News letter Progetto DE.DU.ENER.T

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "News letter Progetto DE.DU.ENER.T"

Transcript

1 Progetto cofinanziato dall Unione Europea News letter Progetto DE.DU.ENER.T Programme Instrument Européen de Voisinage et de Partenariat (IEVP) Coopération Transfrontalière (CT) - Programme ENPI Italie-Tunisie Le Développement durable dans la production énérgetique dans le territoire Ps CUP: C17D Valderice: al via la Sperimentazione dei dimostratori di microsistemi energetici di Energie Rinnovabili del Progetto DE.DU.ENER.T Programma ENPI CT Italia-Tunisia Sfide comuni, obiettivi condivisi Numero 4 Giugno 2015 Prende avvio presso il Comune di Valderice e presso il Centre de Recherches et des Technologies de l'energie (Tunisia), la Sperimentazione dei dimostratori di microsistemi energetici di Energie Rinnovabili del progetto DE.DU.ENER.T Le Développement durable dans la production énérgetique dans le territoire finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera (CT) IEVP fondo ENPI Italia- Tunisia Il Comune di Valderice attraverso l esempio concreto, rappresenta il polo di sperimentazione scientifica di un nuovo modello di sostegno all edilizia zero energy che mira a migliorare la strategia comune per la diffusione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica rafforzando la piattaforma di cooperazione Italia-Tunisia. L avvio della Sperimentazione è stata validata, alla presenza della Dott.ssa Simona Sansone, Rappresentante STC- Chargé de suivi et de la gestion de projets Programme IEVP Italie-Tunisie, dai rappresentanti «Ce document a été réalisé avec l'aide financière de l'union Européenne dans le cadre de l'ievpct Italie - Tunisie Le contenu de ce document relève de la seule responsabilité de la Ville de Valderice (TP) et ne peut en aucun cas être considéré comme reflétant la osition de l'union Européenne ou la position des structures de gestion du programme». «Il presente documento è stato realizzato grazie all'aiuto finanziario dell'unione Europea nell'ambito del Programma ENPI-CT Italia Tunisia «Il contenuto del presente documento è di esclusiva responsabilità del Comune di Valderice (TP) e non può in nessun caso essere considerato come riflesso della posizione dell'unione europea o della posizione delle strutture di gestione del Programma».

2 Pagina 2 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie del Comitato di Pilotaggio (CdP) e del Comitato Tecnico-Scientifico (CTS) del progetto DE.DU.ENER.T: Avv. Girolamo Spezia, Sindaco del Comune di Valderice, Rag. Giuseppe Agugliaro, Coordinatore italiano del progetto, Prof. Salah Ben Mabrouk, Professore del C.R.T.En (Tunisi)-Coordinatore tunisino del progetto, Ing. Zied Kbaier, delegatorappresentante del CRTEn (Tunisia), Dott.ssa Anna Maria Santangelo, Rappresentante del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Dott.ssa Anna Fontana, Direttore del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, Dott.ssa Marta Ferrantelli, Esperto in Gestione di progetti integrati del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, Prof. Luigi Dusonchet, Professore- Esperto senior in energie rinnovabili, Prof. Salvatore Favuzza, Professore- Esperto in energie rinnovabili, Dott.ssa Valeria Cacioppo, Esperto in Valutazione di processo, Dott.ssa Mariangela Adragna, Esperto in Comunicazione, Dott. Giuseppe D Alessandro, Auditor italiano del progetto. La fase di Sperimentazione del progetto DE.DU.ENER.T prevede la creazione di dimostratori energetici sostenibili in grado di integrare e gestire i servizi e le risorse energetiche gravitanti su sistemi di edifici, complessi di edifici, centri di consumo del tipo residenziale, commerciale e terziario. Attraverso il monitoraggio costante dei dati, si individueranno le taglie ottimali dei sistemi di micro-generazione e di accumulo elettrico in relazione ai profili di carico, consentendo un ottimizzazione della produzione energetica degli impianti stessi. Link: articoli/21245/valderice-al-via-lasperimentazione-dei-microsistemienergetici-di-energie-rinnovabili/

3 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 3 Settimana Europea dell Energia Sostenibile dal 15 al 19 giugno 2015 Usciti i dati di Eurostat dai quali si evidenzia una riduzione delle emissioni di CO2 del 5% nel 2014 da parte dell Unione Europea. Un ottimo modo per iniziare la Settimana Europea dell Energia Sostenibile, Durante queste giornate si è parlato proprio di transizione verso un economia a più basso tenore di carbonio. L attenzione quest anno è stata posta in particolare sul ruolo dei consumatori responsabili della nuova Unione Energia, un pacchetto che ha ricevuto il nullaosta dal Consiglio Europeo lo scorso 19 marzo e che vuole garantire ai cittadini dell UE un energia sicura, sostenibile e competitiva a prezzi accessibili. Il contributo dei consumatori servirà a guidare l Unione Europea rispetto ai suoi obiettivi di energia sostenibile in settori quali l efficienza energetica, le fonti rinnovabili o le emissioni di gas a effetto serra. Protagonisti quindi l energia decentrata, le soluzioni intelligenti di energia, lamobilità sostenibile, le energie rinnovabili, le smart city, l efficienza energetica, i settori ad alta intensità energetica, la democratizzazione dell energia e molto altro. La EUSEW Policy Conference si svolge a Bruxelles dal 16 al 18 giugno con la presenza di migliaia di esperti di energia, responsabili politici, rappresentanti della società civile e dei media, che arriveranno dall Unione Europea, ma non solo, per discutere di energia sicura, pulita ed efficiente. Sono previste sessioni politiche organizzate dalla Commissione UE, una mostra, il Networking Village e la Sustainable Energy Awards Ceremony. Il Networking Village si svolge presso il palazzo di Jacques Delors, sempre a Bruxelles, il 17 e 18 giugno. Avrà uno spazio dedicato alle discussioni e uno per il networking. Il 16 giugno annunciati durante la Energy Awards Ceremony i vincitori della EUSEW Awards Competition, una competizione in cui hanno gareggiato progetti e attività sui temi delle energie rinnovabili, dell efficienza energetica e delle città, comunità e Regioni, puntando all innovazione e a nuovi modelli di energia sostenibile. Sono 9 in totale i vincitori, tre per ciascuna categoria, che andranno sul podio per ritirare i loro premi. Centinaia di eventi organizzati in tutta Europa, per scoprirli basta recarsi sulla sito ufficiale EUSEW.eu. In Italia 60 gli eventi di vario tipo organizzati in diverse città per porre un focus sull argomento. Link:

4 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 4 Malta conquista il mare con il fotovoltaico galleggiante Malta pensa al fotovoltaico galleggiante per raggiungere i target europei. Come molti altri Paesi insulari, infatti, lo Stato è fortemente dipendente dal petrolio per soddisfare gran il suo fabbisogno di energia elettrica. Ma in qualità di membro dell Unione Europea, è tenuto a produrre almeno il 10% della sua energia da fonti rinnovabili entro il Tempo addietro l isola considerava la strada dei parchi eolici galleggianti per aumentare l energia prodotta da rinnovabili nel suo mix. Ma data la posizione geografica, anche il solare andrebbe sfruttato a dovere. Il problema è la scarsità di terreni disponibili: Malta è piccola, e non è possibile utilizzarne il poco spazio per impianti a terra. Ecco perché il Consiglio maltese per la Scienza e la Tecnologia sta considerando l idea di parchi solari galleggianti sul mare. Il Consiglio ha finanziato con 200 mila euro un progetto di 3 anni per esami- nare la questione. Il programma è guidato dal professor Luciano Mulè Stagno, dell Istituto per l energia sostenibile dell Università di Malta, che lavora insieme a due partner industriali: Pandia Energy e General Membrane Ltd. Il progetto è stato chiamato Solaqua, e metterà alla prova la fattibilità tecnica e finanziaria di pannelli solari galleggianti in mare aperto. Impianti fotovoltaici adagiati sull acqua sono già stati installati in diversi luoghi: dall Australia al Brasile, dall India al Giappone, fino alla Corea e agli Stati Uniti. Questo genere di infrastruttura energetica presenta innegabili vantaggi: I riflessi della superficie dell acqua e il suo effetto di raffreddamento permettono di aumentare la resa elettrica dei pannelli solari. Ma ciò che rende Solaqua unico nel suo genere è il tentativo di conquistare i mari. Prima di oggi, infatti il solare galleggiante non ha mai visto applicazioni in mare aperto. I progetti più ambiziosi, di Brasile e India, prevedono parchi fotovoltaici installati sui bacini idrici delle dighe. Tra le possibili controindicazioni di una fattoria solare galleggiante su acqua marina ci sono il passaggio delle imbarcazioni, l essiccazione provocata dalla salsedine e la corrosione. Link:

5 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 5 Consorzio Ecogas: «Al milioni di m3 di metano da Forsu» «Una proiezione recentemente elaborata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile prevede che al 2030, avviando a stabilizzazione anaerobica circa 9 milioni di tonnellate di Forsu, si otterranno circa 670 milioni di m 3 di metano. Una prospettiva di grande interesse per lo sviluppo delle auto a gas». Lo ha dichiarato Alessandro Tramontano, Presidente del Consorzio Ecogas, organismo rappresentativo del settore del GPL e del metano per autotrazione, in seguito all approvazione, da parte del Parlamento europeo, della direttiva che fissa al 7% il limite massimo di biocarburanti derivati da colture agricole per il raggiungimento dell'obiettivo del 10% di fonti alternative nei trasporti al 2020 e che promuove al contempo i biocarburanti di seconda generazione, per esempio quelli derivati da alcuni tipi di rifiuti, di residui e da nuove fonti come le alghe. Il piano, sottolinea un comunicato stampa del Parlamento europeo, mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra derivanti dal crescente utilizzo di terreni agricoli per le colture impiegate per la produzione di biocarburanti. «Anche in Italia ha proseguito Tramontano - si fa sempre più definito il quadro nel quale si vanno ad inserire i biocarburanti, in un ottica di sviluppo delle fonti rinnovabili nel settore dell autotrazione». Nei giorni scorsi infatti il Gestore Servizi Energetici ha pubblicato le Procedure applicative per l incentivazione del biometano - in attuazione delle disposizioni del DM 5 dicembre 2013 (art. 8.2) - sottoponendole a consultazione. Il documento illustra il processo di qualifica degli impianti, valido per i tre meccanismi incentivanti ( articoli 3, 4 e 5 del decreto) e si articola nei seguenti capitoli: capitolo 1 Inquadramento generale, nel quale sono sintetizzati i principali concetti del decreto e illustrate le modalità per l attuazione dell art.4 del provvedimento (incentivazione del biometano utilizzato nei trasporti); capitolo 2 La procedura di qualifica degli impianti di produzione del biometano, in cui sono indicati i requisiti di accesso e la documentazione funzionale allo svolgimento della qualifica e alla comunicazione della data di entrata in esercizio. Eventuali osservazioni e proposte alle Procedure applicative possono essere trasmesse al GSE entro il 22 maggio Il biometano - così come anche, in prospettiva, il biopropano da biomasse - è una risorsa il cui impiego per la produzione di carburanti alternativi si preannuncia importante: può essere efficientemente prodotto da diverse fonti, la composizione del combustibile rinnovabile è esattamente la stessa del gas proveniente dall - estrazione di gas naturale consentendo al biometano di essere miscelato al gas naturale a qualsiasi percentuale e senza problemi per i motori dei veicoli, può essere trasportato e distribuito convenientemente nelle reti del gas naturale. Link:

6 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 6 Spendere meno e spendere meglio. La UE rivede la legislazione sugli aiuti di Stato per ambiente e energia È nata martedì 26 maggio la European Smart specialisation platform on e- nergy. Lo strumento attraverso il quale la Commissione Europea si impegna ad aiutare le Regioni a spendere in maniera più efficace ed efficiente i fondi targati UE. Per il periodo sono oltre 38 i miliardi di euro di finanziamenti della politica di coesione che saranno investiti per la strategia dell Unione dell Energia e il passaggio ad un economia a basse e- missioni di carbonio in tutti i settori, ha detto il Commissario UE alle politiche regionalicorina Cretu. La quale ha aggiunto che questa cifra rappresenta più del doppio dei finanziamenti previsti a questo scopo nel periodo precedente. In primo luogo, infatti, l idea della piattaforma è quella di contribuire alla strategia dell Unione dell Energia. Coordinando e allineando al meglio le attività nel campo energetico a livello nazionale, regionale e locale. Un occasione per incentivare lo sviluppo sostenibile in tutte le regioni del Vecchio Continente. La piattaforma intende, quindi, dare la possibilità agli Enti Locali di condividere le loro esperienze e conoscenze sugli investimenti dedicati all energia sostenibile e in particolare nella diffusione delle tecnologie innovative che tagliano le emissioni di CO2. Attraverso questa iniziativa la Commissione UE auspica un aumento della competitività e della crescita economica delle Regioni, assicurando forniture di energia sostenibile. Un altro incentivo agli investimenti green arriva dalla revisione della legislazione sugli aiuti di Stato. Cioè tutti quei finanziamenti a favore di imprese provenienti direttamente dallo Stato o da imprese pubbliche. Nell Unione Europea sono sostanzialmente vietati perché danneggiano la concorrenza all interno del mercato comune. Ecco il motivo per cui sono controllati dalla Commissione che li autorizza in deroga. La nuova modifica è già stata approvata dall Autorità di Vigilanza dell Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) e prevede l introduzione di una nuova disciplina a favore dell ambiente e dell energia L Autorità ha stabilito le condizioni alle quali gli aiuti a favore dell energia e dell - ambiente possono essere considerati compatibili con il funzionamento dell accor-

7 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 7 do sullo Spazio Economico Europeo, individuando una serie di aiuti compatibili. A partire da quelli intesi a realizzare un livello di tutela dell ambiente superiore a quello assicurato dalle norme dell Unione o a innalzarlo in assenza di norme dell Unione (inclusi gli aiuti per l acquisto di nuovi veicoli adibiti al trasporto). Gli aiuti per l adeguamento anticipato a future norme dell Unione; quelli dedicati agli studi ambientali e quelli per il risanamento di siti contaminati. Le risorse impiegate a favore dell energia da fonti rinnovabili;gli aiuti a sostegno di misure di efficienza energetica, compresi cogenerazione, teleriscaldamento e teleraffreddamento. Rientrano nella lista anche gli aiuti per l uso efficiente delle risorse e, in particolare, per la gestione dei rifiuti. Presi in considerazione anche quello per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio di CO- 2, inclusi singoli elementi della catena del sistema di cattura e stoccaggio di CO2. Gli sgravi e le esenzioni da tasse ambientali; gli aiuti sotto forma di riduzione dell onere di finanziamento a sostegno della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Le sovvenzioni per le infrastrutture energetiche; aiuti per l adeguatezza della capacità di produzione; aiuti sotto forma di autorizzazioni scambiabili (questo punto non è chiaro); aiuti per il trasferimento di imprese. La disciplina indica però anche delle eccezioni. Non si applica, per esempio, alla concezione e alla fabbricazione di prodotti, di macchine o di mezzi di trasporto ecologici al fine di ridurre l impiego di risorse naturali, né alle azioni intraprese all interno di stabilimenti o altri impianti produttivi al fine di migliorare la sicurezza o l igiene. Così come è escluso il finanziamento di misure di tutela dell ambiente relative alle infrastrutture del trasporto aereo, stradale, ferroviario, marittimo e lungo vie navigabili interne. È interessante notare, poi, che, nel nuovo documento vengono esaminati, inoltre, gli impatti negativi delle sovvenzioni dannose per l ambiente tenendo conto dei necessari compromessi tra settori e politiche diversi. L EFTA invita, tuttavia, ad adottare un approccio comune basato sul rafforzamento del mercato interno, promuovendo u- na maggiore efficacia della spesa pubblica mediante un migliore contributo degli aiuti di Stato al perseguimento di target di interesse comune tra cui una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, tenendo conto degli obiettivi di politica ambientale. Link:

8 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 8 Energia: Italia terza al mondo per fotovoltaico installato Il parco installato in Italia di impianti fotovoltaici a fine 2014 è il terzo nel mondo, dietro a Germania e Cina e prima di Usa e Giappone. E' quanto sottolinea una nota di ANIE Rinnovabili, rilevando che il fotovoltaico italiano a fine 2014 ha toccato quota impianti installati nel Paese, con una potenza totale di MW, arrivando a pesare per quasi il 15% sul totale mondiale. Dai dati raccolti da ANIE Rinnovabili emerge un settore che nell'ultimo anno ha visto una crescita degli impianti di piccola taglia: "l'incrocio del numero di impianti installati nel 2014 ( unità) con il valore della potenza implementata (385 MW) evidenzia infatti che a farla da padrone lo scorso anno sono stati proprio gli impianti del settore residenziale". Secondo l'organizzazione confederale che rappresenta le imprese costruttrici di componenti e impianti per la produzione di energia verde, questi dati dimostrano che "esiste un mercato italiano del fotovoltaico che va oltre i meccanismi incentivanti". A fine 2013, infatti, il mercato aveva mostrato un calo del fatturato di più del 70% rispetto all'anno precedente. Una crisi post incentivi che tuttavia aveva fatto registrare una buona tenuta per gli impianti che usufruivano della detrazione Irpef per l'installazione su edifici residenziali, compresi tra i 3 e i 6 kw di potenza. Proprio in questo ambito nel 2014 si è registrata la massima potenza installata, pari a 123,6 MWp (megawatt di picco, ovvero la potenza nominale di un impianto fotovoltaico). Seconda classe di potenza si è attestata quella compresa tra i 20 e i 200 kw, propria del settore industriale, in cui a fine 2014 si è registrata una potenza installata pari a 97,98 MWp. "Le famiglie e le PMI credono davvero nel fotovoltaico - commenta il presidente di ANIE Rinnovabili, Emilio Cremona -, i dati ce lo dimostrano. E con la detrazione fiscale del 50% prorogata fino al 31 dicembre 2015, è possibile un ritorno concreto degli investimenti in tempi rapidi: in 5 anni è già possibile ammortizzare i costi. Per non parlare del fatto che le spese da sostenere sono diminuite di circa il 75% rispetto a qualche anno fa. Siamo lieti di poter dire che esiste un mercato italiano del fotovoltaico che va oltre i meccanismi incentivanti e che si sviluppa in maniera costante e continua". Link:

9 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Pagina 9 Rinnovabili: consumo Ue a 15%, Italia quasi raggiunto target Il consumo di energia da fonti rinnovabili è salito al 15% nell'ue, rispetto al target del 20% fissato per il L'Italia ha invece quasi raggiunto il suo obiettivo nazionale del 17- %, arrivando al 16,7%. E' quanto emerge dai dati Eurostat per il I 28 restano invece più indietro, ancora a metà strada, nel raggiungimento dell'obiettivo dell'utilizzo del 10% di carburanti da fonti rinnovabili, fermandosi al 5,3%. L'Italia è al 5%. Con il 52,1% la Svezia è il primo paese Ue per consumo di rinnovabili, seguita dalla Lettonia (37,1%). Finlandia (36,8%), e Austria (32,6%), mentre gli 'ultimi della classe' sono Lussemburgo (3,6%), Malta (3,8%), Olanda (4,5%) e Gran Bretagna (5,1%). Tre paesi hanno già raggiunto il loro target nazionale per il 2020, e sono la stessa Svezia, poi Bulgaria ed Estonia. Hanno invece quasi raggiunto il loro obiettivo, oltre all'italia, anche Lituania e Romania. Sono invece lontani dal raggiungimento le stesse Gran Bretagna e Olanda, poi Francia e Irlanda. Sul fronte dei carburanti da rinnovabili, invece, è sempre la Svezia a essere la prima della classe, unico paese ad avere non solo raggiunto ma superato di oltre il 50% l'obiettivo del 10% arrivando al 16,7%, mentre la Finlandia ci è arrivata vicino col 9,9%. Maglia nera invece a Estonia, Spagna e Portogallo, tutti sotto l'1%. Link: Climatizzazione green? Ci pensa il tavolo sostenibile Durante la Design Week di Milano è stato presentato il tavolo sostenibile che senza consumare elettricità regola la temperatura dell - ambiente in cui è collocato, aiutando a mantenere una temperatura di 22 C senza utilizzare il riscaldamento o il condizionatore. Progettato dai designers Raphaël Ménard e Jean-Sébastien Lagrange, lo Zero Energy Furniture Tablesfrutta i materiali a cambiamento di fase abbinati a quelli naturali per mantenere costante la temperatura dell ambiente. I materiali del tavolo sostenibile di Raphaël Ménard e Jean-Sébastien Lagrange Il piano di legno di quercia nasconde uno strato di cera PCM (Phase Changing Material) ed una lastra piegata di alluminio. Il materiale intrappolato tra i due strati assorbe il calore quando la temperatura della stanza supera i 22 C e lo rilascia nel caso opposto, aiutando a mantenere costante la temperatura senza consumare energia o carburante. La forma grecata della lastra di alluminio è stata scelta per massimizzare la superficie disperdente quando il tavolo sostenibile trasferisce il calore nell atmosfera mentre il legno serve da isolante per permettere di appoggiare gli oggetti sul piano evitando che si scaldino. L alluminio oltre ad essere stato usato per le sue qualità termiche è stato scelto anche per quelle strutturali, grazie alla leggerezza di questo metallo il tavolo sostenibile è solido, leggero ed esteticamente appagante. Per queste caratteristiche il piano abbastanza vasto in legno è sorretto da due semplici cavalletti sagomati per incastrarsi nelle pieghe della lamiera di alluminio. Link:

10 Pagina 10 Progetto DE.DUE.ENER.T - Programme ENPI CT Italie-Tunisie Progetto DE.DU.ENER.T/ Projet DE.DU.ENER.T Programme Instrument Européen de Voisinage et de Partenariat (IEVP) Coopération Transfrontalière (CT) - Programme ENPI Italie-Tunisie Le Développement durable dans la production energétique dans le territoire Ps CUP: C17D Il progetto DE.DU.ENER.T, ha quale obiettivo generale quello di sviluppare una strategia comune per la diffusione delle energie rinnovabili e dell'efficienza Energetica rafforzando la piattaforma di cooperazione tra i due Paesi, Italia-Tunisia. Per far ciò il Comune di Valderice, unitamente ai partner di progetto, intende realizzare due dimostratori (uno a Tunisi e uno a Trapani), comprendente l'elettricità fornita da fonti di produzione diverse (solare termico, fotovoltaico, mini-eolico) e sistemi di stoccaggio (idrogeno, batterie tradizionali e innovative), utilizzati per applicazioni stand alone (isolati e indipendenti dalla rete principale) e in rete. L aspetto scientifico innovativo del progetto consiste nel dimostrare, attraverso la sperimentazione del dispositivo, che i centri di consumo (carichi) non sono semplici elementi passivi, bensì, integrandosi con gli altri sottosistemi (di generazione e di accumulo), diventano microsistemi energetici autosufficienti in grado di ottimizzare risorse e flussi energetici. CONTATTI info@deduenert.eu enpideduenert@libero.it SITO WEB SOCIAL NETWORK Le Projet DE.DU.ENER.T, a pour objectif général de développer une stratégie commune pour le déploiement de l'énergie renouvelable et l'efficacité énergétique en renforcent la plate-forme de coopération entre les deux pays, l'italie et la Tunisie. Afin de mettre en œuvre l'utilisation de microsystèmes énergétique durable, grâce à des technologies de pointe capables de générer et stocker, dans une approche intégrée, énergie à partir de plusieurs sources renouvelables, le projet prévoit le développement et la création de n.2 dispositif de microsystèmes energétiques durables (un en Tunisie et un à Valderice) qui permet de générer et stocker l électricité à partir de différents sources renouvelables (solaire thermique, photovoltaïque, mini-éolienne) et systèmes de stockage (hydrogène, batteries traditionnelle et innovante) utilisés pour application «stand alone» (indépendant et isolé du réseau principal) et en réseau. L'aspect scientifique novateur du projet est de démontrer, par l'expérimentation du dispositif, que les centres de consommation (charges) ne sont pas seulement passifs, mais plutôt, l'intégration avec les autres sous-systèmes (de production et de stockage), devient microsystèmes autosuffisante en énergie en mesure d'optimiser les ressources et les flux d'énergie. Partenaires: Mairie de Valderice/Comune di Valderice (Demandeur/Capofila) Centre de Recherches et des Technologies de l'energie C.R.T.En Technopôle Borj Cedria (Tunisie)/ Centro di Ricerca e Tecnologie dell Energia Tecnopolo Borj Cedria (Tunisia) Consortium Universitaire de la Province de Trapani/Consorzio Universitario della Provincia di Trapani Libre Consortium de la Ville de Trapani/Libero Consorzio Comunale di Trapani Progetto finanziato dall Unione Europea per un importo complessivo pari ad euro ,00/ Projet financé par l'union Européenne pour un montant total de EUR 733, Durata: 18 mesi/ Durée: 18 mois

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia RSA Provincia di Milano Energia Fig. 1: consumi elettrici per ciascun settore La produzione e il consumo di energia hanno impatto dal punto di vista ambientale, soprattutto per ciò che riguarda il consumo

Dettagli

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO

Efficienza energetica, online il Piano d'azione 2014 (PAEE). IL TESTO casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_18985 ITALIA-Ultime-notizie-paee-efficienza-energetica-Efficienza-energetica-online-il-Pianodazione-2014-PAEE.-IL-TESTO-.html Efficienza energetica, online il

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma

Risparmio energetico ed efficienza energetica. perché l'energia più economica è quella che non si consuma Risparmio energetico ed efficienza energetica perché l'energia più economica è quella che non si consuma L importanza dell Efficienza Energetica e del Risparmio Energetico Importazioni energetiche 2012

Dettagli

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO

FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO FOTOVOLTAICO: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO Giovanni Simoni Chairman Assosolare Fiorano - 24 Ottobre 2012 Fotovoltaico in Italia: dove siamo Impianti fotovoltaici installati: 450.000 Potenza Totale: 16.000

Dettagli

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Decreto Legislativo 30 maggio 2005, n. 128 Attuazione della direttiva 2003/30/CE relativa alla

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura.

DIREZIONE GENERALE COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. Programma di sviluppo del Biometano in Lombardia nella IX Legislatura. All inizio dell VIII Legislatura (anni 2005-2010) Regione Lombardia decide di dare ulteriore e forte impulso a politiche di contenimento

Dettagli

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse

Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

EFFICIENZA ENERGETICA (1) Tutti gli incentivi per i cittadini: - La detrazione fiscale del 55% per rinnovabili e risparmio energetico nelle abitazioni - Il Conto Energia per il Fotovoltaico - La tariffa omnicomprensiva e i certificati

Dettagli

Scenario sulle rinnovabili

Scenario sulle rinnovabili Scenario sulle rinnovabili Gabriele NICOLIS Direzione Commerciale e Marketing Verona, 10 febbraio 2012 Energia: il target dell Europa Libro Verde sul Risparmio energetico dell'unione Europea... la necessità

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI

Dettagli

GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE

GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE CONTO ENERGIA Il Conto Energia è un meccanismo di incentivazione voluto per sostenere materialmente lo sviluppo delle fonti rinnovabili, fino a raggiungere la

Dettagli

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV

Generazione distribuita, trend di crescita e forte sviluppo dei piccoli impianti FV casaeclima.com http://www.casaeclima.com/ar_19147 RINNOVABILI-Fotovoltaico-generazione-distribuita-rinnovabili-autorit-per-lenergia-rapporto- 2012-Generazione-distribuita-trend-di-crescita-e-forte-sviluppo-dei-piccoli-impianti-FV.html

Dettagli

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO MILANO, 8 maggio 2013 RSE - Ricerca sul Sistema Energetico LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO L accumulo elettrochimico: il punto di vista dell industria

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3063 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica

Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica Osservatorio Energia Nuovi lavori, nuova occupazione: la green economy energetica L impatto della nuova politica energetica europea sulla crescita economica e l occupazione in Italia Giuseppe Travaglini

Dettagli

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi

Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati bianchi SCHEDA N. 6: SPENDERE DI PIÙ PER LE MISURE DI EFFICIENZA ENERGETICA FA BENE ALLA BOLLETTA E RENDE INUTILE LA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI Il potenziale di risparmio al 2012 col meccanismo dei certificati

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo

Dettagli

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE

CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa

Dettagli

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA

Dettagli

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire nuovi fronti nel paese per rispondere alla sfida economica, a quella climatica e delle risorse GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA,

Dettagli

Illuminazione pubblica: Piani della Luce, Energia e Sostenibilità per una gestione intelligente della città

Illuminazione pubblica: Piani della Luce, Energia e Sostenibilità per una gestione intelligente della città Giornata n 01/2014 Network, efficienza e managerialità nella gestione dell illuminazione pubblica Illuminazione pubblica: Piani della Luce, Energia e Sostenibilità per una gestione intelligente della città

Dettagli

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico

PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO Riccardo Tardiani Coordinamento Ambiente Comune di Verona Smart Energy Expo - Sala Smart City y & Communities

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Sintesi del decreto legislativo sulla promozione della cogenerazione ad alto rendimento PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Il decreto

Dettagli

BIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl

BIOMASSA: Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente. Giorgio Brentari. Amministratore Brentenergy Srl BIOMASSA: OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE? VENERDI 5 GIUGNO 2015 TAIO (TN), SALA CONVEGNI C.O.CE.A. Certificati bianchi e biomassa, un binomio vincente Giorgio Brentari Amministratore Brentenergy

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE:

RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE: RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE: GLI INCENTIVI PER LE COOPERATIVE DI ABITANTI Sara Zoni, Finabita Legacoop Abitanti RIMINI, 6 NOVEMBRE 2015 I PRINCIPALI SCHEMI DI FINANZIAMENTO E DI INCENTIVO Le principali

Dettagli

Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia

Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia Le evoluzione della normativa in materia di efficienza energetica in edilizia L allegato energetico al Regolamento Edilizio arch. filippo loiodice 12 ottobre 2011 Passirano I pesi in media.. in media.senza

Dettagli

EUROPA 2020. Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva. Eurosportello-Unioncamere. del Veneto

EUROPA 2020. Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva. Eurosportello-Unioncamere. del Veneto EUROPA 2020 Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva Eurosportello-Unioncamere del Veneto Cos è è? Una comunicazione della Commissione Europea (Com. 2020 del 3 marzo 2010), adottata

Dettagli

Il mondo produttivo e la Green Economy

Il mondo produttivo e la Green Economy Bologna Venerdì, 22 ottobre 2010 Verso un nuovo PER: linee di indirizzo per un Piano partecipato Il mondo produttivo e la Green Economy LA POLITICA ENERGETICA EUROPEA, LE GREEN TECHNOLOGIES, IL PIANO ANTICRISI

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

La situazione delle fonti rinnovabili in Italia e in Europa

La situazione delle fonti rinnovabili in Italia e in Europa La situazione delle fonti rinnovabili in Italia e in Europa Silvia Morelli Unità Statistiche silvia.morelli@gse.it Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Il problema energetico: stato e prospettive Indice

Dettagli

una lampadina è una lampadina

una lampadina è una lampadina L'efficienza di un'amministrazione si misura anche in base a come gestisce i suoi consumi energetici. Roma ha un patrimonio di strutture, uffici, scuole che devono diventare energeticamente efficienti.

Dettagli

Procedure di calcolo degli obiettivi

Procedure di calcolo degli obiettivi ALLEGATO 1 (art. 3, comma 4) Procedure di calcolo degli obiettivi 1. Calcolo della quota di energia da fonti rinnovabili 1. Ai fini del raggiungimento dell obiettivo di cui all articolo 3, comma 1, il

Dettagli

Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato?

Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato? Verso edifici a emissioni zero: utopia o percorso obbligato? Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT RIFUSIONE DIRETTIVA EPBD La direttiva EPBD è stata sottoposta a rifusione al fine di chiarire e semplificare

Dettagli

I nuovi incentivi per la produzione di energia elettrica

I nuovi incentivi per la produzione di energia elettrica I nuovi incentivi per la produzione di energia elettrica Giuseppe D Amore ENAMA Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola giuseppe.damore@enama.it Bastia Umbra 6 Aprile 2013 Punti salienti Livelli di incentivo

Dettagli

Fotovoltaico. Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com

Fotovoltaico. Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com Fotovoltaico Portiamo il meglio dell energia a casa tua. www.solonathome.com Sì SENZA INCENTIVI, MI CONVIENE ANCORA SCEGLIERE IL FOTOVOLTAICO? ACCUMULI O GUADAGNI E SE PRODUCO TROPPA ENERGIA? È QUESTO

Dettagli

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO Riccardo Tardiani Coordinamento Ambiente Comune di Verona Ecomondo Fiera di Rimini 5 novembre 2014

Dettagli

FV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi. Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012

FV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi. Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012 FV 2.0: il fotovoltaico oltre gli incentivi Andrea Brumgnach, Consigliere ANIE/GIFI Rimini, 09 novembre 2012 Indice dei contenuti Situazione del mercato fotovoltaico Il 5 Conto Energia Simulazione budget

Dettagli

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA?

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? Il vertice sul clima a Bruxelles in data 8 marzo 2007 ha impegnato i capi di Stato e di governo dei Ventisette dell Unione Europea. Gli obiettivi del vertice sono

Dettagli

Il costo opportunità della produzione di energie dalle biomasse Esperienze a confronto di aziende del comparto FORLENER BIELLA 25 Settembre 2009

Il costo opportunità della produzione di energie dalle biomasse Esperienze a confronto di aziende del comparto FORLENER BIELLA 25 Settembre 2009 Il costo opportunità della produzione di energie dalle biomasse Esperienze a confronto di aziende del comparto FORLENER BIELLA 25 Settembre 2009 Strumenti legislativi di promozione delle agro energie Giuseppe

Dettagli

Verona, 5 Maggio 2010. www.gse.it

Verona, 5 Maggio 2010. www.gse.it Piano di azione nazionale per le energie rinnovabili Direttiva 2009/28/CE Costantino Lato Direttore Studi, Statistiche e Servizi Specialistici SOLAREXPO Verona, 5 Maggio 2010 www.gse.it 2 Indice Le attività

Dettagli

Il Programma MED 2014-2020

Il Programma MED 2014-2020 Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse

Dettagli

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

Dal FEP al FEAMP: quale transizione L attuazione della Politica Europea per la Pesca: Dal FEP al FEAMP Bologna, 08 ottobre 2014 Regione Emilia Romagna FEP: Misura 5.1 Assistenza tecnica Dal FEP al FEAMP: quale transizione Giulio Malorgio

Dettagli

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 Master La pulizia sostenibile come opportunità FORUM PA Roma, 17-20 maggio 2010 I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA Assocasa e la sostenibilità La sostenibilità è un approccio

Dettagli

Marzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013

Marzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013 Marzio Quadri Product Manager di Daikin Air Conditioning Italy 26 Gennaio 2013 OBIETTIVI, CAMPO DI APPLICAZIONE E STRATEGIA Impegno preso dagli stati membri dell unione europea. Target raggiungibile tramite

Dettagli

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa

Dettagli

Politiche e programmi per promuovere gli investimenti in efficienza energetica

Politiche e programmi per promuovere gli investimenti in efficienza energetica Percorsi e strumenti finanziari per lo sviluppo degli investimenti in ambito ambientale e dell efficienza energetica per le Imprese Politiche e programmi per promuovere gli investimenti in efficienza energetica

Dettagli

PROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO

PROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO PROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO Roberto Murano Catania, Venerdì 14 Marzo 2014 Biometano: che cosa è? Il biogas è prodotto attraverso la decomposizione biologica di sostanza

Dettagli

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society

Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Nuovi mercati dell energia e le fonti rinnovabili Regulatory lectures Adam Smith Society Pia Saraceno Milano, 3 Giugno 2003 Le energie rinnovabili:la Direttiva Europea 77/2001 Sistema burden sharing mutuato

Dettagli

L energia. La riqualificazione e l efficienza. energetica: obiettivi ambientali e obblighi

L energia. La riqualificazione e l efficienza. energetica: obiettivi ambientali e obblighi La riqualificazione e l efficienza L energia energetica: per uscire dalla obiettivi ambientali e obblighi crisi: di legge le opportunità per la riqualificazione energetica degli edifici Sara Vito Assessore

Dettagli

L efficienza energetica in edilizia

L efficienza energetica in edilizia L efficienza energetica in edilizia Ing. Nicola Massaro - ANCE L Aquila, 13 maggio 2015 www.edifici2020.it Con il patrocinio di Negli ultimi anni si è evoluta la consapevolezza che la sostenibilità, nel

Dettagli

Alessandro Baglieri Serfina Bologna 07/11/2012. Ciclo di incontri LA SFIDA DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI. Bologna, 5 novembre 2012

Alessandro Baglieri Serfina Bologna 07/11/2012. Ciclo di incontri LA SFIDA DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI. Bologna, 5 novembre 2012 Progetto 20-20-20 Traguardo Condomini Con il contributo di: Sponsor dell iniziativa: Ciclo di incontri LA SFIDA DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Bologna, 5 novembre 2012 Alessandro Baglieri

Dettagli

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2

Dettagli

Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico

Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico Pag. 1 Le fonti rinnovabili nei Paesi Europei Germania 20.621 1.537 6.554.000 Olanda 1.560 51 303.756 Danimarca 3.136 2 336.980 Austria 964 21 2.318.958 Gran

Dettagli

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura

La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura La generazione di energia elettrica in Italia a 10 anni dal Decreto Bersani Risultati raggiunti e agenda futura Clara Poletti IEFE Università Bocconi Assemblea annuale Assoelettrica 4 maggio 2011 Obiettivo

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione

Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione Progetto D.A.R.E. Bio Difesa dell Ambiente, Risparmio energetico, Edilizia sostenibile Canali di finanziamento e buone pratiche in corso di realizzazione IV Forum plenario dell Agenda 21 del Comune di

Dettagli

Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica

Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica Corso di Impatto ambientale Modulo Pianificazione Energetica a.a. 2012/13 Prof. Ing. Francesco

Dettagli

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20)

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) Provincia Autonoma di Trento La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) CONVEGNO AEIT 26 ottobre 2012 29 maggio 1980 Approvazione della legge provinciale n. 14 Legge provinciale

Dettagli

-Il solare termico -

-Il solare termico - Tecnologie, applicazioni e impatto delle FER -Il solare termico - Massimiliano Fantini Project Manager Rinnova - Romagna Innovazione Bar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi Principi

Dettagli

Il risparmio energetico negli edifici e la nuova Direttiva EPBD

Il risparmio energetico negli edifici e la nuova Direttiva EPBD Il risparmio energetico negli edifici e la nuova Direttiva EPBD Di Edo Ronchi Roma, 26 maggio 2010 IL PESO DETERMINANTE (57%) DEL RISPARMIO ENERGETICO NELLO SCENARIO DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

Dettagli

LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO

LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO Prof. Ing. Ciro Aprea Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno DEFINIZIONE SI POSSONO DEFINIRE

Dettagli

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower

Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower Pagina 1 di 5 L'AZIENDA ITALIANA HA SVILUPPATO L'INNOVATIVO SISTEMA ENGEN-2500 Celle a combustibile, la rivoluzione parla italiano con SOLIDpower EnGen-2500 permette un rendimento elettrico del 50% e un

Dettagli

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica

CRESCERE. Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi CON EFFICIENZA. Massimo Filippi Matteo Manica CRESCERE CON EFFICIENZA Titoli di Efficienza Energetica ed altri incentivi Massimo Filippi Matteo Manica DM 21 dicembre 2015 Contributi alle PMI per diagnosi energetiche e certificazione ISO 50001 Finalità

Dettagli

Efficienza è ricchezza. Senza efficienza non c è ricchezza

Efficienza è ricchezza. Senza efficienza non c è ricchezza Efficienza è ricchezza Senza efficienza non c è ricchezza Roma, 21 novembre 2012 Massimo Medugno Direttore Generale Assocarta 1 Il settore cartario italiano nel 2011 Produzione: 9,13 milioni di tonnellate

Dettagli

Efficienza per pianificare l energia

Efficienza per pianificare l energia Efficienza per pianificare l energia Simona Murroni - Assessorato Industria - Servizio Energia La RAS - Assessorato Industria Servizio Energia Sta redigendo il Piano Energetico Regionale Ambientale di

Dettagli

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing.

Idea Progetto FLAHY. First Laboratory in Alps for Hydrogen. Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Idea Progetto FLAHY First Laboratory in Alps for Hydrogen Ing. Giovanni Pino -Dr. Francesco Geri-Ing. Solaria Venga-Ing. Riccardo Marceca APAT Settore Innovazione Tecnologica 1 FLAHY: First Laboratory

Dettagli

IL PROJECT LEASING per Impianti fotovoltaici

IL PROJECT LEASING per Impianti fotovoltaici IL PROJECT LEASING per Impianti fotovoltaici 1 IL NUOVO CONTO ENERGIA (Decreto Ministeriale del 15 febbraio 2007) Potenziali clienti Il conto energia: è un incentivo statale nato per diffondere l utilizzo

Dettagli

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Pisa, 26 maggio 2011 LE CITTA PROTAGONISTE NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Le città sono responsabili di oltre il 50% delle emissioni di gas

Dettagli

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso

Aspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo

Dettagli

Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME)

Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME) Programma volto a migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI (2014-2020) (COSME) Obiettivo Il passaggio dalla programmazione 2007-13 a quella 2014-2020 porterà molti cambiamenti

Dettagli

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare

Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Nuove opportunità per l utilizzo razionale dell energia attraverso le ESCO Rimini 22 settembre 2005 ING. RICCARDO TENTI A&B-Ambientebenessere

Dettagli

Gli obiettivi del Piano energetico regionale. Intervento dell Ing. Sebastiano Cacciaguerra Direttore del Servizio Energia

Gli obiettivi del Piano energetico regionale. Intervento dell Ing. Sebastiano Cacciaguerra Direttore del Servizio Energia Gli obiettivi del Piano energetico regionale Intervento dell Ing. Sebastiano Cacciaguerra Direttore del Servizio Energia 1 Il progetto del PER Il Servizio Energia è attualmente impegnato, attraverso un

Dettagli

BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012

BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012 BIOMASTER Meeting 15 giugno 2012 Comunicazione della Commissione europea del 6 giugno 2012: Renewable Energy: a major player in European energy market Argomenti affrontati 1. Integrare le energie rinnovabili

Dettagli

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità

Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Piano d Azione Energia Sostenibile di Città di Castello Luca Secondi, Assessore Ambiente e Mobilità Patto dei Sindaci Il Comune di Città di Castello ha da tempo riconosciuto la sostenibilità come variabile

Dettagli

A.I.T.I. Via Maestri del Lavoro, 19 33080 Porcia (PN), Tel. 0434 590729 fax 0434 923833 In collaborazione con

A.I.T.I. Via Maestri del Lavoro, 19 33080 Porcia (PN), Tel. 0434 590729 fax 0434 923833 In collaborazione con Verso il Near Zero Energy Building Diagnosi con termografia Supporto termografico ai collaudi Dott. Ing. Luca Papili STUDIO BOTTA & ASSOCIATI Direttiva 2010/31/UE Ing. Luca Papili STUDIO BOTTA & ASSOCIATI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE

Dettagli

Lo scenario energetico in Italia

Lo scenario energetico in Italia Lo scenario energetico in Italia Il Bilancio Energetico Nazionale Il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica annualmente il Bilancio Energetico Nazionale (BEN) del nostro Paese. Questo ci dà l opportunità

Dettagli

Comune di Arese Agenda 21 Locale. Arese, città sostenibile

Comune di Arese Agenda 21 Locale. Arese, città sostenibile Comune di Arese Agenda 21 Locale Arese, città sostenibile Conferenza del 06 maggio 2008 ASSESSORATO ALL AMBIENTE AMBIENTE DEL COMUNE DI ARESE Tematiche della conferenza: Produzione di Energia da Fonti

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE per il Comune di Ruffano. Ing. Matteo Morelli Presentazione della bozza PAES Ruffano, 26/02/2013

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE per il Comune di Ruffano. Ing. Matteo Morelli Presentazione della bozza PAES Ruffano, 26/02/2013 IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE per il Comune di Ruffano Ing. Matteo Morelli Presentazione della bozza PAES Ruffano, 26/02/2013 IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE ANALISI DEL TERRITORIO

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

Progetto co-finanziato dall Unione Europea. 7 Convegno

Progetto co-finanziato dall Unione Europea. 7 Convegno Osservatorio sulle attività di Manutenzione degli Aeroporti Italiani Progetto co-finanziato dall Unione Europea 7 Convegno Problematiche riguardanti gli ostacoli alla navigazione aerea Gestione della manutenzione

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

La vita inizia dal sole: l energia del Fotovoltaico

La vita inizia dal sole: l energia del Fotovoltaico La vita inizia dal sole: l energia del Fotovoltaico 2015 L energia da fonti rinnovabili 01 IMPIANTO FOTOVOLTAICO 02 A COSA SERVE? 03 PERCHE GLOBAL SISTEMI Il fotovoltaico è un sistema elettrico che trasforma

Dettagli

Polo Territoriale di Cremona Le incentivazioni al biometano

Polo Territoriale di Cremona Le incentivazioni al biometano Polo Territoriale di Cremona Le incentivazioni al biometano La normativa di incentivazione 2 Nel 2013 nel Mondo si contano 340 impianti di upgrading del biogas, con una preminenza in Europa. Germania:

Dettagli

Arriva il V Conto Energia

Arriva il V Conto Energia Arriva il V Conto Energia ecco le risposte alle domande più frequenti BibLus-net 11 luglio 2012 Decreto 5 luglio 2012 V Conto Energia Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 10 luglio 2012 il Decreto Ministeriale

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas

Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del polo di Cremona Le energie rinnovabili nel contesto agro-zootecnico: analisi normativa e d investimento per impianti fotovoltaici e a biomasse/biogas Centro per lo sviluppo del

Dettagli

www.ecostampa.it Senaf

www.ecostampa.it Senaf 058904 www.ecostampa.it Senaf 058904 www.ecostampa.it Senaf Versione per la stampa Stampa Il 10 Novembre alla Fiera di Roma Comuni «rinnovabili»: cresce la diffusione per tutte le fonti Si parlerà delle

Dettagli