La prima guida sui vizi orali dell'infanzia con spunti teorico-pratici per i genitori e storie illustrate per i bambini. Togliamo il ciuccio

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1 La prima guida sui vizi orali dell'infanzia con spunti teorico-pratici per i genitori e storie illustrate per i bambini Togliamo il ciuccio di Paola Perrone Logopedista e Vocologa INCLUDE 4 BELLISSIME FAVOLE per accompagnare il tuo bambino all'abbandono consapevole - Con illustrazioni di Lisa Ciccone - - Prefazione del Prof. Luca Levrini -

2 Togliamo il Ciuccio di Paola Perrone La prima guida per mamma e papà sul ciuccio e gli altri vizi orali dell infanzia. Include 4 storie illustrate per accompagnare il tuo bambino al distacco consapevole.

3 Togliamo il Ciuccio di Paola Perrone Illustrazioni di Lisa Ciccone Prima Edizione Giugno 2016 ISBN: Questo libro contiene informazioni sulle abitudini orali dell infanzia e sui loro potenziali effetti sulla salute. In nessun modo questo libro può sostituire l adeguata citati in quanto ritenuti utili e pertinenti all oggetto del presente libro. Alcune immagini provengono da Google Immagini , Paola Perrone. Tutti i diritti riservati.

4 Alla Logopedista Mariangela Scaramuzzi, che mi ha aperto con Amore le porte del suo studio e mi ha fatto amare per prima la Terapia Miofunzionale. A tutti i miei piccoli pazienti, che ogni giorno mi spingono a dare il massimo. A Luca e alla piccola Bianca, perché senza di loro nulla avrebbe senso.

5 INDICE Prefazione (vi) I. Lettera a mamma e papà (viii) II. Che male c è? (ix) III. CAPITOLO 2. Passiamo all azione 1. Programmiamo il passaggio (22) 2. Il biberon e il ciuccio (28) 3. La suzione del dito (30) 4. Il bambino che respira a bocca aperta (33) 5. Cosa controllare nel tempo (37) 6. Ultimo incoraggiamento prima del grande passo (37) CAPITOLO 1. Cosa devi sapere: un po di teoria 1. Cosa sono le malocclusioni (2) 2. I professionisti della bocca (5) 3. Quando rivolgersi al Logopedista (7) 4. Come evolve la deglutizione (8) 5. Il legame tra respirazione orale, palato ogivale, OSAS e otiti (12) 6. L importanza della postura della lingua (16) 7. Aspetti psicologici legati ai vizi orali (17) 8. La Terapia Miofunzionale e il Logopedista (18) Conclusioni LE STORIE 1. La Coniglietta Beverona (46) 2. L Orsetto Succhiadito (51) 3. La Volpina e il suo ciuccio (56) 4. Il Rospo Linguagiù (61) INDICE v

6 Prefazione emozioni, diventa un sostituto dell immagine materna e rappresenta un incredibile fonte di soddisfazione nei primi anni di vita. Tranquillizza, genera piacere, allucina la presenza della mamma e soprattutto memorizza il magico, nutriente e delizioso momento dell allattamento. dovrebbe comprendere ed apprezzare razionalmente il genitore: il corretto sviluppo delle ossa del viso, la giusta stimolazione vi Prefazione

7 nel genitore l approccio emozionale con quello cognitivo. Unisce emozioni e sapere, avvicina e permette l incontro dell istinto del bambino con il senno dell adulto. La cultura del genitore deve necessariamente esprimere la ragione della scelta, rappresentare il prima tra tutte questa. Prof. LUCA LEVRINI - Presidente Corso di Laurea in Igiene Dentale - Direttore Centro di Ricerca Universitario Oro Cranio Facciale UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA Prefazione vii

8 I. Lettera a mamma e papà Essere informati è importante, soprattutto quando con piccole azioni si possono prevenire disagi estetici e strutturali. il ciuccio ha 2,5 volte più probabilità di sviluppare una malocclusione ; se succhia il pollice, invece, ha 3,6 volte più probabilità di sviluppare un overjet saranno comunque delle ripercussioni sul sorriso. conoscenze tecnico-teoriche consiglio pratico per poter conoscere meglio i vizi orali e riconoscere il limite oltre il quale possono diventare dannosi per la salute del tuo bambino. Per aiutarti nel momento del distacco, ho ideato quattro storielle che potrai leggere al tuo bimbo,. lo faranno immedesimare nei vissuti dei protagonisti, 1 Overjet: distanza orizzontale fra gli incisivi superiori e gli incisivi inferiori. viii Prefazione

9 Una precisazione: l obiettivo di questa breve guida è quello di informare, non di curare. modo ai genitori. Mi piacerebbe trasmetterti conoscenze sul tema delle abitudini viziate, dello squilibrio muscolare orofacciale e della terapia Miofunzionale. Nulla di quanto scrivo può sostituire una valutazione logopedica e la programmazione di qualora ce ne fosse bisogno. percorso di conoscenza e crescita. Grazie per l attenzione e buona lettura! II. Che male c è? Ciuccio, biberon e suzione del dito sono le principali abitudini viziate tanto amate dai nostri bambini quanto potenzialmente dannose per la loro salute. Qualcuno pensa che sia naturale dare il ciuccio ad un lattante, che sia una tappa obbligatoria e normale per la sua età. In realt noi adulti a voler offrire al bambino questi strumenti, non il bambino ad averne un innato bisogno. Prefazione ix

10 L uso dovrebbe limitarsi al momento della nanna e a situazioni di particolare disagio del piccolo. Il bambino che utilizza il ciuccio anche oltre i ventiquattro mesi corre un maggiore rischio di automatizzare la deglutizione infantile e questo comporterà ripercussioni sul sorriso e sulla postura. Prima di iniziare la parte teorica voglio mostrarti un classico caso di malocclusione legata ai vizi orali. 1. eliminando il ciuccio; 2. automatizzando la postura corretta della lingua attraverso un breve training logopedico. del bambino a stare in postura corretta e dando ai genitori degli strumenti per incentivare gli atteggiamenti muscolari corretti, xii Prefazione

11 CAPITOLO 1 Cosa devi sapere: un po di teoria

12 1. Cosa sono le malocclusioni? una malocclusione. Secondo Edward Angle, inferiore, come un coperchio sulla sua pentola, attraverso rapporti armonici ed equilibrati, per poter compiere adeguatamente Per malocclusione dentale, invece, si intende un errata chiusura delle arcate dentali. Ne esistono diversi tipi. a. Malocclusioni in Classe I Tuttavia, può esistere un problema di tipo dentale, in quanto possono esserci: Protrusione: i denti sono orientati verso l esterno. La lingua scarica sui denti le spinte della deglutizione, spostandoli verso l esterno; 2 Cosa devi sapere: un po di teoria

13 dove spinge la lingua in deglutizione; 4. Come evolve la deglutizione Il nostro modo di deglutire non Nel lattante della mandibola garantiscono la suzione. La mandibola va in basso mentre la lingua si retropone. Questo genera una pressione 8 Cosa devi sapere: un po di teoria

14 6. L importanza della postura della lingua In passato, qualsiasi squilibrio nella dentatura o nella conformazione della bocca di un bambino veniva curato quasi Oggi chiaro a tutti i professionisti del settore che lingua, cervicale, cranio, scapole, faringe e laringe sono tutti in strettissimo legame tra loro. Sono infatti direttamente legati all osso Ioide,. Questo legame comporta ripercussioni importanti della postura della lingua su tutto il corpo. Non sono rari, infatti, i casi in cui i dolori muscolari del tratto cervicale possano passare o alleviarsi curando la postura della lingua del capo e può mettere in atto un compenso cervicale durante ogni deglutizione. Questo compenso può determinare una ipertonia Non a caso se si mette un soggetto su una pedana baropodometrica/stabilometrica 2 e se si chiede di mettere la lingua in postura corretta, si osserva come il soggetto ottiene un migliore scaricamento di forze sui piedi, grazie al riequilibrio delle tensioni (28). della postura linguale. dell avampiede Cosa devi sapere: un po di teoria

15 CAPITOLO 2 Passiamo all azione

16 1. Programmiamo il passaggio Adesso vedremo insieme alcuni spunti pratici per abbandonare il vizio orale del tuo bambino. È utile iniziare a disincentivare la suzione non nutritiva a partire dai due anni, per poi interromperla entro i tre anni di vita. Nel prepararci al distacco, prendiamo Ricorda che avremo più successo se prepariamo emotivamente il bambino, se lo informiamo con dolcezza, se creiamo qualcosa di magico intorno a questo evento Attiviamo la motivazione. La Se cedo anche solo una volta, il mio bambino ha vinto! Al successivo tentativo, piangerà di più e farà tutti i capricci del mondo, rendendo più complicato il processo del distacco. E importante che i genitori, nel momento in cui decidono di compiere questo passaggio, lo facciano in modo coerente e fermo, altrimenti, davanti ad un comportamento incongruente il bambino avrà i suoi genitori in pugno. Avviamo un distacco graduale. Il fatidico momento del distacco può avvenire per gradi. Acquisiamo una strategia per ridurre gradualmente l uso del ciuccio nel tempo. 22 Passiamo all azione

17 5. Cosa controllare nel tempo Dopo aver rimosso il vizio orale abbiamo vinto la battaglia ma non la guerra. Infatti dovremo prestare attenzione all evoluzione del sorriso nei 3-6 mesi successivi. Se il bambino ha meno di ventiquattro mesi, l eventuale malocclusione dovrebbe avere un evoluzione spontanea positiva. Consiglio di fare una foto frontale e laterale del sorriso del bambino, stirando le labbra in modo da vedere anche i denti posteriori ben in contatto. Dopo tre mesi rifacciamo le foto e cerchiamo di valutare se in sorriso sta migliorando. Se si osserva un parziale o totale miglioramento della relazione delle arcate dentarie siamo sulla buona strada. Ma se questo non essere deviati dalla spinta linguale, mentre quelli permanenti, non ancora spuntati, ritardano l eruzione. I professionisti della bocca cercheranno di capire come e su cosa bisogna agire. In presenza di vizi orali consiglio caldamente una prima visita ortodontica e logopedica intorno ai tre anni del bambino. 6. Ultimo incoraggiamento prima del grande passo nostro grembo il nostro bambino, non vediamo l ora di averlo tra le braccia, ma nel momento in cui si avvicina il parto, siamo Passiamo all azione 37

18 Le storie

19 C era una volta una coniglietta felice di nome Ariel. Ariel aveva tre anni e adorava giocare con la palla in compagnia dei suoi amici. A sera tornava a casa stanchissima, dava un bacio alla sua mamma e al suo papà, faceva un bel bagnetto caldo e subito filava a letto con il suo biberon di latte. Sdraiatasi sul lettino, beveva il suo biberon con l orsetto Fuffy. 46

20 C era una volta un orsetto di nometeddy. Teddy era un gran pescatore, il più bravo del suo villaggio. Ma aveva anche una cattiva abitudine: succhiava in continuazione il suo pollice! Davanti alla TV, mentre era in auto, mentre pescava e perfino mentre dormiva. Tutti gli dicevano di smettere, ma lui proprio non ascoltava nessuno. Fino a quando, un bel giorno, fece uno strano incontro. 51

21 C era una volta una simpatica volpe di nome Nuvola. Nuvola era una grande appassionata dei biscotti fatti dalla nonna. Sua nonna Dolly, infatti, era un prodigio in cucina. Sapeva fare i biscotti con le pepite di nocciola, con le more della foresta e soprattutto quelli con il cioccolato e la vaniglia: una squisitezza! 56

22 C era una volta in uno stagno una simpatica famiglia di ranocchie: papà rana, mamma rana e i tre figli di nome Tin, Ton e Tun. Avevano sette, cinque e tre anni. Tin era il più bravo con i salti, Ton un canterino provetto di cra cra, e Tun era un re acchiappamosche! Acchiappamoooooosche? chiedevano i suoi amici Ma è disgustoso! Come si fa ad essere un campione acchiappamosche?. È molto semplice, basta avere la bocca sempre aperta e la lingua giù. In questo modo le mosche possono entrare liberamente in bocca, soprattutto di notte! 61

23 PAOLA PERRONE LOGOPEDISTA E VOCOLOGA logpaolaperrone Laureata in Logopedia ed in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione, la Dott.ssa Perrone si occupa della pratica clinica delle patologie della Voce e dell Età Evolutiva. Esercita come libera professionista a Concorezzo (MB), presso lo studio "Fare, Dire, Pensare Insieme". Scrive il suo primo libro Togliamo il Ciuccio, un libro concreto, per capire e comprendere le conseguenze che possono provocare i vizi orali dei bambini. L uso protratto di ciuccio e biberon, la suzione del dito, del labbro e la respirazione orale sono abitudini da eliminare nei giusti tempi. La prima parte, una guida teorico-pratica, è destinata ai genitori, per comprendere a 360 il tema delle abitudini viziate e delle ripercussioni che possono avere sullo sviluppo muscoloscheletrico del nostro bambino. Include numerosi consigli pratici per affrontare al meglio l'eliminazione del vizio. Nella seconda parte, 4 storie illustrate: la Coniglietta Beverona, la Volpina e il suo ciuccio, l Orsetto Succhiadito e il Rospo Linguagiù, accompagneranno emotivamente il nostro bambino verso il distacco sereno e consapevole