PROGETTO EMERGENZA MATEMATICA EVENTI ORGANIZZATI PRESSO LE SINGOLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PROPOSTA DI SCHEMA DI DIARIO DI BORDO

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Geronima Fumagalli
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1 PROGETTO EMERGENZA MATEMATICA EVENTI ORGANIZZATI PRESSO LE SINGOLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE PROPOSTA DI SCHEMA DI DIARIO DI BORDO Il presente schema vuole essere una possibile traccia per la conduzione dei eventi di scuola e ha, quindi, un valore indicativo e propositivo e non certo prescrittivo. Ogni tutor junior e ogni Istituzione Scolastica, in base all analisi dei singoli bisogni, sceglierà e motiverà quali quesiti o prove esaminare durante gli eventi di scuola e/o quali attività implementare all interno dei gruppi di lavoro o nelle classi. Per acquisire elementi significativi al fine dell individuazione delle principali difficoltà di apprendimento in matematica, si ritiene, comunque, che sia importante l esame e il confronto tra tipologie diverse di quesiti e/o prove (INVALSI, OCSE, IV prova, esame di terza media..) Scuola: Data dell evento: Il gruppo provinciale Tipologia dell evento: (riunione monodisciplinare, collegio,..) Composizione del gruppo di lavoro: (docenti appartenenti a un solo livello scolastico o a più livelli) Ordine del giorno previsto per l evento a scuola: Materiali forniti e/o utilizzati durante l evento a scuola: (presentazioni gruppo provinciale, prove INVALSI, report INVALSI della singola istituzione...) Tutor junior promotori e coordinatori dell evento: NODI CONCETTUALI In riferimento ai quesiti OCSE-PISA esaminati (2000, 2003, 2006) esplicitare i principali nodi concettuali cui l attività scelta fa riferimento. Motivazione della scelta dei quesiti OCSE esaminati 1

2 DESCRIZIONE EVENTO 2

3 NODI CONCETTUALI In riferimento ai quesiti INVALSI esaminati (II, IV elementare, I media, I superiore) esplicitare i principali nodi concettuali cui l attività scelta fa riferimento. Motivazione della scelta dei quesiti INVALSI esaminati DESCRIZIONE EVENTO 3

4 NODI CONCETTUALI In riferimento ai quesiti INVALSI esaminati (IV Prova Nazionale) esplicitare i principali nodi concettuali cui l attività scelta fa riferimento. Motivazione della scelta dei quesiti INVALSI esaminati DESCRIZIONE EVENTO NODI CONCETTUALI In riferimento alla prova relativa all esame finale di Scuola Secondaria di 1 Grado esplicitare i principali nodi concettuali cui l attività scelta fa riferimento. 4

5 DESCRIZIONE EVENTO Indicazioni utili per l obiettivo del progetto (rilevazione delle difficoltà di apprendimento in matematica) potrebbero derivare anche da una prova sul campo, somministrando agli alunni alcuni quesiti tra quelli esaminati nel gruppo di lavoro. I prodotti realizzati dai ragazzi, potrebbero costituire ulteriore elemento di riflessione e i materiali più significativi essere allegati e inviati assieme al presente schema. DESCRIZIONE EVENTO PROVA SUL CAMPO : Illustrare la struttura della prova somministrata (tipologia dei quesiti scelti, motivazione della scelta, motivazione fornita agli studenti...) PREVISIONE DEGLI ESITI RELATIVI ALL EVENTO PROVA SUL CAMPO : 5

6 Sintetica previsione dei possibili esisti: tipologia di errori attesi con frequenza maggiore, tipologia di quesiti dai quali si attende un elevata percentuale di successi. Motivazione dell analisi a priore effettuata in relazione al curricolo svolto e alle metodologie didattiche applicate COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI Valutare come l attività è stata accolta dagli studenti, il modo in cui hanno assolto al loro compito e il clima di classe e di lavoro registrato. 6

7 APPRENDIMENTO: SUCCESSI E DIFFICOLTA Rilevare i risultati positivi, le difficoltà incontrate dagli studenti nella comprensione dei vari concetti matematici e le metodologie di superamento risultati positivi commenti ai risultati difficoltà metodologie di superamento Altre tipologie di lavoro attivate dalle singole Istituzioni Scolastiche durante gli eventi di scuola. (Illustrazione delle modalità di lavoro attivate e delle motivazioni che le hanno determinate) MODALITA INVIO REPORT E MATERIALI SIGNIFICATIVI I reports delle singole istituzioni scolastiche e l eventuale documentazione allegata dovranno essere inviati alle scuole capofila di rete che provvederanno a inoltrare, entro il 24 aprile 2009, tutto il materiale ricevuto. La modalità privilegiata per l invio dei reports e della documentazione è quella informatica ( mail: ufficiostudi@ufficiostudicsamodena.it ) In alternativa il materiale raccolto dalle Scuole capofila di rete può essere spedito al seguente indirizzo: Alla c.a. Dott.ssa Chiara Brescianini Progetto Emergenza Matematica Ufficio Scolastico Provinciale di Modena Via Elia Rainusso MODENA 7

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