Il FINANZIAMENTO DEI SOCI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il FINANZIAMENTO DEI SOCI"

Transcript

1 Il FINANZIAMENTO DEI SOCI di Mauro Tortorelli Il capitale utilizzato dall impresa per il raggiungimento dei propri fini si suddivide in due macro-categorie a cui corrispondono diversi effetti giuridici ed economici: il capitale di rischio (o capitale proprio o capitale di conferimento); il capitale di credito. Il capitale di rischio comprende il capitale di conferimento e l autofinanziamento (l autofinanziamento ha origine dagli utili prodotti, non distribuiti ai soci, ma destinati alla formazione delle riserve). Il primo è costituito dagli apporti dei soci destinati ad essere vincolati in modo permanente nel patrimonio dell azienda. In capo al socio, i conferimenti a tale fine eseguiti comportano il diritto: a partecipare alla ripartizione degli utili prodotti dall impresa; al rimborso del capitale conferito in sede di riduzione del capitale sociale ovvero di recesso o di sua esclusione; al rimborso del capitale conferito, in sede di liquidazione della società, previo soddisfo dei creditori sociali. Il capitale di credito è invece costituito dalle erogazioni effettuate a favore dell impresa, di norma, da soggetti estranei alla compagine sociale. A fronte del capitale ricevuto, la società riconosce ai suoi creditori il diritto alla: remunerazione del capitale nell entità e nei modi concordati; restituzione del capitale con priorità rispetto al rimborso ai soci del capitale di rischio. Nella prassi è in uso, soprattutto nelle società di piccole e medie dimensioni, sopperire al fabbisogno finanziario oltre che con il ricorso a terzi (banche, fornitori) anche con l acquisizione della disponibilità direttamente dai soci, sia sotto forma di finanziamento e sia sotto forma di versamenti atipici. Il finanziamento dei soci, come osservato, è una operazione distinta da quella del conferimento di capitale di rischio. Invero, a differenza di quest ultimo, con il finanziamento la società si obbliga, di norma, a remunerare il capitale ricevuto pattuendone il rimborso 1. I VERSAMENTI DEI SOCI TRA CONFERIMENTI DI CAPITALE, VERSAMENTI ATIPICI E FINANZIAMENTI ALLA SOCIETÀ In termini generali i versamenti dei soci rappresentano somme di denaro, (raramente sono costituiti da diritti di credito o beni in natura) erogate a vantaggio della società partecipata per accrescerne la dotazione finanziaria necessaria per l equilibrato svolgimento della gestione. Tra i versamenti dei soci distinguiamo (Figura 1): i conferimenti del capitale sociale, iniziale e successivi alla costituzione; i versamenti atipici; i finanziamenti. (Figura 1) I CONFERIMENTI DI CAPITALE I conferimenti di capitale sociale assolvono alla funzione di: dotazione dei mezzi necessari per il conseguimento dell oggetto sociale; garanzia per i creditori del soddisfacimento delle obbligazioni assunte dalla società. PRATICA FORMULARIO 1) L operazione è assimilabile al contratto di mutuo di cui ne apprende la disciplina dettata dall art e seguenti del Codice Civile. 45

2 FIGURA 1 Versamenti dei soci Conferimenti di capitale Versamenti atipici Finanziamenti FORMULARIO PRATICA I VERSAMENTI ATIPICI I versamenti atipici, al pari dei conferimenti, hanno lo scopo di dotare la società dei mezzi necessari per lo svolgimento dell attività, distinguendosi dai conferimenti per i minori formalismi che presiedono all operazione. Invero, come evidenziato dalla giurisprudenza, tra la concessione a favore della società di un mutuo da parte dei soci e l aumento del capitale sociale sottoscritto la prassi ha elaborato una terza via, costituita da versamenti, variamente denominati, la cui comune caratteristica è di incrementare il patrimonio della società senza riflettersi sul capitale nominale e quindi senza assoggettarsi ai vincoli di legge propri del capitale sociale in senso stretto (si veda Cassazione, Sentenza 19 marzo 1996, n. 2314). I FINANZIAMENTI I finanziamenti sono tesi a: dotare la società di ulteriori mezzi, sotto forma di prestiti, per il conseguimento dell oggetto sociale; garantire ai soci una pretesa creditoria sul patrimonio sociale concorrente con quella dei terzi (creditori). La giurisprudenza e la dottrina considerano legittima una tale forma di finanziamento (contratto di mutuo tra socio e società), in forza: dell assenza di una disposizione di legge che impone alla società l iniziale conferimento di un adeguato capitale sociale rispetto all attività indicata nell oggetto sociale (si veda Trib. Milano, ); dell autonomia contrattuale di cui all art. 1322, Codice Civile che consente alla società ed ai soci di effettuare apporti diversi rispetto a quello del capitale nominale. In merito la Corte di Cassazione con Sentenza , n ed anche , n precisa che: alla autonomia privata sono consentiti, nelle società di capitali, conferimenti atipici e ciò sia nel senso che si tratta di conferimenti eseguiti al di fuori degli schemi giuridico-formali previsti per la costituzione delle società e per l aumento del capitale sociale, sia perché sono conferimenti destinati ad incrementare il patrimonio della società fuori dal capitale Seppure sotto il profilo giuridico l apporto del capitale di credito rappresenti un negozio legittimo, nella prassi l uso di una terminologia impropria, atecnica da parte dei soggetti interessati (società e soci) in sede di redazione di bilanci, note integrative e delibere assembleari, rende difficoltosa la (reale) qualificazione dell operazione compiuta. In merito la Fondazione ARISTEIA, del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti, nel Documento. n. 62, La disciplina dei finanziamenti dei soci rileva l uso generico di denominazioni quali soci conto anticipi, soci conto finanziamento, soci conto finanziamenti infruttiferi, versamenti in conto capitali, versamenti in conto futuro aumento capitale. LA NATURA DEI VERSAMENTI DEI SOCI Sotto il profilo contabile la giurisprudenza di legittimità e la dottrina concordano nel ritenere che la rilevazione dei versamenti ricevuti: in conto futuro aumento di capitale, in conto aumento di capitale nel bilancio della società partecipata ; ed a fondo perduto, al pari di tutti i versamenti effettuati a titolo di capitale di rischio, non possono transitare nel conto economico perché rappresentano apporti destinati a confluire in riserve del patrimonio netto della società (Cass. 19 mar- 46

3 zo 1996, n. 2314), da indicare separatamente dalle altre voci del patrimonio netto (riserva legale e/o statutaria) al fine di poter essere agevolmente riconoscibili da terzi. In passato, erano sorti dubbi riguardo la loro collocazione contabile nel patrimonio netto a causa, essenzialmente, della normativa fiscale che riteneva di non considerare sopravvenienza attiva (e quindi ricavo) i versamenti in denaro o in natura effettuati dai soci a fondo perduto o in conto capitale. La circostanza che i versamenti in questione non fossero considerati sopravvenienze attive induceva il lettore a considerare gli stessi componenti attivi del reddito e, quindi, di natura non patrimoniale. Sul punto, la dottrina non ha mancato di precisare che la norma tributaria tendeva non a riconoscere la natura di componente positivo del reddito dei versamenti in questione, ma semplicemente a puntualizzarne la natura fiscalmente non rilevante laddove fosse stato fatto (comunque) transitare nel conto economico, con necessità di operare una diminuzione dell utile di esercizio nella dichiarazione dei redditi. Di contro, sotto il profilo squisitamente contabile, la dottrina ed i principi contabili, che sono l espressione della migliore prassi, hanno precisato che i versamenti dei soci non rappresentano componenti positivi del reddito. Da un lato, perché i ricavi derivano da cessioni a terzi di beni o servizi e, al limite, sotto tale profilo i versamenti in conto capitale dei soci costituirebbero dei costi (e non dei ricavi) quali operazioni riconducibili alla provvista (e non all impiego) dei fattori produttivi. Dall altro lato, perché la provvista da terzi di fattori produttivi comporta per l azienda il pagamento di un corrispettivo. All opposto, ciò non accade nei conferimenti di patrimonio, come i versamenti dei soci, che non prevedono né la corresponsione di una remunerazione a loro favore né, tanto meno, la restituzione del capitale di rischio conferito. Per concludere, per la migliore prassi contabile, i versamenti atipici dei soci esprimono dei valori monetari conferiti a tempo indeterminato a vantaggio della società, al pari del capitale sociale, sicché essi non rappresentano componenti attivi di reddito, ma apporto di patrimonio. (Figura 2) IL VERSAMENTO A FONDO PERDUTO Il versamento a fondo perduto rappresenta un generico conferimento che i soci eseguono a favore della società per dotarla di nuovo capitale di rischio, senza procedere ad un formale aumento di capitale sociale ed a prescindere da qualsiasi eventuale successivo intervento sul capitale sociale. In tal senso anche la giurisprudenza: Cass., 3 dicembre 1980, n. 6315; App. di Milano, 13 febbraio 982, Trib. di Torino, 19 giugno 1981, Trib. di Milano, 25 luglio 1988, App. di Bologna, 16 febbraio Esso si caratterizza per l assenza di una specifica pattuizione che preveda l obbligo di restituzione ai soci del versamento effettuato e per essere un operazione snella e meno onerosa di quella dell aumento del capitale sociale, perché non richiede l adozione obbligatoria di una delibera di assemblea o di un altro atto formale. In merito la Giurisprudenza (Trib. Genova, 12 febbraio 2002 e in tal senso Trib. Roma, 11 febbraio 1995) ha precisato che Né certamente è necessario adottare, per la validità del contratto (atipico conferimento di capitale) in esame una delibera assembleare o porre in essere altro atto formale da cui risulti il versamento dei soci. PRATICA FIGURA 2 Versamenti atipici dei soci FORMULARIO Non rappresentano componenti positivi di reddito Apporto di patrimonio 47

4 La dottrina maggioritaria considera disponibili le riserve costituite con i versamenti a fondo perduto effettuati dai soci. Ne consegue che l assemblea dei soci può deliberarne un particolare utilizzo o disporre per la loro restituzione 1. In tal caso, la restituzione ai soci dei versamenti a fondo perduto (nelle more della vita sociale o al termine della fase della liquidazione), avviene in misura proporzionale al capitale sociale sottoscritto dai soci e non con riferimento all ammontare delle somme effettivamente versate da ciascuno di essi 2. Dal lato contabile, il versamento a fondo perduto si configura come una riserva di capitale. In bilancio si colloca all interno del patrimonio netto, al punto VII altre riserve in una apposita voce di solito denominata versamento soci in conto capitale. FORMULARIO PRATICA SP C.IV.1 SP A.VII Banca c/c a Riserva v.to soci a fondo perduto Per versamento dei soci a fondo perduto. Può verificarsi l ipotesi che il conferimento a fondo perduto sia finalizzato alla copertura di perdite, correnti o pregresse. In tal caso, nella prassi contabile, la voce assume la denominazione di versamento soci per copertura perdite di esercizio. Sotto il profilo contabile il versamento dei soci, effettuato a copertura perdite, rappresenta una riserva di capitale da iscriversi nel patrimonio netto sotto la voce altre riserve 3. SP C.IV.1 SP A.VII Banca c/c a Riserva v.to per copertura perdite Per versamento dei soci in conto copertura perdite. IL VERSAMENTO IN CONTO FUTURO AUMENTO DI CAPITALE Rappresenta il versamento effettuato dai soci, in via anticipata, in previsione di un futuro aumento di capitale sociale, non ancora deliberato dall assemblea, ma progettato dall organo amministrativo. Si caratterizza per il conferimento di mezzi finanziari alla società, da parte di uno o più soci, con l intendimento che, una volta perfezionata l operazione di aumento, le somme siano imputate al nuovo capitale sociale. Costituisce, quindi, una riserva di capitale dotata dello specifico vincolo di destinazione: il futuro aumento del capitale sociale. Nella sostanza si tratta di operazioni tese a dotare la società delle disponibilità finanziarie necessarie al suo sviluppo, senza attendere l inizio della formale procedura dell aumento del capitale sociale. Il versamento non è da intendersi come sostitutivo di quello dell aumento del capitale sociale, ma anticipativo degli effetti sostanziali. Quella del versamento in conto futuro aumento di capitale sociale è una prassi largamente in uso nelle società commerciali a ristretta compagine sociale, per i noti problemi della endemica sottocapitalizzazione delle società. In passato, la dottrina ha ritenuto i versamenti dei soci in questione dei debiti della società, da collocare nel passivo del bilancio e non nel patrimonio netto. Ciò, in ragione del fatto che essi si caratterizzano, essenzialmente, per la possibilità di essere sottoposti a limiti temporali per l adempimento, diversi da quello dello scioglimento della società, e per la possibilità di essere restituiti ai soci e di non essere destinati a circolare con la partecipazione del socio che ha effettuato il versamento 4. Di contro, la più recente dottrina ritiene che i versamenti in conto futuro aumento di capitale (come quelli in conto aumento di capitale) devono collocarsi a pieno 1. F. GALGANO, La società per azioni, in Trattato di diritto commerciale e diritto pubblico dell economia, 1988, pag. 375 e ss. 2. G.B. PORTALE, Appunti in tema di versamenti in conto futuri aumenti di capitale sociale eseguiti da un solo socio, in Banca, borsa e titoli di credito, n. 1/ M. CARATTOZZOLO, Il bilancio di esercizio negli aspetti contabili e civilistico, GUFFRE, Per il profilo fiscale della rinuncia al credito si rinvia all apposito capitolo. 48

5 titolo tra le voci rientranti nel patrimonio netto della società perché se: è vero che non possono considerarsi definitivamente acquisiti dalla società fintanto che non si siano tradotti in capitale sociale, è altrettanto vero che resta in capo all organo di governo della società porre le condizioni per la realizzazione dello scopo. Sotto tale profilo, una eventuale inerzia non potrebbe che ascriversi alla negligenza dell organo amministrativo, con le conseguenze che ne deriverebbero, e non alla natura dell operazione voluta e posta in essere dai soci. SP C.IV.1 SP A.VII Banca c/c a Riserva da vers. soci c/fut. aum. Cap. Soc. Per versamento soci in conto futuro aumento di capitale sociale come da delibera SP A SP A.I Soci c/sott. a Capitale sociale Per aumento del capitale sociale come da assemblea straordinaria del. SP A.VII SP A Riserva da vers. soci c/fut. aum. Cap. Soc. a Soci c/sott Per giroconto. Nell ipotesi in cui al versamento in conto futuro aumento di capitale sociale non seguisse la relativa delibera, la dottrina ritiene che la società non abbia alcun titolo per trattenere oltre le somme ricevute e che compete al socio il diritto di chiedere la ripetizione delle somme versate. SP A.VII SP C.IV.1 Riserva da vers. soci c/fut. aum. Cap. Soc. a Banca c/c Per restituzione ai soci del versamento operato. Sempre nel caso in cui al versamento dei soci non seguisse alcun aumento del capitale sociale, i soci potrebbero deliberare la mutazione dell apporto (da versamento in conto aumento capitale sociale) in versamento a fondo perduto. Sul punto, è utile sottolineare che, se alla mancata deliberazione dell aumento non seguisse da parte dei soci la richiesta di rimborso delle somme versate, potrebbe presumersi la volontà dei soci di lasciare le somme versate nella disponibilità della società, tramutando l originaria operazione in un versamento c.d. a fondo perduto (Cass. n. 6315/1980) anche in assenza di una apposita delibera dell assemblea. SP A.VII SP A.VII Riserva da vers. soci c/fut. aum. Cap. Soc. Per nuova destinazione dei versamenti effettuati come da delibera del a Ris. da vers. a f.do perduto IL VERSAMENTO IN CONTO AUMENTO DI CAPITALE Deliberato formalmente l aumento del capitale sociale, e nelle more dell iscrizione nel Registro delle imprese dell attestazione degli amministratori dell avvenuto aumento del capitale sociale ai sensi dell art del codice civile, può accadere che i soci effettuino i versamenti dovuti. PRATICA FORMULARIO 49

6 FORMULARIO PRATICA In tal caso, poiché dell aumento del capitale sociale non può essere fatta menzione negli atti della società sino ad avvenuta iscrizione nel suddetto Registro, i versamenti dei soci, contabilmente, sono rilevati in un conto transitorio acceso ad una riserva di capitale denominata versamento in conto aumento capitale sociale. Ottenuta l iscrizione della delibera, la riserva è imputata a capitale sociale. Nell ipotesi di mancato perfezionamento dell operazione, poiché il Versamento in conto aumento capitale sociale è subordinato, per volontà dei soci conferenti, al perseguimento di uno scopo specifico (l aumento del capitale sociale), le somme versate dovrebbero essere rimesse nuovamente ai soci, salvo l assunzione di una successiva e diversa volontà dei soci. Il versamento in conto aumento di capitale sociale si differenzia da quello in conto futuro aumento perché non precede, ma segue la delibera assembleare di aumento del capitale sociale. Qui, l aumento del capitale sociale non è solo progettato, ma già deliberato nelle forme di legge, seppure la sua omologazione, all atto del materiale versamento da parte dei soci, è ancora in corso SP C.IV.1 SP A.VII Banca c/c a V.to soci c/aum. Capitale sociale Per versamento dei soci relativo all aumento di capitale sociale giusta delibera assemblea straordinaria del Alla chiusura del Bilancio di esercizio dell anno 2010 il versamento di in conto aumento del capitale sociale figurerà nel Patrimonio netto alla voce VII altre riserve. SP A.VII SP A.I V.to soci c/aum. Capitale sociale Per avvenuta omologazione della delibera di aumento del capitale sociale a Capitale sociale Alla chiusura del Bilancio di esercizio dell anno 2011 l importo di transiterà dalla voce VII altre riserve del patrimonio netto alla voce I capitale sociale. IL VERSAMENTO A TITOLO DI FINANZIAMENTO Come meglio si vedrà in seguito, trattasi dei versamenti effettuati dai soci per i quali la società assume l obbligo di restituzione (conferimento di capitale di credito). L obbligo prescinde dalla natura fruttifera o meno del finanziamento e dalla (eventuale) proporzionalità dei versamenti effettuati in forza delle quote di partecipazione possedute dai soci. Quello che rileva è l obbligo di restituzione ai soci, nei termini concordati, dei versamenti effettuati. Sotto il profilo contabile, il versamento alla società trova allocazione in bilancio tra le passività. Segnatamente alla lettera D), punto 3) debiti verso soci per finanziamenti SP C.IV.1 SP D)3 Banca c/c a Soci c/finanziamenti fruttiferi Ricevuto finanziamento dei soci giusta delibera assembleare del CE C)17 SP D)3 Interessi passivi a Soci c/finanziamenti fruttiferi Determinati interessi passivi verso soci per il loro fi nanziamento come da delibera del. 50

7 SP D)3 CE C)17 SP D)12 SP C.IV.1 30/01/2011 Diversi a Diversi Soci c/finanziam. fruttiferi Interessi passivi Erario c.to ritenute fiscali Banca c/c Per avvenuta estinzione del fi nanziamento concesso dai soci come delibera del... Può accadere che con un atto di remissione del debito (art del c.c. dichiarazione di remissione del debito) 1, i soci rinuncino al credito vantato nei confronti della società. In merito il Tribunale di Monza, con Sentenza n. 6/2001 ha precisato che: non v è dubbio che se il creditore è libero di rinunciare al suo diritto (art del c.c.) a fortiori possa rinunciare a una qualità naturale del credito. Non può invece ritenersi legittimo che il debitore, senza il consenso del creditore modifi chi unilateralmente la natura del rapporto obbligatorio, trasformando la situazione soggettiva dell altra parte da soggetto titolare di una posizione di credito(sia pure in capo a persona che rivesta in pari tempo qualità di socio) in quella di detentore di una partecipazione societaria. In tal caso, i versamenti effettuati acquisiscono la natura di riserva di capitale e confluiscono nel patrimonio netto sotto la voce che rispecchia la volontà dei soci espressa nell atto di rinuncia. SP D)3 Soci c/finanz. infrutt. a Diversi SP A.VII Ris. Vers. c/fut. aumenti c.s SP A.VII Ris. Vers. a Fondo perduto SP A.VII Ris. Vers. copertura perdite Per rinuncia al credito da parte dei soci fi nanziatori, e contestuale riparto e assegnazione alle indicate riserve come da delibera... Sul punto, la dottrina concorda nel ritenere che i valori rivenienti dalla rinuncia del credito a favore della società possano destinarsi ad aumento gratuito di capitale sociale o alla copertura di perdite di esercizio sofferte o attese. In tal caso, ovviamente, dovranno assumersi le relative delibere che formalizzino la volontà dei soci di modificare la qualificazione del proprio credito. Se, ad esempio, la rinuncia si risolve a favore della copertura delle perdite già sofferte, alla deliberazione è deputata l assemblea ordinaria dei soci. Nella diversa ipotesi di rinuncia a fronte di un aumento del capitale sociale, occorrerà la delibera di assemblea generale dei soci convocata in via straordinaria. In tal caso, dell aumento gratuito del capitale sociale beneficeranno tutti i soci, compresi quelli che non hanno effettuato alcun finanziamento, ovvero lo hanno effettuato in misura non proporzionale alla quota di partecipazione nella società. L UTILIZZO DEL FINANZIAMENTO PER LA COPERTURA DELLA PERDITA Nel caso di utilizzo del finanziamento per la copertura della perdita la scrittura contabile risulteranno le seguenti: 15/01/2010 SP C.IV.1 SP D)3 Banca c/c a Soci c/finanziamenti fruttiferi Ricevuto finanziamento dei soci giusta delibera assembleare del. 1 Per il profilo fiscale della rinuncia al credito si rinvia all apposito capitolo. PRATICA FORMULARIO 51

8 A) IX CE Perdita di esercizio a Conto economico Determinato risultato economico dell esercizio. SP D)3 A) VIII Soci c.to finanziamenti fruttiferi 30/04/2011 a Perdita di esercizio 2010 Per copertura perdita di esercizio 2010 con rinuncia al credito dei soci giusta delibera assemblea del L UTILIZZO DEL FINANZIAMENTO PER L AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE Nel caso di utilizzo del finanziamento per l aumento del Capitale sociale le scritture contabili risulteranno le seguenti: 15/01/2010 SP C.IV.1 SP D)3 Banca c/c a Soci c/finanziamenti fruttiferi Ricevuto finanziamento dei soci giusta delibera dell assemblea ordinaria del.../../... SP A SP A.I Soci c/sott. a Capitale sociale Deliberato aumento del capitale sociale, giusta assemblea ordinaria del... SP D)3 SP A Soci c.to finanziamenti fruttiferi 30/04/2010 a Soci c\sottoscrizioni Per aumento del capitale sociale con rinuncia al credito dei soci giusta delibera dell assemblea straordinaria del. CONFERIMENTI DEI SOCI: SCHEMA RIASSUNTIVO Il seguente schema sintetizza quanto analizzato nel presente articolo. (Figura 3) FORMULARIO PRATICA FIGURA 3 Versamento a fondo perduto Versamento in conto futuro aumento di capitale Conferimenti dei soci Versamento in conto aumento capitale Versamento a titolo di fi nanziamento della società Conferimento dei soci a favore della società, senza procedere ad un formale aumento di capitale Effettuato dai soci in previsione di un futuro aumento di capitale Effettuato dopo la delibera dell aumento e nelle more dell iscrizione nel Registro Imprese Effettuato dai soci ma con l obbligo per la società di restituzione 52

Fiscal News N. 108. Natura contabile finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 10.04.2014. Premessa

Fiscal News N. 108. Natura contabile finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 10.04.2014. Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 108 10.04.2014 Natura contabile finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Nell'ambito delle problematiche di

Dettagli

Fiscal News N. 103. La rilevazione del finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 24.03.2015. Premessa

Fiscal News N. 103. La rilevazione del finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 24.03.2015. Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 103 24.03.2015 La rilevazione del finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Sotto il profilo giuridico l ordinamento

Dettagli

Copertura delle perdite

Copertura delle perdite Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle

Dettagli

Finanziamento soci. Le diverse forme di finanziamento della società da parte dei soci impongono l adozione di adempimenti specifici

Finanziamento soci. Le diverse forme di finanziamento della società da parte dei soci impongono l adozione di adempimenti specifici Finanziamento soci Le diverse forme di finanziamento della società da parte dei soci impongono l adozione di adempimenti specifici A fronte della frequente sottocapitalizzazione, le società tendono a risolvere

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Concetto di patrimonio

Concetto di patrimonio Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più

Dettagli

I CONFERIMENTI DEI SOCI A FONDO PERDUTO ED IN CONTO FINANZIAMENTI

I CONFERIMENTI DEI SOCI A FONDO PERDUTO ED IN CONTO FINANZIAMENTI I CONFERIMENTI DEI SOCI A FONDO PERDUTO ED IN CONTO FINANZIAMENTI Catania, 6 maggio 2011 Prof. Dott. Francesco Rossi Ragazzi I FINANZIAMENTI DEI SOCI I versamenti che i soci decidono di effettuare al fine

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

7. CONTABILITA GENERALE

7. CONTABILITA GENERALE 7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore

Dettagli

ASSOCIAZIONE DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

ASSOCIAZIONE DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA Sito internet: Milano. ASSOCIAZIONE DOTTORI COMMERCIALISTI DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 162 PRESUNZIONE ASSOLUTA

Dettagli

Bilancio - Corso Avanzato

Bilancio - Corso Avanzato Università di Roma Tre - M. TUTINO 101 Università di Roma Tre - M. TUTINO 102 Università di Roma Tre - M. TUTINO 103 Università di Roma Tre - M. TUTINO 104 Università di Roma Tre - M. TUTINO 105 Università

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

Periodico informativo n. 20/2011. Finanziamento soci

Periodico informativo n. 20/2011. Finanziamento soci Periodico informativo n. 20/2011 Finanziamento soci Gentile cliente, alla luce delle difficoltà finanziarie che stanno attraversando in questo periodo le imprese, sovente per garantire il funzionamento

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

professoressa: SPALLINI

professoressa: SPALLINI ECONOMIA E COMMERCIO corso: E-N A cura di: Anna Rita GIANDOMENICO professoressa: SPALLINI BILANCIO DI ESERCIZIO: documento imposto all azienda per la rendicontazione di tipo fiscale, richiesto anche dalla

Dettagli

LEZIONE 10 GENNAIO 2014

LEZIONE 10 GENNAIO 2014 LEZIONE 10 GENNAIO 2014 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA> Come noto, è un ente dotato di personalità giuridica che rientra nel novero delle società di capitali. La riforma ha portato un integrale revisione

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE. A cura di Andrea Silla e Flavia Silla

RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE. A cura di Andrea Silla e Flavia Silla RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE A cura di Andrea Silla e Flavia Silla Generalità I soci possono recedere dalla società di persone in qualsiasi momento: se la società è a tempo indeterminato; quando

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 4/2014. OGGETTO: Mini condono fiscale 2014 sulle somme iscritte a ruolo.

NOTA OPERATIVA N. 4/2014. OGGETTO: Mini condono fiscale 2014 sulle somme iscritte a ruolo. NOTA OPERATIVA N. 4/2014 OGGETTO: Mini condono fiscale 2014 sulle somme iscritte a ruolo. - Introduzione L art. 1 comma 618 della legge 147, del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014), dà la possibilità

Dettagli

LA GESTIONE AZIENDALE

LA GESTIONE AZIENDALE LA GESTIONE AZIENDALE GESTIONE = insieme delle operazioni che l impresa effettua, durante la sua esistenza, per realizzare gli obiettivi perseguiti dal soggetto economico. ESERCIZIO = parte di gestione

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA

QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta. Pertanto si consiglia di verificare se da detta

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari 1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei

Dettagli

LA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO GIURIDICO

LA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO GIURIDICO Capitolo 3 LA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO GIURIDICO a cura di Giuseppe Pogliani Capitale Sociale e Patrimonio Netto In precedenza si e notato che il Patrimonio Netto e uno specifico sottosistema delle fonti

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 ESERCITAZIONE N 2 ARGOMENTI CONSIDERATI: Fase di diritto e fase di fatto delle registrazioni contabili Registrazione dei finanziamenti

Dettagli

ESERCIZI RELATIVI AL CAPITOLO 10 - LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO

ESERCIZI RELATIVI AL CAPITOLO 10 - LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO ESERCIZI RELATIVI AL CAPITOLO 10 - LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO di Giuseppe Pogliani ESERCIZIO (1) Allo scopo di finanziare la propria politica di sviluppo, in data 11-10-XX la Milly Spa aumenta

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 6 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 14 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

APPUNTI DI RAGIONERIA

APPUNTI DI RAGIONERIA Università La Sapienza sede di Latina Facoltà di Economia Cattedra di RAGIONERIA a.a. 2013-2014 APPUNTI DI RAGIONERIA Dispensa n. 12: I Debiti Il presente materiale è di ausilio alla didattica frontale

Dettagli

Il conferimento. Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008

Il conferimento. Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008 Il conferimento Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008 1 Agenda 21 febbraio: Aspetti generali, legali e valutativi 22 febbraio: Aspetti contabili e fiscali 2 Indice

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO

LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO Capitolo 10 LE OPERAZIONI SUL PATRIMONIO NETTO a cura di Giuseppe Pogliani 10.1 GLI AUMENTI DI CAPITALE Le imprese, allo scopo di migliorare qualitativamente e rafforzare quantitativamente la loro struttura

Dettagli

CONTABILITA GENERALE REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI SCRITTURE DI COSTITUZIONE

CONTABILITA GENERALE REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI SCRITTURE DI COSTITUZIONE CONTABILITA GENERALE 15 REGOLE PER LE REGISTRAZIONI CONTABILI E SCRITTURE DI COSTITUZIONE 3 novembre 2006 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 Contabilità Generale

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A. sul quarto punto all ordine del giorno dell Assemblea straordinaria,

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A. sul quarto punto all ordine del giorno dell Assemblea straordinaria, Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.A. sul quarto punto all ordine del giorno dell Assemblea straordinaria, recante: Modifica dell art. 33 dello Statuto sociale, al

Dettagli

1. Motivazioni della richiesta

1. Motivazioni della richiesta Signori Azionisti, il Consiglio di Amministrazione Vi ha convocato in sede ordinaria per deliberare in merito alla proposta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie ai sensi

Dettagli

1. CONTABILITA GENERALE

1. CONTABILITA GENERALE 1. CONTABILITA GENERALE I. SCRITTURE DI COSTITUZIONE Dott. Sacchi Enrica sacchien@yahoo.it 20 ottobre 2011 Ragioneria Generale e Applicata - La contabilità generale 1 Scritture Contabili Come detto, le

Dettagli

FINANZIAMENTO MEDIANTE CAPITALE PROPRIO: LA COSTITUZIONE DI SOCIETA

FINANZIAMENTO MEDIANTE CAPITALE PROPRIO: LA COSTITUZIONE DI SOCIETA FINANZIAMENTO MEDIANTE CAPITALE PROPRIO: LA COSTITUZIONE DI SOCIETA Definizione di SOCIETA : (art.2247 Codice Civile) Con in contratto di società due o più persone conferiscono beni o servizi per l esercizio

Dettagli

IL FINANZIAMENTO DELL AZIENDA

IL FINANZIAMENTO DELL AZIENDA IL FINANZIAMENTO DELL AZIENDA L azienda può finanziare lo svolgimento della propria attività produttiva mediante: a) CAPITALE PROPRIO: si tratta di mezzi finanziari apportati dal proprietario o dai soci;

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all

Dettagli

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione 1 L attività economica L attività umana diventa attività ECONOMICA quando comporta l uso di beni, risorse ovvero di mezzi scarsi, per la

Dettagli

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA 1 CONOSCERE PER DECIDERE I soggetti coinvolti nella vita dell azienda hanno il diritto e il dovere di conoscere le condizioni del suo svolgimento,

Dettagli

C.C. Sentenza N. 204449 del 18/5/05. Divieto di anatocismo alle rate a scadere.

C.C. Sentenza N. 204449 del 18/5/05. Divieto di anatocismo alle rate a scadere. MUTUI FONDIARI: Risoluzione del contratto. C.C. Sentenza N. 204449 del 18/5/05. Divieto di anatocismo alle rate a scadere. Premessa. L anatocismo viene praticato oltre che sui conti correnti anche sui

Dettagli

La gestione finanziaria dell impresa

La gestione finanziaria dell impresa La gestione finanziaria dell impresa di Emanuele Perucci Traccia di economia aziendale Il candidato, dopo aver illustrato il problema della scelta delle fonti di finanziamento in relazione al fabbisogno

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

Economia Aziendale. Lezione 1

Economia Aziendale. Lezione 1 Economia Aziendale Pagina 2 Contenuto didattico Le operazioni di gestione Il sistema delle rilevazioni contabili Lo strumento principale per le rilevazioni contabili: il conto La rilevazione tra sistema

Dettagli

Il fabbisogno finanziario rappresenta la parte del fabbisogno monetario complessivo coperta dai debiti di finanziamento.

Il fabbisogno finanziario rappresenta la parte del fabbisogno monetario complessivo coperta dai debiti di finanziamento. Il fabbisogno monetario In generale, il momento del sostenimento dei costi per l acquisizione dei fattori produttivi e la correlata uscita monetaria precedono il momento dell ottenimento del ricavo per

Dettagli

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 4 - SPA

ESERCITAZIONE N. 4 - SPA ESERCITAZIONE N. 4 VARIAZIONI CAPITALE SOCIALE Pagina 1 di 11 TIPOLOGIE DI AUMENTI DEL CAPITALE SOCIALE L aumento del Capitale Sociale può essere: - SENZA VARIAZIONE del P.N. (Virtuale o Gratuito) - CON

Dettagli

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi.

La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. La destinazione e la distribuzione dell utile. Acconti su dividendi. 1) La destinazione dell utile: a) aspetti normativi L art. 2364, comma 2, c.c. dispone che L assemblea ordinaria deve essere convocata

Dettagli

LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI

LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 5 SCRITTURE DI GESTIONE C) SCRITTURE RELATIVE ALLE VENDITE E D) SCRITTURE RELATIVE AL REGOLAMENTO DEI CREDITI 3 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

La costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011

La costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011 La costituzione delle spa I finanziamenti dei soci 23 marzo 2011 1 le fonti di finanziamento Possono essere a titolo di: capitale proprio o di rischio (patrimonio netto) capitale di debito o di terzi (passività)

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

6. CONTABILITA GENERALE

6. CONTABILITA GENERALE 6. CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI GESTIONE SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 1 E. Scritture relative al lavoro dipendente Definizione Il lavoro rappresenta un fattore della produzione che contabilmente

Dettagli

Nota informativa al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011

Nota informativa al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 Associazione di Promozione Sociale Organizzazione Non Governativa Via Nuoro, 15 00182 Roma C.F. n. 97136080583 Iscrizione Registro Nazionale Associazioni di Promozione Sociale n. 75 Iscrizione Anagrafe

Dettagli

mod. 9 SEG BANCA CARIGE

mod. 9 SEG BANCA CARIGE Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede straordinaria convocata per il giorno 13 febbraio 2012 in merito all eliminazione dell indicazione del valore nominale delle azioni della

Dettagli

Relazione illustrativa

Relazione illustrativa Relazione illustrativa Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all Acquisto ed alla Disposizione di Azioni proprie da sottoporre all Assemblea Ordinaria degli Azionisti

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;

2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie; Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

7. La costituzione d impresa e le principali operazioni di gestione

7. La costituzione d impresa e le principali operazioni di gestione 102 C) Il Piano dei conti Capitolo 3 Il Piano dei conti è un elenco ragionato di tutti gli oggetti di conto che il contabile prevede di attivare per le proprie registrazioni e contiene le note illustrative

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

concernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,

concernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti, Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2013 in merito al punto n. 4) dell ordine del giorno, concernente la proposta di autorizzazione

Dettagli

Diritti patrimoniali e diritti amministrativi negli strumenti finanziari partecipativi

Diritti patrimoniali e diritti amministrativi negli strumenti finanziari partecipativi Diritti patrimoniali e diritti amministrativi negli strumenti finanziari partecipativi Avv. Matteo Deboni Milano, 17 giugno 2014 Art. 2346, comma 6, c.c. "Resta salva la possibilità che la società, a seguito

Dettagli

INDICE. Pagina 1 di 11 Economia e gestione delle aziende ristorative 2 Selezione a cura di Marcello Sanci

INDICE. Pagina 1 di 11 Economia e gestione delle aziende ristorative 2 Selezione a cura di Marcello Sanci INDICE LA GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE RISTORATIVE... 2 Il fabbisogno finanziario:concetto e problematiche... 3 Definizione di fabbisogno finanziario... 3 Le fonti di finanziamento... 3 Scelta tra

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 16/E. Roma, 22 aprile 2005. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 16/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 aprile 2005 OGGETTO: Rideterminazione del valore dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 1, comma 376 e comma 428 della Legge

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

REGOLAMENTO RISTORNO COOPERATIVO. Premesso che

REGOLAMENTO RISTORNO COOPERATIVO. Premesso che REGOLAMENTO RISTORNO COOPERATIVO L Assemblea della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina Premesso che La BCC ispira la propria attività ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione

Dettagli

Lezione 10. Il conferimento: definizione, tipologie, iter procedurale

Lezione 10. Il conferimento: definizione, tipologie, iter procedurale Lezione 10 Il conferimento: definizione, tipologie, iter procedurale Conferimento È un operazione mediante la quale un soggetto (denominato conferente) trasferisce un azienda oppure un ramo aziendale (vicolo

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA Nella prima colonna del prospetto, articolati per titoli e categorie, sono riportati i dati finanziari derivanti dal conto del bilancio, ossia gli accertamenti

Dettagli

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1 Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 37 dello Statuto

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 169 Trattamento dei compensi reversibili degli

Dettagli

per aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni.

per aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni. Egregi Tesorieri, in questo elaborato vengono riportate alcune annotazioni pratiche e fiscali per aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni. Auguri di buon lavoro Lion Giovanna Cobuzzi Tesoriere Distrettuale

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

Società per azioni: le operazioni caratteristiche

Società per azioni: le operazioni caratteristiche I S T I T U T O D I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E G. F O R T U N A T O Società per azioni: le operazioni caratteristiche Classe IV In questo modulo: La costituzione della società per azioni Il riparto

Dettagli

Quale tipo di società scegliere per il proprio business

Quale tipo di società scegliere per il proprio business Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)

Dettagli

Roma, Alla Direzione regionale Roma, 21 aprile 2009 QUESITO

Roma, Alla Direzione regionale Roma, 21 aprile 2009 QUESITO RISOLUZIONE N. 105/E Roma, Alla Direzione regionale Roma, 21 aprile 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Art. 19 bis 1,

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere

Dettagli