Casistica operatoria Attività Cardiovascolare Dott. Michele F. Roesler giugno1987- aprile 2012
|
|
- Norma Valentini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Casistica operatoria Attività Cardiovascolare Dott. Michele F. Roesler giugno1987- aprile 2012 La casistica operatoria allegata si riferisce all attività cardiovascolare svolta in Italia dal Dott. M.F. Roesler dal 1987 ad oggi come primo operatore documentabile sulla base dei referti operatori ufficiali delle istituzioni dove gli interventi sono stati eseguiti e sono stati controllati dalle autorità istituzionali competenti.( In allegato separatamente : le casistiche operatorie dell Ospedale Maggiore di Novara, Città di Lecce Hospital Gruppo Villa Maria, Cliniche Humanitas Gavazzeni Bergamo, Casa di cura Villa Bianca Gruppo CBH Bari, Ospedale Clinicizzato SS. Annunziata Chieti).Non sono inclusi gli interventi eseguiti in regime libero professionale in assistenza indiretta prima dell avvento dell accreditamento e quelli eseguiti in Gran Bretagna, in Francia ed in USA non essendo facile, a distanza di tempo, l accesso ai registri operatori. Gli interventi sono stati raggruppati per tipologie ed in due periodi e anche al fine di valutare la esperienza nelle diverse procedure, l andamento dei risultati e l eventuale miglioramento degli stessi. Ai fini dell interpretazione dei dati si definisce. MORTALITA : intesa come morte entro 30 giorni dall intervento o come morte da cause connesse direttamente all intervento anche se oltre tale termine. URGENZA : definita come malattia grave tale da richiedere intervento nella prima seduta operatoria disponibile. EMERGENZA : situazione clinica condizionante imminente pericolo di vita e tale da richiedere immediato trasferimento in sala operatoria. La mortalità globale non è messa in relazione ai fattori di rischio aggiuntivi preoperatori né a reinterventi.inoltre si riferisce a 30 giorni dall intervento o a maggiore distanza se direttamente correlata all intervento per qualsiasi causa. La eventuale discrepanza numerica fra l elenco ufficiale preso dai registri operatori ed i numeri riportati nell analisi della casistica risiede nel fatto che sono stati esclusi gli interventi relativi a riaperture per sanguinamento e gli interventi minori. Periodo , ,3 TOT ,8 1
2 Casistica operatoria per la chirurgia della Cardiopatia Ischemica dal Giugno 1987 all Aprile 2012 INTERVENTI DI RIVASCOLARIZZAZIONE 1510 Chirurgia Coronarica isolata 1396 Associata alla chirurgia delle complicanze della C.I. 44 Associata alla chirurgia delle carotidi 70 TIPOLOGIA DEI CONDOTTI: AMIS + AMID 378 AMIS + AMID + Arteria Radiale 34 AMIS + AMID + Gastro Epiploica 5 AMIS + AMID + V. Safena AMIS + V. Safena 826 AMIS 98 AMIS + Arteria Radiale 34 AMIS + Arteria Radiale + V. Safena 10 AMID + Vena safena 1 Vena Safena Nel 92,6% dei casi sono stati utilizzati condotti arteriosi IN CEC 1414 NO CEC 96 (6,3%) UTILIZZO DOPPIA MAMMARIA: 166 (23%) 282 (36%) 2
3 INTERVENTI SUDDIVISI IN BASE ALLA GRAVITA CLINICA: ELETTIVI ,9 URGENTI EMERGENZE SHOCK CARDIOGENO TOT ,5 ELETTIVI URGENTI EMERGENZE SHOCK CARDIOGENO TOT Pazienti ELETTIVI URGENTI EMERGENZE SHOCK CADIOGENO
4 CHIRURGIA DELLE COMPLICANZE DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA Aneurisma V. Sn I.M. severa D.I.V Rottura M. Papillare Rottura di Cuore TOT 13 2 Aneurisma V. Sn I.M. severa D.I.V Rottura M. Papillare Rottura di Cuore TOT Pazienti Aneurisma V. Sn 25 I.M. severa 13 D.I.V. 4 Rottura M. Papillare 4 Rottura di Cuore 4 TOT 50 4
5 RIVASCOLARIZZAZIONE ASSOCIATA A TEA CAROTIDEA Pz. % Totale pazienti rivascolarizzati 710 Interventi combinati 47 6,5 Mortalità 0 Pz. % Totale Pazienti rivascolarizati 800 Interventi combinati 23 (20+3 PTA) 2,9 Mortalità 0 Totale dal 1987 al 2012 Totale Pazienti 1510 Interventi combinati 70 Incidenza 4,6 Mortalità 0 5
6 INTERVENTI DI SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA ISOLATA Sostituzione valvolare nativa Sostituzione protesi malfunzionanti TOT Sostituzione valvolare nativa ,8 Sostituzione protesi malfunzionanti ,2 TOT ,3 Sostituzione valvolare nativa ,9 Sostituzione protesi malfunzionanti TOT ,7 SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA CON BYPASS CORONARICO 6
7 AMIS 42 3 AMIS + AMID 4 - V. SAFENA - - RAD - - AMIS + V. SAFENA 6 - TOT ,7 TEA CAROTIDEA 3 PZ AMIS ,1 AMIS + AMID 1 V. SAFENA 6 RAD 5 AMIS + V. SAFENA TOT TEA CAROTIDEA 1 PZ AMIS 89 4 AMIS + AMID 5 V. SAFENA 6 RAD 5 AMIS + V. SAFENA 13 1 TOT ,2 TEA CAROTIDEA 4 PZ CHIRURGIA DELLA VALVOLA MITRALE NON ISCHEMICA 7
8 Sostituzione valvola nativa ,3 Sostituzione protesi mal funzionanti TOT ,9 PROCEDURE ASSOCIATE Plastica tricuspide 8 PZ Rivascolarizzazione miocardica 12 PZ Ablazione 1 PZ APPROCCIO MINITORACOTOMICO 3 PZ Sostituzione valvola nativa ,9 Sostituzione protesi mal funzionanti TOT ,8 PROCEDURE ASSOCIATE Plastica della valvola tricuspide 1 PZ Rivascolarizzazione miocardica 15 PZ APPROCCIO MINITORACOTOMICO 1 PZ Sostituzione valvola nativa ,8 Sostituzione protesi malfunzionanti TOT ,8 8
9 CHIRURGIA RIPARATIVA DELLA VALVOLA MITRALE TOT 30 0 PROCEDURE ASSOCIATE : Bypass 3 Ablazione 1 SVAo 3 Reintervento post-bypass 1 Approccio minitoracotomico 3 pz 9
10 CHIRURGIA PLURIVALVOLARE SVAo + SVM ,1 Reint. 7 pz Urg. 1 pz Età > 70 aa 6 pz SVAO + SVM + PLTRIC ,6 SVAO + SVM + PLTRIC (IV reint.) 1 1 (arit. V p.o.) SVAO + SVM + BYPASS SVAO + SVM + TEA C TOT ,2 1999/2012 SVAo + SVM Reint. 7 pz Urg. 1 pz Emer. 2 pz Endocardite preop 3 pz Età > 70 aa 7 pz SVAO + SVM + PLTRIC SVAO + SVM + PLTRIC (IV reint.) SVAO + SVM + BYPASS SVAO + SVM + TEA C TOT , ,6 10
11 CHIRURGIA DELL AORTA TORACICA ASCENDENTE + ARCO Per patologia aneurismatica Ao. Asc ,9 Ao. + Arco TOT ,5 Ao. Asc ,5 Ao. + Arco ,25 TOT , ,2 CHIRURGIA DELL AORTA TORACICA DISCENDENTE IN CEC 11 SENZA CEC 4 TOT Aneurismo rotto in cavità toracica 1 pz Rottura traumatica acuta 2 pz Elettivi 5 pz Pseudoaneurisma post-traumatico 3 pz Coartazione dell adulto 3 pz Urgenti 7 pz Aneurisma fistolizzato in esofago 1 pz Aneurismi 6 pz Emergenze 3 pz 11
12 INTERVENTI PER DISSEZIONE DELL AORTA TIPO A Sost Ao. Asc. e risosp. cuspidi 24 Sost. Ao. Asc. Arco + SVAo 1 Sost. Ao. Asc. 4 Sost Ao. Asc + Arco + elephant 2 trunk Bentall 8 pz 8 Bentall + arco 1 Bentall + Aneurismectomia Vsn 1 TOT In 13 pazienti la sostituzione è stata estesa alla concavità dell arco Urgenti Emergenze Reinterventi 15 pz 26 pz 5 pz Cannulazione succlavia 27 pz Sost Ao. Asc. +/- emiarco Ao. + Arco + Tor TOT Cannulazione succlavia ,4 INTERVENTI PER DISSEZIONE DELL AORTA TIPO B Pazienti operati per dolore continuo e malperfusione d organo. 12
13 ALTRI INTERVENTI Cardiopatia Congenita 33 - Neoplasie cardiache 9 - Pericardiotomie per pericardite costr. 9 - Urgenza 7 pz Emergenza 2 pz Impianto Defibrillatore 16 - bypass 3 pz Miectomia per HOCM 2 - Riparazione di cuore post traumatica, post. SVM 2 - Miscellanea 2 - TOT 73 0 Cardiopatia Congenita 20 - Neoplasie cardiache 4 - Miectomia per HOCM 4 1 TOT ,6 Totale
14 INTERVENTI DI CHIRURGIA VASCOLARE Sostituzione aorta addominale per aneurisma Elettivi ,5 Urgenti di cui 10 fissurati Emergenti (Rotti) Totale ,6 1 TEA carotidea associata 25 pazienti operati in due tempi: rivascolarizzazione miocardica seguita da aneurismectomia 12 mega-aneurisma rotto in cava inferiore 1 aneurisma associato a voluminoso aneurisma dell iliaca interna fissurato in vescica 2 associati a voluminosi aneurismi delle iliache comuni Cause di morte. - 3 infarti intestinali; - 1 chiloperitoneo e broncopolmonite - 1 per emorragia postoperatoria SOSTITUZIONE DELL AORTA TORACO-ADDOMINALE Pazienti Decessi SENZA CEC 8 5 IN CEC 3 2 TOT 11 7 Elettivi 6 Urgenze 2 Emergenze 3 Cause di Morte - 5 shock emorragico da coagulopatia - 2 per polmonite 14
15 INTERVENTI DI CHIRURGIA VASCOLARE PERIFERICA BIPASS AORTO-FEMORALE Bypass Aorto Bifemorale ,3 Bypass Aorto-iliaco (emergenza) Procedure associate: Profundoplastiche 8 PZ Bypass femoro-popliteo 3 PZ TEA 2 PZ TOT ,2 CHIRURGIA VASCOLARE PERIFERICA Pazienti TEA Carotidea 87 Bypass Femoro femorale 6 Bypass Femoro poplitea 2 Legatura venosa sotto fasciale 2 TOT 97 15
CENTRO CARDIOLOGICO MONZINO U.O. DI ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA CLINICAL AUDIT 2000
CENTRO CARDIOLOGICO MONZINO U.O. DI ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA CLINICAL AUDIT 2000 CLINICAL AUDIT Analisi critica sistematica della qualità dell assistenza sanitaria, incluse le procedure utilizzate
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti
Dettagliscaricato da
Corso Integrato di Malattie Cardiovascolari Coordinatore: Prof. M. Cotrufo LE PATOLOGIE DELL AORTA L AORTA E UNA STRUTTURA ESTREMAMENTE VULNERABILE perche la tunica media e povera di fibrocellule muscolari
DettagliAUDIT DAY Cardiochirurgia. Case mix. Francesco Alamanni, Moreno Naliato
Sono qui di seguito analizzati i dati clinici relativi agli interventi chirurgici effettuati dall Area di nell anno 2015. Case mix Francesco Alamanni, Moreno Naliato Il 94.4% degli interventi del 2015
DettagliEventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.
Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome REPOSSINI, Alberto Indirizzo [ Numero civico, strada o piazza, codice postale, città, paese ] Telefono 0303996401 Fax 0303996096 E-mail
DettagliCARDIOCHIRURGIA : Accreditata a confronto.
CARDIOCHIRURGIA : Accreditata a confronto. Sebastiano Marra,FESC Direttore emerito,città della Salute e della Scienza -TORINO Direttore Dipartimento Cardiovascolare MPH,GVM -TORINO CONFRONTO organizzativo
DettagliAGE.NA.S Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
AGE.NA.S Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Programma Nazionale Esiti Azienda ULSS 12 Veneziana 27 giugno 2013 Valutazione osservazionale dell efficacia teorica di interventi sanitari Valutazione
DettagliPARTE I GENERALITÀ PARTE I. Generalità. Storia della Cardiochirurgia. Luigi Chiariello
PARTE I GENERALITÀ Storia della Cardiochirurgia Luigi Chiariello PARTE I Generalità PRIMA RIPARAZIONE CHIRURGIA CARDIACA In quale anno è stata effettuata la prima riparazione chirurgica cardiaca? a. 1893
DettagliPARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche. dell Infarto Miocardico
PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Cardiopatia Ischemica: Complicanze Chirurgiche dell Infarto Miocardico Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Guglielmo Saitto, Giovanni A. Chiariello PARTE I Generalità
DettagliMONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DI ESITO DELL AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA DERIVATI DAL PROGRAMMA NAZIONALE ESITI ED.
MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DI ESITO DELL AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA DERIVATI DAL PROGRAMMA NAZIONALE ESITI ED. 2015 (riferiti ai ricoveri anno 2014) SOMMARIO Introduzione... 3 Indicatori
DettagliDescrizione degli interventi e delle caratteristiche cliniche dei pazienti cardiochirurgici. in Regione Emilia-Romagna. Anno 2005
AGENZIA SANITARIA REGIONALE Area di Programma Governo Clinico Descrizione degli interventi e delle caratteristiche cliniche dei pazienti cardiochirurgici in Regione Emilia-Romagna DATABASE REGIONALE INTERVENTI
DettagliDott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria,
Dott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria, Torino Che cosa e il contropulsatore Il contropulsatore aortico o Intra-Aortic Balloon Pump o IABP e uno strumento di assistenza cardiaca temporanea
DettagliEVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO
EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi
DettagliProgramma training pratico
Pagina 1 di 5 Milano, 19/04/2017 Gentile Dr. Vito Maurizio Parato, ti comunico che il discente Dr. Stefano Rotatori ti ha scelto come Tutor per il training pratico relativo al suo percorso formativo che
DettagliPARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Aneurismi Cronici dell Aorta
PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Aneurismi Cronici dell Aorta Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo PARTE I Generalità INTERVENTO DI BENTALL-DE BONO In quale anno
DettagliISTRUZIONE E FORMAZIONE
Principali mansioni e responsabilità Aiuto Corresponsabile - Dirigente I livello Responsabile modulo organizzativo funzionale follow-up e monitoraggio immunologici dei pazienti sottoposti a trapianto cardiaco,
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome GAMBA AMANDO Nazionalità italiana Data di nascita 31/03/1955 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) 1979-1980 Tipo di impiego Studente interno.
DettagliProgramma Nazionale Esiti - PNE
Programma Nazionale Esiti - PNE Osp. Ca' Foncello Treviso(TV) VENETO Volumi N Intervento chirurgico per TM mammella totale 403 IMA: volume di ricoveri 434 PTCA eseguita per condizione diverse dall'infarto
DettagliRegolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia
Regolamento Didattico Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia Piano degli studi I anno S.S.D. CFU Scienze di base BIO/16; BIO/09; BIO/14 5 Scienze chirurgiche interdisciplinari 1 MED/09; MED/22;
DettagliDIV:chirurgia. Approccio attraverso la tricuspide. Monza, 23 marzo
DIV:chirurgia Approccio attraverso la tricuspide Monza, 23 marzo 2013 28 DIV:chirurgia Approccio attraverso la polmonare Monza, 23 marzo 2013 29 DIV: chirurgia Risultati Mortalità 1-3% - Prematuri, DIV
DettagliProgramma Nazionale Esiti - PNE
Programma Nazionale Esiti - PNE Edizione 2016 ANALISI PER STRUTTURA OSPEDALIERA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA 29 giugno 2016 AZ. OSP. DI PADOVA 29 giugno 2016 PRESENTAZIONE La misura e la valutazione comparativa
DettagliIpertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento. Varese, 28 Novembre
Ipertensione, Dislipidemie, Inquinamento atmosferico, BPCO, Rimodellamento cardiovascolare, Fibrillazione atriale L aneurisma aortico Varese, 28 Novembre L aneurisma aortico Lesione anatom mica soggetta
DettagliECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1
ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 1 Giornata Mercoledì 06 Marzo 2013 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Principi di fisica degli ultrasuoni ed anatomia ecocardiografica
DettagliCURRICULUM VITAE DEL DR. LUIGI MARTINELLI
CURRICULUM VITAE DEL DR. LUIGI MARTINELLI INFORMAZIONI PERSONALI Nome Luigi Martinelli Indirizzo 29A VIA VOLTA 27100 PAVIA - ITALIA Telefono 3356538295 Fax 0105556776 E-mail luigi.martinelli@ospedaleniguarda.it
DettagliCURRICULUM VITAE DEL DR CORRADO TAGLIERI
CURRICULUM VITAE DEL DR CORRADO TAGLIERI INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo n4 via degli Scipioni 20129 Milano Telefono 02 29519407 E-mail Nazionalità corrado.taglieri@ospedaleniguarda.it italiana Data
Dettaglidella rivascolarizzazione miocardica
Indicazioni i i alla chirurgia i della rivascolarizzazione miocardica Luigi Martinelli SC di Cardiochirurgia Dip Cardiologico De Gasperis AO Niguarda Ca Granda, Milano CABG nell infarto miocardico acuto
DettagliProgramma Nazionale Esiti - PNE
Programma Nazionale Esiti - PNE Osp. di Castelfranco Veneto Castelfranco Veneto(TV) VENETO Volumi INDICATORE N Intervento chirurgico per TM mammella totale 218 IMA: volume di ricoveri 297 PTCA eseguita
DettagliINSUFFICIENZA CELIACO MESENTERICA CRONICA (ICM). www.fisiokinesiterapia.biz
INSUFFICIENZA CELIACO MESENTERICA CRONICA (ICM). www.fisiokinesiterapia.biz La Ischemia Celiaco Mesenterica Cronica (ICM) è stata descritta ai primi del 900 come: Sindrome caratterizzata dalla comparsa
DettagliCURRICULUM VITAE DR. LUIGI MARTINELLI
CURRICULUM VITAE DR. LUIGI MARTINELLI INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Luigi Martinelli 29A VIA VOLTA 27100 PAVIA - ITALIA Telefono 335 6538295 E-mail Sito internet cardiomartinelli@gmail.com www.luigimartinelli.it
DettagliAPPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA
APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA La cardiochirurgia mini-invasiva può essere impiegata nel trattamento delle patologie dell adulto sia congenite che acquisite. Attualmente nel Dipartimento Cardiotoracovascolare
DettagliCorso Integrato di Malattie dell Apparato Cardiovascolare
Corso Integrato di Malattie dell Apparato Cardiovascolare Cardiopatia Assistenza meccanica del circolo e trapianto cardiaco Prof. Flavio CERASUOLO Discreto Compenso Emodinamico Scompenso Cardiaco Scompenso
DettagliCRITERI GENERALI DI GRADUALITA DI APPRENDIMENTO
CRITERI GENERALI DI GRADUALITA DI APPRENDIMENTO Primo anno: Piccola e media chirurgia generale. Laparotomie. Safenectomie. Ablazione laser. Diagnostica EcocolorDoppler. Saper gestire il reparto. Secondo
DettagliCHIRURGIA MININVASIVA E BY PASS AORTO- CORONARICO: IL PRELIEVO ENCOSCOPICO DELLA VENA GRANDE SAFENA
LE VENE UN PATRIMONIO DA SCOPRIRE University Division of Cardiac Surgery Citta della Salute e della Scienza - Torino Prof. Mauro Rinaldi Dr. Roger Devotini CHIRURGIA MININVASIVA E BY PASS AORTO- CORONARICO:
DettagliDescrizione degli interventi e delle caratteristiche cliniche dei pazienti cardiochirurgici. in Regione Emilia-Romagna. Anno 2006
AGENZIA SANITARIA REGIONALE Area di Programma Governo Clinico Descrizione degli interventi e delle caratteristiche cliniche dei pazienti cardiochirurgici in Regione Emilia-Romagna DATABASE REGIONALE INTERVENTI
DettagliL intervento è stato preceduto da un briefing formativo con l equipe per illustrare la nuova tecnologia e tecnica chirurgica.
Alla Fondazione Giovanni Paolo II l equipe di cardiochirurgia ha eseguito un intervento miniinvasivo impiantando un innovativa valvola aortica di ultimissima generazione 17 novembre 2015 - Il dottor Mario
DettagliMalattie dell Apparato Respiratorio e Cardiovascolare. Settore scientifico-disciplinare di riferimento (SSD)
Malattie dell Apparato Respiratorio e Cardiovascolare Settore scientifico-disciplinare di riferimento (SSD MED/10 Malattie dell'apparato Respiratorio; MED/11 Malattie dell'apparato Cardiovascolare; MED/21
DettagliAllegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11
giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE
DettagliCURRICULUM VITAE. Informazioni personali Cognome e Nome. FERRARA RENATO Data di nascita NAPOLI Qualifica. DIRIGENTE MEDICO Disciplina
CURRICULUM VITAE Informazioni personali Cognome e Nome FERRARA RENATO Data di nascita NAPOLI 05.10.1959 Qualifica DIRIGENTE MEDICO Disciplina CHIRURGIA VASCOLARE Matricola 33623 Incarico attuale DIRIGENTE
DettagliGestione del paziente nel postoperatorio per intervento di elezione
UNITA OPEATIVA COMPLESSA DI CHIUGIA VASCOLAE POTOCOLLO DIPATIMENTALE Gruppo di lavoro C.P.S. Infermiera: Carletti ita C.P.S. Infermiera: Colucci Arianna Per competenza medica Dottor Albertucci Mario Strumento
DettagliPARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Cardiopatia Ischemica: La Malattia Coronarica
PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Cardiopatia Ischemica: La Malattia Coronarica Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo PARTE I Generalità RAMO INTERVENTRICOLARE ANTERIORE
DettagliCARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI
CARDIOPATIE CONGENITE E VALVOLARI Pervietà dotto arterioso di Botallo Difetti interatriali Difetti interventricolari Stenosi polmonare valvolare Stenosi arteria polmonare Coartazione aortica Stenosi valvolare
DettagliProgramma Nazionale Esiti - PNE
Programma Nazionale Esiti - PNE Osp. di Conegliano Conegliano(TV) VENETO Volumi INDICATORE N Intervento chirurgico per TM mammella totale 107 IMA: volume di ricoveri 346 PTCA eseguita per condizione diverse
DettagliCORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA
CORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA Rivolto a medici di pronto soccorso, medici dell emergenza territoriale, medici d urgenza, anestesisti rianimatori, cardiologi. Premessa: l ecografia
DettagliResponsabile scientifico: S. Ronsivalle
Obiettivo Finalità del Progetto Materiale e Metodo Risorse Conclusioni Presidio Ospedaliero di Cittadella Dipartimento Cardiovascolare Unità Operativa Autonoma CHIRURGIA VASCOLARE ED ENDOVASCOLARE Direttore:
DettagliR. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian
R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian Unita Operativa Complessa di Chirurgia Generale A.s.l.13 Presidio Ospedaliero di Mirano (Venezia) Direttore: Dott.
DettagliFERRARA, 7 FEBBRAIO 2017 REV 1
FERRARA, 7 FEBBRAIO 2017 REV 1 1 2 3 Area clinica Nome dell indicatore N % GREZZA % ADJ % ITALIA RR ADJ P-VALUE Area Cardiovascolare / Sistema Cardiocircolatorio 1 Infarto Miocardico Acuto: mortalità a
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE
Corso di Laurea in TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA Disciplina: SCIENZE INFERMIERISTICHE Docente: Prof.ssa Valeria GHIRINGHELLI Acquisire conoscenze riguardo le modalità di lavaggio delle
DettagliSpitalregion Fürstenland Toggenburg Spital Wil
A Cardiopatie A.1 Infarto miocardico A.1.1.M DP infarto miocardico (età >19), mortalità 4.3% 8.5% 0.5 70 7.0% 6.9% 1.0 71 A.1.2.M DP infarto miocardico, età 20 44, mortalità * * *
DettagliOspedale Regionale di Bellinzona e Valli - Sede Acquarossa
A Cardiopatie A.1 Infarto miocardico A.1.1.M DP infarto miocardico (età >19), mortalità 10.0% 15.2% 0.7 10 * * *
DettagliDISSEZIONE DISCRETA DELL AORTA ASCENDENTE: UNA DIAGNOSI DIFFICILE Emanuela Lanari 1, Pierpaolo Cannarozzo 1, Fabio Chirillo 2, Pietro Delise 1 1
DISSEZIONE DISCRETA DELL AORTA ASCENDENTE: UNA DIAGNOSI DIFFICILE Emanuela Lanari 1, Pierpaolo Cannarozzo 1, Fabio Chirillo 2, Pietro Delise 1 1 UO Cardiologia, Ospedale Civile, Conegliano Veneto 2 UO
DettagliTARIFFE OSPEDALIERE ANNO REGIONE EMILIA -ROMAGNA
TARIFFE OSPEDALIERE ANNO 2013- REGIONE EILIA -ROAGNA D Descrizione 1 1 001 1 002 1 007 1 008 raniotomia, età > 17 anni con raniotomia, età > 17 anni senza 1 003 raniotomia, età < 18 anni 1 006 Decompressione
DettagliEcocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA.
Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA. appropriata prescrizione L eco-color-doppler dei Tronchi sopra aortici
DettagliECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non
Paziente con ECMO veno-arterioso Caso assistenziale in cardiochirurgia terapia intensiva Airoldi Barbara Infermiera Cchti Ospedale Maggiore della Carità Novara ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation
DettagliVALUTAZIONE E DIGIUNO
POLO UNICO OSPEDALIERO UNIVERSITARIO DI PERUGIA Sezione di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione
DettagliC U R R I C U L U M V I T A E D E L D R. C L A U D I O F R A N C E S C O R U S S O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Claudio Francesco RUSSO ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda - Piazza Ospedale
DettagliMALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA
MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA EPIDEMIOLOGIA 80% di tutte le arteriopatie prevalenza rispetto all età ( sino a 75 anni con predominanza doppia
DettagliGruppo di malattie
A Cardiopatie A.1 Infarto miocardico A.1.1.M DP infarto miocardico (età >19), mortalità 10.3% 7.1% 1.5 145 7.7% 8.9% 0.9 26 A.1.2.M DP infarto miocardico, età 20 44, mortalità * * *
DettagliGruppo di malattie
A Cardiopatie A.1 Infarto miocardico A.1.1.M DP infarto miocardico (età >19), mortalità * * * 0 * * * 0 A.1.2.M DP infarto miocardico, età 20 44, mortalità * * * 0 * * * 0 A.1.3.M DP infarto miocardico,
Dettagli+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - +
A R E A C A R D I O C H I RUR G I A Approccio morfo-funzionale al trattamento degli aneurismi dell aorta ascendente associati ad insufficienza valvolare aortica Figura 4 - Opzioni chirurgiche nel trattamento
DettagliArea Cardiovascolare
OTTOBRE 2017 Linee-guida per la compilazione e la codifica ICD-9-CM della scheda di dimissione ospedaliera Area Cardiovascolare GRUPPO REGIONALE PER IL CONTROLLO DI QUALITÀ DELLA CODIFICA DELLA SCHEDA
DettagliCome migliorare le performances
Come migliorare le performances La registrazione dei dati e la gestione delle patologie croniche Sono i metodi per migliorare gli outcomes del Progetto Qualità Le più importanti delle patologie croniche
DettagliLa causa più frequente di aneurisma aortico è l'aterosclerosi, che interessa principalmente l'aorta addominale. Tipicamente le dilatazioni
ANEURISMI AORTICI L aneurisma è una dilatazione dell aorta, frequentemente nel suo tratto addominale, che può raggiungere diametri fino a 5 volte il normale. Il progressivo aumento dell aneurisma non produce
DettagliIL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1
IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 FISIOLOGIA E INDICAZIONI F. SCARANO 2 1958 HARKEN descrisse per la prima volta un metodo per trattare l insufficienza ventricolare sinistra; si basava su un meccanismo
DettagliINFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI CONTROPULSATORE AORTICO
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI CONTROPULSATORE AORTICO 2 Per la diagnosi ed il trattamento delle seguenti patologie è indicato effettuare l impianto di un contropulsatore
DettagliCATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E
Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e Area Critica Cardiologia Interventistica Dott. Antonio Manari - Direttore CONSENSO INFORMATO PER EMODINAMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA,
DettagliEndoprotesi per aorta toracica ( TEVAR )
PROSPETTO LOTTI PROTESI ENDOVASCOLARI PER TUTTE LE ENDOPROTESI, NEL CASO CHE L OFFERTA PREVEDA UN ACCESSORIO ESCLUSIVO ED INDISPENSABILE, DOVRÀ ESSERE SPECIFICATO E COMPRESO NELL OFFERTA. Endoprotesi per
DettagliINTRODUZIONE Franco Tosato
Tabella delle abbreviazioni............................ Presentazione della collana (Ivo Casagranda).............. Prefazione ().............................. Prefazione alla prima edizione ()..............
DettagliQuando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma?
Quando eseguire l ecografia dell aorta? Perché durante un ecocardiogramma? A. Sulla e R. Lumare Unità Operativa di Cardiologia UTC P.O. San Giovanni di Dio Crotone ncontri Pitagorici di Cardiologia 2012
DettagliPARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE. PARTE I Generalità. Valvulopatia Aortica
PARTE III MALATTIE CARDIOVASCOLARI ACQUISITE Valvulopatia Aortica Luigi Chiariello, Paolo Nardi, Giovanni A. Chiariello, Marco Russo PARTE I Generalità BICUSPIDIA VALVOLARE AORTICA In che percentuale di
DettagliISCHEMIA INTESTINALE: RUOLO DEL CHIRURGO VASCOLARE. Dr Diego Cognolato Direttore UOC Chirurgia Vascolare Ospedale San Bassiano
ISCHEMIA INTESTINALE: RUOLO DEL CHIRURGO VASCOLARE Dr Diego Cognolato Direttore UOC Chirurgia Vascolare Ospedale San Bassiano L ostruzione dei vasi mesenterici è considerata una di quelle condizioni impossibili
DettagliImpatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni.
Impatto sugli accessi al pronto soccorso e sulle ospedalizzazioni paolo.francesconi@ars.toscana.it L Ospedalizzazione in regime ordinario in reparti per acuti Le conferme Diabete: tra gli assistiti di
DettagliLOTTO n.1 Protesi vascolari rette in Dacron addominale
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale S. Carlo di Potenza Ospedale S. Francesco di Paola di Pescopagano Codice Fiscale e Partita IVA - 01186830764 ALLEGATO 1 Procedura Aperta, per l affidamento
DettagliMartedi Salute 2016 COME SI RIDUCE LA INVASIVITA E COME SI MIGLIORA IL RECUPERO DOPO INTERVENTI CARDIOVASCOLARI. Dr.
Martedi Salute 2016 COME SI RIDUCE LA INVASIVITA E COME SI MIGLIORA IL RECUPERO DOPO INTERVENTI CARDIOVASCOLARI Dr.Chiara Comoglio RESPONSABILE Cardiochirurgia Villa Pia Hospital Specialista in CARDIOANGIOCHIRURGIA,
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento D043528/02 Annex.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 marzo 2016 (OR. en) 6937/16 ADD 1 TRANS 72 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 7 marzo 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio
DettagliLA PERFUSIONE CEREBRALE ANTEROGRADA SELETTIVA (ASCP) A BOLOGNA: CASISTICA, EVOLUZIONE DELLA TECNICA E RISULTATI
LA PERFUSIONE CEREBRALE ANTEROGRADA SELETTIVA (ASCP) A BOLOGNA: CASISTICA, EVOLUZIONE DELLA TECNICA E RISULTATI A Cura del TFPC ALESSIA ZANNI Collaboratori DOTT.SSA SOFIA MARTIN SUAREZ MARCO LA MONACA
DettagliFoglio informativo per il paziente
DIPARTIMENTO CARDIO-TORACO-VASCOLARE E DI AREA CRITICA STRUTTURA COMPLESSA DI CHIRURGIA VASCOLARE DOTT. ENRICO VECCHIATI - DIRETTORE TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE ARTERIOPATIE AORTO-ILIACO-FEMORALI Foglio
DettagliProgramma Tutor training pratico
Pagina 1 di 5 Carissimo Dott. ti comunico che il/la corsista Dott. ti ha indicato quale suo Tutor per il training pratico finalizzato alla Certificazione di Competenza in Ecografia Vascolare Generale.
DettagliUniversità degli Studi di Foggia C.di L. nella Professione Sanitaria di INFERMIERE LO STROKE ISCHEMICO. Dott. Cristiano Capurso
Università degli Studi di Foggia C.di L. nella Professione Sanitaria di INFERMIERE LO STROKE ISCHEMICO Dott. Cristiano Capurso ICTUS ACUTO l ictus è una sindrome caratterizzata dall improvviso e rapido
DettagliPLANNING DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, II SEMESTRE VI ANNO AA 2013/2014
niversità degli Studi di Milano Facoltà di Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Istituto Clinico Humanitas (ICH) PLANNING DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, II SEMESTRE VI ANNO AA 2013/2014
DettagliIMPORTO 0-1 GIORNO E RICOVERI DIURNI (in lire) IMPORTO casi > 1 GG (in lire) VALORE SOGLIA
ALLEGATO A Neurologia ad indirizzo chirurgico 1 N 1 C 001 CRANIOTOMIA ETA` > 17, ECCETTO PER TRAUMATISMO 16.478.000 3.665.000 57 450.000 8510,23 1892,71 57 232,41 1 C 002 CRANIOTOMIA ETA' > 17 PER TRAUMATISMO
DettagliAppunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto
DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Salerno Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Card iochiru rgia Dipartimento Cuore Principi di circolazione
DettagliLE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA
LE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA RUOLO DELLA TC ms NELLE EMORRAGIE PELVICHE Claudia Cecchi U.O.C. Radiologia Pronto Soccorso Dipartimento Emergenza Urgenza (Direttore: Dr.
DettagliIl pediatra e il bambino cardiopatico
Dipartimento Cardiovascolare Clinico e di Ricerca USSD Cardiochirurgia Pediatrica e Cardiopatie Congenite Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo Il pediatra e il bambino cardiopatico Dr. Francesco SEDDIO
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Sede Legale: Strada delle Scotte, Siena C.F. e P.I
IL DIRETTORE GENERALE Dott. Pierluigi Tosi coadiuvato dal: Direttore Amministrativo Dott. Giacomo Centini Direttore Sanitario Dott.ssa Silvia Briani Letta e valutata la proposta allegata al presente provvedimento
DettagliCollaboratori... III Foreword (Denton A. Cooley)...V Presentazione (Denton A. Cooley)...VI Prefazione (Luigi Chiariello)... IX. PARTE I - Generalità
11 Indice generale Collaboratori... III Foreword (Denton A. Cooley)...V Presentazione (Denton A. Cooley)...VI Prefazione (Luigi Chiariello)... IX PARTE I - Generalità 1. Storia della cardiochirurgia...3
DettagliCURRICULUM VITAE FORMATIVO E PROFESSIONALE DEL
CURRICULUM VITAE FORMATIVO E PROFESSIONALE DEL DOTT. DAVIDE RAZZANO Il Dott. Davide Razzano è nato a Napoli il 08.11.1973, è coniugato con prole. Si è diplomato presso il Liceo Classico Tito Livio di Sant
DettagliTRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate
I TRAUMI DEL TORACE TRAUMI DEL TORACE Il 25% della mortalità da cause traumatiche è dovuta a traumi del torace Il 66% dei decessi per trauma toracico avviene dopo il ricovero in ospedale L 85% dei pazienti
DettagliSessione 3.1 Il controllo farmacologico
Modulo 3 La prevenzione secondaria Sessione 3.1 Il controllo farmacologico durata: 30 min. 0 di 11 Obiettivi di apprendimento della sessione conoscere le tecniche di controllo farmacologico a LT descrivere
DettagliPROCEDURA PER GESTIONE DELLE URGENZE- EMERGENZE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ASL ROMA H
1 TITOLO 2 DESCRIZIONE SINTETICA PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AFFERENZE DI EMERGENZE URGENZE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA ALLA RETE HUB- SPOKE 3 DESTINATARI DIREZIONE SANITARIA AZIENDA DIREZIONI SANITARIE
DettagliCAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1
Indice I AUTORI PREFAZIONE GUIDA ALLA LETTURA xiii xvii xix CAPITOLO 1 L AREA CRITICA: EVOLUZIONE E COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE 1 L area critica nell attuale scenario sanitario e organizzativo 1 Il concetto
DettagliImpianto transcatetere di valvola aortica (TAVI): l esperienza ligure
TIGULLIO CARDIOLOGIA 2012 Santa Margherita Ligure, 16 18 Febbraio 2012 Impianto transcatetere di valvola aortica (TAVI): l esperienza ligure Dr. Roberto Gistri S.C. Cardiologia Laboratorio di Emodinamica
DettagliIndicatori predisposti ai sensi del c.522 della legge di stabilità Pubblicazione prevista entro il 30/6/2017.
UTENTE Area Indicatore Accesso e Domanda Tasso std di ospedalizzazione (ordinario e diurno) x 1.000 residenti - GRIGLIA LEA Tempi di attesa ex ante primi accessi: n. visite prospettate in sede di prenotazione
DettagliSIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA
MODULO 2 Il sistema di gestione del rischio clinico in Toscana SIMULAZIONE DI UNA M&M / FMEA Lucca, 25 MAGGIO 2009 dott. ssa Cristina Barbieri (UO Pronto Soccorso) dott. Giorgio Puntoni (UO Medicina Legale)
DettagliSeconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE.
Seconda sessione: I risultati del progetto della regione Emilia-Romagna IMPATTO DELLA CARDIO-TC NEL PERCORSO ASSISTENZIALE Vincenzo Russo Dottorato in scienze pneumo-cardio cardio-toraciche Dipartimento
DettagliIndicatori di attività: cardiochirurgia. pubblicazione luglio 2010
Indicatori di attività: cardiochirurgia 2009 pubblicazione luglio 2010 Indicatori dell attività di cardiochirurgia 1. Volumi di attività di cardiochirurgia 2. Distribuzione per EUROscore 3. Mobilità passiva
Dettagli