Buone Prassi Farnesina che innova

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1 Buone Prassi Farnesina che innova Titolo progetto: Ritiro di squadra Anno di riferimento: Responsabile del Progetto: Cons. Amb. Augusto Massari Cons. Leg. Filippo Umberto Nicosia Segr. Leg. Giuseppe Maria Perricone. Referenti per successivi contatti con l Amministrazione: Ufficio commerciale Ambasciata d Italia a Pechino: commerciale.pechino@esteri.it

2 Descrizione sintetica del progetto L Ambasciata organizza con cadenza periodica un ritiro con i rappresentati delle maggiori aziende italiane presenti in Cina. Il raduno è di norma organizzato in una località fuori Pechino per due-tre giorni, in un contesto pienamente informale, in formato 'retreat. L iniziativa nasce per rispondere all esigenza degli imprenditori italiani di avere un confronto libero, informale e aperto fra istituzioni e comunità d'affari. Sono coinvolti l ICE e la Camera di Commercio italiana in Cina. L obiettivo è affrontare - senza vincoli formali e in modo coordinato - la complessa e imponente realtà cinese col fine di individuare i percorsi per salvaguardare e promuovere gli interessi italiani. Al ritiro partecipano aziende italiane che operano su tutto il territorio della Cina: la diversa provenienza geografica permette un approccio organico e unitario. Il ritiro comincia con una cena informale, in cui è invitato un ospite d onore - di norma un noto economista e/o giornalista - il quale lancia alcune idee per il dibattito del ritiro. In seguito si svolgono le sessioni di lavoro sui temi precedentemente stabiliti dall Ambasciata. Il confronto fra comunità d affari e istituzioni continua anche nei momenti conviviali, pranzi e cene; dai ricchi dialoghi che si svolgono nei vari momenti scaturiscono idee originali da cui spesso si può trarre spunto per linee di policy. Nella sessione finale (sintesi), sulla base delle specifiche questioni emerse nel corso del ritiro, viene predisposto un piano d azione/decalogo in cui sono elencate iniziative specifiche, priorità e temi di interesse anche in vista delle visite politiche che sono previste svolgersi nei mesi successivi.

3 Settori interessati Settore economico-commerciale - Servizi a favore delle imprese.

4 Situazione antecedente alla realizzazione del progetto A causa della vastità del territorio cinese non era mai stato organizzato prima un raduno in cui era coinvolta l intera Comunità d affari italiana in Cina. I rapporti con gli imprenditori erano gestiti da ciascun Consolato e dall Ufficio commerciale dell Ambasciata, coinvolgendo le aziende delle rispettive circoscrizioni. Mancava quindi un momento unitario e un approccio organico, con la definizione di priorità da perseguire su tutto il territorio cinese. Nonostante gli sforzi e gli ottimi risultati raggiunti nel passato, il metodo precedente non permetteva di mettere a sistema tutte le imprese italiane e di raccoglierne in modo strutturato e puntuale le esigenze, con il conseguente rischio di possibili dispersioni di energie e di efficienza. Un Paese vasto e complesso come la Cina ha richiesto un approccio innovativo per aggregare il Sistema Italia e presentarlo unito al pubblico cinese.

5 Principali iniziative in cui si è concretizzato il progetto Punti cardini del progetto sono: la creazione di un ambiente di confronto aperto e informale tra Istituzioni e Comunità d affari italiana; l elaborazione di un piano d azione comune che raccoglie gli input delle imprese e permette di coordinare l azione unitaria del sistema Paese in Cina; l individuazione di specifiche e concrete iniziative da realizzare concordate con la Comunità d affari italiana (ad esempio seminari da realizzare/replicare nelle varie città cinesi); la verifica periodica di quanto attuato prima del nuovo ritiro e l effettivo coinvolgimento delle imprese.

6 Miglioramenti apportati dal progetto al servizio Questa iniziativa ha permesso di creare un meccanismo di consultazione periodico e informale da cui scaturiscono iniziative concrete e precise. Si tratta di un sistema che permette all Ambasciata di: (i) ascoltare e andare incontro alle esigenze degli imprenditori, attraverso la realizzazione di iniziative specifiche e concrete; (ii) di coinvolgere le imprese nella definizione delle priorità; (iii) di responsabilizzare le imprese che partecipano a monte all individuazione degli eventi o iniziative di maggiore interesse.

7 Ostacoli più significativi riscontrati nell attuazione del progetto - Coinvolgere tutte le maggiori imprese italiane sparse sul vasto territorio cinese e assicurare una adeguata rappresentanza geografica - Organizzare l evento dal punto di vista logistico-organizzativo (preparazione della trasferta, predisposizione del ritiro) - Predisporre i contenuti da trattare - Trasformare le idee e i concetti discussi ed emersi durante il ritiro in progetti concreti da realizzare e misurabili nel tempo. - Rendere omogenei gli spunti offerti da aziende operanti in settori diversi e con caratteristiche produttive (per dimensioni e localizzazione) molto variegate. - Moderare le varie sessioni del dibattito.

8 Modalità di coinvolgimento del personale Tutto il personale dell Ufficio Commerciale è stato coinvolto nell organizzazione logistica del ritiro, nella predisposizione dei contenuti delle sessioni e nella gestione dei seguiti che sono scaturiti dal ritiro.

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