Angelo Camilli COMITATO TECNICO CREDITO E FINANZA. Stato di avanzamento lavori

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1 Angelo Camilli COMITATO TECNICO CREDITO E FINANZA Stato di avanzamento lavori 31 Marzo 2013

2 Stato avanzamento lavori (1/5) Attività ordinaria Oggetto Partecipanti 17/12/2012 Insediamento Comitato 17/12/2012 Incontro con il Credito Bergamasco Componenti del Comitato Catitti 22/01/2013 Incontro con Marsh Spa sul tema dell assicurazione del credito 1

3 Stato avanzamento lavori (2/5) Attività ordinaria Oggetto 29/01/2013 Incontro con Sviluppo Lazio sul bando patrimonializzazione 29/01/2013 Incontro con Poste e MCC sul tema dei fondi pubblici Partecipanti BCC Roma BNL Banca Pop. del Frusinate Unicredit Fidimpresa Lazio 12/02/2013 Riunione Comitato per definizione proposte progettuali su intervento pubblico, rapporto banca impresa, crediti verso la P.A. Componenti del Comitato 2

4 Stato avanzamento lavori (3/5) Attività ordinaria Oggetto Partecipanti 18/02/2013 Incontro con Banca Pop Vicenza per attivazione accordo di collaborazione 25/02/2013 Incontro con Euler Hermes Italia sul tema dell assicurazione dei crediti 27/02/2013 GDL Filiera della garanzia per elaborazione position paper sul riordino della filiera della garanzia nel Lazio BCC Roma BNL Intesa Sanpaolo Unicredit Fidimpresa Lazio 3

5 Stato avanzamento lavori (4/5) Attività ordinaria Oggetto Partecipanti 4/03/2013 GDL Pagamenti P.A. per la predisposizione di uno strumento di supporto alle aziende nel processo di certificazione e cessione dei crediti verso la P.A. Tortoriello Grande Poste 21/03/ /03/2013 GDL Pagamenti P.A. incontro con Officine CST GDL Codice di comportamento per elaborazione position paper sul riordino della filiera della garanzia nel Lazio Tortoriello Grande Poste Catitti Intesa Sanpaolo Unicredit 4

6 Stato avanzamento lavori (5/5) Progetti Position paper per il riordino della filiera della garanzia nel Lazio Documento completato ed inviato all attenzione della Presidenza e della Direzione 28 marzo 2013 Pagamenti della P.A. Codice di comportamento Il GDL ha ipotizzato lo sviluppo di una duplice progettualità interconnessa che verrà portata all attenzione del Comitato: l attivazione di un percorso operativo su piattaforma on line da veicolare rapidamente alle aziende e l avvio di un tavolo pilota nel Comune di Fiumicino per l attivazione di un canale di supporto fisico. Nella prima riunione il GDL ha avviato una riflessione sui temi della trasparenza, comunicazione e tempi di risposta della banca nonché sulle operazioni in pool per la ristrutturazione del credito % completato % in progress 30 giugno giugno

7 Allegati 6

8 Dettaglio progetti Riordino della filiera della garanzia nel Lazio Il position paper, che verrà presentato alla nuova Giunta regionale come piattaforma di lavoro, si pone l obiettivo di facilitare l accesso al credito delle imprese attraverso l adozione di correttivi volti a razionalizzare da un lato l impianto strutturale della filiera della garanzia e, dall altro, l utilizzo delle risorse pubbliche, massimizzando l impiego della liquidità a disposizione del sistema bancario Pagamenti della P.A. Obiettivo del progetto è quello di predisporre un servizio strutturato volto a supportare le imprese nel processo di certificazione e di incasso dei crediti vantati nei confronti della P.A., ivi compresa la monetizzazione degli stessi attraverso la creazione di portafogli da presentare al sistema bancario laddove non sia possibile l intervento sulla singola posizione creditizia. 7

9 Dettaglio progetti Codice di comportamento Obiettivo del progetto è il miglioramento del rapporto banca impresa attraverso il perfezionamento di un codice di comportamento incentrato, per quanto riguarda le imprese, su criteri di trasparenza nei rapporti; comunicazioni chiare e puntali; presentazione di un company profile funzionale alla valutazione da parte delle banche di concrete prospettive aziendali; particolare attenzione nell elaborazione dei bilanci e della relativa nota integrativa con adeguato supporto delle figure professionali competenti. Per quanto riguarda le banche, incentrato principalmente su: trasparenza del percorso decisionale; certezza dei tempi; individuazione del responsabile di rapporto; maggior peso, laddove possibile, alla valutazione qualitativa nella determinazione del rating. 8

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