Sessione 3.1 Il controllo farmacologico

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1 Modulo 3 La prevenzione secondaria Sessione 3.1 Il controllo farmacologico durata: 30 min. 0 di 11

2 Obiettivi di apprendimento della sessione conoscere le tecniche di controllo farmacologico a LT descrivere la terapia farmacologica nelle diverse condizioni cliniche 1 di 11

3 Come costruire l accordo tra paziente e medico? attraverso una corretta e semplice informazione sui rischi futuri sul possibile ripetersi dei disturbi sulla protezione ottenibile con le misure consigliate rapporto rischio/beneficio monitoraggio clinico e laboratoristico 2 di 11

4 Antiaggreganti piastrinici ASA (USA mg/die) (IT 100 mg/die) Clopidogrel (75 mg/die) Ticlopidina (500 mg/die) ASA + dipiridamolo (50 mg/die+400 mg/die) ASA + clopidogrel terapia farmacologica riduzione del 22% del rischio relativo di ictus non fatale bassa tollerabilità reazioni avverse dosaggio e n. somministrazioni TIA e ictus ischemico non cardioembolico (quando l ASA è inefficace o non tollerato) non indicata per prevenire ictus ischemici 3 di 11

5 Anticoagulanti orali TAO (warfarin 5-10 mg acecumarolo 4-8 mg) terapia farmacologica range terapeutici pari a INR 2-3 no vantaggi per dosi elevate controllo clinico e laboratoristico periodico (Centri per la sorveglianza degli anticoaugulanti) 4 di 11

6 farmaci vs sistema renina-angiotensina calcio antagonisti diuretici attenzione alla presenza di patologie associate ACE-inibitori o bloccanti sistema renina-angiotensina + diuretici tiazidici o indapamide (se necessario) beta-bloccanti statine terapia antipertensiva in caso di pregresso ictus e TIA in caso di diabete associato a proteinuria coronaropatia ictus e TIA con alto rischio vascolare 5 di 11

7 situazione clinica attacchi ischemici transitori e ictus minore FANV terapia farmacologica - antiaggreganti - sconsigliato l uso di anticoagulanti orali (per INR > 3: complicanze emorragiche) antiaggreganti piastrinici (con controindicazione per anticoagulanti orali) anticoagulanti orali con INR 2-3 rischio di complicanze emorragiche bassa compliance indispensabili nei casi con più alta probabilità embolica 6 di 11

8 rischio 1. alto (8-12% anno) 2. moderato (4% annuo) 3. basso (1% annuo) paziente con - pregresso TIA/ictus - diabete, ipertensione ed età > 75 aa - valvulopatia, insufficienza cardiaca, patologia tiroidea, disfunzione ventricolare sinistra - età < 65 aa e con diabete, ipertensione arteriosa, arteriopatia periferica, cardiopatia ischemica - età > 65 aa che non rientrano in 1 età < 65 aa senza precedenti cardioembolici, ipertensione, diabete o altri FR trattamento warfarin con INR 2-3 warfarin o ASA ASA 7 di 11

9 situazione clinica FANV e stenosi carotidea Cardiomiopatia dilatativa terapia farmacologica TAO (INR 2-3) ASA (325 mg) indobufene (200 mg * 2) - con controindicazione per la TAO - con elevato rischio tromboembolico TEA carotidea (in presenza di stenosi carotidea > 70%) terapia anticoagulante orale - in caso di FA, trombo ventricolare sx o pregresso evento tromboembolico (per rischio emorragico monitoraggio nei Centri per la sorveglianza della TAO) 8 di 11

10 situazione clinica forame orale pervio (FOP) (in assenza di trombosi venose profonde e al primo eventi trombo embolico) FOP associato ad ASI e primo evento FOP isolato e TVP o diatesi trombofilica FOP isolato con shunt di grosse dimensioni e multipli eventi ischemici FOP associato ad ASI e primo evento ma con TVP o diatesi trombofilica (con controidicazioni alla TAO) FOP con sintomatologia recidivante (nonostante TAO) terapia farmacologica ASA terapia anticoagulante (INR 2-3) e chiusura transcatetere chiusura transcatetere o chiusura chirurgica 9 di 11

11 situazione clinica protesi valvolari biologiche (trattamento con ASA) protesi valvolari meccaniche (trattamento con TAO ad intensità inadeguata) - protesi a disco singolo o doppio emidisco - protesi a palla e protesi multiple protesi valvolari meccaniche (che hanno embolizzato malgrado adeguata TAO) terapia farmacologica TAO a LT TAO ad intensità ottimale con: INR INR TAO + ASA (100 mg) oppure TAO + dipiridamolo (400 mg/die) 10 di 11

12 situazione clinica placche dell arco aortico terapia farmacologica antiaggreganti piastrinici anticoagulanti orali statine rimozione chirurgica dell ateroma (presenza di rischio operatorio di ictus e a distanza di formazione aneurismatica) 11 di 11

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