Infezione Neonatale da Toxoplasmosi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Infezione Neonatale da Toxoplasmosi"

Transcript

1 CORSO DI FORMAZIONE PER INFERMIERI DI TERAPIA INTENSIVA NEONATALE PATOLOGIA NEONATALE Infezione Neonatale da Toxoplasmosi Lorenza Pugni U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Direttore: prof. Fabio Mosca Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena, Università di Milano Milano, 23 Aprile 2009

2 Infezioni del gruppo TORCH T O R C H Toxoplasmosi Others (sifilide, ) Rosolia Cytomegalovirus Herpes

3 Infezione congenita sintomatica Caso clinico (L.L.) Maschio E.G. 40 sett. P.N g Figlio di madre HIV non trattata Epatosplenomegalia, petecchie diffuse GR, GB, Plt Corioretinite bilaterale RM patologica Anomalie della sostanza bianca Calcificazioni

4 Infezione congenita sintomatica Caso clinico (L.L.) Maschio E.G. 40 sett. P.N g Figlio di madre HIV non trattata Epatosplenomegalia, petecchie diffuse GR, GB, Plt Corioretinite bilaterale RM patologica

5 Toxoplasma gondii Protozoo (sporozoo dell ordine dei Coccidi) E responsabile della più diffusa malattia parassitaria in Europa ed è tra i più importanti agenti patogeni causa di infezione congenita Remington JS, 2001

6 Modalità di trasmissione del parassita Trasmissione orizzontale, per ingestione di oocisti presenti nelle feci di gatto o di cisti presenti in carni crude o poco cotte Trasmissione verticale, dalla madre al figlio, in seguito ad una infezione primaria in gravidanza

7 Epidemiologia dell infezione da T. gondii Paese Sieroprevalenza nelle donne in età fertile (%) Incidenza di infezione primaria in gravidanza ( ) Incidenza di infezione congenita ( ) Italia USA < 1 Remington JS, 2001

8 Screening per T. gondii in gravidanza Diagnosi di infezione materna Ricerca Ab anti-t. gondii all inizio della gravidanza IgG +, IgM - IgG -, IgM - IgG +, IgM +* * Infezione pregressa nel 60% circa delle donne IgM + soggetto immune soggetto recettivo avidity test - controllo mensile - misure preventive comportamentali Foulon W, Am J Obstet Gynecol 1999 alta avidità esclusa infezione nell ultimo trimestre bassa avidità probabile infezione nell ultimo trimestre

9 Screening per T. gondii in gravidanza Diagnosi prenatale di infezione congenita Infezione primaria certa/sospetta 1. Amniocentesi (a 6 sett. dall infezione) isolamento nel topo (sensibilità %, specificità 100 %) isolamento in coltura cellulare (sensibilità %, specificità 100 %) DNA PCR (sensibilità %, specificità %) 2. Prelievo di sangue fetale: esame emocromocitometrico, funzionalità epatica Ab specifici esami parassitologici (DNA PCR) 3. Controlli ecografici 2/mese, eventuale TC/RM Romand S, Obstet Gynecol 2001 Vidigal PV, Rev Soc Bras Med Trop 2002

10 Terapia materna in gravidanza Trattamento della donna in gravidanza con infezione toxoplasmica nelle prime 24 settimane di gestazione SPIRAMICINA: 1 g ogni 8 ore fino al parto Remington JS, 2006

11 Terapia materna in gravidanza Terapia della gravida con infezione toxoplasmica dopo le 24 settimane di gestazione o in presenza di infezione fetale dopo le 18 sett. di gestazione Pirimetamina: 50 mg/12 ore per due giorni quindi 50 mg/24 ore fino al parto Sulfadiazina: 75 mg/kg dose iniziale quindi 50 mg/kg/12 ore fino al parto Acido folinico: mg/24 ore fino a sette giorni dopo il parto Remington JS, 2006

12 Infezione congenita Infezione materna primaria % casi trasmissione al feto forma clinicamente evidente forma subclinica % neonati infettati % neonati infettati Remington JS, 2001

13 Infezione congenita Trasmissione materno-fetale e danno embrio-fetale % I trimestre II trimestre III trimestre termine Rischio di trasmissione al feto Gravità del danno embrio-fetale Epoca di gestazione Dunn D, Lancet 1999 Remington JS, 2001

14 Infezione congenita Diagnosi alla nascita Esame clinico, neurologico Accertamenti sierologici Emocromo + formula leucocitaria, funzionalità epatica, esame liquor (PCR) Fundus oculi Ecografia cerebrale, EEG, TC encefalo/rm

15 Infezione congenita Diagnosi alla nascita Isolamento colturale e DNA PCR su placenta e sangue cordonale (la terapia materna può inficiare i risultati) Sierologia madre e neonato eseguite in parallelo: - IgM +, IgA + nel neonato infezione certa - IgM -, IgA - nel neonato infezione non esclusa monitoraggio IgG fino all anno di età La tecnica Western Blot IgG e IgM (sensibilità 83 %, specificità 96 %), differenziando gli Ab materni da quelli del neonato, consente se usata in combinazione con gli altri tests sierologici una diagnosi postnatale precoce Tissot Dupont D, Eur J Clin Microbiol Infect Dis 2003 Rilling V, Eur J Clin Microbiol Infect Dis 2003

16 Infezione congenita Diagnosi alla nascita - tecnica Western Blot

17 SIGNIFICATO DEL TEST WESTERN BLOT Discriminare in base ai diversi determinanti antigenici la risposta anticorpale IgG e IgM di madre e neonato Valutare la neosintesi anticorpale del neonato nei primi 3 mesi di vita

18 Vantaggi e svantaggi del test Western Blot SENSIBILITA SUPERIORE AI TEST TRADIZIONALI DIAGNOSI PIU PRECOCE COSTO NON ELEVATO POSSIBILITA DI UTILIZZO IN ROUTINE DIPENDENTE DALL ESPERIENZA DELL OPERATORE NON ESEGUIBILE OLTRE I 3 MESI DI VITA

19 Infezione congenita: sintomi alla nascita Sintomi % Ritardo di crescita intrauterino 6.2 Ittero 10 Epatosplenomegalia 4.2 Conta ematica anomala 4.4 Microftalmia 2.8 Strabismo 5.2 Corioretinite monolaterale 16.1 Corioretinite bilaterale 5.7 Microcefalia 5.2 Calcificazioni endocraniche 11.4 Idrocefalo 3.8 Ipotonia 5.7 Convulsioni 3.8 Ritardo psicomotorio 5.3 Couvreur J, Ann Pediatr 1984

20 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato Neonato a rischio Neonato sano con assenza di IgM e di IgA e presenza di IgG in cui non possiamo con certezza escludere un infezione subclinica che potrebbe manifestarsi più tardivamente

21 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato Neonato a rischio Con le attuali tecniche diagnostiche è possibile confermare o escludere l infezione del neonato in tempi brevi (circa gg) Può essere giustificato un trattamento con pirimetamina e sulfadiazina per 30 giorni nel caso in cui l infezione materna si sia verificata dopo le prime 24 settimane di gravidanza

22 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato Neonato con infezione subclinica Neonato asintomatico in cui gli esami sierologici e/o parassitologici pre o postnatali hanno documentato l infezione

23 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato Neonato con infezione subclinica Pirimetamina (1 mg/kg) quotidianamente per 2 mesi, quindi 3 volte alla settimana per 10 mesi + Sulfadiazina (100 mg/kg) quotidianamente per 12 mesi Acido folinico 10 mg 3 volte alla settimana + Remington JS, 2006

24 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato Neonato con infezione clinica Pirimetamina (1 mg/kg) quotidianamente per 6 mesi, quindi 3 volte alla settimana per 6 mesi + Sulfadiazina (100 mg/kg) quotidianamente per 12 mesi + Acido folinico 10 mg 3 volte alla settimana Remington JS, 2006

25 Infezione congenita da T. gondii Trattamento del neonato In caso di corioretinite maculare e/o di iperproteinorrachia ( 200 mg/ml), alla terapia con Pirimetamina, Sulfadiazina e Acido Folinico associare Prednisone (1-1,5 mg/kg/die) La corioretinite in fase attiva si risolve generalmente entro 1-2 settimane dall inizio del trattamento, che deve essere continuato 1-2 settimane dopo la risoluzione dei sintomi Remington JS, 2006

26 Infezione congenita da T. gondii Schema dei controlli in corso di trattamento Prima del trattamento: esame emocromocitometrico, formula leucocitaria, transaminasi, escludere deficit di G6PDH, escludere disturbi della conduzione cardiaca Tossicità midollare: piastrine, granulociti (1/settimana per un mese, poi ogni due settimane), globuli rossi (1/mese) Tossicità epatica: transaminasi, tempo di Quick, bilirubina frazionata e albumina (1/mese) Tossicità renale: cristalluria, creatininemia (ogni 3 mesi o se c è disidratazione) Pirimetaminemia: eseguire dosaggio in caso di mancato decremento delle IgG o in caso di manifestazioni critiche

27 Infezione congenita da T. gondii Quando sospendere la terapia con Pirimetamina e Sulfadiazina La terapia con Pirimetamina e Sulfadiazina deve essere sospesa in caso di: Piastrine < 90000/mmc Leucociti < 4000/mmc Neutrofili < 500/mmc Emoglobina < 9 g/dl Esame urine: albuminuria, glicosuria Proseguire la terapia con Spiramicina/Azitromicina

28 Infezione congenita da T. gondii L infezione può essere esclusa con certezza solo dopo la scomparsa delle IgG specifiche: 1. all anno di vita in assenza di trattamento specifico (terapia solo nelle prime 3 settimane di vita) 2. a distanza di 6 mesi dalla sospensione del trattamento specifico Remington JS, 2006

29 Infezione congenita da T. gondii Sequele Sequele neurologiche Sono significativamente più frequenti in presenza di: ecografia prenatale patologica calcificazioni intracraniche idrocefalo (mancata risposta alla derivazione) terapia non corretta Roizen N, Pediatrics 1995 Wallon M, Eur J Pediatr 1999 Wallon M, Pediatrics 2005

30 Infezione congenita da T. gondii Sequele Sequele oculari La corioretinite, nonostante un corretto trattamento in gravidanza, rimane ad oggi la patologia più pesantemente correlata all infezione congenita da T. gondii (20-30% dei casi) Nei 2/3 dei casi si manifesta nel 1 anno di vita, nel 20% dei casi tra il 2 e il 10 anno, nel 5% dopo il 10 anno Nel 20% dei casi sono descritte riattivazioni tardive di lesioni precoci Peyron F, N Engl J Med 1996 Wallon M, Pediatrics 2005

31 Infezione congenita da T. gondii Follow-up del neonato con infezione certa/sospetta Controllo clinico e sierologico (0, 1, 2, 3, 4, 6, 12 mesi) Esame del liquor (in caso di infezione certa/probabile) Ecografia cerebrale (0, 1, 2, 3 mesi) EEG, TC/RM (in casi selezionati) Fundus oculi (0, 3, 6 mesi, successivamente in caso di sierologia sospetta) BAER (0, 6 mesi) In caso di infezione certa il Follow-up deve essere eseguito fino al 6 anno di vita (controlli clinici, sierologici, oculistici) Società Italiana di Neonatologia, 2004

32 THE END

Corso di Laurea Scienze Ostetriche. Neonato fisiologico e processi di adattamento alla vita neonatale. Facoltà di Medicina

Corso di Laurea Scienze Ostetriche. Neonato fisiologico e processi di adattamento alla vita neonatale. Facoltà di Medicina Facoltà di Medicina Corso di Laurea Scienze Ostetriche Neonato fisiologico e processi di adattamento alla vita neonatale Dott.ssa Maria Serenella Pignotti T = toxoplasmosi O = other (sifilide) R = rosolia

Dettagli

Management della Toxoplasmosi in gravidanza

Management della Toxoplasmosi in gravidanza Management della Toxoplasmosi in gravidanza Cenni sul protozoo Oocisti,trofozoite,bradizoite,cisti Fisiopatologia Infezione acuta : parassitemica Infezione cronica: senza parassitemia Clinica (dell infezione

Dettagli

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza Dott.ssa Nadia Gussetti U.O. Malattie

Dettagli

L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE

L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE Licia Bordi Laboratorio di Virologia INMI Spallanzani Istituto Nazionale Malattie Infettive L. Spallanzani IRCCS 12/05/2017

Dettagli

Gestione del neonato con sospetto di Rosolia, Toxoplasmosi, CMV congeniti

Gestione del neonato con sospetto di Rosolia, Toxoplasmosi, CMV congeniti Proposta di Gestione Integrata Clinico-Laboratoristica delle Infezioni Materno-Fetali nell'area Vasta Romagna Gestione del neonato con sospetto di Rosolia, Toxoplasmosi, CMV congeniti Luca Casadio U.O

Dettagli

AVR: DIAGNOSI DI LABORATORIO

AVR: DIAGNOSI DI LABORATORIO Pievesestina di Cesena - 8 novembre 2013 Proposta di Gestione Integrata Clinico-Laboratoristica delle Infezioni Materno-Fetali nell'area Vasta Romagna AVR: DIAGNOSI DI LABORATORIO NELLE INFEZIONI DA TOXOPLASMA,

Dettagli

IL COMPLESSO TORCH. Screening ed esami in gravidanza

IL COMPLESSO TORCH. Screening ed esami in gravidanza IL COMPLESSO TORCH Screening ed esami in gravidanza In gravidanza sono necessari una serie di esami per assicurare buona salute al neonato o iniziare subito una corretta terapia. Il complesso TORCH è tra

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA CLINICO-LABORATORISTICA LABORATORISTICA DELLE INFEZIONI MATERNE NELL AREA VASTA ROMAGNA: SIFILIDE CONGENITA

GESTIONE INTEGRATA CLINICO-LABORATORISTICA LABORATORISTICA DELLE INFEZIONI MATERNE NELL AREA VASTA ROMAGNA: SIFILIDE CONGENITA GESTIONE INTEGRATA CLINICO-LABORATORISTICA LABORATORISTICA DELLE INFEZIONI MATERNE NELL AREA VASTA ROMAGNA: SIFILIDE CONGENITA Dott.ssa Serenella Bolognesi U.O. di Terapia intensiva neonatale e Neonatologia

Dettagli

Medicina di laboratorio e diagnostica delle infezioni del complesso ToRCH-EBV. M. Moretti Patologia Clinica A.O.R. Marche Nord

Medicina di laboratorio e diagnostica delle infezioni del complesso ToRCH-EBV. M. Moretti Patologia Clinica A.O.R. Marche Nord Medicina di laboratorio e diagnostica delle infezioni del complesso ToRCH-EBV M. Moretti Patologia Clinica A.O.R. Marche Nord Fano 8 aprile 2017 Il Dipartimento Interaziendale di Medicina di Laboratorio

Dettagli

Infezione da citomegalovirus (CMV) Definizione e prevalenza

Infezione da citomegalovirus (CMV) Definizione e prevalenza Infezione da citomegalovirus (CMV) Definizione e prevalenza Il CMV è un virus a DNA della famiglia degli Herpes virus. Il 50-80% delle donne in età riproduttiva ha avuto contatto con il virus e, pertanto,

Dettagli

SEPSI E INFEZIONI IN GRAVIDANZA

SEPSI E INFEZIONI IN GRAVIDANZA SEPSI E INFEZIONI IN GRAVIDANZA Bologna, 17-18 Ottobre 2014 TOXOPLASMOSI IN GAVIDANZA: RISCHI FETALI, DIAGNOSI PRENATALE, TERAPIA E COUNSELLING Brunella Guerra Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Dettagli

Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza

Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza 0020957-10/07/2017-DGPRE-DGPRE-P - Allegato Utente 4 (A04) Allegato 3 bis -1 Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza Regione ASL/Ospedale Primo invio Aggiornamento del gg mm

Dettagli

Sistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA

Sistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA Sistema di sorveglianza nazionale della ROSOLIA IN GRAVIDANZA e della ROSOLIA CONGENITA Il sistema di sorveglianza nazionale - dal 2005 D.M. del 14 ottobre 2004: a partire dal 1 gennaio 2005, l infezione

Dettagli

La diagnostica laboratoristica è alquanto articolata e si basa fondamentalmente su quattro tipi di test:

La diagnostica laboratoristica è alquanto articolata e si basa fondamentalmente su quattro tipi di test: Definizione e prevalenza Il Toxoplasma gondii è un protozoo. La malattia si contrae entrando in contatto con le oocisti contenute nelle feci di gatto, nella carne infetta cruda o poco cotta, nella verdura

Dettagli

TOXOPLASMOSI, CITOMEGALOVIRUS E ROSOLIA IN GRAVIDANZA : GESTIONE OSTETRICA

TOXOPLASMOSI, CITOMEGALOVIRUS E ROSOLIA IN GRAVIDANZA : GESTIONE OSTETRICA TOXOPLASMOSI, CITOMEGALOVIRUS E ROSOLIA IN GRAVIDANZA : GESTIONE OSTETRICA Dr.ssa Sonia Vagnoni U.O. Ostetricia e Ginecologia AUSL Rimini TOXOPLASMOSI IN GRAVIDANZA EZIOPATOGENESI ED EPIDEMIOLOGIA TOXOPLASMOSI

Dettagli

Sistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita

Sistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita Sistema di sorveglianza nazionale della rosolia in gravidanza e della rosolia congenita Bianca Maria Borrini Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso ROSOLIA CONGENITA

Dettagli

XXXVIII Congresso Nazionale AMCLI Rimini, novembre 2009 PERCORSO DIAGNOSTICO DELL INFEZIONE CONGENITA DA TOXOPLASMA GONDII

XXXVIII Congresso Nazionale AMCLI Rimini, novembre 2009 PERCORSO DIAGNOSTICO DELL INFEZIONE CONGENITA DA TOXOPLASMA GONDII 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 PERCORSO DIAGNOSTICO DELL INFEZIONE CONGENITA DA TOXOPLASMA GONDII

Dettagli

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO ALLEGATO 10B PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO All inizio della gravidanza, possibilmente nel PRIMO TRIMESTRE (entro 13 settimane+6

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza Corso di aggiornamento obbligatoria Arezzo, 16/06/2007 La rosolia nella donna in gravidanza Dott. Ario Joghtapour Specialista in Ginecologia e Ostetricia e Fisiopatologia della Riproduzione Dott. Francesco

Dettagli

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza Dott.ssa Nadia Gussetti U.O. Malattie

Dettagli

CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA

CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA STADI DEL CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA Recenti Sviluppi nella Diagnosi dellatoxoplasmosi JOURNAL OF CLINICAL MICROBIOLOGY, Mar. 2004, p. 941 945 Vol. 42, No. 3 MINIREVIEW Recent

Dettagli

LIFECHECKUP. Il primo alleato della tua salute sei tu. Scegli il Checkup di Prevenzione Ginecologica più adatto a te. Prevenzione Ginecologica

LIFECHECKUP. Il primo alleato della tua salute sei tu. Scegli il Checkup di Prevenzione Ginecologica più adatto a te. Prevenzione Ginecologica LIFECHECKUP Prevenzione Ginecologica Il primo alleato della tua salute sei tu. Scegli il Checkup di Prevenzione Ginecologica più adatto a te. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia.

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA. Primo invio Aggiornamento. Comune ASL

SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA. Primo invio Aggiornamento. Comune ASL ALLEGATO 4c SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA (riservato al Ministero della Salute) Codice identificativo Primo invio Aggiornamento Regione Provincia Comune ASL Sezione

Dettagli

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA' RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 1. la donna 89.26.1 PRIMA VISITA

Dettagli

Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali

Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali 05-2_rosolia_CG_111109.ppt pag. 1 Rischio di infezione congenita e danno fetale dopo infezione materna a diverse età gestazionali Età gestazionale (settimane) Tasso di infezione congenita (%) Neonati infetti

Dettagli

Infezione congenita da Citomegalovirus. 07 maggio 2011 Dott.ssa Laura Schneider

Infezione congenita da Citomegalovirus. 07 maggio 2011 Dott.ssa Laura Schneider Infezione congenita da Citomegalovirus 07 maggio 2011 Dott.ssa Laura Schneider Citomegalovirus Il CMV è la principale causa di infezione congenita nei paesi sviluppati incidenza 0,3-2% di tutti i nati

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria Azienda Ospedaliera di Cosenza ( istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n.

Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria Azienda Ospedaliera di Cosenza ( istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n. Servizio Sanitario Nazionale Regione Calabria Azienda Ospedaliera di Cosenza ( istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n. 170) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 051 DEL 09.03.2016 OGGETTO:

Dettagli

04/10/11. Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus

04/10/11. Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus Toxoplasmosis Other (sifilide,.hbv, HIV,.) Rubella Cytomegalovirus Herpes simplex virus Gravidanza e parto, una nuova coscienza femminile, un nuovo protagonismo maschile ISTAT 12 aprile 2001 1 Prevalenza

Dettagli

IGRA nella diagnosi dell infezione da Toxoplasma gondii

IGRA nella diagnosi dell infezione da Toxoplasma gondii Network di Microbiologia e Virologia del Nord Est Incontro di Aggiornamento INTERFERON GAMMA RELEASE ASSAYS (IGRAs) NELLA DIAGNOSI E MONITORAGGIO DELLE MALATTIE INFETTIVE 19 aprile 2013 Sala Ferrari Incontri

Dettagli

PRE-GRAVIDANZA INFEZIONE DA CITOMEGALOVIRUS UMANO

PRE-GRAVIDANZA INFEZIONE DA CITOMEGALOVIRUS UMANO FIGURA 1 PRE-GRAVIDANZA IgG - IgM - IgG + IgM - Soggetto suscettibile all infezione primaria Soggetto immune (infezione pregressa) Referto commentato: : se in previsione di una gravidanza, consulti il

Dettagli

Ittero patologico del neonato

Ittero patologico del neonato ittero Ittero fisiologico del neonato : caratteristiche Insorge non precocemente dopo 48 h Non altera il colore delle feci ne delle urine Fegato e milza non ingranditi E dovuto alla normale distruzione

Dettagli

MALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO

MALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO UNIVERSITÀ SAPIENZA DI ROMA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER DI II LIVELLO TERAPIA INTENSIVA NEONATALE E PEDIATICA Direttore: Prof. C. Moretti MALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO Candidato Dott.ssa Madarena

Dettagli

LE CORIORETINITI INFANTILI

LE CORIORETINITI INFANTILI SIOP 2005 - Verona LE CORIORETINITI INFANTILI Drssa E. Piozzi, Drssa A. Del Longo, Dr M. Mazza S.C. Oculistica Pediatrica A.O. Ospedale Niguarda Ca Granda Milano DEFINIZIONE Le corioretiniti, o uveiti

Dettagli

Consultori ASL informazione corretta già in gravidanza e dopo il parto. Enrica Breda Coordinatrice provinciale ostetriche ASL Bergamo

Consultori ASL informazione corretta già in gravidanza e dopo il parto. Enrica Breda Coordinatrice provinciale ostetriche ASL Bergamo Consultori ASL informazione corretta già in gravidanza e dopo il parto Enrica Breda Coordinatrice provinciale ostetriche ASL Bergamo Bergamo, 21 Novembre 2015

Dettagli

Anemie emolitiche da farmaci

Anemie emolitiche da farmaci Anemie emolitiche da farmaci Malattia emolitica del neonato (MEN) MEN: ASPETTI IMMUNOEMATOLOGICI SCOPO DEI TEST IMMUNOEMATOLOGICI IN GRAVIDANZA Individuare le gravidanze a rischio di

Dettagli

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI Malattia caratterizzata da trombosi arteriose e/o venose ricorrenti, aborti ripetuti, trombocitopenia,, in associazione a titoli medio-alti di anticorpi anti-fosfolipidi

Dettagli

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina

Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina E.Olivastro, M.Saporito, I.Morselli, L.Buscema, A.D.Pratico, R.Pignataro,G.Belfiore, P.Barone,

Dettagli

Tappe essenziali nella proposta di diagnosi prenatale SAPERE PER SCEGLIERE

Tappe essenziali nella proposta di diagnosi prenatale SAPERE PER SCEGLIERE DIAGNOSI PRENATALE la diagnosi prenatale è un insieme di indagini strumentali e di laboratorio finalizzate al monitoraggio dello stato di salute del concepito durante tutto il decorso della gravidanza

Dettagli

Protocollo Operativo per la Gestione degli accertamenti ecografici cerebrali nei neonati a rischio per patologia cerebrale PO.PED.

Protocollo Operativo per la Gestione degli accertamenti ecografici cerebrali nei neonati a rischio per patologia cerebrale PO.PED. Pag.: 1 di 8 Protocollo Operativo per la gestione degli accertamenti ecografici cerebrali nei neonati per patologia cerebrale REFERENTI DEL DOCUMENTO Giovanni Danesi,. Indice delle revisioni Codice Documento

Dettagli

INFORMAZIONE E CONSENSO AL TEST COMBINATO

INFORMAZIONE E CONSENSO AL TEST COMBINATO Ospedale S. Maria Bianca - Mirandola Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dr. P. Accorsi Responsabile: A. Ferrari Tel. 0535/602246 (dal lun. al ven.: ore 12-14) (Copia per la paziente)

Dettagli

SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO

SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO SICUREZZA E MEDICINA DEL LAVORO POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO PUNTO PRELIEVI PUNTO PRELIEVI analisi cliniche su sangue e urine dal Lunedì al Venerdì dalle 7.30 alle 9.30

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA o CGD. Centro / Istituto _ Cognome del

Dettagli

L ecografia cerebrale

L ecografia cerebrale L ecografia cerebrale A.Chiara U.O. di Neonatologia, Patologia Neonatale e Pediatria, Ospedale Maggiore di Crema Diagnostica strumentale della patologia cerebrale nel neonato Ecografia (US) Tomografia

Dettagli

Cause. ittero. Ittero del neonato. Fototerapia

Cause. ittero. Ittero del neonato. Fototerapia ittero Ittero fisiologico del neonato : caratteristiche Insorge non precocemente dopo 48 h Non altera il colore delle feci ne delle urine Fegato e milza non ingranditi E dovuto alla normale distruzione

Dettagli

La gravidanza nella salute globale

La gravidanza nella salute globale La gravidanza nella salute globale MALATTIE PREVENIBILI CON VACCINO: Morbillo, parotite, rosolia, varicella Nadia Gussetti VERONA 15 16 Dicembre 2016 Lettera Circolare del 20/02/2013 Obiettivi della sorveglianza

Dettagli

Perchésottoporsi a diagnosi prenatale?

Perchésottoporsi a diagnosi prenatale? Perchésottoporsi a diagnosi prenatale? Escludere difetti congeniti Rassicurare la gestante Diagnosi prenatale Accertare la presenza di difetti congeniti Scelta consapevole I.V.G. Terapie fetali o Trattamenti

Dettagli

Patologie Pediatriche Croniche

Patologie Pediatriche Croniche UNIVERSITÀ D EG LI STUDI - AZIENDA USL - CHIETI - www.unich.it/cliped/ Department of Women and Children s Health (Head: Prof. Francesco Chiarelli) Patologie Pediatriche Croniche Terapia Occupazionale Dr

Dettagli

1) Aspetti immunitari biologici della plasmaferesi. Università Cattolica del Sacro Cuore. Roma, 25 Novembre ) Ecografia in ginecologia.

1) Aspetti immunitari biologici della plasmaferesi. Università Cattolica del Sacro Cuore. Roma, 25 Novembre ) Ecografia in ginecologia. 1) Aspetti immunitari biologici della plasmaferesi. Roma, 25 Novembre 1981. 2) Ecografia in ginecologia. Roma, 23 Novembre 1990. 3) Amniocentesi, Cordocentesi. 1 / 10 Roma, 30 Novembre 1990. 4) Terapie

Dettagli

LA TOXOPLASMOSI. TOXOPLASMA GONDII: ciclo biologico. Ciclo intestinale: avviene esclusivamente nell intestino del gatto e dei felini

LA TOXOPLASMOSI. TOXOPLASMA GONDII: ciclo biologico. Ciclo intestinale: avviene esclusivamente nell intestino del gatto e dei felini LA TOXOPLASMOSI La Toxoplasmosi è una malattia parassitaria del gatto, molto diffusa, causata da Toxoplasma gondii. Si tratta di una affezione che nella maggior parte dei casi decorre in forma quasi del

Dettagli

Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale

Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale Rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale e internazionale SEDE Indicazioni OMS Ogni programma di prevenzione della SRC ha come priorità la protezione

Dettagli

Studio epidemiologico sulla toxoplasmosi in gravidanza: benefici dello screening

Studio epidemiologico sulla toxoplasmosi in gravidanza: benefici dello screening Giorn. It. Ost. Gin. Vol. XXXIII - n. 5 Settembre-Ottobre 2011 Studio epidemiologico sulla toxoplasmosi in gravidanza: benefici dello screening F. GENOVESE, E.V.I. RISOLETI, C. RUBINO, A. CARBONARO, V.

Dettagli

Rosolia congenita e rosolia in gravidanza in Italia

Rosolia congenita e rosolia in gravidanza in Italia «Malattie infettive verso l eradicazione: polio, morbillo, rosolia e sorveglianza delle malattie batteriche invasive» Torino, 16-17 Febbraio 2016 Rosolia congenita e rosolia in gravidanza in Italia Cristina

Dettagli

EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE IN MEDICINA FETALE

EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE IN MEDICINA FETALE INDICE Counselling e storia naturale delle malformazioni Giuseppe Noia Diagnosi prenatale e terapia fetale: problematiche etiche Elio Sgreccia, Maria Luisa Di Pietro Counselling prediagnostico Counselling

Dettagli

LA TUTELA DEL SOGGETTO A RISCHIO ATTRAVERSO LA VACCINAZIONE DELL OPERATORE

LA TUTELA DEL SOGGETTO A RISCHIO ATTRAVERSO LA VACCINAZIONE DELL OPERATORE Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Materno-Infantile Burlo Garofolo Ospedale di alta specializzazione e di rilievo nazionale per la salute della donna e del bambino LA TUTELA DEL SOGGETTO

Dettagli

ESENZIONI PER GRAVIDANZA (D.M )

ESENZIONI PER GRAVIDANZA (D.M ) IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 400 Prestazioni prescrivibili per la donna 89.26.2 VITA GINECOLOGICA DI CONTROLLO. Incluso: eventuale rimozione di dispositivo contraccettivo intrauterino, eventuale rimozione

Dettagli

Introduzione ai Test di Avidità 3 Congresso NEWMICRO Padenghe sul Garda 20-22 Marzo 2013

Introduzione ai Test di Avidità 3 Congresso NEWMICRO Padenghe sul Garda 20-22 Marzo 2013 Introduzione ai Test di Avidità 3 Congresso NEWMICRO Padenghe sul Garda 20-22 Marzo 2013 Daniela Bernasconi Product Manager Infectious Disease Abbott Diagnostici Italia CMV e T. gondii Principali Differenze:

Dettagli

Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambino e del Neonato. U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Direttore: Prof.

Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambino e del Neonato. U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Direttore: Prof. Dipartimento per la Salute della Donna, del Bambino e del Neonato U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Direttore: Prof. Fabio Mosca Riunione GIEN Torino, 20 giugno 2014 Stefano Ghirardello

Dettagli

Patologia infettiva oculare coesistente

Patologia infettiva oculare coesistente Azienda Ospedaliera Pediatrica SANTOBONO PAUSILIPON ANNUNZIATA S.S.D. Centro di Riferimento Regionale per la Diagnosi ed il Trattamento della Retinopatia della Prematurità Direttore dott. Salvatore Capobianco

Dettagli

Opuscolo realizzato con il patrocinio del Comune di Padova

Opuscolo realizzato con il patrocinio del Comune di Padova Veterinari di Padova con il patrocinio del Comune di Padova Lo scopo di questa brochure é quello di fornire informazioni corrette su una zoonosi importante, ma poco conosciuta Opuscolo realizzato con il

Dettagli

L insufficienza renale cronica mild to moderate e la gravidanza La gravidanza nelle donne con malattia renale cronica con GFR>30 ml/min

L insufficienza renale cronica mild to moderate e la gravidanza La gravidanza nelle donne con malattia renale cronica con GFR>30 ml/min L insufficienza renale cronica mild to moderate e la gravidanza La gravidanza nelle donne con malattia renale cronica con GFR>30 ml/min Monica Limardo Divisione di Nefrologia e Dialisi Ospedale A. Manzoni

Dettagli

TOXOPLASMOSI TOXOPLASMOSI TOXOPLASMOSI. scaricato da www.sunhope.it

TOXOPLASMOSI TOXOPLASMOSI TOXOPLASMOSI. scaricato da www.sunhope.it Toxoplasma gondii Protozoo (classe Sporozoa) Ciclo biologico Fase sessuata (gametogonica) Felini (gatto, puma, lince):ospiti definitivi Fase asessuata (sporogonica, schizogonica) Mammiferi, uccelli, UOMO:

Dettagli

#" "! $% &" "!!!"# '&!!()**+

# ! $% & !!!# '&!!()**+ !!"# #" "! $% &" "!!!"# '&!!()**+ 1 Tasso ricovero Ordinario x 1000 ab 550 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50-489 467 131 125 433 113 419 379 379 385 101 94 89 86 80 79 69 60 57 54 52 17 15 13 11 11

Dettagli

Il Pediatra di famiglia e le problematiche del 1 mese di vita. Luciano Pinto Dipartimento di Pediatria Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon Napoli

Il Pediatra di famiglia e le problematiche del 1 mese di vita. Luciano Pinto Dipartimento di Pediatria Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon Napoli Giornate Pediatriche Meridionali FIMP 2001 Il Pediatra di famiglia e le problematiche del 1 mese di vita Luciano Pinto Dipartimento di Pediatria Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon Napoli Simeri 6

Dettagli

CONTROLLO LABORATORISTICO E STRUMENTALE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA

CONTROLLO LABORATORISTICO E STRUMENTALE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Ostetriche e della Riproduzione CONTROLLO LABORATORISTICO E STRUMENTALE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA Prof. Nicola Colacurci ESAMI DI LABORATORIO E STRUMENTALI NELLA

Dettagli

Università degli Studi di Padova Dipartimento di salute della donna e del bambino SDB U.O.C. Clinica Ginecologica ed Ostetrica Scuola di

Università degli Studi di Padova Dipartimento di salute della donna e del bambino SDB U.O.C. Clinica Ginecologica ed Ostetrica Scuola di Università degli Studi di Padova Dipartimento di salute della donna e del bambino SDB U.O.C. Clinica Ginecologica ed Ostetrica Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia Direttore Prof. Giovanni

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza Carla Verrotti Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso ROSOLIA CONGENITA Parma 12 maggio 2007 D.M. 10 SETTEMBRE 1998 Aggiornamento

Dettagli

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998;

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998; DECRETO 10 SETTEMBRE 1998 (pubbl. sulla G.U. n. 245 del 20 ottobre 1998) Aggiornamento del decreto ministeriale 6 marzo 1995 concernente l aggiornamento del decreto ministeriale 14 aprile 1984 recante

Dettagli

Libretto della gestante

Libretto della gestante Libretto della gestante www.asdaa.it Questo libretto deve essere conservato accuratamente e presentato ad ogni visita ginecologica ed al momento del parto. Mutterpass_Umschlag_01.indd 1-2 28/07/14 14:23

Dettagli

17 novembre Giornata mondiale della prematurità

17 novembre Giornata mondiale della prematurità 17 novembre Giornata mondiale della prematurità Incontro O.N.Da La nascita prematura 17 novembre 014 Milano Regione Lombardia Emilia Grazia De Biasi Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato

Dettagli

Scheda della Gravidanza

Scheda della Gravidanza Scheda n / Scheda della Gravidanza COGNOME e NOME Emogruppo Rh Elettroforesi HbA2 Nata il a Residente a via / piazza n Tel. Professione Scolarità Coniugata : si - no Convivente : si - no Anamnesi Familiare

Dettagli

RUOLO E RISULTATI ATTESI PER IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE. dr.enrico Ioverno

RUOLO E RISULTATI ATTESI PER IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE. dr.enrico Ioverno RUOLO E RISULTATI ATTESI PER IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE dr.enrico Ioverno Composizione della popolazione italiana (Anni 1951-2021) Anni Composizione % per classi di età Da 0 a 14 anni Da 15 a 64 anni

Dettagli

CONGRESSO NAZIONALE S.I.T.O.P Bologna Novembre 2011

CONGRESSO NAZIONALE S.I.T.O.P Bologna Novembre 2011 DIAGNOSI PRENATALE DI PIEDE TORTO CONGENITO : IMPORTANZA DELL APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE CONGRESSO NAZIONALE S.I.T.O.P Bologna 17-19 Novembre 2011 A. Maiandi,, E. Cariati, A. Novembri, B. Bernocchi, A.

Dettagli

LE EVIDENZE IN ECOGRAFIA ANIELLO DI MEGLIO

LE EVIDENZE IN ECOGRAFIA ANIELLO DI MEGLIO LE EVIDENZE IN ECOGRAFIA ANIELLO DI MEGLIO Diagnostica Ecografica e Prenatale Aniello Di Meglio Le evidenze scientifiche attuali stabiliscono che le ecografie piùimportanti che possono essere effettuate

Dettagli

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa.

Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Bambina di 4 anni: da due giorni febbre, dolori addominali con vomito, scarsa tosse e mal di testa. Due giorni prima un pediatra aveva prescritto amoxicillina per una presunta infezione respiratoria. La

Dettagli

Valutazione del test CMV IgM BLOT nella diagnosi della infezione da Cytomegalovirus in gravidanza. Gianna Mazzarelli

Valutazione del test CMV IgM BLOT nella diagnosi della infezione da Cytomegalovirus in gravidanza. Gianna Mazzarelli Valutazione del test CMV nella diagnosi della infezione da Cytomegalovirus in gravidanza Gianna Mazzarelli 21/10/2014 Citomegalovirus (CMV) Famiglia Herpesviridae Sottofamiglia β Herpesvirinae Tipica morfologia

Dettagli

Ho pensato di raccogliere in modo organico e chiaro tutte le informazioni pratiche relative alla gravidanza. Mi sono basata sulle emozioni, i dubbi e

Ho pensato di raccogliere in modo organico e chiaro tutte le informazioni pratiche relative alla gravidanza. Mi sono basata sulle emozioni, i dubbi e Ho pensato di raccogliere in modo organico e chiaro tutte le informazioni pratiche relative alla gravidanza. Mi sono basata sulle emozioni, i dubbi e gli interrogativi che le future mamme ci hanno espresso

Dettagli

Analisi prenatali Informativa per i genitori

Analisi prenatali Informativa per i genitori Analisi prenatali Informativa per i genitori Cari genitori La decisione spetta a voi. Il presente opuscolo ha l obiettivo di fornirvi importanti informazioni sulla diagnosi prenatale delle trisomie fetali.

Dettagli

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare

Dettagli

Modulo di raccolta dati SP1 a cura dell Istituto Superiore di Sanità

Modulo di raccolta dati SP1 a cura dell Istituto Superiore di Sanità ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale Modulo di raccolta dati SP1 a cura dell Istituto Superiore di Sanità Giugno 2017 MODULO SP1 Data compilazione scheda:

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine

LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine LA DIAGNOSTICA PRENATALE: dal Test Combinato alle ecografie di routine ECOGRAFIA FETO NUMERO e VITALITA CORIONICITA AMBIENTE FETALE ACCRESCIMENTO MORFOLOGIA e FUNZIONALITA PLACENTA LOCALIZZAZIONE FUNZIONALITA

Dettagli

Domenico Careddu, Milena Lo Giudice. Le infezioni delle vie urinarie

Domenico Careddu, Milena Lo Giudice. Le infezioni delle vie urinarie Domenico Careddu, Milena Lo Giudice Le infezioni delle vie urinarie Banche dati utilizzate Valutazione AGREE Cosa fare nel sospetto di IVU? Nel sospetto clinico di IVU, è necessario raccogliere un campione

Dettagli

Idrope fetale immune

Idrope fetale immune L idrope immune è legata alla presenza di anticorpi anti-eritrociti fetali prodotti dalla madre che è venuta a contatto di emazie fetali in quantità verosimilmente elevata. La presenza di antigeni eritrocitari

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità

Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità 1. Sono escluse dalla partecipazione al costo, ai sensi dell'art. 1, comma 5, lettera a),

Dettagli

Gianluigi Pilu. Definizione di aborto

Gianluigi Pilu. Definizione di aborto INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica 00177 Aborto e patologia del trofoblasto http://www.webmed.unibo.it/didattica Gianluigi Pilu pilu@aosp.bo.it

Dettagli

GRAVIDANZE MULTIPLE: COSA TEMERE E COME INTERVENIRE. Bologna, Sabato 12 Aprile 2008 Aula Magna Santa Lucia

GRAVIDANZE MULTIPLE: COSA TEMERE E COME INTERVENIRE. Bologna, Sabato 12 Aprile 2008 Aula Magna Santa Lucia GRAVIDANZE MULTIPLE: COSA TEMERE E COME INTERVENIRE Bologna, Sabato 12 Aprile 2008 Aula Magna Santa Lucia Anomalie cromosomiche nelle gravidanze multiple Screening vs diagnosi invasiva; quale tecnica;

Dettagli

CORSO TEORICO-PRATICO DI ECOGRAFIA CEREBRALE E RM ENCEFALO DEL NEONATO

CORSO TEORICO-PRATICO DI ECOGRAFIA CEREBRALE E RM ENCEFALO DEL NEONATO CORSO TEORICO-PRATICO DI ECOGRAFIA CEREBRALE E RM ENCEFALO DEL NEONATO 6-8 giugno 2017 UOC Neonatologia, Patologia Neonatale, Terapia Intensiva Policlinico Casilino Direttore: P. Paolillo ASL RM 2-ROMA

Dettagli

Il PDTA dell iperglicemia in gravidanza : punti critici e possibili soluzioni. ( SOTTOTITOLO : prendete quello che vi serve)

Il PDTA dell iperglicemia in gravidanza : punti critici e possibili soluzioni. ( SOTTOTITOLO : prendete quello che vi serve) Il PDTA dell iperglicemia in gravidanza : punti critici e possibili soluzioni ( SOTTOTITOLO : prendete quello che vi serve) Dott.ssa Lina Clementi UO Malattie del Ricambio e Diabetologia ASUR Marche Area

Dettagli

Toxoplasma gondii. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti

Toxoplasma gondii. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti Toxoplasma gondii Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti Toxoplasmosi - Epidemiologia Toxoplasma gondii (Phylum: Apicomplexa, Classe: Sporozoea)

Dettagli

Toxoplasma gondii. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti

Toxoplasma gondii. Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti Toxoplasma gondii Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio Chieti Toxoplasmosi - Epidemiologia Toxoplasma gondii (Phylum: Apicomplexa, Classe: Sporozoea)

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

Il pediatra dell ospedale di rete ed il neonato asfittico: valutazione e prassi

Il pediatra dell ospedale di rete ed il neonato asfittico: valutazione e prassi Il pediatra dell ospedale di rete ed il neonato asfittico: valutazione e prassi Francesca Saretta AAS Bassa Friulana-Isontina SOC Pediatria, Ospedale Palmanova EPIDEMIOLOGIA! frequenza 1-4:1000 dei nati

Dettagli

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE

ROMANE.qxd:ROMANE.qxd :50 Pagina IX INDICE GENERALE ROMANE.qxd:ROMANE.qxd 7-07-2008 15:50 Pagina IX INDICE GENERALE 1 FORMAZIONE E SVILUPPO DELLA PSICOLOGIA PEDIATRICA...... 1 Nascita e formazione di un identità..................... 1 Nascita della Psicologia

Dettagli

La classificazione ICD-PM

La classificazione ICD-PM Sistema di sorveglianza della mortalità perinatale SPItOSS Incontro di formazione per i professionisti sanitari Firenze, 15 giugno 2017, Villa la Quiete La classificazione ICD-PM Serena Donati, Paola D

Dettagli

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia Rosa Prato Università di Foggia, Osservatorio Epidemiologico della Regione Puglia Roma, 17 Aprile 2013

Dettagli

LE INFEZIONI A TRASMISSIONE VERTICALE:

LE INFEZIONI A TRASMISSIONE VERTICALE: LE INFEZIONI A TRASMISSIONE VERTICALE: AGGIORNAMENTI SU MANAGEMENT, DIAGNOSI E TERAPIA CON IL PATROCINIO DI: 21 Ottobre 2017 Auditorium S. Paolo - Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Viale Ferdinando Baldelli,

Dettagli