IMAGO MUNDI. Esplorazioni e progetti spaziali dal 1969 ad oggi. Classe II A Liceo A. Volta, Como. Santra Brenna, Laura Carchen, Valeria Vite

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IMAGO MUNDI. Esplorazioni e progetti spaziali dal 1969 ad oggi. Classe II A Liceo A. Volta, Como. Santra Brenna, Laura Carchen, Valeria Vite"

Transcript

1 IMAGO MUNDI Esplorazioni e progetti spaziali dal 1969 ad oggi Classe II A Liceo A. Volta, Como. Santra Brenna, Laura Carchen, Valeria Vite

2 Indice Progetti non realizzati Progetti realizzati La graduale conquista di Marte

3 Moon permanent base I progetti mai realizzati (Santra Brenna)

4 All alba del 1976 (dopo la missione Luna 24 dell'urss) la popolazione mondiale aveva già perso interesse verso il satellite della Terra. Quello di cui si sentiva il bisogno, era una base di lancio da cui poter far partire nuove spedizioni, verso confini più lontani ed ancora inesplorati...

5 Project Horizon Il cosiddetto "Progetto Horizon" è da poco uscito dal TopSecret. I documenti sono stati forniti dal colonnello dell Esercito USA, Philip J. Corso, ex Capo della Divisione tecnologica Straniera. Il progetto, che porta la data del 9 Giugno 1959, prevedeva la creazione di un avamposto militare sulla Luna. Il progetto era seguito dall ingegnere tedesco H.H. Koelle. Corso ha scritto tutto nel suo libro The Day After Roswell. Nel 1947 a Roswell si era verificato un incidente che secondo gli ufologi è stato causato dalla caduta di un ufo. La dichiarazione ufficiale delle autorità statunitensi fu che si trattava di un pallone sonda.

6 "Ciò che disturbava il generale Trudeau era il fatto di conoscere la verità sulla presenza aliena intorno al nostro pianeta e sulla capacità degli extraterrestri di piombarci addosso all improvviso, proprio come avevano fatto a Roswell, a Washington D.C. nel 1952 ed in molti altri luoghi del mondo [...] Dovevamo allestire un piano. Tutti i documenti del Progetto Horizon esprimevano chiaramente tali preoccupazioni. Era di vitale importanza installare un avamposto sulla Luna, per due buone ragioni: se i Sovietici l avessero conquistata per primi, ci saremmo trovati nella triste condizione d aggressori o, in secondo luogo, avremmo dovuto organizzare una nostra tardiva difesa. [...] La nostra base avrebbe dovuto reggere agli attacchi e disporre di tutto il personale necessario per condurre gli esperimenti scientifici e per effettuare una continua sorveglianza sulla Terra e nel suo spazio aereo." ( Philip J. Corso, The Day After Roswell)

7 Il progetto doveva avere inizio il Luglio del Doveva dimostrare la supremazia degli USA nello spazio; supportare le nuove missioni spaziali; diventare la base per ricerche scientifiche avanzate nello spazio; doveva mettere direttamente in contatto l uomo con lo spazio più vicino.

8 L avvenieristico progetto Horizon non venne mai realizzato per i costi eccessivamente elevati. Anche se attualmente le possibilità che possa essere costruita una base permanente sulla Luna sono pressoché nulle, l America di recente ha a più riprese affermato di voler tornare sul satellite.

9 Ed oggi...? Il 9 Novembre 2009, la sonda LCross (Lunar Crater Observation and Sensing Satellite) della NASA ha scoperto sulla Luna importanti quantità d acqua, sottoforma di ghiaccio. «Ci sono vari aspetti che rendono questa scoperta assai interessante. Innanzi tutto vi è un aspetto tecnico. L' acqua è un elemento fondamentale per costruire una stazione lunare permanente [...] >> ( Fabio Peri, astrofisico e direttore del Planetario di Milano, a La Repubblica 14 Novembre )

10 Spesso si dice che dove c' è acqua c' è vita, è troppo azzardato ipotizzare questo per il nostro satellite? «Direi proprio di sì, perché affinché ci sia la vita ci deve essere acqua liquida e anche un' atmosfera che impedisca alle radiazioni cosmiche di uccidere la vita sul nascere. Condizioni che sulla Luna non esistono nel modo più assoluto». ( Fabio Peri, astrofisico e direttore del Planetario di Milano, a La Repubblica 14 Novembre )

11 International Space Station I progetti realizzati e in fase di realizzazione (Laura Carchen)

12 ISS (International Space Station) La Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station o ISS) rappresenta un avamposto permanente della presenza umana nello spazio; Circa la sua realizzazione si discusse per la prima volta nel 1983; È un progetto congiunto di cinque agenzie spaziali, che segue i programmi Skylab (statunitense) e Mir (russo); É abitata continuativamente dal 2 novembre 2000 da almeno 2 astronauti. L'equipaggio, da allora, è stato sostituito più volte, con cadenza semestrale.

13 Il gigantesco laboratorio spaziale orbita a 400 km dalla superficie terrestre ed è la base operativa di un gruppo internazionale di astronauti. Questo complesso titanico dà una spinta fondamentale per il futuro dell Europa. (2) L ambiente unico della ISS offre l opportunità di vivere e lavorare in un laboratorio orbitante in assenza di peso e fornisce un opportunità per studiare un mondo privo di gravità. Eliminarla consente agli scienziati di scoprire la natura intima dei processi fisici, chimici e biologici.

14 Costruzioni per la ISS Il laboratorio spaziale europeo Columbus Il Veicolo di Trasferimento Automatizzato (ATV) Il Braccio Robotico Europeo (ERA) La cupola

15 Il laboratorio spaziale europeo Columbus È il principale contributo dell'esa alla ISS. Fornisce ai ricercatori la possibilità di condurre centinaia di esperimenti nell ambito della biologia, della scienza dei materiali, della fisica dei fluidi e di ogni altra ricerca che possa trarre vantaggio dallo svolgimento in un ambiente a microgravità.

16 Il Veicolo di Trasferimento Automatizzato (ATV) Navetta da carico Veicolo Modulo abitato Razzo vettore L ATV costituisce il veicolo spaziale di maggiore complessità mai sviluppato in Europa. Giocherà un ruolo vitale per garantire la costante operatività della Stazione Spaziale. Trasporta i componenti per esperimenti, alimenti ed acqua.

17 Il Braccio Robotico Europeo (ERA) Tra i suoi numerosi usi ci sono l installazione dei pannelli solari e le operazioni di ispezione e assemblaggio relativi al segmento russo della ISS.

18 La cupola La Cupola pesa 1,8 tonnellate, ha circa due metri di diametro e un altezza di circa 1,5 metri; Il modulo presenta un ambiente di lavoro a manica di camicia con sei finestre di forma trapezoidale e una finestra circolare sul lato superiore. Questa disposizione lo rende la finestra più ampia mai lanciata nello spazio; Oltre a contenere le postazioni di comando e controllo e altre attrezzature, offrirà agli astronauti in orbita un punto di vista panoramico.

19 Lo scudo magnetico In un prossimo futuro l'esplorazione spaziale potrebbe avere come potente alleata la forza di uno scudo magnetico per proteggere gli astronauti dalle mortali radiazioni cosmiche. I ricercatori delle Università di York e Strathclyde, e l'ist di Lisbona hanno realizzato con successo uno scudo magnetico che protegge dalle radiazioni ionizzate, simulando in laboratorio l'equivalente del vento solare ed utilizzando dei campi magnetici per isolare un'area che si estende per un metro di diametro all'interno del plasma.

20 Alla scoperta del pianeta rosso Fasi della conquista di Marte (Valeria Vite)

21 Ma perché proprio Marte? Stiamo studiando anche altri pianeti Marte è l unico pianeta avente condizioni ambientali che potrebbero permettere uno sbarco umano; E il pianeta più vicino, e quindi facilmente raggiungibile; E ricco di materie prime facilmente reperibili (acqua); Potrebbe ospitare organismi viventi; Colpisce maggiormente la fantasia umana. E una delle mete principali delle sonde sin dagli esordi MA: gli insuccessi furono più numerosi degli insuccessi Alone di mistero

22 Le sonde Mariner negli anni 60 Inviate dagli Usa, diedero inizio all esplorazione di Marte Molti lanci non ottennero però i risultati sperati Quando Sonda Dati ottenuti Scoperte 1964 Mariner 4 Le prime 22 foto della superficie craterizzata del pianeta; Informazioni sull atmosfera e sul campo magnetico. Aspetto della superficie del pianeta; La sottile atmosfera è composta essenzialmente di anidride carbonica; Rebole campo magnetico;

23 Quando Sonda Dati ottenuti 1969 Mariner 6 e 7 Prima missione in coppia; Foto La temperatura, la pressione e la composizione molecolare della superficie Mariner 9 Primo satellite artificiale di Marte il 13 novembre Struttre vulcaniche Fotografie di Phobos e Deinos, lune di Marte (Foto di Mariner 9)

24 I fallimenti negli anni 70 dell URSS La sonda sovietica Mars 3 effettuò il primo atterraggio morbido nel 1971, ma la missione fu considerata un insuccesso, perchè appena 20 secondi dopo l'arrivo gli strumenti avevano cessato di funzionare; i pochissimi dati che aveva rinviato sula terra erano assolutamente indecifrabili. Lanci successivi permisero ai russi di ottenere altre foto e dati privi di rilievo che li indussero ad abbandonare l'esplorazione di Marte.

25 La missione Viking LE SONDE La NASA, grazie ai primi tentativi russi, era perfettamente consapevole della difficoltà dell'impresa, quindi decise di investire mezzi straordinari nella realizzazione della missione Viking. Viking 1 e 2 divennero le astronavi più complesse e sofisticate mai costruite dalla NASA, comprese le navicelle Apollo. I landers dovevano compiere studi di vario genere sulla superficie e perciò erano veri laboratori scientifici comandati a distanza. La missione Viking era stata pianificata per durare 90 giorni una volta raggiunto Marte, ma le due sonde furono talmente ben progettate e costruite che il loro periodo di vita si estese sino al LO SVOLGIMENTO DELLA MISSIONE Le sonde furono lanciate ad un mese di distanza l'una dall'altra. Entrate in orbita marziana, vennero fatti atterrare sul suolo marziano i lander di ciascuna. Le informazioni venivano inviate a terra.

26 LE SCOPERTE LE PRIME IMMAGINI A COLORI. La superficie di Marte era disseminata di rocce e si estendeva sotto un cielo reso rossastro dalla polvere in sospensione nell'atmosfera.

27 La composizione del suolo e dell'atmosfera; Il clima; La natura delle lune di Marte; Si accertò che il pianeta privo di vita; Scattarono più di foto tracciando una mappa accurata della superficie. Una foto fece la gioia degli ufologi: vi si intravedeva una collina che presentava una impressionante somiglianza con un volto umano, ma essa era dovuta solo al gioco di luci ed ombre di un particolare momento.

28 Gli anni 90 Quando Sonda Risultati 1992 Mars Observer Fallito 1996 Mars Global Surveyor Più dati delle sonde precedenti immagini di canali e detriti che suggeriscono la possibilità di sorgenti di acqua liquida sulla superficie. (La temperatura è troppo bassa e l atmosfera troppo tenue per sostenere acqua limpida) Quando Sonda Caratteristiche Risultati 1996 Mars Pathfinder Dotata di un rover chiamato Sojouner, che viaggiò per pochi metri intorno al sito di atterraggio studiando le rocce In passato il clima avrebbe potuto essere caldo e umido, con acqua liquida ed un atmosfera più densa Analisi di rilevamenti rocciosi

29 Il nuovo millennio Quando Sonda Risultati 2001 Mars Odissey Informazioni sull attività vulcanica; Rilevate grandi quantità di idrogeno, che indicavano una presenza di vasti DEPOSITI DI GHIACCIO D ACQUA NEL SOTTOSUOLO MARZIANO Orbiter Mars Express Confermata la presenza di ghiaccio d acqua e di anidride carbonica nel polo Sud Rover Opportunity Scoperte rocce immerse in acqua nel passato (forse appartenenti al fondale di un mare salato) (Il rover del Mars Odissey e l Orbither Mars Express)

30 Missioni in corso Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) dal 2006 Analisi del terreno marziano; Ricerca di acqua, ghiaccio e minerali sulla e sotto la superficie; Agevolazioni per sonde future monitorando giornalmente le condizioni meteorologiche e della superficie; cercando nuovi luoghi di atterraggio; testando un nuovo sistema di telecomunicazioni che permetterà lo scambio di informazioni ad una velocità mai raggiunta in precedenza. Phoenis Mars Lander dal 2008 Fotografie del terreno, che hanno rivelato una struttura simile a quella assunta del permafrost presente sul nostro pianeta. Indizi dell'evaporazione di ghiaccio d'acqua sul sito di atterraggio; Individuata la presenza di perclorato, che rende il pianeta maggiormente ostile alle forme di vita.

31 Missioni future: Quando Agenzia Spaziale 2011 Agenzia Spaziale Russa Nome Missione Phobos- Grunt 2011 NASA Mars Scienze Laboratory Descrizione Missione robotica che dovrà esplorare la luna Phobos Sonda-laboratorio da inviare su Marte 2016 NASA Invio di un rover nella missione Astrobiology Field Laboratory Obiettivi Raccolta di campioni del terreno da portare sulla terra; Studio di marte dall orbita Il suo ritardo ha comportato un aumento dei costi della missione e Mars 2011, prevista per il 2011, potrebbe essere riscalata.

32 Il Programma Aurora AGENZIA SPAZIALE: Agenzia Spaziale Europa OBIETTIVO: esplorazione umana del pianeta rosso MISSIONI DEFINITE: EXOMARS (2016): prevede l utilizzo di un rover per l esplorazione della superficie; MARS SAMPLE RETURN ( ): raccolta di rocce e campioni da riportare a Terra. Atterraggio umano (2030) A causa della distanza, lo sbarco sarà molto più costoso e rischioso di quello sulla Luna: Saranno necessarie scorte e carburante per un viaggio di 2-3 anni; Uno scudo dovrà proteggere gli astronauti dalle radiazioni solari (se ne occuperà forse la Mars Society)

33 E infine Con l idea di rivolgere il cannocchiale verso il cielo, Galileo inaugurò l astronomia moderna che, grazie al progresso degli strumenti utilizzati per le osservazioni, ci ha insegnato come essi possono essere fonte di imprevedibili scoperte. Al fine di aprirci a nuovi orizzonti, stiamo costruendo enormi infrastrutture, alcune delle quali sono già operative. E' chiaro che per l'umanità il pianeta Terra comincia a risultare non solo molto "stretto" e a corto di materie prime, ma anche inquinato ed eccessivamente compromesso. L'uomo comincia a volgere sempre più lo sguardo verso lo spazio e alle infinite possibilità che sembra offrirgli. La sempre più avanzata tecnologia ed il progresso scientifico, forse, un giorno, faranno sì che a tutti sia possibile trasferirsi sulla Luna o su Marte.

34 Fonti

ESPLORAZIONI SPAZIALI

ESPLORAZIONI SPAZIALI ESPLORAZIONI SPAZIALI Astronautica = la scienza della navigazione spaziale Si avvale di altre discipline, quali la fisica, l'astronomia, la matematica, la chimica, la biologia, la medicina, l'elettronica

Dettagli

MART E IL PIANE T A ROS S O

MART E IL PIANE T A ROS S O MART E IL PIANE T A ROS S O Presentazione a cura di Edoardo Ciucci Classe 1 D POSIZIONE DEL PIANE T A ROS S O Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e l'ultimo dei

Dettagli

A spasso tra i pianeti

A spasso tra i pianeti A spasso tra i pianeti 18 Giugno 2010 - ore 21 Santarcangelo di Romagna R. Sancisi-Oss.Astronomico di Bologna INAF R. Bedogni-Oss.Astronomico di Bologna INAF La sonda Voyager I ha esplorato

Dettagli

La prossima presenza italiana su Marte

La prossima presenza italiana su Marte La prossima presenza italiana su Marte Pietro Schipani INAF Osservatorio Astronomico di Capodimonte Il pianeta rosso Il quarto pianeta del sistema solare Rosso per l ossido di ferro Inclinazione dell'asse

Dettagli

SALVATORE ORLANDO INAF OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO

SALVATORE ORLANDO INAF OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO SALVATORE ORLANDO INAF OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PALERMO Il Sistema Solare TERRA MARTE E` considerato il pianeta che sicuramente sarà il primo ad essere esplorato direttamente dall'uomo quarto pianeta

Dettagli

LE SONDE VERSO I CORPI DEL SISTEMA SOLARE

LE SONDE VERSO I CORPI DEL SISTEMA SOLARE XVI OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA MILANO 2016 11 novembre 2015 Prof. Angelo Angeletti LE SONDE VERSO I CORPI DEL SISTEMA SOLARE INTRODUZIONE Jurij Alekseevič Gagarin (9 marzo 1934 27 marzo 1968) è stato

Dettagli

Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione

Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione Primo Levi 2013-Bedogni Roberto INAF Osservatorio Astronomico di Bologna via Ranzani, 1 40127 - Bologna - Italia Tel, 051-2095721 Fax, 051-2095700

Dettagli

8. I pianeti uno per uno

8. I pianeti uno per uno 1 8. I pianeti uno per uno 1. Mercurio (diametro: 4875 km). È il pianeta più vicino al Sole e, avendo piccola massa, riesce a trattenere alla superficie solo una piccola quantità di gas, per cui la sua

Dettagli

I pianeti uno per uno

I pianeti uno per uno Approfondimento 1 I pianeti uno per uno 1. Mercurio (diametro: 4875 km). È il pianeta più vicino al Sole e, avendo piccola massa, riesce a trattenere alla superficie solo una piccola quantità di gas, per

Dettagli

QUEI SEGNALI PROVENGONO DALLE ASTRONAVI SU SATURNO

QUEI SEGNALI PROVENGONO DALLE ASTRONAVI SU SATURNO RISPOSTA DELL'ARCANGELO MICHELE RIGUARDO L'ARTICOLO SOTTOSTANTE: Nel 1532 l'incontro fra la Germania e la Svizzera protestante, che ultimamente adattarono il loro credo in alcune loro riforme della chiesa,

Dettagli

IL PIANETA INESPLORATO

IL PIANETA INESPLORATO PLUTONE Ma Plutone è realmente un pianeta? Ecco quello che gli astronomi hanno discusso negli anni passati, quando alcuni membri dell Unione Astronomica Internazionale hanno dimostrato che Plutone ha una

Dettagli

luna http://www.comuni-italiani.it/soleluna/comune/017029/ selene La Luna è tra le protagoniste della mitologia e della letteratura, nonché di riti e credenze popolari. sistema biplanetario. luna 1.738

Dettagli

Luca Ongaro IV BLA LA MISSIONE

Luca Ongaro IV BLA LA MISSIONE LA MISSIONE Apollo 11 fu la missione spaziale che per prima portò gli uomini sulla Luna, gli statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, il 20 luglio 1969. Armstrong fu il primo a mettere piede sul suolo

Dettagli

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SS SISTEMI SPAZIALI

Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SS SISTEMI SPAZIALI Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI SS SISTEMI SPAZIALI PROBLEMI INGEGNERIA SPAZIALE 2 Dinamicai Meccanica del volo spaziale Sistemi di propulsione Rientro atmosferico Strutture Controllo

Dettagli

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O

D I V I S T A S U L L U N I V E R S O IL MIGLIOR PUNTO D I V I S T A S U L L U N I V E R S O 13 MILIARDI DI ANNI LUCE: la distanza dell oggetto più lontano osservato da un ricercatore INAF. È un record mondiale. È un lampo di raggi gamma prodotto

Dettagli

MARIO VALDUCCI, Membro della Commissione attività produttive, Camera dei deputati. Do la parola al delegato della NASA per l Europa, William Barry.

MARIO VALDUCCI, Membro della Commissione attività produttive, Camera dei deputati. Do la parola al delegato della NASA per l Europa, William Barry. MARIO VALDUCCI, Membro della Commissione attività produttive, Camera dei deputati. Do la parola al delegato della NASA per l Europa, William Barry. WILLIAM BARRY, Delegato per l Europa, NASA. Signor Presidente,

Dettagli

La ricerca spaziale italiana è la protagonista del nuovo programma condotto da Luigi Bignami e firmato da Rai Educazione, in collaborazione con l

La ricerca spaziale italiana è la protagonista del nuovo programma condotto da Luigi Bignami e firmato da Rai Educazione, in collaborazione con l La ricerca spaziale italiana è la protagonista del nuovo programma condotto da Luigi Bignami e firmato da Rai Educazione, in collaborazione con l Agenzia Spaziale Italiana. Nove puntate per un viaggio

Dettagli

IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE E FORMATO DA: -IL SOLE -I PIANETI -I SATELLITI -GLI ASTEROIDI -LE COMETE -I METEORITI/METEORE

IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE E FORMATO DA: -IL SOLE -I PIANETI -I SATELLITI -GLI ASTEROIDI -LE COMETE -I METEORITI/METEORE IL SISTEMA SOLARE HA AVUTO ORIGINE CIRCA 4 MILIARDI E MEZZO DI ANNI FA DA UNA NUBE DI GAS E MINUSCOLE PARTICELLE SOLIDE, CHIAMATE DAGLI SCIENZIATI POLVERE. A CAUSA DELLA FORZA DI GRAVITA QUESTE PARTICELLE

Dettagli

Sistema solare interno: Pianeti terrestri. Mercurio

Sistema solare interno: Pianeti terrestri. Mercurio Sistema solare interno: Pianeti terrestri Mercurio Mercurio è il pianeta più vicino al Sole dista da questo 0,4 UA ed è il pianeta più piccolo 0,055 masse terrestri. Mercurio non possiede satelliti naturali

Dettagli

CAPITOLO 10. Importanza delle collisioni nel Sistema Solare Craterizzazione Frammentazione

CAPITOLO 10. Importanza delle collisioni nel Sistema Solare Craterizzazione Frammentazione CAPITOLO 10 Importanza delle collisioni nel Sistema Solare Craterizzazione Frammentazione Fenomeni fisici coinvolti nella formazione ed evoluzione di un sistema planetario. 1) Processi dinamici Risonanze

Dettagli

Agenzia Spaziale Italiana. Evoluzioni e Prospettive

Agenzia Spaziale Italiana. Evoluzioni e Prospettive Agenzia Spaziale Italiana Evoluzioni e Prospettive 2010-2020 1 Il Documento di Visione Strategica (2010-2020) Il DVS pubblicato dall ASI nel 2010 definisce: I pilastri del piano strategico Gli elementi

Dettagli

IL PIANETA URANO. Il pianeta fu SCOPERTO nel 1781 da WILLIAM HERSCHEL.

IL PIANETA URANO. Il pianeta fu SCOPERTO nel 1781 da WILLIAM HERSCHEL. IL PIANETA URANO Il pianeta fu SCOPERTO nel 1781 da WILLIAM HERSCHEL. A causa di un URTO PLANETARIO L ASSE del pianeta È INCLINATO DI CIRCA 90 e quindi Urano ruota su se stesso con MOTO RETROGRADO Il SUO

Dettagli

La Geofisica di esplorazione

La Geofisica di esplorazione La Geofisica di esplorazione Anno Accademico 2009/2010 Docente:Elena Pettinelli 1 Osservazione diretta dell interno della Terra Il pozzo più profondo mai scavato si trova nella penisola di Kola (Russia)

Dettagli

Missione su Marte. Segui l acqua

Missione su Marte. Segui l acqua Shutterstock Missione su Marte Segui l acqua Nel 1965, il mondo attendeva con impazienza i risultati della prima ricognizione spaziale del pianeta Marte. Prima di allora, tutto ciò che sapevamo sul Pianeta

Dettagli

L ORIGINE DELLA LUNA

L ORIGINE DELLA LUNA LA LUNA L ORIGINE DELLA LUNA La luna è l unico satellite naturale della Terra: un corpo celeste che ruota attorno alla Terra Appare molto più grande delle altre stelle ed anche più vicina L origine della

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

1AEC 27/03/2014 MARIE CURIE IL SISTEMA SOLARE. Sistema solare al M. Curie

1AEC 27/03/2014 MARIE CURIE IL SISTEMA SOLARE. Sistema solare al M. Curie IL SISTEMA SOLARE Sole Il Sole è la stella più vicina alla terra da cui dista dalla terra circa 149,6 milioni di Km, il nostro pianeta si muove intorno ad essa e ne riceve energia sotto forma di calore

Dettagli

Telerilevamento: una panoramica sui sistemi

Telerilevamento: una panoramica sui sistemi Telerilevamento: una panoramica sui sistemi Il telerilevamento: cos è? Il telerilevamento è la scienza (o l arte) di ottenere informazioni riguardanti un oggetto, un area o un fenomeno utilizzando dati

Dettagli

Sputnik 1. La prima sonda orbitante attorno alla Terra

Sputnik 1. La prima sonda orbitante attorno alla Terra Sputnik 1 La prima sonda orbitante attorno alla Terra Questa data segna l inizio della sfida per la conquista dello Spazio tra le 2 superpotenze del mondo, Stati Uniti e Unione Sovietica A quel tempo era

Dettagli

Occhio agli occhi: uno sguardo sul mondo della visione

Occhio agli occhi: uno sguardo sul mondo della visione Saturno Party L Astrogarden (il giardino del Dipartimento) sarà oscurato per consentire a ciascuno di osservare nelle migliori condizioni, con i telescopi e a occhio nudo, Saturno e gli altri corpi celesti.

Dettagli

RIPASSO SISTEMA SOLARE

RIPASSO SISTEMA SOLARE RIPASSO SISTEMA SOLARE Per sistema solare si intende un insieme di corpi celesti che orbitano intorno al Sole. Nel sistema solare oltre alla Terra, ci sono 7 pianeti--->mercurio, Venere, Marte, Giove,

Dettagli

Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane.

Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane. Libbiano, 7 Dicembre 2014 Occhi di Libbiano su pianeti di stelle lontane. A cura di Alberto Villa Pianeti extrasolari Pianeti extrasolari In conseguenza di questo effetto, se la disposizione geometrica

Dettagli

"Match analysis, GPS, potenza metabolica: le bugie della verità"

Match analysis, GPS, potenza metabolica: le bugie della verità www.k-sport.it "Match analysis, GPS, potenza metabolica: le bugie della verità" Mirko Marcolini Il carico esterno Cos è Ogni grandezza fisica viene definita mediante il metodo che si usa per misurarla.

Dettagli

LE NAVICELLE SPAZIALI

LE NAVICELLE SPAZIALI LE NAVICELLE SPAZIALI 1 Classificazione delle navicelle spaziali Con il termine generico di navicella spaziale, si intende una macchina volante in grado di muoversi al di fuori dell atmosfera terrestre,

Dettagli

IL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI

IL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI IL PLANETARIO DEL LICEO SCACCHI Prof. Luciana Carrieri (responsabile del planetario) Il Planetario del Liceo Scacchi di Bari è uno strumento ottico che proietta su una cupola di 5 metri di diametro l immagine

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale FISICA e CHIMICA E consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché della ineguaglianza dell accesso a esse e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Dettagli

L esplorazione spaziale di Marte

L esplorazione spaziale di Marte 4 Mario Di Martino INAF-Osservatorio Astronomico di Torino L esplorazione spaziale di Marte Nel corso degli ultimi due secoli il fascino di Marte è stato fortemente stimolato dalla possibilità che vi sia

Dettagli

Astronomia Osservazione del cielo

Astronomia Osservazione del cielo Corso facoltativo Astronomia Osservazione del cielo Christian Ferrari & Gianni Boffa Liceo di Locarno Parte O: Osservazione del cielo Osservazione semplici (occhio nudo, binocolo) Sviluppo degli strumenti

Dettagli

Fondamenti di Aerospaziale

Fondamenti di Aerospaziale Fondamenti di Aerospaziale Prof. Renato Barboni I progressi della Scienza Archimede (287-212 a.c.) Leonardo (1452-1519), Galileo (1564-1642), Newton (1642-1727) fine 700: palloni e mongolfiere inizi 900:

Dettagli

"Dove sono tutti?" La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri.

Dove sono tutti? La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri. "Dove sono tutti?" La visione del fisico nella ricerca delle inteligenze extra terrestri. Un gioco serio con la fisica alla ricerca delle civiltà extra terrestri Francesco Sacchetti Dipartimento di Fisica

Dettagli

Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania. Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia

Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania. Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia Eclisse parziale di Sole 29 Marzo 2006 A cura di: G. Leto,

Dettagli

Un'altra Terra nell'universo?

Un'altra Terra nell'universo? Home / Spazio/ Speciali Un'altra Terra nell'universo? Un mondo simile alla Terra Finalmente la notizia tanto attesa è arrivata. Era solo questione di tempo. Il Telescopio Kepler della NASA ha scoperto

Dettagli

Marte: il Pianeta Rosso

Marte: il Pianeta Rosso SPAZIO ASTRONOMIA divulgazione la carta d identità del pianeta le prime osservazioni le conoscenze acquisite tramite le sonde marziane le lune di Marte il futuro dell esplorazione di Marte Marte: il Pianeta

Dettagli

Il Sole: struttura e produzione di energia

Il Sole: struttura e produzione di energia Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) Osservatorio Astrofisico di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica

Dettagli

IL PIANETA MARTE E LA SUA EVOLUZIONE CLIMATICA

IL PIANETA MARTE E LA SUA EVOLUZIONE CLIMATICA Università del Salento IL PIANETA MARTE E LA SUA EVOLUZIONE CLIMATICA Vincenzo Orofino Gruppo di Astrofisica Marte osservato dall Hubble Space Telescope La superficie di Marte ripresa dal MER03 Spirit

Dettagli

Tecnologia e rilievo del carico esterno nel calcio

Tecnologia e rilievo del carico esterno nel calcio www.k-sport.it Tecnologia e rilievo del carico esterno nel calcio Una mela cade dall albero. Qualcuno ci vede un frutto andato a male. Qualcun altro la legge di gravità. Mirko Marcolini 1 Cos è Ogni grandezza

Dettagli

SPAZIO: TAS CONSEGNA I MODULO EXOMARS, NUOVO STEP MISSIONE MARTE =

SPAZIO: TAS CONSEGNA I MODULO EXOMARS, NUOVO STEP MISSIONE MARTE = AdnKronos 25 novembre 2015, 13:38 SPAZIO: TAS CONSEGNA I MODULO EXOMARS, NUOVO STEP MISSIONE MARTE = Il veicolo è pronto a lasciare Cannes alla volta di Baikonour, lancio previsto a marzo 2016 Roma, 25

Dettagli

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con

Dettagli

In questa zona siamo molto lontani dal Sole quindi qui l attrazione gravitazionale del Sole sarà molto più debole, e così anche il vento solare.

In questa zona siamo molto lontani dal Sole quindi qui l attrazione gravitazionale del Sole sarà molto più debole, e così anche il vento solare. Ciao! Ti ricordi la cipolla di cui abbiamo parlato all inizio e che rappresentava il Sistema Solare? Abbiamo descritto finora solo la parte più interna, cioè la parte fino a Plutone. Se un passo è la distanza

Dettagli

RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO

RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO RICERCA SCIENTIFICA ed ENERGIA DEL FUTURO G. Turchetti Dipartimento di Fisica Università di Bologna, INFN Sezione di Bologna Le fonti d energia Storia: la disponibilità di energia ha caratterizzato lo

Dettagli

ZA5212. Flash Eurobarometer 272 (Space Activities of the European Union) Country Specific Questionnaire Italy

ZA5212. Flash Eurobarometer 272 (Space Activities of the European Union) Country Specific Questionnaire Italy ZA5212 Flash Eurobarometer 272 (Space Activities of the European Union) Country Specific Questionnaire Italy FLASH 272 SPACE SURVEY 2009 Q1. Lei pensa che l esplorazione dello spazio e le altre attività

Dettagli

1 Introduzione 1.1 La storia dell esplorazione di Marte

1 Introduzione 1.1 La storia dell esplorazione di Marte 1 Introduzione 1.1 La storia dell esplorazione di Marte Dobbiamo ricordare che il legame tra Marte e la scienza è vecchio quanto la scienza moderna stessa. Nel 1609 Keplero, grazie alle osservazioni di

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE

CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO di FINALE LIGURE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA I GRADO Via Brunenghi 64 Finale Ligure (SV) CURRICOLO VERTICALE di SCIENZE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE:

Dettagli

Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte

Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte Lezione SP 1 G. Vladilo Astronomia Osservativa C, SP 1, Vladilo (2011) 1 Definizioni Pianeta Demarcazione tra pianeta e stella I pianeti hanno una massa

Dettagli

ExoMars è la prima missione del programma di esplorazione Aurora dell ESA, portato

ExoMars è la prima missione del programma di esplorazione Aurora dell ESA, portato EXOMARS: la missione su Marte ExoMars è la prima missione del programma di esplorazione Aurora dell ESA, portato avanti in collaborazione con la NASA. La missione è volta a dimostrare fattibilità di alcune

Dettagli

COMPITO DELLE VACANZE DI SCIENZE - IB

COMPITO DELLE VACANZE DI SCIENZE - IB COMPITO DELLE VACANZE DI SCIENZE - IB Ognuno dovrà realizzare: un powerpoint (non scrivere troppo, scegli i concetti fondamentali, ricorda che poi ci sarà una verifica su tutti gli argomenti) una mappa

Dettagli

1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le

1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le 1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le leggi di Keplero Il Sistema solare le orbite dei pianeti

Dettagli

Human Spaceflight & Operations (HSO) Programmi di esplorazione spaziale promossi da ESA

Human Spaceflight & Operations (HSO) Programmi di esplorazione spaziale promossi da ESA Human Spaceflight & Operations (HSO) Programmi di esplorazione spaziale promossi da ESA Sergio Mugnai ESA (HSO-USB) sergio.mugnai@esa.int Simposio Space Farming Firenze, 27.01.2012 I CONTENUTI Il PASSATO

Dettagli

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13

Progetto scuola 21 sull energia. C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 Progetto scuola 21 sull energia C.f.p. Aldo Moro 2 opa Miriana Pulici, Keti Conti, Greta Riva Eleonora Citterio Anno 2012/13 L indice Che cos è l energia? L energia del sole L acqua La geografia dell energia

Dettagli

IL SATELLITE LUNA. Le caratteristiche della Luna. I movimenti della Luna

IL SATELLITE LUNA. Le caratteristiche della Luna. I movimenti della Luna Le caratteristiche della Luna IL SATELLITE LUNA La Luna ha un diametro di circa 3475 pari a ¼ di quello terrestre; la sua densità è minore di quella della Terra (3,34 g/cm 3 contro 5,52 g/cm 3 della Terra);

Dettagli

Una vacanza su Marte?

Una vacanza su Marte? Una vacanza su Marte? ovvero clima ed abitabilità degli eso-pianeti Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera La Via Lattea 100 miliardi di stelle interessanti" quanti pianeti? I pianeti

Dettagli

Materiale didattico per il corso:

Materiale didattico per il corso: Materiale didattico per il corso: 059AR - TELERILEVAMENTO PER LO STUDIO DEL TERRITORIO - REMOTE SENSING FOR TERRITORIAL STUDY Docente: Andrea Favretto afavretto@units.it Parte terza Telerilevamento come

Dettagli

Irene BARGELLI - Giulia CORSANO. La LUNA. Classe 5^ L a.s. 2010/11 ISIS Niccolò Machiavelli - Firenze

Irene BARGELLI - Giulia CORSANO. La LUNA. Classe 5^ L a.s. 2010/11 ISIS Niccolò Machiavelli - Firenze La LUNA La Luna e la faccia oscura La Luna è l'unico satellite naturale della Terra, è un corpo praticamente sferico di 3.476 Km di diametro. La faccia della luna opposta alla terra viene chiamata faccia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI

Dettagli

e non avete mai osato chiedere

e non avete mai osato chiedere (Quasi) tutto quello che avreste voluto sapere sull ESA e non avete mai osato chiedere Troppo sesso rende miopi Giacomo Cavallo, Marzo 2007 Lo Spazio nel Mondo - 2005 NASA Budget non militare: : 15696

Dettagli

LARGE BINOCULAR TELESCOPE

LARGE BINOCULAR TELESCOPE LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT: LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT, con i due specchi da 8.4 metri di diametro su un unica montatura meccanica, è il più grande telescopio esistente. La sua configurazione binoculare

Dettagli

PAOLO NESPOLI. Astronauta dell'agenzia Spaziale Europea (ESA)

PAOLO NESPOLI. Astronauta dell'agenzia Spaziale Europea (ESA) PAOLO NESPOLI Astronauta dell'agenzia Spaziale Europea (ESA) Dati biografici Nato il 6 aprile 1957 a Milano, abita a Verano Brianza (Milano). È appassionato di immersioni subacquee, pilotaggio di aerei

Dettagli

Alla ricerca di un altra Terra!

Alla ricerca di un altra Terra! Alla ricerca di un altra Terra! pianeti extra-solari ed altro Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Kepler 186f Sono notizie ormai quasi comuni quelle relative alla scoperta di un pianeta

Dettagli

Lezione 14/1/2013. Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/

Lezione 14/1/2013. Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/ Astronomia Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Lezione 14/1/2013 Sito web per slides lezioni: oberon.roma1.infn.it:/alessandro/astro2012/ Libri di testo consigliati:

Dettagli

CON IL NASO ALL INSÙ

CON IL NASO ALL INSÙ Direzione Didattica 2 circolo Sassuolo (Mo) Scuola dell infanzia Walt Disney Sez.5 anni CON IL NASO ALL INSÙ A.s. 2010/11 Ins. Giacobbe Francesca Cassandra Marilena Premessa Il cielo fa parte dell immaginario

Dettagli

Movimento d'amore San Juan Diego MONOS-Unico - Ricerche Scientifiche e Umanistiche

Movimento d'amore San Juan Diego MONOS-Unico - Ricerche Scientifiche e Umanistiche I VERI COLORI DEL PIANETA MARTE. COSA NASCONDE LA NASA? I dati ufficiali sembrano attestare che sul pianeta Marte vi sia un clima molto simile a quello terrestre, su scala planetologica, s intende: una

Dettagli

luna http://www.comuni-italiani.it/soleluna/comune/017029/ sistema biplanetario. luna 1.738 Km di raggio (1/4 della Terra). La Luna si muove su un'orbita ellittica ed una distanza media di 384.000 Km dalla

Dettagli

ESERCIZI SCIENZE: SISTEMA SOLARE

ESERCIZI SCIENZE: SISTEMA SOLARE ESERCIZI SCIENZE: SISTEMA SOLARE 1. Scrivi i nomi dei pianti del Sistema Solare che compaiono nell immagine Sole= 2. Dai le seguenti definizioni Pianeta terrestre= Satelliti galileiani= Pianeta nano= Stella=

Dettagli

Collisioni cosmiche. Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli 12 febbraio 2013

Collisioni cosmiche. Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli 12 febbraio 2013 Collisioni cosmiche Civico Planetario di Milano Ulrico Hoepli 12 febbraio 2013 Sommario L incontro ravvicinato con 2012 DA14 Gli asteroidi: che cosa sono, dove sono Orbite e determinazione orbitale Incontri

Dettagli

corpi minori del sistema solare

corpi minori del sistema solare pannelli medi_opt.indd 1 17-09-2010 12:57:11 corpi minori del sistema solare La fascia asteroidale all interno e la fascia di Kuiper all esterno Un mosaico, mantenendo le dimensioni reciproche, di alcuni

Dettagli

Individuare domande chiave per l'avvio di una ricerca su Marte. Sviluppare contenuti scientifici relativi alla datazione geologica

Individuare domande chiave per l'avvio di una ricerca su Marte. Sviluppare contenuti scientifici relativi alla datazione geologica 1 Progetto di Riconoscimento Immagini del Suolo di Marte Balice Ruggiero, Caliciuri Alessandra, Carbone Giuseppina, Mascia Damiano, Ottone Massimo, Spina Maria Adriana. Classe: Primo Biennio Liceo scientifico

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

Ciao! Che cosa abbiamo detto finora del Sistema Solare?

Ciao! Che cosa abbiamo detto finora del Sistema Solare? Ciao! Che cosa abbiamo detto finora del Sistema Solare? Perché si chiama sistema e quale posto occupa il Sole. Quale si pensa sia la sua forma come la si conosce oggi grazie all osservazione del cielo

Dettagli

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO

Classe quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò

Dettagli

Mezzi di controllo degli insetti. Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici

Mezzi di controllo degli insetti. Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici Mezzi di controllo degli insetti Mezzi chimici Mezzi biologici Mezzi biotecnici Polveri inerti: si tratta di polveri a base di farina fossile di diatomee o di zeoliti. presentano una granulometria ed una

Dettagli

Verso Marte! (ovvero, perché ancora non cui siamo andati ) Stefano Covino INAF / Brera Astronomical Observatory

Verso Marte! (ovvero, perché ancora non cui siamo andati ) Stefano Covino INAF / Brera Astronomical Observatory Verso Marte! (ovvero, perché ancora non cui siamo andati ) Stefano Covino INAF / Brera Astronomical Observatory In realtà, nella fantasia, su Marte ci siamo da molto Sopravvissuto - The Martian (2015)

Dettagli

LA VOCE DEL PASSATO e del presente

LA VOCE DEL PASSATO e del presente LA VOCE DEL PASSATO e del presente Numero 4 - Periodico gratuito a cura degli anziani della casa di Riposo Don Rossi e degli alunni della scuola primaria di Branzola. STRATEGIE E INGANNI. PER SFUGGIRE

Dettagli

Cap. XII - Cenni sul magnetismo degli astri del Sistema Solare. Parte quinta. Cap. XII. Cenni sul magnetismo degli astri del Sistema Solare

Cap. XII - Cenni sul magnetismo degli astri del Sistema Solare. Parte quinta. Cap. XII. Cenni sul magnetismo degli astri del Sistema Solare Parte quinta Cap. XII. Cenni sul magnetismo degli astri del Sistema Solare Considerazioni di pura logica portavano da tempo a ipotizzare che altri astri del Sistema Solare, specialmente quelli più simili

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà e qualità Riconoscere

Dettagli

4. La Luna e il sistema Terra-Luna

4. La Luna e il sistema Terra-Luna 4. La Luna e il sistema Terra-Luna Vandenberg (California), 25 gennaio 1994: il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d America e la NASA lanciano la piccola sonda Clementine. Questa impresa si propone

Dettagli

Ciao! fascia di Kuiper

Ciao! fascia di Kuiper Ciao! Abbiamo finora descritto le proprietà dei corpi più interni del Sistema Solare, cioè i pianeti ed i loro satelliti. Siamo arrivati a Plutone che è 40 volte più distante dal Sole di quanto non lo

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO I.I.S. PRIMO LEVI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Elettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate MATERIA: INSEGNANTE:

Dettagli

Dati caratteristici. La Luna ed i suoi movimenti

Dati caratteristici. La Luna ed i suoi movimenti La Luna ed i suoi movimenti Dati caratteristici Raggio medio: 1738 km Volume: 22 109 km 3 Massa: 7,35 1022 kg Densità: 3,34 g/cm 3 Dato che ha una massa che è circa 1/81 di quella della Terra, la sua gravità

Dettagli

6 CORSO DI ASTRONOMIA

6 CORSO DI ASTRONOMIA 6 CORSO DI ASTRONOMIA Il Telescopio, dall antichità ai giorni nostri 5 marzo 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Nascita di strumenti

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

Creazione di un ipertesto con Word

Creazione di un ipertesto con Word Creazione di un ipertesto con Word Realizzare un ipertesto per illustrare la storia dell esplorazione dello spazio. Un ipertesto rappresenta l organizzazione di più documenti, anche multimediali, in modo

Dettagli

Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO

Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO Sin dai tempi più remoti il cielo ha avuto grande importanza per l uomo. Il cielo è testimone di miti, di leggende di popoli antichi; narra di terre lontane,

Dettagli

Ciao! Oggi apriamo l Osservatorio per scoprire la nostra Galassia e l Universo per come possiamo conoscerli oggi.

Ciao! Oggi apriamo l Osservatorio per scoprire la nostra Galassia e l Universo per come possiamo conoscerli oggi. Ciao! Oggi apriamo l Osservatorio per scoprire la nostra Galassia e l Universo per come possiamo conoscerli oggi. Se stasera è sereno, alza il naso al cielo e guarda le stelle. Tutte quelle che vedi fanno

Dettagli

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE IL MONDO DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE La Guerra Fredda, che vede contrapporsi Usa ed Urss. La nascita della Repubblica italiana e il periodo del boom economico. Dopo la fine della seconda guerra mondiale,

Dettagli

Accelerazione di Gravità. Gruppo 3: Simone dalla Pietà, Anna Possamai, Sveva Striuli, Matteo Visotto

Accelerazione di Gravità. Gruppo 3: Simone dalla Pietà, Anna Possamai, Sveva Striuli, Matteo Visotto Accelerazione di Gravità Gruppo 3: Simone dalla Pietà, Anna Possamai, Sveva Striuli, Matteo Visotto Il sistema solare si trova nel braccio di Orione della Via Lattea, poco lontano dal disco galattico.

Dettagli

APPROFONDIMENTO SCIENZE IL PIANETA MERCURIO. Page 1

APPROFONDIMENTO SCIENZE IL PIANETA MERCURIO. Page 1 APPROFONDIMENTO SCIENZE IL PIANETA MERCURIO Alessia Castellano Francesca Marsili 1 BL A.S. 2012/13 Page 1 MERCURIO Mercurio è il primo pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il più

Dettagli

Dalla Luna, la Scienza

Dalla Luna, la Scienza Dalla Luna, la Scienza PROGETTO MoonKAM - Parte 2 Fabrizio Bernardini MoonKAM Prospettiva MoonKAM Nomenclatura Ripassiamo Mare Bacino Crateri Zone montuose Raggi MoonKAM Ripassiamo Nomenclatura LUNA AL

Dettagli

IL SISTEMA SOLARE. Il sistema solare è un insieme di corpi celesti E formato da :

IL SISTEMA SOLARE. Il sistema solare è un insieme di corpi celesti E formato da : IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è un insieme di corpi celesti E formato da : IL SISTEMA SOLARE I pianeti sono Corpi celesti di forma sferica che non brillano di luce propria, ma

Dettagli

Esplorazione spaziale

Esplorazione spaziale Esplorazione spaziale Introduzione Proprio nel 2007 si è festeggiato il cinquantenario del lancio del primo satellite artificiale, lo Sputnik, mentre il 20 luglio 1969 ore 21:39 (21 luglio ore 4:56 in

Dettagli