METODI PER LA QUANTIFICAZIONE DEL RISCHIO:
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1 Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale METODI PER LA QUANTIFICAZIONE DEL RISCHIO: Docente: Page 1
2 ANALISI PROSPETTICA DI RISCHIO Sistema in fase di: 1. Progettazione 2. Implementazione 3. Revisione dopo modifiche importanti 4. Smantellamento Obiettivo dell analisi quantitativa del Rischio (RB-Design): Valutare l accettabilità delle conseguenze derivanti da situazioni incidentali di diversa natura in base ad una stima delle loro probabilità di occorrenza Page 2
3 Metodologia globale per valutazione Prospettica del rischio Page 3
4 Metodologia globale per valutazione Prospettica del rischio Page 4
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6 Metodologia globale per valutazione Prospettica del Rischio Passo 1: Definizione del Sistema (System Definition) Le condizioni al contorno relative all aeromobile o al sistema in esame devono essere definite in relazione alle Funzioni di Sicurezza e Barriere. Passo 2: Identificazione dei Pericoli (Hazard Identification) I contesti relativi a possibili incidenti ed eventi gravi devono essere definiti (Accident Contexts). Un Accident Context è definito in relazione ad un Operational Context, un Boundary Hazard a livello di aeromobile e possibile occorrenza incidentale Passo 3: Analisi delle Conseguenze (Consequence Analysis) Si dà origine e si sviluppa l analisi delle barriere consequenziali (Consequencial Barriers) che possono limitare e proteggere dalle conseguenze di configurazione pericolose ed il loro evolversi in situazioni incidentali, in condizioni di specifici contesti operativi Page 6
7 L analisi preliminare del rischio (PHA) consiste nello sforzo iniziale di identificazione delle aree critiche di un sistema, nella definizione del rischio ad esse associato e nella formulazione preliminare dei criteri di progetto dei sistemi di protezione e sicurezza. Page 7
8 Barriere Prevengono azioni od eventi pericolosi o contengono le conseguenze Fisiche Sono limitazioni fisiche. Ex: porte, binari, cinture di sicurezza, filtri ecc. Funzionali Richiedono che una certa funzione o certe variabili raggiungano valori preassegnati prima di diventare effettive. Ex. GPWS, riconoscimento segnale, passwords, codici di accesso, ecc. Simboliche Sono associate con una certa logica, regola o convenzione che indicano la presenza di pericoli o condizioni rilevanti per la sicurezza. Richiedono la conoscenza delle regole, norme ecc. Ex. sequenze di codici, istruzioni, procedure, segnali, cartoni lavoro, ecc. Immateriali Sono barriere di alto livello in senso cognitivo. Richiedono un interpretazione esplicita, in quanto sono note solo in maniera generale. Sono il risultato di culture, filosofie, politiche (ma non di procedure o pratiche applicative) e sono difficili da adattare a contesti nuovi. Ex. leggi, regole generali, standards ecc. Page 8
9 Bow Tie Page 9
10 Alberi di Evento Page 10
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12 Passo 4: Analisi delle Cause (Causal Analysis) In un primo passo sono identificate ed enumerate Cause che danno origine a pericoli (eventi) specifici che contribuiscono alle sequenze incidentali definite nella precedente fase precedente, in termini di cause umani e funzionali.. Passo 5: Valutazione del Rischio (Risk Estimation). La tollerabilità del rischio è definita in termini di Tolerable Hazard Rate (THR) per ogni incidente, e di conseguenza per ogni Configurazione pericolosa, in presenza di barriere consequenziali e specifici contesti operativi. THR e SIL vengono assegnati in funzione delle valutazioni effettuate nella fase precedente e dipendono dalle funzioni di sicurezza, ridondanze e sistemi di protezioni impiegate. Passo 6: Dimostrazione delle funzioni di sicurezza implementate Il livello finale di sicurezza raggiunto mediante questi studi viene valutato e giustificato nei due seguenti modi: Attraverso un processo di quality assurance Attraverso lo studio deterministico di scenari incidentali scelti Page 12
13 Alberi di Guasto Porte negli Alberi di Guasto Simbolo della porta Porta Relazione causale Porta AND Porta OR Porta OR esclusivo Porta di inibizione Porta NOT L evento risultante avviene se tutti gli eventi in ingresso avvengono L evento risultante avviene se almeno uno degli eventi in ingresso avviene L evento risultante avviene se uno dei due, ma non entrambi, eventi in ingresso avviene L evento in ingresso produce l evento risultante quando l evento in ingresso e l evento condizionale avvengono entrambi L evento risultante avviene se l evento in ingresso non avviene Valvola bloccata chiusa V Pompa P2 non funzionante P2 Mancata alimentazione motore Assenza di flusso carburante dalla P2 Assenza di flusso carburante dalla valvola Filtro bloccato F Pompa P1 non funzionante P1 Assenza di flusso carburante dalla P1 Filtro bloccato F Page 13
14 Sicurezza Funzionale Definizione di Safety Integrity Level (SIL) I SIL sono delle espressioni dei livelli di sicurezza di un dato processo. In particolare offrono una possibile visone della misura ed aspettative di funzionamento attese da parte di sistemi chiamati ad operare in condizioni di nonconformità od emergenza operativa. Page 14
15 Quantificazione ET FT FT FT FT FT FT FT Page 15
16 La Matrice di Rischio Page 16
17 Grazie per la Vostra attenzione Page 17
METODI PER LA QUANTIFICAZIONE DEL RISCHIO: Alberi di Evento e Alberi di Guasto
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