Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA"

Transcript

1 REPUBBLICA ITALIANA NUMERO DI CODICE FISCALE NUMERO DI PARTITA I.V.A Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA ORDINE DEL GIORNO COMMENTATO CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 16 MAGGIO ORE VIA PARIGI 11, ROMA ASSESSORE DELEGATO DOTT. SSA LINDA VANCHERI 1) Approvazione resoconto sommario seduta dell 11 aprile Approvato. 2) Questioni prioritarie da affrontare con il nuovo esecutivo. Conferenza delle Regioni e delle Province autonome seduta del 9 maggio 2013: La Conferenza su proposta del Presidente Errani ha deciso di utilizzare come base il documento predisposto a suo tempo per il Presidente incaricato Bersani. 3) COMMISSIONE INFRASTRUTTURE, MOBILITA E GOVERNO DEL TERRITORIO Questioni relative alla corresponsione ad ANAS dei c.d. oneri di investimento su interventi finanziati o cofinanziati con risorse ex FAS (FSC) e Fondi europei. Commissione Infrastrutture, mobilità e governo del territorio: 8 maggio La Commissione, all'unanimità, propone alla Conferenza di chiedere con urgenza l'avvio di un confronto con le Amministrazioni nazionali interessate alla gestione dei fondi (FSC, FIS, Fondi strutturali) al fine di: a) ottenere chiarimenti circa le questioni poste dalla Commissione europea (sulla classificazione o meno di ANAS quale public authotity) e dal MISE ( sulla riformulazione dei quadri economici da parte di ANAS ) alle quali non risulta essere stata data alcuna risposta; b) concordare soluzioni condivise e uniformi sul territorio nazionale, che non si traducano in un ingiustificato aggravio di costi per le Amministrazioni regionali e nella inammissibilità di tali costi in sede di rendicontazione delle spese, sia ai sensi della normativa comunitaria che di quella nazionale di riferimento. La Commissione, inoltre, all'unanimità, propone di non riconoscere più nei Quadri Economici di Progetto gli oneri di investimento, fino alla definita risoluzione delle questioni sopra indicate. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. POSIZIONE REGIONE SICILIANA - Con nota del 6 maggio 2013 del Dirigente Generale del Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, la Regione Siciliana ha rappresentato alla Commissione che in passato ha già segnalato alle varie Amministrazioni centrali, sia a livello tecnico che politico, la necessità di affrontare la problematica degli Oneri d Investimento al fine di pervenire a soluzioni più adeguate. 4) COMMISSIONE BENI E ATTIVITA CULTURALI Parere, ai sensi degli articoli 2, comma 4, sui Decreti concernenti modalità ed erogazione dei contributi in favore delle attività di spettacolo dal vivo. Commissione Beni e attività culturali: 16 aprile La Commissione, all unanimità, propone alla Conferenza di esprimere parere favorevole con le osservazioni contenute nel documento approvato dalla medesima. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. ROMA - Via Marghera Roma - Tel: fax PALERMO - Via Gen. Magliocco Palermo - Tel fax: dipartimento.affari.extraregionali@regione.sicilia.it

2 5 ) COMMISSIONE SALUTE a) Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria per l anno. Commissione Salute: 08 maggio La Commissione, come da richiesta della Regione Lombardia, ha riesaminato l'accordo e propone alla Conferenza di esprimere parere favorevole all'accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria per l anno 2012 per la successiva trasmissione alle Regioni. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. b) Informativa sulla questione dei diritti sindacali dei Medici di medicina generale al fine di garantire omogeneità di comportamento sull intero territorio nazionale. Commissione Salute: 27 marzo La Commissione propone alla Conferenza di dare applicazione, attraverso una comunicazione della singola Regione, alla lettera della SISAC del 5 settembre 2012 in materia di fruizione dei diritti sindacali dei medici di medicina generale, al fine di garantire un comportamento uniforme sull intero territorio nazionale nel rispetto delle disposizioni vigenti. Propone, altresì, con riferimento al rinnovo della convenzione nazionale, previsto all'art.1 commi 6 e 7 della Legge 8 novembre 2012, n. 189, punto 6 dell'odg della Conferenza odierna, di definire una complessiva revisione di quanto disposto dall articolo 21 - Diritti sindacali - dell Accordo collettivo nazionale vigente. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. c) Mobilità sanitaria interregionale: approvazione Matrici addebiti iniziali Anno 2011 ai fini del riparto delle risorse per il Servizio Sanitario Nazionale anno Commissione Salute: 24 ottobre La Commissione propone alla Conferenza l'approvazione delle tabelle relative alla mobilità sanitaria - matrici addebiti iniziali - anno 2011 ai fini della predisposizione della tabella C del riparto delle risorse per il Servizio Sanitario Nazionale anno La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. 6) COMITATO DI SETTORE REGIONI SANITA Bozza di atto di indirizzo per l adeguamento degli Accordi collettivi nazionali relativi alla disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, con i pediatri di libera scelta e con gli specialisti ambulatoriali - in applicazione dell art. 1 comma 6 della Legge n. 189 del Commissione Salute: 08 maggio La Commissione propone di dare avviso favorevole all'atto di indirizzo per la sua trasmissione al Governo valutando l'opportunità di inserire indicazioni sul tema dei diritti sindacali dei medici di medicina generale nel rispetto della circolare SISAC del 5 settembre 2012 e senza ulteriori oneri per la finanza pubblica. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. 7) Esame del documento contenente la posizione delle Regioni e delle Province autonome sulla revisione del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato UE agli aiuti d importanza minore (de minimis) Richiesta del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi dell art. 4 comma 3 del Regolamento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Riunione tecnica: 9 aprile. Riunione con il Governo: 18 aprile. La Commissione Affari comunitari e internazionali non si potuta tenere. A seguito della riunione tecnica la Regione Friuli Venezia Giulia ha predisposto una bozza di documento generale e un allegato contenente gli emendamenti specifici alla proposta di Regolamento della Commissione europea. Tali documenti sono stati sottoposti all'approvazione delle altre Regioni con 2

3 consultazione elettronica. Tutte le Regioni hanno condiviso i testi, con l'eccezione della Regione Lazio, che ha manifestato la propria contrarietà alla richiesta di innalzamento della soglia de minimis, proposta nel documento, motivandola con la necessità di non concentrare le risorse considerata la congiuntura economica di crisi. Per le vie brevi, il 15 maggio, sempre a livello tecnico, la Regione Lazio ha comunicato di voler privilegiare l'unitarietà della posizione delle Regioni rispetto alla contrarietà già espressa in sede di coordinamento. La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. Il Coordinamento tecnico propone l'approvazione del documento. Varie ed eventuali 8) Questioni relative al finanziamento dell'aipo (Agenzia Interregionale per il fiume PO) La Conferenza, nella seduta del 9 maggio scorso, ha rinviato il punto. Relaziona la Regione Piemonte. DESIGNAZIONI 9 a) Comitato di coordinamento del Desk Italia sportello attrazione investimenti esteri, ai sensi del D.P.C.M. del 31 gennaio 2013: nuova costituzione un rappresentante regionale - Sig. Vittorio Panciera - Regione VENETO - Dott.ssa Paola Negroni - Regione LOMBARDIA - Dott. Luciano Califano - Regione CAMPANIA - Dott. Raimondo Orsetti - Regione MARCHE - Dott.ssa Rosanna Bellotti - Regione LAZIO - Dott. Giovanni Iodice - Regione PIEMONTE Commissione Attività Produttive: 15 maggio La Commissione all unanimità ha formulato la proposta di nomina della Dott.ssa Rosanna Bellotti indicata dalla Regione LAZIO. 9 b) Comitato di indirizzo dell Agenzia per l Italia digitale, ai sensi dell art. 21 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 134: nuova costituzione un rappresentante regionale. - Dott. Roberto Moriondo - Regione PIEMONTE - Dott.ssa Laura Castellani - Regione TOSCANA - Prof. Gabriele Falciasecca - Regione EMILIA ROMAGNA - Dott. Paolo Mora - Regione LOMBARDIA - Dott. Stefano Luigi Torda - Regione CAMPANIA - Ing. Francescomaria Loriga - Regione LAZIO - Dott.ssa Serenella Carota - Regione MARCHE - Dott.ssa Adriana Agrimi - Regione PUGLIA Commissione Affari Finanziari: 15 maggio La Commissione all unanimità ha formulato alla Conferenza la proposta di nomina del Dott. Roberto Moriondo, indicato dalla Regione PIEMONTE. 9 c) Comitato di vigilanza per le prestazioni previdenziali ai dipendenti degli enti locali presso l INPS (ex gestione INPDAP), ai sensi dell art. 8 del DPR 24 settembre 1997, n. 368: rinnovo un rappresentante delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle aziende speciali. - Avv. Pasquale Monea - Regione BASILICATA 3

4 - Dott.ssa Alessandra Vernier - Regione FRIULI VENEZIA GIULIA - Avv. Bruno Calvetta - Regione CALABRIA - Dott.ssa Daniela Del Bello - Regione MARCHE - Dott. Michele Camisasca - Regione LOMBARDIA A seguito di consultazione svolta per via telematica, il Coordinatore della Commissione "Personale" ha formulato la proposta di nomina della Dott.ssa Alessandra Vernier, indicata dalla Regione FRIULI VENEZIA GIULIA. Il Presidente della Regione Basilicata, con nota del 15 maggio 2013, ha ribadito l'interesse ad una riconferma del Dott. Monea, rappresentante regionale uscente. 9 d) Consiglio di Amministrazione della Cassa Depositi e Presiti S.p.A., ai sensi dell articolo 5, comma 10 del decreto legge del 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni nella legge del 24 novembre 2003, n. 326, e dell articolo 7, primo comma, lettera f), della legge 13 maggio 1983, n. 197: rinnovo - un rappresentante regionale. Candidature pervenure alla Segreteria della Conferenza: - Dott. Gaetano Giancane - Assessore della Regione CAMPANIA - Dott.ssa Alessandra Sartore - Assessore della Regione LAZIO - Dott. Sergio Rossetti - Assessore della Regione LIGURIA - Dott. Vittorio Bugli - Assessore della Regione TOSCANA - Dott. Pietro Marcolini - Assessore della Regione MARCHE - Dott. Massimo Garavaglia - Assessore della Regione LOMBARDIA - Dott. Leonardo di Gioia - Assessore della Regione PUGLIA Commissione Affari Finanziari: 15 maggio La Commissione all'unanimità ha rimesso alle valutazioni della Conferenza le definitive determinazioni. 9 e) Consiglio superiore dei lavori pubblici, di cui al D.P.R. 27 aprile 2006, n. 204: rinnovo due rappresentanti regionali. Si ricorda che i rappresenti regionali uscenti, nominati dalla Conferenza delle Regioni nella seduta del 12 novembre 2009, sono: - Ing. Francesco Bitetto Regione PUGLIA - Ing. Concetto Pietro Costa Regione SICILIANA - Ing. Aldo Colombo - Regione LOMBARDIA - Ing. Edoardo Balzarini - Regione SARDEGNA - Ing. Mario Cerverizzo - Regione BASILICATA - Arch. Claudio Tomasini - Regione PIEMONTE - Arch. Saverio Putortì - Regione CALABRIA - Ing. Mariano Carraro - Regione VENETO - Ing. Paolo Ferrecchi - Regione EMILIA ROMAGNA - Ing. Francesco Bitetto - Regione PUGLIA - Dott. Andrea Tardiola - Regione LAZIO - Prof. Antonino D'Andrea - Regione SICLIANA - Ing. Raffaele De Col - Provincia autonoma di TRENTO - Dott. Sergio Pedemonte - Regione LIGURIA - Ing. Pierluigi Caputi - Regione ABRUZZO - Dott. Michele Pierri - Regione MARCHE - Dott. Italo Giulivo - Regione CAMPANIA 4

5 Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio: 15 maggio La Commissione all unanimità, tenuto conto del criterio della rotazione, dell equilibrio geo-politico e delle presenze politiche alla riunione, valutati i curricula degli esperti candidati ha preso in considerazione quelli dei rappresentanti interni alle Regioni, formulando alla Conferenza la seguente proposta di nomina: -Ing. Aldo Colombo - Regione LOMBARDIA -Ing. Mario Cerverizzo - Regione BASILICATA La Commissione nell ipotesi in cui un rappresentante della Regione Lombardia dovesse essere nominato in altro organismo tra quelli all'ordine del giorno della Conferenza, propone in sostituzione dell Ing. Colombo, l Ing. Edoardo Balzarini, indicato dalla Regione SARDEGNA. 9 f) Verifica Presidenza e composizione Comitato di settore Regioni-Sanità. La Conferenza delle Regioni nella seduta dell 11 febbraio 2010 aveva fissato a sette il numero dei componenti di livello politico del Comitato di settore di cui quattro espressione del settore Sanità e tre per il personale regionale. Nella seduta del 10 maggio 2010 la Conferenza aveva individuato per il Settore personale Sanità le Regioni Siciliana, Marche, Liguria e Puglia e per il Settore personale Regioni la Lombardia, la Toscana e il Lazio. Nella stessa seduta aveva designato i seguenti Assessori, affidando al Prof. Romano Colozzi della Regione Lombardia la presidenza del Comitato e al Dott. Massimo Russo della Regione Siciliana il coordinamento per gli aspetti della Sanità: - Prof. Romano Colozzi Assessore della Regione LOMBARDIA - Dott.ssa Stella Targetti Vice Presidente della Regione TOSCANA - Dott.ssa Mariella Zezza Assessore della Regione LAZIO (sostituita dalla Dott.ssa Lucia Valente a seguito delle elezioni del febbraio 2013) - Dott. Massimo Russo Assessore della Regione SICILIANA (sostituito dalla Dott.ssa Lucia Borsellino a seguito delle elezioni dell ottobre 2012) - Dott. Claudio Montaldo Assessore della Regione LIGURIA - Prof. Tommaso Fiore Assessore della Regione PUGLIA (sostituito dalla Dott.ssa Elena Gentile a seguito dell insediamento della nuova giunta nel marzo 2013) - Dott. Almerino Mezzolani Assessore della Regione MARCHE 10 a) Verifica dei poteri dei componenti di parte regionale della Delegazione Italiana a seguito delle elezioni nelle Regioni Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia e Molise e delle dimissioni del componente designato dalla Regione Valle d Aosta. I componenti indicati dalle Regioni Friuli Venezia Giulia (due componenti supplenti), Lazio (un componente titolare), Lombardia (un componente supplente) e Molise (un componente titolare) sono decaduti per perdita del mandato elettorale in virtù del quale erano stati nominati, a seguito delle elezioni regionali di febbraio e aprile Il componente indicato dalla Regione Valle d'aosta (un componente titolare) si è dimesso dal Comitato delle Regioni. Si tratta, pertanto, di sostituire tre componenti titolari e tre componenti supplenti. Il Presidente Zingaretti ha sollecitato la sostituzione del rappresentante della Regione Lazio. La Presidente Serracchiani ha indicato l'assessore Peroni e ha chiesto la sua nomina a componente titolare rinunciando ai due posti di componenti supplenti. Il Presidente Rollandin candida se stesso e chiede di mantenere il posto di componente titolare. Si segnala che la Conferenza delle Assemblee legislative ha chiesto l'applicazione della nuova procedura di nomina stabilita dalla Legge 234 del La Conferenza del 9 maggio scorso si è riservata successive valutazioni su queste tre sostituzioni anche alla luce del confronto con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative sull'applicazione della nuova procedura di nomina stabilita dalla Legge 234 del La Conferenza ha incaricato la Presidente Marini di formulare una proposta di revisione della delegazione italiana al Comitato delle Regioni, anche tenendo conto dell'effettiva partecipazione dei componenti di parte regionale. Si rimette alle valutazioni politiche della Conferenza. 5

6 10 b) Richiesta del Presidente della Regione Toscana, componente supplente del Comitato, di essere nominato componente titolare. Il Presidente della Regione Toscana ha manifestato la sua disponibilità ad essere nominato componente titolare del Comitato delle Regioni. Si rimette alle valutazioni della Conferenza. 10 c) Indicazioni in merito al nuovo Capo della Delegazione italiana. Il Capo della Delegazione italiana al Comitato delle Regioni, Luciano Caveri, si è dimesso con effetto 1 marzo Gli incarichi decisi dalla Delegazione italiana sono quattro: tre incarichi da componente dell'ufficio di Presidenza del Comitato delle Regioni e l'incarico di Capo della delegazione italiana. Tradizionalmente, dal 1994, i quattro incarichi sono ripartiti tra le associazioni di riferimento dei componenti della delegazione italiana (Conferenza delle Regioni, ANCI e UPI) secondo i criteri della Conferenza Unificata: due alle Regioni e due alle autonomie locali. Considerato che attualmente i tre componenti italiani dell'ufficio di Presidenza sono espressione della Conferenza (Presidente Cappellacci), dell'anci (Sindaco Cosimi) e dell'upi (da designare), per rispettare questa regola le Regioni dovrebbero concordare a quale componente di parte regionale conferire l'incarico, fino alla scadenza del mandato (gennaio 2015). Nel corso dell'ultima riunione della Delegazione italiana, alcuni rappresentanti dell'anci hanno manifestato l'interesse a indicare un componente dell'anci quale Capo delegazione. Si rimette alle valutazioni della Conferenza. Roma, lì 16 maggio 2013 Il Referente Dott.ssa Alessandra Caleca Il Dirigente del Servizio Arch. Antonella La Rosa Visto Il Dirigente Generale Dott.ssa Maria Cristina Stimolo 6

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME Roma 13 giugno 2013 ore 10.00 PUNTO O.D.G. ESITI 1) Approvazione resoconti sommari sedute del 9 e 16 maggio 2013 2) Comunicazioni del Presidente Approvati 3)

Dettagli

Andrea Ciaffi

Andrea Ciaffi REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA REGIONI E AIUTI DI STATO: UN OPPORTUNITÀ PER LE ISTITUZIONI E PER LE IMPRESE ALL AVVIO DELLA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 I rapporti tra Stato e Regioni alla luce

Dettagli

ELENCO PRESIDENTI, ASSESSORI REGIONALI E PRESIDENTI DI COMMISSIONI REGIONALI POTENZIALMENTE INTERESSATI ALLA QUESTIONE BALNEARE

ELENCO PRESIDENTI, ASSESSORI REGIONALI E PRESIDENTI DI COMMISSIONI REGIONALI POTENZIALMENTE INTERESSATI ALLA QUESTIONE BALNEARE ELENCO PRESIDENTI, ASSESSORI REGIONALI E PRESIDENTI DI COMMISSIONI REGIONALI POTENZIALMENTE INTERESSATI ALLA QUESTIONE BALNEARE ABRUZZO Luciano D'ALFONSO Presidente Regione Abruzzo Assessore Turismo Giovanni

Dettagli

COMITATO TECNICO PERMANENTE DI COORDINAMENTO IN MATERIA DI AGRICOLTURA 2 febbraio 2005

COMITATO TECNICO PERMANENTE DI COORDINAMENTO IN MATERIA DI AGRICOLTURA 2 febbraio 2005 COMITATO TECNICO PERMANENTE DI COORDINAMENTO IN MATERIA DI AGRICOLTURA 2 febbraio 2005 1. Orientamenti per la redazione del Piano strategico nazionale nel settore dello sviluppo rurale Gli Assessori regionali

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Allegato 5 Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMPETITIVE, DELLA QUALITA AGROALIMENTARE, IPPICHE E DELLA PESCA DIREZIONE GENERALE DELLA PESCA MARITTIMA

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il sistema della giustizia in Italia

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Il sistema della giustizia in Italia ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Il sistema della giustizia in Italia Prof. Giovanni Coinu 070.675.3010 - gcoinu@unica.it Le origini accentrate dello Stato italiano L ordinamento regionale prima della riforma

Dettagli

ESITI. Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Seduta straordinaria del 29 maggio 2014 Via Parigi, 11 Roma Ore 10.00

ESITI. Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Seduta straordinaria del 29 maggio 2014 Via Parigi, 11 Roma Ore 10.00 GABINETTO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA UFFICIO DI ROMA ESITI Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Seduta straordinaria del 29 maggio 2014 Via Parigi, 11 Roma Ore 10.00 Punto 1 Esame questioni

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME. Roma 5 luglio 2012 ore 10.00

CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME. Roma 5 luglio 2012 ore 10.00 CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME Roma 5 luglio 2012 ore 10.00 PUNTO O.D.G. ESITI 1) Approvato Approvazione resoconto sommario seduta del 6 giugno 2012 2) Comunicazioni del Presidente 3) Esame

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Arch. Ferdinando Bertani Direzione Generale Servizio programmazione e controllo Fax:

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Arch. Ferdinando Bertani Direzione Generale Servizio programmazione e controllo Fax: Roma, Prot. Ai Referenti regionali del Progetto Monitoraggio REGIONE ABRUZZO Ing. Mario Zordan Servizio Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici Fax: 0862-363614 REGIONE BASILICATA Arch. Roberto

Dettagli

ORDINE DEGLI PSICOLOGI. Consiglio Nazionale Roma, 18 maggio Raccomandata a/r

ORDINE DEGLI PSICOLOGI. Consiglio Nazionale Roma, 18 maggio Raccomandata a/r Raccomandata a/r Ministero della Salute Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale Professioni Sanitarie e delle Risorse Umane del Servizio Sanitario Nazionale Regione Abruzzo Dott. Angelo Muraglia Regione

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i S e r v i z i o - S e d e d i R o m a Prot.

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

IIIII Ai Ministri interessati. Ai Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

IIIII Ai Ministri interessati. Ai Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Ai Ministri interessati Presidenza del Consiglio dei Ministri CSR 0005476 P-2.17.4.19 del 11/12/2009 IIIII 1111 4401605 Ai Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Ai Presidenti

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni

Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni 16/104/CR7a/C7 Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni 2014-2015 Premessa La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome,

Dettagli

BOLLETTINO SINDACALE del 07 agosto 2009

BOLLETTINO SINDACALE del 07 agosto 2009 Coordinamento Nazionale Beni Culturali c/o Ministero per i Beni e le Attività Culturali - 00186 Roma - Via del Collegio Romano, 27 Tel. 06 6723 2348-2889 Fax. 06 6785 552 - info@unsabeniculturali.it -

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 3244 del

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Messaggio numero 3244 del Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Messaggio numero 3244 del 12-05-2015 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 12-05-2015

Dettagli

ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE E DEGLI ASSESSORI ATTI DIRIGENZIALI DI GESTIONE

ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE E DEGLI ASSESSORI ATTI DIRIGENZIALI DI GESTIONE ATTI DELLA GIUNTA REGIONALE E DEGLI ASSESSORI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 maggio 2011, n. 219. Adozione del documento concernente «Caratteristiche tecniche degli impianti di fitodepurazione,

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

R E G I O N E P U G L I A

R E G I O N E P U G L I A R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA: Politiche per la promozione della Salute, delle Persone e delle Pari opportunità SERVIZIO: Programmazione Assistenza Ospedaliera

Dettagli

ABRUZZO Silvio Paolucci Assessore

ABRUZZO Silvio Paolucci Assessore Come sostenere l iniziativa del RIVS? Abbiamo creato questo semplice prospetto, che riporta i dati degli Assessori Regionali competenti in materia di tassa automobilistica. Per tutti gli Assessori sono

Dettagli

LA RIFORMA DEL SENATO E DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DEL SENATO E DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE LA RIFORMA DEL SENATO E DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE RIFORMA DEL SENATO: ITER (fino al 31 gennaio 2016) Martedì 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato la riforma del senato(il ddl Boschi) in prima lettura,

Dettagli

NORMATIVA IN MATERIA DI MONITORAGGIO DELLA SPESA SANITARIA E APPROPRIATEZZA DELLE PRESCRIZIONI SANITARIE. di Piero Fresi.

NORMATIVA IN MATERIA DI MONITORAGGIO DELLA SPESA SANITARIA E APPROPRIATEZZA DELLE PRESCRIZIONI SANITARIE. di Piero Fresi. NORMATIVA IN MATERIA DI MONITORAGGIO DELLA SPESA SANITARIA E APPROPRIATEZZA DELLE PRESCRIZIONI SANITARIE di Piero Fresi 11 giugno 2009 L obiettivo di questi primi appunti è quello di fornire in ordine

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

IL PRESIDENTE. visto il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive modificazioni;

IL PRESIDENTE. visto il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive modificazioni; DETPRES DEL 3 NOVEMBRE 2014 N. 329 Comitati Regionali di cui alla Norma particolare n.2 dell Accordo per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti ambulatoriali : Variazione della composizione.

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DELL EROGAZIONE

Dettagli

CAPITOLO II.1. NORMATIVE SULLE DROGHE

CAPITOLO II.1. NORMATIVE SULLE DROGHE CAPITOLO II.1. NORMATIVE SULLE DROGHE II.1.1. La nuova proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio COM (2012) 548, tendente a prevenire la diversione del principale precursore dell eroina

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i A r e a A f f a r i G e n e r a l i S e

Dettagli

Visto il regolamento CE n. 1227/2000 della Commissione del 31 maggio 2000 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n.

Visto il regolamento CE n. 1227/2000 della Commissione del 31 maggio 2000 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n. Disposizioni inerenti la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome delle risorse finanziarie e degli ettari oggetto del regime di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna di

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 224/21.12.2006 In vigore dal 1 febbraio 2007 SOMMARIO Articolo 1 - Compiti

Dettagli

TG REGIONALI a cura di Renato Brunetta

TG REGIONALI a cura di Renato Brunetta 556 www.freenewsonline.it www.freefoundation.com i dossier TG REGIONALI 15 agosto 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 METODO TGR A PREVALENZA CENTROSINISTRA TGR A PREVALENZA CENTRODESTRA TGR EQUILIBRATI

Dettagli

IL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA nella seduta del 29 novembre 2016

IL CONSIGLIO DI INDIRIZZO E VIGILANZA nella seduta del 29 novembre 2016 DELIBERA DEL 29 NOVEMBRE 2016 N. 20 Linee di indirizzo per la concessione di incentivi economici alle imprese che investono in sicurezza, con particolare riferimento ai Bandi ISI 2016. IL CONSIGLIO DI

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTO l articolo 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito con modificazioni dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, che istituisce il Fondo per l occupazione presso il Ministero del

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

CONFERENZA UNIFICATA

CONFERENZA UNIFICATA Verbale n. 11/2012 Seduta del 5 luglio 2012 CONFERENZA UNIFICATA Il giorno 5 luglio 2012, alle ore 16,00 presso la Sala riunioni di Via della Stamperia, n. 8, in Roma, si è riunita la seduta della Conferenza

Dettagli

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA NAZIONALE COMPARTO SCUOLA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA NAZIONALE COMPARTO SCUOLA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA NAZIONALE COMPARTO SCUOLA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Il Direttore Generale per il personale della scuola, dr. Giuseppe Cosentino, per

Dettagli

L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE)

L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE) Commissione Tecnica di supporto e monitoraggio della Microzonazione Sismica L analisi della Condizione Limite per l Emergenza (CLE) OPCM 4007 F. Bramerini, C. Conte, F. Fazzio, R. Parotto, B. Quadrio Roma,

Dettagli

NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Disegno di Legge

NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Disegno di Legge NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di Legge Obiettivo disciplinare le modalità di elezione di: 74 membri del nuovo Senato che ricoprono anche la carica di Consigliere regionale 21

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO

MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO (scad. 17 maggio 2012) Concorso per l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale (GU n. 30 del 17-4-2012 ) Ai sensi del decreto legislativo n. 368

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. In tale contesto le Parti:

PROTOCOLLO D INTESA. In tale contesto le Parti: PROTOCOLLO D INTESA Il giorno 16 gennaio 2012, presso la Sede centrale dell Inail di P.le Giulio Pastore n.6, la delegazione di parte pubblica dell Istituto e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali

Dettagli

Assessorati Regionali

Assessorati Regionali Assessorati Regionali ABRUZZO Assessorato : Bernardino Mazzocca Tel. 085/7672701 Assessorato Cultura e sociale: Elisabetta Mura Tel. 085/7672424 BASILICATA Assessorato Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale,

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 DOLOMITI ~~~~~~~~~~~~~~~~

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 DOLOMITI ~~~~~~~~~~~~~~~~ REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 DOLOMITI ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 801 del 11/07/2017 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Nomina commissione dell'avviso pubblico

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 153 del 05/02/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno cinque del mese di Febbraio Il

Dettagli

Art Bisinella, Bellot, Munerato Sopprimere l'articolo Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo.

Art Bisinella, Bellot, Munerato Sopprimere l'articolo Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo. Art. 29. 29.1 Sopprimere l'articolo. 29.2 Bignami, Casaletto, Mussini Sopprimere l articolo. 29.3 D Alì Sostituire l articolo con il seguente: «Art. 29. (Modifiche al Titolo V della parte seconda della

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile Art. 1 Premessa Per rispondere in modo sempre più concreto alle suddette esigenze di protezione civile, la Provincia di Cremona e

Dettagli

PON Ricerca e Innovazione

PON Ricerca e Innovazione UNIONE EUROPEA PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 Investimenti per la crescita e l'occupazione Dott.ssa Anna Maria Fontana Autorità di Gestione COMITATO DI SORVEGLIANZA 23 giugno 2017 Normativa di riferimento

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a REPUBBLICA ITALIANA R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i S e r v i z i o 2 R e l a z i o n i c o n g l i o r g a

Dettagli

MODELLO DI ATTO PRINCIPALE (*) DI UNA DICHIARAZIONE DI PRESENTAZIONE DI UNA LISTA DI CANDIDATI CHE HA L OBBLIGO DI RACCOGLIERE LE SOTTOSCRIZIONI

MODELLO DI ATTO PRINCIPALE (*) DI UNA DICHIARAZIONE DI PRESENTAZIONE DI UNA LISTA DI CANDIDATI CHE HA L OBBLIGO DI RACCOGLIERE LE SOTTOSCRIZIONI 99 ALLEGATO N. 2 (*) MODELLO DI ATTO PRINCIPALE (*) DI UNA DICHIARAZIONE DI PRESENTAZIONE DI UNA LISTA DI CANDIDATI CHE HA L OBBLIGO DI RACCOGLIERE LE SOTTOSCRIZIONI (art. 9, comma 2, del decreto legislativo

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 36016 Thiene (VI) N. 1091/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 06/11/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Protocollo n. 154587/2009 Modello per l istanza di rimborso ai sensi dell articolo 6 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2. Modifiche

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

AVVISO PUBBLICO IL DIRETTORE GENERALE

AVVISO PUBBLICO IL DIRETTORE GENERALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 05-07-2016 (punto N 20 ) Delibera N 648 del 05-07-2016 Proponente CRISTINA GRIECO DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Dettagli

OGGETTO: Nomina commissione dell'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Medicina Generale

OGGETTO: Nomina commissione dell'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Medicina Generale Pag.1 DELIBERAZIONE N 648 DEL 27/08/2015 OGGETTO: Nomina commissione dell'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Medicina Generale Ai sensi dell

Dettagli

ISBN:

ISBN: Interventi edilizi e rischio sismico Contenuti: - Schede operative - Normativa - Riferimenti regionali - Formulario ISBN: 978-88-6219-276-7 Interventi edilizi e rischio sismico A cura di: Stefano Margiotta

Dettagli

ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI

ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI ORGANISMI DEL SUPPORTO TECNICO-LOGISTICO DECENTRATO E RELATIVE COMPETENZE TERRITORIALI Il supporto tecnico-logistico alle attività svolte dagli Uffici periferici dell Amministrazione della Pubblica Sicurezza

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA USL VALLE D AOSTA UNITE SANITAIRE LOCALE VALLEE D AOSTE Codice Regione 020 - Codice U.S.L. 101 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 768 DEL 14/06/2017 Struttura / Ufficio Proponente : OGGETTO

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO CONSIDERATO per l'esame del citato schema di

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO CONSIDERATO per l'esame del citato schema di 1,. ffif i CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente

Dettagli

La Legge 234 del 2012

La Legge 234 del 2012 SEMINARIO UFFICI REGIONALI DI COLLEGAMENTO La Legge 234 del 2012 Bruxelles, 21 gennaio 2014 Andrea Ciaffi ciaffi@regioni.it Fonti normative primarie Regioni-Stato-Unione europea LEGGE 52 DEL 1996 PRESENZA

Dettagli

DECRETO 24 marzo 1998 Modalita' di riversamento delle somme riscosse per l'imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) e per l'addizionale

DECRETO 24 marzo 1998 Modalita' di riversamento delle somme riscosse per l'imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) e per l'addizionale DECRETO 24 marzo 1998 Modalita' di riversamento delle somme riscosse per l'imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) e per l'addizionale regionale all'irpef, ai sensi del decreto legislativo

Dettagli

Registro degli Atti del DIRETTORE GENERALE

Registro degli Atti del DIRETTORE GENERALE Registro degli Atti del DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE N 026 DEL 03/02/2009 Oggetto: Nomina dell Organismo Provinciale Sezione Permanente per il coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza

Dettagli

Il Direttore Generale. la Legge Regionale 25 novembre 2014, n. 24 recante Disposizioni urgenti in materia di

Il Direttore Generale. la Legge Regionale 25 novembre 2014, n. 24 recante Disposizioni urgenti in materia di Oggetto: Legge Regionale 13 novembre 1998 n. 31. - Articolo 40. Comando Dott.ssa Alberta Muscas dal Comune di Quartu Sant Elena all'agenzia Regionale LAORE Sardegna. Il Direttore Generale VISTA la Legge

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25

Dettagli

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30.07.2012 1 Indice art. 1 Istituzione

Dettagli

Esiti Conferenza delle Regioni e delle Pa 2 febbraio 2017

Esiti Conferenza delle Regioni e delle Pa 2 febbraio 2017 Esiti Conferenza delle Regioni e delle Pa 2 febbraio 2017 1) Comunicazioni del Presidente: Il Presidente della regione Molise, Di Laura Frattura, ha nominato il Vicepresidente ed assessore Facciola coordinatore

Dettagli

Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni

Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni del BANCO POPOLARE Banco Popolare Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni Articolo 1 - Composizione del Comitato Nomine e Remunerazioni

Dettagli

ATTI PARLAMENTARI XIV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE SU LA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA. (Anno 2002)

ATTI PARLAMENTARI XIV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI RELAZIONE SU LA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA. (Anno 2002) ATTI PARLAMENTARI XIV LEGISLATURA CAMERA DEI DEPUTATI Doc. XLII n. 2 RELAZIONE SU LA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA (Anno 2002) (Articolo 66, comma 3, della legge 17 maggio 1999, n. 144) Presentata dal

Dettagli

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 14 del 02/02/2015

COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 14 del 02/02/2015 COMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 14 del 02/02/2015 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA ACCORDO DECENTRATO ANNO 2015. L anno duemilaquindici

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali D.M. 11 febbraio 2016 concernente la nomina per il biennio 2016-2017 delle Commissioni di degustazione di appello dei vini DOCG e DOC, rispettivamente per l Italia settentrionale, per l Italia centrale

Dettagli

I bilanci delle regioni in sintesi 2010

I bilanci delle regioni in sintesi 2010 COPAFF 19 settembre 2011 I bilanci delle regioni in sintesi 2010 Estrazione dai dati dei bilanci regionali relativi all esercizio 2010, trasmessi alla Copaff dalla Conferenza delle Regioni e delle Province

Dettagli

Regolamento delle Commissioni Comunali

Regolamento delle Commissioni Comunali Regolamento delle Commissioni Comunali approvato con deliberazione consiliare n. 5 del 29/02/2000 D:\Lavoro\Roccafranca\Sito\Progetto\Materiale pubblicato\documenti Ufficiali\Regolamenti\Regolamento COMMISSIONI.doc

Dettagli

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni

Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 9 Agosto 2006 Circolare n. 93 Allegati n.1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

DECRETO N DATA 18/11/2015

DECRETO N DATA 18/11/2015 O GG E TTO : Aggiornamento delle Disposizioni di Applicazione per la realizzazione in Liguria del Programma "Garanzia per i Giovani in Liguria" già approvate con decreti del Dirigente n.2353/2014, n.133/2015

Dettagli

Italia. Qual è la forma dello Stato? Quali sono i poteri dello Stato?

Italia. Qual è la forma dello Stato? Quali sono i poteri dello Stato? Italia L Italia è uno Stato che si trova nel centro del Mar Mediterraneo, nel sud dell Europa. La superficie dell Italia è 301.340 Km², (cioè circa 6 volte la Repubblica Dominicana, 10 volte l Albania,

Dettagli

ORGANIZZAZIONE Art. 10 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17

ORGANIZZAZIONE Art. 10 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17 PRINCIPI GENERALI Art. 1 Il Movimento Studenti Cattolici, di seguito denominato Movimento, è un associazione senza scopo di lucro che mira a riunire tutti gli studenti che condividono il progetto educativo

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO AD INTERIM DELLE RISORSE UMANE

IL COORDINATORE UNICO AD INTERIM DELLE RISORSE UMANE ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000094 del 05/02/2016 - Atti U.O. Direzione Strategica Oggetto: NOMINA DELLA DELEGAZIONE TRATTANTE DI PARTE PUBBLICA PER LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 5 agosto 2016 Riparto rata di ammortamento, anno 2016, per mutui relativi alla messa in sicurezza di edifici scolastici statali. (16A07201)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE

REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE REGOLAMENTO PER LE CONSULTE DI FRAZIONE (artt. 34 e 35 dello Statuto Comunale) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 56 del 30.09.1996 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO SPORT, SPETTACOLO E CINEMA

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO SPORT, SPETTACOLO E CINEMA Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport C.D.R. 00.11-01-06 DETERMINAZIONE PROT. N. 20499 /1.4.3 REP. N. 1261 30 nov 2016 Oggetto: L.R. 22.01.1990, n. 1. Art. 56 Deliberazione

Dettagli

Verbale di assemblea ordinaria

Verbale di assemblea ordinaria Servizio Acque Depurate s.p.a. (SE.A.D.) Sede in Corso Vittorio Veneto n. 20-48024 MASSA LOMBARDA (RA) Capitale sociale Euro 258.000,00 i.v. C.F.- Reg.Imp. 91001990398 Verbale di assemblea ordinaria Rea.

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il decreto-legge 18 giugno 1986, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1986, n. 462, che all articolo 10 ha previsto l istituzione dell Ispettorato Centrale Repressione Frodi

Dettagli

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA CONSULTA PER LA TUTELA DELLA SALUTE

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA CONSULTA PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONSILIARE N. 16 DEL 08/05/2012 ALLEGATO A ALLA DELIBERA COMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO ( PROVINCIA DI BRINDISI ) REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA CONSULTA PER LA TUTELA DELLA SALUTE 1 INDICE ART. 1

Dettagli

La predetta proposta potrà avere attuazione nel rispetto delle seguenti condizioni:

La predetta proposta potrà avere attuazione nel rispetto delle seguenti condizioni: INTESA IN CONFERENZA STATO REGIONI IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 46, COMMA 6, DEL DECRETO LEGGE N. 66 DEL 2014, COME MODIFICATO DALL ARTICOLO 1, COMMA 398, DELLA LEGGE N. 190/2014, NONCHÉ DELL ARTICOLO 1,

Dettagli

Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato

Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato Il Ministro dell Industria, del Commercio e dell Artigianato Vista la legge 25 febbraio 1992, n. 215, recante Azioni positive per l'imprenditoria femminile ; Visto il Decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

Loro Sedi. Con riferimento all Assemblea in oggetto, si comunica quanto segue:

Loro Sedi. Con riferimento all Assemblea in oggetto, si comunica quanto segue: Segreteria Federale Circolare n. 74/2016 Roma, 13 settembre 2016 Ai Sigg. - PRESIDENTI DELLE SOCIETA AFFILIATE - ATLETI E TECNICI AVENTI DIRITTO A VOTO (domiciliati presso l affiliato di appartenenza)

Dettagli

REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto

REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto REGOLAMENTO DEI GRUPPI REGIONALI in attuazione dell art. 4 dello Statuto Art. 1 Costituzione e finalità dei Gruppi regionali I Gruppi, Sezioni o Rappresentanze regionali OICE sono costituiti in ciascuna

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DELLA FAMIGLIA RICOGNIZIONE, A LIVELLO REGIONALE E DELLE PROVINCE AUTONOME, DELLE LEGGI ISTITUTIVE DEI GARANTI REGIONALI DELL INFANZIA

Dettagli

Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA

Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA REPUBBLICA ITALIANA NUMERO DI CODICE FISCALE 80012000826 NUMERO DI PARTITA I.V.A. 02711070827 Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO DEGLI AFFARI EXTRAREGIONALI SERVIZIO SEDE DI ROMA SCHEDA CON ORDINE

Dettagli

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i S e r v i z i o S e d e d i R o m a Prot.

Dettagli

CONFERENZA STATO REGIONI. Roma 10 luglio 2014 ore 15.30

CONFERENZA STATO REGIONI. Roma 10 luglio 2014 ore 15.30 CONFERENZA STATO REGIONI Roma 10 luglio 2014 ore 15.30 PUNTO O.D.G. ESITI Approvazione del verbale della seduta del 12 Approvato. giugno 2014 1) Rettifica della designazione di uno dei Acquisita designazione

Dettagli

Ordine del giorno n. 3

Ordine del giorno n. 3 COMITATO DI SORVEGLIANZA PSR SICILIA 2007/2013 PALERMO 20 aprile 2010 Ordine del giorno n. 3 Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza del PSR Sicilia 2007-2013 DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI

Dettagli

LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA

LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA LE REGIONI ITALIANE E L ATTUAZIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA a cura di Cecilia Odone Convegno «Le Regioni strumento di governance democratica: una sfida europea» Perugia 4 5 Dicembre

Dettagli