CONTRATTO DI FIUME PER L'ASTICO-TESINA

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1 PROVINCIA DI VICENZA SERVIZIO BENI AMBIENTALI E RISORSE IDRICHE CONTRATTO DI FIUME PER L'ASTICO-TESINA ELABORATO N. TITOLO SCALA 4 Programma di azione Struttura preliminare CODICE DOCUMENTO 0573SP04 FILE 0573SP04_00.DOC PROGETTAZIONE BETA Studio s.r.l. via Guido Rossa 29/A Ponte S.Nicolò (Padova) ITALIA Tel Fax info@betastudio.it 0 Ott Prima emissione M. Segato-M. Miolo M. Segato M. Coccato REV. DATA MOTIVO REDATTO VERIFICATO APPROVATO

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3 INDICE INTRODUZIONE 3 ELENCO DELLE ILLUSTRAZIONI E DELLE TABELLE 5 1. IL PROGRAMMA DI AZIONE Struttura del programma di azione SP04_00.DOC 1

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5 INTRODUZIONE Con determinazione dirigenziale nn. 876/45374 del 10/06/2009, il Servizio Beni Ambientali e Risorse Idriche della Provincia di Vicenza ha affidato a BETA Studio srl l Incarico di consulenza per l avvio del contratto di Fiume per l Astico-Tesina. L incarico comprende il raggiungimento dei seguenti obiettivi: definizione del bilancio idrico del fiume Astico; calcolo del deflusso minimo vitale (DMV) del bacino Astico-Tesina per tratti omogenei; definizione delle attività di avvio del Contratto di Fiume finalizzato alla mitigazione delle criticità individuate nell ambito degli approfondimenti di cui ai punti precedenti. Tali obiettivi sono realizzati per fasi: 1. implementazione del quadro conoscitivo; 2. elaborazione condivisa di uno scenario di riqualificazione di media-lunga durata; 3. applicazione di un modello di valutazione polivalente delle politiche in atto e previste; 4. individuazione di un programma d azione congruo con lo scenario individuato che persegue gli obiettivi del Contratto di Fiume; 5. realizzazione di un piano di comunicazione e formazione che individui i soggetti potenzialmente coinvolti, i loro ruoli e le singole azioni da implementare. La presente relazione illustra in dettaglio le attività previste al punto SP04_00.DOC 3

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7 ELENCO DELLE ILLUSTRAZIONI E DELLE TABELLE Figura 1.1 Struttura del piano di azione. 8 Figura 1.2 Scheda tipo del programma di azione (fase attuativa) SP04_00.DOC 5

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9 1. IL PROGRAMMA DI AZIONE Il programma di azione risulta essere il documento finale della discussione precedente il Contratto di Fiume e riveste un ruolo di fondamentale importanza nella fase di attuazione in quanto è il documento di riferimento per l intero quadro di interventi da eseguire. Il programma di azione, prima di diventare esecutivo, sarà sottoposto all attenzione ed al vaglio dei Soggetti coinvolti al fine di identificare le linee strategiche da perseguire per il bacino di interesse. Le linee strategiche a loro volta sono articolate in obiettivi di carattere generale e quindi in obiettivi specifici, individuati nella fase di lavoro iniziale (vedi Elaborato 3 Modello di valutazione Finalità e Scheda di valutazione.) In genere, l iter che porta alla redazione del programma prevede diverse stesure e revisioni, di conseguenza la metodologia di lavoro dovrà essere dinamica ed aperta alle modifiche/integrazioni proprie della fase di concertazione. Questa modalità di lavoro, oltre a favorire il dialogo tra gli interessati, consente di focalizzare l attenzione su obiettivi diversi da quelli tradizionalmente identificabili, rendendo il programma concreto e calato nella realtà in cui si vuole applicare. 1.1 Struttura del programma di azione Il programma di azione prevede una struttura simile a quella mostrata schematicamente in Figura 1.1 e già descritta nell Elaborato 3 Modello di valutazione Finalità e scheda di valutazione. Per ciascuna azione identificata dovranno quindi essere indicati nel programma: Quadro conoscitivo e obiettivi dell azione 1. tipologia di azione; 2. descrizione dell azione, localizzazione e tempi di realizzazione; 3. soggetti coinvolti, quali attuatore, proponente, finanziatore, realizzatore, gestore, etc; 4. adeguate azioni di monitoraggio e di manutenzione dell azione. Sostenibilità economica/finanziaria Costi di progettazione e direzione dei lavori, di realizzazione, di manutenzione e di monitoraggio al fine di pervenire ad un analisi finanziaria relativa sia alla fase di realizzazione dell intervento sia a quella di esercizio. 0573SP04_00.DOC 7

10 Figura 1.1 Struttura del piano di azione. Verifica procedurale Analisi delle problematiche di tipo amministrativo procedurale e di individuazione delle soluzioni da adottare per realizzare condizioni minime di fattibilità. Gli ambiti di analisi e verifica dovranno riguardare: 1. il quadro programmatico che consideri piani, programmi direttive, strumenti di pianificazione di settore comunitari, nazionali e regionali; 2. gli adempimenti tecnici, amministrativi e procedurali quali nulla osta, autorizzazioni, pareri, ai quali è subordinato l avvio dell iniziativa ed i tempi previsti per il loro rilascio; 3. le interferenze con altri enti: occorrerà indicare se la fattispecie dell intervento comporta interferenze tra competenze del soggetto promotore e quelle di altri soggetti; 4. le procedure che potrebbero essere seguite per l eventuale individuazione di altri partners istituzionali, gestionali e finanziari potenzialmente coinvolti nell attuazione e nella gestione dell opera; 5. la valutazione delle competenze tecniche e gestionali necessarie ad assicurare il buon funzionamento dell opera/azione. Analisi di rischio e di sensitività L analisi di rischio individua gli eventi sfavorevoli che possono incidere sulle condizioni di fattibilità della proposta progettuale (realizzazione e gestione), al fine di valutare entro quali limiti i rischi insiti nella SP04_00.DOC

11 proposta possano eventualmente influenzare i risultati della stessa. A mero titolo di esempio, le condizioni di incertezza possono riguardare aspetti quali: i tempi di realizzazione, gli impatti ambientali, la variabilità della domanda, l evoluzione tecnologica, la partnership, il modello di gestione etc. Concludendo, quindi, una volta definite e valutate tutte le azioni proposte e concertate con i vari attori coinvolti nella realizzazione del Contratto di fiume sarà possibile definire il programma di azioni che porterà alla realizzazione degli obiettivi strategici condivisi. L insieme delle azioni programmate potrà essere reso maggiormente fruibile attraverso la realizzazione di layout di presentazione che favoriranno l interscambio dei dati con altri applicativi. A titolo di esempio si mostra una scheda predisposta per l esecuzione ed il monitoraggio del piano di azione nella fase attuativa delle misure (Figura 1.2). Il layout proposto è di facile realizzazione e potrà essere ricavato da quanto definito attraverso le attività legate alla realizzazione ed applicazione del modello di valutazione (vedi Elaborato 3 Modello di valutazione Finalità e Scheda di valutazione. Figura 1.2 Scheda tipo del programma di azione (fase attuativa). 0573SP04_00.DOC 9

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