8 41,092 10,19» ,33 110,00 41,992 10,156» ,40 10,00 4,5 41,3 10,2» ,21 35,00 3,5 41,101 10,195» ,56 0,04 41,177 10,281» ,23 8,40 3,0 41,711 9,198» ,52 6,00 4,0 cen. Tirreno 40,83 10,16» ,49 10,00 4,3 41,861 10,142» ,12 10,00 4,5 cen. Tirreno 40,89 10,15

16 DICAAR - UNICA» ,39 5,00 1,8 40,232 9,19» ,45 23,30 4,0 38,989 9,088» ,43 8,60 4,0 38,898 9» ,06 10,00 2,6 39,181 8,912» ,10 0,50 2,4 40,672 9,879» ,51 31,00 2,4 40,906 10,141» ,10 5,00 1,2 40,268 9,151» ,10 10,00 1,6 40,906 10,147» ,47 10,00 1,6 39,557 8,701» ,46 10,00 2,1 41,92 10,431» ,19 10,00 2,1 41,996 10,464» ,09 10,00 2,7 41,476 7,754» ,51 10,00 1,5 39,575 8,714» ,20 39,50 3,1 41,93 9,796» ,39 36,00 2,3 41,343 9,687» ,12 30,60 3,3 41,165 10,231» ,02 43,00 3,7 40,856 10,203» ,43 36,60 2,7 40,856 10,203» ,56 10,00 2,8 41,659 7,725

17 In sintesi, nella nostra lista si hanno, considerando esclusivamente gli eventi con Mw >= 3.0 : - 16 (11) eventi nel periodo eventi nel periodo Tra questi vi è l evento del 28 agosto 1977 con epicentro a circa 100 km a SW di Cagliari, profondità 7-10 km, Mw = 5,4-10 eventi nel periodo eventi nel periodo

18 » Se poi filtriamo ulteriormente, eliminando gli eventi che distano più di km dalle coste sarde, la lista si riduce a circa 44 eventi con magnitudo >= 3.0, di cui solo 7, evidenziati in rosso, con epicentro stimato nell Isola o in stretta prossimità delle coste; questi eventi hanno al massimo magnitudo 4.0.

19 DICAAR - UNICA» Anno Mese Giorno Ora Prof. km Magnit.(Mw) Località Lat. Long.» ,5 Capoterra 39,15 9» ,30 4,8 S.Antonio 41,00 9,25» Cagliari 39,15 9,10» ,22 3,5 Mores 40,33 8,56» ,00 3,3 Isili 39,410 9,600» ,46 3,5 Corsica 41,420 8,300» ,30 Borore 40,130 8,480» ,22 5,0 N-W Sardegna 41,700 8,500» ,30 13,00 3,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,15 13,00 3,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,00 13,00 3,5 m. Sardegna 41,400 8,410» ,57 13,00 4,1 m. Sardegna 41,400 8,410» ,45 13,00 4,1 m. Sardegna 41,400 8,410» ,50 13,00 4,3 m. Sardegna 41,400 8,410» ,52 4,8 m. Sardegna 41,067 8,683» ,00 3,5 Calangianus 40,560 9,700» ,03 4,8 m. Sardegna 40,95 7,42

20 DICAAR - UNICA» ,21 18,30 Tirreno 40,470 10,23» ,18 3,30 Tirreno 41,240 9,48» ,41 4,6 Tirreno 38,873 10,55» ,45 10 (7) 5,4 can. Sardegna 38,21 8,21» ,09 m. Sardegna 41,540 7,24» ,19 Biancareddu 40,470 8,11» ,36 Valverde 40,350 8,23» ,54 5,00 Tirreno 41,42 10,23» ,12 10,00 39,99 9,036» ,12 16,60 3,4 41,834 10,86» ,47 10,00 41,745 7,50» ,27 10,00 41,385 7,78» ,53 6,90 39,915 7,97» ,07 10,00 4,3 40,831 10,41» ,28 5,70 4,4 40,956 10,22» ,37 52,70 4,8 Tirreno 1,03 10,07» ,53 5,00 39,943 10,62

21 DICAAR - UNICA» ,31 33,50 3,8 41,092 10,19» ,54 11,00 4,0 Tirreno 40,86 10,08» ,40 10,00 4,5 41,3 10,2» ,33 110,00 41,992 10,156» ,21 35,00 3,5 41,101 10,195» ,56 0,04 41,177 10,281» ,23 8,40 3,0 41,711 9,198» ,52 6,00 4,0 Tirreno 40,83 10,16» ,49 10,00 4,3 41,861 10,142» ,12 10,00 4,5 Tirreno 40,89 10,15» ,43 8,60 4,0 38,898 9» ,45 23,30 4,0 38,989 9,088» ,20 39,50 3,1 41,93 9,796» ,12 30,60 3,3 41,165 10,231» ,02 43,00 3,7 40,856 10,203

22 DICAAR - UNICA In fin dei conti, dall osservazione della distribuzione degli eventi si può concludere che vi sono tre aree moderatamente sismogenetiche in prossimità delle coste sarde: la prima un centinaio di km a SW dell Isola, la seconda al largo della Gallura e la terza nel Golfo dell Asinara. Tuttavia l intensità degli eventi, quantomeno a giudicare dai dati di cui siamo in possesso, sembra essere sostanzialmente modesta.

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