Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche
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- Agostina Adriana Colella
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1 AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo Rsponsabile Scientifico Dr.ssa : lorena Angelini Referente Formazione MMG - Ambito di Rimini: Dr. Ahmad Dannoun
2 Sede: SGR Sala Acqua e Sala Energia Via Chiabrera,34 Rimini ore Segreteria: Monica BIANCHI Dipartimento Cure Primarie Rimini e Riccione - Tel Fax monica.bianchi2@aulromagna.it Liberatoria N.1
3 Il ruolo del Cardiologo Territoriale nella gestione dello SCC nell adulto Francesco La Vecchia Rimini 21 Febbraio 2015
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6 Epidemiologia Italia Circa 3 milioni di pazienti sono affetti da disfunzione ventricolare sinistra, tra sintomatici e asintomatici. Oltre il 50% dei pazienti ha più di 65 anni, Un terzo si colloca tra i 65 e i 74 anni. Il 50% muore entro 5 anni dalla diagnosi Il 50% della classe NYHA III/IV muore entro 1 anno Oltre il 44% dei pz ospedalizzati viene ricoverati entro sei mesi e di questi quasi il 30% più di una volta Circa la metà delle ospedalizzazioni interessa soggetti a basso rischio e sarebbe pertanto potenzialmente evitabile.
7 Epidemiologia Italia Un medico di medicina generale con 1000 assistiti avrà in media 20 pazienti affetti da scompenso cardiaco e circa 50 con disfunzione ventricolare sinistra asintomatica.
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10 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio A
11 INTERVENTI di PRIMO LIVELLO Stadio A e Stadio B Controllo dell ipertensione secondo le raccomandazioni delle linee guida Trattamento delle dislipidemie secondo le raccomandazioni delle linee guida. Evitare particolari comportamenti, abitudini di vita che aumentano il rischio di sviluppare patologia aterosclerotica e diabete mellito. Implementazione delle misure di prevenzione secondaria nei pazienti con malattia aterosclerotica nota. Utilizzo di ACE-inibitori in pazienti con vasculopatia aterosclerotica, diabete mellito o ipertensione ed associati fattori di rischio cardiovascolare. Controllo della frequenza ventricolare nei pazienti con tachiaritmie sopraventricolari. Trattamento di eventuale distiroidismo. Periodica valutazione clinica della presenza di segni o sintomi di insufficienza cardiaca nei soggetti a rischio (anziani, ipertesi, diabetici, soggetti con patologia aterosclerotica).
12 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio A
13 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio A -Prevenzione primaria -Controllo dei fattori di rischio -Identificazione dei soggetti a rischio di SC
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15 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio B
16 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio B
17 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio B 1) Soggetti giovani con CI (anche post-ima) stabilizzata 2) Malattie valvolari lievi asintomatiche 3) Tachiaritmie sopraventricolari in efficace profilassi antiaritmica o buon controllo della FC MMG 1) Ipertensione arteriosa con danno d'organo 2) Diabete mellito con danno d'organo 3) Malattia valvolare significativa asintomatica 4) Cardiopatia ischemica e pregresso IMA a rischio evolutivo 5) Disfunzione sistolica ventricolare sinistra CT
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19 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio C
20 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio C
21 Gestione territoriale dello STADIO C
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23 Ruolo del Cardiologo Territoriale Stadio D
24 Progetto Patologie Cardiache Croniche Medicina di opportunità Applicata su ogni paziente che accede in ambulatorio per un problema correlato o non
25 Progetto Patologie Cardiache Croniche Obbiettivi 1) Attivazione di specifici percorsi diagnostico-terapeutici 2) Standardizzare i percorsi di presa in carico
26 Progetto Patologie Cardiache Croniche INVIO ed ARRUOLAMENTO: 1. Selezione e arruolamento dei pazienti eleggibili viene effettuata congiuntamente dal MMG e dallo Specialista Cardiologo secondo i criteri di eleggibilità concordati. 2. L invio dei pazienti da parte dei MMG può avvenire sia attraverso la prenotazione al CUP che tramite Mail. L assistito viene prenotato in una Agenda Informatizzata Dedicata. FOLLOW-UP Il follow-up clinico e strumentale garantisce in accordo con il MMG la presa in carico personalizzata del paziente, attraverso controlli direttamente prenotati presso l ambulatorio cardiologico ai fini di un ottimizzazione del monitoraggio dell efficacia dello schema terapeutico o della tempistica degli esami di controllo/approfondimento, qualora queste siano ritenute necessarie sulla base delle condizioni cliniche del paziente( LG della European Society of Cardiology). 1. Percentuali di ricoveri. 2. Aderenza farmacologica INDICATORI
27 Progetto Patologie Cardiache Croniche 1- Scompenso cardiaco cronico: - Stadio A :pazienti a rischio di sviluppare una cardiopatia strutturale per la presenza di fattori di rischio cardiovascolari o situazioni cliniche particolari - ( assunzione di farmaci cardiotossici, familiarità per cardiomiopatia) - Stadio B : Pazienti asintomatici per scompenso ma con cardiopatia strutturale nota ad alto rischio di evoluzione ( pz con infarto miocardico con o senza rimodellamento strutturale del ventricolo sinistro, valvulopatie almeno moderate) - Stadio C : Pazienti con cardiopatia strutturale e sintomi attuali o pregressi di scompenso cardiaco. 2- Fibrillazione Atriale: pazienti stabili con fibrillazione atriale di nuova diagnosi da avviare ad un percorso di approfondimento diagnostico e di valutazione della terapia ottimale per ciascun paziente (terapia farmacologica e/o elettrica) 3-Ipertensione Arteriosa resistente: pazienti con elevati valori pressori ( PA>140/90 mmhg) nonostante il trattamento con 3 o più farmaci antipertensivi di classi diverse.
28 Progetto Patologie Cardiache Croniche 4-Post-SCA/ IMA: 1) identificare 2 categorie di soggetti più a rischio: a) Rischio di mortalità elevata per disfunzione ventricolare o scompenso cardiaco: - F.E. <40% - F.E.: 40-50% + insufficienza mitralica - Scompenso Cardiaco b) Rischio trombotico elevato: - Diabete mellito - Insufficienza renale - Arteriopatia polidistrettuale - Rivascolarizzazione incompleta o non effettuata 2) pazienti con progressiva riduzione della soglia di angina/ tolleranza allo sforzo (esclusi pazienti per i quali è necessaria valutazione urgente/prioritaria e/o con funzione sistolica residua ridotta. 5- Valvulopatie: pazienti con valvulopatie note di grado almeno moderato che necessitano di follow-up clinico e strumentale periodico.
29 Progetto Patologie Cardiache Croniche 2013 Morciano Coriano TOTALE Pazienti Accessi Pazienti Accessi Pazienti Accessi 1- Scompenso C.C. 2- Fibrillazione A. 3- Ipert. Art. resist. 4- SCA / IMA 5- Valvulopatie TOTALE RICOVERI RIVASCOLAR. Cardiochirurgia 4 / 5 / 9 / 1 / 0 / 1 / 0 / 0 / 0 /
30 Progetto Patologie Cardiache Croniche 2014 Morciano Coriano TOTALE 1- Scompenso C.C. 2- Fibrillazione A. 3- Ipert. Art. resist. 4- SCA / IMA 5- Valvulopatie TOTALE RICOVERI RIVASCOLAR. Cardiochirurgia Pazienti Pazienti Accessi Accessi Pazienti Accessi / 4 / 10 / 0 / 0 / 0 / 0 / 0 / 0 /
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Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche
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