Introduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello
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- Gianluigi Manca
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1 Indice Introduzione alla seconda edizione Presentazione di Pier Luigi Fabrizi Prefazione di Andrea Riello XIII XVII XIX Introduzione 1 1 Il Nuovo Accordo sul Capitale La vigilanza sulle banche e le esigenze di revisione dell Accordo del L articolazione dell Accordo del I tre Pilastri I destinatari della normativa Tempi di adozione, la Direttiva Europea e la posizione degli altri paesi I concetti di credit risk management utilizzati dal Nuovo Accordo I concetti di rischio e le relazioni con i sistemi di rating I concetti di rischio e la relazione con il capitale proprio Confronto tra Basilea 2 e i sistemi gestionali per il calcolo dei requisiti patrimoniali Il concetto di default scelto da Basilea 2 e le sue implicazioni più immediate La natura dei rating creditizi: alcuni miti da sfatare Il passaggio dai rating del debitore alle probabilità di default Il passaggio dal rating della LGD alle perdite in caso di default La mappa del trattamento del rischio di credito nel Nuovo Accordo I tre approcci di Basilea 2 al rischio di credito L approccio standard 45
2 VI Le novità e il trattamento delle componenti di rischio Le dodici categorie di esposizioni on-balance sheet Le tecniche di mitigazione del rischio di credito Gli approcci basati sui rating interni (IRB approach) Le sei categorie di esposizioni e le loro sottocategorie Gli approcci ammessi per le varie categorie di esposizioni Il calcolo della EAD e di K per le esposizioni verso debitori corporate, governi e banche Approccio foundation per le esposizioni verso debitori corporate, governi e banche Approccio advanced per le esposizioni verso debitori corporate, governi e banche Il calcolo della EAD e di K per le esposizioni retail Il trattamento delle perdite attese e delle rettifiche sui crediti La validazione del sistema di rating interno Validazione quantitativa e qualitativa, regolamentare e gestionale La validazione quantitativa: le performance previsionali del sistema di rating La validazione qualitativa La struttura del sistema di rating L esclusione dell ipotesi del doppio binario e la relazione tra i rating ed i processi di controllo andamentale Le modalità di determinazione dei rating Gli organi e i soggetti coinvolti nel funzionamento e nella validazione dei sistemi Le altre proposte e normative rilevanti del Comitato di Basilea Conclusioni sulla struttura del Nuovo Accordo Le decisioni delle banche L impatto di Basilea 2 sui requisiti patrimoniali È Basilea 2 a imporre l utilizzo dei sistemi di rating? 109
3 VII 2.3 Agenzie di rating e banche: a chi spetta che cosa Lo snodo critico: la scelta dei sistemi di assegnazione dei rating interni Rating e creazione delle divisioni corporate : la teoria contraddetta Banche grandi e piccole Il cambiamento delle politiche di gestione e delle procedure interne Applicazioni gestionali e regolamentari del credit risk management Il controllo dell efficacia dei processi e i report direzionali Amministrazione dei crediti e formazione del bilancio La gestione del credito: le deleghe di autonomia Il pricing dei crediti e l accertamento delle condizioni di redditività Le scelte di composizione del portafoglio prestiti La prociclicità di Basilea Conclusioni: le pressioni sulle banche si riverberano sugli altri attori dell economia Le decisioni delle imprese Perché il Nuovo Accordo di Basilea deve interessare alle imprese? I concetti chiave del Nuovo Accordo di Basilea per la comprensione degli effetti sulle imprese I termini generali del problema: il mondo delle imprese visto attraverso lo spirito di Basilea Il tema della conoscenza del cliente Lo schema di analisi proposto per valutare gli effetti sulle imprese Il metodo standard e gli effetti sulle imprese Come cambia la valutazione delle imprese nell ottica dell approccio standard Il ricorso al rating di un agenzia esterna La valutazione delle garanzie Le scelte da compiere per le imprese: come governare il profilo del merito creditizio Le scelte da compiere per le imprese: come impostare la politica delle garanzie 176
4 VIII 3.4 La determinazione del rating del debitore: le aree di impatto sull impresa Gli aspetti generali del problema: come viene valutata un impresa? La valutazione dell impresa e le possibili modalità di assegnazione del rating da parte della banca L impresa di fronte all analisi competitiva svolta dalla banca L impresa di fronte all analisi economica e finanziaria svolta dalla banca L impresa di fronte all analisi andamentale svolta dalla banca Che cosa devono fare le aziende per ottenere rating migliori La gestione del flusso informativo e documentale: le quattro azioni da intraprendere La prima azione: costruire un track record di bilancio La seconda azione: intervenire sulla trasparenza fiscale La terza azione: allargare le informazioni extracontabili La quarta azione: documentare il percorso evolutivo dell azienda Lo sviluppo di una nuova cultura della relazione con la banca: le sei azioni da intraprendere La prima azione: costruire una politica della comunicazione La seconda azione: cogliere l effetto disciplina del rating La terza azione: ricercare relazioni basate su temi specialistici La quarta azione: ridurre la frammentazione dei rapporti La quinta azione: ricercare vicinanza culturale o territoriale La sesta azione: sviluppare una politica di networking Il governo della strategia e delle scelte operative dell impresa: le tre azioni da intraprendere Le azioni sulla strategia aziendale 209
5 IX Le azioni sull equilibrio economico e finanziario Le azioni sulla gestione andamentale Un approfondimento sull approccio IRB advanced: la LGD e le imprese Le aree di impatto sulla valutazione della LGD Come le imprese devono impostare la politica delle garanzie: le sei linee guida La prima linea guida: riallocare il portafoglio delle garanzie La seconda linea guida: ridefinire il rapporto fra soci e impresa La terza linea guida: ricercare controparti qualificate La quarta linea guida: monitorare il valore delle garanzie La quinta linea guida: focalizzare gli aspetti tecnico-legali La sesta linea guida: compiere arbitraggi Le decisioni degli altri attori del sistema economico e finanziario L individuazione degli altri attori coinvolti dal Nuovo Accordo di Basilea Il sistema dei Confidi Le caratteristiche di fondo del sistema dei Confidi: il ruolo storico svolto in Italia L organizzazione dell attività e le competenze sviluppate dai Confidi: i tratti distintivi Il posizionamento dei Confidi nel mercato Il prodotto offerto dai Confidi La dimensione operativa dei Confidi Il rapporto dei Confidi con il territorio di appartenenza Le novità introdotte dalla legge n. 269 del L impatto del Nuovo Accordo di Basilea sui Confidi Quali effetti produce sui Confidi il Nuovo Accordo di Basilea? I Confidi e il trattamento delle garanzie nell approccio standard e nell approccio IRB foundation 248
6 X I Confidi e il trattamento delle garanzie nell approccio IRB advanced Le scelte operative che i Confidi devono affrontare Il rapporto fra disposizioni regolamentari e prodotti La segmentazione delle relazioni fra Confidi e impresa La prospettiva di evoluzione strategica dei Confidi: le cinque direzioni da seguire La prima direzione: adeguarsi al modello dell intermediario vigilato La seconda direzione: attivare un processo di concentrazione La terza direzione: presidiare la valutazione della clientela La quarta direzione: diversificare il sistema delle relazioni con gli intermediari La quinta direzione: riconfigurare e allargare l offerta Il sistema delle Camere di Commercio Le caratteristiche di fondo del sistema camerale: il ruolo storico svolto in Italia L organizzazione dell attività e le competenze sviluppate dal sistema camerale L impatto del Nuovo Accordo di Basilea sul sistema camerale e le possibili risposte strategiche Gli effetti del Nuovo Accordo sulle Camere di Commercio Le sfide strategiche da affrontare: verso una nuova politica di intervento delle Camere di Commercio La mappa delle politiche di intervento La scelta delle politiche di intervento: gli elementi di valutazione Le relazioni con il sistema delle banche, dei Confidi e delle imprese Il sistema della finanza pubblica e l impatto del Nuovo Accordo di Basilea Le caratteristiche di fondo della finanza pubblica L evoluzione della finanza pubblica dopo l introduzione del Nuovo Accordo di Basilea: le linee di intervento 287
7 XI I fondi di garanzia I finanziamenti a tasso agevolato I contributi in conto capitale La politica fiscale La politica delle infrastrutture Il ruolo giocato dalla Pubblica Amministrazione La Pubblica Amministrazione quale soggetto valutato dalle banche La Pubblica Amministrazione quale soggetto che incide sulla valutazione di altri operatori Il nodo critico del sistema di regole 299 Conclusioni 301 Bibliografia 309
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